CRISTOFORO TIXE D''ARENZANO SRL 612.XXX XXX HIDROTIX ALL'ACQUA. Scheda Informativa
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1 SEZIONE Stabilità Informazioni Altre informazioni. e reattività. sulla regolamentazione / >> / >>... / >> Scheda Informativa SEZIONE Sostanze si deve soggette interpretare Misure Controllo ad obbligo tale documento primo dell esposizione/protezione notifica soccorso. esportazione come garanzia Reg. (CE) alcuna 689/2008: proprietà inviduale. specifica del prodotto SEZIONE SEZIONE Descrizione delle Identificazione Informazioni misure primo tossicologiche. della soccorso. sostanza o della miscela e della società/impresa Pagina n / Le Prodotti informazioni decomposizione contenute in questa icolosi. scheda si basano sulle conoscenze sponibili presso noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve Informazioni assicurarsi non della sponibili. idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e 8.1. le Parametri sposizioni specificatamente vigenti controllo. in necessarie. materia Si igiene raccomanda e sicurezza. in ogni caso si assumono il rispetto responsabilità delle regole buona usi impropri. igiene industriale Sostanze Informazioni Fornire Identificatore sono adeguata soggette del noti non episo sponibili. formazione alla prodotto Convenzione danno al sonale Rotterdam: alla salute addetto dovuti all utilizzo all'esposizione prodotti al chimici. prodotto. In ogni caso si raccomanda oare nel rispetto delle regole 4.2. buona Principali igiene sintomi industriale. ed effetti, sia acuti e che ritardati. Coce: 8.2. Mofiche Controlli sono noti rispetto dell esposizione. episo alla revisione danno alla precedente. 612.XXX salute attribuibili al prodotto. Sostanze Denominazione Sono Informazioni state soggette apportate alla sugli variazioni Convenzione effetti tossicologici. alle seguenti Stoccolma: sezioni: 612.XXX HIDROTIX ALL'ACQUA Numero 4.3. Osservare 09. CE Incazione le misure dell eventuale sicurezza necessità usuali nella consultare manipolazione immeatamente sostanze chimiche. un meco e trattamenti speciali. Numero CAS Controlli Informazioni PROTEZIONE Sanitari. non RESPIRATORIA sponibili. necessario Informazioni Pertinenti usi non identificati sponibili. della sostanza o miscela e usi sconsigliati PROTEZIONE DEGLI OCCHI SEZIONE necessario Misure Informazioni antinceno. ecologiche Descrizione/Utilizzo Valutazione della sicurezza chimica. IDROFOBIZZANTE ALL'ACQUA Utilizzare PROTEZIONE secondo DELLE le MANI buone pratiche lavorative, evitando sdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto 5.1. Mezzi necessario ha Informazioni raggiunto è stata estinzione. elaborata corsi sul d'acqua fornitore una valutazione o fognature della scheda o se sicurezza ha dati contaminato chimica sicurezza il suolo la miscela o vegetazione. e le sostanze in essa contenute. MEZZI PROTEZIONE DI ESTINZIONE DELLA PELLE IDONEI I mezzi necessario. Ragione Sociale estinzione sono quelli trazionali: anidride CRISTOFORO carbonica, schiuma, TIXE D''ARENZANO polvere ed acqua SRL nebulizzata. SEZIONE MEZZI DI ESTINZIONE 16. Altre NON informazioni. Inrizzo IDONEI VIA PIAN MASINO SEZIONE Nessuno Località Tossicità. e in Stato 9. particolare. Proprietà fisiche e chimiche ARENZANO (GE) LEGENDA: Informazioni non sponibili. ALIA ADR: Pericoli Informazioni Accordo speciali sulle europeo derivanti proprietà il dalla trasporto fisiche sostanza e delle chimiche o merci dalla icolose fondamentali. tel. miscela. +39 su 010 strada PERICOLI Stato CAS Persistenza Fisico NUMBER: DOVUTI e Numero degradabilità. ALL'ESPOSIZIONE del Chemical Abstract IN CASO Service DI liquido fax INCENDIO Evitare Colore Informazioni CE50: della Concentrazione respirare sona non sponibili. i prodotti competente, che dà combustione. effetto al 50% della popolazione lattiginoso soggetta a test Odore responsabile CE NUMBER: della Numero scheda identificativo dati sicurezza in ESIS (archivio inodore mail@tixepaint.com europeo delle sostanze esistenti) Soglia CLP: Raccomandazioni Potenziale olfattiva. Regolamento bioaccumulo. CE 