CAPITOLATO SPECIALE PER IL SERVIZIO DI PULIZIA A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE DELLA SEDE DELLA COMUNITÀ DELLA VAL DI NON

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1 Via C.A. Pilati, CLES (TN) Tel. 0463/ Fax. 0463/ tecnico@comunitavaldinon.tn.it PEC : tecnico@pec.comunitavaldinon.tn.it TEL 0463/ FAX 0463/ Mail tecnico@comunitavaldinon.tn.it PEC tecnico@pec.comunitavaldinon.tn.it - Cod. Fisc Part. IVA CAPITOLATO SPECIALE PER IL SERVIZIO DI PULIZIA A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE DELLA SEDE DELLA COMUNITÀ DELLA VAL DI NON - parte amministrativa -

2 Sommario ART. 1 - OGGETTO DELL APPALTO... 3 ART. 2 DURATA DEL CONTRATTO E IMPORTO A BASE DI GARA... 3 ART. 3 NORME CHE REGOLANO IL CONTRATTO E CRITERI INTERPRETATIVI... 4 ART. 4 MODALITÀ E ORARIO DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 4 ART. 5 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO DA REALIZZARE... 5 ART. 6 MATERIALE, ATTREZZATURE E PRODOTTI... 6 ART. 7 APPALTO VERDE DEL SERVIZIO DI PULIZIA... 7 ART. 8 DISPOSIZIONI IN MATERIA AMBIENTALE E GESTIONE RIFIUTI ART. 9 OBBLIGHI ED ONERI A CARICO DELL AFFIDATARIO ART. 10 RESPONSABILITA ART ONERI A CARICO DELL AMMINISTRAZIONE ART. 12 ESTENSIONI ART MODALITÀ DI RIVALUTAZIONE DEL PREZZO ART. 14 CONTINUITÀ DEI SERVIZI - SCIOPERI E CAUSE FORZA MAGGIORE ART NORME RELATIVE AL PERSONALE ART. 16 CLAUSOLA SOCIALE ART. 17 SICUREZZA ART. 18 SEGRETO D UFFICIO ART RESPONSABILE DEL SERVIZIO ART. 20 GARANZIA DEFINITIVA ART SPESE CONTRATTUALI ART MODALITA DI FATTURAZIONE E PAGAMENTI ART. 23 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO ART. 24 SUBAPPALTO ART. 25 FALLIMENTO E ALTRE VICENDEDELL APPALTATORE ART CONTROLLI E MODALITA DI VERIFICA DELLE PRESTAZIONI ART INADEMPIENZE E PENALITA ART RISOLUZIONE E RECESSO ART. 29 FLUSSI FINANZIARI ART. 30 ELEZIONE DI DOMICILIO DELL APPALTATORE ART INTERVENUTA DISPONIBILITÀ DI CONVENZIONI APAC O CONSIP ART. 32 DISPOSIZIONI ANTICORRUZIONE ART CONTROVERSIE Allegato B Allegato C Allegato D

3 ART. 1 - OGGETTO DELL APPALTO L appalto di cui al presente capitolato ha per oggetto il servizio di pulizia a ridotto impatto ambientale della sede della Comunità della Val di Non sita in Via C. A. Pilati, n. 17 Cles. La prestazione oggetto dell appalto consiste nel servizio a canone di pulizia, ossia nell obbligo di mantenere puliti tutti i locali, i servizi igienici, le parti dell edificio diverso dai locali, i serramenti, le pertinenze nonché l arredamento e le eventuali attrezzature meccaniche o elettroniche in esso presenti. Le prestazioni oggetto del servizio sono specificate negli articoli seguenti. Il servizio comprende, inoltre, la fornitura a ciclo continuo del materiale economale quale carta igienica, salviette, sapone, sacchetti igienici e quant altro necessario per la corretta esecuzione del servizio, con l obbligo di impiegare esclusivamente prodotti rispondenti alle vigenti normative (biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità) e che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al D.M. 24 maggio In caso di applicazione di dosatori o affini e/o sistemi specifici di asciugatura, l impresa è tenuta a fornire senza interruzioni il relativo materiale di ricambio, quale a titolo esemplificativo - soluzioni detergenti liquide, asciugamani di carta, asciugamani a rotolo e simili. Sono considerati parte integrante e sostanziale del contratto d appalto: - il capitolato speciale d appalto con Allegati B, C e D - la Relazione tecnica descrittiva del servizio con planimetrie e superfici Allegato E - l offerta tecnica dell appaltatore Allegato F; - l offerta economica dell appaltatore; - Fac-simile Dichiarazione partecipazione Allegato A. - DUVRI Allegato G ART. 2 DURATA DEL CONTRATTO E IMPORTO A BASE DI GARA La durata del contratto è fissata a decorrere dalla data di effettivo avvio del servizio (indicativamente ) e fino al ; L importo complessivo dell appalto viene stimato in presunti ,00.= ( ,00.= annui) IVA esclusa, di cui 3.654,36.= ( 1.218,12.= annui) relativi agli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Gli importi sopra considerati si intendono al netto dell IVA e degli oneri per la sicurezza derivanti da rischi interferenziali. Gli importi del servizio di pulizia sono calcolati, ai fini dell affidamento, sulla base della stima delle ore settimanali minime richieste (quantificate in 1880 ore annue) e del materiale economale, come definite dal presente capitolato. I costi per la manodopera, ai sensi dell art. 23, comma 16 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., sono stimati in ,20.= ( ,40.= annui). La ditta aggiudicataria non ha alcun diritto di pretendere l aggiornamento e/o la revisione dei prezzi contrattuali per aumento del costo dei materiali, della manodopera o per ogni altra sfavorevole circostanza che possa verificarsi dopo la presentazione dell offerta, qualunque ne sia la causa. E ammessa la revisione dei prezzi nei limiti delle vigenti disposizioni del codice civile e delle leggi speciali in materia, fermo restando quanto previsto dal successivo art

