Comune di Missaglia Provincia di Lecco

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1 Comune di Missaglia Provincia di Lecco REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE SALE COMUNALI Approvato con deliberazione di C.C. n. 32 del Integrato con deliberazione di C.C. n. 56 del Integrato con deliberazione di C.C. n. 53 del

2 Art. 1 Oggetto dell atto Il presente Regolamento disciplina l uso delle sale del Comune di Missaglia così come individuate nella deliberazione di G.C. n. 49 dell avente ad oggetto Individuazione delle sale civiche comunali destinate ad uso pubblico e/o per fini istituzionali: indirizzo specifico e come di seguito sottoelencate: a) Sala del Consiglio e del Museo Civico, ubicata nel Palazzo Municipale di Via Merlini, 2; b) Sala Municipale delle Cerimonie ubicata nel palazzo del Belgiglio di Via Garibaldi; c) Sala Civica di Maresso di via Manzoni; d) Civico Arengo del Palazzo Teodolinda di Piazzetta Teodolinda; e) Sala dell ex scuola di Lomaniga f) Sala dell ex Scuola di Contra La concessione delle stesse dovrà essere subordinata alla verifica da parte dell Ufficio Tecnico del rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza delle persone. Art. 2 Soggetti richiedenti 1. Le sale comunali, di cui al precedente art 1, compatibilmente e subordinatamente alle esigenze delle attività e dei servizi d istituto e coi limiti di cui al successivo comma 2, possono essere concesse in uso a soggetti pubblici e privati, associazioni, organismi, partiti e associazioni politiche o economiche, istituzioni pubbliche e private, per gli usi appropriati con la natura e funzioni delle stesse. Tutte le sale comunali non possono essere utilizzate come luogo per usi di culto religioso e/o usi religiosi di qualsiasi genere inoltre le sale di cui a punti a) e b) non possono essere utilizzate per consultazioni elettorali di partiti politici e organizzazioni sindacali. 2. La Sala Municipale delle Cerimonie può essere concessa solo a soggetti istituzionali e per attività pubbliche riguardanti interessi diffusi rilevanti per la vita politica amministrativa del Comune, della Provincia, della Regione, dello Stato, dell U.E. 3. E tassativamente vietato l'uso delle sale per attività di pubblico spettacolo con pubblico a pagamento. 4. E altresì vietato l uso delle sale per attività commerciale e/o pubblicitarie e per tutte le attività che hanno scopo di lucro e per attività contrarie al buon costume, al pubblico decoro ed alla pubblica sicurezza. 5. Sono concessi compatibilmente al numero dei partecipanti ed alla disponibilità esclusivamente le Sale di Maresso, ex Scuola di Contra e Lomaniga per festeggiamenti privati. 6. La Giunta Comunale, con propria deliberazione, determinerà periodi temporali, e particolari modalità di utilizzo riservandosi la facoltà di modificare ed integrare le prescrizione di carattere organizzativo e attuative già enunciate nel presente regolamento. La Giunta Comunale, altresì, determinerà le tariffe secondo i seguenti criteri: a) Sede o residenza dell utilizzatore nel Comune di Missaglia o fuori Comune. b) Quota oraria o forfettaria a seconda del carattere continuativo o dell attività svolta, che deve essere d interesse prioritario della cittadinanza. Art. 3 Concessione in uso: modalità e garanzie 1. La richiesta per l uso delle sale Municipali deve essere indirizzata al Sindaco: redatta come da modulo allegato al presente regolamento; debitamente sottoscritta,dal legale rappresentante dell associazione, istituzione o soggetto pubblico o privato; 2

