Il PEAR punta a un tendenziale pareggio del deficit elettrico al 2015 e nello stesso tempo a ridurre le emissioni di CO 2

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1 Il PEAR punta a un tendenziale pareggio del deficit elettrico al 2015 e nello stesso tempo a ridurre le emissioni di CO 2 nel rispetto degli obiettivi di Kyoto A solo due anni dalla sua approvazione è documentato il potenziale raggiungimento del 55,42% della produzione di energia elettrica prevista e del 27,24% della riduzione delle emissioni di gas climalteranti 1

2 AZIONI ATTIVATE DAL SERVIZIO AMBIENTE E PAESAGGIO BANDI DI FINANZIAMENTO 1. Misura 2.8 del Doc.U.P. Ob. 2 Ottimizzazione del sistema energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili Ammissibili 74 progetti per un investimento di quasi 18 milioni di Euro. Somme disponibili: circa 7 milioni di Euro. 23 progetti riguardano l efficienza energetica (cogenerazione e trigenerazione), 51 lo sfruttamento delle fonti rinnovabili (biomasse e solare). Potenza elettrica installabile: 4 MW. Progetti finanziati: 36 per una potenza installabile pari a 1,5 MW per una riduzione di CO 2 pari a quasi t/anno. 2. Bando per studi di fattibilità e progetti preliminari di impianti di cogenerazione energetica e di filiere agro-silvo-energetiche Pervenute 44 domande. Somme disponibili 270 mila Euro. Progetti finanziati: 31. Potenza elettrica installabile: oltre 52 MW. 3. Bando per studi di fattibilità inerenti le aree produttive ecologicamente attrezzate, che possono comprendere iniziative in materia energetica Pervenute 4 proposte da parte di Enti locali. Somme disponibili: 60 mila Euro. Finanziate le proposte del Comune di Jesi e del Comune di Pesaro. 2

3 AZIONI ATTIVATE DAL SERVIZIO AMBIENTE E PAESAGGIO BANDI DI FINANZIAMENTO 4. Programma Regionale Azioni Innovative 2000/2006 Annualità 2005/2006 Azione 7.3 Subazione a) Progetti per la gestione integrata degli impatti ambientali in aree produttive significative, secondo il modello delle aree produttive ecologicamente attrezzate Subazione b) Progetti per l ecoefficienza energetica in aree produttive significative Pervenute 29 domande di cui 22 per il bando subazione a) e 7 per il bando subazione b). Somme disponibili Euro. Potenza elettrica installabile: oltre 15,5 MW. Le domande presentate sono ancora in fase iniziale di istruttoria e pertanto i dati riportati sono indicativi e parziali. 5. POR Competitività Asse 3 Il POR Marche cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per il periodo , prevede, nell Asse 3, interventi volti alla promozione di uno sviluppo energetico sostenibile attraverso l'utilizzo delle fonti rinnovabili, il miglioramento dell'efficienza energetica e la promozione del risparmio energetico ed in particolare: 1. interventi per l incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili (minieolico, solare, geotermico, biomassa); 2. interventi per la promozione dell efficienza energetica mediante la cogenerazione; 3. interventi per la promozione del risparmio energetico in contesti urbani ed industriali; 4. interventi per favorire gli investimenti finalizzati al risparmio energetico ed all utilizzo delle fonti rinnovabili in contesto produttivo. Somme disponibili: ,00 di cui ,00 per l intervento 4. L attivazione dei bandi per l attuazione del POR è prevista per la fine del

4 AZIONI ATTIVATE DAL SERVIZIO AMBIENTE E PAESAGGIO - EOLICO Parco eolico di 40 MW di iniziativa pubblica Il parco eolico sarà di potenza pari a 40 MW. Lo studio che ha individuato le aree idonee ad ospitare il parco è stato approvato il 3 aprile È già stato firmato l Accordo di programma tra e Comunità montana di Camerino che ospiterà l impianto. L accordo prevede anche una proficua ricaduta sul territorio in termini di investimento per sviluppare altri interventi di produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico e/o di realizzare dei servizi indispensabili al mantenimento della popolazione a presidio delle aree montane. Il progetto del parco eolico è stato presentato agli uffici regionali competenti ai fini del rilascio delle autorizzazioni necessarie alla sua realizzazione ed all esercizio, ed è attualmente in fase di istruttoria. Linee guida per l installazione di parchi eolici nel territorio marchigiano E stata attivata una procedura in economia per la fornitura del servizio di redazione di linee guida atte a disciplinare la realizzazione e la conduzione di parchi eolici nel territorio marchigiano. La redazione delle linee guida è in via di conclusione. 4

