STD.RS SERRANDE SERRANDA TAGLIAFUOCO BREVETTATA. Serranda tagliafuoco brevettata, serie quadrangolare STD.RS Pa.

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1 SERRANDE SERRANDA TAGLIAFUOCO BREVETTATA Serranda tagliafuoco brevettata, serie quadrangolare Pa. Cert. N 1812-CPR-1046 Tipologia di installazioni con classe di resistenza al fuoco. 1

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3 Generalità p. 4 Descrizione p 4 Caratteristiche generali p 4 Norme europee applicate p 4 Certificazioni ed omologazioni p 4 Componenti p 4 Dimensioni realizzabili p 5 Linguette di fissaggio p 6 Montaggio in batteria p 7 Prestazioni p 9 Classificazione di resistenza al fuoco secondo EN :2009 p 9 Tipologie di comando p 10 Dati tecnici p. 13 Disegno dimensionale p 13 Pesi p 14 Installazione p. 15 Destinazione d uso p 15 Usi non previsti p 15 Posizionamento asse rotazione pala p 15 Staffe di posizionamento prima del fissaggio p 15 Indicazioni per la corretta sospensione dei canali e per la connessione delle serrande p 15 Distanze minime p 17 Caratteristiche generali dei supporti di costruzione p 19 Installazione in parete rigida verticale EI 120 S p 21 Installazione in parete rigida verticale EI 120 S - Casi particolari p 22 Installazione in parete leggera verticale (cartongesso) EI 120 S p 23 Installazione in parete leggera verticale (cartongesso) EI 120 S - Casi particolari p 25 Installazione in parete leggera verticale (lastre di gesso) EI 90 S p 26 Installazione in parete leggera verticale (lastre di gesso) EI 120 S p 27 Installazione in parete leggera verticale (lastre di gesso) EI 120 S - Casi particolari p 28 Installazione in parete leggera verticale (cavedio) p 29 Collegamenti elettrici p. 30 Connessioni elettriche p 30 Specifiche elettriche p 32 Manutenzione e controlli p. 33 Controllo periodico p 33 Smaltimento p 33 Selezione p. 34 Valori di portata in funzione della sezione p 34 Valori di portata in funzione della perdita di carico p 35 Valori di portata in funzione della potenza sonora generata p 38 Grafico perdita di carico e potenza sonora per base 400 mm p 41 Correzione per base diversa da 400 mm p 42 Correzione per stimare lo spettro in banda di ottava (Valori da sommare alla pressione sonora in db(a)) p 42 Accessori e ricambi p. 43 Capitolato Come ordinare p Serranda tagliafuoco quadrangolare compatta Serie WKS25 p Indice di Revisione p. 50 3

4 GENERALITÀ Descrizione Le serrande tagliafuoco WKS25 sono state progettate per l installazione entro canali di ventilazione in corrispondenza dell attraversamento di pareti o solai a tenuta di fuoco al fine di impedire che i canali risultino veicoli per la propagazione dei fumi e del fuoco in caso di incendio. Provate e classificate secondo normative EN e EN con depressione di 500 Pa. Studiate ed ottimizzate per canali di piccole dimensioni e spazi di installazione ridotti con particolare attenzione alle prestazioni aerauliche ed acustiche. Dotate di diverse tipologie di meccanismi completamente esterni alla parete, facilmente intercambiabili tra loro anche ad installazione avvenuta (escluso manuale compact). Norme europee applicate Certificazione CE EN Prova EN Classificazione EN Affidabilità del termo fusibile ISO Tenuta aria EN 1751 Resistenza agli ambienti corrosivi EN Certificazioni ed omologazioni Caratteristiche generali Cassa in lamiera zincata di acciaio al carbonio (o acciaio inossidabile disponibile solo per versione motorizzata). Labirinto termico ricavato sulla cassa. Guarnizioni termo espandenti di sigillatura. Meccanismo di apertura/chiusura con scatola di protezione IP42 (IP54 per versioni motorizzate). Pala di chiusura in materiale refrattario spessore 25 mm. Guarnizione a labbro per tenuta fumi freddi. Guarnizione termo espandente interna per tenuta fumi caldi. Cornice interna in materiale refrattario. Guarnizione termoespandente esterna di sigillatura. Certificato CE di costanza della prestazione n 1812-CPR-1046 Efectis Omologazione Germania n Z DIBt Certificazione NF n 09/06.02 AFNOR Omologazione Svizzera n VKF-AEAI Omologazione Svedese n SC SP Componenti 1. Cassa in lamiera zincata di acciaio al carbonio o acciaio inossidabile 2. Labirinto termico 3. Struttura in silicato 4. Pala di chiusura in refrattario 5. Perno pala 6. Guarnizione per tenuta a freddo 7. Guarnizione termoespandente in grafite sull interno cassa per la sigillatura a caldo della pala dopo chiusura 8. Dispositivo di rilascio termico (termofusibile) 9. Azionamento della pala 10. Sistema di attivazione a comando manuale (tasto prova) 11. Leva per riarmo manuale 12. Scatola di protezione 13. Guarnizione termoespandente esterna 14. OPTIONAL Apertura di ispezione lato A per base 150 mm 15. OPTIONAL Apertura di ispezione lato C per base 150 mm 4

5 Dimensioni realizzabili Serrande singole Le serrande sono disponibili in tutte le combinazioni tra le altezze e le basi sotto riportate. Altezza mm Base mm Accoppiamento in batteria per canali di grandi dimensioni 1. Accoppiamento in batteria con serrande affiancate 2. Accoppiamento in batteria con serrande sovrapposte Accoppiamento in batteria con serrande affiancate Base richiesta mm B tot mm B1 mm B2 mm Accoppiamento in batteria con serrande sovrapposte Altezza richiesta mm H tot mm H1 mm H2 mm Dalla misura richiesta si può individuare la misura effettivamente realizzabile più prossima. 1. È consentito installare 2 serrande accoppiate in batteria. Dimensioni massime batteria: 1645x600, 1245x800, 800x Non è consentito accoppiare più di due serrande. 3. Non è consentito accoppiare due serrande sovrapposte con asse verticale. 5

6 Linguette di fissaggio 1. Piega per pareti di spessore maggiore o uguale a 100 mm 2. Piega per pareti di spessore maggiore o uguale a 70 mm 6

7 Montaggio in batteria Le serrande tagliafuoco brevettate serie quadrangolare WKS25 possono essere accoppiate in batteria affiancata o sovrapposta (non più di due serrande) tramite apposito kit di collegamento (vedere paragrafo Accessori e ricambi p. 43). 1. Serranda WKS25 2. Profilo di acciaio dimensionato in funzione della lunghezza da accoppiare 3. Piastra di acciaio 4. Viti di fissaggio La coppia di serrande può essere installata in parete con modalità identiche a quelle di installazione della serranda singola. Non è consentito accoppiare più di due serrande. 7

8 1. Serranda WKS25 2. Profilo di acciaio dimensionato in funzione della lunghezza da accoppiare 3. Piastra di acciaio 4. Viti di fissaggio Non è consentito accoppiare più di due serrande. Non è consentito accoppiare due serrande sovrapposte con asse verticale. 8

