LICEO CLASSICO STATALE "VITTORIO EMANUELE II" PALERMO CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO VERBALE DI SOTTOSCRIZIONE

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1 LICEO CLASSICO STATALE "VITTORIO EMANUELE II" PALERMO CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO VERBALE DI SOTTOSCRIZIONE II giorno 18/04/2013 alle ore 17,10 nel locale ella irezione viene sottoscritta la presente Ipotesi i accoro, finalizzata alla stipula el Contratto Collettivo Integrativo el Liceo classico "Vittorio Emanuele II". Alla presente è allegata la bozza elle ichiarazioni al verbale oierno, il quale sarà reso isponibile per la firma entro 24h insieme all'allegato tecnico e il contratto, parte normativa. La presente Ipotesi sarà inviata ai Revisori ei conti, correata ella Relazione tecnico-finanziaria e ella Relazione illustrativa, per il previsto parere. L'Ipotesi i accoro viene sottoscritta tra: PARTE PUBBLICA Dirigente prò-tempore Ing. Luigi Affronti PARTE SINDACALE Prof.ssa Antonia Barone RSU Sig. Vincenzo Cali Prof.ssa Anna Maria Farina. -fi (Ori SINDACATI SCUOLA TERRITORIALI FLC/CGIL: Prof.ssa Pierà Fallucca CISL/SCUOLA: Prof. UIL/SCUOLA: Dott. Vincenzo Granato SNALS/CONFSAL: GILDA/UNAMS:

2 VERBALE n. 01 II giorno 18 aprile '13 alle ore nella sala ella presienza el liceo classico Vittorio Emanuele II i Palermo si riunisce, a seguito i regolare convocazione, la parte pubblica e i rappresentanti sinacali per proceere alla sottoscrizione el contratto integrativo 'istituto per l'a.sc 2012/2013. Sono presenti: il DS, ing. Luigi Affronti e la RSU 'istituto composta alle proff.sse Antonella Barone e Anna Maria Farina e al signor Vincenzo Cali. Sono inoltre presenti la prof.ssa Pierà Fallucca, elegata CGIL e il prof. Vincenzo Granato segretario provinciale UIL scuola. Aperta la seuta, il D.S, ing. Affronti a lettura ella ripartizione elle somme el fono 'istituto. Il signor Cali (CISL) chiee che, per quanto riguara la somma estinata agli assistenti amministrativi, venga scorporata la quota relativa alla sostituzione ei colleghi assenti, renenola variabile in funzione elle assenze i ciascuno. Sottolinea che, affinchè ciò sia praticabile, risulta necessaria la nomina scritta per gli A.A che sostituiranno i colleghi assenti. Sia la prof.ssa Barone (UIL) che le prof.sse Fallucca e Farina concorano nel ritenere che la semplice presenza in servizio non possa essere consierata garanzia i lavoro svolto e che, pertanto, perché sia praticabile quanto richiesto al signor Cali, sarà necessario effettuare un altro tipo i monitoraggio che vaa a verificare l'effettiva sostituzione i un collega assente. Il D.S fa notare che, allo stato attuale, l'unica forma i monitoraggio che sia possibile effettuare si basa esclusivamente sulla verifica e sul calcolo ei giorni i presenza i ogni A.A. Tutti i presenti ribaiscono e accettano che, in funzione elle presenze/assenze, verrà istribuita la quota el fono 'istituto estinata alla sostituzione ei colleghi assenti, ma viene sottolineato che, per il futuro, occorrerà trovare altre forme i monitoraggio el servizio e che sarà necessario proceere con un orine i servizio scritto. A questo punto la prof.ssa Barone (UIL) chiee nuovamente al DS che vengano aumentate le ore ei corsi i recupero relativi alle lacune el primo quarimestre, ma il DS ribaisce quanto espresso in merito nelle seute el 28/3/2013 e ell' 11/4/2013: alla richiesta i aumentare le ore ei corsi i recupero, al termine el primo quarimestre, fatta alla RSU UIL visto il finanziamento iniziale, il D.S. ribaisce che la somma parametrizzata per le attività i recupero è a intenersi estinata al FIS nella sua interezza. A tale proposito le RSU CGIL e UIL propongono i aumentare le ore elle attività i recupero in presenza i richiesta motivata ei ocenti e su autorizzazione el D.S., nel caso i isponibilità economiche ulteriori. Effettuate le moifiche proposte alla UIL alla parte normativa, si procee alla firma el verbale i sottoscrizione. La seuta termina alle ore II segretario verbalizzante Prof.ssa A.M. Farina I componenti RSU: Prof.ssa A. Barone Sig. V. Cali

3 Delegati: Prof.ssa A.M. Farina Prof.ssa P. Fallucca Dott. V. Granato

4 - LICEO CLASSICO STATALE "VITTORIO EMANUELE II" PALERMO CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO a.s. 2012/13 TITOLO PRIMO - DISPOSIZIONI GENERALI Art.l - Campo i applicazione, ecorrenza e urata 1- II presente contratto si applica a tutto il personale ocente e ATA ella scuola, con contratto i lavoro a tempo eterminato e ineterminato. 2- Gli effetti el presente contratto ecorrono alla ata i stipula e hanno valiità per l'a.s. 2012/13 3- Le parti possono prorogare, anche tacitamente, per la parte normativa, l'accoro già sottoscritto. Art.2 - Interpretazione autentica 1 - Qualora insorgano controversie sull1 interpretazione el presente contratto, le parti si incontreranno entro ieci giorni alla richiesta i cui al comma seguente, per efinire consensualmente il significato ella clausola controversa. 2 - Al fine i avviare la proceura i interpretazione autentica, la parte interessata inoltra richiesta scritta ali1 altra parte, con l'inicazione ella materia e egli elementi che renono necessaria I' interpretazione; la proceura si ovrà concluere entro trenta giorni. 3 - Nel caso si raggiunga un accoro, questo sostituisce la clausola controversa sin all'inizio ella vigenza contrattuale. TITOLO SECONDO - RELAZIONI E DIRITTI SINDACALI CAPO T - Relazioni Sinacali Art. 3 - Rispetto elle competenze 1. Nella efinizione elle materie oggetto ì relazioni sinacali si rispettano le competenze egli 00.CC., el Dirigente Scolastico e el D.S.GrA. Art.4 - Obiettivi e strumenti 1. Il sistema elle relazioni sinacali, nel rispetto ei reciproci ruoli, persegue l'obiettivo i contemperare l'interesse professionale ei lavoratori con l'esigenza i migliorare l'efficacia, l'efficienza e l'economicità el servizio. 2. Le relazioni sinacali sono improntate alla correttezza ei comportamenti elle parti e alla trasparenza egli atti. 3. Il sistema elle relazioni sinacali si articola nei seguenti moelli : a) Contrattazione integrativa b) Informazione preventiva e) Proceure i concertazione ) Informazione successiva e) Interpretazione autentica, come a art. 2

