COMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2015/108 O G G E T T O

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1 COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2015/108 O G G E T T O Integrazione piano dei fabbisogni di personale a tempo determinato e a tempo parziale per modalità sperimentali servizio di assistenza domiciliare L anno duemilaquindici addì 29 del mese di Settembre ore 08:40 nel Palazzo Comunale e nella sala delle proprie sedute, si è riunita la Giunta Comunale. Al momento della trattazione del presente oggetto sono intervenuti i Signori: Bergamin Massimo Presente Sindaco Conchi Ezio Presente ViceSindaco Ravenni Roberta Assente Assessore Donzelli Andrea Presente Assessore Di Meo Beatrice Presente Assessore Brusaferro Michele Presente Assessore Saccardin Antonio Presente Assessore Garbo Susanna Presente Assessore Sguotti Alessandra Presente Assessore Partecipa alla seduta il Segretario Generale del Comune Dott.ssa Cavallari M. Cristina Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, invita a deliberare sull oggetto sopraindicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO quanto segue: Si richiamano le precedenti delibere relative al piano dei fabbisogni assunzionali : Commissario Straordinario n. 26 del , Commissario Straordinario n. 133 del , Giunta Comunale n. 49 del 18/8/2015 e Giunta Comunale n. 90 del 10/9/2015. Con la delibera C.S. n. 26 del si è verificato il rispetto delle seguenti condizioni, in assenza delle quali si determinerebbe il divieto di procedere ad assunzioni (con l eccezione comunque delle categorie protette per la copertura delle percentuali d obbligo, che sono svincolate da vincoli, limiti e divieti): rispetto dell'art. 9 comma 3 bis DL 185/2008 convertito in L n. 2/2009 come modificato dall'art. 27 comma 2 del DL 66/2014 convertito in legge 89/2014 in tema di certificazioni dei crediti (nota Ragioneria del 3 febbraio 2015); rispetto dei tempi medi di pagamento (anno di riferimento 2014) indicati all'art. 41 comma 2 (in riferimento al comma 1) del D.L. 66/2014 convertito in legge 89/2014 (nota Ragioneria del 3 febbraio 2015); rispetto patto stabilità del 2014 e che l'ente, allo stato attuale e in sede prognostica, è in grado di assicurarne il rispetto anche per il 2015 (nota Ragioneria del 3 febbraio 2015). Ricognizione annuale delle eccedenze per l anno 2015 da cui è risultato che non vi sono eccedenze o soprannumeri di personale derivanti da ragioni funzionali o finanziarie, ai sensi dell art. 33 D.Lgs 165/2001 (art. 2 comma 3 DL 101/2013 convertito in L. 125/2013 che richiama l art. 2 comma 14 e comma 11 lettera a del D.L 95/2012 convertito in L. 135/2012) così come verificato acquisendo le relative attestazioni di ciascun dirigente e del settore Finanziario, tenuto conto della circolare del Dipartimento della Funzione pubblica n. 4/2014. Tutte le citate deliberazioni sono state sottoposte al Collegio dei Revisori per la certificazione, ai sensi dell art. 3 comma 10 bis del DL n. 90/2014 convertito in L. 114/2014. A seguito di delibera di Giunta n. 409 del 22/10/2013 furono assunte a tempo determinato per le esigenze connesse alle nuove modalità di gestione sperimentale del servizio di assistenza domiciliare, due assistenti sociali di categoria D, una da 17/12/2013 al 15/12/2014 ( in questo periodo l assunta si dimise al 31/7/2014 e fu sostituita da altro nominativo da 1/8/2014, ferma restando la durata e la tipologia del rapporto di lavoro) ed una dal 4/3/2014 al 31/12/2014, entrambe part time al 69,44% (25 ore). Dette assunzioni furono confermate con la delibera di Giunta n. 26/ Con successiva delibera del Commissario Straordinario n. 91/ si dispose la proroga fino al - 1 -

