Decreto 3 dicembre Approvazione della convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Decreto 3 dicembre Approvazione della convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei"

Transcript

1 Decreto 3 dicembre 2007 Approvazione della convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria e la RAI Radiotelevisione Italiana S.p.A., per l offerta televisiva e radiofonica in lingua tedesca e ladina per la provincia autonoma di Bolzano. DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 3 dicembre 2007 Approvazione della convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria e la RAI Radiotelevisione Italiana S.p.A., per l offerta televisiva e radiofonica in lingua tedesca e ladina per la provincia autonoma di Bolzano. (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 123 del 27 maggio 2008) IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI di concerto con IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE e con IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI

2 Visto l art. 6 della Costituzione che stabilisce che la Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche; Visto lo statuto speciale per il Trentino-Alto Adige approvato con decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, nonche le norme di attuazione approvate con i decreti del Presidente della Repubblica 1 febbraio 1973 e 1 novembre 1973, n. 691, e successive modificazioni ed integrazioni; Visti gli articoli 19 e 20 della legge 14 aprile 1975, n. 103, e successive modificazioni ed integrazioni, che prevedono che la concessionaria del servizio pubblico effettui, sulla base di una apposita convenzione aggiuntiva stipulata con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, le trasmissioni radiofoniche e televisive in lingua tedesca e ladina nella provincia autonoma di Bolzano; Vista la legge 25 giugno 1993, n. 206 «Disposizioni sulla societa concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo»; Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, concernente «Istituzione dell Autorita per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo», e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri»; Visto l art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e, successive modificazioni ed integrazioni, che stabilisce le funzioni dei dirigenti di uffici dirigenziali generali; Vista la legge 3 maggio 2004, n. 112, recante norme di principio in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI Radiotelevisione Italiana, nonche delega al Governo per l emanazione del testo unico della radiotelevisione; Visto il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177 «Testo unico della radiotelevisione» con particolare riguardo all art. 11 con il quale vengono confermate le competenze attribuite dalle vigenti norme alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visti, altresi gli articoli 45 e 49 del medesimo testo unico della radiotelevisione che affida alla RAI Radiotelevisione Italiana S.p.a la concessione del servizio pubblico generale radiotelevisivo fino al 6 maggio 2016; Visto l art. 31 del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, recante «Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria» convertito in legge 24 novembre 2006, n. 286, art. 1, comma 131, il quale dispone che le convenzioni aggiuntive di cui agli articoli 19 e 20 della legge 14 aprile 1975, n. 103, e successive modificazioni ed integrazioni, siano approvate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con i Ministri dell economia e delle finanze e delle comunicazioni e, limitatamente alle convenzioni aggiuntive di cui al terzo comma della stessa legge, con il Ministro degli affari esteri e che il pagamento dei corrispettivi sia effettuato nell anno successivo alla prestazione dei servizi

3 derivanti dalle convenzioni; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007), con particolare riguardo al comma 1248 che proroga fino al 31 dicembre 2006 le convenzioni aggiuntive di cui agli articoli 19 e 20 della legge 14 aprile 1975, n. 103; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 31 luglio 1997 recante l approvazione della convenzione stipulata in data 11 giugno 1997 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria e la RAI Radiotelevisione Italiana S.p.a., per la trasmissione di programmi radiofonici e televisivi in lingua tedesca e ladina per la provincia autonoma di Bolzano; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 giugno 2006 con il quale al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri on. Ricardo Franco Levi sono delegate le funzioni spettanti al Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di informazione, comunicazione ed editoria, ivi compresa l attuazione delle relative politiche; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 luglio 2006, registrato alla Corte dei conti il 1 agosto 2006, registro n. 9, Presidenza, foglio n. 382, con il quale il cons. Paolo Peluffo e nominato Capo del Dipartimento per l informazione e l editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri e titolare del centro di responsabilita amministrativa n. 9 «informazione ed editoria» del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 luglio 2007, registrato dall ufficio di bilancio e ragioneria della Presidenza del Consiglio dei Ministri il 12 luglio 2007 al n con il quale il Capo del Dipartimento cons. Paolo Peluffo assegna al Capo dell Ufficio per le politiche multimediali di comunicazione istituzionale e di sviluppo dell emittenza radio-televisiva cons. Maria Contento la gestione dei capitoli indicati nel decreto stesso; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 dicembre 2006 che approva il bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l anno 2007; Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni in data 6 aprile 2007 che approva il contratto nazionale di servizio pubblico stipulato tra il Ministero delle comunicazioni e la RAI Radiotelevisione Italiana per il periodo 1 gennaio dicembre 2009 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 123 del 29 maggio 2007; Considerato che il corrispettivo annuale oggetto della convenzione ammonta a euro ,52 comprensivo di IVA di legge; Visto che i servizi da parte della RAI sono di natura obbligatoria e continuativa e finalizzati alla trasmissione di programmi radiofonici e televisivi in lingua tedesca

4 e ladina per la provincia autonoma di Bolzano, ai sensi degli articoli 19 e 20 della legge 14 aprile 1975, n. 103; Ritenuta la necessita di stipulare a decorrere dal 1 gennaio 2007, con durata pari a quella prevista dall art. 49 del testo unico della Radiotelevisione, l annessa convenzione, le cui condizioni e modalita sono comunque rinegoziate ogni triennio; Accertata la necessaria disponibilita finanziaria sull apposito capitolo del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l anno 2007; Decreta: Art. 1. Per le motivazioni in premessa, ai sensi degli articoli 19 e 20 della legge 14 aprile 1975, n. 103, e successive modificazioni ed integrazioni, e approvata l annessa convenzione stipulata tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria, e la RAI Radiotelevisione Italiana S.p.a., per la predisposizione di programmi radiofonici e televisivi in lingua tedesca e ladina per la provincia autonoma di Bolzano. Art E autorizzato sul capitolo 475, anno finanziario 2007, del Centro di responsabilita amministrativa «Informazione ed editoria» l impegno di spesa di euro ,51 a favore della RAI Radiotelevisione Italiana S.p.a Viale Mazzini, Roma. 2. E autorizzata l allegata clausola di ordinazione della spesa. 3. Ai sensi del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, per l anno 2008 e successivi, i relativi impegni di spesa sono assunti con decreti dirigenziali. Il presente decreto e trasmesso, per gli adempimenti di competenza, all ufficio di bilancio e ragioneria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il presente decreto previa registrazione da parte della Corte dei conti, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 3 dicembre 2007 p. Il Presidente Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Levi

