PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

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1 All.1 BOZZA DI CONVENZIONE L anno 2018 addì del mese di nella residenza Comunale di Vigolzone con la presente scrittura privata, valida ad ogni effetto di legge tra il Comune di Vigolzone C.F. e P. IVA , con sede legale in Vigolzone Piazza Serena, 18 rappresentata dal Responsabile del Settore Affari Generali, geom. Stefano Favari, nato a Piacenza il 16/06/1967, autorizzato alla firma del presente atto con deliberazione n. del E l Associazione C.F., con sede legale in, regolarmente iscritta nel registro del volontariato, al n., con atto n., Prot. N e rappresentata dal suo Presidente pro-tempore, nato a il, e residente in, in qualità di legale rappresentante dell Associazione PREMESSO - che il D. Lgs. n. 117/2017 riconosce il valore sociale e la funzione dell attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, promuovendone lo sviluppo e favorendone l apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale individuate dallo Stato e dagli Enti Pubblici; - che la Regione Emilia-Romagna con Legge Regionale 21 Febbraio 2005, n. 12 e s.m.i. riconosce il valore sociale e civile e il ruolo nella società del volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo e, nel rispetto della sua autonomia, ne sostiene e favorisce l apporto originale per il conseguimento delle più ampie finalità di carattere sociale, civile e culturale. SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 L Amministrazione Comunale di Vigolzone intende promuovere e garantire, nell ambito del proprio territorio, varie attività di pubblica utilità, descritte nel progetto presentato dall Associazione, allegato in copia e parte integrante della presente convenzione.

2 ART. 2 L Associazione si impegna a prestare a titolo gratuito la propria collaborazione utilizzando i propri soci volontari prevalentemente residenti nel Comune. ART. 3 Per la realizzazione delle attività convenzionate l Associazione mette a disposizione un numero congruo di volontari, tutti in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche richieste e necessarie per lo svolgimento dell attività. L Associazione garantisce, nei limiti di disponibilità dei propri volontari, la continuità degli interventi di cui alla presente convenzione. Gli ambiti d intervento dei volontari sono i seguenti: a. Socio-assistenziale: collaborazione con il Servizio Sociale nel disbrigo di pratiche o commissioni per anziani e/o disabili, accoglienza e informazione al pubblico, trasporti e accompagnamenti di persone in difficoltà anche con automezzi di proprietà comunale, collaborazione per spesa a domicilio; b. Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale: attività di educazione e difesa ambientale; attività di tutela, conservazione, custodia, vigilanza nei parchi pubblici, tutela decoro aiuole, aree scolastiche, edifici pubblici e cimiteri; valorizzazione del patrimonio comunale, anche a mezzo di piccole attrezzature di proprietà dell Ente; c. Attività educative: sorveglianza e vigilanza davanti alle scuole e nei parchi gioco comunali, assistenza e sorveglianza sugli scuolabus durante il trasporto scolastico, assistenza e sorveglianza degli scolari all interno delle scuole primarie e/o dell infanzia, durante la fruizione del pasto e/o prima o dopo le lezioni; d. Attività culturali: attività volte alla valorizzazione dei beni culturali, estensione dell orario di apertura e chiusura al pubblico di biblioteche e musei comunali, accoglienza ed informazione al pubblico, cura e riordino libri; sorveglianza nelle sale di proprietà comunale in occasione di mostre, manifestazioni, riunioni, spettacoli; distribuzione materiale divulgativo e informativo; ricevimento e vigilanza al fine di assicurare accoglienza ed informazione al pubblico ; e. Attività sportive e ricreative: attività di assistenza durante le manifestazioni culturali, ricreative, sportive; f. Semplici attività di supporto ai servizi comunali; g. Eventuali attività analoghe a quelle sopra indicate che si rendessero necessarie, a supporto ed integrazione del personale dipendente del Comune di Vigolzone; ART. 4 All inizio delle attività i responsabili della gestione del progetto, nominati rispettivamente dall Ente pubblico nelle persone dei Responsabili dei Servizi interessati (sociale, manutenzione e

