COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO POLITICHE DI WELFARE. DETERMINAZIONE N del 23/05/2018

Transcript

1 1 COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO POLITICHE DI WELFARE DETERMINAZIONE N del 23/05/2018 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO PER LO SVOLGIMENTO DI INCONTRI PER GENITORI ED OPERATORI SUL TEMA DELL'ALIMENTAZIONE DEI BAMBINI NELL'AMBITO DELLE INIZIATIVE "S.O.S. GENITORI - FAR BENE I GENITORI FA BENE AI BAMBINI 2018" DEL CENTRO PER LE FAMIGLIE - DOTT.SSA ANNAMARIA ACQUAVIVA 01 - BILANCIO DI GENERE Il Dirigente del Servizio

2 2 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE DI WELFARE Richiamato il decreto n. 48 del 30/06/2015 con cui il Sindaco ha prorogato, fino alla fine del mandato, l incarico di direzione del Servizio Politiche di Welfare, già affidato alla sottoscritta dirigente con Decreto sindacale n. 32 del 21/11/2014. Visti: - il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ed, in particolare, l art. 107, c. 3, lett. d), che attribuisce ai Dirigenti i compiti relativi alla stipulazione dei contratti ed all emanazione di atti di gestione finanziaria, ivi compresa l assunzione di impegni di spesa; - il vigente Statuto Comunale; - la deliberazione n. 90 del 10/10/2017, con la quale il Consiglio Comunale ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) , ed in particolare la missione 4 (Istruzione e diritto allo studio) Programma 6 (Servizi ausiliari all'istruzione) e lo stato di attuazione del Documento Unico di Programmazione ; - la deliberazione di C.C. n. 130 del 22/12/2017, con la quale il Consiglio Comunale ha approvato la Nota di aggiornamento al DUP ed il Bilancio di previsione per il triennio ; - la deliberazione G.C. n. 18 del 23/01/2018, con la quale la Giunta Comunale ha approvato il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) per il triennio , attribuendo alla gestione diretta dei Dirigenti i capitoli di spesa o parti di essi nel medesimo previsti, che funge da indirizzo per tutti gli obiettivi ed attività dell'ente; - la L. 328/2000: Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; - la L.R. 27/1989, contenente Norme concernenti la realizzazione di politiche di sostegno alle scelte di procreazione ed agli impegni di cura verso i figli ; - la L.R. 14/2008 Norme in materia di politiche per le giovani generazioni ed in particolare l'art. 15; - il Codice III (Testo unificato norme regolamentari contratti, contabilità e patrimonio) del Comune di Forlì, approvato con delibera di C.C. n. 82 del 20/04/2009, ed in particolare l art. 17, comma 2, lett. C e l'art. 110, comma 5. Richiamati inoltre: - il Piano di zona per la salute e il benessere sociale nel comprensorio forlivese con particolare