5 Il Ministro dell economia e delle finanze Padoa Schioppa Il Ministro delle comunicazioni Gentiloni Silveri Registrato alla Corte dei conti il 20 marzo 2008 Ministeri istituzionali Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 3, foglio n. 139 Allegato CONVENZIONE TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER L INFORMAZIONE E L EDITORIA E LA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA S.P.A. PER LE TRASMISSIONI DI PROGRAMMI RADIOFONICI E TELEVISIVI IN LINGUA TEDESCA E LADINA NELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO Visto che la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria, ai sensi degli articoli 19 e 20 della legge 14 aprile 1975, n. 103 e successive modificazioni e integrazioni, per il raggiungimento dei propri fini istituzionali, si avvale della RAI Radiotelevisione Italiana S.p.a. quale societa concessionaria dello Stato per l effettuazione di trasmissioni radiofoniche e televisive in lingua tedesca e ladina per la provincia autonoma di Bolzano attraverso una apposita convenzione aggiuntiva; Visto che la RAI Radiotelevisione Italiana S.p.A. in quanto societa concessionaria dello Stato del servizio pubblico radiotelevisivo, ai sensi della predetta normativa, e tenuta alle prestazioni oggetto della presente convenzione; Visto lo statuto speciale per il Trentino-Alto Adige approvato con decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, e delle norme di attuazione approvate con i decreti del Presidente della Repubblica 1 febbraio 1973, n. 49, e 1 novembre 1973, n. 691 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 3 maggio 2004, n. 112, recante norme di principio in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI Radiotelevisione Italiana S.p.A., nonche delega al Governo per l emanazione del testo unico della Radiotelevisione; Visto l art. 45 del medesimo testo unico che prevede che il servizio pubblico generale radiotelevisivo sia svolto dalla societa concessionaria sulla base di un Contratto nazionale di servizio di durata triennale, stipulato con il Ministero delle comunicazioni; Visto l art. 49 del testo unico della radiotelevisione, emanato con decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, che affida alla RAI Radiotelevisione Italiana

6 S.p.a la concessione del servizio pubblico generale radiotelevisivo fino al 6 maggio 2016; Visto l art. 31 del decreto-legge 3 ottobre 2006, recante «disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria» convertito in legge 24 novembre 2006, n. 286, art. 1, comma 131, il quale dispone che le convenzioni aggiuntive di cui agli articoli 19 e 20 della legge 14 aprile 1975, n. 103 e successive modificazioni ed integrazioni, siano approvate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con i Ministri dell economia e delle finanze e delle comunicazioni e, limitatamente alle convenzioni aggiuntive di cui al terzo comma della stessa legge, con il Ministro degli affari esteri e che il pagamento dei corrispettivi sia effettuato nell anno successivo alla prestazione dei servizi derivanti dalle convenzioni; Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni in data 6 aprile 2007 che approva il contratto nazionale di servizio pubblico stipulato tra il Ministero delle comunicazioni e la RAI Radiotelevisione Italiana per il periodo 1 gennaio dicembre 2009 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 123 del 29 maggio 2007; Vista la natura obbligatoria e continuativa dei servizi da parte della RAI e finalizzati alla trasmissione di programmi radiofonici e televisivi in lingua tedesca e ladina nella provincia autonoma di Bolzano, ai sensi degli articoli 19 e 20 della richiamata legge 14 aprile 1975, n. 103; Considerata la necessita di stipulare la convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria e la RAI Radiotelevisione Italiana, per la trasmissione di programmi radiofonici e televisivi in lingua tedesca e ladina nella provincia autonoma di Bolzano; Tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria (codice fiscale n ), di seguito indicata anche come committente, e la RAI Radiotelevisione Italiana S.p.a. (codice fiscale n ), di seguito indicata anche come RAI o commissionaria, societa con sede sociale in Roma, si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1. Oggetto La RAI si impegna a continuare, per l anno 2007, la produzione e la diffusione delle trasmissioni radiofoniche e televisive in lingua tedesca e ladina per la provincia autonoma di Bolzano nella misura di: n ore di trasmissioni radiofoniche in lingua tedesca; n. 550 ore di trasmissioni televisive in lingua tedesca;

