SISTEMA TARIFFARIO PER LA FREQUENZA AI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA COMUNALI (ETA 0-3 ANNI) INDICE ART. 1 - OGGETTO... 2

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1 INDICE ART. 1 - OGGETTO... 2 ART. 2 - DETERMINAZIONE DELLE RETTE DI FREQUENZA... 2 ART. 3 - RIDUZIONI... 3 ART. 4 CONFERMA ASSEGNAZIONE POSTI... 4 ART. 5 - PRESENTAZIONE DELLA CERTIFICAZIONE ISEE... 4 ART. 6 - MODALITA ORGANIZZATIVE E RITIRI... 5 ART. 7 - MODALITA DI PAGAMENTO... 5 ART. 8 DISPOSIZIONI TRANSITORIE

2 ART. 1 - OGGETTO Il presente documento definisce la partecipazione degli utenti alle spese di gestione dei servizi per la prima infanzia, e si applica sia ai posti nido comunali che a posti convenzionati gestiti con graduatoria pubblica, Per ogni servizio, la Giunta comunale definisce annualmente, in sede di definizione delle tariffe per i servizi scolastici ed educativi, una retta massima, una retta media ed una retta minima, che costituisce la base di calcolo per la definizione delle rette agevolate, in base al Decreto Legislativo n.109 del 31/3/98 Definizione di criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazione sociali agevolate, a norma dell art.59,comma 51, della Legge 27 dicembre 1997, n.449 e successive modificazioni ed integrazioni ART. 2 - DETERMINAZIONE DELLE RETTE DI FREQUENZA Nei nidi d infanzia la retta mensile di frequenza viene stabilita con le seguenti modalità: definizione della retta minima e massima in relazione ai tetti di valore I.S.E.E. stabiliti per nucleo familiare e della retta media di riferimento, salvo le disposizioni di cui all art.5; per i valori I.S.E.E. ricompresi fra il tetto minimo e massimo si procede al calcolo di rette personalizzate applicando al valore I.S.E.E. con arrotondamento dell importo, così determinato, ai 50 centesimi di Euro più vicini per difetto o per eccesso, secondo i valori fissati annualmente dalla Giunta comunale. L ISEE si riferisce all anno precedente a quello per cui si chiede l iscrizione. Per ISEE fino ai ,00 Modello tariffario applicato: tariffa lineare, in base ad una proporzione matematica diretta tra ISEE del nucleo familiare e retta assegnata. Modalità di determinazione della retta: calcolata sulla retta minima mensile e massima per il servizio di nido con orario normale fino alle 16,00 con individuazione di una soglia di ISEE entro la quale si applica la retta minima Formula: X:X1 = Y:Y1 ; Y= X*Y1 X1 dove: Y = retta da individuare Y1 = retta massima X = ISEE di riferimento X1= ISEE massimo Per ISEE dai ,01 ai ,00 2

3 Modello tariffario applicato: retta fissa per ISEE del nucleo familiare. Modalità di determinazione della retta: la retta fissa mensile è stabilita per il servizio di nido con orario normale fino alle 16,00, con una soglia di ISEE. Per ISEE dai ,01 ai ,00 Modello tariffario applicato: tariffa proporzionale tra ISEE del nucleo familiare e retta assegnata, secondo un modello di equazione della retta su due punti. Modalità di determinazione della retta: calcolato sulla retta minima mensile e massima per il servizio di nido con orario normale fino alle 16,00 con una soglia di ,00 oltre la quale si appplica la retta massima. Formula Y= y-y1 = x x1 y2-y1 x2 x1 dove: Y= retta da individuare y1 = retta minima di riferimento y2 = retta massima X= ISEE posseduta x1 = ISEE di riferimento base x2 = ISEE massimo di riferimento Per il servizio con orario prolungato si applica un aumento del 12% della retta mensile con orario nomale; per il servizio integrativo spazio bambini si applica una retta mensile calcolando rispettivamente una riduzione del 40% della retta con orario normale. Qualora sia attivato un servizio part-time,si applicherà una retta mensile calcolando una riduzione del 20 % della retta con orario normale, sia per i posti nido comunali che per quelli convenzionati; la scelta operata dal genitore per una tipologia di servizio part-time al momento dell iscrizione, esclude la possibilità di chiedere in corso d anno la trasformazione del posto in orario normale. Le diverse tipologie di servizio sopra indicate e i posti disponibili saranno definiti annualmente dall Amministrazione comunale nell ambito delle competenze gestionali attribuite agli organi comunali. ART. 3 - RIDUZIONI Vengono previste riduzioni della retta determinata in base al valore ISEE nelle seguenti situazioni: a) famiglie con più bambini che frequentano contemporaneamente servizi educativi nidi d infanzia : viene applicato uno sconto del 50% sulle retta del secondo figlio, con esonero totale dal terzo figlio. b) famiglie con bambini portatori di handicap che frequentano il servizio: viene applicato uno sconto del 50% sulle retta. c) per il solo mese dell inserimento del minore al servizio la retta viene ridotta del 50% qualora il primo giorno di inserimento venga effettuato dopo il giorno 15 del mese; 3