1272/2008 gli addetti all estinzione degli sponibile. incen ph. INFORMAZIONI Informazioni DNEL: Numero Livello telefonico non derivato GENERALI sponibili. senza emergenza effetto sponibile. Punto Raffreddare EmS: Emergency fusione con o getti Schedule congelamento. d'acqua i contenitori evitare sponibile. la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente icolose Punto la Per GHS: Mobilità salute. informazioni Sistema ebollizione Indossare nel suolo. armonizzato urgenti iniziale. sempre rivolgersi globale l'equipaggiamento a la classificazione completo CENTRO sponibile. e la ANTIVELENI etichettatura protezione dei antinceno. OSPEDALE prodotti chimici NIGUARDA Raccogliere +39 le acque spegnimento che non devono Intervallo Informazioni essere IATA DGR: scaricate ebollizione. non Regolamento nelle sponibili. fognature. il trasporto Smaltire l'acqua merci contaminata icolose sponibile. della usata Associazione l'estinzione internazionale ed il residuo del dell'inceno trasporto aereo secondo le norme vigenti. Punto EQUIPAGGIAMENTO IC50: Concentrazione infiammabilità. immobilizzazione del > 50% 60 della popolazione C. soggetta a test SEZIONE Tasso Indumenti Risultati evaporazione normali 2. della Identificazione valutazione la lotta PBT al e fuoco, dei vpvb. icoli. IMDG: Coce marittimo internazionale come il trasporto un autorespiratore delle sponibile. merci icolose ad aria compressa a circuito ato (EN 137), completo antifiamma (EN469), Infiammabilità guanti antifiamma soli (EN e 659) gase stivali Vigili del Fuoco (HO sponibile. A29 oppure A30) IMO: Classificazione International della Maritime sostanza Organization o della miscela. Limite In INDEX base inferiore ai NUMBER: dati sponibili, infiammabilità. Numero il prodotto identificativo non contiene nell Annesso sostanze VI sponibile. del PBT CLP o vpvb in centuale suiore a 0,1%. Limite suiore infiammabilità. sponibile. SEZIONE Il LC50: prodotto Concentrazione non 6. è Misure classificato letale in icoloso caso 50% ai rilascio sensi delle accidentale. sposizioni cui al Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive mofiche ed Limite Altri inferiore effetti avversi. esplosività. sponibile. adeguamenti). LD50: Dose letale 50% Limite OEL: suiore Livello esposizione esplosività. occupazionale sponibile Informazioni Tensione Precauzioni vapore. non sonali, sponibili. spositivi protezione e procedure sponibile PBT: Regolamento Persistente, 1272/2008 bioaccumulante (CLP) e tossico successive secondo mofiche il REACH adeguamenti. in caso emergenza. In Densità PEC: caso Concentrazione Vapori vapori o polveri ambientale sse prevebile nell'aria adottare sponibile. una protezione respiratoria. Queste incazioni sono valide sia gli addetti alle lavorazioni Densità relativa. che gli interventi in emergenza. 1 Kg/l SEZIONE Classificazione PEL: Livello Solubilità 13. prevebile e Considerazioni incazioni esposizione icolo: sullo smaltimento. PNEC: Concentrazione prevebile priva effetti sponibile Coefficiente Precauzioni ambientali. ripartizione: nottanolo/acqua: sponibile REACH: Elementi Regolamento dell etichetta. CE 1907/ Impere Tematura RID: Meto Regolamento che trattamento il prodotto autoaccensione. penetri il trasporto dei rifiuti. nelle internazionale fognature, nelle merci acque sponibile. icolose suficiali, nelle trenofalde freatiche. Tematura decomposizione. sponibile. Pittogrammi Riutilizzare, TLV: Valore se limite icolo: possibile. soglia I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non icolosi Viscosità Lo TLV Meto smaltimento CEILING: e materiali Concentrazione deve il contenimento essere che affidato non deve e ad essere la una bonifica. suata società sponibile. durante autorizzata qualsiasi alla gestione momento dei dell esposizione rifiuti, nel rispetto lavorativa. della normativa nazionale ed Arginare Proprietà eventualmente esplosive con terra locale. o materiale inerte. Raccogliere la sponibile. Avvertenze: TWA STEL: Limite esposizione a breve termine maggior parte del materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del