COSMARI CONSORZIO OBBLIGATORIO SMALTIMENTO RIFIUTI

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1 FORNITURA DI UN MISCELATORE MECCANICO PER IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO DI QUALITA CIG CAPITOLATO SPECIALE 1

2 ART. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA Forma oggetto del presente capitolato la fornitura di un miscelatore per la preparazione della miscela da inviare alla stabilizzazione aerobica, alimentato a rifiuti biodegradabili e compostabili, attrezzato, per lo scarico del materiale miscelato, con coclea senza albero aperta superiormente avente una capacità di trasporto proporzionata alla produttività della macchina, con le caratteristiche iscritte al successivo art. 2. Le attrezzature di cui sopra debbono essere installate perfettamente in linea e funzionanti. In particolare le matrici addotte al miscelatore sono le seguenti: rifiuti biodegradabili, potature, fanghi biologici, terre contaminate. Frazione organica dei RSU da raccolta differenziata. Saranno prese in considerazione esclusivamente le attrezzature introdotte e operanti sul mercato nazionale, pertanto rimangono esclusi prototipi e modelli non ancora costruiti. Ai fini di una migliore intelleggibilità del presente Capitolato Speciale si conferma che per stazione appaltante- amministrazione si intende il COSMARI- Consorzio Obbligatorio Smaltimento Rifiuti ATO n. 3 e per ditta si intende la ditta che concorre o si aggiudica la fornitura. ART. 2 CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA Descrizione Il miscelatore deve possedere i seguenti requisiti tecnici minimali: 1) robusto telaio della macchina del peso di almeno kg dotato di piedi di appoggio che permettano il suo posizionamento statico; 2) motore proprio ad alimentazione elettrica a corrente alternata o continua con potenza non inferiore a 150 kw e quadro elettrico per il comando delle principali funzioni, a cui deve far capo anche il collegamento elettrico e i comandi in sequenza anche la coclea di cui successivo punto 10; 3) camera di miscelazione con una capacità di almeno 15 mc, costruita con materiale antiusura altamente resistente; 4) tramoggia di carico che consenta il carico con pala gommata, avente le seguenti dimensioni: lunghezza: > mm larghezza: > mm altezza di carico da terra: < mm 5) unità di miscelazione costituita da n 3 coclee aventi le seguenti caratteristiche: diametro coclea inferiore: > 1000 mm diametro coclee superiori: > 600 mm utensili di usura imbullonati almeno su 2 delle 3 coclee; 6) possibilità di miscelare il materiale in continuo o discontinuo attraverso l apertura di scarico regolabile idraulicamente; 7) trasmissione del moto attraverso riduttore e catena di traino avente resistenza proporzionata alla produttività della macchina ed agli sforzi richiesti; 2

3 8) apparato di miscelazione e organi di trasmissione del moto, dotati di dispositivi automatici di sicurezza contro il verificarsi di sovraccarichi. 9) accessibilità della macchina attraverso ampi portelloni che permettano l accesso a tutti i componenti della macchina ed in particolare alla camera di miscelazione per la sostituzione delle parti usuranti intercambiabili; 10) lo scarico del materiale miscelato dovrà avvenire attraverso una coclea senza albero aperta superiormente avente una capacità di trasporto proporzionata alla produttività della macchina, essa dovrà avere le seguenti caratteristiche principali: cassa costruita in acciaio INOX (AISI 304) diametro spirale > 600 mm lunghezza spirale > mm potenza motoriduttore > 10 kw altezza di scarico da terra regolabile e comunque non inferiore > 3000 mm 11) tutta la macchina dovrà essere conforme alle direttive CEE sulla sicurezza sul lavoro, marchiatura CE, standard di qualità di costruzione ISO 9001 certificato da ente esterno. 12) La macchina dovrà essere dotata di almeno 2 funghi di emergenza; 13) La macchina dovrà avere sensori di arresto in caso di apertura portelloni, avarie varie agli organi di trasmissione; 14) La ditta fornitrice dovrà consegnare al Consorzio manuale di manutenzione della macchina, esplosi ed elenco dei pezzi di ricambio; All offerta dovrà essere allegata la prescritta documentazione tecnica per la valutazione delle caratteristiche della macchina, con indicate tutte le specifiche tecniche atte ad individuare la fornitura in ogni sua componente, anche se conformi alle indicazioni di cui sopra. ART. 3 - PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE La fornitura verrà aggiudicata con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell art. 83 del D.Lgs 163/06, sulla base dell applicazione congiunta dei seguenti criteri di valutazione: ELEMENTI QUANTITATIVI Prezzo miscelatore ed accessori vari: punteggio massimo assegnabile punti 45 su 100; ELEMENTI QUALITATIVI Qualità e valore tecnico dell offerta: punteggio massimo assegnabile punti 40 su 100 Tempi di consegna: punteggio massimo assegnabile punti 10 su 100 Garanzia prestata: punteggio massimo assegnabile 5 punti su 100 tutti meglio esplicitati nel Disciplinare di gara. Sulla base dei criteri di valutazione sopra indicati, l aggiudicazione avverrà con la metodologia indicata nel Disciplinare di gara. ART. 4 - TERMINE PER L ESECUZIONE DELLA FORNITURA La consegna della fornitura dovrà avvenire entro 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di ordinativo ovvero, in caso di urgenza motivata dal Cosmari, dalla data di ricevimento della comunicazione di aggiudicazione definitiva della fornitura. 3