3 presentata ad un ufficio comunale individuato con atto organizzativo di Giunta Comunale, almeno 7 giorni lavorativi prima della data di utilizzo. 2. L'ufficio individuato con atto organizzativo di Giunta Comunale verificherà se la sala indicata sia disponibile nel giorno e nella fascia oraria indicata altre modalità organizzative sono demandate alla Giunta Comunale che provvederà in attuazione dei suoi poteri organizzativi ad un indirizzo specifico in merito decidendo anche in relazione alle modalità di versamento del deposito cauzionale e delle tariffe dovute ed al successivo eventuale rimborso del deposito cauzionale. 3. La gestione delle concessioni è affidata all Ufficio Comunale preposto con eventuale supporto e intervento di altri servizi dell Amministrazione Comunale. 4. La concessione o il diniego all utilizzo della sala comunale richiesta sarà rilasciata dall Ufficio competente, entro 5 giorni lavorativi dalla data di presentazione della richiesta, secondo il criterio dell ordine cronologico di arrivo delle richieste. 5. L uso delle sale comunali da parte dei Partiti Politici durante le campagne elettorali sarà gratuito e preventivamente concordato tra le formazioni partecipanti alle tornate elettorali. In caso di disaccordo le concessioni saranno rilasciate in maniera paritetica a tutte le formazioni partecipanti alla tornata elettorale stessa. 6. La concessione dell uso delle sale comunali può comunque essere revocata, su disposizione del Sindaco, per motivi istituzionali o per cause imprevedibili o di forza maggiore o per motivi di ordine pubblico, norme imperative e buon costume. In tal caso l Amministrazione è sollevata da ogni obbligo nei confronti degli utenti già autorizzati, fermo restando che agli stessi verrà rimborsato unicamente quanto versato e come stabilito con delibere di Giunta Comunale in sede di determinazione delle tariffe. Qualora, per qualsiasi ragione, la manifestazione programmata non si svolga per motivi del richiedente, la tariffa versata resterà comunque acquisita all Ente, mentre sarà restituito l eventuale deposito cauzionale. Art. 4 Responsabilità del richiedente e modo di accertamento 1. L Amministrazione Comunale declina ogni responsabilità per danni, a terzi o beni, che possono essere cagionati durante l uso delle sale comunali per responsabilità degli utilizzatori. 2. Il richiedente sottoscrittore, quale unico referente riconosciuto dall Amministrazione Comunale, sarà personalmente responsabile dello svolgimento della manifestazione e del corretto utilizzo delle strutture e di ogni eventuale danno alle sale comunali e/o ai beni mobili derivante da qualsiasi azione od omissione dolosa e/o colposa a lui direttamente imputabile o imputabile a terzi presenti in sala. Al concessionario inoltre, durante il periodo di utenza e sino alla riconsegna delle chiavi, fa carico ogni responsabilità civile verso terzi. 3. Il giorno non festivo successivo all utilizzo il Responsabile Affari Generali avendo accertato, per mezzo degli uffici Comunali che non sono stati prodotti danni alla sala o agli arredi e che sono stata eseguite le pulizie di riassetto autorizza lo svincolo del deposito cauzionale. Qualora invece si siano verificati danni oppure sia stato accertato lo stato di non riassetto e pulizia, ne esegue l'accertamento, avvalendosi degli Uffici competenti e li addebiterà al richiedente quale responsabile del non corretto utilizzo della sala concessa in uso. 4. Nei casi di danni di una certa entità o di omesso riassetto e pulizia oppure di recidiva il concessionario non verrà ammesso ad usare nuovamente le sale comunali per un periodo non inferiore a tre anni. Art 5 Determinazione delle tariffe e modalità di utilizzo 3