3 31/12/2016 dei rapporti di lavoro delle due assistenti sociali, a fronte delle esigenze rappresentate dal dirigente. Con nota in data 10 settembre 2015 integrata con nota del 21 settembre, il dirigente con motivata relazione, ha rappresentato che una delle due assistenti sociali ha rassegnato le dimissioni dal 15 settembre 2015 e ne ha chiesto la sostituzione per 10 mesi, ferme le 25 ore settimanali, sempre per le esigenze temporanee ed eccezionali originarie (con le precisazioni in ordine alle predette esigenze descritte e rappresentate nella suddetta nota del 21 settembre), rappresentando però anche la necessità di elevare per l assistente sociale già in servizio a 25 ore fino al 31/12/2016, la percentuale di part time da 25 a 33 ore settimanali), per una serie di ragioni collegate all aumentato carico di lavoro di detto servizio sperimentale. A tale proposito va tenuto conto delle modifiche recate alla disciplina delle forme flessibili di cui all art. 9 comma 28 del DL 78/2010 convertito in legge 122/2010, per effetto del DL n. 90/2014 convertito in L 114/2014: art 3 comma 9 lettera b) (esclusione dal tetto dei costi finanziati dall esterno); art 11 comma 4 bis (limitazioni non applicabili agli enti in regola con gli obblighi di riduzione della spesa di personale previsti dall art 1 comma 557 L. 296/2006, fermo restando il limite della spesa complessiva sostenuta nel Corte dei Conti, Sezione Autonomie n. 2/2015 -). Per l anno 2015 (fermo restando il limite della spesa sostenuta nel 2009) il dato del costo sostenuto (impegnato) per le varie forme flessibili risultante dal bilancio (e non finanziato con finanziamenti aggiuntivi specifici) è di ,40 (per i rapporti a tempo determinato già a suo tempo inclusi nei precedenti piani occupazionali) per somministrazioni di lavoro temporaneo, dovute ad esigenze di sostituzioni immediate e tempestive di educatrici di asilo nido assenti a qualsiasi titolo. A detti costi si aggiungono 2.010,00 per lavoro accessorio (voucher) nell ambito del progetto servizio civile anziani, ,22 per l ulteriore assunzione a termine deliberata con la sopra citata delibera del C.S. n. 133/ , ,53 per l assunzione a termine deliberata con delibera G.C. n. 49 del 18/8/2015 ed 7.347,33 presunti (essendo ancora in corso la relativa procedura comparativa e quindi non essendo ancora certo il termine di decorrenza) per l assunzione deliberata con la delibera di Giunta n. 90 del 10 settembre Detti importi, cui si aggiunge quello dovuto alla maggiore spesa per il passaggio da 25 a 33 ore settimanali di una assistente sociale fino al 31/12/2016 e per l assunzione, in sostituzione di altra assistente sociale a tempo determinato e part time 25 ore, dimissionaria, per 10 mesi a 25 ore settimanali, sono contenuti nel limite complessivo della spesa sostenuta nel 2009 che, come risulta indicato nei documenti inviati alla Corte dei Conti in sede di conti consuntivi anni 2012 e 2013, è di ,46. Detto limite è rispettato anche per il 2016, considerato che con le assunzioni a tempo determinato già in essere, in attuazione dei piani dei fabbisogni di forme flessibili fini qui adottati (delibere citate del Commissario Straordinario n. 26 del , Commissario Straordinario n. 133 del , Giunta Comunale n. 49 del 18/8/2015 e Giunta Comunale n. 90 del 10/9/2015) cui si aggiunge la - 2 -