9 Prestazioni Prestazione Norma di riferimento Classe Temperatura di risposta e capacità portante del termofusibile ISO Conforme Affidabilità operativa cicli di apertura e chiusura EN Conforme Resistenza alla corrosione ambienti umidi e salini EN severità 2 Ermeticità dell involucro EN 1751 Classe C Tenuta della pala EN 1751 Classe 2 minima Classificazione di resistenza al fuoco secondo EN :2009 Installazione in parete rigida verticale EI 120 S p. 21 Spessore minimo parete 100 mm Densità minima parete 550 kg/m³ Sigillatura in cartongesso ve (i o) Installazione in parete leggera verticale (cartongesso) EI 120 S p. 23 Spessore minimo parete 100 mm Densità minima lana di roccia parete 100 kg/m³ Sigillatura in cartongesso ve (i o) Installazione in parete leggera verticale (lastre di gesso) EI 90 S p. 26 Spessore minimo parete 70 mm Densità minima parete 995 kg/m³ Sigillatura in cartongesso ve (i o) Installazione in parete leggera verticale (lastre di gesso) EI 120 S p. 27 Spessore minimo parete 100 mm Densità minima parete 995 kg/m³ Sigillatura in cartongesso ve (i o) B x H sono le dimensioni nominali (base x altezza) minima e massima delle serrande tagliafuoco espresse in mm ve Installazione verticale ho Installazione orizzontale (i o) Provenienza del fuoco indifferente Pa Pascal di depressione E Integrità I Isolamento termico S Tenuta ai fumi W Sigillatura con leganti D Sigillatura a secco Cert. N 1812-CPR-1046 Parete rigida Parete leggera Installazioni in parete leggera verticale (cavedio) Parete leggera Installazione in parete leggera verticale (cavedio) EI 90 S p. 29 Spessore minimo parete 90 mm Sigillatura in cartongesso ve (i o) D D EI 120 S (500 Pa) B x H min 100 x 200 max 800 x 600 B x H min 100 x 200 max 800 x 600 D - D B x H min 100 x 200 max 800 x 600 D EI 90 S (500 Pa) B x H min 100 x 200 max 800 x 600 B x H min 100 x 200 max 800 x 600 B x H min 100 x 200 max 800 x 600 B x H min 100 x 200 max 800 x 600 EI 90 S (300 Pa) B X H min 100 X 200 max 800 X 600 EI 60 S (500 Pa) B x H min 100 x 200 max 800 x 600 B x H min 100 x 200 max 800 x 600 B x H min 100 x 200 max 800 x 600 B x H min 100 x 200 max 800 x 600 EI 60 S (300 Pa) B X H min 100 X 200 max 800 X 600 9

10 Tipologie di comando Manuale e manuale compact Manuale Manuale compact di apertura in senso antiorario dopo aver sostituito l elemento termosensibile. Microinterruttori di posizione A richiesta la serranda può essere equipaggiata con microinterruttori di posizione (optional S2) che segnalano la posizione della pala (aperta o chiusa). Vedere paragrafo Collegamenti elettrici p. 30 per maggiori dettagli. Comando di chiusura da remoto Non disponibile. Temperatura di taratura elemento termosensibile per chiusura automatica 70 C±7 C (Standard) 95 C±9 C (Su richiesta). ATTENZIONE: il meccanismo compact non è intercambiale con altre tipologie di meccanismi 1. Leva di apertura manuale 2. Pulsante di chiusura manuale 3. Posizione leva quando la pala è aperta 4. Posizione leva quando la pala è chiusa Modalità di chiusura pala Chiusura automatica con termofusibile. Il meccanismo di comando è dotato di un elemento termosensibile che chiude automaticamente la pala quando la temperatura nel canale supera il valore di 70 C (o 95 C per la versione con fusibile a 95 C). È possibile chiudere la serranda manualmente premendo il pulsante indicato. Modalità di apertura pala L apertura della serranda va eseguita con l impianto di ventilazione fermo. Nel caso di serranda chiusa per azione manuale sul pulsante, è possibile l apertura manuale ruotando la leva di apertura in senso antiorario. Nel caso di serranda chiusa per intervento dell elemento termosensibile è possibile l apertura manuale ruotando la leva 10

11 Manuale con magnete 1. Leva di apertura manuale 2. Pulsante di chiusura manuale 3. Posizione leva quando la pala è aperta 4. Posizione leva quando la pala è chiusa Modalità di chiusura pala Chiusura automatica con termofusibile. Il meccanismo di comando è dotato di un elemento termosensibile che chiude automaticamente la pala quando la temperatura nel canale supera il valore di 70 C (o 95 C per la versione con fusibile a 95 C). È possibile chiudere la serranda manualmente premendo il pulsante indicato. È possibile chiudere la serranda da remoto. Il meccanismo della versione con comando manuale con magnete è dotato di un elettromagnete che in caso di interruzione di corrente (versione con magnete ad interruzione) o in caso di fornitura di corrente (versione con magnete ad immissione) comanda la chiusura della pala. Modalità di apertura pala L apertura della serranda va eseguita con l impianto di ventilazione fermo. Nel caso di serranda chiusa per azione manuale sul pulsante o da remoto tramite elettromagnete, è possibile l apertura manuale ruotando la leva di apertura in senso antiorario. Nel caso di serranda chiusa per intervento dell elemento termosensibile è possibile l apertura manuale ruotando la leva di apertura in senso antiorario dopo aver sostituito l elemento termosensibile. Microinterruttori di posizione Si raccomanda di equipaggiare sempre la serranda con microinterruttori di posizione (optional S2) che segnalano la posizione della pala (aperta o chiusa). Vedere paragrafo Collegamenti elettrici p. 30 per maggiori dettagli. Comando di chiusura da remoto Tramite elettromagnete ad immissione o ad interruzione di corrente. Temperatura di taratura elemento termosensibile per chiusura automatica 70 C±7 C (Standard) 95 C±9 C (Su richiesta). Versione motorizzata Belimo 1. Interruttore di chiusura manuale 2. Manovella di apertura manuale 3. Indicatore di posizione 4. Leva di bloccaggio pala Modalità di chiusura pala Chiusura automatica con termofusibile. Il meccanismo di comando è dotato di un elemento termosensibile che chiude automaticamente la pala quando la temperatura nel canale o in ambiente supera il valore di 72 C (o 95 C per la versione con fusibile a 95 C). Per chiudere la serranda quando il motore è alimentato agire sull interruttore posizionato sul sensore di temperatura oppure togliere l alimentazione. Modalità di apertura pala L apertura della serranda va eseguita con l impianto di ventilazione fermo. Per aprire la serranda con il servomotore elettrico, fornire alimentazione al motore. Vedere paragrafo Collegamenti elettrici p. 30 per maggiori dettagli. Per aprire manualmente la serranda utilizzare la manovella in dotazione agendo delicatamente in senso orario fino a portare l indicatore alla posizione 90. Per fermare la pala in posizione aperta operare sulla leva indicata in figura. Durante l apertura manuale della pala il motore non deve essere alimentato elettricamente. Microinterruttori di posizione Le versioni motorizzate sono dotate di due microinterruttori di serie per segnalare la posizione della pala (aperta o chiusa). Vedere paragrafo Collegamenti elettrici p. 30 per maggiori dettagli. Comando di chiusura da remoto Se viene interrotta la fornitura di corrente al motore la pala si chiude. Temperatura di taratura elemento termosensibile per chiusura automatica 72 C±7 C (Standard) 95 C±9 C (Su richiesta). 11

12 Versione motorizzata Siemens 1. Interruttore di chiusura manuale 2. Manovella di apertura manuale 3. Cacciavite 4. Indicatore di posizione Modalità di chiusura pala Chiusura automatica con termofusibile. Il meccanismo di comando è dotato di un elemento termosensibile che chiude automaticamente la pala quando la temperatura nel canale o in ambiente supera il valore di 72 C (o 95 C per la versione con fusibile a 95 C). Per chiudere la serranda quando il motore è alimentato agire sull interruttore posizionato sul sensore di temperatura oppure togliere l alimentazione. Modalità di apertura pala L apertura della serranda va eseguita con l impianto di ventilazione fermo. Per aprire la serranda con il servomotore elettrico, fornire alimentazione al motore. Vedere paragrafo Collegamenti elettrici p. 30 per maggiori dettagli. Per aprire manualmente la serranda utilizzare la manovella in dotazione agendo delicatamente in senso antiorario fino a portare l indicatore alla posizione 90. Per fermare la pala in posizione aperta ruotare con un cacciavite la vite indicata in figura in senso antiorario. Durante l apertura manuale della pala il motore non deve essere alimentato elettricamente. Microinterruttori di posizione Le versioni motorizzate sono dotate di due microinterruttori di serie per segnalare la posizione della pala (aperta o chiusa). Vedere paragrafo Collegamenti elettrici p. 30 per maggiori dettagli. Comando di chiusura da remoto Se viene interrotta la fornitura di corrente al motore la pala si chiude. Temperatura di taratura elemento termosensibile per chiusura automatica 72 C±7 C (Standard) 95 C±9 C (Su richiesta). 12

