DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.)
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- Michela Manzo
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1 All. 5 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) APPALTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA AD ALUNNI DISABILI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 E 2 GRADO SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE PER MINORI SERVIZIO EDUCATIVO PER INABILI PRESSO IL CENTRO SOCIO EDUCATIVO COMUNALE (Art D. Lgs. 81/2008) Nota: Il presente D.U.V.R.I. è parte integrante del capitolato per l appalto del servizio sopra indicato.
2 Premessa Il presente documento di valutazione contiene le principali informazioni/prescrizioni in materia di sicurezza in conformità all art. 26 c. 3 D.Lgs. 81/2008, per fornire alle imprese appaltatrici o ai lavoratori autonomi dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell ambiente di lavoro cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività, in ottemperanza all art. 26 c. 1 lett. b, D.Lgs. 81/2008. Il presente documento viene allegato al contratto di appalto, d opera o di somministrazione e descrive l organizzazione del committente, nonché i rischi specifici nell unità oggetto dei lavori in appalto. In base alla ratio della norma ed alle indicazioni dell Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, esiste interferenza quando si verifica un contatto rischioso tra: - Personale del Committente e Personale dell Appaltatore; - Personale dell Appaltatore e Personale di altre Ditte operanti contemporaneamente nella stessa Struttura (cosiddetta promiscuità lavorativa ); - Personale dell Appaltatore ed altri Soggetti (Ospiti, Degenti, Visitatori esterni) presenti nelle Strutture del Committente. Pertanto le prescrizioni previste nel presente Documento non si estendono ai rischi specifici propri dell attività cui è soggetta l Impresa Appaltatrice e per i quali dovrà conformarsi alla normativa di settore vigente. L Impresa Appaltatrice, entro il termine massimo di 30 giorni dalla data di affidamento dell appalto e comunque prima dell inizio effettivo dello stesso, dovrà redigere il proprio documento di valutazione dei rischi e provvedere all attuazione delle misure necessarie per ridurre al minimo tali rischi. Il presente DUVRI, come chiarito dalla circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 24 del , è da considerarsi dinamico per cui la valutazione dei rischi effettuata prima dell espletamento dell appalto deve essere necessariamente aggiornata nel caso in cui, nel corso di esecuzione del contratto, dovessero intervenire significative modifiche nello svolgimento delle attività e quindi si configurino nuovi potenziali rischi di interferenze. Tale documento potrà essere aggiornato, anche su proposta dello stesso esecutore del contratto, in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalità realizzative; tale documento potrà, inoltre, essere integrato su proposta dell aggiudicatario.
3 Prescrizione delle attività oggetto del servizio / valutazione dei rischi da interferenze / misure di prevenzione Allo scopo di garantire la massima sicurezza, occorre valutare con scrupolosa attenzione se il servizio appaltato possa dar luogo a rischi da interferenze. Per rispondere a tale domanda, bisogna innanzi tutto individuare con precisione le varie operazioni svolte dall Appaltatore nell ambito delle Strutture del Committente, così da evidenziare i possibili rischi da interferenze e, di conseguenza, predisporre le relative misure di prevenzione. L elaborato che segue costituisce il risultato dell accurato studio effettuato. OGGETTO DEL SERVIZIO APPALTATO l appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di assistenza ad alunni disabili nella scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 e 2 grado servizio e ducativo domiciliare per minori servizio educativo per i- nabili presso il centro socio educativo comunale LUOGHI E AMBIENTI DI LAVORO Il servizio erogato a favore di soggetti residenti nel Comune di Castelfidardo, sarà svolto presso le istituzioni scolastiche da questi frequentate, le strutture per disabili utilizzate dall Ente ed a domicilio dei minori per il servizio di educativa domiciliare. In particolare Il servizio di assistenza sarà prestato, secondo le richieste che perverranno, nei plessi scolastici della Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo e secondo grado, con possibilità di estensione anche ad Istituti Superiori e Scuole Professionali localizzati fuori dell ambito