4 La consegna si intende eseguita quanto il miscelatore, con i relativi accessori, viene consegnato alla sede del committente e posto in condizioni di funzionamento, per cui dovrà risultare connesso all alimentazione elettrica e posizionato sul sito. ART. 5 PENALE PER RITARDATA ESECUZIONE DELLA FORNITURA Nel caso di ritardi nell esecuzione della fornitura non giustificati da cause di forza maggiore, verrà applicata, per ogni giorno solare di ritardo a partire dal giorno di scadenza indicato all art. 4 del presente Capitolato, una penale pari all 1 per mille (unopermille) dell importo netto contrattuale della fornitura. ART. 6 - CONDIZIONI DI PAGAMENTO Il pagamento della fornitura sarà disposto a 90 (novanta) giorni dalla data fattura fine mese, mediante bonifico bancario e solo dopo il rilascio della dichiarazione di regolare fornitura, come indicato al successivo Art. 8. Il prezzo di aggiudicazione della fornitura è fisso ed invariabile e non può essere oggetto di richiesta di variazione in aumento, con ciò espressamente derogando all art c.c. Il pagamento della fornitura è, in ogni caso, subordinato alle verifiche ed accertamenti relativi alla regolarità contributiva e fiscale del contraente. INSERIRA CLAUSOLA DI TRACCIABILITA ART. 7 GARANZIE, IMPERFEZIONI E DIFFORMITA. OBBLIGHI DEL FORNITORE La fornitura dovrà risultare esente da ogni inconveniente ed assicurare sempre la perfetta conformità alle garanzie di funzionalità per l uso a cui sono destinati. La fornitura è coperta da una garanzia totale, comprendente ricambi, manodopera, spese di consegna e varie, per il periodo di anni due, indipendentemente da garanzie parziali prestate dai costruttori dei singoli componenti, veicoli o attrezzature. Il fornitore è pertanto obbligato entro tale periodo ad eliminare, a proprie spese, tutti i difetti, le imperfezioni o le difformità riscontrate all atto della consegna ovvero all atto dell utilizzo. Stante la particolarità della fornitura, l emissione del Verbale di Regolare fornitura non solleva la ditta fornitrice dalle responsabilità in ordine alle garanzie prestate, non potendo, in tale fase, verificare approfonditamente la fornitura se non a campione, e certificare il rispetto delle condizioni generali dell ordine. In caso di attivazione della procedura di verifica delle difformità, la stazione appaltante, previa valutazione in contraddittorio, invita il fornitore a rimuovere le cause che hanno originato gli addebiti, entro un congruo termine concesso allo stesso. In caso di ulteriore e persistente inadempienza della ditta fornitrice si applica quanto indicato al successivo Art. 10. ART. 8 REGOLARITA DELLA FORNITURA La fornitura dovrà essere oggetto di Certificato di Regolare Fornitura, che dovrà essere redatto presso la sede della stazione appaltante o altra dalla stessa indicata. Entro 30 giorni dalla data di consegna, la stazione appaltante, nella figura del Direttore, convoca la ditta fornitrice per redigere il Certificato, in contradditorio tra le parti. In caso di mancata presenza della ditta o di disaccordo sulle risultanze delle verifiche da riportare sulla stesso, il Direttore può 4

