REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE SINO ALLE SOGLIE DI CUI ALL ART 36 DEL. D.LGS 50/2016 DEL CONSORZIO DI BONIFICA PARMENSE
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1 REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE SINO ALLE SOGLIE DI CUI ALL ART 36 DEL. D.LGS 50/2016 DEL CONSORZIO DI BONIFICA PARMENSE 1. FINALITA ED AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Il presente Regolamento, fatta salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie di acquisizione di lavori, servizi e forniture secondo quanto disposto dal D.Lgs. n. 50/2016, Codice dei contratti pubblici (di seguito definito Codice ), definisce le corrette modalità semplificate di acquisizione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, in attuazione di quanto disposto dall art. 36 del sopra citato decreto legislativo ed alle indicazioni fornite da Anac. 2. Per quanto non espressamente previsto nel presente regolamento, si rinvia alla normativa nazionale e regionale in materia di contratti pubblici di lavori, forniture e servizi. Per gli interventi che il Consorzio esegue in qualità di ente attuatore della Regione Emilia Romagna, dovranno essere osservate anche le disposizioni della vigente normativa regionale in materia. 3. Qualora nel corso di validità del presente regolamento dovessero modificarsi le disposizioni comunitarie e/o nazionali e/o regionali che disciplinano i procedimenti amministrativi oggetto del presente regolamento, anche le disposizioni del presente regolamento che siano divenute incompatibili con la sopravvenuta normativa saranno abrogate e automaticamente sostituite con le norme comunitaria e/o nazionali e/o regionali sopravvenute. 2. PRINCIPI GENERALI 1. L affidamento e l esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all art. 36 d.lgs. 50/2016, ivi compreso l affidamento diretto, avvengono nel rispetto dei principi enunciati dall art. 30, comma 1, d.lgs. 50/2016 e, in particolare nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, nonché del principio di rotazione. 2. Tutti gli affidamenti di lavori, servizi e forniture devono essere sempre documentati da apposito contratto, lettera o conferma d ordine. 3. I contratti possono essere rinnovati solo con provvedimento espresso ed unicamente nelle more di espletamento della nuova gara all oggetto. 4. E vietato il rinnovo tacito dei contratti. 5. Ai sensi dell art. 35, co. 6 del Codice non è possibile frazionare un appalto al solo scopo di eludere le norme del Codice stesso e del presente Regolamento. Non sono considerati frazionamenti artificiosi le suddivisioni che derivino da oggettivi motivi di ordine tecnico, funzionale od economico all attività del Consorzio. 1
2 3. TIPOLOGIE DELLE FORNITURE, SERVIZI E LAVORI STRUMENTALI AL FUNZIONAMENTO DELL AMMINISTRAZIONE AI FINI DELL APPLICABILITA DEL PRESENTE REGOLAMENTO 1. Forniture e Servizi. Si considerano beni e servizi strumentali al funzionamento dell Amministrazione le spese per: a) assunzione in locazione di locali a breve termine, con attrezzature di funzionamento per l organizzazione di convegni, congressi, conferenze, riunioni, mostre ed altre manifestazioni culturali e scientifiche, quando non siano disponibili idonei locali di proprietà; b) corsi di preparazione, formazione e perfezionamento del personale, partecipazione alle spese per corsi indetti da enti, istituti ed amministrazioni varie; c) stampa, tipografia, fotografia, rilegatura, compresa la fornitura di stampanti di normale utilizzo da parte degli uffici; d) cancelleria, riparazione mobili, macchine, impianti telefonici, impianti elettronici, impianti antincendio, impianti antintrusione, impianti fotografici, impianti audiovisivi, impianti di amplificazione e diffusione, sonora, ed altre attrezzature per ufficio, spese di rappresentanza, spesa per ricevimenti ed onoranze; e) Manutenzione ordinaria, noleggio d'esercizio di mezzi di trasporto e veicoli per gli uffici e i servizi, compreso rifornimento di carburante lubrificante e di materiale di ricambio e accessori f) forniture per la gestione e manutenzione del parco automezzi, compreso la fornitura di automezzi; g) polizze assicurative; h) provvista di vestiario del servizio e dei dispositivi di protezione individuale ai dipendenti i) fornitura di buoni pasto per il personale; j) Provvista di combustibile