I contenuti della normativa europea sulla. rete Natura 2000

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I contenuti della normativa europea sulla. rete Natura 2000"

Transcript

1 Scuola di Alta Formazione per lo sviluppo sostenibile Rijeka, 23 aprile 2009 I contenuti della normativa europea sulla Valutazione d incidenza d per la tutela delle biodiversità la normativa italiana e della Regione del Veneto La valutazione d Incidenza d per i siti della rete Natura 2000 aria Cristina Molon - libero professionista 000- Consulente tecnico esperto in VIA e V.Inc.A. Regione del Veneto

2 Quando un sistema muta, e semplicemente quando cresce, la sua nuova dimensione, complessità e funzione esigono un ordine corrispondentemente modificato Rudolf Arnheim, Entropia ed arte

3 Convenzioni Internazionali Si riassumono le convenzioni relative alla tutela delle biodiversità e per lo sviluppo sostenibile: Convenzione di Rasmar - 02/02/1971 Questa convenzione parte dal presupposto del riconoscimento dell'importanza della corretta gestione dell'ambiente in particolare. Convenzione di Bonn 23/06/1979 Ratifica ed esecuzione della Convenzione sulla conservazione delle specie migratorie appartenenti alla fauna selvatica, con allegati, adottata a Bonn il 23 giugno Convenzione di Berna 19/11/1979 Convenzione relativa alla conservazione della vita selvatica dell'ambiente naturale in Europa, firmata a Berna il 19/11/79, ratificata in Italia con legge n. 503 del 05/08/81. Le parti contraenti riconoscono l'importanza degli habitat naturali ed il fatto che flora e fauna selvatiche costituiscono un patrimonio naturale che va preservato e trasmesso alle generazioni future.

4 Convenzioni Internazionali Convenzione di Rio de Janeiro 5/6/1992 Ratifica ed esecuzione della convenzione sulla biodiversità, con annessi, fatta a Rio de Janeiro il 5 giugno Le convenzioni sono: Convenzione sulla diversità biologica Convenzione contro la desertificazione Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici Carta di Aalborg 27/5/1994 Carta delle città europee per uno sviluppo durevole e sostenibile (Approvata dai partecipanti alla Conferenza europea sulle città sostenibili tenutasi ad Aalborg, Danimarca il 27 maggio si sottoscrive l impegno locale per l attuazione di Agenda 21

5 Direttive Unione Europea Direttiva 79/409/CEE DEL CONSIGLIO del 2 aprile 1979 concernente la conservazione degli uccelli selvatici. DIRETTIVA 92/43/CEE DEL CONSIGLIO del 21 maggio 1992 relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche

6 Leggi Italia Il recepimento in Italia della Direttiva Uccelli è avvenuto attraverso la Legge n. 157 dell'11 febbraio 1992 integrata dalla Legge 3 ottobre 2002, n.221 Il Regolamento D.P.R. 8 settembre 1997 n. 357 modificato dal D.P.R. 120 del 12 marzo 2003, integra il recepimento della Direttiva Uccelli. Con queste normative lo stato italiano istituisce la procedura per realizzare la rete NATURA 2000 Oggi il 20% del territorio nazionale è inserito nella rete Natura 2000

7 D.Lgs. 16 gennaio 2008, n 4 ulteriori disposizioni correttive ed integrative del D.L. 3 aprile 200, n 152 recante norme in materia ambientale Art. 3bis, comma 3 - i principi ambientali possono essere modificati o eliminati soltanto mediante espressa previsione di successive leggi della Repubblica italiana, purché sia comunque sempre garantito il corretto recepimento del diritto europeo Art. 3ter - il principio dell azione ambientale la tutela deve essere garantita da tutti (anche dalle persone fisiche e giuridiche). Viene richiamato il concetto: CHI INQUINA PAGA dell art. 174, comma 2 del Trattato delle unioni europee.

8 D.L. 16 gennaio 2008, n 4 art.6: Oggetto della disciplina art.10: Norme per il coordinamento art.12: Verifica dell assoggettabilità L art.6 richiama l art.5 del DPR 08/09/1997 n 357 e di conseguenza le norme regionali L art.10, comma 3, richiama la V.Inc.A. come compresa in ogni VAS e VIA L art.12 individua nell autorità competente la verifica all assoggettabilità di VAS e VIA in collaborazione con l autorità procedente

9 Normativa Veneto DGRV 3173/06 del 10/10/2006 Nuove disposizioni relative all'attuazione della direttiva comunitaria 92/43/CEE e D.P.R. 357/1997. Guida metodologica per la valutazione di incidenza.procedure e modalità operative

10 Ogni PIANO, PROGETTO, INTERVENTO dove richiesto deve contenere la Valutazione d Incidenza La Valutazione Ambientale Strategica deve contenere al suo interno anche la Valutazione d Incidenza Qualsiasi progetto assoggettato a VIA deve contenere la Valutazione d Incidenza PERTANTO La Valutazione d incidenza. è UN ELABORATO di PROGETTO

11 In ottemperanza all art.6 della Direttiva Habitat 92/43/CEE: La V.Inc.A. è la misura tecnico-amministrativa per evitare che nelle ZPS e SIC il degrado di habitat naturali e degli habitat di specie, nonché la perturbazione delle specie per cui le zone sono state designate.

12 La Valutazione di Incidenza La valutazione d'incidenza rappresenta uno strumento di PROGETTAZIONE finalizzato alla prevenzione che analizza gli effetti di interventi che, seppur localizzati, vanno collocati in un contesto ecologico dinamico. Ciò in considerazione delle correlazioni esistenti tra i vari siti e del contributo che portano alla coerenza complessiva e alla funzionalità della rete Natura 2000, a livello regionale, nazionale e comunitario. La Valutazione di Incidenza si configura come uno strumento di salvaguardia che si cala nel particolare contesto di ciascun sito e che, al tempo stesso, lo inquadra nella funzionalità dell intera rete. A cura di: Regione del Veneto Servizio Reti Ecologiche e Biodiversità

13 Allegato A DGR 3173/2006 PROFESSIONALITÀ COMPETENTI La relazione di valutazione d incidenza DEVE essere elaborata da professionalità con dimostrate ed effettive competenze in materia dichiarate mediante autocertificazione nelle forme previste dal DPR 445/2000 (eventualmente integrata dal curriculum) E preferibile che la relazione di valutazione d incidenza venga predisposta da un gruppo interdisciplinare di esperti in campo biologico, naturalistico, ambientale e/o dal progettista in possesso di equivalente competenza NB: Per quanto riguarda la determinazione delle professionalità idonee per la redazione del documento di valutazione di incidenza, risulta opportuno, riprendendo un orientamento già vigente a livello comunitario, fare riferimento al possesso di comprovate effettive competenze in materia, piuttosto che all appartenenza a specifici ordini o categorie professionali. A cura di: Regione del Veneto Servizio Reti Ecologiche e Biodiversità

