Servizio circolari per la clientela Circolare n. 16/2019 del 28 Giugno 2019

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1 Servizio circolari per la clientela Circolare n. 16/2019 del 28 Giugno 2019 APPLICAZIONE DEL CONTRIBUTO AMBIENTALE CONAI. NOVITÀ RIGUARDANTE I COMMERCIANTI DI IMBALLAGGI VUOTI 1. APPLICAZIONE DEL CONTRIBUTO AMBIENTALE CONAI. NOVITÀ RIGUARDANTE COMMERCIANTI DI IMBALLAGGI VUOTI DAL 1 GENNAIO NUOVI ADEMPIMENTI PER I COMMERCIANTI DI IMBALLAGGI VUOTI 3. APPLICAZIONE DEL CONTRIBUTO AMBIENTALE CONAI. NOVITÀ RIGUARDANTE COMMERCIANTI DI IMBALLAGGI VUOTI DAL 1 GENNAIO PROCEDURA AGEVOLATA (FACOLTATIVA) PER I PICCOLI COMMERCIANTI DI IMBALLAGGI VUOTI 5. CHIARIMENTI E ISTRUZIONI OPERATIVE DELLA PROCEDURA AGEVOLATA PER I PICCOLI COMMERCIANTI

2 1. APPLICAZIONE DEL CONTRIBUTO AMBIENTALE CONAI. NOVITÀ RIGUARDANTE COMMERCIANTI DI IMBALLAGGI VUOTI DAL 1 GENNAIO Per effetto alcune mofiche Statuto e Regolamento consortili: la cosiddetta prima cessione1 (rilevante ai fini dell applicazione del Contributo ambientale Conai) è considerata il trasferimento, anche temporaneo e a qualunque titolo, nel territorio nazionale: > dell o finito effettuato dall ultimo produttore o commerciante al primo utilizzatore, verso dal commerciante ; > del materiale o effettuato da un produttore materia prima o semilavorati a un autoproduttore che gli risulti o si chiari tale. la storica citura Contributo ambientale Conai assolto si riferisce esclusivamente agli pieni. Ai soli fini dell applicazione del Contributo ambientale Conai ( seguito anche CAC), il commerciante è stato dunque equiparato all ultimo produttore, spostando, quin, il prelievo del CAC al momento del trasferimento dell o al primo effettivo utilizzatore (vale a re il soggetto che acquista/riceve l o per confezionare le proprie merci). Nulla cambia, invece, dal 1 gennaio 2019: per il trasferimento del materiale o dal produttore materia prima o semilavorati all autoproduttore; per i produttori che, salvo versa attestazione scritta dei clienti, dovranno continuare ad applicare il CAC in fattura; per gli importatori riventori che dovranno continuare ad operare alla stessa stregua dei produttori. Nei seguenti schemi esemplificativi sono illustrati graficamente i flussi ante e post mofiche e le citure da incare in fattura: SCHEMA 1 ante mofica del 4 giugno 2018 Produttore (*) 1 A cessione; applica CAC in fattura in aggiunta al prezzo venta in riga separata Commerciante Inca in fattura CA C assolto (compreso nel prezzo venta) Utilizzatore -riempitore Inca in fattura CAC assolto (compreso nel prezzo venta) Distributore

3 SCHEMA 2 post mofica del 4 giugno 2018 Inca in fattura CAC assolto (compreso nel prezzo venta) Distributore 2. NUOVI ADEMPIMENTI PER I COMMERCIANTI DI IMBALLAGGI VUOTI Ne consegue che i commercianti (come per esempio i soggetti che vendono scatole per alimenti, bobine per rivestimento merce, scatoloni per il trasporto beni ogni genere ecc.), inpendentemente da contestuali altre attività non rilevanti ai fini del CAC o comunque non riferite ad, sono tenuti agli stessi adempimenti finora previsti per i produttori e per gli importatori destinati alla riventa e, in particolare: a. a rilasciare una specifica attestazione esenzione dal CAC al fornitore cedente, (che sia produttore o a sua volta commerciante ) retta per conoscenza anche al Conai con la quale chiarano, tra l altro, essere consorziati al Conai e impegnarsi ad assolvere rettamente agli obblighi applicazione, chiarazione e versamento del CAC (par della Guida Conai 2018 seguito Guida); b. ad applicare il CAC con le modalità della prima cessione nelle fatture venta ai clienti utilizzatori (versi dai commercianti ), esplicitando il CAC in aggiunta al prezzo venta degli (par della Guida); c. a chiarare e versare il CAC al Conai sulle prime cessioni effettuate (par. 4.3 e cap. 6 della Guida). ATTENZIONE^ il CAC è dovuto al Conai sempre dal soggetto (produttore o commerciante ) che effettua la prima cessione nel territorio nazionale all utilizzatore (verso dal commerciante )

