Utilizzo fanghi in agricoltura in Provincia di Pavia: opportunità, pericoli e proposte

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Utilizzo fanghi in agricoltura in Provincia di Pavia: opportunità, pericoli e proposte"

Transcript

1 Utilizzo fanghi in agricoltura in Provincia di Pavia: opportunità, pericoli e proposte (2017) Cosa sono i fanghi Possiamo definirli come concimi per arricchire di sostanze i terreni e permettere un minor utilizzo di fertilizzanti chimici. Oggi i fanghi sono sostanzialmente originati da: fanghi biologici da impianti di depurazione a servizio d industrie agro-alimentari e altre attività produttive, fanghi da depurazione civile dei reflui provenienti da fognature urbane separate dalle industriali o assimilabili alle prime. Oltre ai fanghi, altri fertilizzanti, simili ai fanghi per quanto riguarda l aspetto fisico, possono essere utilizzati in agricoltura quali ad esempio i digestati provenienti dal trattamento anaerobico di biomasse di origine vegetale e/o animale (es. liquami e reflui da allevamento, tricale, trinciati, ), o i gessi di defecazione. Vi è anche il compost derivante dal trattamento di rifiuti vegetali e animali che però è classificabile come ammendante. E evidente che i prodotti sopra individuati debbano poter essere sparsi sul terreno solo se rispettano una serie di vincoli e condizioni stabilite dalla normativa vigente che ha lo scopo di evitare che questi prodotti possano contaminare i terreni e le acque con elementi inquinanti. La normativa stabilisce i limiti per quanto riguarda la presenza d inquinanti nei prodotti sopra richiamati e in particolare nei fanghi (che deve essere seguita in modo rigoroso specie nel caso dei fanghi di risulta dei processi di depurazione provenienti dai depuratori civili) e stabilisce quali trattamenti preliminari devono essere effettuati e una procedura per il loro spandimento; a fronte di un analisi del terreno e del fango si dovrebbe stabilire un equilibrata quantità di fanghi da spandere per unità di superficie. Le quantità sempre maggiori di fanghi prodotti in conseguenza del numero crescente d impianti di depurazione, le normative più restrittive sullo smaltimento in discarica e l impoverimento dei suoli, hanno portato a considerare con sempre maggiore attenzione le possibilità di recupero/trattamento e riutilizzo dei fanghi e l impiego delle nuove tecnologie presso gli impianti di depurazione che consentono di ridurne le quantità (essicatori, filtropresse, e altre volte a togliere la componente acqua dal fango).

2 Il problema del trattamento e smaltimento dei fanghi prodotti dai processi di depurazione delle acque reflue urbane ha assunto sempre più importanza sia a livello nazionale sia internazionale in seguito alla progressiva attuazione della Direttiva 91/271/CEE, sul trattamento delle acque reflue urbane, che ha comportato un costante aumento dei quantitativi di fanghi originati dai processi di depurazione. Quest aumento dei fanghi pone il problema della necessità di smaltimento/trattamento e recupero, ma occorre nel contempo ricordare che prima dell aumento della depurazione delle acque e la normativa di settore, le sostanze finivano direttamente nei corsi d acqua con tutte le relative conseguenze. In Italia la Direttiva 91/271/CEE è stata recepita prima dal D. Lgs. 152/99 e successivamente dal D. Lgs. 152/06 (Testo Unico Ambientale). Le modalità di smaltimento/utilizzo dei fanghi di depurazione più frequenti sono: lo smaltimento in discarica; il riutilizzo in agricoltura dopo trattamento o previo compostaggio; l incenerimento da soli o il co-incenerimento con altri rifiuti; l inserimento nella produzione di laterizi, asfalti, calcestruzzi. 2

3 Giuseppe Mininni Cnr Istituto di Ricerca sulle Acque A livello comunitario l utilizzo dei fanghi di depurazione in agricoltura è regolato dalla Direttiva 86/278/CEE. I dati sull utilizzo di questi fanghi, a livello nazionale, sono acquisiti dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e sono trasmessi alla Commissione Europea, in adempimento degli obblighi derivanti dall attuazione della Direttiva 86/278/CEE recepita in Italia dal Decreto Legislativo 27 gennaio 1992, n. 99. Attuazione della Direttiva 86/278/CEE, concernente la protezione dell ambiente, in particolare del suolo, nell utilizzazione dei fanghi di depurazione in agricoltura che costituisce ancora oggi il riferimento normativo nazionale sull utilizzo dei fanghi da depurazione in agricoltura. E un primo problema nasce proprio da questo, la normativa deve essere aggiornata, perché deriva da conoscenze tecnico scientifiche degli anni 90. Il Decreto in particolare fissa: i valori limite di concentrazione per alcuni metalli pesanti che devono essere rispettati nei suoli e nei fanghi; le caratteristiche agronomiche e microbiologiche dei fanghi (i limiti inferiori di concentrazione di carbonio organico, fosforo e azoto totale, i valori massimi di salmonella); le quantità massime dei fanghi che possono essere applicati sui terreni. In alcune regioni sono state emanate norme specifiche che disciplinano ulteriormente la materia. Il dlgs. 99/92, all art. 2, contiene la seguente definizione: 1. Ai sensi del presente decreto, s intendono per: a) Fanghi: i residui derivanti dai processi di depurazione: 3