13 DATI TECNICI Le quote presenti nelle immagini sono espresse in millimetri. Disegno dimensionale H altezza nominale mm S1 esposizione pala mm ,5 32,5 57,5 S2 esposizione pala mm 21,5 46,5 71,5 96,5 121,5 146,5 171,5 196,5 221,5 Manuale Versione motorizzata Siemens Manuale con magnete Versione motorizzata Belimo 13

14 Pesi Altezza Base Pesi in kg Versione manuale base. Versione motorizzata: +1 kg 14

15 INSTALLAZIONE Le quote presenti nelle immagini sono espresse in millimetri. Destinazione d uso Officine Volta Le serrande tagliafuoco di produzione MP3 sono Dispositivi da utilizzare in sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell aria (HVAC) in prossimità delle delimitazioni antincendio per mantenere la compartimentazione e proteggere i mezzi di fuga in caso di incendio ai sensi della definizione riportata al paragrafo 3.1 della norma EN 15650:2010. È fatto obbligo di eseguire l installazione in conformità con le istruzioni contenute nella scheda tecnica e nel manuale pena la decadenza delle prestazioni dichiarate ed in particolare delle classi di resistenza al fuoco. È consentito l uso in ogni tipo di edificio civile ed industriale. È consentito l uso anche in condizione di atmosfera salina, a titolo di esempio: ambienti marittimi e portuali; mercati ittici; salumifici; caseifici. Usi non previsti Utilizzo con installazioni diverse da quanto descritto nella scheda tecnica e nel manuale; utilizzo come serranda gestione fumi; utilizzo come serranda di intercettazione a tenuta; utilizzo in ambienti esterni senza una protezione adeguata dagli agenti atmosferici; utilizzo in ambienti esplosivi; utilizzo a bordo di navi; utilizzo in cappe da cucina; utilizzo in impianti di trasporto pneumatico di polveri o granaglie; utilizzo nei sistemi di ventilazione, di luoghi soggetti a contaminazione chimica; utilizzo con installazione in luoghi non ispezionabili; utilizzo della serranda libera dal canale da uno o ambo i lati. Posizionamento asse rotazione pala La serranda può essere posizionata con l asse di rotazione della pala orizzontale o verticale. Staffe di posizionamento prima del fissaggio 1. Staffe di posizionamento Indicazioni per la corretta sospensione dei canali e per la connessione delle serrande ATTENZIONE: Riferire comunque alla legislazione e normativa nazionale. I giunti flessibili compensano eventuali dilatazioni termiche del canale e flessioni della parete in caso di incendio. In generale è sempre appropriato l uso di giunti flessibili per le seguenti installazioni: pareti leggere; sigillatura in lana di roccia e cartongesso o Weichschott; sistemi di fissaggio applique. Il giunto flessibile dovrebbe essere normalmente infiammabile. Si raccomanda di non comprimere il giunto flessibile in fase di installazione. Fare attenzione che il giunto flessibile non interferisca con il movimento di apertura / chiusura della pala. Vedere paragrafo Dati tecnici p. 13 per i valori di esposizione pala. La serranda tagliafuoco e i canali di entensione corti devono essere collegati tra loro e sospesi al solaio con ancoraggi posti sulla parte inferiore e vicino la serranda. 1. Serranda tagliafuoco 2. Sigillatura 3. Canale di estensione corto 4. Giunto flessibile 5. Canale 15

16 1. Sigillatura 2. Serranda tagliafuoco 3. Canale di estensione corto 1. Canale di estensione corto 2. Giunto flessibile L Lunghezza del canale 4. Giunto flessibile 5. Canale Lf Lunghezza della parte flessibile del giunto flessibile La lunghezza dell elemento flessibile (Lf ) deve essere pari o superiore all 1% della lunghezza del canale. La lunghezza minima dell elemento flessibile (Lf ) è pari a 250 mm per le serrande circolari. La lunghezza minima dell elemento flessibile (Lf ) è pari a 100 mm per le serrande rettangolari. 1. Canale di estensione corto 2. Giunto flessibile L Lunghezza del canale Lf Lunghezza della parte flessibile del giunto flessibile La lunghezza minima dell elemento flessibile (Lf ) è pari a 100 mm per le serrande rettangolari. 1. Canale di estensione corto 2. Giunto flessibile L Lunghezza del canale Lf Lunghezza della parte flessibile del giunto flessibile La lunghezza dell elemento flessibile (Lf ) deve essere pari o superiore all 1% della lunghezza del canale. La lunghezza minima dell elemento flessibile (Lf ) è pari a 250 mm per le serrande circolari. La lunghezza minima dell elemento flessibile (Lf ) è pari a 100 mm per le serrande rettangolari. 1. Staffe di posizionamento 2. Sigillatura 3. Canale di estensione corto 4. Giunto flessibile 5. Solaio La lunghezza dell elemento flessibile (Lf ) deve essere pari o superiore all 0.5% della lunghezza del canale. La lunghezza minima dell elemento flessibile (Lf ) è pari a 250 mm per le serrande circolari. 16

17 Distanze minime 1. Parete verticale laterale 2. Solaio a. Distanza tra serrande tagliafuoco installate su parete verticale b. Distanza tra serranda tagliafuoco e parete verticale laterale / solaio c. Distanza tra serrande tagliafuoco installate su solaio d. Distanza tra serranda tagliafuoco e parete verticale laterale Si raccomanda di lasciare sufficiente spazio per l utilizzo del meccanismo di comando o per la manutenzione. Mantenere una distanza minima di 200 mm tra serranda tagliafuoco ed eventuali altri elementi che attraversano la parete (ad esempio: porte, cavi elettrici, tubazioni idrauliche, ecc.) e tra diversi modelli di serranda tagliafuoco. In conformità agli articoli 7 e 13 della norma EN rispettare le distanze minime indicate di seguito. Serrande tagliafuoco installate su parete Serrande tagliafuoco installate su solaio verticale Installazione a [mm] b [mm] c [mm] d [mm] Installazione in batteria Installazione in parete rigida verticale EI Parete rigida 120 S p. 21 Sigillatura in cartongesso Sì. Canale aria unico Installazione in parete leggera verticale (cartongesso) EI 120 S p Sì. Canale aria unico Sigillatura in cartongesso Installazione in parete leggera verticale (lastre di gesso) EI 120 S p Sì. Canale aria unico Sigillatura in cartongesso Installazione in parete leggera verticale (lastre di gesso) EI 90 S p No Sigillatura in cartongesso Parete leggera 17

18 1. Canale aria unico Installazioni in parete leggera verticale (cavedio) Parete leggera Serrande tagliafuoco installate su parete verticale Serrande tagliafuoco installate su solaio Installazione a [mm] b [mm] c [mm] d [mm] Installazione in parete leggera verticale (cavedio) EI 90 S p. 29 Sigillatura in cartongesso Installazione in batteria No 18

