Gli incendi in Umbria: dati statistici e organizzazione delle attività A.I.B.

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Ida Rubino
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1 Gli incendi in Umbria: dati statistici e organizzazione delle attività A.I.B. Mauro Frattegiani Incendi boschivi 1 Gli incendi in Italia (1): Sicilia Calabria Sardegna Campania P uglia A bruzzo Lazio Basilicata Liguria Piemonte M arche Lombardia Toscana M olise Umbria Emilia Romagna Friuli V.G. Valle d'aosta Trentino A. A. Veneto 0 10'000 20'000 30'000 40'000 50'000 60'000 70'000 80'000 90' '000 Fonte: Corpo forestale dello Stato Superficie incendiata totale (ha) Mauro Frattegiani Incendi boschivi 2

2 Gli incendi in Italia (2): Sicilia P uglia Calabria Campania A bruzzo Lazio Liguria Sardegna Basilicata M arche M olise Piemonte Umbria Valle d'aosta Lombardia Toscana Emilia Romagna Friuli V.G. Trentino A. A. Veneto Valore medio nazionale Fonte: Corpo forestale dello Stato Mauro Frattegiani Incendi boschivi 3 Percentuale superficie boscata incendiata rispetto alla superficie forestale totale Umbria: numero di incendi boschivi periodo anno Fonte: Regione Umbria Mauro Frattegiani Incendi boschivi 4

3 Umbria: superficie boscata incendiata periodo ha anno Fonte: Regione Umbria Mauro Frattegiani Incendi boschivi 5 Umbria: superficie media incendi periodo ha anno Fonte: Regione Umbria Mauro Frattegiani Incendi boschivi 6

4 Distribuzione mensile degli incendi. periodo % 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Fonte: Regione Umbria mese Mauro Frattegiani Incendi boschivi 7 Distribuzione oraria degli incendi. periodo % 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% Fonte: Regione Umbria Fasce orarie Mauro Frattegiani Incendi boschivi 8

5 Caratteristiche degli incendi Incendi sotterranei Si sviluppano sotto la superficie del terreno e il combustibile è rappresentato dalla sostanza organica contenuta nel suolo. Fenomeni estremamente rari in Italia, ma frequenti in paesi a clima più freddo, su suoli torbosi. Incendi bassi radenti Incendi di chioma Il combustibile è rappresentato dalla lettiera, dallo strato erbaceo e da quello basso arbustivo. Il fuoco si propaga velocemente ma senza raggiungere elevate temperature. Frequenti in Italia. Interessano le chiome dello strato arboreo, sviluppando un elevata quantità di calore, provocando danni gravissimi agli alberi. Gli incendi più estesi appartengono a questa tipologia, anche se spesso iniziano come incendi bassi radenti. Mauro Frattegiani Incendi boschivi 9 Fattori che influenzano gli incendi Umidità dell aria Vento Umidità del terreno e della vegetazione Temperatura Fattori climatici Orografia Struttura del bosco Altri fattori naturali Tipologia vegetazionale Fattori antropici Viabilità Mauro Frattegiani Incendi boschivi 10

6 Organizzazione Attività AIB (Anti Incendi Boschivi) Normativa di riferimento L. 353/2000 L. R. 28/2001 D.G.R. 1040/2006 Legge quadro in materia di incendi boschivi Testo unico regionale per le foreste Piano regionale AIB D.G.R. 4614/2008. Documento operativo annuale AIB 2008 Mauro Frattegiani Incendi boschivi 11 Organizzazione Attività AIB (Anti Incendi Boschivi) Fasi dell attività AIB Previsione Prevenzione Lotta Ripristino Mauro Frattegiani Incendi boschivi 12

Carta regionale del rischio di incendi boschivi sulla base della tipologia fitoclimatica

7 Carta regionale del rischio di incendi boschivi sulla base della tipologia forestale e degli eventi verificatisi nel periodo Mauro Frattegiani Incendi boschivi 13 Carta regionale del rischio di incendi boschivi sulla base della tipologia fitoclimatica e forestale e delle caratteristiche pirologiche delle specie Mauro Frattegiani Incendi boschivi 14

Carta regionale del rischio di incendi boschivi nelle diverse unità territoriali. Densità degli incendi nel periodo 1986-1998.

8 Carta regionale del rischio di incendi boschivi nelle diverse unità territoriali. Densità degli incendi nel periodo Mauro Frattegiani Incendi boschivi 15 Organizzazione Attività AIB (Anti Incendi Boschivi) Associazione di volontari AIB Perlustrazione del territorio Avvistamento dei focolai d incendio Aiuto dalle retrovie agli uomini impegnati nella lotta I Finanziamenti regionali, statali e comunitari servono per: Fornire binocoli per avvistamento. Attrezzare i volontari con casacche, arancioni o gialle, per l individuazione del personale. Fornire cartografia dettagliata delle zone di competenza. Dotare le squadre di apparecchiature ricetrasmittenti. Contribuire all acquisto di indumenti e materiali antinfortunistici. Mauro Frattegiani Incendi boschivi 16

9 Organizzazione Attività AIB (Anti Incendi Boschivi) Attori attività AIB Regione Corpo Forestale dello Stato Vigili del fuoco Comunità montane Associazioni di volontariato Sala Operativa Unificata Permanente SOUP Mauro Frattegiani Incendi boschivi 17 Organizzazione Attività AIB (Anti Incendi Boschivi) Fasi attività AIB Programmazione Regione Attori attività AIB Pianificazione attività di lotta Ricognizione, sorveglianza e avvistamento Attivazione e coordinamento interventi Direzione lavori intervento CFS, VVFF, CCMM CITTADINI, CFS, VVFF,CCMMM, ASSOCIAZIONI SALA OP. CFS, COR CFS, SOUP CFS Interventi Bonifica A terra Aerei CCMM, VVFF, CFS, ASSOCIAZIONI COAU CFS VVFF, CMM Ricognizione e attività ispettiva CFS Mauro Frattegiani Incendi boschivi 18

10 Mauro Frattegiani Incendi boschivi 19

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