3 3 riferimento alle azioni di sostegno alla genitorialità realizzate dai Centri per le Famiglie e al Percorso Nascita distrettuale, in particolare: - l'area promozione e sostegno alla genitorialità gestita dal Centro per le Famiglie del Comune di Forlì attraverso il programma S.O.S. Genitori (cicli formativi di base, incontri a tema, laboratori, discussioni guidate e iniziative del Centro per le Famiglie per la promozione delle competenze genitoriali); - l'obiettivo Strategico del PEG 2018 del Servizio Politiche Educative e della Genitorialità (Missione 4 Programma 6) n (I bambini e la famiglia: il sistema educativo extrascolastico in rete) Obiettivo Operativo (Rete dei servizi educativi) e l'indicatore di Attività A (Sostegno alla genitorialità Centro Famiglie). Considerato: - che la promozione e il sostegno delle competenze dei neogenitori è uno degli interventi prioritari del Centro per le Famiglie del Comune di Forlì, servizio che realizza il Percorso Nascita per i 15 Comuni del territorio; - che nei primi mesi di vita la relazione neomadre-neonato è particolarmente delicata e l avvio dell alimentazione autonoma dei piccoli evidenzia spesso difficoltà, sia per l inesperienza dei genitori sia a causa dei diversi approcci proposti che generano sempre più disorientamento. Ritenuto pertanto importante approfondire il tema con genitori, operatori ed altri adulti, nelle periodiche occasioni di confronto che il Centro per le Famiglie offre nel corso dell anno, per evidenziare come una serena e consapevole gestione di tale fase incida sulla crescita e anche sull autostima e sicurezza futura dei bambini, proponendo occasioni di sensibilizzazione/formazione Considerato che la dott.ssa Annamaria Acquaviva (dietista, nutrizionista, farmacista e divulgatrice scientifica) ha svolto varie ricerche in tema di alimentazione per bambini piccoli approfondendo tale tematica in termini di ricerca; ha scritto il testo Bambini a tavola: quasi un gioco (Tipografia faentina ed.). Il testo rappresenta inoltre un interessante opportunità di sensibilizzazione per genitori, operatori ed altri adulti. Ritenuto: - che la dott.ssa Annamaria Acquaviva sia la professionista più idonea ad affrontare il tema dell alimentazione dei bambini piccoli, presentando alcune proposte adeguate ad aumentare la consapevolezza dei genitori nel momento della scelta e dell'acquisto degli alimenti, inserendo i suoi interventi nel percorso dedicato al tema Alimentazione, relazione e educazione nell'ambito del programma SOS Genitori, organizzato dal Centro per le Famiglie nell'anno 2018 in collaborazione con Unità Infanzia, Unità Coordinamento Pedagogico 0-18 e Coop.va Paolo Babini; - pertanto, di realizzare un incontro per genitori ed altri adulti (insegnanti, cuochi, nonni, baby sitter), dedicato al tema del Alimentazione per bambini piccoli nella serata del 6 giugno 2018, o eventuale altra

4 4 data da concordarsi, presso il Centro per le Famiglie e un intervento nella Tavola Rotonda dedicata al tema in oggetto da effettuarsi nella Settima del Buon Vivere. Dato atto che tali interventi rientrano fra le azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi determinati dai diversi atti di indirizzo e programmazione di cui sopra. Considerato: - che ai ai sensi della normativa vigente, è stata effettuata, tramite comunicazione inviata a tutti i dipendenti del Comune in data 19/02/2018, un'indagine mirata a rilevare la presenza delle competenze necessarie fra i dipendenti dell'ente e la disponibilità ad effettuare le attività richieste, nell'ambito del proprio orario di servizio, con esito negativo; anche attualmente non esistono dipendenti dell'ente con le competenze specifiche richieste; - che è stato rispettato il disposto dell art. 7 comma 6 del D.Lgs. 165/01, come modificato dall art. 3, comma 76 della L. 244/07 e dall art. 46 comma 1 del D.L. 112/08 convertito dalla L. 133/08, ai sensi del quale possono essere conferiti incarichi, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, ad eccezione dei soggetti che operano nel campo dell arte, dello spettacolo o dei mestieri artigianali; - che ricorrono, pertanto, i presupposti per l assegnazione di incarichi esterni, individuati dall art. 91 del Codice III (Testo unificato norme regolamentari contratti, contabilità e patrimonio) del Comune di Forlì, oltre che dalla giurisprudenza della Corte dei Conti, in quanto, come già evidenziato sopra, le prestazioni in oggetto non possono essere garantite con personale interno; - che trattasi di incarico ad elevato contenuto di professionalità da affidare ad un esperto di provata competenza. Dato atto: - che la dott.ssa Annamaria Acquaviva, appositamente interpellata, ha manifestato la propria disponibilità ad accettare l incarico in oggetto; - che il compenso di 300,00 più IVA al 22% (comprensivo di cassa di previdenza, se dovuta, e ulteriori oneri a carico dell'incaricato, spese di trasporto e materiali) richiesto dalla dott.ssa Acquaviva, sia adeguato all'espletamento dell'incarico di cui sopra; - che l incarico è conferito a tempo determinato, in quanto non finalizzato ad esigenze stabili. Ritenuto pertanto: - per le motivazioni sopra esposte, di avvalersi della collaborazione della dott.ssa Annamaria Acquaviva (dietista, nutrizionista, farmacista e divulgatrice scientifica) procedendo all'affidamento di un incarico professionale mediante procedura negoziata diretta ai sensi dell art. 110, c.5, del Regolamento per