4 Per l utilizzo delle sale comunali il richiedente dovrà corrispondere al Comune una tariffa a titolo di rimborso spese che verrà determinata periodicamente con deliberazione della Giunta Comunale, Le sale comunali di cui all art. 1 sono utilizzabili secondo le seguenti modalità: 1. tutte le iniziative e/o manifestazioni nelle sale di proprietà comunale stabilite e programmate con atto di Giunta Comunale o decreto del Sindaco sono gratuite. 2. la sala civica di Maresso può essere concessa gratuitamente per riunione dei gruppi consiliari, regolarmente costituiti in Consiglio per un numero massimo di riunioni per gruppo, e per anno, previe intese tra i capigruppo ed accertamento della disponibilità non superiore a 12 volte per gruppo all anno. 3. le associazioni aventi sede nel Comune e iscritte nel relativo elenco possono usare gratuitamente e senza cauzione per una sola volta all anno in occasione dell Assemblea annuale e/o in occasione dell approvazione del Bilancio una sala adeguata al presunto numero dei soci partecipanti all assemblea. 4. le istituzioni pubbliche presenti sul territorio possono utilizzare gratuitamente e senza cauzione il Civico Arengo del Palazzo Teodolinda per attività inerenti i compiti d istituto. 5. ogni altro utilizzo diverso da quanto sopra indicato è soggetta a tariffa stabilita. L utilizzo delle sale di cui ai commi 3) e 4) precedenti è soggetto al rilascio dell autorizzazione scritta emessa dall ufficio preposto, al versamento della tariffa, quando dovuta, nonché al versamento di un deposito cauzionale da attuarsi al momento del ritiro delle chiavi secondo le modalità organizzative ed attuative che verranno stabilite dalla Giunta nell atto di sua competenza e che prevederà specificamente la disciplina delle tariffe, cauzioni, orari e modulistica e consegna chiavi. il concessionario non potrà subconcedere o dare in godimento ad altri, a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, in tutto o in parte, i locali e gli spazi avuti in uso; il concessionario al termine dell utilizzo dovrà rilasciare le sale comunali nelle medesime ed iniziali condizioni generali di allestimento. Art. 6 norma di rinvio Per tutto quanto non espressamente previsto con il presente regolamento si fa rinvio alla deliberazioni di Giunta Comunale più volte richiamata nei precedenti articoli. 4

5 ALLEGATO Missaglia, AL SIG. SINDACO OGGETTO: Richiesta uso sala comunale Il sottoscritto C.F. residente a in Telef. in qualità di del/la C.F./P.I. con sede a in Telef. C H I E D E la concessione della sala per il giorno dalle ore alle ore per il seguente motivo descrizione dell iniziativa di essere autorizzato all allestimento della sala A tal fine DICHIARA di avere preso visione del regolamento comunale; che l attività che si svolgerà non ha carattere commerciale, pubblicitaria, festeggiamenti privati o a scopo di lucro, o contraria al buon costume di assicurare un corretto utilizzo della sala e del materiale in essa contenuto, e di rilasciarla nelle medesime ed iniziali condizioni generali; di assumersi la piena ed incondizionata responsabilità per eventuali danni a terzi o beni che si dovessero verificare conseguentemente ed in dipendenza dell utilizzo della sala; di assicurarne il conseguente risarcimento al Comune per ogni eventuale danno a cose o persone; di sollevare il Comune da ogni responsabilità per quanto possa accadere a persone e a cose; di restituire la chiavi entro le ore 12 del giorno lavorativo successivo all iniziativa, salvo diverso accordo con l Ufficio Protocollo. Distinti saluti. 5

6 ALLEGATO COMUNE DI MISSAGLIA Missaglia,. Egr. OGGETTO: Concessione uso sala comunale In esito alla richiesta di uso della sala comunale per il giorno dalle ore alle ore si comunica che nulla osta a tale concessione alle seguenti condizioni 1. l uso della sala deve cessare tassativamente entro gli orari indicati dall art. 2 del Regolamento per la concessione in uso delle sale comunali. In caso di inosservanza della presente disposizione non sarà più concessa altra autorizzazione; 2. versamento / non versamento 1 del deposito cauzionale di da effettuarsi entro il primo giorno successivo lavorativo al ricevimento della presente. In caso di inosservanza della presente disposizione la sala sarà messa a disposizione di eventuali altri richiedenti 3. la chiave di accesso potrà essere ritirata presso l Ufficio Protocollo nei seguenti orari: tutti i giorni dalle ore alle ore e il martedì dalle ore alle ore la chiave di accesso dovrà essere riconsegnata all Ufficio protocollo entro le ore del primo giorno lavorativo successivo Il richiedente è responsabile della conservazione delle attrezzature e dell arredamento della sala comunale e risponde di qualsiasi danno all interno dello stesso. E vietato altresì affiggere alle colonne ed alle pareti manifesti, locandine ecc. Distinti saluti. 1 Cancellare la voce che non interessa 6