per il riscaldamento di immobili; k) fornitura di acqua, gas ed energia elettrica, compresi gli allacciamenti agli immobili; illuminazione e climatizzazione dei locali; l) spese per la pulizia, derattizzazione, disinfestazione e disinfezione degli immobili delle Infrastrutture e degli automezzi; m) acquisto, manutenzione e noleggio di mobili, fotocopiatrici e attrezzature per ufficio e i vari servizi; n) fornitura e manutenzione di parti di ricambio per gli impianti idraulici, idrovori e di sollevamento; o) servizi di vigilanza diurna e notturna per immobili, mobili e apparecchiature; p) forniture per l'esecuzione dei lavori in economia; q) spese per l'approvvigionamento del magazzino; r) forniture per interventi da eseguirsi d'ufficio a carico dei contravventori; s) forniture della segnaletica orizzontale e verticale; t) spese per adeguamenti dei luoghi di lavoro alle normative vigenti; u) fornitura di qualsiasi natura per i quali siano stati esperiti infruttuosamente le procedure aperte e ristrette e non possa essere differita l'esecuzione; v) ricerche, indagini, studi, rilevazioni, pratiche catastali e notarili; w) acquisizione di beni e servizi nella misura strettamente necessaria nel caso di contratti scaduti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente; x) consulenze specialistiche, studi e rilievi necessari e/o propedeutici alla realizzazione dei progetti; y) forniture o noleggio di autoveicoli, macchine operatrici ed attrezzature per l'esecuzione dell'attività consortile; 2
3 z) consulenze informatiche; aa) servizi bancari e di tesoreria; bb) servizio di indagine dei terreni, di bonifica degli ordigni bellici, di assistenza archeologica e, più in generale, relative alle attività propedeutiche alla redazione di progetti di opere pubbliche; cc) servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria; dd) servizi legali; ee) servizi archivistici; ff) ogni altro bene o servizio necessari a garantire la corretta funzionalità del Consorzio. 2. I beni e i servizi indicati nell'elenco di cui sopra costituiscono un elenco indicativo dei beni strumentali al normale funzionamento dell'amministrazione. 3. Lavori. Si considerano lavori strumentali al funzionamento dell Amministrazione: a) lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete idrografica di bonifica, irrigazione, miglioramento fondiario e della rete stradale di competenza o proprietà del Consorzio e delle relative opere o impianti; b) lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di fabbricati, in uso o di proprietà del Consorzio; c) lavori di manutenzione di piantagioni; d) lavori da eseguirsi d'ufficio a carico dei contravventori alle prescrizioni delle leggi sulle opere pubbliche di bonifica a termini dell'articolo 153 del vigente regolamento sulle bonifiche, approvato con R.D. 8 maggio 1904 n 368; e) lavori di manutenzione di opere pubbliche nel territorio montano di competenza del Consorzio della Bonifica Parmense; f) interventi non programmabili in materia di sicurezza. 4. L'esecuzione dei lavori strumentali al normale funzionamento dei canali degli impianti idraulici, idrovori e di sollevamento, nonché per la manutenzione del patrimonio Consortile, per i quali sia prevedibile il relativo fabbisogno annuale, sono affidati mediante apposite convenzioni. 5. Compete al Responsabile del Procedimento motivare che un determinato lavoro, servizio o fornitura seppur non espressamente indicati nelle lettere di cui sopra, è comunque riconducibile ad una delle categorie indicate. (ripetizione) 4. PROGRAMMAZIONE E PREVISIONE 1. Nella realizzazione di lavori e acquisizione di forniture e/o servizi, i responsabili del procedimento si ispirano ai criteri di programmazione stabiliti dagli organi del Consorzio e della Direzione, tenendo conto della disponibilità di bilancio. 3