14 Tutti hanno bisogno di bellezza come il pane, luoghi in cui giocare e pregare, ove la Natura possa curare e rallegrare e dare forza all animo e al corpo insieme Jhon Muir

15 Valutazione d incidenza Strumenti di lavoro: Rete NATURA Formulario standard 2. Dettaglio minimo di riferimento progetto CORINE Land Cover scala 1: Cartografia degli habitat (se disponibile) 4. Cartografia in scala adeguata dei luoghi d intervento 5. Sopralluoghi tecnici 6. Bibliografia

16 Lo studio per la Valutazione d Incidenza Lo studio deve contenere: 1. descrizione dettagliata del progetto 2. analisi delle interferenze con il sistema ambientale

17 Le fasi per la Valutazione d Incidenza Fase 1: Screening (verifica) identifica la possibile incidenza significativa negativa su un sito della rete Natura 2000 Fase 2: Valutazione appropriata (opportuna), analizza le incidenze individuate e le azioni sul sito, individua le precauzioni progettuali Fase 3: analisi delle soluzioni alternative Fase 4: definizione delle misure di compensazione

18 Possibilità di incidenze significative Il concetto di incidenza significativa deve essere interpretato in relazione alle particolarità ed alle condizioni ambientali del sito protetto tenendo conto degli obiettivi di conservazione La valutazione di incidenza viene attivata non da una certezza ma da una possibilità di incidenze significative A cura di: Regione del Veneto Servizio Reti Ecologiche e Biodiversità

19 Allegato A DGR 3173/2006 valutare la significatività delle incidenze Di seguito vengono elencati alcuni indicatori per l individuazione delle possibili incidenze significative negative sui siti della rete Natura 2000 (tali esempi di indicatori di importanza non sono da considerarsi esaustivi). A cura di: Regione del Veneto Servizio Reti Ecologiche e Biodiversità

20 All. III Fase 1 A A. Criteri di valutazione del sito per un tipo di habitat naturale determinato dell'allegato I a. Grado di rappresentatività del tipo di habitat naturale sul sito. b. Superficie del sito coperta dal tipo di habitat naturale rispetto alla superficie totale coperta da questo tipo di habitat naturale sul territorio nazionale. c. Grado di conservazione della struttura e delle funzioni del tipo di habitat naturale in questione e possibilità di ripristino. d. Valutazione globale del valore del sito per la conservazione del tipo di habitat naturale in questione. A cura di: Regione del Veneto Servizio Reti Ecologiche e Biodiversità

21 All. III Fase 1 - B B. Criteri di valutazione del sito per una specie determinata di cui all'allegato II a.dimensione e densità della popolazione della specie presente sul sito rispetto alle popolazioni presenti sul territorio nazionale. b.grado di conservazione degli elementi dell'habitat importanti per la specie in questione e possibilità di ripristino. c.grado di isolamento della popolazione presente sul sito rispetto all'area di ripartizione naturale della specie. d.valutazione globale del valore del sito per la conservazione della specie in questione. A cura di: Regione del Veneto Servizio Reti Ecologiche e Biodiversità

22 All. III Fase 1 C e D Classifica dei siti C. In base a questi criteri, gli Stati membri classificano i siti che propongono sull'elenco nazionale come siti atti ad essere individuati quali siti di importanza comunitaria secondo il loro valore relativo per la conservazione di ciascun tipo di habitat naturale o di ciascuna specie che figura rispettivamente nell'allegato I o II ad essi relativi. Elenco dei siti D. Questo elenco evidenzia i siti che ospitano i tipi di habitat naturali e le specie prioritari che sono stati selezionati dagli Stati membri secondo i criteri elencati ai punti A e B. A cura di: Regione del Veneto Servizio Reti Ecologiche e Biodiversità

23 Metodi emergenti: SISTEMA APERTO e della VALUTAZIONE DEL RISCHIO 1 coinvolge più professionalità esperte e mira a codificare le conoscenze e verificarle con un sistema analitico riducibile ad un software dedicato; 2 individua il rischio in causa ed effetto sulla valutazione delle esposizioni e dei rischi associati per l ambiente e per la salute dell uomo; DGRV 3173 del Linea guida per le istruttorie valutative di piani e progetti; Nelle aree naturali protette l istruttoria deve raccogliere anche il parere dell ente gestore; All. A punto 3 a-b individua i casi di esclusione alla valutazione;

24 Documento di orientamento dei servizi della Commissione Europea Conclusioni negative della valutazione d incidenza preliminare Motivi d imperante interesse pubblico Inclusi i motivi di natura sociale ed economica Valutazione opportuna gennaio 2007 VALUTAZIONE OPPORTUNA Possibilità di risalire a tutte le alternative; Evidenziare gli elementi che contribuiscono all integrità del sito, con dati scientifici aggiornati; Individuare tutti gli impatti anche quelli cumulativi; Valutare gli effetti in modo scientifico; Mitigazioni; Monitoraggio;

25 Le autorità competenti hanno il compito di valutare soluzioni alternative. Tale valutazione va fatta con riferimento agli obiettivi di conservazione del sito Imperativo interesse pubblico: Sanità pubblica Sicurezza pubblica Ambiente Progetti di organismi privati solo se sono d interesse pubblico Esempi della CE e Veneto A28 Piano di sviluppo di Rotterdam TAV/AC Estensione della Daimler Chrysler Aerospace Amburgo Diga La Brena II Spagna Briglie Brenta

26 Le misure compensative Misure di attenuazione Ridurre gli effetti; Eliminare gli effetti; Fanno parte integrante del piano o progetto Misure compensazione Indipendenti dal progetto Finalizzati a contrastare l impatto per mantenere la coerenza ecologica globale della rete Natura 2000 Devono andare oltre le misure standard richieste per la tutela e la gestione dei siti di Natura 2000 Costituiscono un ultima spiaggia

27 Procedura d Infrazione CHI & QUANDO lo Statuto della Comunità (2003) permette a chiunque di fare la segnalazione; L amministrazione competente deve rispondere entro 60 giorni; Nel caso ciò non avvenga è possibile adire la Corte di Giustizia ITER Amministrativo Lo Stato membro documenta l accaduto; La Commissione valuta ed esprime un parere; Lo Stato membro pone osservazioni al parere; La Commissione rivaluta il caso; La Corte di Giustizia si esprime