7 n. 352 ore di trasmissioni radiofoniche in lingua ladina; n. 39 ore di trasmissioni televisive in lingua ladina. Le trasmissioni in lingua ladina continuano ad essere diffuse anche nella Val di Fassa. I programmi devono avere contenuto informativo, artistico, culturale, educativo e ricreativo, in osservanza della vigente normativa in materia, ai sensi dell art. 8, punto 4) dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige approvato con decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, nonche delle norme di attuazione approvate con decreto del Presidente della Repubblica 1 novembre 1973, n. 691 e successive modificazioni ed integrazioni. Art. 2. Varianti Salvo quanto previsto nell art. 1 e fermo restando quanto disposto ai successivi articoli 4 e 6, eventuali variazioni nel numero delle ore di trasmissione, nonche nella distribuzione giornaliera dei programmi, devono essere preventivamente concordate tra le parti, tenendo conto della vigente normativa in materia, nonche dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige e delle norme di attuazione approvate con decreto del Presidente della Repubblica 1 novembre 1973, n. 691 e successive modificazioni ed integrazioni. La RAI Radiotelevisione Italiana S.p.a. si impegna ad inviare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria al termine di ogni trimestre una relazione in forma sintetica sul contenuto dei programmi trasmessi nel trimestre che si e chiuso, con la ripartizione delle ore di trasmissione tra programmi originali, programmi d acquisto e repliche, nonche, su richiesta della committente, le registrazioni dei programmi mandati in onda nel trimestre di riferimento. Art. 3. Impianti I programmi oggetto della presente convenzione sono diffusi attraverso gli impianti esistenti e quelli che in base alla vigente normativa dovranno successivamente essere attivati, fermo quanto previsto al successivo art. 4. Art. 4. Modalita di esecuzione

8 La Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria, entro l anno successivo alla prestazione dei servizi derivanti dalla presente convenzione, corrisponde alla RAI un corrispettivo non superiore a euro ,46 comprensivo di IVA di legge. Oltre alla somma citata la RAI percepisce, a titolo di rimborso dei maggiori costi relativi agli impianti ripetitori da realizzare nel tempo, allo scopo di consentire alle trasmissioni regionali in lingua tedesca e ladina di essere fruite parallelamente alla ricezione dei programmi in lingua italiana, la somma di euro ,53 comprensiva di IVA di legge per ciascun impianto di cui all allegato A, che e parte integrante e sostanziale della presente convenzione da realizzare, per l anno 2007, nel numero non superiore a due. Detta attivazione e subordinata all approvazione dei piani esecutivi dei singoli impianti da parte del Ministero delle comunicazioni. L onere complessivo della convenzione non puo essere superiore a euro ,52 comprensivo di IVA di legge. Il competente Ispettorato territoriale del Ministero delle comunicazioni fa pervenire alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria e per conoscenza all ufficio territoriale di Governo, una dichiarazione attestante l effettivita delle trasmissioni di cui alla presente convenzione. La RAI rimette alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria, una fattura posticipata, con l indicazione delle ore trasmesse e corredata di una relazione sull attuazione delle trasmissioni stesse, nonche di una relazione tecnica contenente l indicazione degli impianti attivati nell anno La fattura deve contenere, in detrazione dal corrispettivo globale previsto dal presente articolo, primo comma, il valore dell eventuale diminuzione del numero di ore di trasmissione effettuate rispetto al numero di ore indicate dall art. 1, comma 1, della presente convenzione secondo i seguenti parametri: euro 942,02 per ciascuna ora di trasmissione radiofonica in lingua tedesca; euro ,15 per ciascuna ora di trasmissione televisiva in lingua tedesca; euro 1.812,76 per ciascuna ora di trasmissione radiofonica in lingua ladina; euro ,88 per ciascuna ora di trasmissione televisiva in lingua ladina. Superato il 10% delle ore non trasmesse si applica anche la penalita prevista nel successivo art. 6. Art. 5.

9 Deposito cauzionale A garanzia degli obblighi assunti con la presente convenzione la RAI mantiene, alla data di entrata in vigore della convenzione medesima, presso l Istituto Bancario San Paolo IMI di Torino, un deposito cauzionale di euro ,35 in numerario o in titoli di Stato o equiparati al loro valore nominale. Qualora il deposito risulti diminuito in conseguenza di prelievi effettuati a titolo di penalita o per qualsiasi altra ragione, la societa concessionaria deve reintegrarlo entro un mese dalla data della notificazione del prelievo. Gli interessi sulla somma depositata sono di spettanza della RAI Radiotelevisione Italiana S.p.A. Art. 6. Penalita In caso di inadempienza della RAI nell espletamento dei servizi previsti, non dovuta a cause di forza maggiore, vengono applicate le seguenti penali, salvo maggior danno: a) euro 516,46 per ciascun giorno di ritardo oltre il mese successivo al trimestre di riferimento nella consegna della relazione di cui al secondo comma dell art. 2; b) euro 516,46 per ciascuna ora non trasmessa dei programmi radiofonici in lingua tedesca e ladina da applicare al numero di ore non trasmesse, quando quest ultimo sia superiore al 10% del numero delle ore complessive; c) euro 5.164,57 per ciascuna ora di riduzione dei programmi televisivi in lingua tedesca e ladina da applicare al numero di ore non trasmesse, quando quest ultimo sia superiore al 10% del numero delle ore complessive. Tale ridotto adempimento non genera responsabilita, ma soltanto riduzione del corrispettivo, quando esso sia determinato da giustificate esigenze di modifica del palinsesto. Il pagamento della suddetta penalita non esonera la RAI da eventuale responsabilita verso i terzi. Il pagamento della penalita suindicata deve essere effettuato entro un mese dalla relativa richiesta della committente. Trascorso tale termine, gli importi dovuti sono prelevati dal deposito cauzionale e ai sensi dell art. 5, che deve essere reintegrato nei termini previsti dallo stesso articolo. A seguito di ripetute inadempienze la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria, dopo averlo notificato puo, a suo

