i CAM per la costruzione e la manutenzione delle strade

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Elisa Deluca
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1 i CAM per la costruzione e la manutenzione delle strade Fausta Finzi 1

2 ce lo chiede l Europa 2

3 Il GPP nella strategia europea COM(2003) 302 Sviluppare il Ciclo di Vita chiede agli Stati Membri di dotarsi di Piani di Azione Nazionale per il GPP. COM(2008) 397 Piano d'azione europeo sul consumo e sulla produzione sostenibili e sulla politica industriale sostenibile (SCP/SIP) individua tra gli strumenti fondamentali il GPP, proponendo come obiettivo da raggiungere entro il 2010, il 50% di acquisti verdi COM(2008) 400 Acquisti pubblici per un ambiente migliore" 3

4 COM(2010) 2020: Europa 2020: una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva indica tre priorità: crescita intelligente sviluppare un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione; crescita sostenibile promuovere un'economia più efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva; crescita inclusiva promuovere un'economia con un alto tasso di occupazione, che favorisca la coesione economica, sociale e territoriale. Tra le iniziative faro: Europa efficiente sotto il profilo delle risorse 4

5 L uso efficiente delle risorse COM(2011) 571 Tabella di marcia verso un Europa efficiente nell impiego delle risorse obiettivi ambiziosi: (es. riduzione del 80-90% delle emissioni di CO 2 ) aumentare l efficienza dell uso delle risorse di un fattore 4-10) ilprimo punto del capitolo trasformare l economia introduce la strategia Consumo e produzione sostenibile. Gli strumenti principali citati sono essenzialmente due il GPPe la comunicazione ambientale 5

6 Le nuove direttive sugli appalti pubblici, settori speciali e concessioni (23, 24e 25/2014) maggiore attenzione all intero ciclo produttivo (art. 42) i riferimento alle etichette ambientali (articolo 43) superamento del prezzo piùbasso e concetto di LCC (art. 67 e 68) 6

7 Le potenzialitàdel GPP riduce gli impatti ambientali dei consumi stimola le imprese a investire in R&S e a proporre soluzioni eco-innovative favorisce la diffusione di modelli di consumo e di acquisto sostenibili favorisce la razionalizzazione della spesa pubblica, favorisce l integrazione delle considerazioni ambientali nelle altre politiche dell ente favorisce il controllo degli aspetti sociali lungo la filiera produttiva 7

8 Le linee programmatiche del MATTM audizione alla Camera del Ministro Galletti del : importanza del GPP per il rilancio dell economia, la riduzione dell inquinamento e l efficienza nell uso delle risorse impegno del MATTM per rendere obbligatoria l applicazione dei CAM nelle gare d appalto delle pubbliche amministrazioni ( collegato ambientale - A.C.2093) 8

9 PAN GPP: piano d azione per la sostenibilitàambientale dei consumi della pubblica amministrazione èstato adottato con il decreto interministeriale del 11 aprile 2008 (G.U. n.107 del ), cosìcome indicato dall articolo 1, comma 1126, L.296/2006 Il PAN GPP èstato aggiornato con il DM del 10 aprile

10 PAN GPP il GPP come strumento della politica per il consumo e la produzione sostenibili (SCP) gli obiettivi, le categorie di prodotti i criteri ambientali minimi, le procedure la gestione e il monitoraggio del Piano 10

11 PAN GPP gli obiettivi riduzione dell uso delle risorse naturali riduzione dell uso di sostanze pericolose riduzione delle emissioni inquinanti riduzione della produzione di rifiuti 11

12 PAN GPP le categorie di prodotti/servizi/lavori A arredi G tessili e calzature B edilizia H cancelleria C gestione dei rifiuti I ristorazione D servizi urbani e al territorio J servizi gestione edifici E servizi energetici K trasporti F elettronica 12

13 PAN GPP I CAM adottati Arredi; tessili, DM 25/2/2011 ristorazione collettiva; serramenti esterni DM 25/7/2011 Servizi energetici per gli edifici, DM 7/3/2012 acquisizione veicoli per il trasporto su strada, DM 8/5/2012 servizi e prodotti di pulizia DM 24/5/2012 Guida per l integrazione dei criteri sociali negli a. p. DM 6/6/2012 Revisione carta per copie DM 4/4/2013 Servizio verde pubblico; IT(revisione)DM 13/12/2013 Revisione Illuminazione pubblica DM 23/ Servizio Rifiuti urbani; cartucce per stampanti DM 13/2/