19 Caratteristiche generali dei supporti di costruzione Le norme europee per le serrande tagliafuoco prevedono una precisa correlazione tra le caratteristiche della parete/solaio e la classe di resistenza ottenuta come pure tra parete/solaio di prova e parete/solaio di reale installazione. I risultati di prova ottenuti su una tipologia di parete/solaio si estendono alle pareti/solai dello stesso tipo aventi spessore e/o densità maggiori. Per le pareti in cartongesso i risultati di prova si estendono inoltre alle pareti con un maggiore numero di lastre per facciata. Di conseguenza, le caratteristiche di spessore e densità indicati sono da considerarsi come caratteristiche minime. Le pareti/solai recanti le serrande tagliafuoco devono essere certificate per resistenza al fuoco secondo le norme ad esse applicabili. Pareti rigide Possono essere realizzate con blocchi di calcestruzzo aerato, con calcestruzzo gettato, con lastre di calcestruzzo, con elementi cellulari forati in calcestruzzo o laterizio nel rispetto delle seguenti caratteristiche: spessore minimo 100 mm; densità minima 550 kg/m³. Per pareti in blocchi di calcestruzzo o in laterizio o in elementi forati si raccomanda di prevedere un travetto di rinforzo sopra l apertura. 1. Travetto di rinforzo fissaggio dei profili verticali con viti autofilettanti o clinciatura al solo profilo orizzontale inferiore e semplice inserimento nel profili orizzontale superiore; fissaggio dei profili con viti autofilettanti o clinciatura ad ogni incrocio; realizzazione di un riquadro di profili attorno alla collocazione della serranda avente base e altezza come indicato nelle istruzioni di montaggio; riempimento in lana di roccia avente densità non inferiore a 100 kg/m³; realizzazione di ciascuna faccia con almeno due strati di lastre di cartongesso spessore minimo 12,5 mm disposte in sfalsato affinché non si abbia coincidenza tra le giunzioni dello strato inferiore e le giunzioni dello strato superiore; fissaggio delle lastre in cartongesso dello strato superiore con viti di lunghezza sufficiente a garantire la presa al profilo metallico e non solo allo strato inferiore. 1. Cartongesso spessore 12,5 mm 2. Lana di roccia, 100 kg/m³ 3. Profilo orizzontale U 4. Profilo verticale C 5. Vite autoperforante Ø 3,5 X 25 mm 6. Vite autoperforante Ø 3,5 X 35 mm Pareti leggere in cartongesso In sede di prova si sono utilizzate pareti leggere in cartongesso aventi le seguenti caratteristiche: intelaiatura metallica in profili orizzontali a U da 50 mm e profili verticali a C da 49 mm realizzati in lamiera spessore 0,6 mm; profili verticali disposti con passo massimo 625 mm; riempimento in lana di roccia avente densità 100 kg/m³; ciascuna faccia realizzata con due strati di lastre di cartongesso da 12,5 mm disposte in sfalsato affinché non si abbia coincidenza tra le giunzioni dello strato inferiore e le giunzioni dello strato superiore. Per le pareti di installazione si danno quindi le seguenti prescrizioni: larghezza dei profili non inferiore a 49 mm; spessore della lamiera dei profili non inferiore a 0,6 mm; passo tra i profili verticali non superiore a 625 mm; Pareti leggere in cartongesso (cavedio) Per le pareti di installazione si danno quindi le seguenti prescrizioni: intelaiatura metallica in profili orizzontali a U di larghezza non inferiore a 50 mm e profili verticali a C di larghezza non 19

20 inferiore a 49 mm realizzati in lamiera di spessore non inferiore a 0,6 mm; passo tra i profili verticali non superiore a 1000 mm; fissaggio dei profili verticali con viti autofilettanti o clinciatura al solo profilo orizzontale inferiore e semplice inserimento nel profili orizzontale superiore; fissaggio dei profili con viti autofilettanti o clinciatura ad ogni incrocio; realizzazione di un riquadro di profili attorno alla collocazione della serranda avente base e altezza come indicato nelle istruzioni di montaggio; realizzazione di una faccia con almeno due strati di lastre di cartongesso spessore minimo 20 mm disposte in sfalsato affinché non si abbia coincidenza tra le giunzioni dello strato inferiore e le giunzioni dello strato superiore; fissaggio delle lastre in cartongesso dello strato superiore con viti di lunghezza sufficiente a garantire la presa al profilo metallico e non solo allo strato inferiore. 1. Cartongesso spessore 20 mm 2. Profilo orizzontale U 3. Profilo verticale C 4. Vite autoperforante Ø 3,5 X 35 mm 5. Vite autoperforante Ø 3,5 X 55 mm Pareti leggere in lastre di gesso Le pareti leggere in lastre di gesso possono essere realizzate con speciali lastre di gesso pieno con bordi conformati ad incastro nel rispetto delle istruzioni del fornitore e delle seguenti caratteristiche: spessore minimo 70 o 100 mm secondo tipologia e classe di resistenza richiesta; densità minima 995 kg/m³. Risulta in genere consigliabile realizzare la parete cieca ed eseguire successivamente la foratura per l inserimento della serranda. 20

21 Installazione in parete rigida verticale EI 120 S Le serrande tagliafuoco serie WKS25 classificate EI 120 S entro pareti rigide verticali garantiscono l isolamento dal fuoco e dal calore per 120 minuti solo se installate entro pareti aventi resistenza al fuoco classificata almeno REI 120, spessore minimo 100 mm e densità minima 550 kg/m³. In base alla norma EN (articolo 13.7) gli esiti delle prove si estendono a pareti aventi maggiore spessore e/o maggiore densità. Le serrande tagliafuoco serie WKS25 possono quindi essere installate anche entro pareti in laterizio o calcestruzzo con spessore minimo 100 mm. Rispettare le distanze minime indicate nel paragrafo Distanze minime p. 17 Foratura nella parete serranda singola Nella parete deve essere prevista un apertura quadrangolare avente base ed altezza maggiorate di 50 mm rispetto alle misure nominali della serranda. Si raccomanda di non eccedere più di 10 mm dalle misure indicate per non compromettere il corretto isolamento termico. Per pareti in blocchi di calcestruzzo o in laterizio o in elementi forati si raccomanda di prevedere un travetto di rinforzo sopra l apertura. Per pareti in elementi forati si consiglia inoltre di prevedere che la zona di foratura sia costituita da elementi pieni (ad esempio blocchi calcestruzzo aerato) al fine di garantire la corretta adesione della malta di sigillatura. Foratura nella parete serrande accoppiate in batteria Nella parete deve essere prevista un apertura quadrangolare avente base ed altezza maggiorate di 50 mm rispetto alle misure nominali dell assieme delle due serrande accoppiate in batteria: serrande sovrapposte base = base serrande + 50 mm altezza = altezza1 + altezza mm + 50 mm serrande affiancate base = base1 + base mm + 50 mm altezza = altezza serrande + 50 mm. Si raccomanda di non eccedere più di 10 mm dalle misure indicate per non compromettere il corretto isolamento termico. Per pareti in blocchi di calcestruzzo o in laterizio o in elementi forati si raccomanda di prevedere un travetto di rinforzo sopra l apertura. Posizionamento serranda Alzare le linguette di fissaggio poste sul corpo cassa. Vedere paragrafo Linguette di fissaggio p. 6 per maggiori dettagli. Posizionare la serranda nell apertura in modo tale che dalla parte del meccanismo di chiusura essa sporga dalla parete di 185 mm. Porre attenzione a non rovinare la guarnizione termoespandente esterna alla cassa. Bloccare la serranda in posizione fissandola alla parete con quattro viti nei fori previsti nelle linguette di fissaggio. La doppia prova (con meccanismo all interno del fuoco e con meccanismo all esterno del fuoco) ha dimostrato che non sussiste una direzione preferenziale per il posizionamento della serranda, né con riferimento alla direzione del flusso d aria né con riferimento al lato con maggiore probabilità di esposizione al fuoco, come indicato anche dalla norma EN (articolo 6.2). Tamponatura Non è necessario inserire alcun materiale, semplicemente coprire la fessura tra parete e serranda applicando esclusivamente sulla faccia della parete lato meccanismo uno strato di cartongesso, per uno spessore minimo di 12,5 mm, realizzando una cornice di larghezza 100 mm. B. Lunghezza nominale base (mm) H. Lunghezza nominale altezza (mm) 1. Tamponatura in cartongesso, spessore 12,5 mm 21