10 insindacabile giudizio, disporre l immediata risoluzione della presente convenzione. Art. 7. Arbitrato Le parti contraenti si impegnano a risolvere in via amichevole tutte le controversie che dovessero insorgere in applicazione della presente convenzione. In caso di mancato accordo, la controversia e deferita al giudizio di un collegio arbitrale composto da tre membri nominati, rispettivamente, uno dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria, uno dalla RAI ed, infine, un terzo, con funzioni di presidente, dal Presidente del Consiglio di Stato. Il collegio arbitrale decide ritualmente. Art. 8. Rinvio Per tutto quanto non previsto nella presente convenzione si fa riferimento alle disposizioni di legge in materia radiotelevisiva, al testo unico della radiotelevisione, nonche alla normativa sulla contabilita generale dello Stato. Art. 9. Spese Tutte le spese concernenti la corrente convenzione, comprese quelle di registrazione, ove una delle parti la richieda, sono a carico della RAI. Art. 10. Durata La presente convenzione decorre dal 1 gennaio 2007, con durata pari a quella prevista dall art. 49 del testo unico della radiotelevisione, emanato con decreto legislativo 31 luglio 2005, n.177. Le condizioni e le modalita delle prestazioni previste nella presente convenzione sono comunque rinegoziate ogni triennio. La Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria e la RAI Radiotelevisione Italiana si impegnano ad adeguare la presente convenzione alla normativa sopravvenuta nel corso del triennio di vigenza ed in rapporto agli adeguamenti del contratto nazionale di servizio tra il

11 Ministero delle comunicazioni e la RAI. Entro i tre mesi precedenti alla scadenza di ogni esercizio finanziario, la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria comunica alla RAI le condizioni economiche alle quali intende continuare a fruire delle prestazioni di cui alla presente convenzione per l anno successivo in relazione alla disponibilita di bilancio sull apposito capitolo di spesa. Qualora circostanze straordinarie determinino intollerabili squilibri delle prestazioni previste nella presente convezione, a richiesta di una delle parti puo procedersi alla revisione degli obblighi contrattuali. Art. 11. Esecutivita La presente convenzione, viene approvata con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e, mentre impegna la RAI per il periodo della durata della convenzione, diventa esecutiva per la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l informazione e l editoria dopo la registrazione da parte degli organi di controllo. Allegato A ELENCO DEGLI IMPIANTI DA REALIZZARE AI SENSI DELL Art. 3 DELLA PRESENTE CONVENZIONE 1) Anterselva di Mezzo; 2) Bolzano; 3) Caminata; 4) Castelrotto; 5) Certosa; 6) Marca di Pusteria; 7) Predoi; 8) Proves; 9) Racines; 10) Renon; 11) Rina in Badia; 12) Riobianco; 13) S. Costantino di Fie ; 14) S. Nicolo di Luson; 15) S. Vigilio;

12 16) Selva dei Molini; 17) Solda; 18) Sonvigo; 19) Trafo; 20) Valgiovo; 21) Val di Vizze; 22) Valle di Casies; 23) Chienes; 24) Corno di Trodena; 25) Flanes; 26) Fundres; 27) Martello; 28) Plan; 29) Scaleres; 30) Vallarga.

CONVENZIONE TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER L INFORMAZIONE E L EDITORIA E LA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA SPA

CONVENZIONE TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER L INFORMAZIONE E L EDITORIA E LA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA SPA A LLEGATO CONVENZIONE TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER L INFORMAZIONE E L EDITORIA E LA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA SPA per le trasmissioni di programmi radiofonici e televisivi

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO D.P.C.M. 16 aprile 2010 ( 1 ) Approvazione della convenzione stipulata in data 28 dicembre 2009 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per l'informazione e l'editoria e la RAI - Radiotelevisione

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO D.P.C.M. 4 ottobre 2013 1 Approvazione della convenzione stipulata tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per l'informazione e l'editoria e la RAI - Radiotelevisione italiana S.p.a.

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri DECRETO N. 26/2019 VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della e successive modificazioni; VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303,

Dettagli

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI DECRETO LEGISLATIVO 29 dicembre 2017, n. 236. Norme di attuazione dello Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente

Dettagli

Pagina 1 di 5 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26 ottobre 2016 Ripartizione, per l'anno 2016, dei fondi previsti dagli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, per il finanziamento

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTÙ E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTÙ E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE DGSCN - 4.27.4 - Protocollo 0006738 07/02/2018 DGSCN - 4.27.4 - Protocollo 0006738 07/02/2018 Presidenza del Consiglio dei Ministri DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTÙ E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE ACCORDO TRA

Dettagli

DECRETO N. 964/2017. Dipartimento della Gioventù Ministero dell Interno Ministero del Lavoro IL CAPO DIPARTIMENTO

DECRETO N. 964/2017. Dipartimento della Gioventù Ministero dell Interno Ministero del Lavoro IL CAPO DIPARTIMENTO DECRETO N. 964/2017 VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e successive modificazioni ed integrazioni;

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali D.M. di impegno 10710 del 25/05/2015 IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 15 gennaio 1991, n.30 concernente la Disciplina della riproduzione animale e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO il

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri DECRETO N. 119/2014 Prot. n. 0022703 /1.2.2 del 03/09/2014 VISTA la Legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali VISTI gli artt. 4, comma 2, 14, 16 e 17 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modifiche ed integrazioni, recante Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali D.M. di impegno 7411 del 3/04/2015 IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 15 gennaio 1991, n.30 concernente la Disciplina della riproduzione animale e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO il decreto

Dettagli

OGGETTO: Servizio di Sportello per l accesso al Servizio Sociale Comunale. L anno il giorno del mese di in una sala del Comune di Trieste.