4 d) per il periodo della vacanze natalizie la retta del mese di gennaio viene ridotta del 10%; e) per ciascun periodo di assenza per malattia certificata pari o superiore ai 5 giorni consecutivi di effettivo servizio nel mese, viene praticata una riduzione per settimana del 5% sulla retta assegnata sino ad un massimo del 20%; f) per le famiglie numerose viene applicato uno sconto del 15% della retta del 4 figlio che frequenta il servizio di nido d infanzia, qualora la famiglia abbia più figli in età 0-16 anni frequentati le scuole dell obbligo. Gli sconti non sono tra loro cumulabili, salvo che per la fattispecie di cui alla lettera b). Gli sconti e le riduzioni sopra previste sono applicate secondo il principio di maggior favore per l utente. ART. 4 CONFERMA ASSEGNAZIONE POSTI Il genitore richiedente, dalla pubblicazione nel sito web comunale delle graduatorie assegnazione del posto al nido comunale o convenzionato, è tenuto, entro il termine perentorio di trenta giorni, a confermare l accettazione del posto agli uffici comunali e al gestore del servizio e ad impegnarsi al pagamento di una mensilità del servizio, pena la perdita del posto. Le graduatorie possono esser consultate, oltre che sul sito web all indirizzo anche presso il Servizio Infanzia del Comune di Faenza sito in P.zza Rampi, n.1, all Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) in Piazza della Molinella n. 19/A e al Centro per le Famiglie in Via Degli Insorti n.2. Tale pagamento verrà suddiviso in un primo versamento contestuale all accettazione del posto, pari alla retta minima, ed una seconda rata da corrispondere entro il giorno 30 del mese successivo all inserimento del minore nel posto nido assegnato, pari alla retta individuata attraverso la certificazione ISEE, decurtata dell importo anticipato. Il mancato versamento, entro i termini che saranno indicati, comporta la perdita del posto assegnato; eventuali rinunce effettuate dopo l accettazione del posto non comportano alcuna restituzione. Le settimana di inserimento del minore va concordata con i gestori entro il 31 luglio; qualora venga rimandata per volontà dei genitori, il pagamento del rateo mensile è comunque dovuto dalla data dell inserimento fissata in origine. ART. 5 - PRESENTAZIONE DELLA CERTIFICAZIONE ISEE Le famiglie degli iscritti agli asili nido ed ai servizi integrativi, al fine di vedere determinata la retta di frequenza, dovranno presentare la Dichiarazione e attestazione ISEE che faccia riferimento ai redditi percepiti nell anno precedente obbligatoriamente entro il termine ultimo del 31 luglio. In caso di mancata presentazione della dichiarazione e attestazione ISEE entro il termine sopra indicato verrà applicata la retta massima prevista. La certificazione ISEE presentata deve trovare corrispondenza con la situazione lavorativa del nucleo genitoriale dichiarata sul modulo di richiesta di iscrizione al servizio. Nel caso di minori con entrambi i genitori lavoratori, non coniugati e non conviventi, e che non rientrino nei casi già previsti dal vigente Regolamento per l ammissione ai posti nido, i quali hanno avuto accesso al posto sulla base di una domanda di iscrizione nella quale è stato dichiarato, da uno dei genitori, la presenza di entrambi i genitori lavoratori ai fini dell attribuzione del relativo punteggio, la retta verrà calcolata sommando la situazione economica e patrimoniale del nucleo di cui fa parte anagraficamente il minore (ISE) e la situazione economica e patrimoniale del genitore 4