22 Installazione in parete rigida verticale EI 120 S - Casi particolari Montaggio a contatto con soffitto o pavimento o parete laterale Le misure dell apertura sono le medesime a quelle del paragrafo precedente. Applicare solo tre liste di cartongesso ad U lungo i tre lati liberi della serranda. Questo montaggio è consentito anche con due serrande in batteria affiancate o sovrapposte. B. Lunghezza nominale base (mm) H. Lunghezza nominale altezza (mm) 1. Montaggio a contatto con soffitto 2. Montaggio in angolo di stanza 3. Parete di installazione 4. Soffitto o pavimento 5. Parete laterale 6. Tamponatura in cartongesso, spessore 12,5 mm Montaggio in angolo di stanza Le misure dell apertura sono le medesime a quelle del paragrafo precedente. Applicare solo due liste di catongesso a L lungo i due lati liberi della serranda. Questo montaggio è consentito anche con due serrande in batteria affiancate o sovrapposte. In caso di serrande affiancate sarà necessario porre le serrande con l asse verticale a causa dell ingombro del meccanismo di comando. 22

23 Installazione in parete leggera verticale (cartongesso) EI 120 S Le serrande tagliafuoco serie WKS25 classificate EI 120 S su pareti leggere verticali (cartongesso) garantiscono l isolamento dal fuoco e dal calore per 120 minuti solo se installate entro pareti aventi resistenza al fuoco classificata almeno EI 120 e spessore minimo 100 mm. Le prove di laboratorio sono state eseguite con parete spessore 100 mm con due strati di cartongesso da 12,5 mm per faccia e coibentata con lana di roccia densità 100 kg/m³. In base alla norma EN (articolo 13.7) gli esiti delle prove si estendono a pareti aventi maggiore spessore e/o maggiore densità. Rispettare le distanze minime indicate nel paragrafo Distanze minime p. 17 B. Lunghezza nominale base (mm) H. Lunghezza nominale altezza (mm) 1. Lana di roccia, 100 kg/m³ 2. Tamponatura in cartongesso, spessore 12,5 mm 3. Cartongesso spessore 12,5 mm Foratura nella parete serranda singola Nella parete deve essere prevista un apertura quadrangolare con perimetro costituito con profili metallici per cartongesso (spessore minimo 0,6 mm) avente base ed altezza maggiorate di 75 mm rispetto alle misure nominali della serranda. Si raccomanda di non eccedere più di 10 mm dalle misure indicate per non compromettere il corretto isolamento termico. Il perimetro dell apertura deve essere ricoperto con uno strato di cartongesso largo quanto lo spessore della parete. Foratura nella parete serrande accoppiate in batteria Nella parete deve essere prevista un apertura quadrangolare con perimetro costituito con profili metallici per cartongesso (spessore minimo 0,6 mm) avente base ed altezza maggiorate di 75 mm rispetto alle misure nominali dell assieme delle due serrande accoppiate in batteria: serrande sovrapposte base = base serrande + 75 mm altezza = altezza1 + altezza mm + 75 mm serrande affiancate base = base1 + base mm + 75 mm altezza = altezza serrande + 75 mm. Il perimetro dell apertura deve essere ricoperto con uno strato di cartongesso largo quanto lo spessore della parete. Si raccomanda di non eccedere più di 10 mm dalle misure indicate per non compromettere il corretto isolamento termico. 23

24 Posizionamento serranda 1. Tamponatura in cartongesso, spessore 12,5 mm 2. Tamponatura in cartongesso, spessore 12,5 mm 3. Lana di roccia, 100 kg/m³ 4. Cartongesso spessore 12,5 mm 5. Vite autoperforante Ø 3,5 X 45 mm Alzare le linguette di fissaggio poste sul corpo cassa. Vedere paragrafo Linguette di fissaggio p. 6 per maggiori dettagli. Posizionare la serranda nell apertura in modo tale che dalla parte del meccanismo di chiusura essa sporga dalla parete di 185 mm. Porre attenzione a non rovinare la guarnizione termoespandente esterna alla cassa. Bloccare la serranda in posizione fissandola alla parete con quattro viti nei fori previsti nelle linguette di fissaggio. La doppia prova (con meccanismo all interno del fuoco e con meccanismo all esterno del fuoco) ha dimostrato che non sussiste una direzione preferenziale per il posizionamento della serranda, né con riferimento alla direzione del flusso d aria né con riferimento al lato con maggiore probabilità di esposizione al fuoco, come indicato anche dalla norma EN (articolo 6.2). Tamponatura Non è necessario inserire alcun materiale, semplicemente coprire la fessura tra parete e serranda applicando esclusivamente sulla faccia della parete lato meccanismo uno strato di cartongesso, per uno spessore minimo di 12,5 mm, realizzando una cornice di larghezza 100 mm. 24

25 Installazione in parete leggera verticale (cartongesso) EI 120 S - Casi particolari Montaggio a contatto con soffitto o pavimento o parete laterale Nella parete deve essere prevista un apertura quadrangolare con i tre lati costituiti con profili metallici per cartongesso avente il lato parallelo al soffitto o alla parete maggiorato di 75 mm ed i lati perpendicolari al soffitto o alla parete maggiorati di 63 mm rispetto alle misure nominali della serranda. I tre profili devono essere ricoperti con uno strato di cartongesso di spessore 12,5mm largo quanto lo spessore della parete. Nulla va applicato alla parete o al soffitto. Applicare solo tre liste di cartongesso a U lungo i tre lati liberi della serranda. Questo montaggio è consentito anche con due serrande in batteria affiancate o sovrapposte. B. Lunghezza nominale base (mm) H. Lunghezza nominale altezza (mm) 1. Montaggio a contatto con soffitto 2. Montaggio in angolo di stanza 3. Tamponatura in cartongesso, spessore 12,5 mm 4. Parete di installazione 5. Soffitto o pavimento 6. Parete laterale Montaggio in angolo di stanza Nella parete deve essere prevista un apertura quadrangolare con i due lati costituiti con profili metallici per cartongesso avente base ed altezza maggiorate di 63 mm rispetto alle misure nominali della serranda. I due profili devono essere ricoperti con uno strato di cartongesso di spessore 12,5 mm largo quanto lo spessore della parete. Nulla va applicato alla parete o al soffitto. Applicare solo due liste di catongesso a L lungo i due lati liberi della serranda. Questo montaggio è consentito anche con due serrande in batteria affiancate o sovrapposte. In caso di serrande affiancate sarà necessario porre le serrande con l asse verticale a causa dell ingombro del meccanismo di comando. 25