materiale Proprietà IMBALLAGGI TWA: Limite ossidanti contaminato CONTAMINATI esposizione deve essere meo effettuato pesato conformemente sponibile. alle sposizioni del punto Altre informazioni. Incazioni Gli VOC: imballaggi Composto icolo: contaminati organico devono volatileessere inviati a recuo o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti VOC Riferimento (Direttiva ad 1999/13/CE) altre sezioni. : 0 Consigli vpvb: Molto prudenza: sistente e molto bioaccumulante secondo il Reach. Eventuali VOC (carbonio informazioni volatile) riguardanti : la protezione inviduale 0 P102 Tenere fuori dalla portata dei bambini. e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. SEZIONE P Informazioni sdere sul trasporto. nell ambiente SEZIONE BIBLIOGRAFIA Il Altri prodotto icoli non GENERALE: Manipolazione Stabilità è da considerarsi e reattività. icoloso e immagazzinamento. ai sensi delle sposizioni vigenti in materia trasporto merci icolose su strada (A.D.R.), su ferrovia 1. Direttiva (RID), 1999/45/CE via mare e (IMDG successive Code) mofiche e via aerea (IATA). 2. Informazioni Direttiva 67/548/CEE non sponibili. e successive mofiche ed adeguamenti Precauzioni Regolamento Reattività. (CE) la manipolazione 1907/2006 del Parlamento sicura. Europeo (REACH) SEZIONE 4. Manipolare Regolamento vi sono 15. particolari il (CE) Informazioni prodotto 1272/2008 icoli dopo del reazione aver sulla Parlamento consultato con regolamentazione. altre Europeo sostanze tutte le (CLP) altre nelle sezioni normali conzioni questa scheda impiego. SEZIONE sicurezza. Evitare la ssione del prodotto 5. nell'ambiente. Regolamento 3. Composizione/informazioni (CE) mangiare, 790/2009 nè del bere, Parlamento nè fumare Europeo sugli durante (I l'impiego. Atp. CLP) ingreenti Regolamento Stabilità chimica. (CE) 453/2010 del Parlamento Europeo Sostanze Il Conzioni prodotto Regolamento Norme e è legislazione stabile (CE) l immagazzinamento nelle 286/2011 normali su salute, del conzioni Parlamento sicurezza sicuro, impiego Europeo e ambiente comprese e (II stoccaggio. Atp. specifiche la sostanza o la miscela. eventuali CLP) incompatibilità. 8. Categoria Il Mantenere prodotto The Merck Seveso. non il Index. prodotto contiene Ed. in sostanze 10 contenitori classificate chiaramente icolose etichettati. la salute Conservare o l'ambiente i contenitori ai sensi lontano delle da eventuali sposizioni materiali cui alle incompatibili, rettive verificando la /548/CEE sezione Handling Possibilità 10. Chemical e/o del reazioni Regolamento Safety icolose. (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive mofiche ed adeguamenti). 10. In conzioni Niosh Registry uso e of stoccaggio Toxic Effects normali of Chemical non sono Substances prevebili reazioni icolose. Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII Regolamento (CE) 1907/ Miscele. Usi INRS finali Fiche particolari. Toxicologique Informazioni Conzioni Patty Industrial non da sponibili. evitare. Hygiene and Toxicology 13. Nessuna N.I. Sax in particolare. Dangerous Attenersi proties tuttavia of Industrial alla usuali Materials7 cautele nei Ed., confronti 1989 dei prodotti chimici. Sostanze Informazione in Candate non tinente. List (Art. 59 REACH). 14. Sito Web Agenzia ECHA Materiali incompatibili. Informazioni non sponibili. Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). Nota l utilizzatore: EPY SDS 1003
2 Pagina n. 2 / 6 SEZIONE 4. Misure primo soccorso Descrizione delle misure primo soccorso. specificatamente necessarie. Si raccomanda in ogni caso il rispetto delle regole buona igiene industriale Principali sintomi ed effetti, sia acuti e che ritardati. sono noti episo danno alla salute attribuibili al prodotto Incazione dell eventuale necessità consultare immeatamente un meco e trattamenti speciali. Informazioni non sponibili. SEZIONE 5. Misure antinceno Mezzi estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI I mezzi estinzione sono quelli trazionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI Nessuno in particolare Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Evitare