1. Ragione sociale, sede, scopo, responsabi1ità

Transcript

1 STATUTI della SOCIETÀ COOPERATIVA DI COSTRUZIONI LANDAVIVA A LANDARENCA Premesse: Tutti i termini che si riferiscono a persone di sesso maschile valgono anche per il sesso femminile. 1. Ragione sociale, sede, scopo, responsabi1ità Art. 1 Sotto la ragione sociale COOPERATIVA DI COSTRUZIONI LANDARENCA è costituita una società cooperativa di costruzioni, a tempo indeterminato, ai sensi dell art. 828 e seguenti del Codice delle Obbligazioni con sede in Landarenca. Art. 2 La società cooperativa di costruzioni ha per scopo, mediante un azione comune di promuovere la realizzazione di tutti tipi di attività nell interesse della frazione di Landarenca e la sua popolazione. La società cooperativa intende perseguire il proprio scopo mediante: la promozione delle attività comunitarie a Landarenca;l acquisto di terreni edificabili e di diritti di superficie; l acquisto di case da riattare in modo confacente per essere sfruttate come abitazioni o per attività commerciali;la costruzione di nuovi edifici; la manutenzione confacente di immobili;a domanda per la concessione degli aiuti pubblici per la promozione di progetti secondo la legislazione federale e cantonale;la gestione e la locazione di abitazioni di proprietà della società;la costruzione di immobili per la vendita, anche in forma di proprietà per piani, oppure in diritto di superficie; L attività della società cooperativa è a scopo comunitario e non lucrativo. La società cooperativa può partecipare ad altre società oppure organismi aventi analogo scopo. La società svolge 1a sua attività nella o per la frazione di Landarenca e nella regione della Valle Calanca. Art. 3 La società è garante esclusivamente con il suo patrimonio sociale. E esclusa ogni garanzia personale dei soci, nonché l obbligo di eseguire versamenti suppletivi. II. Appartenenza Art. 4 Ogni persona maggiorenne può divenire socio della cooperativa. Le persone giuridiche e gli enti pubblici sono ammessi quali soci. Il numero dei soci è illimitato. Art. 5 Si diventa socio presentando la domanda scritta al Comitato, che decide in via definitiva sull ammissione, nonché versando la quota sociale. 1

2 Ogni socio può possedere un numero indeterminato di certificati di quota sociale. Art. 6 Il certificato di quota può essere ceduto oppure impegnato solo con il consenso del Comitato. Art. 7 La qua1ità di socio si perde: con il recesso; con l esclusione;con la morte;per persone giuridiche con la liquidazione. Art. 8 Il recesso non può aver luogo se non dopo tre anni di appartenenza; resta riservato l art. 843 cpv. 2 del Codice delle Obbligazioni. Il recesso può avvenire alla fine dell esercizio annuale, previo preavviso di almeno sei mesi mediante lettera raccomandata al Comitato. Art. 9 Il Comitato può decidere l esclusione di un socio se: contravviene allo statuto, oppure alle decisioni degli organi sociali;se lede gli scopi della società (cooperativa) o causa discordia;se non adempie ai suoi obblighi finanziari verso la società. Il socio escluso può ricorrere all assemblea generale dei soci entro 30 giorni dal ricevimento della decisione. In tal caso i diritti di socio restano sospesi fino alla decisione dell assemblea generale. III. Mezzi finanziari Art. 10 Per la realizzazione degli scopi sociali, la Cooperativa si finanzia mediante: l emissione di certificati di quota; apporti volontari, conferimenti;prestiti garantiti o meno da ipoteche immobiliari;eventuali sovvenzioni Art 11 La società cooperativa emette certificati di quota intestati ai suoi soci, aventi un valore nominale di Fr (cinquecento). Il capitale della cooperativa è costituito dalla somma di tutte le quote sottoscritte. Il termine per il versamento del valore nominale delle singole quote è un mese. Art. 12 L assemblea dei soci stabilisce il tasso di remunerazione dei certificati di quota tenendo conto dei risultati del bilancio e del conto economico. Il tasso d interesse concesso non potrà essere superiore al tasso applicato della Banca Cantonale Grigione per ipoteche di secondo rango. 2

3 Art. 13 I soci uscenti, oppure i loro eredi, hanno diritto al rimborso, al massimo dei valore nominale, della loro quota di partecipazione. L ammontare del rimborso sarà stabilito in base ai risultati del bilancio e del conto economico, senza calcolare le riserve riscontrate alla data di uscita. In casi particolari, il Comitato può rinviare, fino a tre anni, il rimborso di una quota di partecipazione. Eventuali averi della Cooperativa verso il socio uscente possono essere conteggiati con la quota di cui si chiede il rimborso. IV. Organi sociali Art. 14 Gli organi della cooperativa sono: A. l assemblea generale; B. il Comitato; C. Ia commissione di revisione. A) L Assemblea generale Art. 15 L assemblea generale dei soci costituisce l organo supremo della società cooperativa. Essa viene convocata da! Il Comitato e in casi particolari dalla commissione di revisione. Art. 16 L assemblea generale ordinaria ha luogo, di regola, entro fine maggio. Ogni socio ha diritto ad un veto indipendentemente dal numero di quote da lui possedute. Ogni socio può farsi rappresentare da un altro socio oppure dal coniuge o da un erede diretto. Quale documento di rappresentanza vale la convocazione all assemblea generale. Per l assemblea le persone giuridiche e gli enti pubblici devono designare il loro rappresentante. Nessuno può rappresentare più di due soci. Per la costituzione dell assemblea non è richiesta la presenza di un numero minimo di soci. Art. 17 L assemblea generale straordinaria ha luogo se: richiesta dal Comitato; richiesta dalla commissione di revisione; richiesta da un decimo dei soci, oppure da tre soci se il numero di questi è inferiore ai trenta, con l indicazione degli argomenti da trattare. La richiesta verrà esaminata dal Comitato e, al più tardi entro tre settimane, dovrà aver luogo l assemblea. Art. 18 La convocazione dell assemblea generale ordinaria, oppure straordinaria, avviene mediante convocazione scritta con un preavviso di 10 giorni, indicando le trattande. Proposte su modifiche statutarie devono essere comunicate ai soci col testo integrale. Non è ammesso deliberare su argomenti non figuranti nell elenco delle trattande, salvo la proposta di convocare un altra assemblea generale. 3