4 1) delle acque reflue provenienti esclusivamente da insediamenti civili; 2) delle acque reflue provenienti da insediamenti civili e produttivi: tali fanghi devono possedere caratteristiche sostanzialmente non diverse da punto a.1); 3) delle acque reflue provenienti esclusivamente da insediamenti produttivi; tali fanghi devono essere assimilabili per qualità a quelli di cui al punto a.1. b) Fanghi trattati: i fanghi sottoposti a trattamento biologico, chimico o termico, a deposito a lungo termine ovvero ad altro opportuno procedimento, in modo da ridurre in maniera rilevante il loro potere fermentescibile e gli inconvenienti sanitari della loro utilizzazione. Quali sono le caratteristiche dei fanghi derivanti dai processi di depurazione delle acque reflue provenienti esclusivamente da insediamenti civili che rendono assimilabili per qualità i fanghi derivanti dalla depurazione delle acque reflue provenienti da insediamenti industriali? Manca indicazione da parte del legislatore delle caratteristiche di riferimento, inoltre le caratteristiche di riferimento di un fango tipico prodotto dalla depurazione di reflui civili non sono univoche e non possono essere rinvenute nella letteratura tecnico-scientifica. Il dlgs. pone però, all art. 3, delle condizioni per l utilizzo, in particolare che: i fanghi siano stati sottoposti a trattamento (ossia a stabilizzazione per contenere/eliminare i possibili effetti igienico sanitari); i fanghi siano idonei a produrre un effetto concimante e/o ammendante e correttivo del terreno; i fanghi non contengano sostanze tossiche e nocive e/o persistenti, e/o bioaccumulabili in concentrazioni dannose per il terreno, per le colture, per gli animali, per l uomo e per l ambiente in generale. Il riutilizzo agronomico dei fanghi diretto o previo idoneo trattamento, offre una possibilità per il problema dello smaltimento dei fanghi di depurazione e assume interesse per l efficacia agronomica ed economica in quanto sostituisce, in tutto o in parte, la concimazione chimica o altri tipi di concimazione organica, fornendo elementi nutritivi ai suoli quali tra i principali azoto, fosforo e potassio e tra i secondari calcio, magnesio, sodio e zolfo. Quali problemi determinano. In particolare sono due i problemi che possono derivare da un non corretto utilizzo dei fanghi in agricoltura: a) il primo riguarda l inquinamento olfattivo (odori), sia localizzato attorno all impianto di trattamento dei fanghi, sia diffuso nei vari territori dove vengono sparsi e utilizzati i fanghi; b) il secondo riguarda il potenziale inquinamento dei terreni per presenza e/o accumulo di inquinanti (es: nitrati, metalli pesanti, altri composti chimici). Come si può vedere dalla tabella che segue, la normativa nei vari stati europei presenta una variabilità molto elevata. 4

5 Giuseppe Mininni Cnr Istituto di Ricerca sulle Acque A livello nazionale e in diverse regioni, come la Lombardia, sono state emanate norme specifiche che disciplinano ulteriormente la materia, come vedremo in seguito. Negli ultimi anni, sulla stampa, in particolare quella locale, sono stati pubblicati diversi articoli relativi ai fanghi di depurazione e al loro utilizzo in agricoltura, chi volesse conoscere i dati di produzione dei fanghi della nostra regione suddivisi per origine e codici CER può scaricarli da questo collegamento ipertestuale: Mentre chi vuole conoscere i dati della nostra regione suddivisi per ditte e regione di provenienza dei fanghi può scaricarli da questo collegamento ipertestuale: _contoTERZI.xls/view. Dall elaborazione dei dati emerge che molti dei fanghi trattati e sparsi nella nostra provincia provengono da altre province lombarde e addirittura da fuori regione. Certo questo può essere una risorsa, ma come per tutte le attività di smaltimento rifiuti, una corretta pianificazione e programmazione sarebbero auspicabili, invece la realtà purtroppo sta andando in un altra direzione e lo dimostrano tutti gli impianti autorizzati in provincia! Segue una serie di dati statistici che aiutano a capire alcuni aspetti del problema in particolare nella nostra provincia. 5

6 S. Lucci ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale S. Lucci ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale 6

7 S. Lucci ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale 7

8 Ecco alcuni dati relativi al territorio provinciale elaborati dall U.O. Rifiuti della Provincia di Pavia 8

9 160000,00 Rifiuti in Tons recuperati dalle singole Ditte , , , , , , ,00 0, Alan Sommo ALAN Bascapè Allevi Coger Eli Alpi Service A2A (ex Ecodeco e Fertilvita) Evergreen VAR Galbani Galbani Colombo Eco Trass Valbossa CESA CRE SOLANA ACQUA E SOLE Potenzialità complessiva di recupero R10 autorizzata per i 12 impianti che operano in Provincia di Pavia: ton/anno TQ 9

NUOVI PROTOCOLLI PER UN AGRICOLTURA 4.0 Università Cattolica INQUADRAMENTO NORMATIVA REGIONALE. Piacenza - 15 maggio 2018

NUOVI PROTOCOLLI PER UN AGRICOLTURA 4.0 Università Cattolica INQUADRAMENTO NORMATIVA REGIONALE. Piacenza - 15 maggio 2018 NUOVI PROTOCOLLI PER UN AGRICOLTURA 4.0 Università Cattolica Piacenza - 15 maggio 2018 INQUADRAMENTO NORMATIVA REGIONALE Fabio Cambielli Responsabile UOC Attività Produttive e Controlli Dipartimento ARPA

Dettagli

U.O. Rifiuti. Recupero agronomico di fanghi in Provincia di Pavia: aggiornamento al 2016

U.O. Rifiuti. Recupero agronomico di fanghi in Provincia di Pavia: aggiornamento al 2016 U.O. Rifiuti Recupero agronomico di fanghi in Provincia di Pavia: aggiornamento al 2016 I FANGHI utilizzati in agricoltura con trattamento denominato R10 sono RIFIUTI poichè ricadono nella seguente definizione:

Dettagli

Piacenza, 15 maggio Inquadramento settore depurazione: sfide ed opportunità

Piacenza, 15 maggio Inquadramento settore depurazione: sfide ed opportunità Piacenza, 15 maggio 2018 Inquadramento settore depurazione: sfide ed opportunità I processi di depurazione e la produzione di fanghi Conseguenza di tutti i processi di trattamento delle acque reflue è

Dettagli

Audizione DDL n "Delega al Governo per la modifica della normativa in materia di utilizzo dei fanghi di depurazione in agricoltura"

Audizione DDL n Delega al Governo per la modifica della normativa in materia di utilizzo dei fanghi di depurazione in agricoltura Audizione DDL n. 2323 - "Delega al Governo per la modifica della normativa in materia di utilizzo dei fanghi di depurazione in agricoltura" SENATO DELLA REPUBBLICA Commissione 13 - Territorio, Ambiente,

Dettagli

Recupero agronomico di fanghi in Provincia di Pavia: aggiornamento al 2018

Recupero agronomico di fanghi in Provincia di Pavia: aggiornamento al 2018 Settore Tutela Ambientale, Promozione del Territorio e Sostenibilità U.O. Rifiuti Recupero agronomico di fanghi in Provincia di Pavia: aggiornamento al 2018 I FANGHI utilizzati in agricoltura con trattamento

Dettagli

PROBLEMATICHE SULLO SMALTIMENTO DEI FANGHI PRODOTTI DAGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE

PROBLEMATICHE SULLO SMALTIMENTO DEI FANGHI PRODOTTI DAGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE PROBLEMATICHE SULLO SMALTIMENTO DEI FANGHI PRODOTTI DAGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE Bari, 04 dicembre 2015 a cura dell Ing. Massimiliano Baldini Dirigente di Acquedotto Pugliese SpA AQP, gestore del Servizio

