FONDIMPRESA AVVISO 1/2016 PRIMA SCADENZA. WORKSHOP CERTIFICAZIONE COMPETENZE Roma, 15 gennaio 2018

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FONDIMPRESA AVVISO 1/2016 PRIMA SCADENZA. WORKSHOP CERTIFICAZIONE COMPETENZE Roma, 15 gennaio 2018"

Transcript

1 FONDIMPRESA AVVISO 1/2016 PRIMA SCADENZA WORKSHOP CERTIFICAZIONE COMPETENZE

2 PIANI ALIMENTATE 2 E SWEET CON CONSVIP CAPOFILA REGIONI COINVOLTE NEI DUE PIANI: CAMPANIA(PREVALENZA), PUGLIA, LAZIO, ABRUZZO,TOSCANA, SICILIA, PIEMONTE,VENETO. ESPERIENZE DI CERTIFICAZIONE 1) CERTIFICAZIONI STANDARD ( IN QUESTO CASO LINGUA STRANIERA) 2) CERTIFICAZIONI ATTRAVERSO COMMISSIONI DI TERZA PARTE COME INDICATO NEGLI ACCORDI DI CONDIVISIONE ( CON COMPONENTI NOMINATI DA ISTITUTO TECNICO E PROCEDURA SEGUITA CONFORME CON LA NORMATIVA NAZIONALE E REGIONALE) STANTE L IMPOSSIBILITA DI RILASCIO DI CERTIFICATI REGIONALI

3 AVVISO 1/2016 PRIMA SCADENZA IN FASE DI PROGETTAZIONE EX ANTE DEI PIANI 1)PROGETTAZIONE PER COMPETENZE 2) INDIVIDUAZIONE DI AZIONI FORMATIVE CON COMPETENZE IN USCITA AFFERENTI AL /AI REPERTORI REGIONALI E CERTIFICABILI IN FASE DI ATTUAZIONE DEI PIANI PROGETTAZIONE DELLE PROVE TIPOLOGIE UTILIZZATE : 1) PROVE PRESTAZIONALI 2) TEST A RISPOSTA MULTIPLA

4 ESEMPIO DI PROVA PRESTAZIONALE AZIONE FORMATIVA: Tecniche casearie e qualità del prodotto PROFILO PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO: Operatore delle lavorazioni lattiero-casearie COMPETENZA DI RIFERIMENTO: Lavorazione della cagliata RISULTATO ATTESO: Cagliata pronta per la realizzazione delle differenti tipologie di prodotti caseari Descrizione della prova effettuata: Preparazione dei fermenti lattici Miscelazione accorta dei fermenti o caglio con materia prima Verifica degli stadi di fermentazione della cagliata Taglio della cagliata

5 Elementi osservati Valutazione CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLA CONSEGNA GRADO DI COMPLETEZZA DEL PROCESSO CORRETTEZZA NELL UTILIZZO DEGLI STRUMENTI TECNICI OSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA RISPETTO DEI TEMPI Griglia di osservazione: Legenda: 1-scarso, 2-modesto, 3-sufficiente, 4-soddisfacente, 5-ottimo

6 Tipologia di attestazione rilasciata Attestato di tracciabilità degli apprendimenti verificati coerente con i format previsti dal decreto interministeriale 30/06/2015 rilasciato dal soggetto attuatore e dalla commissione di terza parte individuata per la certificazione. Vedi format allegato

7 Opportunità 1. Sensibilizzare sul tema certificazione le Aziende ed i lavoratori 2. Dialogare e confrontarsi con gli altri addetti ai lavori del mondo formativo 3. Formalizzare le competenze dei lavoratori a supporto di scelte individuali e di esigenze di sviluppo professionale e personale in un quadro di sviluppo del mondo dell impresa e di salvaguardia e valorizzazione del lavoro e dei lavoratori.

8 Criticità Con specifico riferimento alle certificazioni diverse da quelle standard: 1) Difficoltà, talvolta, a far afferire ai repertori regionali i fabbisogni aziendali soprattutto nel contesto attuale in rapida evoluzione 2) Mancanza di spendibilità dell attestazione ( con riferimento alle regioni meno evolute

9 Con riferimento al tema della spendibilità: spunti di riflessione e proposte per le regioni 1) Necessità che le regioni che ancora non lo prevedono, come la Campania, si rendano disponibili al rilascio diretto (o tramite i soggetti titolati da autorizzare all uopo) di certificazioni di competenze o di qualificazione anche in esito a percorsi organizzati nell ambito dei fondi interprofessionali qualora tali percorsi risultino coerenti con profili o unità di competenze previsti dai rispettivi repertori delle qualificazioni. 2) Avvio di procedure regionali di messa in trasparenza delle competenze ex ante ed in esito a percorsi formativi in cui gli utenti possano usufruire degli esperti formati ad hoc a valle della pubblicazione dei decreti nazionali/regionali.

10 Con riferimento al tema della spendibilità: spunti di riflessione e proposte per le regioni 3) Possibilità che le regioni riconoscano come crediti conoscenze e/o abilità acquisite nell ambito di percorsi di formazione continua anche in contesti diversi dalle offerte formative regionali, da capitalizzare e, sommare al fine di successiva validazione di una o più competenze.

11 Spunti di riflessione e proposte per i fondi interprofessionali 1) Possibilità, fino a quando tutte le regioni non prevedranno la possibilità del rilascio di certificazioni di competenze nell ambito di percorsi di formazione continua attivati tramite i fondi interprofessionali, di considerare negli avvisi il documento di validazione come equiparabile al certificato di competenze e/o di qualificazione.