4 Art. 19 L assemblea generale ha i seguenti poteri, che non può alienare: 1. la nomina e la revoca del Comitato e della commissione di revisione; 2. l approvazione del conto d esercizio e del bilancio e scarico al Comitato; 3. la delibera sull ammontare delle indennità per i membri del Comitato e dell ufficio di revisione; 4. la delibera sulle proposte del Comitato e dei soci; 5. 1 approvazione del programma annuale e del preventivo; 6. l evasione di ricorsi contro I esclusione dei soci (art. 9); 7. la revisione degli statuti; 8. la messa in liquidazione della cooperativa e nomina dei liquidatori; 9. la delibera sul tasso d interesse da applicare sulle quote sociali; Art. 20 L assemblea generale è diretta dal Presidente, o dal Vicepresidente, o da un socio designato dal Comitato. Essa prende le sue deliberazioni e le nomine a maggioranza assoluta dei voti emessi. In caso di parità decide il Presidente. Resta riservato l art. 888 cpv. 2 del Codice delle Obbligazioni. Art. 21 Le elezioni e le votazioni avvengono per alzata di mano, salvo che almeno un quarto dei soci presenti richiedono il voto per scheda. I membri del Comitato non possono votare nelle deliberazioni di discarico al Comitato, e in materia di ricorso contro la deliberazione di esclusione di soci. B) II Comitato Art. 22 Il Comitato si compone di 3 a 7 membri. Esso si costituisce da sé e si compone del Presidente, Vicepresidente, Cassiere, Attuario/Segretario, e dai membri che possono essere nominati responsabili di dicasteri. Il Comitato amministra e promuove lo scopo dalla cooperativa. Il Comitato può deliberare alla presenza della maggioranza dei suoi componenti. Esso decide a maggioranza dei voti emessi. In caso di parità decide il Presidente. Art. 23 Il Presidente con ogni altro membro del Comitato impegnano la cooperativa con la loro firma collettiva a due. Art. 24 Il Comitato può far capo a delle commissioni a titolo di consulenza o per la gestione di singoli progetti. Art. 25 Il Comitato e la commissione di revisione restano in carica per tre anni, i suoi membri sono rieleggibili. Eventuali nomine sostitutive completano il resto del mandato. Art. 26 Il Comitato deve svolgere tutti i negozi non attribuiti espressamente ad un altro organo. Al Comitato spettano in particolare i seguenti compiti: 1. la convocazione dell assemblea generale e l allestimento dell elenco delle trattande; 2. l allestimento della relazione annuale, dei conti annuali e del preventivo a mano dell assemblea; 3. l esame di tutte le trattande a mano dell assemblea; 4

5 4. la gestione della cassa e della contabilità; 5. la delibera dei lavori secondo i crediti approvati; 6. stipulare singoli contratti di locazione e stabilire l affitto; 7. stabilire il necessario capitale delle quote di partecipazione; 8. occuparsi della manutenzione degli immobili; 9. stipulare contratti di diritto di superficie; 10. contrarre prestiti (con o senza garanzia ipotecaria); 11. chiedere sovvenzioni; 12. la gestione dell elenco dei soci nonché l ammissione o l esclusione di soci; 13. la scelta di commissioni; II Comitato ha competenza finanziaria fino a Fr per ogni singolo oggetto. Art. 27 In caso di vendita di fondi o edifici, la società cooperativa, tramite il Comitato, vigila affinché che il compratore non operi in via speculativa. 11 Comitato può predisporre le misure che ritiene appropriate come ad esempio far riserva di recupera, patti di prelazione ecc. C. La commissione di revisione Art. 28 La commissione di revisione si compone di due membri ed un supplente che sono rieleggibili e non devono necessariamente essere soci. Un ufficio fiduciario può essere designato revisore. Art revisori devono verificare se il conto d esercizio ed il bilancio corrispondono ai libri e se questi sono tenuti regolarmente. Nell espletamento delle loro funzioni essi hanno libero accesso alla documentazione della società. Un rappresentante della commissione di revisione deve assistere a l assemblea generale e fare una relazione scritta, nonché delle proposte. L assemblea generale può ordinare ai revisori di effettuare verifiche intermedie. V. Scioglimento della società cooperativa Art. 30 L assemblea generale può deliberare lo scioglimento della società cooperativa. E richiesta la maggioranza di due terzi dei voti emessi. Art. 3 1 In caso di vendita l utile viene ripartito tra i soci in misura delle quote possedute al momento della vendita. Art. 32 Lo scioglimento della cooperativa avviene a norma degli art.i 888 cpv.2 e 1a liquidazione ai sensi dell art. 913 del Codice delle Obbligazioni. VI. Comunicazioni Art. 33 Le comunicazioni ai soci avvengono mediante lettera. Organo di pubblicazione ê il Foglio Ufficiale Svizzero di Commercio. 5

6 Art. 34 I presenti statuti entrano in vigore con l approvazione da parte dell assemblea costitutiva del 7 gennaio