Il presente DOCUMENTO, secondo gli Art. 28 e 29 del D.Lgs. 81/08, è stato elaborato per l aggiornamento annuale. in collaborazione con:
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1 ISTITUTO COMPRENVO DI NOVENTA DI PIAVE Via Guaiane Noventa di Piave (VE) tel fax veic817005@istruzione.it Cod.fiscale Cod. VEIC Prot. 1865/A35 Noventa di Piave, 5 aprile 2013 Il presente DOCUMENTO, secondo gli Art. 28 e 29 del D.Lgs. 81/08, è stato elaborato per l aggiornamento annuale in collaborazione con: il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione: Per presa visione del/dei Rappresentante/i dei Lavoratori per la Sicurezza: Il Dirigente Scolastico: Data: 5 aprile 2013
2 Aggiornamenti Variazioni e sopralluoghi n revisione Coinvolgimento del personale Tipo di Aggiornamento 1 Dirigente+RSPP+ASPP+Rls Riunione periodica SPP 13 Settembre Dirigente+RSPP+ASPP Sopralluogo alle Beata Vergine del Rosario, G.Noventa e G.Mazzini Settembre Aspp+Dirigente Sopralluogo Secondaria per correttivi Pia evacuazione Settembre Aspp+Dirigente Sopralluogo per correttivi Pia evacuazione Settembre Dirigente+RSPP+Rls Aggiornamento 2013 DVR Marzo-Aprile 2012 data
3 AFFOLLAMENTO LOCALE Affollamento Frase Fonte Mensa, 0,4 p/mq Il massimo affollamento ipotizzabile è fissato in: refettori e palestre: densità di DM 26/08/92 Incendi edilizia scolastica. punto 5. refettorio affollamento pari a 0,4 persone/mq 0,7 p/mq Attività e densità di affollamento (persone/mq) CD Ministero PI. Prevenzione incendi. Punto 14. Locali di riunione: 0,7. Mense, aule e simili: 0,7. 0,60 p/m², Sala da pranzo. Si dovrà dimensionare in base a un affollamento massimo consentito Norme U.N.I /94. Linee guida 2000 Friuli pari a 0,60 persone/m², considerando la superficie netta destinata allo stazionamento delle persone 0,7 p/mq 4) I locali adibiti a sala da pranzo o sala colazioni n rientra tra gli spazi di cui al punto 8.4 del D.M. 9 aprile 1994; l affollamento dei suddetti ambienti va comunque valutato sulla base di una densità di affollamento n superiore a 0,7 persone/mq con la precisazione di cui al punto 20, comma 1, allegato B del D.M. 6 ottobre LETTERA CIRCOLARE Prot. n. P 896/4122/1 Sott.1 Roma, 6/5/2004 DM 6/10/2003 Incendi attività turistico-alberghiere Chiarimenti. 0,7 p/mq Valori di affollamento ricorrenti nelle vigenti disposizioni di Informativa Università prevenzione incendi: Locali di riunione 0,7 p/ m2 Mense, aule e simili 0,7 p/ m2 Uffici e locali di lavoro 0,1 p/ m2 Palestra 0,4 p/mq Il massimo affollamento ipotizzabile è fissato in: refettori e palestre: densità di DM 26/08/92 Incendi edilizia scolastica. punto 5. Attività Palestra pubblico n seduto affollamento pari a 0,4 persone/mq 0,7 p/mq 4.1. Affollamento. L'affollamento massimo deve essere stabilito come segue: f), pari a quanto risulta dal calcolo in base ad una densità di affollamento di: -- 0,7 persone per metro quadrato al chiuso; -- 1,2 persone per metro quadrato all'aperto. DM 19/08/96 Locali di intrattenimento, allegato 4. punto 4.1 e Modifica DM 6/03/2001 Aule 26 p Il massimo affollamento ipotizzabile è fissato in: aule 26 persone/aula DM 26/08/92 Incendi edilizia scolastica. punto 5. Aule 1.8 mq/p Tabella che contiene l indice di affollamento orientativo DM 18/12/1975 edilizia scolastica L 2311/01/96 Locale riunioni 0,7 p/mq Attività e densità di affollamento (persone/mq) Locali di riunione: 0,7. mense, aule e simili: 0,7. CD Ministero PI. Prevenzione incendi. Punto 14. USCITE DI EMERGENZA LIVELLO DI RISCHIO NUMERO USCITE (rispetto BASSO persone MEDIO persone ALTO Superiore alle 300 persone al n. persone) 1 fi a 25 pp. 1 da 26 a 50 pp. 2 da 51 a 100 pp. 1 fi a 25 pp. 1 da 26 a 50 pp. 2 da 51 a 100 pp. 1 fi a 25 pp. 2 fi a 25 pp. 1 da 26 a 50 pp. 2 da 51 a 100 pp. oltre 100 pp.** LARGHEZZA PORTE 0,80 m 1,20 m 0,80 e 1,20 m 0,80 m 1,20 m 0,80 e 1,20 m 0,80 m 0,80 m 1,20 m 0,80 e 1,20 m LUNGHEZZA PERCOR 45 m 45m 50 m 30 m 30 m 40 m 15 m 30 m 30 m 30 m APERTURA n richiesta MANIGLIONE ANTIPANICO si si si si