Dettagli

cpl concordia I ecomondo 2011 BIOGASINNOVATION: Forsu, la nuova frontiera del biogas

cpl concordia I ecomondo 2011 BIOGASINNOVATION: Forsu, la nuova frontiera del biogas cpl concordia I ecomondo 2011 BIOGASINNOVATION: Forsu, la nuova frontiera del biogas Inquadramento normativo e mercato Impianto trattamento rifiuti con produzione di biogas Substrati in ingresso Trattamento

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SCUVERA, FERRARI, CARRA, CENNI, TERROSI, ALBINI, BRAGA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SCUVERA, FERRARI, CARRA, CENNI, TERROSI, ALBINI, BRAGA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 4013 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI SCUVERA, FERRARI, CARRA, CENNI, TERROSI,

Dettagli

Ecomondo Rimini, 7 novembre 2014

Ecomondo Rimini, 7 novembre 2014 Ecomondo Rimini, 7 novembre 2014 La gestione dei fanghi di depurazione in Emilia-Romagna Gabriele Bardasi Arpa Emilia-Romagna - Direzione Tecnica Simona Fabbri Regione Emilia-Romagna Smaltimento/recupero

Dettagli

LA GESTIONE INTEGRATA DEI FANGHI DEGLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE

LA GESTIONE INTEGRATA DEI FANGHI DEGLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE LA GESTIONE INTEGRATA DEI FANGHI DEGLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE Relatore: Dott. Ing. Angelo Calianno Distretto Produttivo dell Ambiente e del Riutilizzo - Puglia Operiamo dal 1972 nel

Dettagli

Le problematiche inerenti la gestione dei fanghi di depurazione nella normativa di riferimento. Paolo Massarini Vice Presidente ATIA ISWA ITALIA

Le problematiche inerenti la gestione dei fanghi di depurazione nella normativa di riferimento. Paolo Massarini Vice Presidente ATIA ISWA ITALIA Le problematiche inerenti la gestione dei fanghi di depurazione nella normativa di riferimento Paolo Massarini Vice Presidente ATIA ISWA ITALIA FOCUS I fanghi costituiscono l elemento di cerniera quale

Dettagli

DECRETO 6 NOVEMBRE 2003 / N. 367

DECRETO 6 NOVEMBRE 2003 / N. 367 DECRETO 6 NOVEMBRE 2003 / N. 367 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA FISSAZIONE DI STANDARD DI QUALITA NELL AMBIENTE ACQUATICO PER LE SOSTANZE PERICOLOSE,AI SENSI DELL ART. 3 C.4 DEL D. LGS 11 MAGGIO 1999 N.152

Dettagli

I fanghi di depurazione: criticità o risorsa? Omar Milighetti NUOVE ACQUE

I fanghi di depurazione: criticità o risorsa? Omar Milighetti NUOVE ACQUE I fanghi di depurazione: criticità o risorsa? Omar Milighetti NUOVE ACQUE Convegno Nazionale LEGAMBIENTE - FIRENZE, 20/10/2017 «La depurazione in Italia: da criticità ad opportunità» 1 Il contesto in cui

Dettagli

(Recupero dei fanghi biologici in agricoltura) Milano, 27 novembre 2013

(Recupero dei fanghi biologici in agricoltura) Milano, 27 novembre 2013 (Recupero dei fanghi biologici in agricoltura) Milano, 27 novembre 2013 Contesto normativo Lombardia regione antesignana nell emanare una serie di provvedimenti risalenti ai primi anni 80 che disciplinano

Dettagli

LE MODIFICHE AL D.M. 7 APRILE 2006 E L USO DEL DIGESTATO

LE MODIFICHE AL D.M. 7 APRILE 2006 E L USO DEL DIGESTATO LE MODIFICHE AL D.M. 7 APRILE 2006 E L USO DEL DIGESTATO Paolo AMMMASSARI - MiPAAF Daniela QUARATO - MiPAAF Ferrara, 20 maggio 2011 Revisione del decreto effluenti Aggiornamento delle basi normative Introduzione

Dettagli

differenti vincoli ambientali.

differenti vincoli ambientali. A LLEGATO III Strategie di gestione degli effluenti zootecnici per il riequilibrio del rapporto agricoltura/ambiente PARTE GENERALE Gli effluenti zootecnici rappresentano un mezzo di concimazione dei terreni

Dettagli

Digestione anaerobica e normativa di settore: le questioni aperte

Digestione anaerobica e normativa di settore: le questioni aperte 1 incontro tavoli di filiera Bologna, 06 dicembre 2007 Digestione anaerobica e normativa di settore: le questioni aperte Lorella Rossi Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia, www.crpa.it COMPARTI

Dettagli

Area Ambiente e Territorio. Avv. Maria Adele Prosperoni

Area Ambiente e Territorio. Avv. Maria Adele Prosperoni Area Ambiente e Territorio Avv. Maria Adele Prosperoni I PROBLEMI DI INQUADRAMENTO GIURIDICO Residui sottoprodotti RIFIUTO PRODOTTO BIOGAS SUBSTRATO DIGESTIONE ANAEROBICA DIGESTATO SCARICO RIFIUTO Utilizzazione

Dettagli

R E G O L A M E N T O IN MATERIA DI DISCIPLINA DELLO SMALTIMENTO IN AGRICOLTURA DEI LIQUAMI PROVENIENTI DA ALLEVAMENTI ANIMALI

R E G O L A M E N T O IN MATERIA DI DISCIPLINA DELLO SMALTIMENTO IN AGRICOLTURA DEI LIQUAMI PROVENIENTI DA ALLEVAMENTI ANIMALI COMUNE DI SCARNAFIGI Provincia di Cuneo Corso Carlo Alberto n. 1 12030 Scarnafigi CN TEL. 0175/74101-74402 FAX 0175/74619 R E G O L A M E N T O IN MATERIA DI DISCIPLINA DELLO SMALTIMENTO IN AGRICOLTURA

Dettagli

4 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Mercoledì 19 luglio 2017

4 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Mercoledì 19 luglio 2017 4 Bollettino Ufficiale D.c.c.r. 27 giugno 2017. n. X/1548/8002 Deliberazione n. X/1548/8002 del 27 giugno 2017 della Commissione consiliare VI «Ambiente e Protezione Civile» e Commissione consiliare VIII

Dettagli

POR PUGLIA RONSAS. Sperimentazione produzione gessi di defecazione in linea depuratori di Barletta e Foggia e loro utilizzo in Puglia

POR PUGLIA RONSAS. Sperimentazione produzione gessi di defecazione in linea depuratori di Barletta e Foggia e loro utilizzo in Puglia POR PUGLIA 2014-2020 RONSAS Sperimentazione produzione gessi di defecazione in linea depuratori di Barletta e Foggia e loro utilizzo in Puglia Obiettivi del progetto Recuperare i fanghi biologici attraverso