5 AZIONI ATTIVATE DAL SERVIZIO AMBIENTE E PAESAGGIO - BIOMASSE Intesa per la promozione della produzione e dell impiego della biomassa agricola e forestale ai fini energetici La finalità di tale intesa, sottoscritta nell estate 2005 (fra, Organizzazioni di Categoria agricole, artigiane e industriali, Sindacati e Organizzazioni dei Consumatori) è di favorire lo sviluppo di filiere energetiche regionali basate sulla produzione/recupero di biomasse, sull eventuale trasformazione e sul successivo impiego energetico Guida ragionata alle applicazioni energetiche delle biomasse nella In collaborazione con l Università Politecnica delle Marche Dipartimento di Energetica, è stata realizzata una guida ragionata alle applicazioni energetiche delle biomasse nella, che contiene l analisi dei vincoli e delle opportunità delle diverse filiere, basate sull uso energetico della biomassa agricola forestale, alla luce delle condizioni al contorno presenti sul territorio regionale. Con tale studio sono state individuate le filiere agro-energetiche di possibile interesse della Regione Marche, per ognuna delle quali è stata redatta una scheda tecnica di sintesi. Sono stati inoltre individuati gli interventi necessari per incentivare lo sviluppo delle filiere agroenergetiche e la coltivazione delle biomasse tramite le misure del Reg. CE n. 1698/2005 e, di conseguenza, le misure indicate nella bozza di Piano di Sviluppo Rurale. 5

6 AZIONI ATTIVATE DAL SERVIZIO AMBIENTE E PAESAGGIO - SOLARE Guida ragionata alle applicazioni del solare termico e fotovoltaico nella Regione Marche In collaborazione con l Università Politecnica delle Marche Dipartimento di Energetica, è in corso l elaborazione di linee guida relative alla realizzazione di impianti solare termico e fotovoltaico nella. Tali linee guida stabiliscono anche i criteri e le modalità procedurali relative ai progetti degli impianti di cui sopra, prevedendo semplificazioni per quelli a bassa potenza. 6

7 AZIONI ATTIVATE DAL SERVIZIO AMBIENTE E PAESAGGIO EDILIZIA SOSTENIBILE Redazione, sperimentazione e validazione del sistema di certificazione energeticoambientale degli edifici E stata indetta una gara con procedura aperta per l acquisizione del servizio di redazione, sperimentazione e validazione del sistema di certificazione energetico-ambientale degli edifici. Le operazioni di gara si sono concluse e quindi il servizio è in corso di svolgimento. Proposta di legge ad iniziativa della Giunta Regionale concernente Norme sull edilizia sostenibile - DGR n. 5/07 In linea con quanto indicato nel PEAR in materia di risparmio energetico nel settore edilizio, è stata elaborata una proposta di legge concernente la sostenibilità energetico-ambientale nella realizzazione delle opere edilizie pubbliche e private. Tale legge è volta ad incentivare, regolamentandola, la costruzione di edifici bioedili nel territorio regionale. La proposta di legge è stata presentata al Consiglio Regionale per la sua approvazione. 7

8 AZIONI ATTIVATE DAL SERVIZIO AMBIENTE E PAESAGGIO EDILIZIA SOSTENIBILE Piano regionale di edilizia residenziale triennio 2006/ DGR n. 6/07 Nell ambito delle risorse disponibili per la realizzazione di interventi di edilizia residenziale pari a 43 milioni di euro sono previsti criteri stringenti di risparmio energetico e uso di energie rinnovabili negli edifici: al piano sono allegate linee guida per la valutazione della sostenibilità degli interventi che si rifanno al protocollo ITACA. Tutti gli interventi di nuova costruzione dovranno raggiungere il punteggio 2,5, quelli di recupero il punteggio di 1,5. Bandi per l edilizia sperimentale Con Decreti n /2006 la PF Edilizia privata, edilizia residenziale pubblica e sociale ha emanato tre bandi per la realizzazione di edifici sperimentali sul tema della bioedilizia e risparmio energetico, dell accessibilità e della residenza studenti-anziani che prevedono la realizzazione di edifici ad alta prestazione energetica con il raggiungimento del punteggio 3 del sistema di valutazione derivato dal protocollo ITACA. 8