12 Spunti di riflessione e proposte per i fondi interprofessionali 2) Promozione diavvisi che permettano di sperimentare: a) attività di individuazione e messa in trasparenza di competenze seguendo le procedure regionali ed utilizzando il personale formato e qualificato ad hoc; b) progettazione esecutiva di azioni formative rivolte al personale che ha fruito del servizio di individuazione e messa in trasparenza nell ambito dei piani formativi; c) erogazione della formazione seguita da validazione o certificazione nelle modalità praticabili.

FONDIMPRESA AVVISO 1/2016 PRIMA SCADENZA

FONDIMPRESA AVVISO 1/2016 PRIMA SCADENZA FONDIMPRESA AVVISO 1/2016 PRIMA SCADENZA WORKSHOP CERTIFICAZIONE COMPETENZE RIFERIMENTI NORMATIVI ED INIZIATIVE IN REGIONE CAMPANIA Presentazione congiunta a cura di Centro studi per la programmazione

Dettagli

ESITI WORKSHOP 15 GENNAIO - 22 FEBBRAIO a cura del Comitato Tecnico Paritetico (CTP)

ESITI WORKSHOP 15 GENNAIO - 22 FEBBRAIO a cura del Comitato Tecnico Paritetico (CTP) ESITI WORKSHOP 15 GENNAIO - 22 FEBBRAIO 2018 a cura del Comitato Tecnico Paritetico (CTP) punto 6.2 IV AVVISO 1/2016 COMPETITIVITÀ Significativa presenza nel Piano di azioni formative che prevedano la

Dettagli

REPERTORIO REGIONALE DEGLI STANDARD MINIMI DI PERCORSO FORMATIVO STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO. Unità di Competenza

REPERTORIO REGIONALE DEGLI STANDARD MINIMI DI PERCORSO FORMATIVO STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO. Unità di Competenza REPERTORIO REGIONALE DEGLI STANDARD MINIMI DI PERCORSO FORMATIVO STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO della Unità di Competenza PIANIFICARE E REALIZZARE LE ATTIVITÀ VALUTATIVE RIVOLTE ALLA VALIDAZIONE

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di educazione, formazione e lavoro Processo Servizi per il lavoro, apprendimento e formazione

Dettagli

Il sistema di certificazione delle competenze della Regione Lombardia sperimentato nei progetti di Fondimpresa

Il sistema di certificazione delle competenze della Regione Lombardia sperimentato nei progetti di Fondimpresa Il sistema di certificazione delle competenze della Regione Lombardia sperimentato nei progetti di Fondimpresa Auditorium ISFOL - Roma, 12 dicembre 2011 1 CERTIFICAZIONE REGIONALE: IL PROTOCOLLO ASSOLOMBARDA,

Dettagli

II ( OBIETTIVO

II ( OBIETTIVO ALLEGATO A) Linee guida per la disciplina del sistema regionale di individuazione, validazione e certificazione delle competenze acquisite dai cittadini in contesti di apprendimento non formali e informali,

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Tecnico della pianificazione e realizzazione di attività valutative 6 Settore

Dettagli

ISTITUZIONE DEL SISTEMA REGIONALE PER L INDIVIDUAZIONE, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

ISTITUZIONE DEL SISTEMA REGIONALE PER L INDIVIDUAZIONE, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Allegato B alla Delib.G.R. n. 33/9 del 30.6.2015 ISTITUZIONE DEL SISTEMA REGIONALE PER L INDIVIDUAZIONE, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE 1. PREMESSA La Regione Autonoma della Sardegna, in

Dettagli

Sommario 1. ENTE TITOLARE, ENTI TITOLATI E CLASSIFICAZIONE DELLE ATTESTAZIONI PREMESSA ATTESTAZIONI ATTESTAZIONI DI PARTE

Sommario 1. ENTE TITOLARE, ENTI TITOLATI E CLASSIFICAZIONE DELLE ATTESTAZIONI PREMESSA ATTESTAZIONI ATTESTAZIONI DI PARTE Allegato A INDICAZIONI OPERATIVE PER IL RILASCIO DELLE ATTESTAZIONI A SEGUITO DELLA PROCEDURA DI RICONOSCIMENTO FORMALIZZATO DI CUI ALLA DGR 1158/2016 O A SEGUITO DI UN PERCORSO FORMALE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE

Dettagli

FONDIMPRESA AVVISO 1/2016 Competitività I SCADENZA AVS/001A/16 FOOD.TIME

FONDIMPRESA AVVISO 1/2016 Competitività I SCADENZA AVS/001A/16 FOOD.TIME FONDIMPRESA AVVISO 1/2016 Competitività I SCADENZA AVS/001A/16 FOOD.TIME L ESPERIENZA DEL CENTRO STUDI PER LA PROGRAMMAZIONE E LO SVILUPPO PER LE ATTIVITA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NELLA FORMAZIONE

Dettagli

DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA Ufficio Progettazione Strategica

DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA Ufficio Progettazione Strategica DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA Ufficio Progettazione Strategica Repertorio Regionale delle Attestazioni della Basilicata 2 Art. 1 (Finalità e princìpi) 1. Il Repertorio

Dettagli

LE FIGURE PROFESSIONALI A PRESIDIO DEL SISTEMA DI CERTIFICAZIONE PIEMONTESE

LE FIGURE PROFESSIONALI A PRESIDIO DEL SISTEMA DI CERTIFICAZIONE PIEMONTESE TESTO UNICO PARTE D LE FIGURE PROFESSIONALI A PRESIDIO DEL SISTEMA DI CERTIFICAZIONE PIEMONTESE 117 Premessa Il sistema di certificazione della Regione Piemonte comprende diversi sottosistemi, tra cui:

Dettagli

LINEE GUIDA GENERALI E LEGENDA ESPLICATIVA DELLE COMPONENTI DEL CERTIFICATO DI COMPETENZE

LINEE GUIDA GENERALI E LEGENDA ESPLICATIVA DELLE COMPONENTI DEL CERTIFICATO DI COMPETENZE ALL.C) LINEE GUIDA GENERALI E LEGENDA ESPLICATIVA DELLE COMPONENTI DEL CERTIFICATO DI COMPETENZE Premessa Le presenti Indicazioni accompagnano il modulo di certificato di competenze, che, secondo quanto

Dettagli

DISPOSITIVI REGIONALI a supporto della qualità dei sistemi di Formazione e IeFP

DISPOSITIVI REGIONALI a supporto della qualità dei sistemi di Formazione e IeFP DISPOSITIVI REGIONALI a supporto della qualità dei sistemi di Formazione e IeFP Dott.ssa Nadia Cordero Settore standard formativi e orientamento professionale Direzione Coesione Sociale Regione Piemonte

Dettagli

TABELLA D REQUISITI DI CAPACITÀ GESTIONALI E RISORSE PROFESSIONALI. (articolo 12 della Direttiva)

TABELLA D REQUISITI DI CAPACITÀ GESTIONALI E RISORSE PROFESSIONALI. (articolo 12 della Direttiva) TABELLA D REQUISITI DI CAPACITÀ GESTIONALI E RISORSE PROFESSIONALI (articolo 12 della Direttiva) Tipologia di Evidenza (documenti da inviare telematicamente) Verifica Documentale Verifica Diretta Indicazioni

Dettagli

Procedura per l aggiornamento e il monitoraggio del Repertorio delle Qualificazioni e delle Competenze della Regione Calabria

Procedura per l aggiornamento e il monitoraggio del Repertorio delle Qualificazioni e delle Competenze della Regione Calabria REGIONE CALABRIA Dipartimento Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali Procedura per l aggiornamento e il monitoraggio del Repertorio delle Qualificazioni e delle Competenze della Regione

Dettagli

ALLEGATO B FORMULARIO PER CORSI DI QUALIFICAZIONE E CORSI DOVUTI PER LEGGE

ALLEGATO B FORMULARIO PER CORSI DI QUALIFICAZIONE E CORSI DOVUTI PER LEGGE ALLEGATO B FORMULARIO PER CORSI DI QUALIFICAZIONE E CORSI DOVUTI PER LEGGE FORMULARIO per la richiesta di riconoscimento di corsi relativi alle attività di formazione professionale previste all art.17,

Dettagli

Valutare le competenze: esperienze e metodi a confronto

Valutare le competenze: esperienze e metodi a confronto Valutare le competenze: esperienze e metodi a confronto I servizi per l identificazione, la validazione e certificazione delle competenze lavori in progress e sperimentazioni Torino, 15 Dicembre 2014 Relatore

Dettagli

Preambolo. La Giunta regionale

Preambolo. La Giunta regionale All. A Modifiche al regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale 8 agosto 2003, n. 47/R (Regolamento di esecuzione della legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 Testo unico della

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 962 del 13/09/2019

Decreto Dirigenziale n. 962 del 13/09/2019 Decreto Dirigenziale n. 962 del 13/09/2019 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 11 - DG PER L'ISTRUZIONE LA FORMAZIONE, IL LAVORO E LE POLITICHE GIOVANILI Oggetto dell'atto:

Dettagli

STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO PROFILO PROFESSIONALE OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE

STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO PROFILO PROFESSIONALE OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO PROFILO PROFESSIONALE OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE 1. RAPPORTO FRA UNITÀ DI COMPETENZA E UNITÀ DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO: Unità di Competenza

Dettagli

Aprile Formazione gratuita per le imprese: Monitoraggio Piano formativo Molise Innova :

Aprile Formazione gratuita per le imprese: Monitoraggio Piano formativo Molise Innova : Aprile 2018 Formazione gratuita per le imprese: Fondimpresa, come tutti i Fondi interprofessionali, non fa corsi di formazione ma finanzia la formazione dei lavoratori presso le imprese aderenti. Promuove

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI OFFERTA FORMATIVA REGIONALE NELL AMBITO DEI CONTRATTI DI APPRENDISTATO DI CUI AL D. LGS. 167/2011

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI OFFERTA FORMATIVA REGIONALE NELL AMBITO DEI CONTRATTI DI APPRENDISTATO DI CUI AL D. LGS. 167/2011 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI OFFERTA FORMATIVA REGIONALE NELL AMBITO DEI CONTRATTI DI APPRENDISTATO DI CUI AL D. LGS. 167/2011 A) DEFINIZIONI E DISPOSIZIONI GENERALI 1) Definizione di apprendistato 1.1 L'apprendistato

Dettagli

GLOBE FOOD AVS/068A/16 Capofila: Cisita Parma. C.I.B.O. AVS/062D/16 Capofila: IFOA

GLOBE FOOD AVS/068A/16 Capofila: Cisita Parma. C.I.B.O. AVS/062D/16 Capofila: IFOA L applicazione del Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze - SRFC (Regione Emilia-Romagna) ai piani per il settore alimentare finanziati da Fondimpresa sull Avviso 1/2016