28 pareri espressi nel 2008 circa n.600 istruttorie 2009: n.75 pareri espressi n.80 istruttorie c.a. DGRV 3173/06 SCREENING Fase 1 verifica di assoggettabilità Fase 2 descrizione degli interventi Fase 3 Valutazione della significatività delle incidenze Fase 4 Espressione del giudizio Eventuale valutazione opportuna

29

30 Il compito dell istruttore amministrativo. Di solito cosa manca?: Dichiarazione di professionalità Fotocopia del documento Firme su tutti i documenti Il procedimento logico della valutazione Il Linguaggio semplice Le osservazioni oggettive Analisi sul sito non interessato dall intervento Cosa è utile?: Descrivere in maniera sintetica, ma efficace il progetto o la progettazione Cartografia adeguata Specificare la tipologia degli interventi ed il livello di progettazione Dati stereometrici, individuazione dell area topografica, il cronoprogramma, la documentazione fotografica Prendere visione dei piani di gestione

31 Regione Veneto Segreteria Ambiente e Territorio Direzione pianificazione territoriale e parchi Servizio reti ecologiche e biodiversità Organigramma del servizio Dirigente dott. for. Graziano Martini Barzolai Parte amministrativa: due persone Parte tecnica: tre tecnici interni (1 architetto + 2 naturalisti) due tecnici a contratto (1 geologo, 1 naturalista) Consulenti esperti esterni: due tecnici (1 architetto + 1 geologo) Totale 10 persone

32 Competenze del servizio: Realizzazione della rete Natura 2000 in tutto il territorio del Veneto Coordinamento e approvazione della cartografia degli habitat Realizzazione dei piani di gestione Seguire e rispondere alle segnalazioni Istruire e rispondere alle procedure d infrazione Coordinare l attività con il ministero e la CE Istruire tutte le pratiche di Valutazione d incidenza di piani, progetti ed interventi per tutte le direzioni e servizi regionali Supporto tecnico alle procedure in itinere ove richiesto dalle varie direzioni, servizi ed enti distaccati della regione Monitoraggio dei siti Informazione e formazione con realizzazione di convegni, pubblicazioni

33 Nulla è più terribile di un ignoranza attiva Johann Wolfgang von Ghoete ( )

34 ALCUNI ESEMPI

35 Esempio applicato ad una variante al PRG schema di immediata visualizzazione del sito Scarsità d informazioni ambientali Commenti soggettivi

36 Asseverazione che genera dubbio per la valutazione

37 Il linguaggio è importante

38 Esempio di V.Inc.A. per PAT Elaborazione complessa Utilizzo di definizioni poco corrette Attenzione alle sole azioni di piano riferite all uomo

39 Esempio di legenda per P.A.T. Terminologia non corretta

40 Esempio d informazione che può generare dubbi Corridoio ecologico Viabilità interregionale

41 Esempio di planimetria per P.A.T. Informazione non esaustiva

42 Esempio per variante al PRG utilizzo dell ortofoto per individuazione dell area d intervento

43 Riepilogo dei sopralluoghi effettuati Per ogni sezione è stata fatta la visualizzazione grafica e descrizione degli habitat

44 Esempio di visualizzazione grafica del risultato del sopralluogo

45 Sintesi delle sezioni di rilievo Identificazione del codice rete Natura 2000

46 ESEMPIO Progettazione urbanistica ortofoto

47 ESEMPIO Rilievo vegetazione

48 ESEMPIO Nuova proposta in alternativa alle prescrizioni regionali

49 Grazie per la Vostra Attenzione Arch.Maria Cristina Molon

Capitolo 22. Valutazione di impatto ambientale, valutazione ambientale strategica e valutazione di incidenza

Capitolo 22. Valutazione di impatto ambientale, valutazione ambientale strategica e valutazione di incidenza Capitolo 22 Valutazione di impatto ambientale, valutazione ambientale strategica e valutazione di incidenza Valutazione d impatto ambientale La VIA è una procedura amministrativa che porta alla concessione

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 1/5 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2411 del 04 agosto 2009 pag. 1/5 PARERE RELATIVO ALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA Direttiva 92/43/CEE, art.6, D.P.R. 08/09/1997 n. 357, art.5.

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5 PARERE RELATIVO ALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA Direttiva 92/43/CEE, art. 6, D.P.R. 08/09/1997 n. 357,

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO EDILIZIA URBANISTICA E AMBIENTE. Nr. 316 DEL 30/07/2011

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO EDILIZIA URBANISTICA E AMBIENTE. Nr. 316 DEL 30/07/2011 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ELIZIA URBANISTICA E AMBIENTE Nr. 316 DEL 30/07/2011 OGGETTO: APPROVAZIONE VALUTAZIONE INCIDENZA DEL P.A.E. - PIANO ATTIVITÀ ESTRATTIVE COMUNALE - pag.1 nr.

Dettagli

REGIONE ABRUZZO DIREZIONE TERRITORIO URBANISTICA BENI AMBIENTALI PARCHI POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI

REGIONE ABRUZZO DIREZIONE TERRITORIO URBANISTICA BENI AMBIENTALI PARCHI POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI REGIONE ABRUZZO DIREZIONE TERRITORIO URBANISTICA BENI AMBIENTALI PARCHI POLITICHE E GESTIONE DEI BACINI IDROGRAFICI Servizio Aree Protette BBAA e V.I.A. Linee guida per la relazione della Valutazione d

Dettagli

PARTE SECONDA. cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 3310/1996 e 1157/2002.

PARTE SECONDA. cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 3310/1996 e 1157/2002. 4544 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 41 del 30-3-2006 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 14 marzo 2006, n. 304 Atto di indirizzo

Dettagli

LA VALUTAZIONE AMBIENTALE E LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA DELLE AREE PROTETTE E DEI SITI NATURA

LA VALUTAZIONE AMBIENTALE E LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA DELLE AREE PROTETTE E DEI SITI NATURA Workshop LA VALUTAZIONE AMBIENTALE E LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA DELLE AREE PROTETTE E DEI SITI NATURA 2000 8 luglio 2015 - Palermo La pianificazione integrata delle Aree Naturali Protette e dei siti della

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Liguria. Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale

La Rete Natura 2000 in Liguria. Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale La Rete Natura 2000 in Liguria Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale SIC e Rete Ecologica direttiva habitat - 43/1992/CEE individua

Dettagli

SINTESI DELLE PRINCIPALI FASI DI COSTRUZIONE DELLA RETE NATURA 2000 IN EMILIA-ROMAGNA E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

SINTESI DELLE PRINCIPALI FASI DI COSTRUZIONE DELLA RETE NATURA 2000 IN EMILIA-ROMAGNA E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO ALLEGATO 1 SINTESI DELLE PRINCIPALI FASI DI COSTRUZIONE DELLA RETE NATURA 2000 IN EMILIA-ROMAGNA E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Inquadramento sintetico delle attività svolte in materia di Rete Natura

Dettagli

Provincia di Sassari SETTORE PROGRAMMAZIONE, AMBIENTE E AGRICOLTURA NORD OVEST, SERVIZI TECNOLOGICI

Provincia di Sassari SETTORE PROGRAMMAZIONE, AMBIENTE E AGRICOLTURA NORD OVEST, SERVIZI TECNOLOGICI Provincia di Sassari SETTORE PROGRAMMAZIONE, AMBIENTE E AGRICOLTURA NORD OVEST, SERVIZI TECNOLOGICI DETERMINAZIONE N 3747 del 27/12/2018 OGGETTO: PROCEDURA DI VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (V.A.S.)