5 4. In tutti i momenti elle relazioni sinacali, le parti possono usufruire ell'assistenza i esperti i loro fiucia, anche esterni alla scuola, previa comunicazione all'altra parte e senza oneri per la scuola. Art.5 - Rapporti tra RSU e Dirigente Scolastico 1. Entro quinici giorni all'inizio i ogni anno scolastico, la RSU comunica al Dirigente Scolastico le moalità i esercizio elle prerogative e elle libertà sinacali i cui è titolare. 2. Il Dirigente Scolastico concora con la RSU le moalità e il calenario per lo svolgimento ei iversi moelli i relazioni sinacali; in ogni caso, l'invito a parte el Dirigente Scolastico va effettuato con almeno cinque giorni i anticipo e la richiesta a parte ella RSU va soisfatta entro cinque giorni, salvo elementi ostativi che renano impossibile il rispetto ei termini inicati. 3. Ogni richiesta i incontro eve essere effettuata in forma scritta e eve esplicitare l'oggetto ella stessa. Art.6 - Contrattazione integrativa 1 - Sono oggetto i contrattazione i istituto le materie previste all' art. 6, CCNL el 29/11/2007, i seguito elencate: 1. moalità i utilizzazione el personale ocente in rapporto al piano ell'offerta formativa e al piano elle attività e moalità i utilizzazione el personale ATA in relazione al relativo piano elle attività formulato al D.S.G.A., sentito il personale meesimo; 2. criteri riguaranti le assegnazioni el personale ocente, eucativo e ATA alle sezioni staccate e ai plessi, ricaute sull'organizzazione el lavoro e el servizio erivanti all'intensificazione elle prestazioni legate alla efinizione ell'unità iattica, ritorni pomeriiani; 3. criteri e moalità i applicazione ei iritti sinacali, nonché eterminazione ei contingenti i personale previsti all'accoro sull'attuazione ella legge n. 146/90, così come moificata e integrata alla legge n. 83/2000; 4. attuazione ella normativa in materia i sicurezza nei luoghi i lavoro; 5. criteri per la ripartizione elle risorse el fono 'istituto e per l'attribuzione ei compensi accessori, ai sensi ell'art.;.f5, comma 1, el.lgs. n. 165/2001, al personale ocente e ATA compresi i compensi relativi ai progetti nazionali e comunitari; 6. criteri e moalità relativi alla organizzazione el lavoro e all'articolazione ell'orario el personale ocente e ATA, nonché i criteri per l'iniviuazione el personale ocente e ATA a utilizzare nelle attività retribuite con il fono i istituto; 2 - La contrattazione integrativa i istituto si basa su quanto stabilito alle norme contrattuali i livello superiore e alle leggi; non può in ogni caso preveere impegni i spesa superiori ai foni a isposizione ella scuola, né risultare in contrasto con vincoli risultanti a contratti collettivi nazionali. Le clausole ifformi sono nuile e non possono essere applicate (art. 40, e. 3 D.Lvo. 165/2001). Art.7 - Informazione preventiva e concertazione 1. Sono oggetto i informazione preventiva: a) Le proposte i formazione elle classi e i eterminazione egli organici ella scuola: Criteri i formazione elle classi per l'a.s. 2103/14 Per le PRIME classi: Si proporrà la formazione i un numero i classi pari al numero egli allievi nuovi iscrìtti aumentato el numero i quelli preveibilmente non ammessi alla classe II e che si reiscriveranno.

6 Per le ALTRE classi: II numero elie classi che si potranno formare è eterminato in base al numero ei promossi, alla percentuale i ripetenti (erivata alla serie storica) e alla percentuale ei respinti che si riscrivono stabilizzati negli ultimi ue anni scolastici. Da tali criteri si proporranno le seguenti classi: Prime: n 07 Secone: n 07 Terze : n Quarte: n 08 Quinte: n 10 Nella consierazione che per I' a.s. 2013/14 le lezioni si svolgeranno nelle ue sei i Piazza Casa Professa - 17 aule e i Via el Giusino - 23 aule i cui n.2 capienti i soli 14 alunni ciascuna, si avanzerà richiesta i n. 01 classe terza in più in eroga a quanto previsto alle norme. Criteri i eterminazione egli organici ella scuola Gli organici el personale sono eterminati, secono le norme vigenti, in funzione el numero elle classi. b) Piano elle risorse complessive per il salario accessorio ivi comprese quelle i fonte non contrattuale; Tali risorse saranno comunicate nel momento stesso che verranno messe a isposizione ella scuola. e) Criteri i attuazione ei progetti nazionali, europei e territoriali; Tali progetti saranno attuati secono i criteri isposti all' Ente finanziatore e le elibere egli 00.CC. preposti. ) Criteri per la fruizione ei permessi per l'aggiornamento; I permessi verranno concessi, nei casi e nei moi previsti alle norme, assicurano possibilmente la massima partecipazione a tutti coloro che ne fanno richiesta e con la clausola che evono essere richiesti al D.S. entro gg. 5 all' evento. In caso i eccessive richieste che non permettessero un aeguato svolgimento elle attività istituzionali non saranno concessi a partire all' ultima omana presentata, e in ogni caso a rotazione. e) L' utilizzazione ei servizi sociali; Nel caso i personale che vorrà fare parte ei servizi sociali riconosciuti al Ministero preposto, a omana sarà attuata la flessibilità ell' orario ì servizio. f) Criteri i iniviuazione e moalità i utilizzazione el personale in progetti erivanti a specifiche isposizioni legislative, nonché a convenzioni, intese o accori i programma stipulati alla scuola o all'amministrazione scolastica periferica con altri enti e istituzioni; L'iniviuazione el personale interno sarà attuata tramite criteri i scelta conivisi al gruppo operativo i progetto e ratificato al C..I. a seguito i isponibilità esplicita a parte i tutto il personale e le competenze ello stesso. g) tutte le materie oggetto i contrattazione. 2. Nel rispetto elle competenze egli OO.CC. e compatibilmente con gli aempimenti amministrativi, il Dirigente Scolastico fornisce alla RSU e ai rappresentanti elle 00.SS firmatarie, ove possibile in appositi incontri, l'informazione preventiva ieci giorni prima elle relative scaenze, forneno anche l'eventuale ocumentazione. 3. Ricevuta l'informazione preventiva, la RSU e i rappresentanti elle 00.SS. firmatarie hanno facoltà i avviare una proceura i concertazione, che ha inizio entro tre giorni alla richiesta; urante lo svolgimento ella concertazione il Dirigente Scolastico non assume ecisioni unilaterali, salvo improrogabili scaenze amministrative.