Dettagli

Sezione I. Informazioni generali

Sezione I. Informazioni generali Sezione I. Informazioni generali I.1. Titolo Progetto Quadro ID Progetto Quadro: (a cura di Formazienda ) I.2. Tipologia Progetto Quadro Territoriale Settoriale di Comparto I.3. Aree Tematiche di sviluppo

Dettagli

ATLANTE DEL LAVORO E DELLE QUALIFICAZIONI

ATLANTE DEL LAVORO E DELLE QUALIFICAZIONI ATLANTE DEL LAVORO E DELLE QUALIFICAZIONI Antonello Rodriguez Responsabile P.O. «Repertorio, Professioni e Certificazione» Fiera Milano City 26 Ottobre 2016 IL NUOVO QUADRO - DISPOSIZIONI NORMATIVE - La

Dettagli

Sistema nazionale di certificazione delle competenze

Sistema nazionale di certificazione delle competenze Sistema nazionale di certificazione delle competenze in attuazione del decreto legislativo 13/2013 asimoncini@lavoro.gov.it Oggetto D. lgs 13/2013 1 di 16 Oggetto del D. lgs. 13/2013 Why What Who Al fine

Dettagli

1 SISTEMA REGIONALE DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELL ART.

1 SISTEMA REGIONALE DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELL ART. Allegato 1 SISTEMA REGIONALE DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELL ART. 12 DELLA DGR 122/2016 STANDARD MINIMI DI PROCESSO DEI SERVIZI DI INDIVIDUAZIONE, VALIDAZIONE E DI CERTIFICAZIONE

Dettagli

MANUTENTORE DEL VERDE

MANUTENTORE DEL VERDE ALLEGATO B Standard professionale e formativo del MANUTENTORE DEL VERDE Standard professionale e formativo del Manutentore del verde (Ai sensi dell art. 12 della legge 26 luglio 2016, n 154 e dell accordo

Dettagli

SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 30

SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 30 SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 giugno 2012, n. 28/R Modifiche al regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale 8 agosto

Dettagli

V WORKSHOP DEL GRUPPO DI ESPERTI NAZIONALI ECVET

V WORKSHOP DEL GRUPPO DI ESPERTI NAZIONALI ECVET V WORKSHOP DEL GRUPPO DI ESPERTI NAZIONALI ECVET La sperimentazione di ECVET nei processi di apprendimento in contesti lavorativi Il percorso per la costituzione del Sistema Regionale delle Competenze

Dettagli

LINEE GUIDA PER L ATTIVITÀ DI FORMAZIONE SPECIFICA DEI LAVORATORI IN MATERIA DI SALUTE SICUREZZA SUL LAVORO

LINEE GUIDA PER L ATTIVITÀ DI FORMAZIONE SPECIFICA DEI LAVORATORI IN MATERIA DI SALUTE SICUREZZA SUL LAVORO LINEE GUIDA PER L ATTIVITÀ DI FORMAZIONE SPECIFICA DEI LAVORATORI IN MATERIA DI SALUTE SICUREZZA SUL LAVORO ai sensi dell art. 37 del D.Lgs. 81/08 e dell Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 UNIVERSITÀ

Dettagli

IL SISTEMA DI VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DELLA REGIONE PUGLIA SRVCC

IL SISTEMA DI VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DELLA REGIONE PUGLIA SRVCC IL SISTEMA DI VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DELLA REGIONE PUGLIA SRVCC UNA PROPOSTA METODOLOGICA DI SPERIMENTAZIONE CON IL Centro Servizi di Ateneo per l Apprendimento Permanente dell Università

Dettagli

Le prossime tappe del viaggio: le prospettive future dell IVC in Italia. Dr. Paolo Baldi Coordinamento delle Regioni e PA

Le prossime tappe del viaggio: le prospettive future dell IVC in Italia. Dr. Paolo Baldi Coordinamento delle Regioni e PA Le prossime tappe del viaggio: le prospettive future dell IVC in Italia Dr. Paolo Baldi Coordinamento delle Regioni e PA Sala Parlamentino CNEL - Roma, 23 novembre 2018 La cornice normativa in cui operiamo

Dettagli

Titolo VIII - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SISTEMA DELLE COMPETENZE Capo I Standard regionali per il riconoscimento formale delle competenze

Titolo VIII - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SISTEMA DELLE COMPETENZE Capo I Standard regionali per il riconoscimento formale delle competenze Regolamento 08 agosto 2003, n. 47/R Regolamento di esecuzione della L.R. 26.7.2002, n. 32 (Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione

Dettagli

FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE N. G12038 del 18/10/2016 Proposta n. 15432 del 14/10/2016

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO D.D.G. n. 9798 del 24/10/2011 Identificativo Atto n. 1036 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO RECEPIMENTO DELLE AREE PROFESSIONALI AI SENSI DELL ACCORDO IN CONFERENZA UNIFICATA DEL 27 LUGLIO

Dettagli

Il Sistema regionale di certificazione delle competenze il Liguria: l operatività del servizio

Il Sistema regionale di certificazione delle competenze il Liguria: l operatività del servizio Febbraio 2019 Il Sistema regionale di certificazione delle competenze il Liguria: l operatività del servizio Con il Decreto dirigenziale 522/2018 Il sistema regionale di certificazione delle competenze

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO 9136 28/09/2010 Identificativo Atto n. 1254 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO APPROVAZIONE DEGLI STANDARD FORMATIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AI PROFILI REGIONALI DEI PERCORSI DI

Dettagli

Il sistema nazionale di certificazione delle competenze

Il sistema nazionale di certificazione delle competenze Il sistema nazionale di certificazione delle competenze LO SCENARIO(1/7) Nel corso degli ultimi anni le Regioni e P.A si sono fatte portavoce di un esigenza di cambiamento nel sistema educativo e nel mercato