Dettagli

Utilizzazione fanghi di depurazione in agricoltura: lettura coordinata del D.Lgs.99/92 e norme correlate fino al D.Lgs 219/2010

Utilizzazione fanghi di depurazione in agricoltura: lettura coordinata del D.Lgs.99/92 e norme correlate fino al D.Lgs 219/2010 Utilizzazione fanghi di depurazione in agricoltura: lettura coordinata del D.Lgs.99/92 e norme correlate fino al D.Lgs 219/2010 A cura di Mauro Kusturin L argomento dell utilizzazione dei fanghi in agricoltura

Dettagli

CASALETTO, FUCKSIA, VACCARI, CALEO, LANIECE, PUPPATO, SOLLO, FRAVEZZI, BUEMI,

CASALETTO, FUCKSIA, VACCARI, CALEO, LANIECE, PUPPATO, SOLLO, FRAVEZZI, BUEMI, Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2323 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori ORELLANA, CASALETTO, FUCKSIA, VACCARI, CALEO, LANIECE, PUPPATO, SOLLO, FRAVEZZI, BUEMI, Fausto Guilherme LONGO,

Dettagli

FERTILIZZAZIONE ORGANICA E DIRETTIVA NITRATI in Emilia-Romagna

FERTILIZZAZIONE ORGANICA E DIRETTIVA NITRATI in Emilia-Romagna IV Forum Interregionale sul Compostaggio Torino, 5 marzo 2008 FERTILIZZAZIONE ORGANICA E DIRETTIVA NITRATI in Emilia-Romagna Lorella ROSSI Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA) Reggio Emilia DIRETTIVA

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2018-4597 del 10/09/2018 Oggetto LR n.4/2017, LR

Dettagli

OSSERVATORIO REGIONALE PER IL COMPOSTAGGIO LA DIGESTIONE ANAEROBICA: CRITICITA TECNICHE E NORMATIVE DEL SETTORE

OSSERVATORIO REGIONALE PER IL COMPOSTAGGIO LA DIGESTIONE ANAEROBICA: CRITICITA TECNICHE E NORMATIVE DEL SETTORE LA DIGESTIONE ANAEROBICA: CRITICITA TECNICHE E NORMATIVE DEL SETTORE Relatori: Alberto Ceron, Francesco Loro Quantitativo di rifiuto trattato in Veneto mediante compostaggio e digestione anaerobica (in

Dettagli

Art. 1 (Finalità e oggetto del regolamento)

Art. 1 (Finalità e oggetto del regolamento) Regolamento regionale 23 novembre 2007, n. 14 BUR 10 dicembre 2007, n. 34, s.o. n. 6 Programma d azione per le zone vulnerabili da nitrati di origine agricola Indice Art. 1 - Finalità e oggetto del regolamento

Dettagli

AUDIZIONE SENATO DELLA REPUBBLICA. Commissione Territorio, ambiente, beni ambientali

AUDIZIONE SENATO DELLA REPUBBLICA. Commissione Territorio, ambiente, beni ambientali AUDIZIONE SENATO DELLA REPUBBLICA Commissione Territorio, ambiente, beni ambientali 14 settembre 2016 Delega al Governo per la modifica della normativa in materia di utilizzo dei fanghi di depurazione

Dettagli

FANGHI DI DEPURAZIONE DA RIFIUTO A RISORSA

FANGHI DI DEPURAZIONE DA RIFIUTO A RISORSA FANGHI DI DEPURAZIONE DA RIFIUTO A RISORSA Il caso dell Ambito Distrettuale Sarnese Vesuviano C. Cosentino Sala Conferenze Sede di Camera di Commercio Via Meravigli 9/B, Milano 6 luglio 2018 ATO 3 CAMPANIA

Dettagli

Al servizio del cliente nel rispetto dell ambiente

Al servizio del cliente nel rispetto dell ambiente Chi siamo La ALAN SRL sviluppa e concentra la propria attività nella fornitura di servizi di smaltimento delle varie tipologie dei rifiuti in impianti dislocati nella provincia di Pavia. Si occupa di una

Dettagli

INQUINAMENTO DA NITRATI

INQUINAMENTO DA NITRATI INQUINAMENTO DA NITRATI 1 QUALITA DELLE ACQUE SOTTERRANEE Il sistema acquifero della Pianura Padana rappresenta la fonte principale sia per l approvvigionamento idropotabile (>90%), sia per l agricoltura

Dettagli

Possono essere eseguite prove di laboratorio e pilota di soil remediation e per ogni altra attività di bonifica e messa in sicurezza.

Possono essere eseguite prove di laboratorio e pilota di soil remediation e per ogni altra attività di bonifica e messa in sicurezza. CE.R.I.S. svolge attività di analisi dei terreni ai fini agronomici utilizzando metodi ufficiali SISS (Società Italiana Scienza del Suolo), ma anche a fini ambientali con metodi ISPRA. In particolare possono

Dettagli

CRITERI DI PIANIFICAZIONE A LIVELLO REGIONALE. Prof. Carlo Collivignarelli

CRITERI DI PIANIFICAZIONE A LIVELLO REGIONALE. Prof. Carlo Collivignarelli CRITERI DI PIANIFICAZIONE A LIVELLO REGIONALE Prof. Carlo Collivignarelli Pianificazione a livello REGIONALE LOMBARDIA Sostenibilità ed evoluzione tecnologica nel sistema di depurazione lombardo: il riutilizzo

Dettagli

DECRETO N Del 13/11/2018

DECRETO N Del 13/11/2018 DECRETO N. 16377 Del 13/11/2018 Identificativo Atto n. 620 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E SISTEMI VERDI Oggetto IDENTIFICAZIONE DEI COMUNI DOVE È VIETATO, NELL'ANNO CAMPAGNA 2018-2019,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, GEOTECNICA ED AMBIENTALE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO TESI DI LAUREA

Dettagli

DECRETO N Del 27/10/2015

DECRETO N Del 27/10/2015 DECRETO N. 8921 Del 27/10/2015 Identificativo Atto n. 521 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA Oggetto INDIVIDUAZIONE DEI PERIODI DI DIVIETO DI SPANDIMENTO DEGLI EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO E DEI FERTILIZZANTI

Dettagli

Regolamento per l utilizzo agronomico di fanghi ed altri ammendanti, correttivi e fertilizzanti odorigeni

Regolamento per l utilizzo agronomico di fanghi ed altri ammendanti, correttivi e fertilizzanti odorigeni ALL.to A Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza Regolamento per l utilizzo agronomico di fanghi ed altri ammendanti, correttivi e fertilizzanti odorigeni Approvato con Deliberazione Consiglio

