L ELETTORATO. Capacità elettorale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L ELETTORATO. Capacità elettorale"

Transcript

1 L ELETTORATO Formano l'elettorato attivo tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto il 18 anno di età e non si trovino in alcuna delle condizioni previste dall'art. 2 del T.U. n. 223/1967, ovvero coloro che sono "elettori". Per essere elettore occorre: 1. essere cittadino italiano; 2. aver compiuto il 18 anno di età; 3. non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative per l'iscrizione nelle liste elettorali. Per alcune tipologie di elezioni (sindaco, comunali, circoscrizionali e parlamento europeo) sono state introdotte norme per favorire l'esercizio del voto e di eleggibilità alle elezioni comunali di cittadini dell'unione Europea che risiedono in uno Stato membro di cui non hanno la cittadinanza: essi, previa domanda e iscrizione in apposite liste, possono partecipare all'elezione degli organi del Comune e delle Circoscrizioni in cui sono residenti, concorrendo quindi alla formazione del corpo elettorale attivo. Formano l'elettorato passivo i candidati alle singole elezioni. Capacità elettorale La qualità di elettore, ai sensi dell'art. 48 della Costituzione, viene conferita a tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età e che sono iscritti nelle liste elettorali di un Comune della Repubblica: l'art. 1 del T.U. n. 223/1967, proprio in virtù del precetto costituzionale, stabilisce che "sono elettori tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto il 18 anno di età e non si trovino in alcuna delle condizioni previste dall'art. 2". A tal fine è necessario il possesso dei seguenti requisiti: Cittadinanza italiana = Si acquista per nascita, per beneficio di legge o per naturalizzazione [norma di riferimento legge 5 febbraio 1992, n. 91 "Nuove norme sulla cittadinanza"]. Maggiore età = è condizionata al compimento della maggiore età, a norma dell'art. 14 della legge 8 marzo 1975, n. 39 [La maggiore età fa acquistare il diritto elettorale attivo ad esclusione della elezione per il Senato della Repubblica per la quale è previsto che gli elettori devono aver compiuto il 25 anno di età]. Assenza di cause ostative che precludono l'iscrizione nelle liste elettorali = vi rientrano i provvedimenti dell'autorità Giudiziaria, comportanti l'applicazione di misure di sicurezza detentive o personali (libertà vigilata o divieto di soggiorno in uno o più comuni o province), della pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici (art. 2 del D.P.R. 20 marzo 1967, n. 223) Non sono elettori: coloro che sono sottoposti, in forza di provvedimenti definitivi, alle misure di prevenzione di cui all'art. 3 legge 27 dicembre 1956, n. 1423, come da ultimo modificato dall'articolo 4 della legge 3 agosto 1988, n. 327, finché durano gli effetti dei provvedimenti stessi; coloro che sono sottoposti, in forza di provvedimenti definitivi, a misure di sicurezza detentive o alla libertà vigilata, a norma dell'articolo 215 del codice penale, finché durano gli effetti dei provvedimenti stessi; i condannati a pena che importa la interdizione perpetua dai pubblici uffici; coloro che sono sottoposti all'interdizione temporanea dai pubblici uffici, per tutto il tempo della sua durata. Le sentenze penali producono la perdita del diritto elettorale solo quando sono passate in giudicato. La sospensione condizionale della pena non ha effetto ai fini della privazione del diritto di elettorato".

2 LISTE ELETTORALI Le liste elettorali, di ciascun Comune, si distinguono in generali (che comprendono tutto il corpo elettorale) e sezionali (che comprendono solo gli elettori assegnati a ciascuna sezione in cui è ripartito il territorio del Comune); liste aggiunte (Trentino Alto Adige, Valle d'aosta, Parlamento Europeo, Unione Europea). L'iscrizione o la cancellazione dalle liste avviene d'ufficio al verificarsi delle condizioni previste dalla normativa: compimento del 18mo anno di età emigrazione o immigrazione da altro Comune perdita o riacquisto della capacità elettorale, ecc. Liste elettorali generali Come disposto dall'art. 5 del T.U. n.223, ogni Comune deve compilare, in ordine alfabetico e distintamente per maschi e femmine, le liste generali. La lista elettorale generale è l'elenco di tutti gli elettori del Comune e comprende tutti i cittadini italiani maggiorenni o che lo diverranno nel semestre successivo, iscritti nell'anagrafe della popolazione o nell'anagrafe degli italiani residenti all'estero e per i quali non esistano cause di incapacità elettorale. Le liste devono essere devono essere tenute costantemente aggiornate sia a seguito delle revisioni approvate dalla Commissione elettorale, sia con le variazioni che possono essere apportate direttamente e che vengono comunicate alla C.E.Cir. Liste elettorali sezionali La lista sezionale è l'elenco degli elettori che abitano in una determinata zona, più o meno vasta, del Comune. Sulle liste sono inseriti i nominativi dei cittadini proposti per l'iscrizione in sede di revisione mentre si escludono coloro che devono essere cancellati dalle liste. Particolare attenzione viene prestata nell'attività di tenuta o di ricompilazione delle liste elettorali sezionali in quanto costituiscono la base di controllo e sulla quale si svolge l'intera attività di voto nel seggio elettorale. In occasione delle consultazioni elettorali viene compilato un estratto della lista da consegnare al presidente per l'affissione nel seggio. Revisione delle liste elettorali Le liste elettorali devono essere costantemente aggiornate e a questo fine sono previste a scadenza determinata e con procedure identiche in tutti i Comuni italiani le revisioni delle liste e si distinguono in: semestrali dinamiche ordinarie dinamiche straordinarie