4 ART. 3 NORME CHE REGOLANO IL CONTRATTO E CRITERI INTERPRETATIVI Le norme di riferimento per il contratto sono, in via principale: - la legge provinciale 9 marzo 2016, n. 2 Recepimento della direttiva 2014/23/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sull aggiudicazione dei contratti di concessione, e della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici: disciplina delle procedure di appalto e di concessione di lavori, servizi e forniture e modificazioni della legge provinciale sui lavori pubblici 1993 e della legge sui contratti e sui beni provinciali Modificazione della legge provinciale sull energia 2012 ; - la legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23 Disciplina dell attività contrattuale e dell amministrazione dei beni della Provincia autonoma di Trento e il Decreto del Presidente della Giunta Provinciale 22 maggio 1991, n /Leg. Regolamento di attuazione della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23 concernente: Disciplina dell attività contrattuale e dell amministrazione dei beni della Provincia Autonoma di Trento ; - il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m. ed il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, per quanto applicabili nell ordinamento provinciale; - il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, come aggiornato dal D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 e le diverse normative sulla sicurezza specifiche in materia; - la legge 13 agosto 2010, n. 136 Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia ; - il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 ; - la legge 6 novembre 2012, n. 190, Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione ; - le norme del codice civile; - la legge 8 novembre 1991, n Il contratto deve essere interpretato in base alle disposizioni di cui agli articoli da 1362 a 1371 del codice civile e, in caso di contrasto tra il contratto e il presente capitolato, si considerano prevalenti le disposizioni del presente capitolato. Nel caso in cui una o più previsioni del contratto dovessero risultare contrarie a norme inderogabili di legge o dovessero venire dichiarate nulle o annullate, ovvero dovessero risultare oggettivamente non attuabili, le rimanenti previsioni contrattuali rimarranno in vigore per conservare, per quanto possibile, lo scopo e lo spirito del contratto stesso. In tal caso le parti sostituiranno alle previsioni del contratto risultate contrarie a norme di legge o, comunque, dichiarate nulle o annullate o divenute oggettivamente non più attuabili, altre previsioni - legalmente consentite - che permettano di dare allo stesso un contenuto il più vicino possibile a quello che le parti avevano originariamente voluto ed assicurino un esecuzione del presente contratto conforme al suo spirito ed agli scopi intesi dalle parti. ART. 4 MODALITÀ E ORARIO DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO L affidatario determinerà gli orari in cui verrà svolto il servizio concordando previamente gli stessi con l Amministrazione. Le prestazioni giornaliere sono effettuate per 5 giorni alla settimana, con esclusione del sabato, della domenica e degli altri giorni festivi. 4

5 Il servizio di pulizia giornaliero così come quello periodico deve essere eseguito al di fuori del normale orario di lavoro degli uffici della Comunità (a partire dalle ore 17:30 dal lunedì al giovedì, a partire dalle ore 14:00 il venerdì). Eventuali interventi non programmabili in orario di chiusura degli Uffici dovranno essere concordati con il Segretario della Comunità o responsabile delegato. Rimane comunque facoltà dell Amministrazione modificare le fasce orarie concordate, dandone tempestiva comunicazione all affidatario. Il servizio di pulizia dovrà essere organizzato coerentemente con quanto indicato nel presente capitolato. Si precisa che, in riferimento agli interventi ordinari, l affidatario dovrà rispettare quanto indicato nell offerta tecnica con riferimento alle giornate di svolgimento del servizio. ART. 5 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO DA REALIZZARE Il servizio di pulizie relativo all immobile di cui all art. 1., comprende prestazioni giornaliere, infrasettimanali (LUNEDI, MERCOLEDI E VENERDI ), settimanali e quadrimestrali, quantificate in 1880 ore annue. Le prestazioni prevedono i seguenti interventi: a) Pulizie ordinarie giornaliere: - areazione locali; - pulizia e disinfezione apparecchi igienico sanitari (con utilizzo di prodotti anticalcare e disincrostanti wc), pulizia impronte e macchie su pareti verticali e specchi; - regolare rifornimento carta igienica, salviette e/o rotoli di carta ad uso asciugamani adatte ai distributori installati e sapone per distributori sapone liquido, pulizia scopini wc; - pulizia scrivanie dotate di piano di lavoro con superficie vetrata; - lavatura con apposito detersivo dei corridoi; b) Pulizie ordinarie tre volte alla settimana (lunedì, mercoledì e venerdì): - vuotatura e pulizia dei cestini (presenti negli uffici, nei bagni e nelle zone comuni) con raccolta differenziata di tutte le tipologie di rifiuti. c) Pulizie ordinarie settimanali: - spolveratura arredi bassi, video, computer, stampanti e telefoni con piumino antistatico e pulizia a umido piani di lavoro e davanzali; - pulizia impronte e macchie su porte e parti vetrate interne; - spazzatura, pulizia con panno bagnato e disinfezione di tutti i pavimenti, scale interne ed esterne e poggioli e relativi corrimano, esclusi i pavimenti in legno (giornaliero in caso di pioggia); - pulizia dei pavimenti in legno con panno umido o con utilizzo di prodotto specifico (giornaliero in caso di pioggia); - pulizia delle piastrelle di rivestimento dei servizi igienici; - pulizia di pareti e soffitti da polvere e ragnatele. d) Pulizie ordinarie quadrimestrali: - lavatura, su entrambe le facce di tutte le superfici vetrate ivi compresi gli infissi, porte a vetri, pannelli, vetrate; - lavaggio frangisole; - pulizia radicale ad umido degli arredi lavabili e delle porte. 5