4 5. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 1. Per ogni singola procedura per l affidamento di un appalto o di una concessione il Responsabile Unico del Procedimento è nominato con atto del Direttore del Consorzio tra i dipendenti dotati del necessario livello di inquadramento giuridico e di competenze professionali adeguate in relazione ai compiti per cui è nominato, come indicato nella Linee Guida n. 3 recanti Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l affidamento di appalti e concessioni. 2. Nell espletamento delle procedure semplificate di cui al citato art. 36 d.lgs. 50/2016, il Responsabile Unico del Procedimento garantisce, in aderenza: a) al principio di economicità, l uso ottimale delle risorse da impiegare nello svolgimento della selezione ovvero nell esecuzione del contratto; b) al principio di efficacia, la congruità dei propri atti rispetto al conseguimento dello scopo e dell interesse pubblico cui sono preordinati; c) al principio di tempestività, l esigenza di non dilatare la durata del procedimento di selezione del contraente in assenza di obiettive ragioni; d) al principio di correttezza, una condotta leale ed improntata a buona fede, sia nella fase di affidamento sia in quella di esecuzione; e) al principio di libera concorrenza, l effettiva contendibilità degli affidamenti da parte dei soggetti potenzialmente interessati; f) al principio di non discriminazione e di parità di trattamento, una valutazione equa ed imparziale dei concorrenti e l eliminazione di ostacoli o restrizioni nella predisposizione delle offerte e nella loro valutazione; g) al principio di trasparenza e pubblicità, la conoscibilità delle procedure di gara, nonché l uso di strumenti che consentano un accesso rapido e agevole alle informazioni relative alle procedure; h) al principio di proporzionalità, l adeguatezza e idoneità dell azione rispetto alle finalità e all importo dell affidamento; i) al principio di rotazione, il non consolidarsi di rapporti solo con alcune imprese, favorendo la distribuzione delle opportunità degli operatori economici di essere affidatari di un contratto pubblico. 3. Il Responsabile del Procedimento vigila, direttamente o tramite il supporto amministrativo e/o tecnico, sulla corretta esecuzione dei contratti ovvero sulla corretta esecuzione delle prestazioni. 6. LAVORI IN ESECUZIONE DI SOMMA URGENZA L esecuzione di lavori in circostanze di somma urgenza, ai sensi e con le modalità previste dall art.163 del Codice, è consentita fino all importo di duecentomila euro o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità. 4
5 7. ELENCHI APERTI 1. Vengono predisposti, a cura dell ufficio gare del Consorzio, elenchi di operatore economici per lavori, servizi e forniture, ai quali si attingerà per la scelta di quelli da invitare alle gare. 2. Il modulo del fac-simile della domanda da utilizzare per l iscrizione all elenco, sarà disponibile sul sito del Consorzio. 3. L elenco è aperto e gli operatori possono presentare istanza per l inserimento nell elenco durante tutto l anno, anche se gli elenchi verranno aggiornati con cadenza semestrale. 4. L ufficio provvederà successivamente alla disamina della domanda e, se considerata rispondente ai requisisti minimi richiesti, consentirà l iscrizione nell elenco. 5. Gli operatori saranno iscritti nell elenco previa verifica della assenza di cause di esclusione di cui all articolo 80 del D.Lgs 50/2016 e del possesso dei requisiti di qualificazione tecnico professionale ed economico finanziaria. 6. La stazione appaltante può compiere ulteriori verifiche riguardo il possesso dei requisiti di cui al comma precedente sugli aggiudicatari delle procedure negoziate e, a campione, sugli operatori iscritti. 7. L iscrizione a tali elenchi non è, in ogni caso, condizione né necessaria né sufficiente per la partecipazione alle procedure per l affidamento delle acquisizioni per i contratti sotto soglia o comunque per essere invitati alle procedure di selezione dei contraenti indette dal Consorzio. 8. ESCLUSIONE DALL ELENCO 1. Viene escluso dall elenco l operatore economico: a) che abbia ottenuto l'inserimento nell'elenco sulla base di dichiarazioni sostitutive mendaci; b) che abbia omesso di dichiarare, ovvero abbia falsamente dichiarato, di non avere rapporti contrattuali in corso di esecuzione o contenziosi con il consorzio; c) che abbia rifiutato l'affidamento diretto di un lavoro per 2 volte consecutive; d) che pur essendo stato invitato ad una procedura negoziata abbia omesso di presentare offerta per 2 volte consecutive nell'arco del medesimo anno solare; e) che abbia commesso gravi negligenze nell'esecuzione del contratto, attestate dal direttore dei lavori; f) nei cui confronti emergano infiltrazioni mafiose ai sensi del decreto legislativo 159 del 2011; g) che durante il periodo di iscrizione all elenco venga a trovarsi in una delle situazioni di cui all'articolo 80 del decreto legislativo 50/
