Mobilità, innovazione e competizione: un approccio di sistema

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1 Un architettura aperta per l infomobilità: dalle città alle regioni Torino, 19 aprile 2012 Mobilità, innovazione e competizione: un approccio di sistema Roberto Moriondo Direzione Innovazione, Ricerca e Università

2 Verso una mobilità sostenibile Un fattore di primaria importanza per la qualità della vita e la salute dei cittadini e per la competitività territoriale con significativi impatti ambientali, economici e sociali.

3 Obiettivi Modalità di trasporto alternative Intermodalità Contenere l esigenza di mobilità (telelavoro, e-commerce ) Veicoli a minimo impatto ambientale I Servizi intelligenti (smart), basati sull utilizzo di tecnologie, dati, servizi e sistemi organizzativi avanzati, sono un supporto efficace a ciascuna delle azioni citate.

4 Le leve della PA Migliorare infrastrutture, servizi di trasporto, sistemi di monitoraggio del traffico (ITS - Intelligent Transport Systems) Sostenere e incentivare modalità di trasporto a minor impatto Diffondere informazioni aggiornate al cittadino sui servizi di trasporto Pianificare e programmare gli interventi sulla mobilità di persone e merci Monitorare l efficacia delle azioni realizzate (indicatori) Diffondere la conoscenza e la consapevolezza tra i cittadini (formazione, comunicazione)

5 La leva dell ICT Un ruolo strategico per la competitività Un miglior servizio per la collettività

6 S.I.MO.NE S.I.MO.NE Sistema Innovativo di gestione della Mobilità nelle aree Metropolitane Monitoraggio del traffico Gestione della domanda di mobilità Informazioni per gli automobilisti Un nuovo approccio all infomobilità: sviluppi innovativi per la gestione del traffico a livello urbano e a livello regionale Standard per il riuso delle soluzioni Esempio di collaborazione tra PA

7 TOC Traffic Operation Center Regionale Trasformare la mobilità di tutti i giorni in mobilità intelligente ad alto contenuto innovativo: Servizi di infomobilità su basi di dati e informazioni complete, aggiornate e dettagliate Rete di sensori di traffico e scambio di dati in tempo reale Integrazione con contenuti esterni e dati di piattaforme private Un iniziativa di sistema : l accordo fra Regione e Province per la realizzazione di una rete capillare di sensori e lo scambio dei dati con l obiettivo comune di favorire una mobilità più sostenibile. Un fattore abilitante per la competitività delle imprese: un sistema aperto per lo scambio di dati sulla mobilità con piattaforme private secondo un modello collaborativo per favorire lo sviluppo di nuovi servizi.

8 Looking forward

9 Nuove strategie per un Piemonte competitivo Cosa? Nuovi obiettivi: rilanciare settori strategici per la nostra economia e candidare le nostre eccellenze sul piano nazionale Come? Attraverso nuovi strumenti, come le Piattaforme tecnologiche Perché? Il nuovo ruolo del pubblico come motore di sviluppo e crescita di un territorio che mette a sistema tutte le risorse disponibili

10 Il settore automotive L asse portante delle politiche industriali La presenza di un diffuso sistema di competenze nella ricerca, nelle tecnologie, nella componentistica avanzata Un sistema ricco di grandi attori del settore Un articolato cluster di piccole e medie imprese

11 Lo strumento Piattaforma tecnologica Lo strumento per sostenere la ricerca svolta da grandi imprese, insieme alle piccole e medie imprese su temi di frontiera tecnologica indirizza le risorse su temi di sicuro e immediato interesse per i grandi player industriali concentra le risorse su pochi temi di valenza strategica attiva rapidamente risorse per cofinanziare i progetti individua percorsi in cooperazione con il sistema universitario consente di organizzare i sistemi di fornitura attorno a obiettivi di sviluppo definiti individua con chiarezza i fabbisogni formativi del settore

12 La Piattaforma automotive PIATTAFORMA Azioni trasversali BANDO Motori basso impatto ambientale Nuovi materiali Riduzione perdite e recupero energetico Public procurement (politica della domanda) Fattori abilitanti Infomobilità Smart cities

13 Il sostegno alle PMI La partecipazione delle grandi imprese è consentita a condizione che coinvolgano un numero significativo di piccole e medie imprese. Gli interventi devono collocarsi in una logica di filiera e orientati in particolare alla domanda di ricerca e innovazione proveniente dalle PMI. Le imprese dovranno avere un unità produttiva localizzata in Piemonte.

14 Un approccio di sistema Il coordinamento con le iniziative regionali nel settore della mobilità intelligente Infomobilità (Comitato Infomobilità) Smart cities (Fondazione Torino Smart City)

15 Grazie Roberto Moriondo