3 Con la revisione semestrale, vengono iscritti coloro che compiranno il diciottesimo anno di età nel semestre successivo e si procede alla cancellazione di coloro che sono stati cancellati dallo schedario: dell'anagrafe della popolazione residente, per irreperibilità: o in occasione del censimento generale della popolazione; o a seguito di ripetuti accertamenti; dell'anagrafe degli italiani residenti all'estero, per irreperibilità presunta: o al compimento del centesimo anno di età o a seguito di due rilevazioni degli italiani residenti all'estero. Mentre con la revisione semestrale si procede all'iscrizione dei minori di età, la revisione dinamica ordinaria riguarda o coloro che sono già elettori o i maggiori di età che per qualsiasi motivo non sono iscritti sulle liste elettorali. Le revisioni dinamiche ordinarie sono due e si attuano nei mesi di gennaio e luglio. Con la prima tornata da effettuarsi nella prima decade di gennaio e luglio la C.E.C. procede alle cancellazioni, con la seconda tornata da tenersi nella terza decade degli stessi mesi si procede alle iscrizioni e alle variazioni conseguenti a cambio di indirizzo che comporti anche cambio di sezione ai sensi dell'art. 32 del D.P.R. 20 marzo 1967, n. 223: cancellazioni per decesso trasferimento di residenza in altro Comune perdita della cittadinanza italiana perdita della capacità elettorale iscrizioni per immigrazione, per riacquisto della capacità elettorale e per motivi diversi dal compimento del 18mo anno di età. Come detto in precedenza, le revisioni dinamiche ordinarie sono due, la normativa però prevede che in occasione di consultazioni elettorali debba attuarsi una revisione dinamica, detta straordinaria, con termini abbreviati suddivisa in quattro parti: prima tornata [prevista circa otto giorni prima della pubblicazione del manifesto di indizione dei comizi elettorali] seconda tornata [prevista quarantacinque giorni prima della votazione ovvero il giorno della pubblicazione di detto manifesto] iscrizioni per motivi diversi dal compimento del 18 anno di età [prevista trenta giorni prima della data fissata per la elezione] cancellazioni per decesso [prevista quindici giorni prima della data della consultazione]. Gli adempimenti sono gli stessi delle revisioni dinamiche ordinarie, in aggiunta è solo previsto l'invio al Comune di nuova residenza di un telegramma che comunica l'avvenuta cancellazione per permettere a questi, considerati i tempi ristretti, di predisporre gli atti per l'iscrizione. Successivamente all'ultima scadenza non è più possibile variare le liste elettorali ed il Sindaco, su decisione della C.E.Cir., ammette al voto chi successivamente a tale data matura il diritto elettorale e ritira la tessera elettorale a coloro per i quali successivamente a tale data riceve la comunicazione di perdita della capacità elettorale (art. 32-ter T.U. n.223/1967).

4 Cancellazione dalle liste elettorali per irreperibilità anagrafica o al censimento Un cittadino che viene cancellato per irreperibilità anagrafica, incorre automaticamente anche nella cancellazione dalle liste elettorali. Seppure in possesso di una tessera elettorale non potrà esercitare il diritto di voto né ottenere il rilascio del certificato di iscrizione nelle liste elettorali necessario a corredo di accettazioni di candidature, di sottoscrizioni a sostegno di candidature, di proposte di legge di iniziativa popolare o referendum. La reiscrizione nelle liste elettorali, per ricomparsa da irreperibilità, in seguito al perfezionamento dell'iscrizione anagrafica, avviene in sede di revisione dinamica delle liste elettorali secondo il calendario previsto dalla normativa: al cittadino viene inviata una nuova tessera elettorale previo ritiro della tessera precedente che verrà conservata nel fascicolo personale dell'elettore. Se il cittadino non è in grado di produrre la tessera precedente (mancata consegna o smarrimento/furto), può egualmente ritirare la nuova rendendo all'ufficio elettorale una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà spiegante la motivazione della mancata consegna. La cancellazione dalle liste di fatto annulla la tessera precedente che, in caso di successivo rinvenimento deve essere consegnata all'ufficio elettorale che provvederà a conservarla nel fascicolo personale dell'elettore. COMMISSIONE ELETTORALE COMUNALE La tenuta e L aggiornamento delle liste elettorali è di competenza dell ufficiale elettorale, in conformità dell articolo 26 della legge 24 novembre 200, n L ufficiale elettorale è in tutti i Comuni la Commissione elettorale comunale (d ora in avanti denominata C.E.C.). È tuttavia previsto nei Comuni con popolazione inferiore a abitanti che la Commissione elettorale possa delegare e revocare le funzioni di ufficiale elettorale al segretario comunale o a un funzionario delegato del Comune. (articolo 4-bis del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1967 n. 223 come modificato dall articolo 10 della legge 21 dicembre 2005 n. 270). Il Consiglio comunale deve eleggere tra i propri componenti la C.E.C. nella prima seduta successiva alle elezioni, dopo aver proceduto alla convalida degli eletti (articolo 12 del d.p.r. comma 1 e articolo 41comma 3 del d. lg. 267 del 2000). La commissione è composta dal Sindaco e da: tre componenti effettivi e tre supplenti nei Comuni cui sono assegnati fino a 50 consiglieri otto componenti effettivi e otto supplenti nei Comuni cui sono assegnati più di 50 consiglieri. (legge 27 gennaio 2006 n. 22 di conversione del d.l. 3 gennaio 2006 n.1) Il Sindaco non partecipa alla votazione del Consiglio per l elezione della Commissione, essendo membro di diritto. Il sistema di votazione è stabilito dall articolo 13 del d.p.r. 223: con lo stesso procedimento si eleggono prima gli effettivi e poi i supplenti. Ogni consigliere scrive nella propria scheda un solo nome e sono proclamati eletti coloro che hanno raccolto il maggior numero di voti purché non inferiori: a tre, nei Comuni il cui Consiglio è composto da un numero pari o inferiore a 50 membri a quattro, nei Comuni il cui Consiglio è composto da più di 50 membri. A parità di voti è proclamato eletto il più anziano di età. Per consentire, comunque, la presenza della minoranza è disposto che, qualora nella votazione non sia riuscito eletto alcun consigliere di minoranza, dovrà essere chiamato a far parte della Commissione, in sostituzione del consigliere di maggioranza che ha conseguito meno voti, il consigliere di minoranza che ha ottenuto il maggior numero di voti. Le funzione di redigere il verbale della seduta della Commissione è demandata al Segretario comunale.