6 2. L'operatore economico escluso dall'elenco per una delle ragioni indicate nel comma 1 alle lettere a) b) f) e g) non può ripresentare domanda di inserimento nell'elenco. 3. L'operatore economico escluso dall'elenco per una delle ragioni indicate nel comma 1 lettera C) D) E) del presente articolo non può comunque presentare domanda di inserimento nell'elenco prima di un anno dalla data del provvedimento di esclusione. 4. L'operatore economico che per due volte incorrerà nelle cause indicate nel comma 1 lettera e) non sarà ammesso a ripresentare domanda di inserimento nell'elenco. 5. L'operatore economico può chiedere di essere escluso dall'elenco in qualsiasi momento. 9. LAVORI, FORNITURE E SERVIZI DI IMPORTO INFERIORE AD EURO Per gli affidamenti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a euro è ammesso il ricorso all affidamento diretto adeguatamente motivato (art. 36, comma 2, lett a) D. Lgs. 50/2016), fermo restando una richiesta di preventivo ad almeno 2 (due) operatori, sempre nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione e parità di trattamento. 2. Ai fini della richiesta di preventivo, il Responsabile del Procedimento individua nell elenco di cui all articolo 7 gli operatori economici idonei. Le richieste di preventivo potranno essere inviate tramite raccomandata a/r ovvero a mezzo pec o messaggio ordinario di posta elettronica. 10. LAVORI DI IMPORTO PARI O SUPERIORE AD EURO E INFERIORE AD EURO L affidamento di lavori di importi pari o superiore ad euro ,00 ed inferiore ad euro ,00 avviene mediante procedura negoziata ai sensi dell art 36 comma 2 lett. b) del D.Lgs 50/ L affidamento mediante procedura negoziata avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno 10 operatori economici, individuati all esito della pubblicazione di apposito avviso di indagine di mercato. 3. Ove le manifestazioni di interesse pervenute superino il numero di cui al comma precedente (o quello differente indicato in avviso) il Rup procederà ad individuare gli operatori da invitare tramite sorteggio pubblico o tramite altra modalità che garantisca parità di trattamento e che sarà comunicata a tutti i soggetti che avranno manifestato interesse a partecipare. 4. Qualora le manifestazioni di interesse pervenute fossero un numero inferiore a quello previsto al comma 2 (o a quello differente indicato in avviso), il Rup da avvio alla procedura negoziata con gli operatori che hanno risposto all avviso. 6
7 5. Nella Lettera di invito sono specificate l oggetto della prestazione, le caratteristiche tecniche, le eventuali garanzie, le modalità di svolgimento della gara informale ed il criterio di aggiudicazione per la scelta del contraente, e comunque tutte le informazioni utili per la prestazione richiesta (a mero titolo di esempio: condizioni di partecipazione, termini utili per ricezioni, tempista delle prestazioni, l'elenco dei Lavori, i prezzi unitari per i Lavori e per le somministrazioni a misura e l'importo di quelle a corpo; le condizioni di esecuzione; le modalità di pagamento; garanzie a carico dell'esecutore etc.). 6. Gli affidamenti tramite procedura negoziata sono soggetti al rispetto delle prescrizioni di pubblicità di cui al D. Lgs. 50/2016 e le Linee Guida dell ANAC. 11. LAVORI DI IMPORTO PARI O SUPERIORE AD EURO E INFERIORE AD EURO ,00 1. L affidamento di lavori di importi pari o superiore ad euro ,00 ed inferiore ad euro ,00 avviene mediante procedura negoziata ai sensi dell art 36 comma 2 lett c) del D.Lgs 50/ L affidamento mediante procedura negoziata avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno 15 operatori economici, individuati all esito della pubblicazione di apposito avviso di indagine di mercato. 3. Ove le manifestazioni di interesse pervenute superino il numero di cui al comma precedente (o quello differente indicato in avviso) il Rup procederà ad individuare gli operatori da invitare tramite sorteggio pubblico o tramite altra modalità che garantisca parità di trattamento e che sarà comunicata a tutti i soggetti che avranno manifestato interesse a partecipare. 4. Qualora le manifestazioni di interesse pervenute fossero un numero inferiore a quello previsto al comma 2 (o a quello differente indicato in avviso), il Rup da avvio alla procedura negoziata con gli operatori che hanno risposto all avviso. 