4 Check List, Valutazioni e Indicazioni a.s oggetto della valutazione misure adottabili / te osservazioni del valutatore D P R E stato predisposto l organigramma dei ruoli e delle funzioni del personale, comprese quelle riguardanti la sicurezza?, per ogni scuola, per ogni ruolo, per ogni squadra (antincendio, evacuazione, primo soccorso) è stato incaricato il personale con mina scritta. Settembre 2012 La preparazione dei lavoratori è adeguata alla natura del lavoro da svolgere?, tutti i lavoratori so stati formatiinformati in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ed in materia di gestione dell emergenza: personale docente: all inter del collegio dei docenti (in data ai sensi degli artt. 15, 18, 20 D. Lgs 81/08); personale ATA: in appositi incontri di formazione svolti dall RSPP designato. A ciascun lavoratore ed a ciascun alun (famiglia) ad inizio di an scolastico è stato distribuito il seguente materiale informativo: l opuscolo INFORMAZIONI per la SALUTE e la CUREZZA dai RISCHI in ambito SCOLASTICO ; l Informativa in materia di tutela di salute e sicurezza. Pia di evacuazione e prove programmate d Istituto E stato realizzato -con il supporto tecnico della rete provinciale per la sicurezza delle scuole Si.Scu.Ve- il corso di formazione destinato a tutti i lavoratori dell IC Noventa di Piave, ai sensi dell Accordo Stato-Regioni del dicembre 2012, che ha garantito a tutto il personale: - la formazione di base (4 h); - la formazione specifica (4 h per Docenti ed Ass. Amministrativi, 8 h per Collab. Scolastici) Settembre/Ottobre 2012 Febbraio-Marzo 2013
5 E stato Attivato il Questionario Ispettivo per la valutazione dello Stress da Lavoro Correlato (SL-C)? Esiste un elenco con i minativi dei lavoratori formati a seguito frequenza/superamento/aggiornamento di apposito corso in materia di primo soccorso o di antincendio (come da Libretto Formativo del Cittadi ). Per ciascuna delle 3 scuole dell istituto è stato formato un Addetto SPP. So stati formati i Dirigenti DSGA dell istituto e responsabile laboratori scuola primaria. E in corso di effettuazione la formazione dell Rls d Istituto : è stato diffuso, compilato e valutato il Questionario predisposto dalla Rete per la Sicurezza delle del Veneto (Si.Scu.Ve). La media risultante si colloca molto al di sotto dei valori soglia, fissati dalla griglia valutativa; come suggerito dal protocollo d intesa, varato da Si.Scu.Ve, si riprocederà ad una seconda somministrazione nel dicembre 2013 (periodizzazione suggerita: ogni 3 anni.) Aprile 2011 Febbr./Apr e Genn./Febbr Febbr./Maggio 2013 Dicembre 2010 oggetto della valutazione misure adottabili / te osservazioni del valutatore D P R E stato organizzato il SPP della scuola e minato l RSPP? L attenzione alla Prevenzione dei rischi sul lavoro da parte della scuola è stata divulgata a tutto il personale? Settembre 2012, con il Manuale informativo dei rischi distribuito capillarmente a tutto il personale e con la creazione in ciascu dei tre plessi che costituisco l istituto di un Albo per la sicurezza di plesso in cui so affissi: materiali informativi, disposizioni e circolari in materia di prevenzione dei rischi, gestione emergenza e sicurezza. Settembre 2012