6 - pulizia dei locali adibiti a Centro Elaborazione Dati al piano seminterrato solo su richiesta e sotto controllo del personale interno. Le prestazioni di cui ai commi precedenti non hanno carattere esaustivo e non esimono l Impresa dagli ulteriori adempimenti necessari all esecuzione di tutte le operazioni atte a soddisfare in ogni modo eventuali esigenze peculiari di igiene e igienizzazioni delle unità da pulire connesse alla loro specifica destinazione, assicurando la buona conservazione e l estetica delle medesime e di quanto in esse contenuto. L affidatario deve essere in grado di eseguire in completa autonomia il servizio di pulizie richiesto ed espletare lo stesso secondo le condizioni e modalità di cui al presente capitolato speciale, disponendo di risorse umane e materiali in modo da svolgere in maniera puntuale tanto le pulizie a canone che quelle straordinarie a chiamata, disponendo altresì di adeguate attrezzature e mezzi, dovendosi far carico del costo di noleggio di piattaforme o altre attrezzature specifiche, qualora venissero richiesti dei servizi che ne richiedono l impiego. ART. 6 MATERIALE, ATTREZZATURE E PRODOTTI Per l esecuzione del servizio di pulizia sono a totale carico dell affidatario tutte le attrezzature, i macchinari ed i prodotti utilizzati che dovranno essere tali da garantire l esecuzione del servizio a regola d arte ed al contempo tali da non danneggiare in alcun modo le superfici e quant altro presente nei locali e garantire la sicurezza e la tutela della salute degli operatori, dell utenza, dell ambiente e del territorio. Tutti gli strumenti e le sostanze utilizzabili nell esercizio dell attività, ivi compresi i dispositivi di protezione individuale e le attrezzature di sicurezza, sono a totale carico dell affidatario, che ne garantisce l assoluta rispondenza alle norme vigenti in materia di sicurezza e la piena efficienza; in nessun caso il personale dell affidatario potrà fare uso di strumenti, sostanze o altro di proprietà dell Amministrazione o in ogni modo esistenti presso i locali dello stesso. L affidatario è responsabile della custodia sia dei macchinari e delle attrezzature che dei prodotti chimici utilizzati. Tutti i macchinari e le attrezzature impiegati devono essere certificate e conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti in Italia o nella CE e tutti gli aspiratori per polveri devono essere provvisti di meccanismo di filtraggio dell aria in uscita secondo le disposizioni di legge. Prima dell inizio dei servizi è fatto obbligo all affidatario di fornire copia del certificato di conformità e scheda tecnica dettagliata dei macchinari e delle attrezzature che si intendono impiegare. L affidatario dovrà dimostrare, con apposita documentazione, di aver provveduto ad eseguire la manutenzione ordinaria programmata presso officine specializzate. L impiego dei macchinari e delle attrezzature, la loro scelta e le caratteristiche tecniche devono essere perfettamente compatibili con l attività dell Amministrazione ed essere conformi a quanto indicato in offerta tecnica. Non devono pertanto essere rumorose e devono essere tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato di funzionamento, al fine di evitare disturbo agli utenti, danni alle strutture, agli arredi ed attrezzi dell Amministrazione. Tutti i macchinari e le attrezzature devono essere dotati di tutti gli accessori per proteggere e salvaguardare l operatore ed i terzi da eventuali infortuni, nonché conformi a tutte le norme di legge vigenti in materia. Su tutti i macchinari e le attrezzature di proprietà dell affidatario devono essere applicate targhette riportanti il nominativo od il contrassegno dello stesso. La sostituzione e la manutenzione di macchinari ed attrezzature sono a carico dell affidatario. L incaricato dall Amministrazione potrà vietare l uso di attrezzature ritenute non idonee. 6

7 La pulizia delle apparecchiature telefoniche, di quelle elettriche ed elettroniche deve essere eseguita con la massima cura e con tutte le precauzioni, per non danneggiare le apparecchiature stesse, usando esclusivamente aspirapolvere e panni asciutti; solo in caso di necessità, potranno essere impiegati stracci umidi. La fornitura dei materiali di consumo (quali carta e sapone) è interamente a carico dell affidatario, il quale è obbligato a verificare che i materiali siano compatibili con i dispensatori presenti presso la sede. In alternativa, l affidatario potrà procedere alla sostituzione dei dispensatori attualmente presenti ed all installazione di nuovi dispensatori, sostenendone qualsiasi onere e spesa connessi. In caso di eventuale sostituzione, al termine del periodo contrattuale i dispensatori installati rimarranno di proprietà dell Amministrazione. Per quanto riguarda i prodotti, questi dovranno essere di buona qualità, rispondenti ai requisiti delle norme vigenti in Italia e nell UE relativamente a biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità, nonché a quanto indicato in offerta tecnica e mantenuti per tutta la durata del servizio. Per le specifiche si rinvia al seguente articolo relativo all Appalto verde del servizio di pulizia. L Amministrazione si riserva, in caso di anomalie, di chiedere ed ottenere la sostituzione di alcuni prodotti ritenuti non adatti ad una buona esecuzione del servizio. E vietato l utilizzo di sostanze infiammabili, tossiche, nocive, cancerogene, corrosive e in ogni caso dannose alla salute e alle cose, da parte del personale impiegato dalla ditta aggiudicataria per il servizio in oggetto, ai sensi del D.lgs. 81/2008. ART. 7 APPALTO VERDE DEL SERVIZIO DI PULIZIA Ai sensi dell art. 34 del D.Lgs 50/2016 (Codice degli appalti) come modificato dal DLgs al presente appalto si applicano i criteri di sostenibilità energetica e ambientale ed in particolare le specifiche tecniche e le clausole contrattuali contenute nei criteri ambientali minimi adottati con decreto del Ministro dell ambiente e della tutela del territorio e del mare con il Decreto Ministeriale del 24 maggio Le prestazioni oggetto del presente capitolato dovranno essere eseguite in conformità a quanto previsto dal Decreto Ministeriale del 24 maggio 2012 recante Criteri ambientali minimi per l affidamento del servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l igiene (G.U. n. 142 del 20 giugno 2012) e alle Condizioni di esecuzione/clausole contrattuali di seguito riportate: Criteri ambientali minimi: 1. PRODOTTI PER L IGIENE (DETERGENTI MULTIUSO, PER FINESTRE E PER SERVIZI SANITARI) I prodotti per l igiene quali i detergenti multiuso destinati alla pulizia di ambienti interni, detergenti per finestre e detergenti per servizi sanitari utilizzati dall impresa appaltatrice per le pulizie ordinarie, devono essere conformi ai Criteri Ambientali Minimi individuati al capitolo PRODOTTI PER L IGIENE. Verifica: L offerente deve fornire una lista completa dei detergenti che si impegna ad utilizzare riportando produttore, denominazione commerciale di ciascun prodotto e l eventuale possesso dell etichetta ambientale Ecolabel europeo. Per i prodotti non in possesso dell Ecolabel europeo, presunti conformi, il legale rappresentante dell impresa offerente, sulla base dei dati acquisiti dai produttori dei detergenti e/o riportati nelle etichette, nelle schede tecniche o di sicurezza dei prodotti, è tenuto a sottoscrivere la dichiarazione di cui all allegato B, con la quale attesta che i prodotti detergenti sono conformi ai criteri ambientali minimi. 7