Dettagli

Certificare le competenze nella formazione continua: modelli, processi, criticità ed opportunità

Certificare le competenze nella formazione continua: modelli, processi, criticità ed opportunità LITERALIA FORMAZIONE s.r.l. Certificare le competenze nella formazione continua: modelli, processi, criticità ed opportunità P R E S E N T A Z I O N E A C U R A P A O L O C O C O M E L L O il contesto

Dettagli

Il sistema regionale degli standard professionali, formativi, di certificazione e di attestazione

Il sistema regionale degli standard professionali, formativi, di certificazione e di attestazione Regione Basilicata Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca Ufficio Progettazione Strategica Il sistema regionale degli standard professionali, formativi, di certificazione e di

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 24/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 59 Pag.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 24/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 59 Pag. 24/07/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 59 Pag. 39 di 319 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 8 luglio 2014, n. 439 Recepimento Accordo adottato

Dettagli

Corso di formazione Le conoscenze indicate, articolate per ambiti di competenze, costituiscono gli obiettivi formativi del corso di formazione.

Corso di formazione Le conoscenze indicate, articolate per ambiti di competenze, costituiscono gli obiettivi formativi del corso di formazione. Allegato 3 DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL RESPONSABILE TECNICO DI TINTOLAVANDERIA, IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2 COMMA 2, LETTERA A) DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2006, N. 84 E S.M. Requisiti di accesso

Dettagli

Burc n. 120 del 12 Dicembre 2016

Burc n. 120 del 12 Dicembre 2016 Attività d installazione e di manutenzione straordinaria di impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili quali (FER) DISCIPLINARE 1. Introduzione... Pag. 1 2. Requisiti per l ammissione al corso...

Dettagli

PON Competenze per lo sviluppo (FSE) Asse II Capacità istituzionale Obiettivo H Progetti DFP-MIUR attuati da FormezPA

PON Competenze per lo sviluppo (FSE) Asse II Capacità istituzionale Obiettivo H Progetti DFP-MIUR attuati da FormezPA PON 2007-2013 Competenze per lo sviluppo (FSE) Asse II Capacità istituzionale Obiettivo H Progetti DFP-MIUR attuati da FormezPA Roma, 26 giugno 2014 Accordo MIUR-DFP del 21 dicembre 2010 Convenzione DFP

Dettagli

un percorso di validazione hanno richiesto la certificazione delle competenze.

un percorso di validazione hanno richiesto la certificazione delle competenze. Allegato 1 Il paragrafo: B.5.4.2 Composizione della Commissione d esame La Commissione risulta composta come segue. Presidente con funzioni di verifica e controllo della correttezza formale dell esame,

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 9400 del 19/06/2018 BOLOGNA Proposta: DPG/2018/9833 del 19/06/2018 Struttura proponente: SERVIZIO ATTUAZIONE

Dettagli

Allegato 1 a Schema di Piano formativo individuale

Allegato 1 a Schema di Piano formativo individuale Allegato 1 a Schema di Piano formativo individuale Il presente allegato definisce, in forma di schema, gli elementi minimi del piano formativo individuale e, nel rispetto delle normative e degli ordinamenti

Dettagli

Presentazione Piano A.LIMENTA.T.E_A.zioniformative per aziende a.limenta.ricompeti.t.iv.e. Cod. AVS/047/15

Presentazione Piano A.LIMENTA.T.E_A.zioniformative per aziende a.limenta.ricompeti.t.iv.e. Cod. AVS/047/15 Presentazione Piano A.LIMENTA.T.E_A.zioniformative per aziende a.limenta.ricompeti.t.iv.e. Cod. AVS/047/15 Piano A.LIMENTA.T.E_A.zioniformative per aziende a.limenta.ricompeti.t.iv.e. Il Piano formativo

Dettagli

Integrazioni e modifiche all allegato A della DGR 532/2009

Integrazioni e modifiche all allegato A della DGR 532/2009 Allegato 1 Integrazioni e modifiche all allegato A della DGR 532/2009 In tutto il testo dell allegato A alla DGR 532/2009 sostituire l espressione Settore FSE e Sistema della Formazione e dell Orientamento

Dettagli

ALLEGATO 4. pagina 1 di 6

ALLEGATO 4. pagina 1 di 6 ALLEGATO 4 REQUISITI E PROCEDURA PER L ISCRIZIONE ALL ELENCO PUBBLICO DEGLI OPERATORI ABILITATI ALL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DI INDIVIDUAZIONE E MESSA IN TRASPARENZA DELLE COMPETENZE E PIANIFICAZIONE E

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 668 del 13/10/2017

Decreto Dirigenziale n. 668 del 13/10/2017 Decreto Dirigenziale n. 668 del 13/10/2017 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 11 - DG PER L'ISTRUZIONE LA FORMAZIONE, IL LAVORO E LE POLITICHE GIOVANILI Oggetto dell'atto:

Dettagli

Il rinnovato istituto dell apprendistato. Attuazione del D.lgs. 167/11 «Testo Unico dell apprendistato»

Il rinnovato istituto dell apprendistato. Attuazione del D.lgs. 167/11 «Testo Unico dell apprendistato» Il rinnovato istituto dell apprendistato Attuazione del D.lgs. 167/11 «Testo Unico dell apprendistato» Il nuovo «Testo Unico dell apprendistato» Articolazione tipologie pressoché identica a quella disegnata