5 La C.E.C. è presieduta dal Sindaco o, nel caso in cui il Sindaco sia assente, impedito o non in carica, dall assessore delegato o dall assessore anziano. La convocazione deve essere disposta dal Sindaco o suo delegato con avvisi scritti, da notificarsi da parte del messo comunale; è necessario che la comunicazione sia effettuata con congruo anticipo, in modo che il consigliere impedito possa comunicare l assenza e sia quindi possibile procedere alla sollecita convocazione del relativo membro supplente. Per la validità delle riunioni è richiesto, in prima convocazione, l intervento della maggioranza dei componenti, ossia: tre membri, se è costituita da 4 componenti cinque membri, se è costituita da 9 componenti. In seconda convocazione le riunioni sono valide se il numero dei presenti non sia inferiore a: tre, se è costituita da 4 componenti quattro, se è costituita da 9 componenti. Le deliberazioni sono assunte a maggioranza di voti e in caso di parità prevale il voto del Presidente. LA COMMISSIONE ELETTORALE CIRCONDARIALE È istituita in ogni Comune capoluogo di circondario giudiziario e svolge le funzioni previste agli articoli 29, 30, 32 comma 3 e 8, 33 comma 2, 38 comma 3 e 4 e 40 del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1967, nonché i compiti contemplati all articolo 30 del decreto del Presidente della Repubblica 16 maggio 1960, n Composizione e nomina La Commissione e si compone: del Prefetto o suo delegato, che la presiede di quattro componenti effettivi e da quattro supplenti, di cui: uno effettivo e uno supplente designati dal Prefetto e tre effettivi e tre supplenti designati dal consiglio provinciale. Nei circondari giudiziari che abbiano una popolazione superiore a abitanti possono essere costituite, su proposta del Presidente della Commissione circondariale, Sottocommissioni elettorali, in proporzione di una ogni abitanti o frazione di Le sottocommissioni sono presiedute da dipendenti del Ministero dell interno con qualifica non inferiore a consigliere di prefettura ed hanno la stessa composizione prevista per la Commissione elettorale circondariale. I componenti delle Commissioni o delle sottocommissioni elettorali circondariali designati dal Prefetto sono scelti tra i dipendenti dello Stato con qualifica non inferiore alla settima o a direttore di sezione, in caso di capoluogo di provincia. I componenti la cui designazione spetta al Consiglio provinciale sono scelti fra gli elettori dei Comuni del circondario, a condizione che: non ricoprano la qualifica di amministratore locale dei Comuni medesimi siano forniti almeno del titolo di studio di scuola media di primo grado non siano dipendenti civili o militari della Stato in attività di servizio non siano dipendenti civili o militari dello Stato, né dipendenti della Provincia, dei Comuni e delle istituzioni pubbliche di assistenza e di beneficenza in attività di servizio.

6 Nella votazione, da effettuarsi distintamente per ogni commissione o sottocommissione operanti nei circondari giudiziari della provincia, ogni consigliere scrive nella propria scheda un solo nome e sono proclamati eletti membri effettivi coloro che hanno raccolto il maggior numero di voti, purché non inferiore a tre. A parità di voti è proclamato eletto il più anziano di età. La Commissione e le Sottocommissioni sono costituite con decreto del Presidente della Corte di appello. Le funzioni di segretario della Commissione elettorale circondariale e delle relative sottocommissioni istituite nel Comune capoluogo del circondario sono svolte dal segretario comunale o da funzionari o da impiegati di ruolo del Comune designati dal Sindaco. Funzionamento La Commissione elettorale circondariale e le sue sottocommissioni compiono le proprie operazioni con l intervento del presidente e di due commissari (quorum strutturale), mentre per la validità delle deliberazioni occorre la maggioranza dei voti (quorum funzionale). Tra le funzioni di particolare rilievo della Commissione circondariale si segnalano: l esame e l ammissione delle liste dei candidati alle elezioni comunali l esame e la decisione dei ricorsi contro le deliberazioni adottate dalla Commissione elettorale comunale in materia di aggiornamento delle liste elettorali. Ricorsi Ogni cittadino ha facoltà di ricorrere contro qualsiasi iscrizione, cancellazione, diniego di iscrizione od omissione di cancellazione dalle liste elettorali. Il ricorso va presentato alla Commissione nei modi e tempi previsti dalla normativa vigente.

Elettorato attivo e passivo

Elettorato attivo e passivo Elettorato attivo e passivo Formano l'elettorato attivo tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto il 18 anno di età e non si trovino in alcuna delle condizioni previste dall'art. 2 del T.U. n. 223/1967,

Dettagli

LEGGE 21 dicembre 2005, n. 270 Modifiche alle norme per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica

LEGGE 21 dicembre 2005, n. 270 Modifiche alle norme per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica LEGGE 21 dicembre 2005, n. 270 Modifiche alle norme per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica Art. 9. (Nomina degli scrutatori) 1. All'articolo 3, comma 4, della legge 8 marzo

Dettagli

Il Responsabile dell Ufficio Elettorale comunale apporta alle liste generali, sezionali,

Il Responsabile dell Ufficio Elettorale comunale apporta alle liste generali, sezionali, GENNAIO Entro la prima decade del mese di gennaio (Revisione dinamica prima tornata) Il Responsabile dell Ufficio Elettorale comunale apporta alle liste generali, sezionali, aggiunte ed allo schedario

Dettagli

SETTORE I SERVIZIO 4 - UFFICIO ELETTORALE SCHEMA PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO. Servizio UFFICIO ELETTORALE DISCIPLINA DELL ELETTORATO ATTIVO

SETTORE I SERVIZIO 4 - UFFICIO ELETTORALE SCHEMA PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO. Servizio UFFICIO ELETTORALE DISCIPLINA DELL ELETTORATO ATTIVO SETTORE I SERVIZIO 4 - UFFICIO ELETTORALE SCHEMA PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO Servizio UFFICIO ELETTORALE DISCIPLINA DELL ELETTORATO ATTIVO Descrizione sommaria del procedimento REVISIONE DINAMICA STRAORDINARIA

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DECRETO LEGISLATIVO 18 dicembre 2002 n.309 (in Gazz. Uff., 8 febbraio, n. 32). - Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Trentino-Alto Adige concernente l'esercizio del diritto di voto

Dettagli

Responsabile del procedimento Dott. Antonio Venditti

Responsabile del procedimento Dott. Antonio Venditti ELETTORALE L Ufficio Elettorale si occupa dei seguenti servizi: organizzazione e gestione di tutte le consultazioni elettorali; tenuta ed aggiornamento delle liste elettorali adempiendo alle revisioni

Dettagli

Revisione dinamica straordinaria delle liste elettorali.

Revisione dinamica straordinaria delle liste elettorali. Y~rh ~Y%~ Ai Sindaci, Commissari Straordinari, Commissioni Straordinarie e Responsabili Uffici elettorali delia provincia Loro Sedi Ai Presidenti delle Commissioni e Sottocommissioni Elettorali Circondariali

Dettagli

Cartelle Elettorali per le Elezioni Comunali 2019

Cartelle Elettorali per le Elezioni Comunali 2019 Cartelle Elettorali per le Elezioni Comunali 2019 Le Cartelle Elettorali contengono tutta la documentazione necessaria all Ufficio Elettorale per garantire gli adempimenti delle Elezioni Comunali del 2019.

Dettagli

MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI Direzione Centrale dei Servizi Elettorali

MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI Direzione Centrale dei Servizi Elettorali MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI Direzione Centrale dei Servizi Elettorali FONTI NORMATIVE D.P.R. 16 MAGGIO 1960, N. 570 Testo unico delle leggi per la composizione

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 28

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 28 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 28 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori PETERLINI e PINZGER COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 29 APRILE 2008 Modifiche al testo unico di cui al decreto del

Dettagli

SCUOLA ELEMENTARE II^ CIRCOLO VIA DANTE ALIGHIERI SEZ SCUOLA ELEMENTARE II^ CIRCOLO VIA MONS. TORTORELLI SEZ.