8 L aggiudicatario provvisorio, per i prodotti non in possesso dell etichetta ecologica Ecolabel, dovrà presentare un rapporto di prova redatto da un laboratorio accreditato ISO 17025, che garantisca la conformità dei prodotti detergenti ai criteri ambientali minimi. 2. PRODOTTI DISINFETTANTI I prodotti disinfettanti utilizzati devono essere autorizzati dal Ministero della salute: a) come presidi medico-chirurgici, ai sensi del DPR n. 392/1998; in tal caso devono riportare in etichetta le seguenti diciture: Presidio medico-chirurgico e Registrazione del Ministero della salute n.... ; b) come prodotti biocidi, ai sensi del D.Lgs. n. 174/2000; in tal caso devono riportare in etichetta le seguenti diciture: Prodotto biocida e Autorizzazione/Registrazione del Ministero della salute n..... I prodotti disinfettanti devono essere inoltre conformi ai Criteri Ambientali Minimi individuati al capitolo PRODOTTI PER L IGIENE Specifiche tecniche dei disinfettanti, dei prodotti per impieghi specifici e dei detergenti superconcentrati. Verifica: Il legale rappresentante dell impresa offerente deve fornire una lista completa dei prodotti disinfettanti che si impegna ad utilizzare riportando produttore, nome commerciale di ciascun prodotto, numero di registrazione/autorizzazione e, sulla base dei dati acquisiti dai produttori dei detergenti e/o riportati nelle etichette, nelle schede tecniche o di sicurezza dei prodotti, deve attestare la rispondenza di tali prodotti ai relativi criteri ambientali minimi, sottoscrivendo la dichiarazione di cui all Allegato C. L aggiudicatario provvisorio, per attestare la rispondenza di tali prodotti ai criteri ambientali minimi del capitolo PRODOTTI PER L IGIENE dovrà fornire etichette, schede tecniche e schede di sicurezza dei prodotti. L Amministrazione aggiudicatrice potrà richiedere all aggiudicatario provvisorio anche la presentazione di un rapporto di prova da parte di un laboratorio accreditato ISO 17025, per verificare la rispondenza di uno dei prodotti in elenco ai criteri ambientali indicati nel punto 6.2 del D.M. 24 maggio ALTRI PRODOTTI I prodotti diversi da quelli di cui ai punti e si intendono quelli utilizzati per le pulizie periodiche o straordinarie quali, in via esemplificativa, cere, deceranti, decappanti, deteresolventi, cere metallizzate smacchiatori di inchiostri, pennarelli, graffiti, nonché i prodotti classificati superconcentrati. Per prodotti superconcentrati si intendono quei prodotti destinati alla pulizia di ambienti interni di edifici, inclusi i detergenti per finestre e i detergenti per servizi sanitari, con elevata concentrazione di sostanza attiva, ovvero almeno pari al 30% per quelli da diluire e almeno al 15% per quelli pronti all uso. I detergenti superconcentrati devono essere utilizzati solo con sistemi di dosaggio o apparecchiature (per esempio, bustine e capsule idrosolubili, flaconi dosatori con vaschette di dosaggio fisse o apparecchi di diluizione automatici) che evitano che la diluizione sia condotta arbitrariamente dagli addetti al servizio. Queste categorie di prodotti debbono essere conformi al Regolamento CE 648/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio e ai Criteri Ambientali Minimi individuati al capitolo PRODOTTI PER L IGIENE, punto 6.2 Specifiche tecniche dei disinfettanti, dei prodotti per impieghi specifici e dei detergenti superconcentrati del D.M. 24 maggio

9 Verifica: Il legale rappresentante dell impresa offerente deve fornire una lista completa dei prodotti che si impegna ad utilizzare riportando produttore, nome commerciale di ciascun prodotto, funzione d uso, e, sulla base dei dati acquisiti dai produttori e/o riportati nelle etichette, nelle schede tecniche o di sicurezza dei prodotti, deve attestare la rispondenza di tali prodotti ai relativi criteri ambientali minimi, sottoscrivendo la dichiarazione di cui all Allegato D. Per quanto riguarda i prodotti superconcentrati, è necessario allegare in sede id presentazione dell offerta anche la documentazione fotografica sui sistemi di dosaggio e di diluizione che si intendono adottare per il controllo delle corrette diluizioni. L aggiudicatario provvisorio, per attestare la rispondenza di tali prodotti ai criteri ambientali minimi del capitolo PRODOTTI PER L IGIENE dovrà fornire etichette, schede tecniche e schede di sicurezza dei prodotti. L Amministrazione aggiudicatrice potrà richiedere all aggiudicatario provvisorio anche la presentazione di un rapporto di prova da parte di un laboratorio accreditato ISO 17025, per verificare la rispondenza di uno o più dei prodotti in elenco ai criteri ambientali individuati al capitolo PRODOTTI PER L IGIENE. 4. PRODOTTI AUSILIARI I prodotti di carta tessuto forniti (carta igienica, rotoli per asciugamani, salviette monouso etc.) devono rispettare i criteri di qualità ecologica stabiliti nella Decisione 2009/568/CE del 9 luglio 2009, che stabilisce i criteri ecologici per l assegnazione del marchio comunitario di qualità ecologica Ecolabel Europeo al tessuto carta. Verifica: L offerente deve fornire una lista completa dei prodotti in carta e tessuto che si impegna a fornire, riportando produttore e nome commerciale del prodotto. L aggiudicatario provvisorio, per i prodotti in carta tessuto non in possesso dell Ecolabel europeo, presunti conformi, è tenuto a fornire all Amministrazione aggiudicatrice le prove di conformità rilasciate da organismi verificatori accreditati in base alle norme tecniche pertinenti, al fine di dimostrare la rispondenza del prodotto a tali criteri ecologici. 5. CONDIZIONE DI ESCLUSIONE/CLAUSULE CONTRATTUALI 5.1 DIVIETO DI USO DI DETERMINATI PRODOTTI L impresa aggiudicataria non può utilizzare prodotti con funzione esclusivamente deodorante/profumante. 5.2 PRODOTTI AUSILIARI: ATREZZATURE DI LAVORO E vietato utilizzare segatura del legno e piumini di origine animale (tranne per l uso esclusivo di spolveratura a secco di opere artistiche e comunque su richiesta specifica della stazione appaltante). 5.3 FORMAZIONE DEL PERSONALE ADDETTO ALLE PULIZIE DEI LOCALI DELLA STAZIONE APPALTANTE La ditta appaltatrice dovrà garantire che tutto il personale addetto alla commessa sia stato adeguatamente formato ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. 81/08, e che, nelle iniziative di formazione attuate ai sensi del citato D.Lgs., siano trattati anche i seguenti argomenti: - corrette modalità d uso in relazione al dosaggio dei prodotti di pulizia; - precauzioni d uso (divieto di mescolare, come manipolare il prodotto, come intervenire in caso di sversamenti o di contatti accidentali, come leggere le schede di sicurezza); 9