3 segreteria) e dell Associazione nelle persone dei coordinatori locali, predisporranno il programma operativo per la realizzazione del progetto di cui all art. 1. I sopra nominati responsabili della gestione del progetto vigilano sullo svolgimento delle attività dei volontari di riferimento, avendo cura di verificare che gli operatori rispettino i diritti, la dignità e le opzioni degli utenti e dei fruitori delle attività stesse e che queste ultime vengano svolte con modalità tecnicamente corrette e nel rispetto della normativa specifica di settore, inoltre vigilano sul regolare svolgimento delle attività attraverso controlli e verifiche. ART. 5 L Associazione garantisce che i volontari sono coperti da assicurazione contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento delle attività e per la responsabilità civile verso terzi. ART. 6 L attività dei volontari non potrà in nessun modo configurarsi come sostitutiva del personale dipendente dell Amministrazione, ma solo integrative e di supporto. ART. 7 In conformità a quanto previsto dall art. 17 del D. Lgs. n. 117/2017, il Comune riconosce un rimborso spese volto a coprire i costi effettivamente sostenuti per lo svolgimento delle attività oggetto del presente avviso, nei limiti degli stanziamenti previsti in Bilancio, tra cui ad esempio: - gli oneri derivanti dalla polizza assicurativa per i volontari impegnati nelle attività oggetto del presente avviso, che l Associazione è tenuta a stipulare secondo quanto previsto dall art.18 del D. Lgs. n. 117/2017; - le spese generali (utilizzo della sede, canoni di locazione, manutenzioni, utenze, personale retribuito dedicato, promozione dell attività di volontariato, bancarie e oneri finanziari, spese di coordinamento ecc.) limitatamente alla quota parte imputabile direttamente all attività oggetto di affidamento (rif.delibera n.32 del 20/1/2016 dell Autorità Nazionale Anticorruzione); - le spese per la fornitura delle dotazioni di sicurezza e dell abbigliamento; - i rimborsi spese ai volontari quali: spese per il trasporto pubblico e privato da e per il luogo di svolgimento dell attività; quota parte spese per acquisto, pulizia e usura del vestiario utilizzato per lo svolgimento delle attività; spese per la cura e decoro della propria persona per lo svolgimento delle attività; spese per generi di conforto consumati per l espletamento dell attività, rimborso pasti e consumazioni varie; eventuali altre spese sostenute dai volontari e direttamente connesse allo svolgimento dell attività - i costi derivanti da eventuali acquisti di materiali necessari allo svolgimento delle attività richieste; - i costi derivanti dalla formazione e dall aggiornamento dei volontari.

4 Si precisa che: 1) il previsto rimborso spese dei volontari, da considerarsi una delle voci di costo oggetto di rimborso, sostenuta dall organizzazione per l esercizio delle attività oggetto del presente avviso, è determinato dalle forme di regolamentazione assunte dagli organi assembleari dell organizzazione, indipendentemente dalla convenzione che si andrà a stipulare, così come disposto dalla vigente normativa nazionale e dalle eventuali direttive in materia; 2) se non fosse correttamente applicato il rimborso potrebbe costituire una forma di pagamento della prestazione del volontario (in contrasto con lo spirito e la lettera del D. Lgs. n. 117/2017); 3) il volontario può infine rinunciare al proprio diritto ad avere rimborsate le spese, ma tale rinuncia è fatta solo a favore della propria organizzazione. All Associazione saranno rimborsati i sopra citati costi mensilmente, a seguito di presentazione di rendicontazione e dichiarazione firmata dal legale rappresentante dell organizzazione di volontariato, corredata di tutta la documentazione giustificativa delle spese e degli oneri effettivamente sostenuti ed ammessi al rimborso. ART. 8 Per le attività sopra elencate l Ente prevede un rimborso spesa massimo annuo pari ad ,00. La somma effettivamente dovuta a rimborso sarà determinata sulla base delle spese sostenute dall Associazione per i servizi e le attività realizzate nel corso dell anno preventivamente concordate con l Ente. Art. 9 I rimborsi saranno effettuati dietro presentazione di note firmate dal Presidente dell Associazione, relative ai rimborsi spese come sopra previsti. La documentazione relativa alle spese rimarrà depositata presso l Associazione a disposizione dell Amministrazione Comunale per eventuali controlli e verifiche. L Ente provvederà a rimborsare le spese entro e non oltre 30 giorni dalla presentazione delle relative note riepilogative mensili sottoscritte dal Presidente dell Associazione. Ove per qualsiasi motivo il progetto non potesse essere attuato o dovesse venire sospeso, l Associazione si farà carico di effettuare una rendicontazione a conguaglio delle attività realizzate e di restituire le contribuzioni ricevute in misura superiore agli oneri diretti e alla quota di spese generali sostenuti. ART. 10 La presente convenzione ha validità dal al L eventuale rinnovo sarà oggetto di nuova convenzione. ART. 11 La presente convenzione, redatta in duplice copia originale, è esente dall imposta di bollo e dall imposta di registro. ART. 12

5 L Ente pubblico potrà verificare, nel corso dell attività, la realizzazione delle varie fasi del progetto e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, con la facoltà di risoluzione in caso di inadempienza o in presenza di situazioni tali da vanificare la realizzazione dell attività svolta. In ottemperanza al D. Lgs 81/08 l Ente dovrà provvedere all aggiornamento del documento di valutazione dei rischi, nel quale dovranno essere individuati tutti i rischi legati ai luoghi di attività e alle mansioni specifiche dei volontari, e si impegna a comunicare tempestivamente all Associazione. L Ente dovrà provvedere a informare e formare i volontari relativamente ai sopraccitati rischi, alle corrette misure di prevenzione e protezione. L Ente dovrà inoltre, per tutti i servizi effettuati all interno delle varie strutture (Asili, Scuole, Biblioteche, Musei, Aziende USL, Aziende Ospedaliere ecc.), prevedere una compresenza per la gestione delle emergenze (art.43 Sezione VI). Spetta all Associazione dotare i volontari dei necessari dpi (dispositivi di protezione individuali), e addestrarli circa il loro utilizzo. Letto, approvato e sottoscritto Per il Comune di Vigolzone Per l Associazione

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