Dettagli

BIOGAS_N Sistemi di gestione e valorizzazione delle frazioni azotate nei digestati: valutazione delle tecnologie e bilancio dell azoto

BIOGAS_N Sistemi di gestione e valorizzazione delle frazioni azotate nei digestati: valutazione delle tecnologie e bilancio dell azoto BIOGAS_N Sistemi di gestione e valorizzazione delle frazioni azotate nei digestati: valutazione delle tecnologie e bilancio dell azoto REPORT 3 I fertilizzanti ottenibili dai trattamenti del digestato

Dettagli

Aspetti agronomici e ambientali dell uso in agricoltura dei fanghi di depurazione

Aspetti agronomici e ambientali dell uso in agricoltura dei fanghi di depurazione Aspetti agronomici e ambientali dell uso in agricoltura dei fanghi di depurazione Claudio Ciavatta Ordinario di Chimica Agraria Dip. di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari Presidente, Scuola di Agraria

Dettagli

Chimica dei fanghi di depurazione applicati ai terreni agrari

Chimica dei fanghi di depurazione applicati ai terreni agrari S IPPOLITO Palazzina Sabatelli 23 Aprile 2004 ELEMENTI CHIMICI UTILI IN AGRICOLTURA: fitodepurazione fertirrigazione utilizzo dei fanghi Chimica dei fanghi di depurazione applicati ai terreni agrari 1

Dettagli

Novità e aggiornamenti della Comunicazione e dell Applicativo Software per gli adempimenti previsti da II Programma d azione e la Deroga Nitrati

Novità e aggiornamenti della Comunicazione e dell Applicativo Software per gli adempimenti previsti da II Programma d azione e la Deroga Nitrati Novità e aggiornamenti della Comunicazione e dell Applicativo Software per gli adempimenti previsti da II Programma d azione e la Deroga Nitrati PREMESSE Il presente documento riporta gli aspetti che,

Dettagli

Ottimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno

Ottimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno Mirko Bracchitta PIONEER HI-BRED ITALIA Key Energy - Rimini 7 Novembre 2013 Ottimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno Digestato: una risorsa rinnovabile

Dettagli

AQUASER S.r.l. Il rifiuto organico: una risorsa per l agricoltura. La testimonianza di un esperienza consolidata. Rimini, Ecomondo 2013

AQUASER S.r.l. Il rifiuto organico: una risorsa per l agricoltura. La testimonianza di un esperienza consolidata. Rimini, Ecomondo 2013 AQUASER S.r.l. Il rifiuto organico: una risorsa per l agricoltura. La testimonianza di un esperienza consolidata Rimini, Ecomondo 2013 Le società Aquaser Srl Tra i maggiori operatori italiani nella gestione

Dettagli

Lorella Rossi. Biogas: un opportunità di crescita per le aziende agricole

Lorella Rossi. Biogas: un opportunità di crescita per le aziende agricole Biogas: un opportunità di crescita per le aziende agricole Aspetti normativi correlati alle biomasse in ingresso e all uso del digestato C.R.P.A. S.p.A. - Reggio Emilia Lorella Rossi Centro Ricerche Produzioni

Dettagli

Giornata dimostrativa La fertirrigazione con il digestato Azienda Sperimentale Tadini, Gariga di Podenzano (PC), 27 luglio 2010

Giornata dimostrativa La fertirrigazione con il digestato Azienda Sperimentale Tadini, Gariga di Podenzano (PC), 27 luglio 2010 Giornata dimostrativa La fertirrigazione con il digestato Azienda Sperimentale Tadini, Gariga di Podenzano (PC), 27 luglio 2010 IL DIGESTATO Caratteristiche e norme per l'uso agronomico Lorella Rossi Centro

Dettagli

WP1. Gestione degli apporti fertilizzanti al suolo

WP1. Gestione degli apporti fertilizzanti al suolo WP1. Gestione degli apporti fertilizzanti al suolo WP1. Gestione degli apporti fertilizzanti al suolo Il suolo come sistema aperto CO 2 νh CO 2 Labile molecules C sequestration in soil by chemical and

Dettagli

ALLEGATO B. Standard minimi riguardo ad ambiente, igiene e benessere degli animali

ALLEGATO B. Standard minimi riguardo ad ambiente, igiene e benessere degli animali ALLEGATO B Standard minimi riguardo ad ambiente, igiene e benessere degli animali vigenti in materia di ambiente, igiene e benessere degli animali Oggetto comunitarie nazionali regionali Investimenti aziendali

Dettagli

Processi di digestione anaerobica: Che cos è il digestato

Processi di digestione anaerobica: Che cos è il digestato Processi di digestione anaerobica: Che cos è il digestato F. Adani, A. Schievano, G. D Imporzano, F. Tambone Di.Pro.Ve. Università degli Studi di Milano, Via Celoria 2, 20133 Milano fabrizio.adani@unimi.it

Dettagli

Oggetto: CONSIDERAZIONI SULLA PROSPETTIVA DI EQUIPARAZIONE NELL UTILIZZO IN AGRICOLTURA DI FANGHI, IDONEI ALLO SCOPO, E CORRETTIVI

Oggetto: CONSIDERAZIONI SULLA PROSPETTIVA DI EQUIPARAZIONE NELL UTILIZZO IN AGRICOLTURA DI FANGHI, IDONEI ALLO SCOPO, E CORRETTIVI Preg.ma Dott.ssa Giulia Sagnotti - MATTM Unità Assistenza Tecnica - Sogesid S.p.A. Direzione Generale Rifiuti e Inquinamento Divisione Rifiuti Via C. Colombo 44, 00147 Roma Piacenza, lì 27 dicembre 2018

Dettagli

Conversione energetica della matrice organica FORSU mediante codigestione anaerobica con fanghi di depurazione

Conversione energetica della matrice organica FORSU mediante codigestione anaerobica con fanghi di depurazione Conversione energetica della matrice organica FORSU mediante codigestione anaerobica con fanghi di depurazione POR FESR 2007-2013 Attività 1.1.a3 - Progetto n. 57/2010/B Il progetto Conversione energetica

Dettagli

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER L'UTILIZZO DEI FANGHI DI DEPURAZIONE IN AGRICOLTURA (art. 9 del d.lgs. 27 gennaio 1992, n. 99)

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER L'UTILIZZO DEI FANGHI DI DEPURAZIONE IN AGRICOLTURA (art. 9 del d.lgs. 27 gennaio 1992, n. 99) marca da bollo Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Agenzia provinciale per la protezione dell ambiente Settore Gestione ambientale Via Mantova 16 38122 TRENTO TN fax: 0461/497757 pec: sportello.appa@pec.provincia.tn.it