5. Nella Lettera di invito sono specificate l oggetto della prestazione, le caratteristiche tecniche, le eventuali garanzie, le modalità di svolgimento della gara informale ed il criterio di aggiudicazione per la scelta del contraente, e comunque tutte le informazioni utili per la prestazione richiesta (a mero titolo di esempio: condizioni di partecipazione, termini utili per ricezioni, tempista delle prestazioni, l'elenco dei Lavori, i prezzi unitari per i Lavori e per le somministrazioni a misura e l'importo di quelle a corpo; le condizioni di esecuzione; le modalità di pagamento; garanzie a carico dell'esecutore etc.). 6. Gli affidamenti tramite procedura negoziata sono soggetti al rispetto delle prescrizioni di pubblicità di cui al D. Lgs. 50/2016 e le Linee Guida dell ANAC. 7. Gli affidamenti tramite procedura negoziata sono soggetti al rispetto delle prescrizioni di pubblicità di cui al D. Lgs. 50/2016 e le Linee Guida dell ANAC. 7
8 12. FORNITURE E SERVIZI DI IMPORTO PARI O SUPERIORE AD EURO E INFERIORE AD EURO ,00 1. L affidamento di servizi e forniture di importi pari o superiore ad euro ,00 ed inferiore ad euro ,00 avviene mediante procedura negoziata ai sensi dell art 36, comma 2 lett b) del D.Lgs 50/ L affidamento mediante procedura negoziata avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno 5 operatori economici, individuati all esito della pubblicazione di apposito avviso di indagine di mercato. 3. Ove le manifestazioni di interesse pervenute superino il numero di cui al comma precedente (o quello differente indicato in avviso) il Rup procederà ad individuare gli operatori da invitare tramite sorteggio pubblico o tramite altra modalità che garantisca parità di trattamento e che sarà comunicata a tutti i soggetti che avranno manifestato interesse a partecipare. 4. Qualora le manifestazioni di interesse pervenute fossero un numero inferiore a quello previsto al comma 2 (o a quello differente indicato in avviso), il Rup da avvio alla procedura negoziata con gli operatori che hanno risposto all avviso. 5. Nella Lettera di invito sono specificate tutte le informazioni utili per la prestazione richiesta (a mero titolo di esempio e in elenco non esaustivo: a) l'oggetto della prestazione, le relative caratteristiche tecniche e il suo importo massimo previsto, con esclusione dell'iva; b) le garanzie richieste all'affidatario del contratto; c) il termine di presentazione delle offerte; d) il periodo in giorni di validità delle offerte stesse; e) l'indicazione del termine per l'esecuzione della prestazione; f) il criterio di aggiudicazione prescelto; g) gli elementi di valutazione, nel caso si utilizzi il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa; h) l'eventuale clausola che preveda di procedere all'aggiudicazione anche nel caso di presentazione di un'unica offerta valida; i) la misura delle penali, determinata in conformità delle disposizioni del codice e del presente regolamento; l) l'obbligo per l'offerente di dichiarare nell'offerta di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti, nonché di accettare condizioni contrattuali e penalità; m) l'indicazione dei termini di pagamento; n) i requisiti soggettivi richiesti all'operatore economico. 6. Gli affidamenti tramite procedura negoziata sono soggetti al rispetto delle prescrizioni di pubblicità di cui al D. Lgs. 50/2016 e le Linee Guida dell ANAC. 13. ROTAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI 1. La rotazione degli operatori economici è gestita secondo i criteri di seguito elencati: a) L operatore economico che si sia aggiudicato un affidamento di importo compreso tra i euro e per i lavori o tra e euro per i servizi, non potrà essere inviato alla successiva procedura negoziata sino alla conclusione del contratto in essere. 8