SCUOLA ELEMENTARE II^ CIRCOLO VIA DANTE ALIGHIERI SEZ SCUOLA ELEMENTARE II^ CIRCOLO VIA MONS. TORTORELLI SEZ. Il Servizio elettorale provvede d'ufficio alla tenuta ed all'aggiornamento delle liste elettorali, alla gestione dell'albo unico delle persone idonee all'ufficio di scrutatore di seggio elettorale, al

Dettagli

Decreto legislativo 12 aprile 1996, n. 197

Decreto legislativo 12 aprile 1996, n. 197 Decreto legislativo 12 aprile 1996, n. 197 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87, comma quinto, della Costituzione; Visti gli articoli 1 e 11 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, che

Dettagli

Documento 1 di 6 04/02/2015 11:51 D.P.R. 01/02/1973, n. 50 Esercizio del diritto di voto per le elezioni del consiglio regionale del Trentino-Alto Adige, nonché per quelle dei consigli comunali della provincia

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA ------------------------------ IV LEGISLATURA ---------------------------- DISEGNO DI LEGGE (N. 1378) approvato dalla Camera dei deputati nella seduta del 7 ottobre 1965 (V. Stampato

Dettagli

Circolare n. 39 / 2016 Roma, 20 settembre 2016

Circolare n. 39 / 2016 Roma, 20 settembre 2016 Circolare n. 39 / 2016 Roma, 20 settembre 2016 AL PREFETTO DI AI PREFETTI DI REGGIO CALABRIA MACERATA PESARO E URBINO e, per conoscenza, AI PREFETTI DELLA REPUBBLICA (ESCLUSI I PREFETTI DI REGGIO CALABRIA

Dettagli

Calendario delle operazioni elettorali

Calendario delle operazioni elettorali Pubblicazione N. 2 Direzione generale della Presidenza della Regione Referendum consultivo regionale 15-16 maggio 2011 Calendario delle operazioni elettorali PREMESSA La presente pubblicazione, indirizzata

Dettagli

Cartelle Elettorali per le Elezioni Europee 2019

Cartelle Elettorali per le Elezioni Europee 2019 Cartelle Elettorali per le Elezioni Europee 2019 Le Cartelle Elettorali contengono tutta la documentazione necessaria all Ufficio Elettorale per garantire gli adempimenti delle Elezioni Europee del 26

Dettagli

Norme per la elezione dei Consigli provinciali. La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

Norme per la elezione dei Consigli provinciali. La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; LEGGE 8 marzo 1951 n. 122 (in Gazz. Uff., 13 marzo, n. 60). Norme per la elezione dei Consigli provinciali. La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA:

Dettagli

Capitolo 10. Elezioni

Capitolo 10. Elezioni Capitolo 10 Elezioni 10. Elezioni Le elezioni regionali e amministrative nel 2010 Per saperne di più... Ministero dell interno. http://elezioni.interno.it. Tra il mese di marzo e il mese di giugno del

Dettagli

Legge 21 marzo 1990, n. 53 "Misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale"

Legge 21 marzo 1990, n. 53 Misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale Legge 21 marzo 1990, n. 53 "Misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale" L. 21-3-1990 n. 53 Misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale.

Dettagli

SCADENZARIO ELEZIONI COMITES 2014 DATA ELEZIONI INDIZIONE ADEMPIMENTI SEDI

SCADENZARIO ELEZIONI COMITES 2014 DATA ELEZIONI INDIZIONE ADEMPIMENTI SEDI SCADENZARIO ELEZIONI COMITES DATA ELEZIONI 19.12. INDIZIONE 19.09. ADEMPIMENTI SEDI (versione aggiornata al 1 ottobre ) DATE E SCADENZE ADEMPIMENTI NORMATIVA L. 286/2003 D.P.R. D.L. 109/, art. 10 Venerdì

Dettagli

ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E DEL CONSIGLIO PROVINCIALE

ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E DEL CONSIGLIO PROVINCIALE ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E DEL CONSIGLIO PROVINCIALE 1. Fonti normative 2. Composizione del consiglio provinciale 3. Elettorato attivo 4. Elettorato passivo 5. Durata in carica del presidente

Dettagli

ELEZIONI EUROPEE DEL 25 MAGGIO 2014 DATI ELETTORALI M A G G I O

ELEZIONI EUROPEE DEL 25 MAGGIO 2014 DATI ELETTORALI M A G G I O ELEZIONI EUROPEE DEL 25 MAGGIO 2014 DATI ELETTORALI M A G G I O 2 0 1 4 ELETTORI DEL COMUNE DI MILANO ALLA DATA DEL 10 MAGGIO 2014 ELEZIONI EUROPEE ELETTORI AVENTI DIRITTO AL VOTO Iscritti nelle liste

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 12 aprile 1996, n. 197

DECRETO LEGISLATIVO 12 aprile 1996, n. 197 DECRETO LEGISLATIVO 12 aprile 1996, n. 197 Attuazione della direttiva 94/80/CE concernente le modalita' di esercizio del diritto di voto e di eleggibilita' alle elezioni comunali per i cittadini dell'unione

Dettagli

Approvazione del testo unico delle leggi per la disciplina dell'elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste elettorali.

Approvazione del testo unico delle leggi per la disciplina dell'elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste elettorali. D.P.R. 20-03-1967, n. 223 Approvazione del testo unico delle leggi per la disciplina dell'elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle. (G.U. 28-04-1967, n. 106, Serie Generale) Preambolo [Articolo

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE CONSULTE DI QUARTIERE DEI CITTADINI STRANIERI. Art. 1 (Istituzione delle Consulte di Quartiere dei Cittadini Stranieri)

REGOLAMENTO DELLE CONSULTE DI QUARTIERE DEI CITTADINI STRANIERI. Art. 1 (Istituzione delle Consulte di Quartiere dei Cittadini Stranieri) Odg. n. 74 PG n. 63759/2007 Data Seduta: 03/09/2007 Data inizio vigore 03/09/2007 REGOLAMENTO DELLE CONSULTE DI QUARTIERE DEI CITTADINI STRANIERI Art. 1 (Istituzione delle Consulte di Quartiere dei Cittadini

Dettagli

ELEZIONE DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE

ELEZIONE DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE ELEZIONE DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE ARGOMENTI 1. Fonti normative 2. Composizione del consiglio comunale 3. Elettorato attivo 4. Elettorato passivo 5. Durata in carica del sindaco e del consiglio