14 PAN GPP procedure per la definizione dei CAM istituzione del gruppo di lavoro elaborazione di una proposta di CAM confronto con gli operatori del settore e le centrali di acquisto pareri del Comitato di Gestione e dei Ministeri EeF e SE adozione per decreto 14

15 PAN GPP - i criteri ambientali minimi volontari applicabili a livello nazionale valutazione degli impatti lungo il ciclo di vita 15

16 PAN GPP - i criteri ambientali minimi definizione di appalto verde indicazioni per la stazione appaltante criteri di base (specifiche tecniche e clausole contrattuali) criteri di aggiudicazione (premianti) 16

17 D.Lgs 163/2006 (codice degli appalti) tutela della concorrenza e della par condicio Art.2 Principi Art. 68 Specifiche tecniche Art. 69 Condizioni particolari di esecuzione del contratto prescritte nel bando o nell'invito DPR 207/

18 monitoraggio AVCP PAN GPP monitoraggio del Piano valutazione della diffusione e dell impatto sulla sostenibilità 18

19 PAN GPP il gdl CAM strade Coordinatori: Politecnico di Torino, Universitàla Sapienza, Università di Parma Componenti: ANEPLA, ANPAR, ARPA Piemonte, ARPA Toscana, CNR, Ecopneus, ENEA, Provincia di Parma, Provincia di Torino, SITEB, Universitàdi Chieti-Pescara, Universitàdi Padova, Universitàdi Pisa, UniversitàPolitecnica delle Marche 19

20 i CAM strade non riguardano: pavimentazioni in c.c.a. segnaletica stradale e semafori, barriere spartitraffico e guard-rail opere d arte, impianti di illuminazione (DM ) 20

21 i CAM strade riguardano: nuove costruzioni manutenzioni riferimento alle strade provinciali 21

22 i CAM strade sono divisi in 2 schede: servizio di progettazione (ruolo essenziale della progettazione) realizzazione dei lavori strumento di supporto alla stazione appaltante 22

23 i CAM strade gli interventi possono essere sostenibili, lungo l intero ciclo di vita, solo se progettati e realizzati in modo sostenibile strada verde : strada progettata e realizzata applicando i CAM 23

24 i CAM strade indicazioni per la stazione appaltante offerta economicamente più vantaggiosa 70 punti su 100 per gli aspetti tecnico-gestionali di cui 60% ai criteri ambientali premianti 24

25 i CAM strade i criteri sono riferiti alle seguenti aree tematiche: uso delle risorse naturali protezione degli ecosistemi naturali protezione della salute umana sono basati su analisi e valutazione degli impatti ambientali 25

26 i CAM strade uso delle risorse naturali riduzione dei consumi di risorse naturali (energia) utilizzo di materiali non convenzionali (riciclati, sottoprodotti, artificiali) riutilizzo di terre e rocce di scavo durabilità e riciclabilità del costruito 26

27 i CAM strade protezione degli ecosistemi naturali riduzione delle emissioni inquinanti riduzione della produzione di rifiuti riduzione dell uso di sostanze pericolose gestione delle acque meteoriche 27

28 i CAM strade protezione della salute umana riduzione delle temperature di lavorazione riduzione dell impiego di sostanze pericolose 28

29 i CAM strade criteri di base per il servizio di progettazione qualificazione dei progettisti corridoi ecologici sottoservizi, attrezzature ed impianti materiali non convenzionali temperatura di stesa dello strato superficiale della pavimentazione riciclaggio a freddo di conglomerati bituminosi nello strato di base efficienza funzionale del corpo stradale prevenzione/riduzione dell inquinamento nella fase di uso piano delle manutenzioni e della gestione della strada 29

30 i CAM strade criteri di base per l esecuzione dei lavori rispetto del progetto piano particolareggiato delle lavorazioni piano di gestione dei rifiuti terre e rocce scavate in situ rimozione del cantiere olii lubrificanti veicoli per il trasporto di persone e merci macchine ed attrezzature di cantiere 30

31 iter della proposta di CAM strade istituzione del gruppo di lavoro elaborazione di una proposta di CAM confronto con gli operatori del settore e le centrali di acquisto pareri del Comitato di Gestione e dei Ministeri EeF e SE adozione per decreto 31

32 Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 32

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