7 4. La proceura i concertazione si conclue entro cinque giorni alla richiesta e in ogni caso prima i eventuali scaenze amministrative; nel caso si raggiunga un'intesa, essa ha valore vincolante per le parti. Art.8 - Informazione successiva 1. Sono materie i informazione successiva: a) i nominativi el personale utilizzato nelle attività e progetti retribuiti con il fono i istituto; b) la verifica ell'attuazione ella contrattazione collettiva integrativa 'istituto sull'utilizzo elle risorse. 2. La RSU e i rappresentanti elle 00.SS. firmatarie, nell'esercizio ella tutela sinacale i ogni lavoratore, hanno titolo a chieere l'informazione successiva su tutti gli atti e i provveimenti amministrativi riguaranti il rapporto i lavoro, a tutela egli interessati; hanno altresì iritto all'accesso agli atti, nei casi e con le limitazioni previste alla Legge 241/90 e alla Legge 675/96 CAPO II - Diritti Sinacali Art.9 - Attività sinacale 1 - La RSU e i rappresentanti elle 00.SS. hanno a isposizione un proprio Albo Sinacale, situato al piano terreno ella see centrale, i cui sono responsabili; saranno isponibili n. 02 bacheche per le affissioni una per le comunicazioni generali i carattere sinacale e una per le R.S.U. i Istituto. Sarà isponibile altresì una bacheca presso la succursale. Ogni ocumento affisso all'albo va siglato a chi lo affigge, che ne assume la responsabilità a ogni effetto i legge. 2 - La RSU e i rappresentanti elle 00.SS. firmatarie hanno a isposizione per la propria attività sinacale il locale situato al piano primo ella succursale i Via Casa Professa assegnato al responsabile; le moalità per la gestione verranno concorate con il Dirigente Scolastico i volta in volta, il controllo e la pulizia el locale vengono affiati al personale collaboratore scolastico in servizio al piano. Detto locale sarà fruibile in concomitanza con l'apertura ella see sempre e previo preavviso in altri momenti. Per la see centrale il locale è sito al II piano- attiguo al magazzino. Le R.S.U. potranno utilizzare il telefono e il fax i ciascuna see. 3 - II Dirigente Scolastico trasmette alla RSU e ai rappresentanti elle 00.SS. firmatarie tutte le notizie i natura sinacale provenienti all'esterno. Art.10 - Assemblea in orario i lavoro - Azioni i sciopero 1 - La richiesta i assemblea a parte i uno o più soggetti sinacali (RSU e sinacati rappresentativi) va inoltrata al Dirigente Scolastico con almeno cinque giorni i anticipo; ricevuta la richiesta, il Dirigente Scolastico informa, anche tramite I' Albo ella scuola, gli altri soggetti sinacali presenti nella scuola, che possono entro ue giorni a loro volta richieere I' assemblea per la stessa ata e ora. 2 - Nella richiesta i assemblea vanno specificati l'orine el giorno, la ata, I' ora i inizio e i fine, l'eventuale presenza i persone esterne alla scuola. 3 - L'inizione ell'assemblea viene comunicata al personale tramite circolare; I' aesione va espressa con almeno ue giorni i anticipo, in moo a poter avvisare le famiglie in caso i interruzione elle lezioni. 4 - II personale che partecipa all'assemblea eve riprenere servizio alla scaenza prevista nella classe o nel settore i competenza. 5 - In caso i assemblee in orario i servizio i servizi minimi saranno garantiti a n. 02 C.S., a rotazione, ivisi per plesso, in presenza i allievi e ocenti. 6 - In caso i azioni i sciopero proclamato nei termini i legge previsti il D.S. avviserà tutti gli operatori scolastici, allievi compresi.

8 Il personale ocente sarà invitato con congrue anticipo, a comunicare, qualora lo volesse, la sua aesione allo sciopero per una organizzazione el lavoro, L' orario elle lezioni potrà essere aeguato alle esigenze ella giornata chiamano in servizio tutti coloro che non aeriscono allo sciopero. ART.ll - Permessi retribuiti-permessi non retribuiti 1, Spettano alla RSU permessi sinacali retribuiti in misura pari a 25,30 minuti per ipenente in servizio con rapporto i lavoro a tempo ineterminato. Il calcolo viene effettuato al Dirigente Scolastico che lo comunica alla RSU meesima: prof.ssa Antonia Barone, ore 13h sig. Vincenzo Cali, ore 13h prof.ssa A.M. Farina, ore 13h I permessi sono gestiti autonomamente alla R.S.U., con I' obbligo i preventiva comunicazione (almeno ue giorni prima) al Dirigente Scolastico. 2. Spettano, inoltre alla R.S.U., permessi sinacali non retribuiti (otto giorni I' anno) per partecipare a trattative sinacali o convegni e congressi i natura sinacale. La comunicazione per la fruizione el iritto va inoltrata, i norma, tre giorni prima all'organizzazione sinacale al Dirigente Scolastico. Art.12 - Attuazione ella normativa in materia i sicurezza nei luoghi i lavoro A) R.L.S. 1. Il RLS è esignato alla RSU al suo interno o tra il personale ell'istituto isponibile e che possiee le necessaria competenze, iniviuato a tutti i lavoratori. Il rappresentante rimane in carica fino a iversa comunicazione ella RSU. Per il corrente a.s. R.L.S. è la prof.ssa Anna Maria Farina. 2. Al RLS è garantito il iritto all'informazione per quanto riguara tutti gli atti che afferiscono al Sistema i prevenzione e i protezione ell'istituto. 3. Al RLS viene assicurato il iritto alla formazione attraverso l'opportunità i frequentare un corso i aggiornamento specifico. 4. Il RLS può acceere liberamente ai plessi per verificare le conizioni i sicurezza egli ambienti i lavoro e presentare osservazioni e proposte in merito. 5. Il RLS goe ei iritti sinacali e ella facoltà i usufruire ei permessi retribuiti, secono quanto stabilito nel CCNL all'art. 73 e alle norme successive, ai quali si rimana. B) II Responsabile el Sistema i Prevenzione e Protezione (RSPP) 1. Il RSPP è esignato al Dirigente tra il personale ocente a conizione che assicuri le necessarie competenze tecniche inispensabili all'assunzione ella funzione ovvero all'esterno, in caso non vi sia tale possibilità o non sussista il requisito el rapporto i fiucia professionale. C) Le figure sensibili 1. Per ogni plesso scolastico sono iniviuate le seguenti figure: - aetto al primo soccorso - aetto al primo intervento sulla fiamma 2. Le suette figure sono iniviuate tra il personale fornito elle competenze necessarie e saranno appositamente formate attraverso specifico corso. 3. Alle figure i plesso competono tutte le funzioni previste alle norme i sicurezza, che esercitano sotto il coorinamento el RSPP. 4. Per la formazione el personale, in materia i formazione, verranno impiegate le risorse che il MIUR metterà a isposizione. Attualmente si potranno impiegare circa 500,00 provenienti alla formazione iattica el personale.