Dettagli

!"#$%& "'$"($ )!%$#$%%!$#*!#$%

!#$%& '$($ )!%$#$%%!$#*!#$% !"#$%& "'$"($ )!%$#$%%!$#*!#$%! " # $+ $!,"+$-$!%$ -,.$,/ $-"!%%0"++$" %!,*-!$+,"-!%$1!#,'*"$#$%,)$!"2*!-"$+*$3 Vista la Direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992 relativa alla conservazione

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 maggio 2009, n. 363 Decreto Legislativo del 3 aprile 2006 n. 152 e ss. mm. ii. Disposizioni applicative in materia di VIA e VAS al fine di semplificare i procedimenti

Dettagli

Condizionalità e biodiversità

Condizionalità e biodiversità Condizionalità e biodiversità Criteri di Gestione Obbligatoria 2-3: Direttiva Uccelli e Direttiva Habitat Cagliari, 16 Marzo 2009 La Direttiva 92/43/CEE Habitat Lo scopo principale della direttiva è: salvaguardare

Dettagli

COMUNE DI SCARNAFIGI PROVINCIA DI CUNEO ORGANO TECNICO COMUNALE

COMUNE DI SCARNAFIGI PROVINCIA DI CUNEO ORGANO TECNICO COMUNALE COMUNE DI SCARNAFIGI PROVINCIA DI CUNEO ORGANO TECNICO COMUNALE prot. 2328 Scarnafigi, 28/06/2019 OGGETTO: Verifica di assoggettabilità alla procedura di Valutazione ambientale strategica (VAS) relativa

Dettagli

ATTIVITA DELLA REGIONE DEL VENETO PER L APPLICAZIONE DELLE DIRETTIVE COMUNITARIE IN MATERIA DI RETE NATURA 2000

ATTIVITA DELLA REGIONE DEL VENETO PER L APPLICAZIONE DELLE DIRETTIVE COMUNITARIE IN MATERIA DI RETE NATURA 2000 ATTIVITA DELLA REGIONE DEL VENETO PER L APPLICAZIONE DELLE DIRETTIVE COMUNITARIE IN MATERIA DI RETE NATURA 2000 (Avv. Antonio Danieli Dirigente del Settore Biodiversità e Rete Ecologica Regionale della

Dettagli

Valutazione Ambientale VAS PEAR. Conferenza di Valutazione finale e Forum pubblico. Milano, 19 gennaio 2015

Valutazione Ambientale VAS PEAR. Conferenza di Valutazione finale e Forum pubblico. Milano, 19 gennaio 2015 Valutazione Ambientale VAS PEAR Conferenza di Valutazione finale e Forum pubblico Milano, 19 gennaio 2015 Autorità competente per la VAS Struttura Fondamenti, Strategie per il governo del territorio e

Dettagli

Valutazione di Incidenza Ecologica

Valutazione di Incidenza Ecologica EVENTI PUBBLICI per la SENSIBILIZZAZIONE e PARTECIPAZIONE alla REALIZZAZIONE dei PIANI DI GESTIONE DEI SITI di IMPORTANZA COMUNITARIA (SIC) RETE NATURA 2000, SICILIA Valutazione di Incidenza Ecologica

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale

REPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale D.D.G. n. 402 REPUBBLICA ITALIANA VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale VISTA la Legge

Dettagli

ALLEGATO B Dgr n del pag. 1/8

ALLEGATO B Dgr n del pag. 1/8 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3173 del 10.10.2006 pag. 1/8 MODALITA OPERATIVE PER LA VERIFICA E IL CONTROLLO DEI DOCUMENTI DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA La documentazione relativa a piani,

Dettagli

Direzioni regionali - Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia - Ambiente ARPA Piemonte. VAS nel processo di pianificazione

Direzioni regionali - Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia - Ambiente ARPA Piemonte. VAS nel processo di pianificazione Direzioni regionali - Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia - Ambiente ARPA Piemonte VAS significato e norme Lucia Brizzolara - Giuseppina Sestito Settore Sistema Informativo Ambientale

Dettagli

A relazione dell'assessore Casoni:

A relazione dell'assessore Casoni: REGIONE PIEMONTE BU26 28/06/2012 Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2012, n. 14-3992 Direttiva del Consiglio 92/43/CEE del 21 maggio 1992 e Direttiva 2009/147/CE del Parlamento europeo e del

Dettagli

PARTE I LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE ATTI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE GIUNTA REGIONALE. Omissis

PARTE I LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE ATTI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE GIUNTA REGIONALE. Omissis Anno XL - N. 49 (18.09.2009) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 7 PARTE I LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE ATTI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE GIUNTA REGIONALE Omissis DELIBERAZIONE

Dettagli

PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DEL PARCO NATURALE DEI COLLI DI BERGAMO

PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DEL PARCO NATURALE DEI COLLI DI BERGAMO PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DEL PARCO NATURALE DEI COLLI DI BERGAMO DICHIARAZIONE DI SINTESI FINALE ai sensi della L.R. 12/2005, della DCR 351/2007 e della DGR 761/2010 e dell art. 17 c. 1 lett.

Dettagli

PGT 4 VAS CHIGNOLO PO. del Documento di Piano del PGT PARERE MOTIVATO FINALE PER L APPROVAZIONE DEL PGT. Fascicolo. Piano di Governo del Territorio

PGT 4 VAS CHIGNOLO PO. del Documento di Piano del PGT PARERE MOTIVATO FINALE PER L APPROVAZIONE DEL PGT. Fascicolo. Piano di Governo del Territorio COMUNE DI CHIGNOLO PO PROVINCIA DI PAVIA PGT Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12 4 VAS del Documento di Piano del PGT Fascicolo PARERE MOTIVATO FINALE PER

Dettagli

LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA NELLA VALUTAZIONE STRATEGICA

LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA NELLA VALUTAZIONE STRATEGICA LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA NELLA VALUTAZIONE STRATEGICA UN PERCORSO DI RECIPROCA INTEGRAZIONE Arch. Gianluigi Nocco, Dirigente Divisione II MATTM-DVA Arch. Ph.D. Giuseppe Bonavita, AT Sogesid S.p.A. MATTM-DVA

Dettagli

VARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del

VARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del COMUNE DI RUSSI PROVINCIA DI RAVENNA VARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del 30.04.1997 redatta ai sensi dell art. 4 comma 4 lettera e) e dell art. 53 della L.R.