Dettagli

OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE

OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE DESCRIZIONE SINTETICA OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE L operatore delle lavorazioni lattiero-casearie è in grado di realizzare prodotti caseari

Dettagli

MODELLO DI RICHIESTA DI INSERIMENTO DI CORSI FORMATIVI NEL CATALOGO REGIONALE DEI CORSI RICONOSCIUTI E ATTO DI IMPEGNO

MODELLO DI RICHIESTA DI INSERIMENTO DI CORSI FORMATIVI NEL CATALOGO REGIONALE DEI CORSI RICONOSCIUTI E ATTO DI IMPEGNO ALLEGATO 1 MODELLO DI RICHIESTA DI INSERIMENTO DI CORSI FORMATIVI NEL CATALOGO REGIONALE DEI CORSI RICONOSCIUTI E ATTO DI IMPEGNO Al Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO 1544 22/02/2010 Identificativo Atto n. 187 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO APPROVAZIONE DEGLI STANDARD FORMATIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AI PERCORSI DI SECONDO CICLO DEL SISTEMA

Dettagli

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO SCHEDA SINTETICA DEL CORSO Numero corso 19567 Titolo corso Addetto qualificato saldatore - saldatura a fiamma Sezione Sezione 1 (Profili completi) Soggetto attuatore APIFORM SRL Sedi del corso (numero

Dettagli

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO SCHEDA SINTETICA DEL CORSO Numero corso 16805 Titolo corso ADDETTO QUALIFICATO SALDATORE - SALDATURA ELETTRICA Sezione Sezione 1 (Profili completi) Soggetto attuatore API SERVIZI SRL Sedi del corso (numero

Dettagli

TROVARE E RITROVARE LE PROPRIE COMPETENZE descrizione del processo di certificazione di competenze acquisite in ambito non formale e informale in

TROVARE E RITROVARE LE PROPRIE COMPETENZE descrizione del processo di certificazione di competenze acquisite in ambito non formale e informale in TROVARE E RITROVARE LE PROPRIE COMPETENZE descrizione del processo di certificazione di competenze acquisite in ambito non formale e informale in Lombardia SISTEMA DI REGIONE LOMBARDIA - Consolidato sistema

Dettagli

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO SCHEDA SINTETICA DEL CORSO Numero corso 19362 Titolo corso TECNICO DEL SUONO DELLO DAL VIVO (aula+stage) Sezione Sezione 1 (Profili completi) Soggetto attuatore FORMA.Azione srl Sedi del corso (numero

Dettagli

Allegato 2 DISPOSIZIONI ATTUATIVE PER LA FORMAZIONE DEL RESPONSABILE TECNICO MECCATRONICO DI AUTORIPARAZIONE

Allegato 2 DISPOSIZIONI ATTUATIVE PER LA FORMAZIONE DEL RESPONSABILE TECNICO MECCATRONICO DI AUTORIPARAZIONE Allegato 2 DISPOSIZIONI ATTUATIVE PER LA FORMAZIONE DEL RESPONSABILE TECNICO MECCATRONICO DI AUTORIPARAZIONE PREMESSA Il presente allegato identifica e disciplina l offerta formativa della Regione Emilia-Romagna

Dettagli

RIF. CORSO: 2015-GG-20. Scheda progetto

RIF. CORSO: 2015-GG-20. Scheda progetto RIF. CORSO: 205-GG-20 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: Durata: TECNICO DELLA VALORIZZAZIONE DEI BENI/PRODOTTI CULTURALI 200 Descrizione della figura professionale: Il Tecnico della

Dettagli

LEGGE 92 del 28 giugno 2012. (stralcio) Art. 4 c.51 68 (Sistema Nazionale di Apprendimento Permanente)

LEGGE 92 del 28 giugno 2012. (stralcio) Art. 4 c.51 68 (Sistema Nazionale di Apprendimento Permanente) LEGGE 92 del 28 giugno 2012 (stralcio) Art. 4 c.51 68 (Sistema Nazionale di Apprendimento Permanente) 51. In linea con le indicazioni dell'unione europea, per apprendimento permanente si intende qualsiasi

Dettagli

IL RICONOSCIMENTO DELLE COMPETENZE NON FORMALI E INFORMALI IN ITALIA

IL RICONOSCIMENTO DELLE COMPETENZE NON FORMALI E INFORMALI IN ITALIA IL RICONOSCIMENTO DELLE COMPETENZE NON FORMALI E INFORMALI IN ITALIA Sandra D Agostino Responsabile Struttura Metodologie e Strumenti per le Competenze e le Transizioni Le slides che seguono sono attribuibili

Dettagli

MANUALE PER L INDIVIDUAZIONE, LA VALIDAZIONE E LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ACQUISITE IN CONTESTI NON FORMALI E INFORMALI

MANUALE PER L INDIVIDUAZIONE, LA VALIDAZIONE E LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ACQUISITE IN CONTESTI NON FORMALI E INFORMALI TESTO UNICO PARTE B MANUALE PER L INDIVIDUAZIONE, LA VALIDAZIONE E LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ACQUISITE IN CONTESTI NON FORMALI E INFORMALI 31 1. Premessa...33 2. Il processo di individuazione

Dettagli

Federmeccanica Federmanager Fondirigenti. Progetto " L'Industria meccanica a sostegno dell occupabilità" SCHEDA DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA

Federmeccanica Federmanager Fondirigenti. Progetto  L'Industria meccanica a sostegno dell occupabilità SCHEDA DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA Federmeccanica Federmanager Fondirigenti Progetto " L'Industria meccanica a sostegno dell occupabilità" 2014 2015 SCHEDA DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Denominazione del gruppo Lecco4M.E.I.