9 TITOLO TERZO - PERSONALE DOCENTE CAPO I- Organizzazione el lavoro Art.13 - Assegnazione ei ocenti alle sei: 1 - II personale ocente assegnato alle varie classi lavorerà in centrale e nella succursale secono I' assegnazione elle classi alle sei stabilita con i criteri eliberati al C..I L'assegnazione alla see avviene all'inizio i ogni anno scolastico, prima ell'inizio elle lezioni e ura sino a nuova elibera el C..I., anche in consierazione ell' avvicenamento elle classi alle sei. 3 - In tutte le fasi, valgono le preceenze ex legge 104/92 e successive moificazioni e integrazioni. 4 - Per motivate esigenze organizzative, i servizio o i salute, il Dirigente Scolastico può isporre temporaneamente una iversa assegnazione elle classi alle sei rispetto alla elibera el C..I.. Art.14 - Utilizzazione ei ocenti in rapporto al POP e collaborazioni plurime 1 - A ogni ocente vengono assegnati insegnamenti o attività sia ella quota nazionale el curricolo che i quella ella scuola. 2 - II Dirigente Scolastico assegna, salvo casi particolari previsti alla normativa vigente, i ocenti alle cattere, ai posti e alle varie attività curricolari e extracurricolari, teneno conto ei criteri inicati al Collegio ei Docenti, nonché elle iverse professionalità presenti nella scuola e elle isponibilità espresse, a omana, ai singoli ocenti. 3 - Qualora per la stessa attività, non i insegnamento, ovessero pervenire più omane i partecipazione, il personale verrà assegnato in base ai criteri generali i isponibilità e titoli. Comunque sarà garantita la massima partecipazione i tutti alle attività esclueno concentrazioni e monopoli, e pertanto si opererà una equa ripartizione egli incarichi e elle attività. 4 - Per particolari insegnamenti e/o attività, il D.S. può incaricare ocenti i altra scuola, avvalenosi ell'istituto elle collaborazioni plurime (art,35 CCNL). CAPO II - Orario i lavoro Art.15 - Orario i insegnamento 1 - L'orario i lavoro viene efinito su base settimanale e si articola su 5 giorni, teneno conto elle esigenze iattiche i ogni isciplina 2 - II giorno libero è stabilito a omana salvo casi in cui la concomitanza i più richieste non infici il criterio prima espresso e pertanto si attua la rotazione fra coloro che ne hanno già usufruito in passato per più anni consecutivi. In caso i parità si farà ricorso al sorteggio. 3 - Per le cattere inferiori a n. 18 ore i ocenti saranno impegnati nelle sostituzioni ei colleghi assenti per breve perioo, secono le esigenze generali ell' Istituto. 4 - Gli impegni pomeriiani saranno equamente suivisi tra tutti i ocenti, teneno conto ella collocazione oraria elle attività e egli insegnamenti nell'arco ella giornata. 5 - L'orario i lavoro è continuativo e non possono essere previste, se non eccezionalmente, più i ue interruzioni orarie nell'arco ella settimana (vei elibera C..D.); tali interruzioni possono essere utilizzate per l'effettuazione elle ore ecceenti l'orario 'obbligo, i cui al successivo art.18. Art.16 - Attività funzionali all'insegnamento e ricevimento iniviuale genitori 1 - II Dirigente Scolastico, per improrogabili esigenze non previste, può isporre l'effettuazione i attività non previste nel P.O.F.; in occasione ella prima

10 convocazione utile el Collegio ei Docenti verranno apportate le opportune integrazioni e moifiche. 2 - Ogni ocente mette a isposizione un'ora mensile per il ricevimento ei genitori salvo ulteriori incontri su appuntamento a conteggiare nelle ore i servizio secono norma. Le eventuali ore ecceenti prestate per la trattazione i casi particolari i allievi, saranno retribuite nel limite massimo i ore cinque per ocente interessato e comunque fino alla somma isponibile. L' attività verrà riconosciuta solo se riscontrabile al registro personale i ogni ocente. Art.17 - Orario giornaliero 1- Non possono essere previste più i quattro ore consecutive i insegnamento salvo l'eccezionaiità el caso specifico. 2 - Nel caso sia necessario impegnare i ocenti in attività i insegnamento sia i mattino che i pomeriggio nell'arco ella stessa giornata, non si possono comunque superare le sei ore continuative giornaliere; va prevista almeno un'ora i intervallo. 3 - Non si possono in ogni caso superare le nove ore i impegno giornaliero, consierano tutte le attività. Art.18 - Ore ecceenti 1 - Ogni ocente può mettere a isposizione sei ore settimanali per l'effettuazione i ore ecceenti l'orario 'obbligo comprese quelle in sostituzione ei colleghi assenti. 2 - La isponibilità va inicata nel quaro orario settimanale e collocata all'inizio o alla fine ell'orario 'obbligo giornaliero, o negli intervalli i cui all'are. 15, comma Nel caso sia necessario effettuare le ore ecceenti, il ocente ovrà essere avvisato in tempo utile. 4 - Per quanto concerne il pagamento elle ore i avviamento alla pratica sportiva, fermo restano il buget finanziato al MIUR, appresso specificato, i ocenti verranno retribuiti come previsto al CCNL art. 87, comma 2 in misura oraria in funzione i 1/78 ello stipenio in goimento aumentato el 10%, solo se i progetti el C.S.S., inseriti nel POP, saranno effettivamente attivati. Per il loro monitoraggio l'amministrazione preisporrà.ispositivi a hoc. U' Art Piano elle ferie el personale ocente Le giornate i ferie che il CCNL consente i fruire nei perioi i attività iattica potranno essere concesse alle seguenti conizioni: 1 - II ocente richieente presenterà omana almeno 5 giorni prima e il giorno i ferie sarà fruibile solo se concesso esplicitamente al D.S. 2 giorni prima; 2 - Dovrà essere assicurata una equa istribuzione fra gli insegnanti richieenti; qualora vi siano più richieste, si procee ali' assegnazione elle ferie sulla base ei seguenti criteri: Minor utilizzo, a parte el ocente, i tale congeo; Preceenza in base al protocollo ella omana i richiesta; Anzianità i servizio TITOLO QUARTO - PERSONALE A.T.A. CAPO I - Norme generali Art.20 - Atti preliminari 1 - All'inizio i ogni anno scolastico e con ogni possibilità prima ell'inizio elle lezioni, sulla base el POP e elle attività ivi previste: II D.S.G.A. consulta il personale in un'apposita riunione in orario i lavoro. 7