10 - differenze tra disinfezione e lavaggio; - modalità di conservazione dei prodotti; - caratteristiche dei prodotti per la pulizia a minori impatti ambientali e dei prodotti ausiliari ecologici., le etichette, incluse quelle ecologiche, dei prodotti detergenti e disinfettanti per le pulizie. La ditta appaltatrice, entro 60 giorni dall inizio del servizio, dovrà presentare il proprio programma di formazione del personale, le ore di formazione svolte, i docenti dei corsi con relativo profilo sintetico curriculare, l impostazione delle verifiche con cui è stato valutato l apprendimento dei partecipanti, le date e le sedi dei corsi organizzati, i dati dei partecipanti e il foglio delle firme di presenza, i test di verifica effettuati e i risultati conseguiti. Resta fermo che l impresa appaltatrice potrà verificare i contenuti formativi impartiti al personale già operante nella precedente gestione al fine di adeguare i propri interventi formativi. Per il personale assunto in corso di esecuzione contrattuale destinato alla commessa, deve essere presentata analoga documentazione entro 60 giorni dall immissione in servizio. 5.4 GESTIONE DEI RIFIUTI Nel caso che l edificio non ne sia già provvisto, l aggiudicatario dovrà fornire idonei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti nell edificio, in modo che gli stessi siano suddivisi in maniera corrispondente alla modalità di raccolta adottata dalla Comunità della Val di Non. Tali contenitori rimarranno in possesso del committente alla scadenza contrattuale. I materiali di risulta dello svuotamento dei cestini, ed in genere di quanto raccolto durante l espletamento del servizio di pulizia dovrà essere depositato, chiuso in idonei sacchi (di materiale previsto dalla specifica normativa) e predisposto per la raccolta settimanale del rifiuto secco con il sistema porta a porta, per lo smaltimento del rifiuto umido tramite compostiera e per il conferimento/avvio da parte degli addetti della Comunità del rifiuto differenziato (carta, plastica, vetro, etc ) ai Centri di Raccolta gestiti dalla Comunità della Val di Non. 5.5 REPORTISTICA SUL PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DEI CONSUMI DI PRODOTTI L aggiudicatario dovrà produrre un rapporto annuale sui prodotti consumati per le esigenze di sanificazione e detergenza (e per altri scopi, per esempio ceratura delle superfici) durante il periodo di riferimento, indicando per ciascun prodotto, produttore e nome commerciale del prodotto, quantità di prodotto utilizzata. La relazione deve essere accompagnata da opportune prove documentali, su richiesta dell Amministrazione aggiudicatrice. ART. 8 DISPOSIZIONI IN MATERIA AMBIENTALE E GESTIONE RIFIUTI Tenuto conto che la Stazione appaltante ha ottenuto la registrazione EMAS (European Community s Eco-Management and Audit Scheme - Regolamento CE n. 1221/2009 così come aggiornato con il Regolamento UE 2017/1505 del ) da parte del Comitato Ecolabel- Ecoaudit (n. registrazione IT ), l Appaltatore si impegna ad eseguire il presente servizio ed i relativi acquisti, improntati al rispetto dell ambiente, secondo le indicazioni contenute nel documento di politica ambientale e nelle procedure operative del sistema di gestione ambientale della Comunità della Val di Non e da quanto previsto dai Criteri ambientali minimi per l affidamento del servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l igiene riportati nel Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione, contenuti nel Decreto del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 24 maggio