Dettagli

/10/2012 DIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E POLITICHE DEL LAVORO

/10/2012 DIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E POLITICHE DEL LAVORO 9380 22/10/2012 Identificativo Atto n. 737 DIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E POLITICHE DEL LAVORO APPROVAZIONE DEL MODELLO E DELLE PROCEDURE PER IL SISTEMA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ACQUISITE IN

Dettagli

Il Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca di concerto con Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali

Il Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca di concerto con Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Schema di decreto del Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca di concerto con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, adottato ai sensi della legge 17 maggio 1999, n. 144,

Dettagli

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO SCHEDA SINTETICA DEL CORSO Numero corso 19568 Titolo corso Addetto qualificato saldatore saldatura elettrica Sezione Sezione 1 (Profili completi) Soggetto attuatore APIFORM SRL Sedi del corso (numero sedi:

Dettagli

DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL CONDUTTORE DI IMPIANTI TERMICI, IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 287 del D.lgs. 3 aprile 2006, n.

DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL CONDUTTORE DI IMPIANTI TERMICI, IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 287 del D.lgs. 3 aprile 2006, n. ALLEGATO 2 DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL CONDUTTORE DI IMPIANTI TERMICI, IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 287 del D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 Tipologia di impianti Le disposizioni seguenti concernono

Dettagli

Le nuove frontiere dell alternanza scuola lavoro

Le nuove frontiere dell alternanza scuola lavoro Le nuove frontiere dell alternanza scuola lavoro 22 novembre 2012 Sala Vivaldi - Job & Orienta Si apprende solo a scuola? Il lavoro può essere essenziale? Pensiero critico Soluzione di problemi Atteggiamento

Dettagli

DECRETO N Del 20/07/2017

DECRETO N Del 20/07/2017 DECRETO N. 8885 Del 20/07/2017 Identificativo Atto n. 458 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto AGGIORNAMENTO DEL QUADRO REGIONALE DEGLI STANDARD PROFESSIONALI DI REGIONE LOMBARDIA

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 5285 del 16/04/2018 BOLOGNA Proposta: DPG/2018/5591 del 16/04/2018 Struttura proponente: SERVIZIO ATTUAZIONE

Dettagli

Formazione dei lavoratori: da Fondimpresa 72 milioni di euro

Formazione dei lavoratori: da Fondimpresa 72 milioni di euro Formazione dei lavoratori: da Fondimpresa 72 milioni di euro Ambiti, tipologie, durata, soggetti abilitati, scadenze e destinatari dei piani formativi Il fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa

Dettagli

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO SCHEDA SINTETICA DEL CORSO Numero corso 19813 Titolo corso ADDETTO QUALIFICATO FOTOGRAFO (percorso di aula/laboratorio e stage) Sezione Sezione 1 (Profili completi) Soggetto attuatore ECIPA UMBRIA S.c.a.r.l.

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 320 del 09/07/2019

Delibera della Giunta Regionale n. 320 del 09/07/2019 Delibera della Giunta Regionale n. 320 del 09/07/2019 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 11 - DG PER L'ISTRUZIONE LA FORMAZIONE, IL LAVORO E LE POLITICHE GIOVANILI Oggetto

Dettagli

Il tema delle competenze nella riflessione delle Regioni: stato dell arte

Il tema delle competenze nella riflessione delle Regioni: stato dell arte Il tema delle competenze nella riflessione delle Regioni: stato dell arte Gli standard formativi Commissione Istruzione, Lavoro, In vista della messa a regime, dal prossimo settembre 2011, del sistema

Dettagli

VERBALE DI VERIFICA DEL PROGETTO L0333/2016

VERBALE DI VERIFICA DEL PROGETTO L0333/2016 VERBALE DI VERIFICA DEL PROGETTO L0333/2016 (art. 26 c. 6 del D.Lgs. 50/2016) La sottoscritta Ing. Laura Aprile in qualità di Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell'art. 23 c. 4 del D.Lgs.

Dettagli

Premessa. Soggetti formatori

Premessa. Soggetti formatori DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL DATORE DI LAVORO CHE SVOLGE DIRETTAMENTE I COMPITI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI, AI SENSI DELL ART. 34 DEL D.LGS. 81/2008 Premessa Nel presente allegato sono

Dettagli

Certificazione delle competenze Comunicazione sull avanzamento del processo

Certificazione delle competenze Comunicazione sull avanzamento del processo Certificazione delle competenze Comunicazione sull avanzamento del processo Anna Rita Racioppo ANPAL Struttura II Monitoraggio e valutazione del Fse Punto Nazionale di Contatto EQF Certificazione delle

Dettagli

7413 Addetti alle lavorazioni casearie Addetti alla produzione di latte e alle produzioni c asearie

7413 Addetti alle lavorazioni casearie Addetti alla produzione di latte e alle produzioni c asearie OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO- CASEARIE DESCRIZIONE SINTETICA L Operatore delle lavorazioni lattiero-casearie è in grado di realizzare prodotti caseari freschi e stagionati, utilizzando metodologie

Dettagli

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO SCHEDA SINTETICA DEL CORSO Numero corso 20029 Titolo corso Tecnico del marketing operativo (aula+stage) Sezione Sezione 1 (Profili completi) Soggetto attuatore APIFORM SRL Sedi del corso (numero sedi:

Dettagli

Art. 1 (Finalità ed ambito di applicazione)