OGGETTO: Servizio di Sportello per l accesso al Servizio Sociale Comunale. L anno il giorno del mese di in una sala del Comune di Trieste. ALLEGATO N. 2 SCHEMA DI CONTRATTO OGGETTO: Servizio di Sportello per l accesso al Servizio Sociale Comunale. L anno il giorno del mese di in una sala del Comune di Trieste. Premesso che: con determinazione

Dettagli

DELIBERA N. 382/13/CONS

DELIBERA N. 382/13/CONS DELIBERA N. 382/13/CONS CONSULTAZIONE PUBBLICA RELATIVA ALLE MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO RECANTE LA NUOVA DISCIPLINA DELLA FASE DI AVVIO DELLE TRASMISSIONI RADIOFONICHE TERRESTRI IN TECNICA

Dettagli

DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETI PRESIDENZIALI DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 dicembre 2016. Scioglimento del consiglio comunale di Cassano delle Murge e nomina del commissario straordinario. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 dicembre 2007 Autorizzazione alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 dicembre 2007 Autorizzazione alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 dicembre 2007 Autorizzazione alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo determinato, a norma dell'articolo 1, comma 519, della legge

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana Assessorato Beni Culturali e dell Identità Siciliana L ASSESSORE

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana Assessorato Beni Culturali e dell Identità Siciliana L ASSESSORE D.A. n. 11 del 8 giugno 2016 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato Beni Culturali e dell Identità Siciliana L ASSESSORE VISTE lo Statuto della Regione Siciliana; le leggi regionali 29 dicembre

Dettagli

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400;

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400; Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 350 recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato ( Legge Finanziaria 2004 ); Visto, in particolare, l art. 3, comma 60 della

Dettagli

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara SETTORE 5^ - LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE n. 316 del 19/11/2009 OGGETTO: CONFERIMENTO D'INCARICO PROFESSIONALE PER LA REDAZIONE DI DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA

Dettagli

Allegato alla deliberazione n.409 del

Allegato alla deliberazione n.409 del Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale Regione Calabria Dipartimento Istruzione e Attività Culturali ACCORDO DI COLLABORAZIONE IN ATTUAZIONE DELL

Dettagli

PUBBLICATO IL D.P.C.M. PER L ASSUNZIONE DEI PRECARI

PUBBLICATO IL D.P.C.M. PER L ASSUNZIONE DEI PRECARI Sindacato Nazionale Autonomo UNSA Beni Culturali Segreteria Nazionale Via del Collegio Romano, 27-00186 Roma c/o Ministero per i Beni e le Attività Culturali Tel. 06 67 23 2348-2889 Fax. 06 67 85 552 e-mail.

Dettagli

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE. DECRETO 15 luglio Riparto, ai sensi dell articolo 32, comma 2, del decreto-legge 24

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE. DECRETO 15 luglio Riparto, ai sensi dell articolo 32, comma 2, del decreto-legge 24 MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 15 luglio 2014 Riparto, ai sensi dell articolo 32, comma 2, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 26 OTTOBRE 2017

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 26 OTTOBRE 2017 ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 2068 DEL 26 OTTOBRE 2017 LOGO REGIONE Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale Regione ---------------------- ACCORDO

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 24 ottobre 2014. Procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale, dei suoi aggiornamenti annuali e dell elenco

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 42 del 29/01/2018

Delibera della Giunta Regionale n. 42 del 29/01/2018 Delibera della Giunta Regionale n. 42 del 29/01/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 11 - DG PER L'ISTRUZIONE LA FORMAZIONE, IL LAVORO E LE POLITICHE GIOVANILI U.O.D.

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE IN ATTUAZIONE DELL INTESA REPERTORIO N

ACCORDO DI COLLABORAZIONE IN ATTUAZIONE DELL INTESA REPERTORIO N LOGO REGIONE Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale Regione ---------------------- ACCORDO DI COLLABORAZIONE IN ATTUAZIONE DELL INTESA REPERTORIO

Dettagli

CONTRATTO DI APPALTO PER IL SERVIZIO TRIENNALE DI MANUTENZIONE DEI NATANTI DI PROPRIETA DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO. CIG: TRA

CONTRATTO DI APPALTO PER IL SERVIZIO TRIENNALE DI MANUTENZIONE DEI NATANTI DI PROPRIETA DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO. CIG: TRA CONTRATTO DI APPALTO PER IL SERVIZIO TRIENNALE DI MANUTENZIONE DEI NATANTI DI PROPRIETA DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO. CIG: 6915092271 TRA Regione del Veneto Giunta Regionale, con sede in Venezia -

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 ottobre 2015

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 ottobre 2015 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 ottobre 2015 Interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate. (15A08012) (GU n.249 del 26-10-2015) IL PRESIDENTE

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Decreta: Art. 1. 1. All art. 4 del decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche 9 luglio 2012, i commi da 1 a 4 sono sostituiti dai seguenti: 1. Entro il primo

Dettagli

SERIE GENERALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Roma - Venerdì, 25 giugno 2010 AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI

SERIE GENERALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Roma - Venerdì, 25 giugno 2010 AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI SERIE GENERALE Spediz. abb. post. 45% - art. 2, comma 20/b Legge 23-12-1996, n. 662 - Filiale di Roma Anno 151 - Numero 146 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PARTE PRIMA Roma - Venerdì, 25 giugno

Dettagli

Il Ministero dello Sviluppo Economico

Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministero dello Sviluppo Economico Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249 recante «Istituzione dell Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo»;

Dettagli

IL SOPRINTENDENTE. VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, di contabilità e finanza pubblica;

IL SOPRINTENDENTE. VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, di contabilità e finanza pubblica; IL SOPRINTENDENTE Rep. Decreti N. 30 del 15/06/2018 VISTO il Regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, recante Nuove disposizioni sull amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato

Dettagli

IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI CON DELEGA ALL INFORMAZIONE E ALL EDITORIA

IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI CON DELEGA ALL INFORMAZIONE E ALL EDITORIA Bozza IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI CON DELEGA ALL INFORMAZIONE E ALL EDITORIA VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attività di Governo

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIQPAI - Segreteria - Prot. Uscita N.0000478 del 15/02/2017 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286 e successive modificazioni recanti

Dettagli

Ripartizione del Fondo nazionale per le politiche sociali - anno 2011.