11 Il D.S.G.A. formula una proposta i piano annuale elle attività, (ali. n. 01). Il D.S. verificata la congruenza rispetto al POP aotta il piano elle attività, giusto art6 CCNL Il D.S.G.A. attua il piano aottato al D.S. meiante emanazione i specifici provveimenti. CAPO n - Organizzazione el lavoro Art.21 - Assegnazione alla see centrale e succursale 1 - L'assegnazione alle iverse sei avviene all'inizio i ogni anno scolastico, prima ell'inizio elle lezioni e ura per tutto l'anno. Il personale A.A. presterà servizio solo nella see centrale. Ciascuna see sarà otata i almeno n. 01 A.T. 2 - II personale C.S., a omana, è assegnato nella misura i n. 09 unità alla see centrale e n. 04 unità alla see i via Casa Professa, aveno cura i istribuire le professionalità, conosciute e accertate, i ogni operatore in ciascuna elle sei e teneno conto in massima parte elle richieste ei ipenenti. In caso i eccesso i omane si proceerà secono la grauatoria interna. 3 - In tutte le fasi, valgono le preceenze ex legge 104/92 e successive moificazioni e integrazioni. 4 - Per sopravvenute e motivate esigenze organizzative e i servizio, il D.S., sentito il D.S.G.A., può isporre temporaneamente una iversa assegnazione. Art.22 - Settori i lavoro 1 - I settori sono efiniti in moo tale a assicurare un'equa ripartizione el lavoro tra le iverse unità i personale ella stessa qualifica. 2 - L'assegnazione ai settori vale per l'intero anno scolastico. 3 - L'assegnazione ai settori è i competenza el D.S.G.A. nel rispetto elle irettive impartite al D.S. e teneno conto elle iverse professionalità. CAPO III- Orario i lavoro Art.23 - Orario lavoro 1 - L'orario i lavoro viene stabilito per l'intero anno scolastico secono quanto previsto al successivo art Nella efinizione ell'orario si tiene conto sia elle necessità i servizio che elle esigenze ei lavoratori. Art.24 - Definizione i turni, orar! flessibili e plurisettimanali 1 - L' orario i servizio el D.S.G.A. sarà i n. 36 ore settimanali - Lun/Sab. 8,00-14,00 (con tolleranza massima oraria i minuti 30 in entrata e uscita) salvo esigenze i servizio iverse che lo stesso programmerà. 2 - L' orario el personale A.T.A. segueno I' assegnazione ei compiti specifici ella proposta operativa el D.S.G.A., aottata al D.S., sarà articolato così come i seguito: a - Gli A.A. articoleranno il proprio servizio su n. 06 giorni settimanali. I lavoratori che ne fanno richiesta potranno articolare, a settimane alterne, la loro prestazione in 5 giorni settimanali con recupero giornaliero in orario a.m. e una prestazione in orario p.m. i n. 03 ore nei giorni stabiliti i: marteì o mercoleì o gioveì con I' approvazione ei D.S.G.A. e aveno cura i garantire n. 04 presenze al giorno. Tale tipo i articolazione oraria sarà oggetto i monitoraggio e valutazione costante a parte el D.S.G.A. al fine i iniviuare punti i forza e ebolezza ella stessa. b - Gli A.T. articoleranno il proprio servizio su 6 giorni settimanali per n. 06 ore in funzione eli' attività iattica ei reparti a loro assegnati. Potrà essere attuata una articolazione su 5 giorni stante la possibilità i attuarla. 8

12 c - I C.S. articoleranno il proprio servizio su 6 giorni settimanali per h. 6,00 giornaliere al luneì al sabato con turnazione e flessibilità secono le esigenze i Istituto. Tutta la forza lavoro verrà utilizzata urante le lezioni curriculari. L' attività scolastica avrà termine alle ore 17,30 al luneì al venerì, il sabato alle ore 14,00. Art.25 - Prestazioni aggiuntive (lavoro straorinario e intensificazione) - Collaborazioni plurime 1 - Possono essere richieste al personale prestazioni aggiuntive: oltre l'orario 'obbligo, in caso i esigenze impreviste e non programmabili ricaenti nel!' orario ' obbligo, costituenti intensificazione ella normale attività lavorativa, in caso i assenza i una o più unità i personale e/o per lo svolgimento i attività particolarmente impegnative e complesse. 2 - Nella richiesta i prestazioni aggiuntive si terrà conto, in orine i priorità: ella specifica professionalità inerente la prestazione richiesta ella see ove va effettuata la prestazione aggiuntiva ella isponibilità espressa al personale ella grauatoria interna. 3 - Le ore prestate oltre le 36 settimanali saranno, a omana, retribuite o pareggiate con mancate prestazioni i servizio. Il personale ovrà essere avvisato con congrue anticipo compatibilmente con I' accaere ei fatti. Nessuna elle prestazioni aggiuntive sarà consierata valia se priva ella autorizzazione a parte el D.S.G.A II personale arà la propria isponibilità a garantire lo svolgimento elle attività pomeriiane, anche quelle che si protrarranno oltre le 18,00, effettuano prestazione aggiuntiva all'orario normale i servizio. 5 - La presenza i personale nelle attività oltre I' orario i servizio sarà articolata in moo eterogeneo.* 6 - Nelle prestazioni oltre I' orario i servizio la presenza ei C.S. non potrà scenere sotto le n. 02 unità e non potranno essere affiate più i n. 03 attività a ciascuno i essi. 7 - Qualora il servizio aggiuntivo è funzione i attività programmate e collegate ali' attività iattica, il personale che ha ato la isponibilità a effettuare prestazioni i servizio oltre I' orario ' obbligo, è obbligato a effettuarlo. 8 - Sulla base i apposita elibera aottata al Consiglio 'Istituto, la scuola resterà chiusa nelle giornate prefestive, ricaenti in perioi i sospensione ell'attività iattica. Il servizio non prestato nei preetti giorni i chiusura potrà volontariamente essere reso al personale ATA con le seguenti moalità: a) compensazione con le ore i straorinario prestate; b) recuperi programmati nei corso ell'anno scolastico, anche in anticipo rispetto alle giornate i chiusura; sono ammessi anche recuperi i un'ora settimanale in aggiunta alle 36 ore orinarie o alle 35 per chi ha iritto alla riuzione; c) recuperi successivi (per il personale con rapporto a tempo eterminato, la compensazione eve avvenire entro il termine el rapporto) ) utilizzo i giorni i ferie. Il personale che è assente per malattia nel perioo che comprene la giornata i chiusura prefestiva non è tenuto al recupero elle ore. Non sono prese in consierazione le eventuali assenze per malattia limitate al solo giorno i chiusura prefestiva. La programmazione ei recuperi ovrà tenere conto elle esigenze i funzionamento ell'istituto. 9 - Per particolari attività, il D.S., su proposta el D.S.G.A., può incaricare personale ATA i altra scuola, avvalenosi ell' istituto elle collaborazioni plurime (art. 57 CCNL).