Art. 1 (Finalità ed ambito di applicazione) L.R. 10 Agosto 2006, n. 9 Disposizioni in materia di formazione nell'apprendistato (1) SOMMARIO Art. 1 Finalità ed ambito di applicazione Art. 2 Definizione dei profili formativi Art. 3 Piano Formativo

Dettagli

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO

SCHEDA SINTETICA DEL CORSO SCHEDA SINTETICA DEL CORSO Numero corso 19459 Titolo corso ADDETTO QUALIFICATO SALDATORE - SALDATURA ELETTRICA Sezione Sezione 1 (Profili completi) Soggetto attuatore ASSOCIAZIONE CNOS FAP REGIONE UMBRIA

Dettagli

CATALOGO CORSI AZIENDALI CERTIFICATI 2018

CATALOGO CORSI AZIENDALI CERTIFICATI 2018 CONSULENZA INTEGRATA S.R.L. Sede legale ed amministrativa: Via Dardanelli, 15 00195 - ROMA - Tel. 06.83652695 E-mail: areacommerciale@consulenzaintegrata.eu Partita IVA e Codice Fiscale 11663201009 - Capitale

Dettagli

IL SISTEMA DUALE L APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA

IL SISTEMA DUALE L APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA IL SISTEMA DUALE L APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA ESPERIENZA ANPAL SERVIZI e AMBITI DI SVILUPPO Eruoduale Modena 26 giugno 2018 L APPRENDISTATO CON Il PROGRAMMA FIxO (2013/2017) Il Programma

Dettagli

I.I.S.S. Majorana-Laterza

I.I.S.S. Majorana-Laterza LETTERA APERTA DEL MINISTRO PROFUMO Nelle recenti raccomandazione dell'unione Europea al Governo italiano il tema della valutazione delle scuole e degli insegnanti ha uno specifico risalto. Il tema della

Dettagli

Il ministro del lavoro e della previdenza sociale

Il ministro del lavoro e della previdenza sociale Regolamento IFTS approvato dalla Conferenza Unificata il 4 aprile 2000 Il ministro della pubblica istruzione Il ministro del lavoro e della previdenza sociale Il ministro dell università e della ricerca

Dettagli

Gli strumenti di trasparenza nell apprendistato

Gli strumenti di trasparenza nell apprendistato Workshop Gruppo Esperti Nazionali ECVET La sperimentazione di ECVET nei processi di apprendimento in contesti lavorativi Lamezia Terme, 5 luglio 2013 (Grand Hotel Lamezia, Piazza Lamezia) Gli strumenti

Dettagli

Allegato 2. Premessa. Soggetti attuatori

Allegato 2. Premessa. Soggetti attuatori Allegato 2 DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI CHE UTILIZZANO ATTREZZATURE DI LAVORO CHE NECESSITANO DI SPECIFICA ABILITAZIONE, AI SENSI DELL ACCORDO STATO-REGIONI DEL 22 FEBBRAIO 2012, ATTUATIVO

Dettagli

Antonello Rodriguez. Professional Responsabile repertorio, Professioni e Certificazione Regione Lombardia. Milano 13 aprile 2017

Antonello Rodriguez. Professional Responsabile repertorio, Professioni e Certificazione Regione Lombardia. Milano 13 aprile 2017 Antonello Rodriguez Professional Responsabile repertorio, Professioni e Certificazione Regione Lombardia . COMPETENZE. TITOLO DEL CORSO CONTENUTI DEL CORSO NUMERO ORE REQUISITI ALLIEVI PROGETTAZIONE DEI

Dettagli

LE RISORSE PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO

LE RISORSE PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO LE RISORSE PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO #DissestoItalia Salviamo il Territorio Focus Lombardia Milano, 6 marzo 2014 Politica di riduzione del rischio idrogeologico 1-Il contesto nazionale

Dettagli

Linee guida per la costruzione del Sistema di Validazione e Certificazione delle Competenze della Regione Puglia

Linee guida per la costruzione del Sistema di Validazione e Certificazione delle Competenze della Regione Puglia Sezione Formazione Professionale Linee guida per la costruzione del Sistema di Validazione e Certificazione delle Competenze della Luglio 2016 1 INDICE PREMESSA CAPITOLO 1 IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

Dettagli

Normativa. DPR 15 marzo 2010, n.89: Regolamento dei licei: art.10, comma5

Normativa. DPR 15 marzo 2010, n.89: Regolamento dei licei: art.10, comma5 Normativa Normativa CLIL DPR 15 marzo 2010, n.89: Regolamento dei licei: art.10, comma5 5. Nel quinto anno e impartito l insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica compresa nell

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 2080 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Modifica della deliberazione della Giunta provinciale n. 858 del 26 maggio 2015. Modello

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 19 del 10/03/2015

Decreto Dirigenziale n. 19 del 10/03/2015 Decreto Dirigenziale n. 19 del 10/03/2015 Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc. Direzione Generale 11 - Direzione Generale Istruzione, Formazione,Lavoro e Politiche Giovanili

Dettagli

Confrontarsi sulle esperienze di co-progettazione dell Alternanza

Confrontarsi sulle esperienze di co-progettazione dell Alternanza Confrontarsi sulle esperienze di co-progettazione dell Alternanza Promuovere l acquisizione di metodologie e strumenti di lavoro per ottimizzare il processo Utilizzare l Atlante del Lavoro e delle qualificazioni:

Dettagli

Il Valore della formazione

Il Valore della formazione Il Valore della formazione Costituito da Confindustria, Cgil Cisl e Uil, Fondimpresa ha un rapporto diretto con il territorio e le categorie produttive. Il Fondo promuove più qualità, competitività e innovazione

Dettagli