Ripartizione del Fondo nazionale per le politiche sociali - anno 2011. MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 17 giugno 2011 Ripartizione del Fondo nazionale per le politiche sociali - anno 2011. IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto

Dettagli

DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETI PRESIDENZIALI DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 6 agosto 2014. Ripartizione, per l anno 2014, dei fondi previsti dagli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, per

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l istruzione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - Ufficio VIII

Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l istruzione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - Ufficio VIII IL DIRETTORE GENERALE VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, che recepisce il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione; VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59 recante

Dettagli

L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE

L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE DELIBERAZIONE 21 GIUGNO 2018 346/2018/A APPROVAZIONE DI ACCORDO QUADRO TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE ARERA E LA SOCIETÀ RAI COM S.P.A. PER LA PUBBLICIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo

Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo DG PQAI - Segreteria PQAI - Prot. Interno N.0030451 del 29/04/2019 VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Dettagli

Il Ministro dell Economia e delle Finanze N DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - UFFICIO V

Il Ministro dell Economia e delle Finanze N DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - UFFICIO V Il Ministro dell Economia e delle Finanze N. 0010120 - DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - UFFICIO V VISTA la legge 29 ottobre 1984, n. 720 e successive modifiche ed integrazioni,

Dettagli

COMUNE DI ROVIGO SETTORE MOBILITÀ E TRASPORTI, AMBIENTE - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE REP. N. DTD/2008/3361 DATA 19/12/2008

COMUNE DI ROVIGO SETTORE MOBILITÀ E TRASPORTI, AMBIENTE - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE REP. N. DTD/2008/3361 DATA 19/12/2008 COMUNE DI ROVIGO SETTORE MOBILITÀ E TRASPORTI, AMBIENTE - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE REP. N. DTD/2008/3361 DATA 19/12/2008 OGGETTO Conferimento incarico di consulenza e assistenza per la ricostruzione

Dettagli

DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE,OPERE PUBBLICHE, MOBILITA'

DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE,OPERE PUBBLICHE, MOBILITA' DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE,OPERE PUBBLICHE, MOBILITA' UFFICIO PROTEZIONE CIVILE 76AC 76AC.2014/L.00020 29/1/2014 O.C.D.P.C. n. 25 del 20.11.2012 e n. 98 del 25.06 2013 Disposizione di pagamento: Comune

Dettagli

Delibera CIPE 107 del 26 ottobre 2012 ( G.U. del ) FONDO SVILUPPO E COESIONE (FSC) MODIFICA PUNTI 2.1 E 3.1 DELLA DELIBERA N.

Delibera CIPE 107 del 26 ottobre 2012 ( G.U. del ) FONDO SVILUPPO E COESIONE (FSC) MODIFICA PUNTI 2.1 E 3.1 DELLA DELIBERA N. Delibera CIPE 107 del 26 ottobre 2012 ( G.U. del 23.1. 2013) FONDO SVILUPPO E COESIONE (FSC) MODIFICA PUNTI 2.1 E 3.1 DELLA DELIBERA N. 41/2012 I L C I P E VISTI gli articoli 60 e 61 della legge 27 dicembre

Dettagli

CONVENZIONE TRA. Premesso che:

CONVENZIONE TRA. Premesso che: CONVENZIONE TRA Il Ministero dello Sviluppo Economico, di seguito Mise, con sede legale in Roma, Via Molise n. 2 codice fiscale 80230390587 rappresentato dalla dottoressa Loredana Gulino, in qualità di

Dettagli

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, recante le norme di esecuzione del citato decreto n.

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, recante le norme di esecuzione del citato decreto n. VISTI il regio decreto 26 giugno 1924, n. 1054, che approva il testo unico delle leggi sul Consiglio di Stato e le successive modificazioni, nonché il relativo regolamento di esecuzione approvato con regio

Dettagli

Il Ministro della Difesa M_D/GOIV/ /0062

Il Ministro della Difesa M_D/GOIV/ /0062 Il Ministro della Difesa M_D/GOIV/3.3.8.1/0062 il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 6703 DEL 19/04/2019 STRUTTURA PROPONENTE Direzione: Area: AFFARI ISTITUZIONALI, PERSONALE E SISTEMI INFORMATIVI AFFARI GENERALI, SICUREZZA

Dettagli

CONVENZIONE PER IL CONFERIMENTO E L ESERCIZIO DELLA DELEGA DI FUNZIONI Al COMITATI REGIONALI PER LE COMUNICAZIONI

CONVENZIONE PER IL CONFERIMENTO E L ESERCIZIO DELLA DELEGA DI FUNZIONI Al COMITATI REGIONALI PER LE COMUNICAZIONI CONVENZIONE PER IL CONFERIMENTO E L ESERCIZIO DELLA DELEGA DI FUNZIONI Al COMITATI REGIONALI PER LE COMUNICAZIONI TRA L'AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI E IL COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI

Dettagli

Determina n. 217 del 02/05/2019

Determina n. 217 del 02/05/2019 Determina n. 217 del 02/05/2019 Oggetto: Determina a contrarre mediante RdO sul MePA per l acquisizione del servizio triennale di vigilanza e telesorveglianza con pronto intervento su segnalazione di allarme

Dettagli

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara SETTORE 5^ - LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE n. 133 del 08/05/2009 OGGETTO: CONFERIMENTO D'INCARICO PROFESSIONALE PER AGGIORNAMENTI CATASTALI DI ALCUNI FABBRICATI

Dettagli

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/ AD000786

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/ AD000786 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE Il