13 Art.26 - Piano elle ferie el personale A.T.A. Entro il mese i maggio i ciascun anno è aottato il piano annuale elle ferie i tutto il personale A.T.A., in applicazione i quanto stabilito all' art. 13 el CCNL. 1. Il piano annuale elle ferie terrà conto ei seguenti criteri: a) nei mesi i luglio e agosto i C.S. ovranno assicurare la presenza minima i 3 unità; fino alla fine egli esami i stato tale presenza minima è fissata in n. 08 unità; b) gli A.A. ebbono garantire la presenza minima i una unità per ogni reparto; nella segreteria iattica, fino al termine egli esami i stato, ovranno essere presenti i 2 A.A.; e) gli A.T. ebbono garantire una qualificata presenza fino al termine egli esami i stato, mentre nei perioi successivi la presenza minima è efinita in relazione alle necessità i funzionamento ei servizi informativi e manutenzione elle attrezzature i laboratorio; ) II personale fruisce ell' intero perioo i ferie spettanti entro il 31 agosto. Il rinvio elle ferie può essere richiesto per non più i n. 08 giorni; e) II rinvio ella fruizione elle ferie richieste operato all' amministrazione per motivi i servizio, eve essere aeguatamente motivato; f) Le ferie rinviate vanno fruite, i norma, entro il 30 aprile ell7 anno successivo prevalentemente nel perioo i sospensione ell' attività iattica; 2. Qualora più soggetti appartenenti allo stesso profilo richieano le ferie nello stesso perioo e vi sia l'impossibilità i soisfare tutte le omane, si proceerà a una rotazione annuale conceeno alternativamente i mesi i luglio e agosto e garanteno un perioo minimo i n, 15 giorni lavorativi consecutivi. 3. Eventuali variazioni el piano i ferie efinito, potrà avvenire solo per straorinarie e motivate esigenze i servizio o personali el lavoratore, per evitare anni economici ai lavoratori a un lato e isservizi all' altro. 4. Le omane elle ferie a fruire nei restanti perioi ell'anno vanno presentate con un anticipo i almeno n. 03 giorni rispetto alla ata i fruizione. Per esigenze straorinarie, quano non può farsi ricorso ai permessi per motivi personali e familiari, le omane possono essere formulate, irettamente al D.S. o al D.S.G.A., per telefono, con I' obbligo i formalizzazione al rientro in servizio. In tali casi anche I' autorizzazione viene anticipata verbalmente al D.S. o< per sua elega, al D.S.G.A.. TITOLO QUINTO - TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO CAPO I - Norme generali Art.27 - Risorse 1. Coerentemente con le previsioni i legge, le risorse el FIS evono essere finalizzate a retribuire funzioni e attività che incrementino la prouttività e l'efficienza ell'istituzione scolastica, riconosceno l'impegno iniviuale e i risultati conseguiti. 2. Le risorse isponibili per l'attribuzione el salario accessorio sono costituite a: a. stanziamenti previsti per l'attivazione elle funzioni strumentali all'offerta formativa b. stanziamenti previsti per l'attivazione egli incarichi specifici el personale ATA e. stanziamenti el Fono ell'istituzione scolastica annualmente stabiliti al MIUR. eventuali resiui el Fono non utilizzati negli anni scolastici preceenti e. altre risorse provenienti all'amministrazione e a altri Enti, pubblici o privati, estinate a retribuire il personale ella istituzione scolastica, a seguito i accori, convenzioni o altro 10

14 f. sostituzione ei ocenti assenti per breve urata g. avviamento alla pratica sportiva h. F.S.E. - P.O.N. i. Gli stanziamenti eventuali per I' aempimento ell'obbligo i istruzione, il successo formativo e il recupero ei ebiti formativi, j. Eventuali contributi ei genitori finalizzati a attività iattiche. 3. Le risorse (loro ipenente) finanziarie isponibili per il presente contratto, comprese le economie relative agli anni preceenti, ammontano^ oggi, a: Funzioni strumentali al POF Incarichi specifici el personale ATA Ore sostituzione Attività sportiva 5.807, , , ,82 Fono ell'istituzione Scolastica, con cui vanno retribuite le attività i cui all'art. 88 el CCNL, ,06 Finanziamento M.I.U.R. per le attività i recupero, ,00 Progetti (PON, POR, convenzioni ) ,25 Diattica con l'itc 2.253,00 Alternanza scuola-lavoro 5.825,58 4. I foni finalizzati a specifiche attività, qualsiasi sia la provenienza, possono essere impegnati solo per tali attività, a meno che non sia esplicitamente previsto. 5. Le eventuali ulteriori somme successivamente erogate a qualunque titolo saranno rese immeiatamente isponibili per l'integrazione el presente contratto. 6. Le somme autorizzate per la gestione ei progetti P.O.N. approvati, annualità 2011/13, saranno impiegate secono i crìteri e le moalità stabiliti all' Autorità i gestione egli stessi e al G.O.P. ell' Istituto e quelli i cui al presente contratto. Art.28 - Criteri per la suivisione el Fono i Istituto. 1. È istituito un fono i riserva, pari a 1.000,00, per far fronte a necessità non programmate. 2. Le economie relative ali' a.s. 2011/12 sono riutilizzate e ricomprese nelle somme i cui all'art. 28 comma Le risorse el FIS vengono suivise, fatta salva la quota i 3.410,00 estinata al D.S.G.A., tra le iverse figure professionali presenti nella scuola sulla base elle esigenze organizzative e iattiche che erivano alle attività curricolari e extracurricolari previste al POF, nonché al Regolamento i Istituto, nella misura el 32% al personale A.T.A., pari a ,14 e el 68% al personale Docente, pari a , Il compenso orario, ove previsto, sarà quello el CCNL vigente. I compensi forfettari sono stabiliti in funzione ella qualità e quantità egli impegni e concorati con le R.S.U. 5. La proposta operativa el D.S. per la suivisione el F.I.S. viene concorata con le R.S.U. (allegato n. 01) 6. Durante il corso ell' anno i vigenza el presente contratto I' Amministrazione, consierate le esigenze venutesi a creare, potrà attribuire ulteriori incarichi al personale, con le relative retribuzioni concorate con la R.S.U.. Non potranno essere attribuiti incarichi retribuiti oltre il 31/08/ Le eventuali economie, proottesi a qualunque titolo entro il 01/07/2013, saranno contrattate prima el 31/08/2013 e utilizzate per: le esigenze i servizio che si verranno a creare, per I' effettuazione el trasloco i see (annunciato alla Provincia Regionale i Palermo), le ulteriori attività i recupero che si ovessero motivatamente evienziare, tutte le attività non comprese nell' allegato tecnico per incapienza ei foni. 11