Dettagli

LE BIOMASSE UTILI ALLA PRODUZIONE DI BIOMETANO

LE BIOMASSE UTILI ALLA PRODUZIONE DI BIOMETANO LE BIOMASSE UTILI ALLA PRODUZIONE DI BIOMETANO Giovanni Fecondo, Paola Tano, Sabina Bucciarelli, Donato Civitella, Elvio Di Paolo Co.T.Ir (Consorzio Tecniche Irrigue) Pescara 26 Giugno 2012 BIOMETANO Il

Dettagli

Il percorso del valore: lo scarto organico. Alberto Confalonieri Enzo Favoino

Il percorso del valore: lo scarto organico. Alberto Confalonieri Enzo Favoino Il percorso del valore: lo scarto organico Alberto Confalonieri Enzo Favoino Il ruolo dello scarto organico: politica di gestione dei rifiuti Lo scarto organico rappresenta la principale frazione del RU

Dettagli

Condizionalità e attuazione direttiva nitrati in Puglia

Condizionalità e attuazione direttiva nitrati in Puglia Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Regione Puglia Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari AZORT: un nuovo progetto di ricerca per razionalizzare la concimazione azotata degli ortaggi

Dettagli

CONTENUTI INFORMATIVI

CONTENUTI INFORMATIVI CONTENUTI INFORMATIVI DISCARICHE (ex art. 28 D.Lgs. 22/97) DATI ANAGRAFICI - SEZIONE 1 (tutti i campi sono obbligatori) Ragione sociale titolare Testo Partita IVA titolare Numero Codice fiscale titolare

Dettagli

Senato della Repubblica XIII a Commissione -Ambiente

Senato della Repubblica XIII a Commissione -Ambiente Senato della Repubblica XIII a Commissione -Ambiente Audizione del Consorzio Italiano Compostatori su DDL AS 2323 Delega al Governo per la modifica della normativa in materia di utilizzo dei fanghi di

Dettagli

Azienda Agricola Allevi S.r.l Sede Operativa: C.na Gallona, Ferrera Erbognone (Pv) Tel: Fax:

Azienda Agricola Allevi S.r.l Sede Operativa: C.na Gallona, Ferrera Erbognone (Pv) Tel: Fax: Azienda Agricola Allevi S.r.l Sede Operativa: C.na Gallona, 27032 Ferrera Erbognone (Pv) Tel: 0382 997511 Fax: 0382 997631 www.allevisrl.it L'Azienda Allevi, impresa tradizionalmente agricola, nel 1982

Dettagli

Bioconversione di fanghi di depurazione di acque reflue urbane ad opera di Hermetia illucens

Bioconversione di fanghi di depurazione di acque reflue urbane ad opera di Hermetia illucens Black Soldier Fly Bioconversione di fanghi di depurazione di acque reflue urbane ad opera di Hermetia illucens AGROINSECTA 26 settembre 2019 - Parco Scientifico Tecnologico di Rivalta Scrivia (AL) v v

Dettagli

POLORISO. Aspetti agronomici, ambientali e tecnologici qualitativi per aumentare la competitività della risicoltura italiana.

POLORISO. Aspetti agronomici, ambientali e tecnologici qualitativi per aumentare la competitività della risicoltura italiana. POLORISO Aspetti agronomici, ambientali e tecnologici qualitativi per aumentare la competitività della risicoltura italiana. Roberto Magnaghi Marco Romani Sergio Feccia Gianluca Beltarre Eleonora Francesca

Dettagli

Foto aerea di un impianto di depurazione

Foto aerea di un impianto di depurazione Un impianto di depurazione è articolato in varie fasi di lavorazione, la prima distinzione che si può fare è quella di separare la LINEA ACQUE dalla LINEA FANGHI Foto aerea di un impianto di depurazione

Dettagli

DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA

DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA 9977 28/10/2014 Identificativo Atto n. 592 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA INDIVIDUAZIONE DEI PERIODI DI DIVIETO DI SPANDIMENTO DEGLI EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO E DEI FERTILIZZANTI AZOTATI DI CUI AL D.M.

Dettagli

Direttiva Nitrati e opportunità per gli impianti a biogas

Direttiva Nitrati e opportunità per gli impianti a biogas Verona, 7 Febbraio 2008 Direttiva Nitrati e opportunità per gli impianti a biogas Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia, www.crpa.it Effetti della Direttiva Nitrati sul carico

Dettagli

Attività di controllo presso le Aziende zootecniche soggette ad Autorizzazione Integrata Ambientale Flusso nitrati e gestione dei reflui

Attività di controllo presso le Aziende zootecniche soggette ad Autorizzazione Integrata Ambientale Flusso nitrati e gestione dei reflui Attività di controllo presso le Aziende zootecniche soggette ad Autorizzazione Integrata Ambientale Flusso nitrati e gestione dei reflui Work shop: Attività di controllo nelle aziende zootecniche soggette

Dettagli

Master Diffuso Forum PA. Fanghi da Depurazione delle Acque L esperienza Holcim Ing. M. Turri - HOLCIM

Master Diffuso Forum PA. Fanghi da Depurazione delle Acque L esperienza Holcim Ing. M. Turri - HOLCIM Master Diffuso Forum PA Fanghi da Depurazione delle Acque L esperienza Holcim Ing. M. Turri - HOLCIM Agenda Il Gruppo Holcim Cosa sono i DSS Il progetto DSS Utilizzo dei DSS in Holcim Conclusioni 2 Agenda

Dettagli

Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 08

Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 08 Page 1 of 3 Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1 Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 08 Deliberazione della Giunta Regionale 23 febbraio 2009, n. 64 10874 Regolamento regionale 29 ottobre

Dettagli

La gestione dei fanghi urbani: una filiera da ricostruire. con regole certe. Fanghi di depurazione da rifiuto a risorsa.

La gestione dei fanghi urbani: una filiera da ricostruire. con regole certe. Fanghi di depurazione da rifiuto a risorsa. Fanghi di depurazione da rifiuto a risorsa La gestione dei fanghi urbani: una filiera da ricostruire con regole certe Giuseppe Mininni Sala Conferenze Sede di Camera di Commercio Via Meravigli 9/B, Milano

Dettagli

DIRETTIVA NITRATI AGGIORNAMENTI NORMATIVI

DIRETTIVA NITRATI AGGIORNAMENTI NORMATIVI DIRETTIVA NITRATI AGGIORNAMENTI NORMATIVI DM n. 5046 del 25 febbraio 2016 recepito con la Dgr n. 1835 del 25 novembre 2016: Disciplina per la distribuzione agronomica degli effluenti, dei materiali digestati

Dettagli

La situazione HERA. Roberto Sacchetti. Consigliere d'amministrazione Hera S.p.A.