9 AZIONI ATTIVATE DAL SERVIZIO AMBIENTE E PAESAGGIO ALTRE ATTIVITA Campagna di comunicazione In concomitanza con l approvazione del PEAR, nel 2005 il ha avviato una campagna di comunicazione del PEAR (pannelli per mostre, fiere, ; volantini informativi; pubblicazione volume PEAR; convegni; sito internet; etc ). L obiettivo è quello di diffondere il più possibile le linee strategiche del PEAR e soprattutto le opportunità offerte dalla innovativa pianificazione energetica ovvero far conoscere il PEAR a tutte le categorie interessate: enti pubblici, imprese, associazioni di categoria, ordini professionali, cittadini. Riqualificazione della copertura a verde di Palazzo Leopardi (sede Regione) con recupero funzionale ed adeguamento per uso tecnico-scientifico-divulgativo La copertura, inaugurata nell estate 2006, prevede anche il monitoraggio dei benefici ambientali conseguiti. Realizzazione di un osservatorio delle iniziative regionali in campo energetico In collaborazione con l Università Politecnica delle Marche Dipartimento di Energetica, è stato realizzato, su supporto informatico, un Osservatorio regionale relativo agli impianti di produzione di energia da fonte: idroelettrica, eolica, fotovoltaica, solare-termica, biomassa, biogas, cogenerazione civile ed industriale. Il data base permette un censimento degli impianti di produzione di energia esistenti, in via di realizzazione ed in progetto nella. Terminata la fase di organizzazione del data base, si sta procedendo all immissione dei dati. 9

10 IMPIANTI IN FASE DI REALIZZAZIONE E POTENZIALMENTE REALIZZABILI, PRODUZIONI DI ENERGIA E RIDUZIONI DI EMISSIONI Si sono considerati: 1. interventi finanziati con il DOC.UP misura 2.8; 2. interventi finanziati con la L.R. n. 20/2003 annualità 2004 e 2005 Testo unico delle norme in materia industriale, artigiana e dei servizi alla produzione, art. 12 comma 2, lett. B) (contributi finalizzati ad incentivare la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili); 3. Parco eolico di 34 MW di iniziativa pubblica; 4. studi di fattibilità e progetti preliminari di impianti di cogenerazione e di filiere agro-silvo energetiche; 5. progetti preliminari per l ecoefficienza energetica in aree produttive significative (Programma Regionale Azioni Innovative 2000/2006 Annualità 2005/2006 Azione 7.3) 6. impianti in fase di screening, scoping, VIA o AIA o con relativo procedimento concluso (eolici, idroelettrici, fotovoltaici, biogas, termoelettrici a ciclo combinato); 7. impianti ammessi all incentivazione conto energia dal 19/09/2005 al 31/03/2006; 8. altri impianti di iniziativa privata realizzati, in fase di avanzata realizzazione o con procedimenti autorizzativi preannunciati non ancora avviati. 10

11 IMPIANTI IN FASE DI REALIZZAZIONE E POTENZIALMENTE REALIZZABILI, PRODUZIONI DI ENERGIA E RIDUZIONI DI EMISSIONI Tipologia di impianto Potenza elettrica (MW) Energia elettrica (GWh/anno) Energia elettrica (MWh/anno) Riduzione emissioni (t CO2 eq/anno) Impianti eolici 133,80 267, Impianti idroelettrici 16,10 64, Impianti a biomassa 24,50 147, Impianti biogas da discarica 8,66 51, Impianti fotovoltaici 15,96 20, Impianti di cogenerazione e trigenerazione 198,45 893, Totale 397, ,

12 Il totale delle potenze elettriche potenzialmente installabili è di MW (di cui MW 65,37 relativi ad impianti in fase di avanzata realizzazione). La produzione annua di energia elettrica è di GWh 1.444,69 (di cui GWh 157,38 relativa ad impianti in fase di avanzata realizzazione), pari al 55,42% della produzione prevista dal PEAR, a seguito della sua attuazione, per il 2015 corrispondente a GWh La riduzione potenziale delle emissioni è pari a t di CO 2 equivalenti all anno (di cui t/anno relativi ad impianti in fase di avanzata realizzazione), pari al 27,24% della riduzione di emissioni di gas climalteranti prevista dal PEAR, a seguito della sua attuazione, al 2015, pari a circa 3,5 milioni di t/anno. IL SISTEMA MARCHE STA ATTUANDO IL PEAR ENERGICAMENTE! INFORMAZIONI Tel servizio.ambiente@regione.marche.it 12

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