15 il reintegro, in maniera proporzionale, elle ecurtazioni applicate a tutto il personale - Docente e A.T.A.. Art Stanziamenti 1. Al fine i perseguire le finalità i cui all'articolo 26, sulla base ella elibera el Consiglio 'istituto, i cui all'art. 88 el CCNL e el Piano Annuale, il FIS estinato al personale ocente è ripartito, come segue, tra le aree i attività i seguito specificate: a. supporto al irigente scolastico e al moello organizzativo (collaboratori el irigente, figure i presiio ai plessi, comm. orario, comm. formazione classi, ecc.): 8.106,00. b. supporto alla iattica, organizzazione e gestione (come a allegato tecnico): ,00 e. progetti e attività i arricchimento ell'offerta formativa non curricolare: 3.780,00. attività i recupero, sportelli iattici: , Allo stesso fine i cui al comma 1 vengono efinite le aree i attività riferite al personale ATA, a ciascuna elle quali vengono assegnate le risorse specificate: a. intensificazione el carico i lavoro, sostituzione ei colleghi assenti e incarichi a supporto ell' amministrazione o ella iattica: 8.044,00 b. Prestazioni oltre I' orario ' obbligo ,52. Art Conferimento egli incarichi 1. Il Dirigente conferisce iniviualmente e in forma scritta gli incarichi relativi allo svolgimento i attività aggiuntive retribuite con il salario accessorio. 2. Nell'atto i conferimento ell'incarico sono inicati, oltre ai compiti e agli obiettivi assegnati, anche il compenso spettante e i termini el pagamento. 3. La liquiazione ei compensi sarà successiva alla verifica ell'effettivo svolgimento ei compiti assegnati. CAPO II - Personale Docente Art.31 - Iniviuazione 1 - II D.S. iniviua i ocenti a cui affiare lo svolgimento elle attività aggiuntive e extracurricolari sulla base ei criteri stabiliti al Collegio ei Docenti, ella isponibilità egli interessati e elle iverse professionalità. 2 - Nel caso i progetti finanziati al F.S.E. i criteri saranno ettati al Gruppo Operativo i Progetto, così come previsto alle Linee Guia. 3 - Qualora nell'ambito i un progetto, sia interno alla scuola che assunto in convenzione con Enti esterni, sia prevista esplicitamente anche l'inicazione i ocenti, il D.S. conferirà l'incarico a tali ocenti. Art.32 - Collaboratori el Dirigente - Funzioni strumentali - Flessibilità organizzativa 1- Lo staff i irezione è costituito a n. 05 ocenti: Collaboratore vicario, secono collaboratore, responsabile ella succursale, n. 02 ocenti coinvolti nella flessibilità organizzativa e iattica. 2 - I ocenti incaricati i funzioni strumentali al POP sono stati iniviuati al C..D. in n L' organizzazione ello staff i irezione è flessibile in funzione elle esigenze che si possono manifestare oltre la programmazione i inizio ell' a.s. 12

16 CAPO III - Personale ATA Art.33 - Quantificazione elle attività aggiuntive per il personale ATA 1. Le attività aggiuntive, svolte nell'ambito ell'orario 'obbligo nella forma i intensificazione ella prestazione, sono riportate a unità orarie ai fini ella liquiazione ei compensi. 2. Le prestazioni el personale ATA rese in aggiunta all'orario 'obbligo, in alternativa al ricorso a! FIS, possono essere remunerate anche con recuperi compensativi* fino a un massimo i giorni 6, compatibilmente con le esigenze i servizio. Art.34 - Incarichi specifici 1. Gli incarichi specifici sono svolti anche nell'ambito ell'orario 'obbligo, nella forma i intensificazione ella prestazione. 2. Gli incarichi specifici i cui all'art. 47, comma 1, lettera b) el CCNL sono iniviuati al D.S. su proposta el D.S.G.A. e assegnati sulla base ei seguenti criteri, in orine i priorità: o professionalità specifica richiesta, ocumentata sulla base ei titoli i stuio e/o professionali e elle esperienze acquisite o isponibilità egli interessati o anzianità i servizio 3. Gli impegni non previsti e non programmati oltre l'orario 'obbligo sono formalmente autorizzati al D.S.G.A. e il relativo compenso ovrà rientrare entro un tetto massimo tra i iversi profili professionali così come a allegato tecnico concorato con le RSU. TITOLO SESTO - NORME TRANSITORIE E FINALI Art.35- Clausola i salvaguaria finanziaria 1. Qualora, sulla base elle clausole contrattuali, si verifichi fabbisogno rispetto alla isponibilità finanziaria accertata, fono i riserva, uno sforamento el Dirigente utilizza il 2. In caso i esaurimento el fono i riserva* il Dirigente - ai sensi ell'art. 48, comma 3, el D.lgs. 165/ può sospenere, parzialmente o totalmente, l'esecuzione i altre attività alle quali erivino oneri i spesa. Al presente contratto è allegata la specifica tecnica per ogni attività relativa ali' a.s. 2012/ e. 13

17 All.tec.CII /04/2013 ANNO 2012/13 Numero Classi 41 n. personale totale n. personale ata n. personale ocente Finanziamento MIUR Economie Totale Finanziato D.S.G.A. Fono riserva Totale contrattato , , , , , ,06 Attività i recupero Finanziamento M.I.U.R. Finanziamento al f.i. Totale finanziamento recuperi , , ,00 ORE pers. Int ORE pers. Ext Altre risorse finanziate Funzioni strumentali (5) Incarichi specifici Ore sostituzione Attività sportiva Totale Diattica con ITC FON 2011/12 Alternanza scuola lavoro Totale Finanziato 5.807, , , , , , , , , h ,92 Totale , ,14 Liceo Classico "Vittorio Emanuele II" PALERMO

18 AII.tec.CM /04/2013 Prestazioni ecceenti orario ci' obbligo collaboratori scolastici 12,50 assistenti tecnici 14,50 assistenti amministrativi 14,50.s.g.a. 18,50 ocenti funzionali 17,50 ocenti frontale 35,00 ocenti recupero 50,00 A.A. A.T. C.S. Totali per prestazioni Staff Organizzazione Attività recupero TOTALE A somma per prestazioni oltre l'orario i servizio i riferimento a.s. 2011/12 (classi 46Ì 2.987,00 275,00 vt , ,00 i Ore Fono ATA retribuibili Fono Docenti prestazioni oltre l'orario i servizio 2.662,33 723, , ,52 o a, ± & o «26,29 35,50 102, ,52 intensificazione 4.400,00 420, , , , , ,00 totali per tipologia ipenenti 7.062, , ,59 5,62 Progetti el POF TOTALE B 3.780,00 59,709,00 5,92 FONDO RISERVA Liceo Classico "Vittorio Emanuele II" PALERMO