Dettagli

Servizio tecnico, organismi di controllo e garanzia

Servizio tecnico, organismi di controllo e garanzia DETERMINAZIONE N. 600 del 09/07/2019 Servizio tecnico, organismi di controllo e garanzia Struttura proponente: Il Direttore OGGETTO: Avviso pubblico per la costituzione di un elenco di soggetti qualificati

Dettagli

Atto /D /8/2013 DIR. GEN. PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE 7102 DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

Atto /D /8/2013 DIR. GEN. PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE 7102 DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE DIR. GEN. PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE 7102 7102.2013/D.01654 7/8/2013 Legge Regionale n. 35 del 21/12/2012 art. 12, comma 2 - Avviso pubblico per la

Dettagli

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 aprile 2008

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 aprile 2008 Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 aprile 2008 (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 maggio 2008) Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni

Dettagli

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara SETTORE 5^ - LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE n. 72 del 13/03/2009 OGGETTO: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI SAN CARLO - AFFIDAMENTO

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTO lo Statuto Regionale, approvato con legge statutaria 11 novembre 2004, n.1;

LA GIUNTA REGIONALE. VISTO lo Statuto Regionale, approvato con legge statutaria 11 novembre 2004, n.1; OGGETTO: Conferimento dell incarico di Direttore della Direzione regionale Programmazione Economica ai sensi del regolamento di organizzazione 6 settembre 2002, n. 1. Approvazione schema di contratto.

Dettagli

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA DELIBERA 22 dicembre 2017. Fondo sviluppo e coesione (FSC) 2007-2013. Delibera n. 57 del 2016: ricognizione

Dettagli

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara SETTORE 5^ - LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE n. 320 del 20/11/2009 OGGETTO: CONFERIMENTO D'INCARICO PROFESSIONALE PER IL COMPLETAMENTO DELLA PRATICA CATASTALE

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25 marzo 2011. Ulteriore proroga di termini relativa al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DI CONCERTO

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017 Ripartizione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 365, della legge 11 dicembre 2016, n. 232. (Legge di bilancio 2017). (17A02401) (GU

Dettagli

Il Ministro dell Economia e delle Finanze

Il Ministro dell Economia e delle Finanze N. 0003484 - DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - UFFICIO V VISTA la legge 29 ottobre 1984, n. 720 e successive modifiche ed integrazioni, riguardante l istituzione del sistema

Dettagli

ATTI DELLA REGIONE DELIBERAZIONI AMMINISTRATIVE DELL ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE

ATTI DELLA REGIONE DELIBERAZIONI AMMINISTRATIVE DELL ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE ATTI DELLA REGIONE DELIBERAZIONI AMMINISTRATIVE DELL ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE Deliberazione amministrativa n. 30 del 26/07/2011. Linee guida per la programmazione della rete scolastica del sistema

Dettagli

VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante Legge di contabilità e finanza pubblica ;

VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante Legge di contabilità e finanza pubblica ; IL PRESIDENTE VISTO l articolo 5 della legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e successive modificazioni; VISTO

Dettagli

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 1255 Del 15/12/2016 Servizi Finanziari OGGETTO: VARIAZIONE AL BILANCIO 2016 ADEGUAMENTO STANZIAMENTI RIGUARDATI I VERSAMENTI

Dettagli

CONTRATTO DI SERVIZIO PER LA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO DI INFORMAZIONE E PUBBLICIZZAZIONE DEI VOUCHER FORMATIVI DA PARTE DELLA SOCIETA

CONTRATTO DI SERVIZIO PER LA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO DI INFORMAZIONE E PUBBLICIZZAZIONE DEI VOUCHER FORMATIVI DA PARTE DELLA SOCIETA CONTRATTO DI SERVIZIO PER LA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO DI INFORMAZIONE E PUBBLICIZZAZIONE DEI VOUCHER FORMATIVI DA PARTE DELLA SOCIETA FLORENCE MULTIMEDIA S.R.L. 1 PREMESSE Premesso che -con

Dettagli

Atto 71AF.2013/D /10/2013 UFFICIO STAMPA DELLA GIUNTA 71AF DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

Atto 71AF.2013/D /10/2013 UFFICIO STAMPA DELLA GIUNTA 71AF DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE UFFICIO STAMPA DELLA GIUNTA 71AF 71AF.2013/D.02130 14/10/2013 DGR N. 02/12 PIANO EDITORIALE 2012. TRASMISSIONE DEL NOTIZIARIO RADIOFONICO ED ALTRI SERVIZI

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTO lo Statuto Regionale, approvato con legge statutaria 11 novembre 2004, n.1;

LA GIUNTA REGIONALE. VISTO lo Statuto Regionale, approvato con legge statutaria 11 novembre 2004, n.1; OGGETTO: Conferimento dell'incarico di Direttore della Direzione regionale per l Inclusione Sociale ai sensi del regolamento di organizzazione 6 settembre 2002, n. 1. Approvazione schema di contratto.

Dettagli

REGIONE LAZIO. 07/06/ prot. 381 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE

REGIONE LAZIO. 07/06/ prot. 381 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 9974 DEL 06/06/2019 STRUTTURA PROPONENTE Direzione: Area: AFFARI ISTITUZIONALI, PERSONALE E SISTEMI INFORMATIVI AFFARI GENERALI, SICUREZZA

Dettagli

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 223 DEL

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 223 DEL Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 223 DEL 30-04-2015 OGGETTO: PROGRAMMA DI EDILIZIA SCOLASTICA - DECRETO 3 OTTOBRE 2012. MUTUO CON CASSA DEPOSITI E PRESTITI PER LAVORI DI RIFACIMENTO BAGNI