4 presente deliberazione, è comunque rispettato il limite dell art. 9 comma 28 del DL 78/2010 convertito in legge 122/2010. Con riguardo al limite della spesa complessiva di personale, l art. 3 comma 5 bis del citato DL n. 90/2014 convertito in legge 114/2014, ha anche stabilito, inserendo un comma 557 quater alla legge 296/2006, una diversa modalità per il conteggio della riduzione di spesa di personale con riferimento cioè, a decorrere dal 2014, al valore medio della spesa sostenuta (Corte dei Conti, Sezione Autonomie n. 25/2014) del triennio (quindi sulla base di un dato temporale fisso di raffronto e di una dato di spesa effettivamente sostenuta, esclusi quindi effetti prenotativi o altri voci di spesa virtuali ). L assunzione qui disposta per 10 mesi a 25 ore settimanali in sostituzione di altra assistente sociale a tempo determinato (e part time 25 ore fino al 31/12/2016), cessata per dimissioni, e l elevazione di altro rapporto a termine di una assistente sociale da 25 a 33 ore fino al 31/12/2016, non vanno a modificare le spese di personale inserite nel bilancio approvato e già verificate nella relazione del Collegio dei Revisori dei Conti che accompagna il bilancio. Detta tipologia di assunzione per 10 mesi non soggiace nemmeno agli obblighi di attivare preliminarmente le procedure di cui agli articoli 34 e 34 bis del D.Lgs. 165/2001 (ricollocazione dipendenti pubblici in disponibilità) dato che solo le assunzioni a tempo determinato superiori a 12 mesi sono subordinate a tali verifiche. Si richiama poi la disciplina prevista dall art. 36 comma 2 del D.Lgs 165/2001 come modificato dall art. 4 del DL 101/2013 convertito in legge 125/2013, in base alla quale (come chiarito nella circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 5/2013), per assunzioni a tempo determinato è obbligatorio ricorrere a graduatorie vigenti di concorsi pubblici a tempo indeterminato; in assenza di proprie graduatorie, l ente ricorre a graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni, previo accordo con le amministrazioni interessate (art. 3 comma 61 legge 350/2003 richiamato dal citato articolo 36 comma 2 del. D. Lgs 165/2001). Per tutto quanto sopra; dato atto che in ordine alla presente deliberazione è stata acquisita l allegata certificazione del Collegio dei Revisori dei Conti, ai sensi dell art. 3 comma 10 bis del DL n. 90/2014 convertito in L. 114/2014; VISTO l art. 48 del D.Lgs.n. 267/2000 e l art. 26 del vigente Statuto comunale riguardanti le competenze della Giunta comunale; PRESO ATTO che, ai sensi dell art. 49 del medesimo D.Lgs.n.267/2000, sono stati espressi i seguenti pareri: - 3 -

5 - del Responsabile del servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica: favorevole; - del Responsabile di Ragioneria in ordine alle regolarità contabile: favorevole. Previa votazione unanime favorevole espressa in forma palese, D E L I B E RA 1. di integrare la programmazione dei fabbisogni di personale con la previsione di una assunzione di assistente sociale cat D per 10 mesi a 25 ore settimanali in sostituzione di altra assistente sociale a tempo determinato (e part time 25 ore fino al 31/12/2016), cessata per dimissioni, e l elevazione di altro rapporto a termine di una assistente sociale da 25 a 33 ore fino al 31/12/2016, dando atto che la spesa è contenuta nei limiti normativi ivi richiamati; 2. di dare atto che in ordine alla presente deliberazione è stata acquisita la certificazione del Collegio dei Revisori dei Conti, ai sensi dell art. 3 comma 10 bis del DL n. 90/2014 convertito in L. 114/2014, allegata alla presente deliberazione; 3. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del Decreto Lgs. n. 267/2000, considerata la necessità di avviare le procedure comparative necessarie e preliminari alla individuazione del collaboratore dell ufficio di staff in argomento

6 COMUNE DI ROVIGO SETTORE AA.GG. COMUNICAZIONE RIS.UMANE POL.SOC. LAVORO PARI OPP. EUROPROG. Allegato alla proposta di deliberazione di Giunta Comunale n. PDLG/2015/120 del 22/09/2015 PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA EX ART. 49, COMMA 1, DEL D.LGS. N. 267/2000 Il Responsabile del servizio interessato esprime parere positivo in merito alla regolarità tecnica. Lì, 22/09/2015 IL DIRIGENTE Cavaliere Alfonso

7 COMUNE DI ROVIGO Settore Risorse Finanziarie, Sviluppo Economico Allegato alla proposta di deliberazione di Giunta Comunale n. PDLG/2015/120 del 22/09/2015 PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE ex Art. 49, comma 1, D.LGS. N. 267/2000 Il Responsabile del servizio finanziario esprime parere positivo in merito alla regolarità contabile. IL DIRIGENTE Dott.ssa Nicoletta Cittadin

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10 IL SINDACO PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE F.to BERGAMIN MASSIMO F.to CAVALLARI M. CRISTINA