9 b) L operatore economico che si sia aggiudicato un appalto di lavori di importo compreso tra euro e non potrà essere invitato alla successiva procedura negoziata sino alla conclusione del contratto in essere. c) L operatore economico che a seguito di aggiudicazione e/o durante l esecuzione di un contratto, abbia attivo un contenzioso in sede giurisdizionale o arbitrale nei confronti del Consorzio, non potrà riceve alcun affidamento diretto né essere invitato a procedura negoziata sino alla conclusione del procedimento. 2. L affidamento al contraente uscente per importi pari o inferiori a è ammissibile solo ove il Consorzio motivi tale scelta in considerazione della riscontrata effettiva assenza di alternative, ovvero della caratteristica di fiducia del rapporto, ovvero del grado di soddisfazione maturato a conclusione del rapporto contrattuale e in ragione della competitività del prezzo offerto rispetto alla media dei prezzi praticati nel settore di mercato di riferimento, anche tenendo conto della qualità della prestazione. 14. GARANZIE 1. Per le acquisizioni di importo pari o inferiore ad euro non è previsto l obbligo di prestare garanzie provvisorie o definitive, di cui alla normativa vigente, che peraltro potranno essere richieste discrezionalmente, tenuto conto della tipologia e della natura dell acquisizione. L esonero dovrà essere esplicitato nell atto di affidamento. 2. Per gli acquisiti di importo superiore ad euro ,00 l importo delle garanzie richieste viene indicato nella lettera di invito. 15. ACCORDI QUADRO-CONVENZIONI 1. Nella necessità di acquisire servizi o forniture ripetitivi e certi solo nella tipologia, il Consorzio può sottoscrivere accordi quadro o convenzioni in cui la prestazione è pattuita con riferimento ad un determinato arco di tempo per interventi non determinati nel numero. 2. Una volta stipulati nelle forme previste dal presente regolamento, le ordinazioni sono fatte volta per volta con le modalità previste dallo stesso accordo quadro o convenzione. 3. Ai sensi dell art 54 del D.lGs 50/2016 la durata di un accordo quadro (stipulato con riferimento ad un arco di tempo) non supera i quattro anni per gli appalti nei settori ordinari e gli otto anni per gli appalti nei settori speciali, salvo casi eccezionali, debitamente motivati in relazione, in particolare, all'oggetto dell'accordo quadro. 16. STIPULA DEL CONTRATTO 1. I contratti sono stipulati in una delle forme di seguito indicate, a pena di nullità: 9
10 a) mediante scambio di corrispondenza secondo l'uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o ordinaria o strumenti analoghi per importi inferiori a ,00 ai sensi dell art 32 comma 14 del D.Lgs 50/2016; b) mediante scrittura privata, con oneri a carico dell aggiudicatario, anche n formato elettronico, nel caso di importi superiori a ,00 euro. 17. TRASPARENZA 1. Sul sito web del Consorzio, nell area Amministrazione Trasparente sono pubblicati gli avvisi di indagine di mercato ed i relativi esiti, nonché i provvedimenti d affidamento diretto ed i provvedimenti di aggiudicazione delle procedure negoziate, con indicazione dei soggetti invitati e di quelli che hanno effettivamente presentato offerta. 2. Sul sito web del Consorzio, nell area Amministrazione Trasparente sono pubblicati altresì i provvedimenti di approvazione dei progetti di lavori che possono essere eseguiti di anno in anno con le modalità indicate nel presente regolamento. 18. ADEGUAMENTO AUTOMATICO DEL REGOLAMENTO 1. Qualora a seguito di modifiche del D.Lgs 50/2016, le soglie di importo indicate nei precedenti articoli venissero modificate, le disposizioni del presente regolamento si intendono automaticamente aggiornate alle nuove soglie. 2. Qualora le disposizioni del presente regolamento risultassero in contrasto con le disposizioni legislative sopravvenute, il regolamento rimane applicabile per quanto non in contrasto con le norme sopravvenute. 19. ACQUISTI DI SOMMA URGENZA Il presente Regolamento non si applica in caso di acquisti da effettuarsi con somma urgenza ai fini di garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e/o cantieri, l operatività minima del Consorzio nonchè in ogni altro caso che, rappresenti l assolvimento di un obbligo indifferibile ed urgente derivante dalla legge o da ordinanza. Nel caso di acquisti rientranti nelle fattispecie di cui al comma che precede, il direttore generale ed i dirigenti, per quanto di propria competenza e sulla base delle autorizzazioni di spesa ad essi attribuite, reperiscono gli affidatari di tali acquisti, laddove possibile, negli elenchi di operatori la cui istituzione è disciplinata nel presente regolamento. 20. RINVIO 1. Per quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento, si rinvia alla vigente normativa nazionale e regionale in materia di lavori pubblici, forniture e servizi. 10
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