6 La programmazione delle misure di prevenzione è stata predisposta in un Documento scritto (DVR)? Si svolge regolarmente alme una volta l an la riunione periodica di prevenzione e protezione dai rischi? Marzo-Aprile 2013 (aggiornamento annuale) 13 settembre 2012 oggetto della valutazione misure adottabili / te osservazioni del valutatore D P R So stati informati tutti i lavoratori circa le mine di RSPP, ASPP, Rls, gli incaricati del servizio di Pronto Soccorso, di Evacuazione ed Antincendio e circa i contenuti dei relativi piani di sicurezza? So stati informati adeguatamente i preposti sulle modalità di evacuazione? E stata distribuita una informativa scritta? Se nella scuola le presenze prevedibili di alunni, personale docente e n docente so complessivamente superiori a 300, è disponibile il Certificato di Prevenzione Incendi valido, con relativi disegni e relazioni o un progetto di adeguamento approvato dai VV.F. e la dichiarazione degli Enti Locali di esecuzione entro i termini di legge? L allarme si sente in ogni punto della? Avanzata richiesta all ufficio tecnico del Comune di ottenere copia della certificazione per ciascun plesso dell istituto, da conservare nella documentazione relativa alla sicurezza. So state distribuite trombe a gas per l allarme manuale alla scuola dell infanzia (dove n esiste segnalazione acustica) e negli altri plessi per fronteggiare eventuale black-out elettrico. E stata ripetutamente richiesta all Ente proprietario installazione di segnaletica automatica d allarme per scuola infanzia. : con circolari e comunicazioni esposte all albo e/o da affiggere in bella evidenza in tutte le classi e nei diversi ambienti scolastici; con trasmissione ad personam delle informative, nell Ottobre 2012 è stata completata l acquisizione da parte dell Ente Proprietario di CPI. Settembre 2012 Settembre 2012 Ottobre 2012 Settembre 2012
7 Seconda ria Seconda ria Lo schema con le vie di fuga è visibile in ogni classe? Le piantine so correttamente appese? Le disposizioni emanate nel precedente a.s. e confermate nel corrente a.s., so state comunicate all Amm. Com., proprietaria dello stabile affinchè predisponga adeguata cartellonistica. Per il momento nelle classi lo schema con le vie di fuga ed il percorso di evacuazione da seguire -in caso di emergenza- è segnalato da cartellonistica provvisoria, realizzata manualmente da alunni e docenti del plesso. A tutto il personale ed a tutte le classi è stato quindi trasmesso il Pia di esodo dall edificio della scuola secondaria cui attenersi in caso di evacuazione. Si è in attesa che l Ufficio Tecnico del Comune di Noventa fornisca la cartellonistica di rma. Si è in attesa che l Ufficio Tecnico del Comune trasmetta, come da richiesta, le nuove piantine da affiggere alle aule. Attualmente in ciascun locale della scuola esisto piante fatte a ma da alunni e docenti. è visibile; tuttavia bisogna modificare -come da richiesta- la via di fuga al pia terra corrispondente all area aula magna-video. le piantine so correttamente esposte, ma risulta obsolete e van rifatte Entro l avvio del prossimo an scolastico Entro l avvio del prossimo an scolastico Seconda ria La statica e la struttura degli edifici è in buo stato? Ci so fessurazioni o infiltrazioni? L Ufficio Tecnico, prontamente e ripetutamente informato dal DS, ha già effettuato numerosi sopralluoghi ed installato -nell aula n. 4 al pia I- soluzioni provvisorie e di fortuna, finalizzate a contenere e raccogliere le perdite d acqua che, con le piogge, provoca allagamento dei locali. Data dal DS disposizione di collocare secchi e stracci sotto i punti di infiltrazione per raccogliere l acqua. Data dal DS