4 secondo modalità e termini previsti dalle citate sposizioni consortili. Nel contempo, per agevolare i commercianti che gestiscono flussi non rilevanti in termini peso ( seguito definiti piccoli commercianti ), Conai ha introdotto anche una procedura agevolata seguito descritta, anch essa in vigore dal 1 gennaio PROCEDURA AGEVOLATA (FACOLTATIVA) PER I PICCOLI COMMERCIANTI DI IMBALLAGGI VUOTI Attraverso tale procedura agevolata, i piccoli commercianti potranno continuare a pagare il CAC ai fornitori al momento in cui acquistano gli anziché addebitarlo in fattura ai clienti nazionali, chiararlo e versarlo al Conai. 4. CHIARIMENTI E ISTRUZIONI OPERATIVE DELLA PROCEDURA AGEVOLATA PER I PICCOLI COMMERCIANTI: 1. Definizione piccolo commerciante : ai soli fini della presente procedura è considerato piccolo commerciante il soggetto che nell anno precedente ha gestito flussi fino ad un limite 150 tonnellate, in termini peso, per ciascun materiale (per la plastica come somma delle tre fasce oggi previste). Potrebbe accadere quin che un commerciante possa optare per la procedura agevolata solo per alcuni dei materiali dallo stesso gestiti. La procedura agevolata si applica anche alle aziende nuova costituzione o che comunque iniziano l attività commercio. 2. Autocertificazione una tantum: il piccolo commerciante che opta per l utilizzo della procedura agevolata, deve inviare solo a Conai (e non al fornitore) un autocertificazione che attesti lo status consorziato e inchi specificamente i materiali cui sono composti gli sui quali lo stesso intende continuare a pagare il CAC al fornitore. L autocertificazione è sponibile sul sito nel Conai nel seguente link: documenti Per procedere con la compilazione e l invio, si invita i gentili clienti ad accedere al sito sopra riportato, nella sezione MODULISTICA ed accedere al modulo Di conseguenza, in mancanza specifiche comunicazioni al fornitore, quest ultimo continuerà ad applicare il CAC sulle cessioni effettuate al piccolo commerciante. Entro cembre 2018, Conai renderà sponibile il nuovo modulo per la richiesta procedura agevolata al Conai e relative istruzioni. ATTENZIONE: in caso autocertificazione non veritiera sullo status piccolo commerciante rilasciata al Conai dal commerciante, il CAC sarà sempre dovuto al Conai da quest ultimo per le prime cessioni effettuate, che potrà richiedere lo storno del CAC al fornitore al quale lo ha corrisposto. 3. Revoca dell agevolazione: qualora il piccolo commerciante che usufruisce della procedura agevolata dovesse superare il limite 150 tonnellate gestititi (per materiale) in corso d anno, sarà tenuto a revocare la procedura ed assolvere rettamente agli adempimenti connessi alla prima cessione (cioè, applicazione in fattura del CAC nonché successiva chiarazione e versamento al Conai). In questo caso, il piccolo commerciante dovrà, entro 60 giorni dal superamento tale limite, inviare al fornitore la specifica attestazione esenzione già prevista per le cessioni tra produttori

5 ( cui alla precedente lettera a. par della Guida), valida anche come revoca della procedura agevolata. 4. Diciture da incare in fattura: il piccolo commerciante che opta per la procedura agevolata dovrà incare nelle fatture venta degli sui quali il fornitore ha già provveduto all addebito del CAC: Corrispettivo comprensivo del Contributo ambientale Conai già assolto. ATTENZIONE: la storica citura Contributo ambientale Conai assolto dovrà infatti riferirsi esclusivamente agli pieni. Ne deriva che sulla stessa fattura, il piccolo commerciante deve apporre sia la citura Corrispettivo comprensivo del Contributo ambientale Conai già assolto per gli ceduti sia la citura Contributo ambientale Conai assolto" qualora ci siano anche materiali confezionamento degli stessi ceduti. Nel seguente schema 3 sono illustrati graficamente i flussi che interessano il piccolo commerciante e le citure da incare in fattura: SCHEMA 3 procedura agevolata facoltativa per i piccoli commercianti dall l CONAI Produttore (*) o commerciante Applica CAC in fattura in aggiunta al prezzo venta in riga separata... A Comunica avvalersi della procedura agevolata Piccolo commerciante Inca in fattura nuova citura: "corrispettivo comprensivo del CAC già assolto " Utilizzatoreriempitore

6 Per evitare complicazioni alle aziende in corso d anno e consentire loro organizzarsi per i conseguenti aspetti amministrativi e gestionali, le nuove procedure per tutti i commercianti (piccoli e non), entreranno a regime dal 1 gennaio Per i soggetti tenuti a presentare l autocertificazione una tantum, si inviata a provvedere alla presposizione tale adempimento entro il prossimo 10 Luglio. In ogni caso lo Stuo rimane a Vs. sposizione per l espletamento della pratica. Lo Stuo rimane sempre a sposizione per qualsiasi chiarimento in merito agli argomenti trattati, e coglie l occasione per porgere corali saluti. STUDIO COMMERCIALISTI ASSOCIATI Dott. MASSIMO ZANOCCO Dott. MARCO DEPPIERI Dott.ssa LINDA VEDOVATO