Dettagli

Scadenzario adempimenti per Referendum 17 aprile 2016

Scadenzario adempimenti per Referendum 17 aprile 2016 www.entionline.it SOLUZIONE srl - Servizi per gli enti locali Aggiornamento DEMOGRAFICI Circolare 22 febbraio 2016 Scadenzario adempimenti per Referendum 17 aprile 2016 Riferimento giorni successivi alla

Dettagli

Elezione del consiglio regionale

Elezione del consiglio regionale REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D AOSTA REGION AUTONOME DE LA VALLEE D AOSTE Presidenza della Regione Ufficio elettorale Présidence de la Région Bureau électoral Elezione del consiglio regionale Calendario

Dettagli

COMUNE DI ROVERE DELLA LUNA Provincia di Trento

COMUNE DI ROVERE DELLA LUNA Provincia di Trento COMUNE DI ROVERE DELLA LUNA Provincia di Trento VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 20 DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza di prima convocazione - Seduta pubblica OGGETTO: Nomina della Commissione Elettorale comunale.

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 48 DEL DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 48 DEL DEL CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 48 DEL 11-06-2015 DEL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: Nomina Commissione elettorale comunale L'anno duemilaquindici il giorno undici del mese di giugno alle ore 20:07, nella sala

Dettagli

ELENCO DOCUMENTI NECESSARI ALLA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

ELENCO DOCUMENTI NECESSARI ALLA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE ELENCO DOCUMENTI NECESSARI ALLA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE Documenti necessari per la presentazione delle candidature per l'elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale (nei comuni con popolazione

Dettagli

Comune di Fabriano REGOLAMENTO PER L'ELEZIONE DEL CONSIGLIERE STRANIERO AGGIUNTO AL CONSIGLIO COMUNALE DI FABRIANO

Comune di Fabriano REGOLAMENTO PER L'ELEZIONE DEL CONSIGLIERE STRANIERO AGGIUNTO AL CONSIGLIO COMUNALE DI FABRIANO REGOLAMENTO PER L'ELEZIONE DEL CONSIGLIERE STRANIERO AGGIUNTO AL CONSIGLIO COMUNALE DI FABRIANO APPROVATO CON DCC N.4 DEL 12.01.2010 REGOLAMENTO PER L'ELEZIONE DEL CONSIGLIERE STRANIERO AGGIUNTO AL CONSIGLIO

Dettagli

L. 21 marzo 1990, n. 53. Misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale.

L. 21 marzo 1990, n. 53. Misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale. L. 21 marzo 1990, n. 53. Misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale. 1. 1. Presso la cancelleria di ciascuna corte di appello è istituito, entro trenta giorni dalla

Dettagli

DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI ELETTORALI

DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI ELETTORALI CIRCOLARE N. 16 / 2011 Roma, 06/04/11 AI PREFETTI DELLA REPUBBLICA AL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA DI TRENTO AL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA DI BOLZANO AL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Dettagli

Il cittadino presenta la documentazione da sottoscrivere alla presenza del dipendente incaricato di eseguire l autenticazione

Il cittadino presenta la documentazione da sottoscrivere alla presenza del dipendente incaricato di eseguire l autenticazione AUTENTICAZIONE DI SOTTOSCRIZIONI IN OCCASIONE DI CONSULTAZIONI In occasione dello svolgimento di consultazioni elettorali, personale appositamente incaricato dal Sindaco, di norma in servizio presso l

Dettagli

Provincia di Ancona. Elezione di secondo grado del Presidente della Provincia. 31 ottobre Legge 7 aprile 2014 n. 56 art.

Provincia di Ancona. Elezione di secondo grado del Presidente della Provincia. 31 ottobre Legge 7 aprile 2014 n. 56 art. Provincia di Ancona Elezione di secondo grado del Presidente della Provincia 31 ottobre 2018 Legge 7 aprile 2014 n. 56 art. 1, commi 58-66 Circolari Ministero dell Interno nn. 32 e 35/2014 Area Affari

Dettagli

Legge regionale 9 marzo 1995, n. 14

Legge regionale 9 marzo 1995, n. 14 Legge regionale 9 marzo 1995, n. 14 Norme per le elezioni comunali nel territorio della Regione autonoma Friuli - Venezia Giulia, nonché modificazioni alla legge regionale 12 settembre 1991, n. 49. A RT.

Dettagli

DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI ELETTORALI CIRCOLARE N. 20/ 2011 ROMA, 12/04/2011

DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI ELETTORALI CIRCOLARE N. 20/ 2011 ROMA, 12/04/2011 CIRCOLARE N. 20/ 2011 ROMA, 12/04/2011 AI PREFETTI DELLA REPUBBLICA AL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA AUTONOMA DI AL. COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA AUTONOMA DI LORO SEDI TRENTO BOLZANO

Dettagli

SETTORE AMMINISTRAZIONE GENERALE UFFICIO SERVIZI DEMOGRAFICI

SETTORE AMMINISTRAZIONE GENERALE UFFICIO SERVIZI DEMOGRAFICI SETTORE AMMINISTRAZIONE GENERALE SERVIZI DEMOGRAFICI N. OGGETTO DEL PROCEDIMENTO 1 Accesso agli atti e documenti amministrativi da parte dei cittadini ex L. 241/90. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Regolamento

Dettagli

2. La inclusione nell'albo di cui al comma 1 è subordinata al possesso dei seguenti requisiti:

2. La inclusione nell'albo di cui al comma 1 è subordinata al possesso dei seguenti requisiti: L. 8 marzo 1989, n. 95 (1). Norme per l'istituzione dell'albo e per il sorteggio delle persone idonee all'ufficio di scrutatore di seggio elettorale e modifica all'articolo 53 del testo unico delle leggi

Dettagli

Decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1967, n. 223 1

Decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1967, n. 223 1 Decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1967, n. 223 1 Approvazione del testo unico delle leggi per la disciplina dell elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste elettorali.

