COME OPERA UN GRUPPO DI LAVORO AFIL. I Gruppi di Lavoro (GdL), sono lo strumento più importante messo a disposizione da AFIL per i propri soci.

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Gianmarco Marchi
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1 I GRUPPI DI LAVORO

I GRUPPI DI LAVORO COME OPERA UN GRUPPO DI LAVORO AFIL I Gruppi di Lavoro (GdL), sono lo strumento più importante messo a disposizione da AFIL per i propri soci.

Il GdL è concepito come struttura aperta alla partecipazione di tutti per favorire la creazione di reti di imprese innovatrici.

2 I GRUPPI DI LAVORO COME OPERA UN GRUPPO DI LAVORO AFIL I Gruppi di Lavoro (GdL), sono lo strumento più importante messo a disposizione da AFIL per i propri soci. Ogni GdL si riunisce periodicamente, a seconda delle priorità individuate e delle opportunità progettuali emergenti per il proprio ambito d interesse. Il GdL è concepito come struttura aperta alla partecipazione di tutti per favorire la creazione di reti di imprese innovatrici. Attraverso questi network è così possibile sviluppare idee progettuali che possano essere presentate su bandi per il finanziamento dell innovazione, oppure essere attivate in via privata fra due o più partecipanti al gruppo. Ai fini di una corretta ed efficace gestione, ogni GdL è coordinato da un Comitato Guida formato da almeno un responsabile, esperto nella materia trattata e capace di indirizzare le discussioni e gli spunti sui più proficui canali di sviluppo. I Gruppi di Lavoro AFIL sono il vero cuore pulsante dell innovazione manifatturiera lombarda e svolgono altresì l importante funzione di contribuire all aggiornamento della mappa delle priorità tecnologiche per la propria area tematica.

3 I GRUPPI DI LAVORO De- and Remanufacturing Digital & intelligent factory Materials and Surface Treatment Additive Manufacturing Energy Efficiency

DE AND REMANUFACTURING Marcello Colledani (PoliMi) TEMI TRATTATI Tecnologie innovative per la gestione dell'end-of-life di prodotti e materiali, in grado di abilitare la raccolta dei prodotti a fine

4 DE AND REMANUFACTURING Marcello Colledani (PoliMi) TEMI TRATTATI Tecnologie innovative per la gestione dell'end-of-life di prodotti e materiali, in grado di abilitare la raccolta dei prodotti a fine vita e degli scarti di produzione per massimizzare il loro valore residuo attraverso opportune pratiche di riuso, remanufacturing e riciclo nell ambito della Circular Economy. Processi e sistemi sostenibili per il recupero di metalli, plastiche, terre rare e materiali compositi, che includono anche la cooperazione uomo-macchina. Le tecnologie abilitanti integrano smontaggio semiautomatico, re-manufacturing elettronico, processi di recupero meccanici e chimici, ispezione in linea, rilavorazione e riutilizzo dei materiali. SETTORI D INTERESSE Elettrico ed elettronico Automotive e aeronautico Industria meccanica pesante Produzione di plastica e materiali compositi Tessile Settore dell energia eolica

5 DIGITAL & INTELLIGENT FACTORY Sergio Gusmeroli (PoliMi) Fabiana Pirola (Intellimech) TEMI TRATTATI Processi e sistemi per la rilevazione e la gestione dei dati industriali e di prodotto. Le tecnologie abilitanti integrano, per esempio, le tecniche di sensor fusion per una maggiore affidabilità del dato, data analytics e machine learning per l estrazione di informazioni rilevanti dall elevatissimo numero di dati disponibili, interfacce uomo macchina per una migliore comunicazione delle informazioni, sicurezza dei sistemi di misura, moduli di retroazione degli asset fisici. Sistemi di produzione adattativi e riconfigurabili, tecnologie per l implementazione di sistemi adattativi e auto apprendenti, come cyber physical systems, smart products, Internet of Things Systems, e le relative tematiche di sicurezza informatica. Sistemi di tracciabilità di componenti e prodotti lungo il ciclo di vita. Sistemi di identificazione dei componenti sottoposti a lavorazione, sistemi informativi per la gestione della tracciabilità sia interna all azienda che dopo l immissione dei prodotti sul mercato. Sistemi e tecnologie per l avanzamento e la gestione della produzione, processi e sistemi per la gestione della conoscenza. SETTORI D INTERESSE Elettrico ed elettronico Automotive Aeronautico Meccanico e meccatronico White goods Tessile Settore dell energia Plastic Injection sectors