disposizione di segnalare con l apposita cartellonistica pavimento bagnato: rischio di caduta ogni evenienza di infiltrazione d acqua dai soffitti. Si è in attesa di intervento risolutivo da parte dell ente proprietario. Secondo i responsabili dell Ufficio Tecnico del Comune -arch. Benvenuto e Modanese- nessun deficit di natura strutturale. Tuttavia nel corso del presente an scolastico si so rilevate infiltrazioni d acqua in più punti dell edificio: al primo pia, sul soffitto dell aula contrassegnata con il numero 4; al pia terra in diverse aree del soffitto dell atrio antistante l aula video; al pia terra, sul soffitto dello stanzi attiguo all aula video; in palestra, sulla parte alta della parete est del locale Entro l avvio del prossimo an scolastico
8 Le vie e le uscite d emergenza so segnalate e mantenute sgombre da qualsiasi materiale? Le porte antipanico rimango aperte in modo da consentire un esodo veloce? La larghezza delle scale è alme di m 1,20 e le rampe n presenta restringimenti? La statica e la struttura degli edifici è in buo stato? Ci so fessurazioni o infiltrazioni? Segnalata al Comune di Noventa di Piave l impossibilità di bloccare aperte le porte antipanico del locale mensa prospicienti la via Noventa; data disposizione che le stesse sia trattenute aperte manualmente dai collaboratori scolastici, durante l esodo. Effettuati nel corso dell estate 2012 i lavori per la messa in sicurezza della scala interna. Nei precedenti anni scolastici so state rilevate alcune fessurazioni/infiltrazioni sulle quali l Amministrazione Comunale è già intervenuta per la loro riparazione. NO; le uscite lato Via Noventa della mensa n rimango aperte, se n trattenute manualmente., ci so fessure in corrispondenza delle nuove tettoie installate all ingresso; tuttavia la relazione tecnica effettuata dallo studio ingegneristico che ha eseguito la perizia, ha escluso deficit di natura strutturale mesi/1 an Già realizzate oggetto della valutazione misure adottabili / te osservazioni del valutatore D P R Nei laboratori o per altre attività connesse alla didattica è necessario l uso di DPI? Nelle diverse attività dei Collaboratori Scolastici è necessario l uso di DPI? NO; pur tuttavia so stati acquistati e consegnati ai responsabili dei 2 laboratori di ceramica esistenti nell istituto (scuola primaria e scuola secondaria), appositi guanti ed appositi grembiuli da indossare al momento dell utilizzo del for. : Nel corso delle pulizie, guanti protettivi anallergici Sempre, scarpe con suola antiscivolo e tomaia resistente Nel caso di utilizzo di detergenti particolarmente volatili, mascherine facciali filtranti
9 Uffici Nelle diverse attività degli Assistenti Amministrativi è necessario l uso di DPI? Esiste un Servizio di Pronto Soccorso, con presidi sanitari e personale all uopo formato? Il personale incaricato del Pronto Soccorso è sempre presente durante le diverse attività scolastiche? Esisto le cassette di Pronto Soccorso nei luoghi a maggior rischio (laboratori, palestre, cucine, area verde?) Solo nel caso di sostituzione del toner: Mascherina Facciale Filtrante (UNI EN 149) Se prescritte dal M.C.: Lenti oftalmiche o altri dispositivi speciali di correzione visiva., esiste la squadra di Primo Soccorso con le persone formate e con i presidi previsti dalla rma e puntualmente aggiornati (o a seguito utilizzo o a seguito scadenza)., esiste la copertura durante tutto l orario scolastico; la squadra di Primo Soccorso è infatti stata istituita tenendo conto dei turni del personale ATA e degli orari del personale docente. oggetto della valutazione misure adottabili / te osservazioni del valutatore D P R Esisto rischi di contatto diretto con parti nude in tensione, rmalmente accessibili? Le prese e le spine di corrente presenti so conformi alle rme CEI? NO Uffici I cavi mobili di alimentazione attraversa pavimenti o luoghi di lavoro o passaggio? Si è provveduto a disporre gli arredi in modo tale da evitare che i cavi di alimentazione possa costituire intralcio al lavoro o al passaggio., in 2 casi. Già realizzate