11 La Ditta si impegna a: curare le modalità di stoccaggio dei prodotti utilizzati in modo da prevenire possibili fuoriuscite accidentali dei liquidi e comunque procedendo, in caso di fuoriuscita, all immediata messa in sicurezza dell area con apposito materiale assorbente tenuto a disposizione in loco; scaricare nei bagni presenti nell edificio gli scarichi derivanti dalle attività di pulizia, con divieto assoluto di scarico nei tombini esterni (acque bianche); rispettare le eventuali ulteriori prescrizioni fissate dalla Comunità nel sistema di gestione ambientale e trasmettere alla stessa, su richiesta, i dati relativi agli impatti ambientali del servizio affidato; formare adeguatamente il proprio personale relativamente alle prescrizioni in materia ambientale; spegnere le luci nei locali non occupati e limitare allo stretto necessario il consumo di energia elettrica per la illuminazione durante il servizio; chiudere i rubinetti ed evitare possibili sprechi di acqua, e qualora ci siano perdite, informare tempestivamente il Servizio Tecnico e Tutela Ambientale; gestire i rifiuti secondo le modalità definite all art. 9, par ART. 9 OBBLIGHI ED ONERI A CARICO DELL AFFIDATARIO Tutti gli obblighi e gli oneri necessari per la prestazione del servizio devono intendersi a completo carico dell affidatario, ad esclusione di quelli eventualmente indicati come espressamente a carico dell Amministrazione. È fatto obbligo all affidatario considerare inclusi nell importo offerto anche gli oneri e le spese non specificatamente indicati, ma comunque necessari per l esecuzione a regola d arte del servizio. Fermo quanto specificato, sono comunque a completo carico dell affidatario: tutte le spese per imposte e tasse o comunque derivanti dall espletamento del servizio, in particolare oneri di carattere amministrativo, antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali relativi ai propri dipendenti; la perfetta esecuzione dei lavori, secondo le regole dell arte, nella piena osservanza dei requisiti prescritti dalle vigenti leggi e regolamenti in materia che, ad ogni effetto, vengono richiamati come facenti parte del presente capitolato; in particolare, dovrà essere garantita la piena osservanza delle norme igienico sanitarie vigenti; le spese di organizzazione e gestione economico-normativa del proprio personale; le divise per il personale impiegato e relativo lavaggio e stiratura, da eseguirsi nel rispetto delle norme vigenti in materia di igiene in ambienti socio assistenziali; le tessere di riconoscimento e distintivi per il proprio personale; i sacchi per la raccolta dei rifiuti; le spese e gli oneri per l attività di qualificazione, formazione ed aggiornamento dei propri dipendenti; gli oneri relativi agli affiancamenti per i nuovi assunti; i dispositivi di protezione individuale; gli oneri relativi al montaggio, impiego e smontaggio, di ponteggi, elevatori sia fissi che mobili, eventualmente necessari per qualsiasi tipologia di prestazione; ogni altra prestazione/onere eventualmente contemplata in altra parte del presente capitolato o necessaria per l espletamento del servizio; gli oneri relativi ad eventuali danni derivanti a persone o cose dovuti a cattiva o negligente conduzione del servizio; gli oneri relativi all affissione di eventuali cartelli e segnalazioni a norma delle norme vigenti. Gli obblighi a carico dell affidatario sono i seguenti: 11

12 avvalersi di personale dipendente regolarmente iscritto nei propri libri paga, dotato di matricola ed assicurato contro gli infortuni e presso gli enti di previdenza ed assistenza; essere perfettamente a conoscenza della vigente normativa nazionale riguardante la sicurezza del lavoro, che osserverà e farà osservare al proprio personale durante l esecuzione del servizio, dovrà adottare tutte le cautele o misure che si rendessero necessarie per prevenire qualsiasi tipo di infortunio od eventi comunque dannosi; informare i propri dipendenti di tutti i rischi inerenti l uso di attrezzature specifiche per ogni tipo di lavoro, obbligandosi inoltre a una continua vigilanza sui luoghi oggetto dei lavori, volta ad identificare eventuali ulteriori rischi specifici ed adottare le cautele e le misure del caso; adottare, nell esecuzione del servizio, autonomamente ed a sua esclusiva iniziativa e senza necessità di alcuna richiesta o sollecito da parte dell Amministrazione, tutti i provvedimenti e le cautele necessarie secondo le norme di legge e d esperienza, delle quali deve essere a perfetta conoscenza, per garantire la piena incolumità sia delle persone addette ai lavori che dei dipendenti della Comunità della Val di Non che di terzi e per evitare danni ai beni pubblici e privati; impiegare per il servizio mezzi dotati d idonea copertura assicurativa per responsabilità civile verso terzi comprensiva anche dei danni arrecati dall uso di eventuali accessori; in caso di aggiudicazione, nel caso in cui tali accessori non siano dotati di tale copertura, si impegna a sottoscrivere la polizza aggiuntiva prima della sottoscrizione del contratto. L affidatario si impegna altresì a: curare con diligenza ed attenzione l apertura e la chiusura degli immobili oggetto del servizio, vietando l ingresso a persone estranee; custodire con diligenza le chiavi degli immobili oggetto del servizio, restituendo le stesse a conclusione del contratto; depositare in apposti locali/armadi tutti i materiali e le attrezzature necessarie al servizio; l amministrazione non sarà responsabile di eventuali danni o furti degli stessi; eseguire la raccolta differenziata; segnalare tempestivamente al responsabile dell Amministrazione qualsiasi anomalia, danno, rottura o guasto rilevato o provocato durante l esecuzione del servizio; segnalare tempestivamente circostanze e/o fatti che possano impedire il regolare adempimento del servizio. ART. 10 RESPONSABILITA L affidatario rimane l unico responsabile, anche nei confronti dell Amministrazione, per tutto quanto concerne le attività che gli verranno affidate, nel rispetto delle modalità e degli obblighi indicati nel presente capitolato, nel contratto e, in generale, dalla normativa vigente. L affidatario dichiara che adopererà la massima diligenza nell esecuzione delle prestazioni, garantendo di essere in grado di provvedere alle stesse, in conformità a tutte le leggi ed i regolamenti applicabili al momento in cui verrà resa. L Amministrazione non potrà in alcun modo essere considerata depositaria delle attrezzature e dei materiali di proprietà dell affidatario che si trovino nei locali dello stesso, per cui solo all affidatario spetterà la loro custodia e conservazione, restando così l amministrazione sollevata da ogni responsabilità per furti, danneggiamenti, incendi o altre cause. L affidatario è responsabile dei danni arrecati all Amministrazione, ai suoi dipendenti ed a terzi, anche per fatto doloso o colposo del proprio personale, dei propri collaboratori, dei propri ausiliari in genere e di chiunque si avvalga nel corso dell esecuzione del contratto. Sinistri ed infortuni che dovessero accadere al personale o a cose dell affidatario saranno sempre a suo carico. 12