5 procedere all emissione del Certificato, riportando le cause che non hanno consentito la condivisione o la sottoscrizione dello stesso e le eventuali osservazioni della ditta fornitrice. ART. 9 PENALI E RISOLUZIONE PER GRAVE INADEMPIMENTO Per la fornitura in oggetto si applicano le seguenti penalità: a) Nel caso di risoluzione del contratto per incapacità ad eseguirlo, per negligenza nell effettuare la fornitura oppure per rifiuto della ditta affidataria a procedere alla redazione del Verbale di Regolare Fornitura, sarà incamerata la cauzione. Sarà inoltre esperita l azione in danno, per cui il soggetto aggiudicatario sarà tenuto al pagamento dell eventuale maggiore spesa che la stazione appaltante dovesse sostenere per l acquisto presso altri fornitori dei prodotti di cui si tratta. E comunque salva l applicazione della penale di cui alla successiva lettera b), decorrente dalla data entro cui la fornitura doveva essere consegnata e fino alla data in cui la fornitura in danno risulterà consegnata; b) Nel caso di ritardata consegna per causa non dipendente da forza maggiore verrà applicata la penale prevista al precedente art. 5; c) In caso di mancato adempimento dell obbligo di eliminare difetti, imperfezioni e difformità, accertati alla consegna o in sede di redazione del Certificato di Regolare Fornitura o in data successiva entro il periodo di anni due, verrà applicata una penale del 4% dell importo dei beni oggetto della fornitura per ogni lotto, per ogni decade maturata di ritardo rispetto al termine stabilito nella comunicazione della stazione appaltante per l esecuzione dei necessari interventi. L ammontare delle penali verrà addebitato sui crediti maturati dal fornitore in dipendenza del contratto cui essi si riferiscono. Mancando crediti o essendo insufficienti, l ammontare delle penali viene addebitato sulla cauzione. In tali casi l integrazione dell importo della cauzione deve avvenire entro 15 giorni dall escussione delle penali. Qualora l ammontare delle penali, combinate ai sensi dei precedenti punti b) e c), raggiunga complessivamente il 10% dell importo netto contrattuale, la stazione appaltante avrà la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto e si applicherà in tal caso quanto previsto al punto a). ART. 10 CAUZIONE DEFINITIVA A garanzia dell esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali derivanti dall affidamento, la Ditta Aggiudicataria, ai fini della stipula del contratto ovvero in caso di urgenza, entro e non oltre 10 (dieci) giorni dal ricevimento della comunicazione dell aggiudicazione definitiva, dovrà provvedere alla costituzione della cauzione definitiva nelle forme e nella misura di cui all art. 113 del D.Lgs. 163/06, con gli effetti di cui al medesimo articolo. Sono salvi i benefici previsti dall art. 75 comma 7 in caso di possesso della certificazione del sistema di qualità rilasciato da organismi accreditati. La cauzione definitiva dovrà avere una validità minima di due anni, con scadenza contestuale al termine di validità del Piano di Manutenzione. ART CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTI La Ditta aggiudicataria, sotto pena di nullità del contratto, in nessun caso potrà cedere, sia parzialmente che totalmente, il contratto a terzi. E consentito il subappalto di quota parte della fornitura nel limite massimo del 30% dell importo contrattuale. Si applicano in ogni caso le disposizioni previste dall art. 118, d.lgs. 163/06 e s.m.i.. 5

6 ART. 12 CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE In caso di controversie derivanti dall applicazione del contratto, il consorzio deciderà in via amministrativa mediante il proprio C.d.A.. Tale decisione si intenderà definitivamente accettata dall Appaltatore trascorsi 60 giorni dalla data di notifica dell atto deliberativo di cui sopra, senza che questi abbia presentato ricorso all Autorità Giudiziaria competente. Per le controversie che non sia stato possibile risolvere in via amministrativa, è esclusa la competenza arbitrale. Le stesse saranno devolute in via esclusiva al Tribunale di Macerata. ART. 13 SPESE CONTRATTUALI ED ONERI FISCALI Sono ad esclusivo e completo carico della Ditta Aggiudicataria tutti gli oneri fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di Legge, comprese le imposte di bollo e registro, tutte le spese riguardanti la redazione del contratto di fornitura, la stesura delle relative copie dei documenti che dovranno essere uniti allo stesso, nonché tutte le spese comunque inerenti o conseguenti, anche non espressamente richiamate nel presente articolo, senza diritto ad alcuna rivalsa. Nell eventualità che dette spese vengano sostenute dal consorzio, verranno detratte dalle fatture ammesse al pagamento, o, in mancanza, dalla cauzione. ART. 14 ELEZIONE DI DOMICILIO Ad ogni effetto la Ditta Aggiudicataria per ogni lotto dovrà eleggere il proprio domicilio in Macerata. 6