19 All.tec.CII /04/2013 nome o.o. +j causale h DOCENTI compenso totale Staff i Direzione I Collaboratore (orario, scrutini, formazione classi, responsabilità x DS) 3.600,00 II Collaboratore (scrutini,vigilanza antifumo, progetti, criteri,gav) 1.750,00 Attività connessa a ocenti e alunni succursale (INVALSI vigilanza ant 689,00 Attività connessa a ocenti e alunni see (OSA) 689,00 Responsabile succursale (orario, viaggi) 1.378,00 Supporto alla iattica, organizzazione e gestione 8.106,00 Sostituzione D.S , ,00 Supporto al servizio prevenzione e protezione aetto aetto 126,00 126,00 Commissione criteri F.S, in sostituzione DS 50,40 50,40 50,40 50,40 201,60 Commissione progetti Liceo Classico "Vittorio Emanuele II" PALERMO

20 AII.tec.CM /04/2013 Germana in sostituzione DS 50,40 50,40 50,40 151,20 Commissione elettorale 126,00 126,00 Responsabili ei ipartimenti Ita, lat,gre, sto/geo. Italiano. Triennio Storia, filosofìa Inglese Matematica, fisica Scienze - ', '- Arte E. fisica Religione 210,00 126,00 126,00 126,00 126,00 126,00 126,00 126,00 126, ,00 Attività programmate e coorinate alla F.S. 1 Prof. racc ati,stesura e planning. Monitoraggio POP Cuffari ,00 294,00 882,00 Attività programmate e coorinate alla F.S, 3 Prof. Buttar! SMS 59 Open ay 15 Osservatorio C.S, ,00 264,60 220,50 Liceo Classico "Vittorio Emanuele II" PALERMO V

21 AII.tec.CM /04/2013 Orientamento sportello Attività programmate e coorinate alla F.5. 4 Prof. Uttuso Raccolta ati Visite guiate UNI Sportello settimanale Somministrazione test Corsi potenziamento ,50 147,00 147,00 294,00 73,50 147, ,60 808,50 Attività programmate e coorinate alla F.S. 5 Prof. Barone Organizzazione 25 Monitoraggio ,00 147,00 588,00 Favuzza Commissione viaggi e visite i istruzione in vece el D.S. 50,40 50,40 50,40 50,40 201,60 Responsabili i laboratorio e attrezzature centrale( Fisica centrale Scienze 100,80 100,80 201,60 Attività i ripristino biblioteca responsabile 336,00 126,00 462,00 Liceo Classico "Vittorio Emanuele M" PALERMO

22 AII.tec.CH /04/ C..C. "Nativi igitali" Esubero impegni collegiali 390,00 390,00 390,00 390,00 390,00 262, ,00 262,50 Coorinatori i classe I A I B IC I D I E I F IG II A 2 BI 2 CI 2 Dli 2 El 2 Fli ' 2 Gì ' 2 HI ' ';'. '- ".3 Al ''(\. ' 3 BI 3 CI. 3 DI 3 El '- 3 FI ^" " 6 -^v ' ;, Liceo Classico "Vittorio Emanuele II" PALERMO

23 All.tec.CII /04/ Gì 3 HI 4 Al 4 Ala 4 Bl 4 CI 4 DI 4 EL 4 FI 4 Gì 4 HI 4 III SAI 5 Ala 5 Bl SCI 5 DI SEI 5 FI 5 III ,40 Segretari C..C , ,00 Manifestazioni culturali, premi e relazioni con la stampa OSA referente collaboratore referente 294,00 294,00 Liceo Classico "Vittorio Emanuele M" PALERMO

24 All.tec.CII /04/2013 Tutoraggio attività i lingua francese nel curriculo 126,00 126,00 Organizzazione e tutoraggio Progetto Comenius Settimana stui anteschi ,00 262,50 336,00 262,50 Gestione Biblioteca -;-' '' ,50 122,50 122,50 122,50 122,50 612,50 18 INVALSI Organizzazione Organizzazione Correzione prove 4 168, , ,00 Disponibilità sostituzione colleghi assenti I e VI ora 168,00 168,00 336,00 Liceo Classico "Vittorio Emanuele M" PALERMO

25 All.tec.CII /04/2013 Germana Componenti GAV - FormezPA Responsabile 168,00 168,00 168,00 168,00 672,00 Sperimentazione el registro elettronico (mesi Maggio e Giugno) Supporto DSA 336,00 504,00 Totale attività organizzazione e gestione ,00 Attività Recupero F.I.S. 422 [ , ,00 Liceo Classico "Vittorio Emanuele II" PALERMO

26 All.tec.CII /04/2013 Progetti el POP Docenti i Greco per le SMS Progettazione Coorinamento Monitoraggio e valutazione Docenza 6 Docenza 6 Docenza 6 17,50 17,50 35,00 210,00 210,00 210,00 700,00 Laboratorio Biologia Molecolare Progettazione Coorinamento Monitoraggio e valutazione Docenza Docenza Docenza Docenza Tutoraggio Tutoraggio Tutoraggio Tutoraggio ,00 35,00 70,00 280,00 210,00 210,00 280,00 105,00 140,00 140,00 105, ,00 Laboratorio i scrittura italiana Progettazione Coorinamento Monitoraggio valutazione 1 Docenza 70,00 35,00 35,00 525,00 Liceo Classico "Vittorio Emanuele M" PALERMO 10

27 AII.tec.CM /04/ ,00 Laboratorio teatrale: Meea Progettazione 35,00 Coorinamento 17,50 Monitoraggio valutazione 17,50 Tutor 87,50 157,50 Se qualcuno fa qualcosa Progettazione 35,00 Coorinamento 17,50 Monitoraggio valutazione 17,50 1 Docenza 490,00 560,00 Cinefilosofia Progettazione 17,50 Coorinamento 17,50 Monitoraggio vantazione 17,50 52,50 Totale attività progetti el POP 3.780,00) ; '; TOTALE DOCENTI ,00 f Funzioni strumentali al POP Docenti Area ,43 Liceo Classico "Vittorio Emanuele M" PALERMO 11

28 All.tec.CII /04/2013 Totale Funzioni strumentali al Area ,43 Area ,43 Area ,43 Area , ,13 POF 5.807,13 I I A.T.A. Intensificazione per maggior impegno F.C. = fotocopie, S.U. = supporto uffici, S.A. = sostituzione assenti, MT=manutenzione, S.E. = servizi esterni, G.S. = grani spazi LC C.S. 1 F.C, see centrale 2 piano posizione economica S.U. see centrale 2 piano Magazzino S.A. see centrale 6 sv c.s. 2 G.S. centrale posizione economica S.A. centrale 138,00 se c.s. 3 succursale S.A. succursale posizione economica MS c.s. 4 S.U. centrale S.E. centrale>e succursale S.A. centrale posizione economica 1.022,00 PT c.s. 5 S.U. centrale I piano F.C. S.A. centrale posizione economica 306,00 MT c.s. 6 S.A. centrale posizione economica Liceo Classico "Vittorio Emanuele II" PALERMO 12

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