13 La ditta è obbligata a presentare alla Comunità, prima della stipula del contratto di appalto, copia di una polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi a garanzia di eventuali danni che possono essere causati a persone, cose ed animali, sollevando con ciò la Comunità da ogni e qualsiasi responsabilità, per tutta la durata del servizio. I massimali di assicurazione non dovranno essere inferiori all importo di ,00.= - massimale unico rispettivamente per sinistro, per ogni persona, per danni a cose, animali e quant altro l assicurazione comprenda. L affidatario si assume, sin d ora, l obbligo di comunicare per iscritto all Amministrazione qualsiasi variazione al testo della polizza. La mancata comunicazione, così come la mancata reintegrazione, costituisce per l Amministrazione titolo per la risoluzione immediata del contratto ex art c.c. ART ONERI A CARICO DELL AMMINISTRAZIONE L Amministrazione mette a disposizione gratuitamente i servizi di acqua ed elettricità necessari per l effettuazione dei servizi. Sarà inoltre consentito il deposito di una quantità ragionevole e necessaria a garantire la continuità delle prestazioni in locale appositamente adibito e la cui cura ed ordine sono a carico dell affidatario. Resta a carico dell Amministrazione la tariffa per la raccolta e smaltimento rifiuti. ART. 12 ESTENSIONI E SERVIZI ULTERIORI SU RICHIESTA Ai sensi dell art. 106, co. 1, lett. a), del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., l Amministrazione potrà richiedere all affidatario di espletare il servizio in oggetto presso immobili o ulteriori parti dello stesso immobile non ricompresi nel capitolato speciale e secondo le modalità descritte nel presente capitolato (vedi tabella dell allegato E - relazione tecnica descrittiva del servizio con planimetrie e superfici). L importo complessivo delle eventuali estensioni sarà calcolato sulla base dell importo proposto in fase di gara. L Amministrazione si riserva di chiedere, se necessario, servizi di pulizia aggiuntivi al presente Capitolato, affidandoli a trattativa privata allo stesso prestatore del servizio principale alle stesse condizioni contrattuali offerte in fase di gara. ART MODALITÀ DI RIVALUTAZIONE DEL PREZZO Il prezzo concordato non potrà subire variazione alcuna per tutta la durata del primo anno di servizio. A decorrere dal 2 anno di servizio, ai sensi art. 106 del D.Lgs. 50/2016, la ditta potrà formulare alla Comunità richiesta scritta di rivalutazione - con arrotondamento al centesimo superiore - del prezzo concordato, in relazione alle eventuali variazioni in aumento dell indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati del mese di settembre nei confronti dello stesso mese dell anno precedente come calcolate dal Servizio Statistica della Provincia Autonoma di Trento. La domanda di adeguamento dovrà essere comunicata almeno 15 (quindici) giorni prima rispetto alla data della richiesta applicazione del nuovo prezzo e comunque la variazione dovrà essere fissata di comune accordo fra la ditta e la Comunità. 13

14 ART. 14 CONTINUITÀ DEI SERVIZI - SCIOPERI E CAUSE FORZA MAGGIORE La continuità del servizio dovrà essere assicurata quotidianamente tutti i giorni dell anno senza interruzioni dovute a ferie, festività, scioperi, avarie, ecc. L affidatario dovrà provvedere a tutte le prestazioni suddette con personale proprio. In nessun caso, quindi, l affidatario può sospendere o interrompere i servizi che devono essere assicurati anche in caso di eventi eccezionali. Se, in caso di scioperi o per cause di forza maggiore, il servizio non potesse essere effettuato, l Amministrazione tratterrà in via straordinaria una cifra proporzionale al minor lavoro effettuato. L affidatario dovrà comunque garantire, in detti casi, l effettuazione di un servizio di emergenza con l espletamento dei servizi indispensabili. ART NORME RELATIVE AL PERSONALE Nei confronti del personale impiegato nei servizi, l affidatario è tenuto ad osservare tutte le leggi, regolamenti, disposizioni dei contratti normativi salariali, inclusi i versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi che disciplinano i rapporti di lavoro della categoria nonché tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, sicurezza prevenzione degli infortuni e assicurazioni sociali ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. L Amministrazione, in caso di violazione di quanto sopra descritto, applica l art. 30, commi 5 e 6, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.. Ogni responsabilità in merito a quanto suindicato e alle norme sulla sicurezza dei lavoratori fa capo esclusivamente all affidatario; tuttavia, nei confronti dell Amministrazione, egli è tenuto, a richiesta, a rendere completa dichiarazione e/o dimostrazione documentale del rispetto di dette prescrizioni e l Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare opportuni accertamenti. L affidatario deve impiegare personale di sicura professionalità ed affidabilità, che deve osservare diligentemente tutte le norme e disposizioni generali e particolari in vigore presso l Amministrazione. Nello specifico si evidenzia che la stessa si è dotata con deliberazione della Giunta n. 3 di data del Codice di comportamento dei dipendenti. Il contraente, con riferimento alle prestazioni oggetto del presente contratto, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento dei dipendenti. A tal fine si dà atto che la Comunità della Val di Non ha pubblicato sul proprio sito istituzionale il codice di comportamento per una sua più completa e piena conoscenza Tematiche/Amministrazione-Trasparente/Disposizioni-generali/Atti-generali/Codice-disciplinare-ecodice-di-condotta/Codice-di-comportamento-dei-dipendenti. La violazione degli obblighi derivanti dal Codice può costituire causa di risoluzione del contratto. L Amministrazione appaltante, accertata l eventuale violazione, contesta per iscritto (al contraente) il fatto assegnando un termine non superiore a 10 giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Nel caso in cui queste non fossero presentate o risultino non accoglibili, l Amministrazione appaltante procede alla risoluzione del contratto, fatto salvo il risarcimento dei danni subiti. L affidatario ed il suo personale dovranno uniformarsi a tutte le norme e disposizioni di servizio, comunque, emanate dall Amministrazione. Prima dell avvio del servizio, l affidatario fornirà al responsabile dell Amministrazione un elenco dei nominativi del personale addetto ai servizi, comunicando altresì in corso di esecuzione del contratto qualsiasi variazione allo stesso. 14