La situazione HERA. Roberto Sacchetti. Consigliere d'amministrazione Hera S.p.A. La situazione HERA Roberto Sacchetti Consigliere d'amministrazione Hera S.p.A. 1 Gruppo HERA: servizio idrico integrato 2 Il sistema depurativo gestito 52 impianti hanno potenzialità superiore a 10.000

Dettagli

PIANO PER LA PREVENZIONE DELL INQUINAMENTO E IL RISANAMENTO DELLE ACQUE DEL BACINO IDROGRAFICO IMMEDIATAMENTE SVERSANTE NELLA LAGUNA DI VENEZIA

PIANO PER LA PREVENZIONE DELL INQUINAMENTO E IL RISANAMENTO DELLE ACQUE DEL BACINO IDROGRAFICO IMMEDIATAMENTE SVERSANTE NELLA LAGUNA DI VENEZIA REGIONE VENETO SEGRETERIA REGIONALE ALL AMBIENTE DIREZIONE TUTELA DELL AMBIENTE PIANO PER LA PREVENZIONE DELL INQUINAMENTO E IL RISANAMENTO DELLE ACQUE DEL BACINO IDROGRAFICO IMMEDIATAMENTE SVERSANTE NELLA

Dettagli

Ottimizzare l uso del Digestato: il corretto approccio per la valorizzazione del refluo

Ottimizzare l uso del Digestato: il corretto approccio per la valorizzazione del refluo Ottimizzare l uso del Digestato: il corretto approccio per la valorizzazione del refluo Bracchitta Mirko Biogas Italy Rimini 12 Febbraio 2015 Esempio Ad ogni impianto il suo digestato Cambiamento della

Dettagli

DLG. 99 DEL 1992 smaltimento fanghi fognari

DLG. 99 DEL 1992 smaltimento fanghi fognari DLG. 99 DEL 1992 smaltimento fanghi fognari 1. (Finalità). 1. Il presente decreto ha lo scopo di disciplinare l utilizzazione dei fanghi di depurazione in agricoltura in modo da evitare effetti nocivi

Dettagli

INDICE. 1 GENERALITÀ Pag. 1 2 PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI GENERALITÀ NORME DI RIFERIMENTO 4

INDICE. 1 GENERALITÀ Pag. 1 2 PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI GENERALITÀ NORME DI RIFERIMENTO 4 I INDICE 1 GENERALITÀ Pag. 1 2 PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI 2 2.1 GENERALITÀ 2 2.2 NORME DI RIFERIMENTO 4 3 COMPETENZE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA 8 4 OBIETTIVI DELLA PRIMA PIANIFICAZIONE

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 1992, N. 99

DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 1992, N. 99 DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 1992, N. 99 Attuazione della direttiva 86/278/CEE concernente la protezione dell ambiente, in particolare del suolo, nell utilizzazione dei fanghi di depurazione in agricoltura

Dettagli

Digestato e reflui agrozootecnici: agronomico ha una nuova disciplina

Digestato e reflui agrozootecnici: agronomico ha una nuova disciplina Digestato e reflui agrozootecnici: l utilizzo agronomico ha una nuova disciplina La norma ha importanti riflessi di carattere ambientale per quanto riguarda sia la qualificazione giuridica del digestato

Dettagli

Focus sui fanghi: l esperienza di AQUASER Gruppo ACEA spa. Ing. Alessandro Filippi

Focus sui fanghi: l esperienza di AQUASER Gruppo ACEA spa. Ing. Alessandro Filippi Focus sui fanghi: l esperienza di AQUASER Gruppo ACEA spa Ing. Alessandro Filippi Bologna, 22 Ottobre 2014 Le società Aquaser Srl Tra i maggiori operatori italiani nella gestione dei rifiuti prodotti dagli

Dettagli

FEASR - Programma di Sviluppo Rurale

FEASR - Programma di Sviluppo Rurale FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 MISURA 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore agricolo e alimentare e in quello forestale La valorizzazione

Dettagli

Newsletter pomodoro.net

Newsletter pomodoro.net Newsletter pomodoro.net Newsletter n 2/2017, Piacenza 26 Giugno 2017 Questa newsletter ha lo scopo di informare gli utenti del servizio pomodoro.net sulle novità che riguardano il servizio del Database

Dettagli

A LLEGATO I (articolo 2, comma 2) GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 108

A LLEGATO I (articolo 2, comma 2) GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 108 A LLEGATO I (articolo 2, comma 2)1 Determinazione della tariffa per le istruttorie connesse a rilascio di una nuova AIA, nonché all aggiornamento di una AIA in esito a richiesta di modifica sostanziale

Dettagli

IL VALORE AGRONOMICO DEL DIGESTATO E DEL COMPOST

IL VALORE AGRONOMICO DEL DIGESTATO E DEL COMPOST CONVEGNO LA FILIERA DEL BIOGAS: UN GIACIMENTO VERDE DA ESPLORARE IL VALORE AGRONOMICO DEL DIGESTATO E DEL COMPOST L. Rossi, S. Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali CRPA Reggio Emilia Centro Ricerche

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 16920 del 28/10/2016 Proposta: DPG/2016/17750 del 28/10/2016 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

Rifiuti: quali e quanti sono e come sono gestiti

Rifiuti: quali e quanti sono e come sono gestiti SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO MATERIALE DI APPROFONDIMENTO Rifiuti: quali e quanti sono e come sono gestiti I rifiuti vengono classificati secondo la loro origine e pericolosità. La loro composizione

Dettagli

con potenza di 200kWe Documento di previsione sulla produzione dei rifiuti

con potenza di 200kWe Documento di previsione sulla produzione dei rifiuti BIOENERGY SRL Documento di previsione sulla produzione dei rifiuti Pag. 1 a 6 BIOENERGY SRL SOMMARIO 1 Introduzione... 3 2 Ceneri... 3 3 Rifiuti Liquidi... 5 4 Altri Rifiuti... 6 Pag. 2 a 6 BIOENERGY SRL

Dettagli

Ufficio Ecologia Ambiente Prot. n /01/06/01 del Ordinanza n 22 del

Ufficio Ecologia Ambiente Prot. n /01/06/01 del Ordinanza n 22 del Ufficio Ecologia Ambiente Prot. n 30.822/01/06/01 del 04.09.2012 Ordinanza n 22 del 05.09.2012 Oggetto: Disposizioni in materia di utilizzo in agricoltura di effluenti d allevamento, fanghi di depurazione

Dettagli

La gestione dei rifiuti

La gestione dei rifiuti La gestione dei rifiuti La civiltà umana, nello svolgimento delle sue attività, produce un quantitativo rilevante di rifiuti. Ciò implica che non necessariamente un rifiuto è qualcosa di cui disfarsi,

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 21/34 DEL

DELIBERAZIONE N. 21/34 DEL Oggetto: Disciplina Regionale di recepimento del D.M. 7 aprile 2006 Criteri e norme tecniche per l utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento di cui all art. 112 D.Lgs. 3 aprile 2006 n.152.