respirare i prodotti combustione Raccomandazioni gli addetti all estinzione degli incen. INFORMAZIONI GENERALI Raffreddare con getti d'acqua i contenitori evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente icolose la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito ato (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30). SEZIONE 6. Misure in caso rilascio accidentale Precauzioni sonali, spositivi protezione e procedure in caso emergenza. In caso vapori o polveri sse nell'aria adottare una protezione respiratoria. Queste incazioni sono valide sia gli addetti alle lavorazioni che gli interventi in emergenza Precauzioni ambientali. Impere che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque suficiali, nelle falde freatiche Meto e materiali il contenimento e la bonifica. Arginare con terra o materiale inerte. Raccogliere la maggior parte del materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle sposizioni del punto Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione inviduale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento Precauzioni la manipolazione sicura. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la ssione del prodotto nell'ambiente. mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego Conzioni l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Mantenere il prodotto in contenitori chiaramente etichettati. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione Usi finali particolari. Informazioni non sponibili. EPY SDS 1003
3 Pagina n. 3 / 6 SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione inviduale Parametri controllo. Informazioni non sponibili Controlli dell esposizione. Osservare le misure sicurezza usuali nella manipolazione sostanze chimiche. PROTEZIONE RESPIRATORIA necessario. PROTEZIONE DEGLI OCCHI necessario. PROTEZIONE DELLE MANI necessario. PROTEZIONE DELLA PELLE necessario. SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico liquido Colore lattiginoso Odore inodore Soglia olfattiva. sponibile. ph. sponibile. Punto fusione o congelamento. sponibile. Punto ebollizione iniziale. sponibile. Intervallo ebollizione. sponibile. Punto infiammabilità. > 60 C. Tasso evaporazione sponibile. Infiammabilità soli e gas sponibile. Limite inferiore infiammabilità. sponibile. Limite suiore infiammabilità. sponibile. Limite inferiore esplosività. sponibile. Limite suiore esplosività. sponibile. Tensione vapore. sponibile. Densità Vapori sponibile. Densità relativa. 1 Kg/l Solubilità sponibile. Coefficiente ripartizione: nottanolo/acqua: sponibile. Tematura autoaccensione. sponibile. Tematura decomposizione. sponibile. Viscosità sponibile. Proprietà esplosive sponibile. Proprietà ossidanti sponibile Altre informazioni. VOC (Direttiva 1999/13/CE) : 0 VOC (carbonio volatile) : 0 SEZIONE 10. Stabilità e reattività Reattività. vi sono particolari icoli reazione con altre sostanze nelle normali conzioni impiego Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali conzioni impiego e stoccaggio Possibilità reazioni icolose. In conzioni uso e stoccaggio normali non sono prevebili reazioni icolose Conzioni da evitare. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici Materiali incompatibili. Informazioni non sponibili. EPY SDS 1003
4 SEZIONE 10. Stabilità e reattività.... / >> Prodotti decomposizione icolosi. Informazioni non sponibili. Pagina n. 4 / 6 SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche. sono noti episo danno alla salute dovuti all'esposizione al prodotto. In ogni caso si raccomanda oare nel rispetto delle regole buona igiene industriale Informazioni sugli effetti tossicologici. Informazioni non sponibili. SEZIONE 12. Informazioni ecologiche. Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando sdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione Tossicità. Informazioni non sponibili Persistenza e degradabilità. Informazioni non sponibili Potenziale bioaccumulo. Informazioni non sponibili Mobilità nel suolo. Informazioni non sponibili Risultati della valutazione PBT e vpvb. In base ai dati sponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in centuale suiore a 0,1% Altri effetti avversi. Informazioni non sponibili. SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento Meto trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non icolosi. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recuo o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto. Il prodotto non è da considerarsi icoloso ai sensi delle sposizioni vigenti in materia trasporto merci icolose su strada (A.D.R.), su ferrovia (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA). SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche la sostanza o la miscela. Categoria Seveso. Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006. Sostanze in Candate List (Art. 59 REACH). Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). EPY SDS 1003
5 SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione.... / >> Sostanze soggette ad obbligo notifica esportazione Reg. (CE) 689/2008: Sostanze soggette alla Convenzione Rotterdam: Sostanze soggette alla Convenzione Stoccolma: Controlli Sanitari. Informazioni non sponibili Valutazione della sicurezza chimica. Pagina n. 5 / 6 è stata elaborata una valutazione sicurezza chimica la miscela e le sostanze in essa contenute. SEZIONE 16. Altre informazioni. LEGENDA: ADR: Accordo europeo il trasporto delle merci icolose su strada CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) CLP: Regolamento CE 1272/2008 DNEL: Livello derivato senza effetto EmS: Emergency Schedule GHS: Sistema armonizzato globale la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici IATA DGR: Regolamento il trasporto merci icolose della Associazione internazionale del trasporto aereo IC50: Concentrazione immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test IMDG: Coce marittimo internazionale il trasporto delle merci icolose IMO: International Maritime Organization INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI del CLP LC50: Concentrazione letale 50% LD50: Dose letale 50% OEL: Livello esposizione occupazionale PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH PEC: Concentrazione ambientale prevebile PEL: Livello prevebile esposizione PNEC: Concentrazione prevebile priva effetti REACH: Regolamento CE 1907/2006 RID: Regolamento il trasporto internazionale merci icolose su treno TLV: Valore limite soglia TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere suata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. TWA STEL: Limite esposizione a breve termine TWA: Limite esposizione meo pesato VOC: Composto organico volatile vpvb: Molto sistente e molto bioaccumulante secondo il Reach. BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Direttiva 1999/45/CE e successive mofiche 2. Direttiva 67/548/CEE e successive mofiche ed adeguamenti 3. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 4. Regolamento (CE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) 5. Regolamento (CE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 6. Regolamento (CE) 453/2010 del Parlamento Europeo 7. Regolamento (CE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP) 8. The Merck Index. Ed Handling Chemical Safety 10. Niosh Registry of Toxic Effects of Chemical Substances 11. INRS Fiche Toxicologique 12. Patty Industrial Hygiene and Toxicology 13. N.I. Sax Dangerous proties of Industrial Materials7 Ed., Sito Web Agenzia ECHA Nota l utilizzatore: EPY SDS 1003
6 SEZIONE 16. Altre informazioni.... / >> Pagina n. 6 / 6 Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze sponibili presso noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. si deve interpretare tale documento come garanzia alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le sposizioni vigenti in materia igiene e sicurezza. si assumono responsabilità usi impropri. Fornire adeguata formazione al sonale addetto all utilizzo prodotti chimici. Mofiche rispetto alla revisione precedente. Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni: 09. EPY SDS 1003
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