Dettagli

VALUTAZIONE DI INCIDENZA

VALUTAZIONE DI INCIDENZA VALUTAZIONE DI INCIDENZA AUTODICHIARAZIONE IN MERITO ALLA NON SIGNIFICATIVITA DELL INTERVENTO SULLA RETE NATURA 2000 Al Comune di San Martino Buon Albergo (Provincia di Verona) La sottoscritta Modena Paola

Dettagli

Disciplinare per l attribuzione ai Comuni delle competenze in materia di Valutazione di Incidenza

Disciplinare per l attribuzione ai Comuni delle competenze in materia di Valutazione di Incidenza Disciplinare per l attribuzione ai Comuni delle competenze in materia di Valutazione di Incidenza Premessa L art. 4 della recente Legge regionale 2 agosto 2018, n. 26 Misure di semplificazione in materia

Dettagli

MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R DEL 10 OTTOBRE 2006

MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R DEL 10 OTTOBRE 2006 RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R. 3173 DEL 10 OTTOBRE 2006 Il sottoscritto

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 1261 Seduta del 24/01/2014

DELIBERAZIONE N X / 1261 Seduta del 24/01/2014 DELIBERAZIONE N X / 1261 Seduta del 24/01/2014 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA

Dettagli

Nel 2010 i governi hanno approvato il Piano Strategico per la Biodiversità e gli Obiettivi di Aichi, come base per arrestare e

Nel 2010 i governi hanno approvato il Piano Strategico per la Biodiversità e gli Obiettivi di Aichi, come base per arrestare e Nel 2010 i governi hanno approvato il Piano Strategico per la Biodiversità 2011-2020 e gli Obiettivi di Aichi, come base per arrestare e possibilmente invertire la perdita di biodiversità del pianeta.

Dettagli

prot. 316 Scarnafigi, 26/01/2018

prot. 316 Scarnafigi, 26/01/2018 COMUNE DI SCARNAFIGI PROVINCIA DI CUNEO Corso Carlo Alberto n.1 12030 Scarnafigi C.F.: 85002050046 P. Iva: 00475350047 Tel. 0175/74101-74402 - Fax 0175/74619 e-mail: tecnico@comunescarnafigi.it prot. 316

Dettagli

Consiglio UE di Göteborg

Consiglio UE di Göteborg Consiglio UE di Göteborg Gestire le risorse naturali in maniera più responsabile La forte crescita economica deve andare di pari passo con un utilizzo delle risorse naturali e una produzione di rifiuti

Dettagli

A relazione dell'assessore Valmaggia:

A relazione dell'assessore Valmaggia: REGIONE PIEMONTE BU7S2 16/02/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 6 febbraio 2017, n. 21-4635 L.r. 19/2009 "Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversita". Art. 40 Misure di Conservazione

Dettagli

MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 26 marzo 2008. Primo elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica alpina in Italia, ai sensi

Dettagli

Provincia di Viterbo LIFE 04 NAT/IT/000153

Provincia di Viterbo LIFE 04 NAT/IT/000153 L Provincia di Viterbo Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta Tuscia Viterbese. LIFE 04 NAT/IT/000153 Direttive Habitat e Uccelli la Rete Natura 2000 ed i progetti

Dettagli

A relazione dell'assessore Valmaggia:

A relazione dell'assessore Valmaggia: REGIONE PIEMONTE BU49 07/12/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 21 novembre 2016, n. 30-4238 L.r. 19/2009 "Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversita'". Art. 40 Misure di Conservazione

Dettagli

/12/2008. Identificativo Atto n DIREZIONE GENERALE QUALITA' DELL'AMBIENTE

/12/2008. Identificativo Atto n DIREZIONE GENERALE QUALITA' DELL'AMBIENTE 15484 22/12/2008 Identificativo Atto n. 1004 DIREZIONE GENERALE QUALITA' DELL'AMBIENTE APPROVAZIONE DELLE LINEE GUIDA PER I PIANI DI GESTIONE DEI SITI NATURA 2000 DEL FIUME PO IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale

REPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale D.D.G. n. 400 REPUBBLICA ITALIANA Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la Legge

Dettagli

(Allegato A) - Deliberazione n 73 del 09/03/2018

(Allegato A) - Deliberazione n 73 del 09/03/2018 (Allegato A) - Deliberazione n 73 del 09/03/2018 Vista la direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna

Dettagli

variante A

variante A variante A.5.31102013 1 Cronistoria degli eventi e premessa Breve cronistoria degli eventi che portano al presente P.A.C. La società Trivento srl da Precenicco, quale proprietaria dei beni in oggetto,

Dettagli

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA PIANO del PARCO Rapporto Ambientale ai fini della Valutazione Ambientale Strategica (VAS): rinvii ai contenuti di cui all Allegato VI

Dettagli

Valutazione di Impatto Ambientale

Valutazione di Impatto Ambientale 2016 Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell art.23, D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. Dichiarazione in merito alla non necessità di VincA (D.G.R.V. 2299/2014) Modifica di un impianto di trattamento rifiuti

Dettagli

PI 2013 COMUNE DI CASALSERUGO. Gruppo di lavoro. PROGETTISTI Urbanista Raffaele Gerometta

PI 2013 COMUNE DI CASALSERUGO. Gruppo di lavoro. PROGETTISTI Urbanista Raffaele Gerometta Elaborato 27.2 COMUNE DI CASALSERUGO VINCA - Dichiarazione di non necessità Piano Regolatore Comunale LR 11/2004 Piano degli Interventi n. 02 PI 2013 Gruppo di lavoro PROGETTISTI Urbanista Raffaele Gerometta

Dettagli

COMUNE DI CAPPELLA MAGGIORE

COMUNE DI CAPPELLA MAGGIORE COMUNE DI CAPPELLA MAGGIORE Dichiarazione di Non Necessità della procedura di VIncA ai sensi della DGR 3173/2006 Legge Regionale n. 11/2004 e s.m.i. Piano degli Interventi (PI) - Variante n. 5 PI 2014

Dettagli

COMUNE DI PADERNO DEL GRAPPA (TV) - Piano degli Interventi 4a VARIANTE INDICE. PREMESSA... 3 Quadro metodologico... 4

COMUNE DI PADERNO DEL GRAPPA (TV) - Piano degli Interventi 4a VARIANTE INDICE. PREMESSA... 3 Quadro metodologico... 4 INDICE PREMESSA... 3 Quadro metodologico... 4 Screening dell area del progetto... 8 Selezione preliminare... 8 Descrizione del Progetto... 8 Significatività delle incidenze... 9 Valutazione delle incidenze...