15 A richiesta dell Amministrazione, l affidatario sarà tenuto a rendicontare le ore di servizio effettivamente svolte dai propri operatori (comprensive delle fasce orarie), sulla base di quanto indicato in offerta tecnica. Il personale addetto, del cui operato risponde ad ogni effetto l affidatario, deve essere professionalmente capace e fisicamente idoneo, mantenere un contegno irreprensibile e decoroso, adeguato all ambiente in cui è chiamato ad operare e dovrà essere munito di idonea attrezzatura, cartellino identificativo (in conformità all art. 26 co. 8 del D.Lgs. 81/2008), divisa e D.P.I. eventualmente necessari. L eventuale rapporto con gli utenti istituzionali deve essere impostato sul pieno rispetto della loro dignità ed ispirato a criteri di solidarietà umana e cortesia nell approccio. Va inoltre evitata ogni forma indebita e confidenziale, suscettibile di creare situazioni di dipendenza o di disagio. ART. 16 CLAUSOLA SOCIALE In conformità a quanto disposto dall art. 32 della L.P. 2/2016 e dall art. 50 del D.Lgs. 50/2016, al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l organizzazione dell operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l affidatario è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell aggiudicatario uscente, garantendo l applicazione dei CCNL di settore, di cui all art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81. ART. 17 SICUREZZA L Amministrazione attribuisce alla materia della tutela della salute e della sicurezza di lavoratori sui luoghi di lavoro un importanza elevata, pertanto, anche l impegno della ditta aggiudicataria, su questo punto, sarà oggetto di particolare attenzione e valutazione. L affidatario assume direttamente a proprio carico ogni responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro per quanto di propria competenza, con speciale riferimento all applicazione dell art. 26 del D.lgs. n. 81/2008 ed in particolare l attività di formazione, i presidi individuali, i controlli e la prevenzione sanitaria. Al fine di ottemperare ai reciproci obblighi di garanzia per la sicurezza dei lavoratori previsti dalla vigente normativa ed in particolare l art. 26 del D. Lgs 81/2008, l affidatario e l Amministrazione si trasmetteranno reciprocamente le informazioni/documentazione prevista dal decreto legislativo. L impresa dovrà trasmettere alla Comunità, entro 30 giorni dall affidamento del servizio in oggetto, la documentazione relativa agli adempimenti previsti nei confronti degli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici, copia del P.O.S. (Piano Operativo di Sicurezza), il nominativo del responsabile della sicurezza per l impresa, del responsabile della sicurezza per i lavoratori, se nominato, e del medico competente ai sensi del D.Lgs. 81/2008. Non sono previsti oneri specifici a tutela del rischio di interferenza per i servizi del presente capitolato. Nel caso la tipologia di servizio richiedesse la realizzazione di particolari opere provvisionali (esempio: ponteggi metallici, impalcati, ), l importo della sicurezza dovrà essere stimato utilizzando i prezzi unitari della sicurezza inseriti nell Elenco Prezzi della Provincia autonoma di Trento in vigore al momento della richiesta di intervento. L Appaltatore si impegna a rispettare quanto previsto dal DUVRI predisposto dalla stazione appaltante. 15

16 ART. 18 SEGRETO D UFFICIO L affidatario ed il suo personale devono mantenere il segreto d ufficio e la riservatezza su tutti i fatti o dati concernenti l organizzazione e l andamento dei reparti e dell Amministrazione, nonché i fatti o notizie riguardanti direttamente gli ospiti e il personale. E fatto d obbligo all affidatario e al personale impiegato il rispetto assoluto della normativa di cui al Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (Regolamento generale sulla protezione dei dati). La violazione di tali obblighi costituisce infrazione grave agli effetti contrattuali ed è suscettibili di sanzione (penale). ART RESPONSABILE DEL SERVIZIO L affidatario deve designare una persona con funzioni di Responsabile del servizio, il cui nominativo e recapito telefonico di servizio dovranno essere comunicati, prima della data di inizio dell appalto, all Amministrazione. Il Responsabile ha il compito di programmare, coordinare, controllare e far osservare al personale impiegato le funzioni ed i compiti stabiliti, di intervenire, decidere e rispondere direttamente riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere in merito alla regolare esecuzione delle prestazioni appaltate ed all accertamento di eventuali danni. Pertanto tutte le comunicazioni e le contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con detto Responsabile dovranno intendersi fatte direttamente all affidatario. Lo stesso deve, durante le ore di servizio, essere a disposizione dell Amministrazione ed essere comunque facilmente rintracciabile dalle ore 8.00 alle di ogni giorno feriale e festivo, mediante telefono cellulare fornito dall affidatario. ART. 20 GARANZIA DEFINITIVA L appaltatore è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10 % (dieci per cento) dell importo contrattuale secondo quanto stabilito dall art. 103 del d.lgs. 50/2016. L importo della cauzione definitiva è ridotto del 50 per cento per gli operatori economici ai quali è stata rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO La garanzia copre anche gli oneri per il mancato od inesatto adempimento delle prestazioni oggetto del contratto, anche se è prevista l applicazione di penali; pertanto, resta espressamente inteso che la stazione appaltante ha diritto di rivalersi direttamente sulla cauzione per l applicazione delle medesime penali. La garanzia fideiussoria, di cui al comma 1, è progressivamente svincolata a misura dell avanzamento dell esecuzione, nel limite massimo del 80 % (ottanta per cento) dell iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all istituto garante, da parte dell appaltatore, del documento di pagamento di cui all art. 14, presentato dall appaltatore, regolarmente vistato dalla stazione appaltante, in originale o in copia autentica, attestanti l avvenuta esecuzione. L ammontare residuo, pari al 20 % (venti per cento) dell iniziale importo garantito, è svincolato dalla stazione appaltante, previa deduzione di eventuali crediti della stessa verso l appaltatore derivanti dal contratto, a seguito della piena ed esatta esecuzione delle obbligazioni contrattuali, solo previo consenso espresso in forma scritta dalla stazione appaltante. Qualora l ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l appaltatore deve provvedere al reintegro della stessa entro il termine di 10 (dieci) giorni di calendario dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dalla stazione appaltante. 16

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