26 Installazione in parete leggera verticale (lastre di gesso) EI 90 S Le serrande tagliafuoco serie WKS25 classificate EI 90 S entro parete leggera verticale in lastre di gesso carreaux de plâtre garantiscono l isolamento dal fuoco e dal calore per 90 minuti solo se installate entro pareti aventi resistenza al fuoco classificata almeno EI 90, spessore minimo 70 mm e densità minima 995 kg/m³. In base alla norma EN (articolo 13.7) gli esiti delle prove si estendono a pareti aventi maggiore spessore e/o maggiore densità. Rispettare le distanze minime indicate nel paragrafo Distanze minime p. 17 Foratura nella parete Nella parete deve essere prevista un apertura quadrangolare avente base ed altezza maggiorate di 50 mm rispetto alle misure nominali della serranda. Si raccomanda di non eccedere più di 10 mm dalle misure indicate per non compromettere il corretto isolamento termico. Posizionamento serranda Alzare le linguette di fissaggio poste sul corpo cassa. Vedere paragrafo Linguette di fissaggio p. 6 per maggiori dettagli. B. Lunghezza nominale base (mm) H. Lunghezza nominale altezza (mm) 1. Tamponatura in cartongesso, spessore 12,5 mm 2. Vite autoperforante Ø 3,5 X 45 mm Posizionare la serranda nell apertura in modo tale che dalla parte del meccanismo di chiusura essa sporga dalla parete di 202 mm. Porre attenzione a non rovinare la guarnizione termoespandente esterna alla cassa. Bloccare la serranda in posizione fissandola alla parete con quattro viti nei fori previsti nelle linguette di fissaggio. La doppia prova (con meccanismo all interno del fuoco e con meccanismo all esterno del fuoco) ha dimostrato che non sussiste una direzione preferenziale per il posizionamento della serranda, né con riferimento alla direzione del flusso d aria né con riferimento al lato con maggiore probabilità di esposizione al fuoco, come indicato anche dalla norma EN (articolo 6.2). Tamponatura Non è necessario inserire alcun materiale, semplicemente coprire la fessura tra parete e serranda applicando esclusivamente sulla faccia della parete lato meccanismo uno strato di cartongesso, per uno spessore minimo di 12,5 mm, realizzando una cornice di larghezza 100 mm. 26

27 Installazione in parete leggera verticale (lastre di gesso) EI 120 S Le serrande tagliafuoco serie WKS25 classificate EI 120 S entro parete leggera verticale in lastre di gesso carreaux de plâtre garantiscono l isolamento dal fuoco e dal calore per 120 minuti solo se installate entro pareti aventi resistenza al fuoco classificata almeno EI 120, spessore minimo 100 mm e densità minima 995 kg/m³. In base alla norma EN (articolo 13.7) gli esiti delle prove si estendono a pareti aventi maggiore spessore e/o maggiore densità. Rispettare le distanze minime indicate nel paragrafo Distanze minime p. 17 Foratura nella parete serranda singola Nella parete deve essere prevista un apertura quadrangolare avente base ed altezza maggiorate di 50 mm rispetto alle misure nominali della serranda. Si raccomanda di non eccedere più di 10 mm dalle misure indicate per non compromettere il corretto isolamento termico. Foratura nella parete serrande accoppiate in batteria Nella parete deve essere prevista un apertura quadrangolare avente base ed altezza maggiorate di 50 mm rispetto alle misure nominali dell assieme delle due serrande accoppiate in batteria: serrande sovrapposte base = base serrande + 50 mm altezza = altezza1 + altezza mm + 50 mm serrande affiancate B. Lunghezza nominale base (mm) H. Lunghezza nominale altezza (mm) 1. Tamponatura in cartongesso, spessore 12,5 mm 2. Vite autoperforante Ø 3,5 X 45 mm base = base1 + base mm + 50 mm altezza = altezza serrande + 50 mm. Si raccomanda di non eccedere più di 10mm dalle misure indicate per non compromettere il corretto isolamento termico. Posizionamento serranda Alzare le linguette di fissaggio poste sul corpo cassa. Vedere paragrafo Linguette di fissaggio p. 6 per maggiori dettagli. Posizionare la serranda nell apertura in modo tale che dalla parte del meccanismo di chiusura essa sporga dalla parete di 185 mm. Porre attenzione a non rovinare la guarnizione termoespandente esterna alla cassa. Bloccare la serranda in posizione fissandola alla parete con quattro viti nei fori previsti nelle linguette di fissaggio. La doppia prova (con meccanismo all interno del fuoco e con meccanismo all esterno del fuoco) ha dimostrato che non sussiste una direzione preferenziale per il posizionamento della serranda, né con riferimento alla direzione del flusso d aria né con riferimento al lato con maggiore probabilità di esposizione al fuoco, come indicato anche dalla norma EN (articolo 6.2). Tamponatura Non è necessario inserire alcun materiale, semplicemente coprire la fessura tra parete e serranda applicando esclusivamente sulla faccia della parete lato meccanismo uno strato di cartongesso, per uno spessore minimo di 12,5 mm, realizzando una cornice di larghezza 100 mm. 27

28 Installazione in parete leggera verticale (lastre di gesso) EI 120 S - Casi particolari Montaggio a contatto con soffitto o pavimento o parete laterale Le misure dell apertura sono le medesime a quelle del paragrafo precedente. Applicare solo tre liste di cartongesso ad U lungo i tre lati liberi della serranda. Questo montaggio è consentito anche con due serrande in batteria affiancate o sovrapposte. 1. Montaggio a contatto con soffitto 2. Montaggio in angolo di stanza 3. Tamponatura in cartongesso, spessore 12,5 mm 4. Parete di installazione 5. Soffitto o pavimento 6. Parete laterale Montaggio in angolo di stanza Le misure dell apertura sono le medesime a quelle del paragrafo precedente. Applicare solo due liste di catongesso a L lungo i due lati liberi della serranda. Questo montaggio è consentito anche con due serrande in batteria affiancate o sovrapposte. In caso di serrande affiancate sarà necessario porre le serrande con l asse verticale a causa dell ingombro del meccanismo di comando. 28

29 Installazione in parete leggera verticale (cavedio) Le serrande tagliafuoco serie WKS25 sono testate e classificate per: Classificazione di resistenza al fuoco Installazione in parete leggera verticale (cavedio) EI 90 S EI 90 S (300 Pa) Dimensione foro D1 x D2 [mm] B Base nominale della serranda H Altezza nominale della serranda Vedere paragrafo Caratteristiche generali dei supporti di costruzione p. 19 per maggiori dettagli. Rispettare le distanze minime indicate nel paragrafo Distanze minime p. 17. Foratura nella parete Nella parete deve essere prevista un apertura come indicato in tabella e in disegno. B. Lunghezza nominale base (mm) H. Lunghezza nominale altezza (mm) 1. Cartongesso spessore 20 mm Sporgenza serranda da parete E [mm] Spessore minimo parete S [mm] (B+90) x (H+90) Sigillatura Tamponatura in cartongesso, spessore 20 mm Posizionamento serranda Posizionare la serranda nell apertura in modo tale che dalla parte del meccanismo di chiusura essa sporga come indicato in tabella e in disegno. Tamponatura Non è necessario inserire alcun materiale, semplicemente coprire la fessura tra parete e serranda applicando esclusivamente sulla faccia della parete lato meccanismo uno strato di cartongesso, per uno spessore minimo di 20 mm, realizzando una cornice di larghezza 75 mm. 2. Tamponatura in cartongesso, spessore 20 mm 3. Intelaiatura metallica 4. Vite autoperforante Ø 3,5 X 70 mm 29

30 COLLEGAMENTI ELETTRICI Connessioni elettriche I collegamenti elettrici devono essere effettuati da personale qualificato ed addestrato. Staccare l alimentazione prima di intraprendere qualsiasi attività riguardante le parti elettriche ed accertarsi inoltre che essa non possa essere ripristinata né casualmente né accidentalmente. Manuale e manuale compact Scheda elettronica S1-25 (optional S2) per microinterruttori di posizione pala (manuale) Scheda elettronica S1-25-B (optional S2) per microinterruttori di posizione pala (manuale compact) 1 Contatti microinterruttori di posizione pala FCU Contatto serranda chiusa DCU Contatto serranda aperta NO Normalmente aperto C Comune NF Normalmente chiuso Manuale con magnete - Versione MR/MI (alimentazione magnete a 24 V DC/48 V DC attraverso scheda S0-25) Scheda elettronica S0-25 per alimentazione magnete in 24VDC 48V DC. Microinterruttori di posizione pala inclusi 1 Contatti microinterruttori di posizione pala 2 Contatti per alimentazione magnete. Alimentazione a 24 V DC o 48 V DC. Rispettare la polarità per magnete ad immissione MAG Alimentazione magnete FCU Contatto serranda chiusa DCU Contatto serranda aperta NO Normalmente aperto C Comune NF Normalmente chiuso Posizione dei microinterruttori di posizione per comando manuale e manuale con magnete 1. La pala della serranda tagliafuoco è aperta (il flusso d aria è consentito) 2. La pala della serranda tagliafuoco è chiusa (il flusso d aria non è consentito) FCU Contatto serranda chiusa DCU Contatto serranda aperta 30