Dettagli

Supplemento ordinario alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale -n.130

Supplemento ordinario alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale -n.130 ö 489 ö ö 490 ö INDICE A) Scopi ed obiettivi B) Identificazione della normativa ambientale rilevante nel settore B.1 Normativa comunitaria B.2 Normativa nazionale C) Ricognizione della situazione del settore,

Dettagli

ALLEVAMENTO TRADIZIONALE ALLEVAMENTO «SENZA TERRA» VANTAGGI AMBIENTALI : - Non rappresenta un inquinante

ALLEVAMENTO TRADIZIONALE ALLEVAMENTO «SENZA TERRA» VANTAGGI AMBIENTALI : - Non rappresenta un inquinante ALLEVAMENTO TRADIZIONALE ALLEVAMENTO «SENZA TERRA» PRODUZIONE DI LETAME PRODUZIONE DI LIQUAMI VANTAGGI AMBIENTALI : - Non rappresenta un inquinante VANTAGGI AGRONOMICI : - Impiegato come ottimo ammendante,

Dettagli

Documento scaricato da

Documento scaricato da Regione Puglia Regolamento Regionale n. 2 del 3 novembre 1989 Disciplina per lo smaltimento dei fanghi sul suolo e nel sottosuolo Note: Vedi anche la l.r. 19 dicembre 1983, n. 24 "Tutela ed uso delle risorse

Dettagli

Digestato: criteri di valutazione

Digestato: criteri di valutazione Università Degli Studi di Milano http://users.unimi.it/ricicla Digestato: criteri di valutazione Fabrizio Adani Fabrizio.adani@unimi.it Giuliana D Imporzano Giuliana.dimporzano@unimi.it Il processo di

Dettagli

Università degli Studi di Milano Lodi, 26 marzo Direttiva nitrati. dott.ssa Agr. Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio Coldiretti Lombardia

Università degli Studi di Milano Lodi, 26 marzo Direttiva nitrati. dott.ssa Agr. Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio Coldiretti Lombardia Università degli Studi di Milano Lodi, 26 marzo 2019 Direttiva nitrati dott.ssa Agr. Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio Coldiretti Lombardia Contesto normativo Direttiva NITRATI Programma di Azione

Dettagli

Applicazione della Direttiva Nitrati in Liguria: aziende non zootecniche

Applicazione della Direttiva Nitrati in Liguria: aziende non zootecniche SEMINARIO CONDIZIONALITA Applicazione della Direttiva Nitrati in Liguria: aziende non zootecniche Dott. Agr. Stefano Pini Servizi alle Imprese Agricole 19 aprile 2010 DIRETTIVA NITRATI È la Direttiva 91/676/CEE

Dettagli

L UTILIZZO dei SOTTOPRODOTTI e la CLASSIFICAZIONE del DIGESTATO

L UTILIZZO dei SOTTOPRODOTTI e la CLASSIFICAZIONE del DIGESTATO Convegno L UTILIZZO dei SOTTOPRODOTTI e la CLASSIFICAZIONE del DIGESTATO La riforma dei regimi di sostegno per la produzione di energia da fonti rinnovabili: il ruolo delle agroenergie Lorella ROSSI Centro

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO TESI DI LAUREA

Dettagli

La sperimentazione sui prodotti agricoli coltivati in aree contaminate

La sperimentazione sui prodotti agricoli coltivati in aree contaminate III SESSIONE Gli studi sulle vie di contaminazione tramite la catena alimentare La sperimentazione sui prodotti agricoli coltivati in aree contaminate Dr.ssa Lucia Leonardi Responsabile U.O. Medicina Ambientale

Dettagli

Fanghi di depurazione da rifiuto a risorsa

Fanghi di depurazione da rifiuto a risorsa Fanghi di depurazione da rifiuto a risorsa DAL FANGO AL BIOCHAR: la sperimentazione sul depuratore di Milano San Rocco MM Sp.A. - Ing. Andrea Aliscioni Sala Conferenze Sede di Camera di Commercio Via Meravigli

Dettagli

Maurizio Desantis Agronomo. Bari, 1 ottobre 2014 Compost Production and use in sustainable farming system 1

Maurizio Desantis Agronomo. Bari, 1 ottobre 2014 Compost Production and use in sustainable farming system 1 Maurizio Desantis Agronomo Bari, 1 ottobre 2014 Compost Production and use in sustainable farming system 1 Normative di riferimento Regolamento CE 2003/2003 Decreto legislativo n. 75/2010 Decreti ministeriali

Dettagli

Digestione anaerobica di effluenti di allevamento e gestione del digestato funzionale alla Direttiva Nitrati

Digestione anaerobica di effluenti di allevamento e gestione del digestato funzionale alla Direttiva Nitrati Digestione anaerobica di effluenti di allevamento e gestione del digestato funzionale alla Direttiva Nitrati Treviso, 21 ottobre 2011 Treviso, 21 ottobre 2011 1 La problematica dei nitrati nelle acque

Dettagli

Testimonianza Aziendale

Testimonianza Aziendale Compost Production and Use in Sustainable Farming Systems Testimonianza Aziendale Bari, 08 ottobre 2014 Dott.ssa Lella MICCOLIS Cosimo CHIARELLI Chi Siamo Progeva opera nel settore del recupero mediante

Dettagli

La quantità di rifiuti urbani prodotti in Italia ha registrato un incremento continuo di circa il 2,7% annuo negli ultimi tre anni.

La quantità di rifiuti urbani prodotti in Italia ha registrato un incremento continuo di circa il 2,7% annuo negli ultimi tre anni. Produzione e trattamento rifiuti in Italia nel 2006 (Dati e tabelle dal Rapporto Rifiuti 2007 dell APAT) La quantità di rifiuti urbani prodotti in Italia ha registrato un incremento continuo di circa il

Dettagli

DIGESTIONE ANAEROBICA: aspetti normativi salienti correlati alle biomasse in ingresso e all uso del digestato

DIGESTIONE ANAEROBICA: aspetti normativi salienti correlati alle biomasse in ingresso e all uso del digestato Tavolo di Filiera BIOGAS 2 Incontro Piacenza, 10 giugno 2008 DIGESTIONE ANAEROBICA: aspetti normativi salienti correlati alle biomasse in ingresso e all uso del digestato Lorella ROSSI Centro Ricerche

Dettagli