Dettagli

Titolo I DELL'ELETTORATO ATTIVO

Titolo I DELL'ELETTORATO ATTIVO D.P.R. 20 marzo 1967, n. 223. Approvazione del testo unico delle leggi per la disciplina dell'elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste elettorali. (1) (1) Vedi, anche, l'art. 2, comma

Dettagli

C I T T À D I R E C A N A T I

C I T T À D I R E C A N A T I C I T T À D I R E C A N A T I REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNE DI RECANATI P R E M E S S A La Consulta Giovanile, nello spirito dello Statuto comunale, della Carta europea per la partecipazione

Dettagli

COMUNE DI MONTECHIARUGOLO PROVINCIA DI PARMA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEI CITTADINI STRANIERI RESIDENTI NEL

COMUNE DI MONTECHIARUGOLO PROVINCIA DI PARMA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEI CITTADINI STRANIERI RESIDENTI NEL REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEI CITTADINI STRANIERI RESIDENTI NEL COMUNE DI MONTECHIARUGOLO Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 8 del 24 gennaio 2007 1 INDICE Parte 1 - ISTITUZIONE e FINALITÀ...3

Dettagli

Venerdi 4 marzo giorno antecedente quello della votazione. Gli uffici elettorali dei Comuni rimangono aperti dalle ore 8 alle ore 20.

Venerdi 4 marzo giorno antecedente quello della votazione. Gli uffici elettorali dei Comuni rimangono aperti dalle ore 8 alle ore 20. Venerdi 4 marzo 2005 30 giorno antecedente quello della votazione Ore 8. Inizio della presentazione delle liste dei candidati per ogni circoscrizione provinciale, comprensive dei candidati regionali, presso

Dettagli

Commissione elettorale circondariale

Commissione elettorale circondariale Commissione elettorale circondariale Commissione elettorale circondariale Commissione elettorale circondariale La commissione elettorale circondariale è costituita, con decreto del Presidente della Corte

Dettagli

Testo unico delle leggi recanti norme per la disciplina. TITOLO I Dell'elettorato attivo

Testo unico delle leggi recanti norme per la disciplina. TITOLO I Dell'elettorato attivo D.P.R. 20-3-1967 n. 223 Approvazione del testo unico delle leggi per la disciplina dell'elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste elettorali. È approvato l'unito testo unico delle leggi

Dettagli

DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI ELETTORALI

DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI ELETTORALI 1 CIRCOLARE N. 8/2019 AI PREFETTI DELLA REPUBBLICA AL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA AUTONOMA di TRENTO AL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA di BOLZANO AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Dettagli

Prefettura di Catania

Prefettura di Catania CIRCOLARE N. 1/EU 22 febbraio 2019 AI SIGNORI SINDACI DEI COMUNI DELLA PROVINCIA LORO SEDI ALLA COMMISSIONE STRAORDINARIA PER LA GESTIONE DEL COMUNE DI TRECASTAGNI Oggetto: Elezione dei membri del Parlamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DI GRANDI CITTA

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DI GRANDI CITTA REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DI GRANDI CITTA ART. 1 - CONGRESSO DI GRANDI CITTÀ Il Congresso di Grande Città elegge il Coordinatore Cittadino ed il numero di membri del Comitato Cittadino

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 21 del CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 21 del CONSIGLIO COMUNALE COPIA Scm. 10.2/4 rev 1 Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 21 del CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: COSTITUZIONE DELLA COMMISSIONE ELETTORALE COMUNALE. L'anno duemilaquattordici,

Dettagli

L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 (1).

L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 (1). L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 (1). Norme per l'elezione del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale. (1) Pubblicata nel B.U. Calabria 1 febbraio 2005, n. 2, suppl. straord. 9 febbraio

Dettagli

REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI. Art. 1. Oggetto

REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI. Art. 1. Oggetto REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina l'istituzione ed il funzionamento della "Consulta Comunale

Dettagli

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI ART. 1 CONGRESSO PROVINCIALE Il Congresso Provinciale elegge il Coordinatore Provinciale e i membri elettivi del Comitato Provinciale previsti al

Dettagli

Articolo 1. TITOLO I - Dell'elettorato attivo

Articolo 1. TITOLO I - Dell'elettorato attivo Decreto Presidente della Repubblica 20/3/1967 n. 223 Testo unico delle leggi recanti norme per la disciplina dell'elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste elettorali G.U. 28/4/1967

Dettagli

COMUNE DI PIAZZOLA SUL BRENTA Provincia di Padova

COMUNE DI PIAZZOLA SUL BRENTA Provincia di Padova N. 39 di reg. Del 23.06.2009 N. di prot. COMUNE DI PIAZZOLA SUL BRENTA Provincia di Padova VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NOMINA COMMISSIONE ELETTORALE COMUNALE. L anno duemilanove addì

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE PER L ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE

ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE PER L ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE PER L ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSA Le presenti indicazioni hanno lo scopo di fornire alle Amministrazioni comunali e

Dettagli

ART. 2 (Elettorato attivo e formazione delle liste sezionali. Liste dei candidati)

ART. 2 (Elettorato attivo e formazione delle liste sezionali. Liste dei candidati) SCHEMA DI DISEGNO DI LEGGE RECANTE MODALITÀ DI ELEZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE E DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, A NORMA DELL ARTICOLO 23, COMMI 16 E 17, DEL DECRETO-LEGGE 6 DICEMBRE 2011, N. 201, CONVERTITO,

Dettagli

Preambolo LA CAMERA DEI DEPUTATI ED IL SENATO DELLA REPUBBLICA HANNO APPROVATO; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROMULGA LA SEGUENTE LEGGE:

Preambolo LA CAMERA DEI DEPUTATI ED IL SENATO DELLA REPUBBLICA HANNO APPROVATO; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROMULGA LA SEGUENTE LEGGE: LEGGE 8 MARZO 1989, n. 95 (GU n. 064 del 17/03/1989) NORME PER L'ISTITUZIONE DELL'ALBO E PER IL SORTEGGIO DELLE PERSONE IDONEE ALL'UFFICIO DI SCRUTATORE E DI SEGRETARIO DI SEGGIO ELETTORALE E MODIFICA

Dettagli

LE MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE VIGENTE PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO IV RAPPORTI POLITICI

LE MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE VIGENTE PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO IV RAPPORTI POLITICI LE MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE VIGENTE PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO IV RAPPORTI POLITICI COSTITUZIONE TESTO VIGENTE COSTITUZIONE TESTO MODIFICATO ART. 48 ART. 48 art. 38, CO. 1 Sono elettori

Dettagli

FEDERAZIONE DI BERGAMO REGOLAMENTO DELL'UNIONE COMUNALE DI BERGAMO

FEDERAZIONE DI BERGAMO REGOLAMENTO DELL'UNIONE COMUNALE DI BERGAMO FEDERAZIONE DI BERGAMO REGOLAMENTO DELL'UNIONE COMUNALE DI BERGAMO Approvato dalla direzione provinciale il 09/04/2016 Titolo I Principi generali Articolo 1. Premessa Fra i circoli territoriali del Partito