31 Versione motorizzata Motori Belimo: BFL24T, BFN24T, BF24T, BFL230T, BFN230T, BF230T. Motori Siemens: GRA126, GNA126, GGA126. Motori Siemens: GRA326, GNA326, GGA326. Posizione dei microinterruttori di posizione per versione motorizzata 1 Negativo (corrente continua) o neutro (corrente alternata) 2 Positivo (corrente continua) o fase (corrente alternata) 3 Fase 4 Neutro S1 Comune micro interruttore serranda chiusa S2 Normalmente chiuso micro interruttore serranda chiusa S3 Normalmente aperto micro interruttore serranda chiusa S4 Comune micro interruttore serranda aperta S5 Normalmente chiuso micro interruttore serranda aperta S6 Normalmente aperto micro interruttore serranda aperta Collegamento elettrico serrande motorizzate Per collegare le serrande all impianto procedere come segue: Verificare che tensione e frequenza di alimentazione corrispondano a quelli previsti per il servomotore (vedere la targhetta tecnica); Eseguire i collegamenti secondo lo schema seguente. 31

32 Specifiche elettriche Tensione di alimentazione e Potenza assorbita Contatti di posizione Manuale e manuale compact Versione a riarmo manuale: 12VDC / 2A 125VAC / 0,1A - Manuale con magnete Versione motorizzata Belimo Versione motorizzata Siemens Magnete (WKS25MR/MI): MR/MI 24/48 V DC (commutazione automatica tensione su scheda elettronica S0-25 per magnete 24V) Magnete ad interruzione di corrente (MR): P = 1,6 W Motore 24V AC/DC (WKS25VSB): VSB Belimo BFL24T In apertura: 2,5 W In stand-by: 0,8 W Motore 24V AC/DC (WKS25VSS): VSS Siemens GRA126 In apertura: 3,5 W In stand-by: 2 W Versione a riarmo motorizzato: Siemens: AC 24V 230V / 6 (2)A Belimo: DC 5V AC 250V / 1mA 3A (0,5A) Tempo di chiusura pala Molla: 1 s Motore: < 30 s Grado di protezione IP42 IP42 VERSIONE MAGNETICA IP54 VERSIONE MOTORIZZATA Magnete ad immissione di corrente (MI): P = 3,4 W Motore 230V AC DSB (WKS25DSB): Belimo BFL230T In apertura: 3,5 W In stand-by: 1,1 W Motore 230V AC DSS (WKS25DSS): Siemens GRA326 In apertura: 4,5 W In stand-by: 3,5 W 32

33 MANUTENZIONE E CONTROLLI Le serrande tagliafuoco di produzione Officine Volta MP3 sono prive di manutenzione. Controllo periodico Si indica l esecuzione di controlli periodici con cadenza prevista dalla legislazione nazionale. I controlli periodici sono da eseguirsi in conformità alla norma EN allegato C e norma EN allegato D. Qualora sia prevista la chiusura a distanza delle serrande tagliafuoco per effetto di segnale dato dall impianto di rilevamento fumi o da qualsiasi altro impianto di allarme, nell ambito del controllo periodico di tali impianti deve essere verificato il corretto funzionamento del segnale e la conseguente chiusura delle serrande tagliafuoco. Smaltimento Lo smaltimento in caso di rottamazione va eseguito in conformità con la legislazione nazionale. Per le parti elettriche ed elettroniche riferire inoltre alla Direttiva 2011/65/UE. 33

34 SELEZIONE Valori di portata in funzione della sezione Velocità frontale massima dell aria = 12 m/s Base (mm) frontale netta Portata massima frontale netta Portata massima frontale netta Portata massima frontale netta Portata massima Altezza (mm) m² m² m³/h m² m² m³/h m² m² m³/h m² m² m³/h 200 0,020 0, ,030 0, ,040 0, ,050 0, ,025 0, ,038 0, ,050 0, ,063 0, ,030 0, ,045 0, ,060 0, ,075 0, ,035 0, ,053 0, ,070 0, ,088 0, ,040 0, ,060 0, ,080 0, ,100 0, ,045 0, ,068 0, ,090 0, ,113 0, ,050 0, ,075 0, ,100 0, ,125 0, ,055 0, ,083 0, ,110 0, ,138 0, ,060 0, ,090 0, ,120 0, ,150 0, Base (mm) frontale netta Portata massima frontale netta Portata massima frontale netta Portata massima frontale netta Portata massima Altezza (mm) m² m² m³/h m² m² m³/h m² m² m³/h m² m² m³/h 200 0,060 0, ,070 0, ,080 0, ,090 0, ,075 0, ,088 0, ,100 0, ,113 0, ,090 0, ,105 0, ,120 0, ,135 0, ,105 0, ,123 0, ,140 0, ,158 0, ,120 0, ,140 0, ,160 0, ,180 0, ,135 0, ,158 0, ,180 0, ,203 0, ,150 0, ,175 0, ,200 0, ,225 0, ,165 0, ,193 0, ,220 0, ,248 0, ,180 0, ,210 0, ,240 0, ,270 0, Base (mm) frontale netta Portata massima frontale netta Portata massima frontale netta Portata massima frontale netta Portata massima Altezza (mm) m² m² m³/h m² m² m³/h m² m² m³/h m² m² m³/h 200 0,100 0, ,110 0, ,120 0, ,130 0, ,125 0, ,138 0, ,150 0, ,163 0, ,150 0, ,165 0, ,180 0, ,195 0, ,175 0, ,193 0, ,210 0, ,228 0, ,200 0, ,220 0, ,240 0, ,260 0, ,225 0, ,248 0, ,270 0, ,293 0, ,250 0, ,275 0, ,300 0, ,325 0, ,275 0, ,303 0, ,330 0, ,358 0, ,300 0, ,330 0, ,360 0, ,390 0, Base (mm) frontale netta Portata massima frontale netta Portata massima frontale netta Portata massima Altezza (mm) m² m² m³/h m² m² m³/h m² m² m³/h 200 0,140 0, ,150 0, ,160 0, ,175 0, ,188 0, ,200 0, ,210 0, ,225 0, ,240 0, ,245 0, ,263 0, ,280 0, ,280 0, ,300 0, ,320 0, ,315 0, ,338 0, ,360 0, ,350 0, ,375 0, ,400 0, ,385 0, ,413 0, ,440 0, ,420 0, ,450 0, ,480 0,

35 Valori di portata in funzione della perdita di carico P = 5 Pa Base (mm) Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Altezza (mm) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,8 Base (mm) Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Altezza (mm) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,5 Base (mm) Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Altezza (mm) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,8 35

36 P = 10 Pa Base (mm) Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Altezza (mm) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,2 Base (mm) Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Altezza (mm) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,9 Base (mm) Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Altezza (mm) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,8 >Qmax ,5 >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax

37 P = 15 Pa Base (mm) Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Altezza (mm) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,4 >Qmax - - Base (mm) Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Altezza (mm) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,7 >Qmax - - >Qmax ,5 >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - Base (mm) Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Q Lw Altezza (mm) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) m³/h db(a) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,3 >Qmax - - >Qmax >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax - - >Qmax

38 Valori di portata in funzione della potenza sonora generata Lw = 30 db(a) Base (mm) Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Altezza (mm) m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,3 Base (mm) Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Altezza (mm) m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,9 Base (mm) Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Altezza (mm) m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,7 38

39 Lw = 40 db(a) Base (mm) Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Altezza (mm) m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,0 Base (mm) Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Altezza (mm) m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,1 Base (mm) Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Altezza (mm) m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,7 39