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 16 settembre 2013 Designazione di venti ZSC della regione biogeografica mediterranea insistenti nel territorio della Regione Basilicata,

Dettagli

Decreto n 0234 / Pres.

Decreto n 0234 / Pres. Decreto n 0234 / Pres. Trieste, 6 dicembre 2016 Copia dell'originale firmato digitalmente. oggetto: L.R. 7/2008, ART. 10. RETE NATURA 2000. PIANO DI GESTIONE DEL SITO ZSC IT3320026 RISORGIVE DELLO STELLA.

Dettagli

RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA

RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R. 3173 DEL 10 OTTOBRE 2006 Il sottoscritto Arch. Paolo

Dettagli

richiamati gli articoli 3 e 4 del suddetto DPR 357/97 e s.m.i. che prevedono:

richiamati gli articoli 3 e 4 del suddetto DPR 357/97 e s.m.i. che prevedono: REGIONE PIEMONTE BU12 24/03/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 7 marzo 2016, n. 26-3013 L.r. 19/2009 "Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversita'". Art. 40 Misure di Conservazione

Dettagli

CITTÀ DI SPINEA. Provincia di Venezia. VARIANTE N. 9 AL PIANO DEGLI INTERVENTI (ex P.R.G.)

CITTÀ DI SPINEA. Provincia di Venezia. VARIANTE N. 9 AL PIANO DEGLI INTERVENTI (ex P.R.G.) ALLEGATO C CITTÀ DI SPINEA Provincia di Venezia VARIANTE N. 9 AL PIANO DEGLI INTERVENTI (ex P.R.G.) Modifiche al Regolamento Edilizio e alle Norme Tecniche di Attuazione DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ

Dettagli

CORSO DI ALTA FORMAZIONE LA VALUTAZIONE AMBIENTALE (VIA, Paesaggistica, VAS e VIncA,) Teorie, Metodologie, Tecniche applicative e Procedure

CORSO DI ALTA FORMAZIONE LA VALUTAZIONE AMBIENTALE (VIA, Paesaggistica, VAS e VIncA,) Teorie, Metodologie, Tecniche applicative e Procedure CORSO DI ALTA FORMAZIONE LA VALUTAZIONE AMBIENTALE (VIA, Paesaggistica, VAS e VIncA,) Teorie, Metodologie, Tecniche applicative e Procedure Responsabile Scientifico già docente di Valutazione Ambientale,

Dettagli

GEO E O O I O K I O K S

GEO E O O I O K I O K S SEMINARIO "Pianificazione e Valutazione Ambientale: Forme, esiti e prospettive di integrazione per il governo del territorio. Le esperienze nel Veneto" GEOOIKOS 18 novembre 2011 Vendrame Mattia Rassegna

Dettagli

CORSO DI ALTA FORMAZIONE LA VALUTAZIONE AMBIENTALE (VIA, Paesaggistica, VAS e VIncA,) Teorie, Metodologie, Tecniche applicative e Procedure

CORSO DI ALTA FORMAZIONE LA VALUTAZIONE AMBIENTALE (VIA, Paesaggistica, VAS e VIncA,) Teorie, Metodologie, Tecniche applicative e Procedure CORSO DI ALTA FORMAZIONE LA VALUTAZIONE AMBIENTALE (VIA, Paesaggistica, VAS e VIncA,) Teorie, Metodologie, Tecniche applicative e Procedure Responsabile Scientifico già docente di Valutazione Ambientale,

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 4429 Seduta del 30/11/2015

DELIBERAZIONE N X / 4429 Seduta del 30/11/2015 DELIBERAZIONE N X / 4429 Seduta del 30/11/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

Il processo di V.A.S. della SEAR

Il processo di V.A.S. della SEAR REGIONE UMBRIA Direzione regionale Risorsa Umbria. Federalismo, risorse finanziarie e strumentali Il processo di V.A.S. della SEAR Fase della Consultazione preliminare: - I incontro Perugia 6 febbraio

Dettagli

MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R DEL 10 OTTOBRE 2006

MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R DEL 10 OTTOBRE 2006 RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R. 3173 DEL 10 OTTOBRE 2006 La sottoscritta

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell Assessore all Ambiente e Cooperazione tra i Popoli;

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell Assessore all Ambiente e Cooperazione tra i Popoli; Oggetto: Direttive 92/43/CEE, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, e 79/409/CEE, concernente la conservazione degli uccelli selvatici.

Dettagli

RELAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE

RELAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE VARIANTE AL PIANO REGOLATORE GENERALE N 46 arch. Vanni Lenna, geom. Monica Menotti PREMESSA... 2 1. Il PROGETTO DI PIANO... 2 2. VALUTAZIONE...

Dettagli

INDICE 1. DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI V.INC.A ALLEGATO TECNICO-CARTOGRAFICO...9

INDICE 1. DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI V.INC.A ALLEGATO TECNICO-CARTOGRAFICO...9 1 INDICE 1. DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI V.INC.A...3 2. ALLEGATO TECNICO-CARTOGRAFICO...9 2 1. Dichiarazione di non necessità della procedura di V.Inc.A. RETE NATURA 2000 PROCEDURA

Dettagli

PROGETTO: Piano di Assetto del Territorio del Comune di Sona (VR) COMMITTENTE: Comune di Sona (VR)

PROGETTO: Piano di Assetto del Territorio del Comune di Sona (VR) COMMITTENTE: Comune di Sona (VR) 1 RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R. 3173 DEL 10 OTTOBRE 2006 PROGETTO:

Dettagli

Data: Adeg: Adeg: VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE. Elaborato 36

Data: Adeg: Adeg: VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE. Elaborato 36 2014 Data: 10.01.2013 Adeg: 22.04.2013 Adeg: 05.02.2014 VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE Elaborato 36 RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ

Dettagli

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA. SERVIZIO (cod. 2N.01) SERVIZIO VALUTAZIONI AMBIENTALI

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA. SERVIZIO (cod. 2N.01) SERVIZIO VALUTAZIONI AMBIENTALI REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA AREA SECONDA SERVIZIO (cod. 2N.01) SERVIZIO VALUTAZIONI AMBIENTALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 20 DEL 14112014 OGGETTO: VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA

Dettagli

Esperienze di raccolta dati nella Regione del Veneto

Esperienze di raccolta dati nella Regione del Veneto 1 Workshop sulla Banca Dati della Vegetqazione italiana VegItaly Le banche dati del Centro-Nord: metodologie e finalità a confronto Pavia, 7-8 febbraio 2013 Esperienze di raccolta dati nella Regione del

Dettagli

COMUNE DI CASTELLO DI GODEGO

COMUNE DI CASTELLO DI GODEGO 2015 Dott. Leoni Maurizio - Agronomo via Donatori del Sangue, 20 0422-423000 Collaboratore dott. Alessio Signori - Agronomo REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI CASTELLO DI GODEGO Oggetto:

Dettagli

IL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

IL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE nella misura in cui tale perturbazione potrebbe avere conseguenze significative per quanto riguarda gli obiettivi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357, relative alle

Dettagli

PARCO ADDA NORD Trezzo sull Adda VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE

PARCO ADDA NORD Trezzo sull Adda VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE sigla numero data PARCO ADDA NORD Trezzo sull Adda C.d.G. 51 29.06.2016 Oggetto: PIANO DI GESTIONE DEL SITO DI IMPORTANZA COMUNITARIA - SIC OASI LE FOPPE DI TREZZO SULL ADDA PROPOSTA DI CONTRODEDUZIONI

Dettagli

Varallo 25 Febbraio I siti della Rete Natura 2000 in Valsesia e La procedura di valutazione di incidenza

Varallo 25 Febbraio I siti della Rete Natura 2000 in Valsesia e La procedura di valutazione di incidenza Varallo 25 Febbraio 2016 I siti della Rete Natura 2000 in Valsesia e La procedura di valutazione di incidenza I siti della Rete Natura 2000 in Valsesia: S.I.C. IT1120028 Alta Valsesia ZPS IT 1120027 Alta

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Piemonte

La Rete Natura 2000 in Piemonte Il PSR per la tutela della biodiversità La in Piemonte Marina Cerra Torino, 13 dicembre 2010 Settore Pianificazione e Gestione Aree naturali protette Conservazione della natura approcci diversi nel tempo

Dettagli

MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 26 marzo 2008. Primo elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica continentale in Italia, ai

Dettagli

RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.)

RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.) REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI OVARO Variante P.R.G.C. n.66 L.R. 21/2015 RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.)

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE 0 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE PIANO DI GESTIONE DEL SIC MONTE GONARE ITB021156 A CURA DI PROF. IGNAZIO CAMARDA (COORDINATORE, ASPETTI BOTANICI) ING. SEBASTIANO CARTA (PIANIFICAZIONE)

Dettagli

Premessa Il Progetto di Piano... 3 Le Azioni del Piano Attuativo Comunale Valutazione... Errore. Il segnalibro non è definito.

Premessa Il Progetto di Piano... 3 Le Azioni del Piano Attuativo Comunale Valutazione... Errore. Il segnalibro non è definito. Premessa... 2 1. Il Progetto di Piano... 3 Le Azioni del Piano Attuativo Comunale... 3 2. Valutazione... Errore. Il segnalibro non è definito. 3. Dati raccolti ai fini della valutazione... 6 PAC loc. Minglere

Dettagli

Seminario Amministrazioni Centrali Rafforzamento della capacità amministrativa in materia di Valutazione di Incidenza (VIncA)

Seminario Amministrazioni Centrali Rafforzamento della capacità amministrativa in materia di Valutazione di Incidenza (VIncA) Seminario Amministrazioni Centrali Rafforzamento della capacità amministrativa in materia di Valutazione di Incidenza (VIncA) La necessità di governance per rafforzare l efficacia e l efficienza della

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Il seguente documento è una copia dell'atto. La validità legale è riferita esclusivamente al fascicolo in formato PDF firmato digitalmente. Parte prima Regolamenti e decreti Decreti Assessorato Difesa

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 5928 Seduta del 30/11/2016

DELIBERAZIONE N X / 5928 Seduta del 30/11/2016 DELIBERAZIONE N X / 5928 Seduta del 30/11/2016 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

C o m u n e d i R o n c h i d e i L e g i o n a r i Provincia di Gorizia

C o m u n e d i R o n c h i d e i L e g i o n a r i Provincia di Gorizia C o m u n e d i R o n c h i d e i L e g i o n a r i Provincia di Gorizia SETTORE URBANISTICO O G G E T T O VARIANTE N 20 AL PRGC VERIFICA PRELIMINARE SULLA NECESSITA DI ATTIVAZIONE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE

Dettagli

La procedura della Valutazione di incidenza nella Regione Puglia

La procedura della Valutazione di incidenza nella Regione Puglia La procedura della Valutazione di incidenza nella Regione Puglia Dott.ssa Antonietta Riccio Dirigente Sezione Autorizzazioni Ambientali, Regione Puglia L assetto delle competenze in materia di VINCA nella

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del 10-7-2017 38553 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 giugno 2017, n. 1015 Accordo tra la Regione Puglia e il Comune di Nardò ai sensi dell art.

Dettagli

DICHIARAZIONE. Dati identificativi del piano e progetto di intervento. Descrizione del piano e progetto di intervento

DICHIARAZIONE. Dati identificativi del piano e progetto di intervento. Descrizione del piano e progetto di intervento Valutazione di Incidenza Ambientale Dichiarazione di non incidenza Redatta secondo la DGRV 3173 del 10.10.2006 Nuove disposizioni relative all attuazione della direttiva comunitaria 92/43/CEE e DPR 357

Dettagli

NATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO

NATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO NATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO dott. Lucio Sottovia Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree protette Ufficio Biodiversità e Rete Natura 2000 Trento, venerdì 26 maggio 20017

Dettagli

1920 N. 9 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I

1920 N. 9 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I 1920 N. 9 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 1-3-2008 Parte I DIPARTIMENTO AMBIENTE, TERRITO- RIO, POLITICHE DELLA SOSTENIBILITA - UFFICIO COMPATIBILITA AMBIENTALE - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

Capitolo 22. Valutazione di impatto ambientale e valutazione ambientale strategica. Manuale di Estimo 2e - Vittorio Gallerani

Capitolo 22. Valutazione di impatto ambientale e valutazione ambientale strategica. Manuale di Estimo 2e - Vittorio Gallerani Capitolo 22 Valutazione di impatto ambientale e valutazione ambientale strategica Valutazione d impatto ambientale La VIA è una procedura amministrativa che porta alla concessione del permesso per la realizzazione

Dettagli

c) agli atti di governo del territorio di competenza dei comuni e delle province di cui all'articolo 10 della l. r. 1/2005.

c) agli atti di governo del territorio di competenza dei comuni e delle province di cui all'articolo 10 della l. r. 1/2005. Regione Toscana Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 9 febbraio 2007, n. 4 Regolamento di attuazione dell'articolo 11, comma 5, della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 (Norme per il governo

Dettagli

LA RETE NATURA 2000 E PIANI DI GESTIONE

LA RETE NATURA 2000 E PIANI DI GESTIONE Servizio conservazione della natura e degli habitat, tutela della fauna selvatica LA RETE NATURA 2000 E PIANI DI GESTIONE 1. LE DIRETTIVE COMUNITARIE A TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ E LA RETE NATURA 2000.