Dettagli

DEI COMITATI DI QUARTIERE

DEI COMITATI DI QUARTIERE COMUNE DI RIGNANO FLAMINIO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO DEI COMITATI DI QUARTIERE INDICE: Art. 1) PRINCIPI GENERALI Art. 2) DELIMITAZIONE DEI COMITATI DI QUARTIERE Art. 3) FINALITÀ Art. 4) RAPPORTI

Dettagli

COMUNE DI MAGNAGO ELENCO DOCUMENTI NECESSARI ALLA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

COMUNE DI MAGNAGO ELENCO DOCUMENTI NECESSARI ALLA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE COMUNE DI MAGNAGO ELENCO DOCUMENTI NECESSARI ALLA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE 1 Documenti necessari per la presentazione delle candidature per l'elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale (nei comuni

Dettagli

ELEZIONI AMMINISTRATIVE E REGIONALI ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

ELEZIONI AMMINISTRATIVE E REGIONALI ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE SUPPLEMENTO AL N. 13 27 aprile 2015 Reg. Tribunale di Milano n. 51 del 1 marzo 2013 IN QUESTO NUMERO ELEZIONI AMMINISTRATIVE E REGIONALI ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE Ministero dell

Dettagli

REGOLAMENTO ELETTORALE

REGOLAMENTO ELETTORALE REGOLAMENTO ELETTORALE I N D I C E TITOLO I ASSEMBLEA DEI DELEGATI Art. 1 - Convocazione delle elezioni dei Delegati all Assemblea Art. 2 - Ufficio Elettorale Istituzione Art. 3 - Ufficio Elettorale Competenze

Dettagli

ELEZIONI COMUNALI 2016 Votazione domenica 5 giugno Calendario delle operazioni elettorali

ELEZIONI COMUNALI 2016 Votazione domenica 5 giugno Calendario delle operazioni elettorali ELEZIONI COMUNALI 2016 Votazione domenica 5 giugno 2016 Calendario delle operazioni elettorali Dal 90 GIORNO ANTECEDENTE ALLA VOTAZIONE (7 marzo 2016) Giorno dal quale è possibile usufruire dell aliquota

Dettagli

Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Napoli AREA II bis Raccordo con gli Enti Locali e Consultazioni Elettorali

Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Napoli AREA II bis Raccordo con gli Enti Locali e Consultazioni Elettorali VADEMECUM PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE Elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale NORMATIVA VIGENTE Decreto del Presidente della Repubblica 16 maggio 1960, n. 570. Testo unico delle leggi

Dettagli

Misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale (2).

Misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale (2). L. 21 marzo 1990, n. 53 (1). Misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale (2). (1) Pubblicata nella Gazz. Uff. 22 marzo 1990, n. 68. (2) Con riferimento al presente provvedimento

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI E DELLE GRANDI CITTA

REGOLAMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI E DELLE GRANDI CITTA REGOLAMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI E DELLE GRANDI CITTA Art. 1 - Il corpo elettorale esercizio dei diritti associativi Potranno partecipare ai congressi, secondo le norme statutarie, gli associati e

Dettagli

C I T T À D I P O T E N Z A

C I T T À D I P O T E N Z A C I T T À D I P O T E N Z A REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO TRIBUTARIO LOCALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 304 del 15/12/2010 INDICE TITOLO I-ISTITUZIONE

Dettagli

Calendario delle operazioni elettorali

Calendario delle operazioni elettorali REFERENDUM POPOLARE DEL 28 maggio 2017 AI SENSI DELL ARTICOLO 75 DELLA COSTITUZIONE Calendario delle operazioni elettorali 1 Lunedì 3 aprile (55 giorno antecedente a quello delle votazioni) 2 Inizio straordinario

Dettagli

REGOLAMENTO ELETTORALE. per l elezione del Consiglio Direttivo dell'associazione Sportiva Dilettantistica Nordic Walking Mestre

REGOLAMENTO ELETTORALE. per l elezione del Consiglio Direttivo dell'associazione Sportiva Dilettantistica Nordic Walking Mestre REGOLAMENTO ELETTORALE per l elezione del Consiglio Direttivo dell'associazione Sportiva Dilettantistica Nordic Walking Mestre Art. 1 - Premesse Questo Regolamento integra lo Statuto dell ASD Nordic Walking

Dettagli

Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 40 del 30/09/2010 REGOLAMENTO COMUNALE DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 40 del 30/09/2010 REGOLAMENTO COMUNALE DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI COMUNE DI PAULARO Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 40 del 30/09/2010 REGOLAMENTO COMUNALE DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL "CONSIGLIO COMUNALE

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONFERENZA DEI COMUNI DELL'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI COMO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONFERENZA DEI COMUNI DELL'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI COMO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONFERENZA DEI COMUNI DELL'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI COMO Art. 1 Enti locali partecipanti e funzioni 1. Fanno parte della Conferenza dei Comuni

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Normativa comparata REGIONE EMILIA-ROMAGNA Pubblicata nel B.U. Emilia-Romagna 9 ottobre 2009, n. 173. Vedi, anche, l art. 84, comma 1, L.R. 27 giugno 2014, n. 7. Art. 1 Oggetto. 1. È istituito il Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI CITTADINI STRANIERI

REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI CITTADINI STRANIERI REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI CITTADINI STRANIERI Articolo 1 - Oggetto Il presente regolamento disciplina l istituzione e il funzionamento della Consulta

Dettagli

REGOLAMENTO. Capo III Soci. Capo IV Parte prima - Dimensione sezionale

REGOLAMENTO. Capo III Soci. Capo IV Parte prima - Dimensione sezionale Associazione Italiana Maestri Cattolici Clivo Monte del Gallo 48-00165 Roma tel. 06 634651-2-3-4 REGOLAMENTO Capo III Soci Modalità di adesione Nel caso una Sezione Aimc non sia presente nel territorio

Dettagli

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI MODELLO N. 224-AR/229-AR Verbale delle operazioni del seggio speciale per la raccolta del voto degli elettori presenti in un luogo di detenzione per l elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale

Dettagli

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2017 NOTIZIE ESSENZIALI PER PRESENTAZIONE CANDIDATURE

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2017 NOTIZIE ESSENZIALI PER PRESENTAZIONE CANDIDATURE ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2017 NOTIZIE ESSENZIALI PER PRESENTAZIONE CANDIDATURE NUMERO CONSIGLIERI E ASSESSORI: Normativa: Art. 2, c. 184, L. 191/2009 ( modificata dalla legge 42/2010) e art. 16 comma 17

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3348 DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE d iniziativa dei senatori PERA, CARUSO, COMPAGNA, LAURO, PASTORE, POLI BORTONE, RAMPONI, VALENTINO e VIESPOLI COMUNICATO