Dettagli

Servizio Tecnico Strumentale, Sicurezza sui Luoghi di Lavoro

Servizio Tecnico Strumentale, Sicurezza sui Luoghi di Lavoro DETERMINAZIONE N. 489 DEL 02/07/2018 Servizio Tecnico Strumentale, Sicurezza sui Luoghi di Lavoro Struttura proponente: Il Direttore OGGETTO: CIG. 7550126114, AUTORIZZAZIONE A CONTRARRE PER L AFFIDAMENTO

Dettagli

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE 2. Le assunzioni di personale di cui al comma 1 possono essere effettuate a decorrere dal 1 marzo 2008. 3. Il Ministero dell interno - Dipartimento della pubblica sicurezza - e' tenuto, entro e non oltre

Dettagli

Atto 110O.2014/L /3/2014. Contabilità Speciale - Consultare il testo per i dettagli contabili UFFICIO PROTEZIONE CIVILE 110O

Atto 110O.2014/L /3/2014. Contabilità Speciale - Consultare il testo per i dettagli contabili UFFICIO PROTEZIONE CIVILE 110O DIPARTIMENTO PRESIDENZA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE 110O 110O.2014/L.00006 25/3/2014 O.C.D.P.C. n. 25 del 20.11.2012 e n. 98 del 25.06 2013 Disposizione di pagamento: Comune di Castelluccio Superiore Primi

Dettagli

Atto Completo Page 1 sur 4 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 30 settembre 2010 Ripartizione del Fondo per l'adeguamento dei prezzi di materiali da costruzione. (10A13073) IL MINISTRO

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo n.6275 /2011 Modalità per il versamento dell imposta sostitutiva delle imposte ipotecaria e catastale dovuta per i contratti di locazione finanziaria di immobili in corso di esecuzione alla

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE dei servizi di comunicazione elettronica e di radiodiffusione

IL DIRETTORE GENERALE dei servizi di comunicazione elettronica e di radiodiffusione Modalità di inoltro delle domande di prolungamento delle concessioni e delle autorizzazioni per le trasmissioni televisive in tecnica analogica in ambito nazionale e locale ai sensi dell articolo 25, comma

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 2 febbraio 2015

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 2 febbraio 2015 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 2 febbraio 2015 Determinazione della misura e delle modalita' di ripartizione del compenso dovuto a norma degli articoli 73 e 73-bis della legge 22 aprile

Dettagli

Il Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze

Il Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze VISTO il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (di seguito,

Dettagli

VISTI i piani di erogazione e degli interventi predisposti dalle singole regioni allegati al presente decreto;

VISTI i piani di erogazione e degli interventi predisposti dalle singole regioni allegati al presente decreto; VISTO il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (di seguito,

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio (GU n.75 del )

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio (GU n.75 del ) DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017 Ripartizione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 365, della legge 11 dicembre 2016, n. 232. (Legge di bilancio 2017). (17A02401) (GU

Dettagli

DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETI PRESIDENZIALI DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26 ottobre 2018. Condizioni, termini e modalità di applicazione delle disposizioni contenute nell articolo 38 del decreto-legge 17

Dettagli

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara C O P I A COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara SETTORE 5^ - LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE n. 168 del 19/06/2008 OGGETTO: CONFERIMENTO D'INCARICO PROFESSIONALE INERENTE LA VALUTAZIONE DI ALCUNI

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELL ISPETTORATO CENTRALE DELLA TUTELA DELLA QUALITA E REPRESSIONE FRODI DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI IL CAPO DELL ISPETTORATO VISTI gli artt. 4, comma 2, 14, 16 e 17 del Decreto legislativo

Dettagli

DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETI PRESIDENZIALI DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 ottobre 2016. Autorizzazione ad assumere a tempo indeterminato unità di personale in favore dell Arma dei carabinieri, della Poli-

Dettagli

DECRETO MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

DECRETO MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 30 settembre 2010 Ripartizione del Fondo per l adeguamento dei prezzi di materiali da costruzione (GU n. 258 del 4-11-2010 ) IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri DECRETO N. 958/2017 VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e successive modificazioni ed integrazioni;

Dettagli

UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO

UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO DETERMINAZIONE n. 305/2016 SISTEMI INFORMATICI ASSOCIATI E SVILUPPO DEI SERVIZI AL CITTADINO E ALLE IMPRESE SERVIZIO SISTEMI Proponente: FRANCIONI ALESSANDRO OGGETTO:

Dettagli

ORIGINALE. UNIONE TERRA DI MEZZO (provincia di Reggio Emilia) Piazza Libertà, Cadelbosco di Sopra RE Tel fax

ORIGINALE. UNIONE TERRA DI MEZZO (provincia di Reggio Emilia) Piazza Libertà, Cadelbosco di Sopra RE Tel fax ORIGINALE UNIONE TERRA DI MEZZO (provincia di Reggio Emilia) Piazza Libertà, 1 42023 Cadelbosco di Sopra RE Tel 0522 918500 fax 0522 917302 RESPONSABILE DI AREA : GAZZANI Arch. MARIAGRAZIA DETERMINAZIONE

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Allegato 1 Il Ministro del Lavoro VISTO l articolo 1, comma 67, secondo periodo, della legge 24 dicembre 2007, n. 247, che, per il triennio 2008 2010, istituisce, nello stato di previsione del Ministero

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero dell Economia e delle Finanze Ministero dell Economia e delle Finanze IL VICE MINISTRO ON. PROF. VINCENZO VISCO VISTO l articolo 21 del testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni CONVENZIONE PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DELEGATE IN TEMA DI COMUNICAZIONI VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, che istituisce l Autorità per le garanzie

Dettagli

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA DETERMINAZIONE : DIREZIONE GENERALE IMPEGNO DI SPESA PER INCARICO DI TUTELA LEGALE ATTIVITA' DI RECUPERO CREDITI. NR. Progr. Data 623 20/12/2013 Copertura

Dettagli