Dettagli

GEA ENGINEERING SECONDO PIANO DEGLI INTERVENTI (PI) DICHIARAZIONE DI NON NECESSITA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE (VINCA)

GEA ENGINEERING SECONDO PIANO DEGLI INTERVENTI (PI) DICHIARAZIONE DI NON NECESSITA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE (VINCA) Comune di Foza Regione del Veneto Legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio h DICHIARAZIONE DI NON NECESSITA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE

Dettagli

Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 9 - Giovedì 02 marzo 2017

Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 9 - Giovedì 02 marzo 2017 9 D.g.r. 27 febbraio 2017 - n. X/6278 Criteri e modalità per la presentazione delle domande di autorizzazione in deroga al regime proprio delle riserve naturali, per la manutenzione e l adeguamento funzionale

Dettagli

LO STATO DI ATTUAZIONE DELLA VAS IN ITALIA

LO STATO DI ATTUAZIONE DELLA VAS IN ITALIA Seminario informativo La VAS applicata ai piani urbanistici 29 giugno 2007, ANCI Umbria, Agenda 21 Alta Umbria LO STATO DI ATTUAZIONE DELLA VAS IN ITALIA Olga Chitotti Responsabile Area Ambiente FAST Federazione

Dettagli

Valutazione Ambientale VAS. Programma Energetico Ambientale Regionale - PEAR. 1 a Conferenza di Valutazione e Forum aperto al pubblico

Valutazione Ambientale VAS. Programma Energetico Ambientale Regionale - PEAR. 1 a Conferenza di Valutazione e Forum aperto al pubblico Valutazione Ambientale VAS Programma Energetico Ambientale Regionale - PEAR 1 a Conferenza di Valutazione e Forum aperto al pubblico Milano, 12 novembre 2013 Autorità competente per la VAS Struttura Fondamenti,

Dettagli

RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.)

RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.) REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI SOCCHIEVE Variante P.R.P.C. n. 1 Zona D2 industriale artigianale L.R. 21/2015 RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008

Dettagli

Rete NATURA Direttiva Habitat 92/43/CEE Direttiva Uccelli 79/409/CEE

Rete NATURA Direttiva Habitat 92/43/CEE Direttiva Uccelli 79/409/CEE Rete NATURA 2000 Direttiva Habitat 92/43/CEE Direttiva Uccelli 79/409/CEE definiscono indirizzi normativi concreti per la creazione di una rete, a livello europeo, di aree di grande valore biologico e

Dettagli

Disposizioni in materia di valutazione di incidenza attuative dell'articolo 1 della legge regionale 8 maggio 2007, n. 13.

Disposizioni in materia di valutazione di incidenza attuative dell'articolo 1 della legge regionale 8 maggio 2007, n. 13. 1 di 5 22/04/2013 16.21 ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE DECRETO 22 ottobre 2007 G.U.R.S. 25 gennaio 2008, n. 4 Disposizioni in materia di valutazione di incidenza attuative dell'articolo 1 della

Dettagli

VIA Che c è di nuovo? FAST 3 NOVEMBRE 2016

VIA Che c è di nuovo? FAST 3 NOVEMBRE 2016 VIA Che c è di nuovo? FAST 3 NOVEMBRE 2016 Prof Renato Vismara Politecnico di Milano VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE V.I.A. COSA E LA V.I.A.? E una procedura tecnico-amministrativa basata su uno Studio

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 840 Seduta del 25/10/2013

DELIBERAZIONE N X / 840 Seduta del 25/10/2013 DELIBERAZIONE N X / 840 Seduta del 25/10/2013 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Il seguente documento è una copia dell'atto. La validità legale è riferita esclusivamente al fascicolo in formato PDF firmato digitalmente. Parte prima Regolamenti e decreti Decreti Assessorato Difesa

Dettagli

I N D I C E 1. PREMESSA SIC E ZPS... 2

I N D I C E 1. PREMESSA SIC E ZPS... 2 I N D I C E 1. PREMESSA... 1 2. SIC E ZPS... 2 3. PARERE DELL UFFICIO VALORIZZAZIONE AREE PROTETTE E DIFESA DELLA BIODIVERSITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA... 6 R.T.: STUDIO PAOLETTI Ingegneri Associati, ETATEC

Dettagli

OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA DI LIVELLO COMUNALE N. 26 AL P.R.G.C. AI SENSI DELL ART. 8 DELLA LEGGE REGIONALE 25 SETTEMBRE 2015 N. 21.

OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA DI LIVELLO COMUNALE N. 26 AL P.R.G.C. AI SENSI DELL ART. 8 DELLA LEGGE REGIONALE 25 SETTEMBRE 2015 N. 21. OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA DI LIVELLO COMUNALE N. 26 AL P.R.G.C. AI SENSI DELL ART. 8 DELLA LEGGE REGIONALE 25 SETTEMBRE 2015 N. 21. IL RESPONSABILE DELL AREA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E

Dettagli

La Valutazione di Incidenza: paragrafi (3) e (4) dell articolo 6 della Direttiva Habitat

La Valutazione di Incidenza: paragrafi (3) e (4) dell articolo 6 della Direttiva Habitat La Valutazione di Incidenza: paragrafi (3) e (4) dell articolo 6 della Direttiva Habitat Sogesid SpA - Unità Tecnica di Supporto Linea di Intervento LQS2 Nicoletta Tartaglini, Teresa Catelani, Irene Amici,

Dettagli

NATURA 2000 FORMULARIO STANDARD PER ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS)

NATURA 2000 FORMULARIO STANDARD PER ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS) NATURA 2000 FORMULARIO STANDARD PER ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS) PER ZONE PROPONIBILI PER UNA IDENTIFICAZIONE COME SITI D IMPORTANZA COMUNITARIA (SIC) E PER ZONE SPECIALI DI CONSERVAZIONE (ZSC) 1.

Dettagli

Aree protette. Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio. Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19.

Aree protette. Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio. Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19. Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio gennaio 2016 Aree protette Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19 Legge regionale 22 dicembre 2015, n. 26. Disposizioni collegate

Dettagli