Dettagli

ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI Rev. 1 del 18/12/2017

ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI Rev. 1 del 18/12/2017 Organi Istituzionali e Affari Generali 1 Accesso ai documenti amministrativi (da parte dei cittadini) Tel Email Provvedidmento Tel Email 30 Segreteria 0832923446 affari.generali@comune.leverano.le 2 Accesso

Dettagli

Scadenze e adempimenti

Scadenze e adempimenti Legge 7 aprile 2014, n. 56 e successive modificazioni Elezioni di secondo grado dei Presidenti delle Province e dei Consigli provinciali Scadenze e adempimenti Roma, 15 luglio 2016 1 Normative di riferimento

Dettagli

PROVINCIA DI CATANZARO. Legge 56/14 Elezioni 2014: scadenze e adempimenti

PROVINCIA DI CATANZARO. Legge 56/14 Elezioni 2014: scadenze e adempimenti PROVINCIA DI CATANZARO Legge 56/14 Elezioni 2014: scadenze e adempimenti 1 Sono eleggibili a consigliere provinciale i sindaci e i consiglieri comunali in carica, nonché, limitatamente alle prime elezioni,

Dettagli

SCADENZIARIO ELETTORALE

SCADENZIARIO ELETTORALE SCADENZIARIO ELETTORALE Giovedì 10 aprile 2014 (45 giorno antecedente quello della votazione) Pubblicazione, a cura del sindaco, del manifesto di convocazione dei comizi elettorali. Scadenza del termine

Dettagli

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia N 38 COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione ordinaria. I convocazione. Seduta del 10/06/2015 OGGETTO Costituzione Commissione Elettorale

Dettagli

Conferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO

Conferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO Conferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO 1 INDICE Art.1 Oggetto, funzioni e sede...3 Art.2 Attribuzioni...3 Art.3 Funzionamento della Conferenza...3

Dettagli

ART. 1 (Composizione del consiglio provinciale, fissazione della data della votazione e convocazione dei comizi elettorali)

ART. 1 (Composizione del consiglio provinciale, fissazione della data della votazione e convocazione dei comizi elettorali) SCHEMA DI DISEGNO DI LEGGE RECANTE MODALITÀ DI ELEZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE E DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA A NORMA DELL ARTICOLO 23, COMMI 16 E 17, DEL DECRETO-LEGGE 6 DICEMBRE 2011, N. 201, CONVERTITO,

Dettagli

Città di Latisana. Provincia di Udine REGOLAMENTO COMUNALE DI ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

Città di Latisana. Provincia di Udine REGOLAMENTO COMUNALE DI ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Città di Latisana Provincia di Udine REGOLAMENTO COMUNALE DI ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Approvato con deliberazione consiliare n. 104 del 29 novembre 2011 Art.1 Generalità

Dettagli

COMUNICATO UFFICIALE N. 95/L 7 SETTEMBRE 2018

COMUNICATO UFFICIALE N. 95/L 7 SETTEMBRE 2018 COMUNICATO UFFICIALE N. 95/L 7 SETTEMBRE 2018 95/208 Comunicazioni della F.I.G.C. Si riporta il testo del Com. Uff. n. 62 della F.I.G.C., pubblicato in data 31 Agosto 2018: Comunicato Ufficiale n. 62 -

Dettagli

Testo unico delle leggi recanti norme per la disciplina dell'elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste elettorali

Testo unico delle leggi recanti norme per la disciplina dell'elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste elettorali De Agostini Professionale - LEGGI D'ITALIA (testo vigente) Aggiornamento alla GU 26/02/2002 138. ELEZIONI D) Elettorato attivo e propaganda D.P.R. 20 marzo 1967, n. 223 (1). Approvazione del testo unico

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE CONSULTE DI FRAZIONE

REGOLAMENTO PER LE CONSULTE DI FRAZIONE REGOLAMENTO PER LE CONSULTE DI FRAZIONE (artt. 34 e 35 dello Statuto Comunale) Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 56 del 30.09.1996 Modificato con deliberazione di Consiglio Comunale

Dettagli

COMUNE DI SENNARIOLO_ Provincia di Oristano

COMUNE DI SENNARIOLO_ Provincia di Oristano M o d. 2 / D ORIGINALE COMUNE DI SENNARIOLO_ Provincia di Oristano REVISIONE DINAMICA DELLE LISTE ELETTORALI E VARIAZIONE ALLE STESSE PER TRASFERIMENTO DI ABITAZIONE (Artt. 29 e 32 e 41 del T.U. 20 marzo

Dettagli

LA RIFORMA COSTITUZIONALE

LA RIFORMA COSTITUZIONALE LA RIFORMA COSTITUZIONALE REFERENDUM COSTITUZIONALE del 4 dicembre 2016 VERSIONE DIMOSTRATIVA LA RIFORMA COSTITUZIONALE Referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 Cat. I - N. 014200 - Grafiche E. GASPARI

Dettagli

Calendario delle operazioni elettorali

Calendario delle operazioni elettorali Pubblicazione N. 2 Direzione generale della Presidenza della Regione Referendum popolari regionali 6 maggio 2012 Calendario delle operazioni elettorali PREMESSA La presente Pubblicazione n. 2, concepita

Dettagli

Entro martedi 29 marzo 2005 (Entro il 5 giorno antecedente quello della votazione)

Entro martedi 29 marzo 2005 (Entro il 5 giorno antecedente quello della votazione) Entro martedi 29 marzo 2005 (Entro il 5 giorno antecedente quello della votazione) Decisione della Commissione elettorale circondariale su eventuali proposte, pervenute dagli Ufficiali elettorali dei Comuni

Dettagli

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE DALLE MODIFICHE DI CUI AL TESTO DI LEGGE COSTITUZIONALE APPROVATO IN SECONDA VOTAZIONE DALLA CAMERA DEI DEPUTATI E DAL SENATO DELLA REPUBBLICA IL 16 NOVEMBRE

Dettagli

Speciale Elezioni Amministrative 2016

Speciale Elezioni Amministrative 2016 Speciale Elezioni Amministrative 2016 Iscrizione nelle liste elettorali dei cittadini dell'unione Europea privi della cittadinanza italiana NORMATIVA DI RIFERIMENTO: D.lgs. 12 aprile 1996, n. 197 D.L.

Dettagli

REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI (Approvato con delibera consiliare n. 30 del

REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI (Approvato con delibera consiliare n. 30 del REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI (Approvato con delibera consiliare n. 30 del 16.02.05) Art.1 Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina l istituzione

Dettagli