5 5 l assegnazione degli incarichi esterni del Comune di Forlì, per lo svolgimento di un un incontro per genitori ed operatori dedicato al tema del Alimentazione per bambini piccoli e un intervento nella Tavola Rotonda dedicata al tema in oggetto da effettuarsi nella Settima del Buon Vivere, previsti fra le iniziative del S.O.S. Genitori realizzate dal Centro per le Famiglie nell'anno 2018 in collaborazione con Unità Infanzia, Unità Coordinamento Pedagogico 0-18 e Coop.va Paolo Babini; - che il suo contributo sia particolarmente indicato nell ambito del percorso Alimentazione, relazione e educazione, in quanto necessario integrare gli interventi previsti sulla dimensione nutrizionista e dietista dell alimentazione, perché i genitori possano affrontare con maggiore tranquillità i dubbi legati alla scelta del giusto cibo in questo momento della vita dei loro bambini. Dato atto: - che la dott.ssa Annamaria Acquaviva, appositamente interpellata, ha manifestato la propria disponibilità ad accettare l incarico in oggetto; - che il presente incarico attiene ad attività di servizio non qualificabili come prestazioni di studio, ricerca o consulenza e non rientranti pertanto nel campo di applicazione dell art. 3, commi 18 e 55 della Legge 24/12/2007 n. 244 (Finanziaria 2008). Richiamata inoltre la circolare P.G. n /2011 del 28/04/2011 del Dirigente del Servizio Contratti Gare Acquisti e del Dirigente del Servizio Entrate Tributarie, Bilancio, Investimenti e la Determinazione dell'avcp n. 4 del 07/07/2011 relative all'ambito di applicazione dell'art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i., si dà atto che la presente tipologia contrattuale non è soggetta all'applicazione delle norme sulla tracciabilità. Atteso che l esecutività del presente atto è subordinata al visto di regolarità contabile, attestante la copertura finanziaria, espresso dal Dirigente del Servizio Economico, Finanziario e Tributi, ai sensi dell'art. 151, comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000, n Dato atto, inoltre, che non è stato possibile perfezionare l'affidamento dell'incarico di lavoro autonomo di natura occasionale disposto con determinazione n. 738 del 4/4/2018 della Dirigente del Servizio Politiche Educative e della Genitorialità, per indisponibilità della dott.ssa Laura Bruzzaniti. Ritenuto, pertanto, di disporre la revoca del citato affidamento. Ritenuto che l'istruttoria preordinata all'emanazione del presente atto consenta di attestare la regolarità e la correttezza di quest'ultimo ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000. Ritenuto, pertanto, di impegnare la relativa spesa, come articolata ed imputata nella parte dispositiva. DETERMINA per tutto quanto esposto in premessa, che nella presente parte dispositiva si intende integralmente richiamata:

6 6 1. di affidare un incarico professionale per lo svolgimento di un un incontro per genitori ed operatori dedicato al tema del Alimentazione per bambini piccoli e un intervento nella Tavola Rotonda dedicata al tema in oggetto da effettuarsi nella Settima del Buon Vivere, previsti fra le iniziative del S.O.S. Genitori realizzate dal Centro per le Famiglie nell'anno 2018 in collaborazione con Unità Infanzia, Unità Coordinamento Pedagogico 0-18 e Coop.va Paolo Babini, alla dott.ssa Annamaria Acquaviva, secondo i patti e le condizioni della lettera-contatto di cui al successivo punto 5; 2. di revocare dell'affidamento dell'incarico di lavoro autonomo di natura occasionale disposto con determinazione n. 738 del 4/4/2018 della Dirigente del Servizio Politiche Educative e della Genitorialità, per indisponibilità della dott.ssa Laura Bruzzaniti; 3. di stabilire che l'incontro per genitori ed operatori dedicato al tema del Alimentazione per bambini piccoli si svolgerà nella serata del 6 giugno 2018, o eventuale altra data da concordarsi, presso il Centro per le Famiglie mentre l'intervento nella Tavola Rotonda dedicata al tema in oggetto da effettuarsi nella Settima del Buon Vivere si svolgerà nel mese di ottobre 2018, in data da definirsi; 4. di stabilire che il corrispettivo massimo per l espletamento dell incarico di cui trattasi è 366,00 (comprensivo di IVA, cassa di previdenza se dovuta, ed ulteriori oneri a carico dell'incaricato); detto pagamento compensa ogni competenza annessa all espletamento dell incarico, comprese spese di trasporto e materiali; 5. di stabilire che la sottoscritta Dirigente del Servizio Politiche di Welfare, o chi per lei, interverrà nella stipulazione del relativo contratto mediante lettera di affidamento, ai sensi dell art. 17, comma 2, lett. c, del vigente Codice III (Testo unificato norme regolamentari contratti, contabilità e patrimonio) del Comune di Forlì; 6. di dare atto che il presente incarico professionale attiene ad attività di servizio non qualificabili come prestazioni di studio, ricerca o consulenza e non rientranti pertanto nel campo di applicazione dell art. 3, commi 18 e 55 della Legge 24/12/2007 n. 244 (Finanziaria 2008); 7. di dare atto che la presente tipologia contrattuale non è soggetta all'applicazione delle norme sulla tracciabilità come indicato dalla circolare P.G. n /2011 del 28/04/2011 del Dirigente del Servizio Contratti Gare Acquisti e del Dirigente del Servizio Entrate Tributarie, Bilancio, Investimenti e dalla Determinazione dell'avcp n. 4 del 07/07/2011 relative all'ambito di applicazione dell'art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i.; 8. di dare atto che l affidamento di cui trattasi è soggetto a comunicazione nei confronti del Dipartimento della Funzione Pubblica, adempimento a cui provvederà il Servizio Contrattualistica, Patrimonio e Legale del Comune di Forlì;

7 7 9. di dare atto, inoltre, che ai sensi dell Art. 3, comma 54, della Legge 244/2007 (Finanziaria 2008) si provvederà ad inviare all Ufficio competente (redazione civica), il presente provvedimento ed il curriculum del professionista incaricato, ai fini della pubblicazione sul sito web del Comune; 10. di disimpegnare la somma di 400,00, già impegnata sul Cap Art C.d.R e C.d.G. 436, del Bilancio 2018 (Pos. Rag I 3024/1); 11. di impegnare la somma complessiva di 366,00 con imputazione al Cap Art C.d.R e C.d.G. 436, del Bilancio 2018; 12. di dare atto che le relative obbligazioni saranno assolte nell'anno 2018; 13. di autorizzare il Servizio Economico, Finanziario e Tributi, all emissione del mandato di pagamento, entro il limite approvato, sulla base di fattura vistata per regolarità dal Dirigente del Servizio Politiche Educative e della Genitorialità, o chi per lui; 14. di attestare la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000. Contro il presente provvedimento è ammesso il ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale ai sensi della L. 1034/71, entro il termine di 60 giorni dalla data della notifica dello stesso o comunque da quando l'interessato ne abbia avuta piena conoscenza o, in alternativa, è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla suddetta data. Il Dirigente del Servizio Rossella Ibba documento sottoscritto digitalmente