40 Lw = 45 db(a) Base (mm) Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Altezza (mm) m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,6 Base (mm) Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Altezza (mm) m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,1 Base (mm) Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Q ΔP Altezza (mm) m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa m³/h Pa , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,6 40

41 Grafico perdita di carico e potenza sonora per base 400 mm Esempio B = Base [mm] B = 350 H = Altezza [mm] H = 250 Q = Portata [m³/h] Q = 2520 m³/h V1 = Velocità frontale dell aria [m/s] V1 = 8 m/s ΔP = Perdita di carico totale [Pa] Dal grafico: ΔP = 15x1,05=15,8 Pa Lw = Potenza sonora [db(a)] Dal grafico: Lw = 45,5-0,3=45,2 db(a) F = Frequenza centrale di banda d ottava [Hz] 41

42 Correzione per base diversa da 400 mm Correzione per base diversa da 400 mm B in mm ΔP x 2 1,64 1,52 1,3 1,16 1,05 1 0,93 0,89 0,87 0,84 0,82 0,8 0,78 0,77 Lw + -1,9-1,6-1,2-0,9-0,5-0,3 0 0,3 0,5 0,7 0,9 1,1 1,3 1,4 1,5 Correzione per stimare lo spettro in banda di ottava (Valori da sommare alla pressione sonora in db(a)) V1 (m/s) F (Hz)

43 ACCESSORI E RICAMBI 4 listelli di tamponamento per montaggio a parete B X H B = lunghezza base nominale (Es. 100) H = lunghezza altezza nominale (Es. 200) Kit scheda S1-25-B con microinterruttori pala aperta-chiusa + 2 viti, serie 25/23 (manuale compact) Kit scheda S1-25 con microinterruttori pala aperta-chiusa + 2 viti, serie 25/23 Kit scheda madre S0-25 e microinterruttori pala aperta-chiusa + 2 viti per meccanismo manuale magnetico serie 25/23 per alimentazione magnete a 24 V DC e 48 V DC Kit solo magnete ad immissione 24 V DC + 2 viti per meccanismo manuale magnetico serie 25/23 WKS25KIT[B][H] WHKS125C WHKS125 WHKS025 WHKMAGI25 Kit solo magnete ad interruzione 24 V DC + 2 viti per meccanismo manuale magnetico serie 25/23 WHKMAGR25 Gruppo disgiuntore serie 25 con fusibile WK70 Gruppo disgiuntore serie 25 con fusibile WK70 (manuale compact) WHKDISR WHKDISCR 43

44 Meccanismo manuale serie 25 con scatola basic + carter + camma e leva + 2 viti di fissaggio escluso gruppo disgiuntore Meccanismo manuale serie 25 + carter + camma e leva + scheda S1-25 con microinterruttori di posizione pala + 2 viti di fissaggio escluso gruppo disgiuntore Meccanismo manuale magnetico serie 25 escluso gruppo disgiuntore + scheda S0-25 con microinterruttori di posizione pala + magnete a interruzione alimentabile a 24 V DC o 48 V DC + carter e viti Meccanismo manuale magnetico serie 25 escluso gruppo disgiuntore + scheda S0-25 con microinterruttori di posizione + magnete ad immissione alimentabile a 24 V DC o 48 V DC + carter e viti Leva di riarmo per STD.R1-.C1 WH/WK25 (ricambio per il meccanismo manuale) Piastra motorizzata WK25/23 STD.R1 per Siemens GRA + viti di fissaggio (motore non incluso) Piastra motorizzata WK25/23 STD.R1 per Belimo BFL + viti di fissaggio (motore non incluso) WHK25MANB WHK25MANBS2 WHK25MANMMR WHK25MANMMI WHK25PLSLEVA WK25MTS WK25SMB Piastra motorizzata WK25/23 STD.R1 (compact) per Siemens GRA + viti di fissaggio (motore non incluso) Piastra motorizzata WK25/23 STD.R1 (compact) per Belimo BFL + viti di fissaggio (motore non incluso) WK25CMTS WK25CSMB Motore - serie Belimo - per serrande predisposte per motore BFL24T alimentazione 24 V AC/DC, BFL24T termofusibile 72 C Motore - serie Belimo - per serrande predisposte per motore BFL24T-ST alimentazione 24 V AC/DC, BFL24T-ST termofusibile 72 C con connettori per sistemi di controllo e supervisione Motore - serie Belimo Top Line - per serrande predisposte per motore BF24TLT-ST alimentazione 24 V AC/ BF24TLT-ST DC, termofusibile 72 C con connettori per sistemi di controllo e supervisione Motore - serie Belimo - per serrande predisposte per motore BFL230T alimentazione 230 V AC, BFL230T termofusibile 72 C 44

45 Motore - serie Siemens - per serrande predisposte per motore GRA126 alimentazione 24 V AC/DC, termofusibile 72 C Motore - serie Siemens - per serrande predisposte per motore GRA326 alimentazione 230 V AC, termofusibile 72 C Kit di montaggio a batteria L = lunghezza da accoppiare ( Es. 200 ) composto da due coppie di profili metallici e 14 viti Apertura di ispezione lato A Apertura di ispezione lato C Apertura di ispezione lato A+C (Disponibili solo in fase d ordine della serranda per dimensioni nominali base maggiori o uguali a 150 mm) Termofusibile di ricambio in rame con taratura 70 C per meccanismo manuale Termofusibile di ricambio in rame con taratura 95 C per meccanismo manuale Termofusibile 72 C per motore Belimo BFL e BFN (ricambio) Termofusibile 95 C per motore Belimo BFL e BFN (accessorio) Termofusibile 72 C per motore Siemens GRA, GNA e GGA (ricambio) Termofusibile 95 C per motore Siemens GRA, GNA e GGA (accessorio) GRA126 GRA326 WKSBA25[L] WKSPA WKSPC WKSPAC WK70 WK95 WWEZBAT72 WWEZBAT95 MT-FUSASK79.4 MT-FUSASK79.5 Verniciatura cassa serranda tagliafuoco WKS25 a polvere epossidica nero opaco WK25PAINT[B][H] Resistenza alla corrosione: Eccellente Resistenza al calore: Molto buona Resistenza all impatto diretto (lato verniciatura): 2Kg 5cm ISO 6272 Resistenza all impatto inverso (lato senza verniciatura): 2Kg 5cm ISO 6272 Resistenza alla camera di umidità: nessuna formazione di bolle dopo 500 ore secondo ISO 6270 Resistenza alla corrosione in nebbia salina: formazione di crepe trasversali <1mm dopo 500 ore secondo ISO 9227 Unità di comunicazione e controllo BKS24-1B per controllo e monitoraggio di 1 serranda tagliafuoco con motore Belimo WHBKS241B Unità di comunicazione e controllo BKS24-9A per controllo e monitoraggio fino a 9 serrande tagliafuoco con motore Belimo WHBKS249A 45

46 Unità di alimentazione e comunicazione: BKN per motori Belimo BFL24T-ST, BFN24T-ST e BF24T- WHBKN23024 ST Unità di alimentazione e comunicazione Modbus: BKN230-24MOD per motori Belimo BFL24T-ST, BFN24T-WHKBKN230-24MOD ST e BF24T-ST Unità di alimentazione e comunicazione MPBUS per BKS24-9A o gateways Belimo UK24MOD e UK24BAC: WHKBKN C-MP BKN C-MP per motori Belimo BFL24T-ST, BFN24T-ST e BF24T-ST Unità di alimentazione e comunicazione Modbus: BKN230MOD per motori Belimo BFL230T, BFN230T e WHKBKN230MOD BF230T Gateway Belimo UK24BAC per comunicazione BACnet (1) Si consiglia di equipaggiare con microinterruttori di posizione la serranda a comando manuale con magnete. WHKUK24BAC 46

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