ADDITIVE MANUFACTURING Bianca Maria Colosimo (PoliMi) Marinella Levi (PoliMi) Ferdinando Auricchio (UniPv) Matteo Taiana (Tessitura Taiana) TEMI TRATTATI Materiali e processi per la manifattura

Ottimizzazione di processo per tecnologie a Deposizione di Filamento Fuso e a Deposizione di liquido (FDM e LDM), Stereolitografia (SL), Digital Light Processing (DLP), Selective Laser Melting (SLM),

6 ADDITIVE MANUFACTURING Bianca Maria Colosimo (PoliMi) Marinella Levi (PoliMi) Ferdinando Auricchio (UniPv) Matteo Taiana (Tessitura Taiana) TEMI TRATTATI Materiali e processi per la manifattura additiva: materiali polimerici e compositi a fibra corta e continua, materiali metallici, materiali ceramici. Ottimizzazione di processo per tecnologie a Deposizione di Filamento Fuso e a Deposizione di liquido (FDM e LDM), Stereolitografia (SL), Digital Light Processing (DLP), Selective Laser Melting (SLM), Electron Beam Melting (EBM), Direct Energy Deposition (DED) di materiali metallici in polvere e filo. Zero-defect additive manufacturing: soluzioni per il monitoraggio, controllo in-situ e ispezione non distruttiva di prodotti stampati. Studio di nuove soluzioni a letto di polvere e nuovi sistemi robotici industriali per la manifattura additiva. Caratterizzazione strutturale, morfologica, meccanica, termica e superficiale di materie prime (filamenti, resine, polveri), semilavorati e prodotti finiti (strutture lattice a densità variabile, lightweight, multimateriale) Progettazione (ottimizzazione topologica) e produzione di prototipi, dimostratori, e piccole serie di prodotti personalizzati. SETTORI D INTERESSE Aerospazio e Aeronautica Automotive Machinery and Tooling Ortesi e Protesi Sistemi personalizzati per la riabilitazione e la disabilità Arredo Tessile Made in Italy Edilizia e Architettura

7 SUSTAINABLE MATERIALS AND SURFACE TREATMENT Stefano Turri (PoliMI) TEMI TRATTATI Sviluppo di materiali e tecnologie alternative all uso di sostanze tossiche (formaldeide, stirene, cromo esavalente) Sviluppo di tecnologie a basso impatto ambientale per la metallizzazione Tecnologie sostenibili: fotopolimerizzazione, sol-gel Materiali compositi per il light-weight Bioplastiche / polimeri da fonti rinnovabili Nanomateriali Materiali Smart (autoriparanti, a memoria di forma, sensori chimici) SETTORI D INTERESSE Industria meccanica Componentistica per automotive Lavorazione delle materie plastiche Tessile Pitture e vernici White goods Industria chimica Macchine industriali

roadmap nazionale Partecipazione congiunta a bandi regionali ed europei Vanguard Initiative: Efficient

8 INIZIATIVE / OPPORTUNITÀ Collaborazione diretta tra partner su temi tecnologici specifici Collaborazione con il Cluster Nazionale Fabbrica Intelligente per le attività di scrittura della roadmap nazionale Partecipazione congiunta a bandi regionali ed europei Vanguard Initiative: Efficient and Sustainable Manufacturing and 3D Printing Pilot Networks Opportunità di matchmaking a livello nazionale ed internazionale

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