5 residente fuori dal nucleo (ISE); a tale situazione complessiva si applicano gli indici di equivalenza ISEE (ISE madre + ISE padre / coefficente, previsto dalla legge, per il numero di soggetti che si ricava dalla somma dei componenti il nucleo anagrafico della madre con i componenti del nucleo anagrafico del padre). ART. 6 - MODALITA ORGANIZZATIVE E RITIRI I posti assegnati restano nella disponibilità dell assegnatario sino al passaggio alla scuola materna; è comunque possibile rinunciare al posto assegnato in qualsiasi momento dell anno: la rinuncia sottoscritta nel periodo settembre-dicembre obbliga al pagamento dell intero rateo mensile sino al mese in cui si sottoscrive la rinuncia e si cessa la frequenza; la rinuncia sottoscritta nel periodo gennaio-luglio, oltre al pagamento dell intero rateo mensile sino al mese in cui si sottoscrive la rinuncia e si cessa la frequenza, obbliga al pagamento del 50% del rateo mensile anche per i mesi non frequentati e sino al mese di luglio compreso dell anno scolastico in corso,salvo in caso di perdita del lavoro di uno dei genitori debitamente certificata. Il servizio a tempo prolungato viene avviato solo in presenza di almeno 10 iscrizioni. Pertanto, una volta che il servizio sia stato avviato, quanti richiedono il prolungamento orario sono tenuti al pagamento del rateo mensile assegnato indipendentemente dalla frequenza e sino al termine dell anno scolastico; saranno valutate singolarmente domande di ritiro motivate da perdita di lavoro da parte di uno dei genitori, debitamente certificata. Qualora, avendo prodotto una certificazione ISEE che contempla il reddito di un solo genitore e a seguito del sopravvenuto stato di occupato dell altro genitore, venga richiesto ed ottenuto il prolungamento orario, si procederà all attribuzione del rateo mensile corrispondente dal mese successivo alla presentazione della nuova certificazione ISEE, che deve essere presentata entro il 30 aprile, pena l applicazione della retta massima. Le famiglie che intendono usufruire del servizio di pre-orario devono presentare apposita richiesta sulla modulistica; l accesso al pre-orario comporta l aumento di 10,00 euro mensili del rateo assegnato. ART. 7 - MODALITA DI PAGAMENTO I pagamenti delle rette dovranno essere effettuati mensilmente entro il giorno 30 del mese di emissione della fattura di frequenza, tramite m.av presso qualsiasi sportello del circuito bancario nazionale o, eventualmente, su domanda tramite addebito su conto corrente bancario (RID). In caso di mancato pagamento della retta si procederà nel seguente modo: 1. Nota di sollecito ai ritardatari 2. Sospensione della erogazione del servizio nidi, e qualora non si proceda ad onorare il proprio debito entro 10 giorni dal ricevimento di formale comunicazione, dimissione d ufficio. L avvio delle procedure di cui al successivo punto interrompono il conteggio di dette giornate in attesa dell esito della domanda. 3. Comunicazione alla Società concessionaria della riscossione per il recupero credito di quanto dovuto. Quanti risultano morosi nel pagamento delle rette di servizi comunali, non saranno ammessi ai servizi e l eventuale domanda di iscrizione sarà rigettata. 5

6 ART. 8 DISPOSIZIONI TRANSITORIE E abrogato il Regolamento approvato con atto C.C. n. 255 del 13/06/2002 ed ogni altro provvedimento adottato in precedenza che contenga disposizioni contrarie al presente atto, che continua a produrre i suoi effetti limitatamente alla determinazione delle rette per l anno scolastico 2010/2011; in ordine alla determinazione delle tariffe per l anno scolastico 2011/2012 e per ogni altro aspetto si fa rinvio agli atti emanati dagli organi competenti. 6