comunale, qualora gli stessi non siano presenti nel territorio di Castelfidardo nonché presso il Centro Socio Educativo Arcobaleno Tutti gli ambienti interni dell Istituto non presentano di norma rischi particolari. Le aree di transito sono di larghezza superiore a 80 cm. con pavimentazione uniforme e non scivolosa. Le vie di esodo e le uscite di emergenza sono segnalate a mezzo apposita segnaletica. INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI Agenti chimici e cancerogeni Non risulta attualmente ipotizzabile una esposizione ad agenti chimici o cancerogeni. Le schede tecniche e di sicurezza di tutti i prodotti utilizzati (es. per le pulizie) devono essere disponibili presso gli Istituti, a cura del Gestore scolastico. Agenti biologici Le attività assistenziali più frequenti in cui vi può essere presenza di agenti biologici e un rischio da esposizione dei lavoratori, sono le attività di igiene della persona. La valutazione dei rischi dell Appaltatore dovrà quindi tenere in considerazione tali aspetti. Radiazioni ionizzanti Radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti Radiazioni laser
4 Energia elettrica In ogni ambiente esistono impianti ed apparati elettrici, conformi alle vigenti norme, verificati e gestiti da personale qualificato. Qualunque intervento sugli impianti e gli apparati elettrici deve essere preventivamente autorizzato dell Ufficio Tecnico dell Ente. Incendio/esplosione e gestione emergenza Tutte le strutture scolastiche sono conformi alle Norme vigenti in materia di antincendio. Tutti gli ambienti sono dotati di estintori portatili in numero adeguato, in funzione del livello di rischio del luogo di lavoro. Le vie di fuga e le uscite di sicurezza sono e devono rimanere sempre fruibili e quindi sgombre da materiali e ostacoli di qualunque genere. Le emergenze incendio all interno della Struttura sono gestite dal Gestore Scolastico. In caso di incendio non devono essere usati gli ascensori. Cadute e scivolamenti in piano Infortunio possibile in ogni luogo, particolarmente in presenza di pavimenti bagnati, ostacoli sui percorsi, pozzetti aperti, etc... Cadute dall alto Non esistono attività che prevedono rischi di cadute dall alto. Eventuali attività/lavori in altezza devono essere svolte solo da personale appositamente formato e addestrato a tale scopo ed essere in ogni caso preventivamente autorizzate dall Ufficio Tecnico dell Ente. Rischio macchine/attrezzature Tutte le macchine/attrezzature presenti nelle Strutture devono essere rispondenti alle vigenti normative e sottoposte a verifiche e manutenzioni periodiche. E vietato all impresa introdurre negli ambienti di lavoro qualunque altro tipo di attrezzatura anche portatile senza precisa autorizzazione del Gestore Scolastico interessato o del Responsabile del Centro Socio- Educativo Inoltre, qualunque strumento utilizzato dall Appaltatore per l esecuzione dell Appalto deve essere idoneo, conforme alle norme di sicurezza vigenti, corredato dei necessari documenti di certificazione e controllo. L Appaltatore prima di utilizzare ed introdurre negli ambienti di lavoro una attrezzatura di lavoro non provvista del marchio CE dovrà attestare che essa abbia i requisiti di legge che la renda idonea all uso. Costi per la Sicurezza Alla luce di quanto sopra esposto, non si ritiene siano previsti costi connessi a rischi da interferenze Sospensione dei lavori In caso di inosservanza di norme in materia di sicurezza o in caso di pericolo imminente per i lavoratori, il Committente, potrà ordinare la sospensione delle opere disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto della normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di sicurezza e igiene del lavoro. Altro Il personale impiegato dall Appaltatore dovrà essere: - idoneo alle mansioni specifiche, in conformità a quanto previsto dalla vigente normativa; - adeguatamente informato e formato sui rischi e sulle misure di prevenzione e protezione adottate, sulle procedure di emergenza e di primo soccorso ex artt del D.Lgs. 81/08; Inoltre, l Appaltatore deve possedere il documento di valutazione dei rischi ed il programma di miglioramento, ex art. 17 D.Lgs. 81/08, che metta in evidenza quanto predisposto per la tutela di ogni lavoratore. Il personale occupato dall impresa appaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l indicazione del proprio Datore di lavoro
5 In conclusione, si ribadisce che per il servizio appaltato non esistono costi relativi alla sicurezza riguardanti i rischi da interferenze.
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