10 Uffici Tutti gli schermi dei VDT so orientabili e facilmente inclinabili e nessu schermo presenta riflessi (sia da luce naturale che artificiale) tali da causare fastidio agli utilizzatori? Esiste un programma di controllo generale e di manutenzione delle varie apparecchiature elettriche? Il personale viene invitato ad effettuare controlli periodici. : è previsto periodicamente un controllo generale del corretto funzionamento dello stato dei cavi, pressacavi, spine, ecc. Allo scopo gli ASPP di plesso so stati incaricati di procedere mensilmente alla verifica esterna delle apparecchiature elettriche, di riportare su apposito verbale i risultati della verifica medesima e di segnalare tempestivamente al DS eventuali guasti o malfunzionamenti. oggetto della valutazione misure adottabili / te osservazioni del valutatore D P R Esisto carichi (attrezzi, cose) gravosi da sollevare, anche occasionalmente, di peso superiore a 25 kg.(maschi) e 15 kg. (femmine), per adulti? Si movimenta pesi compresi tra 3-25 kg.(maschi) e 3-15 kg.(femmine), in modo n occasionale (> 1 sollevamento/ora)? NO NO oggetto della valutazione misure adottabili / te osservazioni del valutatore D P R Infanzia e Seconda ria I parapetti di scale e pianerottoli so adeguati a proteggere da cadute o sporgimenti pericolosi? Più volte segnalata al Comune l inadeguatezza dei parapetti delle scale interne alla scuola dell infanzia (per accedere al locale refezione) e dei ballatoi al pia primo sia della scuola dell infanzia che della scuola secondaria. NO: il parapetto della scala interna ed il ballatoio alla scuola dell infanzia ed il ballatoio al I pia della scuola secondaria posso essere facilmente scavalcati Entro l avvio del prossimo an scolastico
11 e Seconda ria Gli armadi nelle aule e nei corridoi so stabili oppure ben fissati alla parete? Le dimensioni e la disposizione delle finestre è tale da garantire una sufficiente illuminazione e aerazione naturale? Gli attaccapanni so a rma e han i bordi arrotondati? I vetri so infrangibili o han una pellicola protettiva? Installato un pannello provvisorio di protezione antiscavalcamento sul ballatoio alla scuola dell infanzia. Date disposizioni -a personale docente ed ATA- di vigilare attentamente: alla scuola dell infanzia durante gli spostamenti verso e dalla mensa; alla scuola secondaria soprattutto durante l intervallo. È già stata segnalata la vetustà e l inadeguatezza -per il materiale (metallico) e per la forma (appuntita) in cui so realizzati- degli appendini al Comune. Ripetutamente chiesta la rimozione degli attuali appendini e la loro sostituzione con materiale a rma. NON SEMPRE: nei corridoi di accesso alle classi e negli spogliatoi, ci so attaccapanni da sostituire an e Infanzia Le finestre e le porte vetrate so in vetro di sicurezza o dotate di adeguate protezioni? Se si apro verso l inter, posso essere pericolose? Bloccare le finestre aperte sulla parete interna o utilizzare solo il meccanismo ad anta- ribalta. so in vetro di sicurezza. posso essere pericolose se aperte verso l inter perchè l angolo degli infissi è appuntito ed è ad altezza di bambi Immediatamente
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