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1 \ zs. r r '07 uer r o: s6 FAx 04 r 24oss46 DRE VE FI SCALITAERNO ts 0-q2_ em mge dffin nu rla trate Direzione Regionole del Veneto Venezia, rz I NOV 2001 Ufficio nscaliîo' generale AMMINISTRAZIONE DELLA PROVINCTA DI VENEZIA SANMARCO VENEZrAOE) Prot. n oggerro: tft"_ryg!tyl!!-sg!p!!-!!t.il, tegse 27 tugrio 2000, n2r2..4mmimstmzione DELLA PRAWNCI.X Dr VTIVP'TE' Cadice Físcate paúíra IVA Iúak(p Pfesentard il 23/I I/2007 con I'interpello specificato in oggetto, concemetrte interpretazione de,art. 67 del DPR n. 917 del 1986, è stato esposto i[ seguente QUESITO L'Assessorato alla cultura della provincia di venezia provvede alla concessine del contributo previsto dalla L.R, Veneto 20/03/1995, n. 13, recante,,norme per la promozione della cultura musicale di tipo corale e bandistico", per Io svolgimento delle attività di gestione dei corsi di orientamento musicale. La legge regionale prevede in particolare Ia concessione di contributi nela misura massima del 900/o della spesa ammess&, dando ra priorità agli oneri relativi ai compensi dei docenti e ai sussidi didatici. con la circolare n. r3 der }5/osfigg5la Giunta regionale der veneto ha fornito, in ottemperanza a quanto previsto dàlr'aticoro 4 della legge regionare, le necessarie istruzioni applicative e, con speoifico riferirnento ai requisiti dei docenti, ha precisato Aeeuh dcllc E,,r'!le. Uliicio! Ecsrils geocrutc _ CEsÉrc8io 2tJ9 - CAp lul2t VcDczra rcl 04 r,?r'09555 )r? - Fsr Mlna 09".4ó - c-nrart: <ir.vàco.fic1bngc;;;;"*.;;--

2 28/17 07 MER 10:56 FAX S54S DRE VE FI SCALITAERNO lll003 PÀsiDa? dj 5 che gli stessi devono essere in possesso di akneno uno dei seguenti titoli: 1) licenza di teoria e sorfeggio e denato musicale conseguita presso un conservatorio di musica o istituto musicale pareggiato o esame di Stato; 2) idoneità o aùtoi'zzazlone ministeriale all'esercizio delra professione di direttore di banda; 3) direzione comprovata di complessi corali o bandistici per almeno 3 ami. A livello operarivo, l'associazione per ro sviruppo dete Attivita corali (ASAC) inoltra all'assessorato della cultura Ie copie deue convenzioni p.r gri in"ari"t i dr insegnamento. cio posto, I'Assessorato interperlante chiede innanzitutto quare sia ra natura del rapporto di lavoro che si instaura tra i docenti e Ie associazioni promot ici dei corsi. In secondo luogo-chiede, in rerazione ar regime fiscare di cui at,articoro 67, comma I, lettera m), del DpR 917l8ó (TIIIR), se, nel caso in cui il docente dovesse possedere anche la qualifica di direttore artistico di un coro, possa romare applicabile ra disciplina di favore (esenzione da IRpEF fino a 7.500,00 euro) disposta dall,artícolo ó9, comma 2, deì medesimo decreto. SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBI,ENTE Il comma 253 de''articolo unico deta Legg e Finanziwía 2005 ha modificaúo la lettera m) dell'artico)o 67 der TUIR, includendo tra i redditi diversi anche i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di carattere amministrafivo gestíonare di natura non professionale resi in favore di cori, bande e filodra-nrmatiche da parte del direttore e dei collaboratori tecnici. Il successivo articolo 69 dispone, ar comma 2, che re indennità e i compensi di cui alla lettera m) dell'articoìo 67 non concorrono a a formazione del reddito per un rmporto non superiore a 7.500,00 euro. Dal I gennaio 2007, a seguito delle modifiche apportate dar comma 2gg det,articoro

3 28/17 '01 MER 10:56 FAÌ DRE VE FI SCALITAERNO Ao04 Pngina 3 di 5 unico della Finanziaria 2007, ta lettera m) citata ricomprende tra i redditi diversi,,le inderurità di trasferta, i rimborsi forfetari di spesa, i premi e i compensi erogati ai direttori artistici ed ai collaboratori tecnici psr prestazioni di natura non professionale da parte di cori, bande musicari e fiiodrarnmatiche che perseguono finarità dilettanfistiche. "_ Ciò premesso, considerato che il primo comma dell'articolo 67 considera redditi diversi soltanto quelli che non possono essere ricondotti ad una diversa caregoria reddituale e, per srare al caso di specie, a quella del reddito di lavoro dipeidente e assimilato o a quella del reddito di lavoro autonomo, i,interpellante è dell,avviso che: t) lathvità di insegnamenfo, che prevede una durata triennale dei corsi, con non meno di 150 ore da distribuirsi nelr'arco minimo di 6 mesi per ciascuna annuatità" non puo avere natura oècasionare e quindi, non dovrebbe dar luogo a redditi diversi, ma pl'uttosto a redditi assimirati a queli di ravoro dipendente o di lavoro autonomo; 2) soìtanto i compensi corrisposti per I'attività in senso proprio di direttore artistico di un coro possono beneficiare der regime agevorativo di cui allarticolo 6g, comma 2, del TUIR, e non anche quelli corisposti per un'attività diversa ad un soggctto che, incidentalmgnte, è anche direttote artistico di un coro. PARERE DELL'AGENZIA DELLE EI{TRATE In merito al primo dei due quesiti posti, si fa presente che esula dalle competenze di questa Direzione Regionale la qualificazione giuridica del 1spp666 di lavoro che si instaura tra i docenti e.le associazioni promotrici dei corsi. Sul punto ci si limita soltanto a rilevare come appaiano oondivisibili le osservazioni esposte dall'interpellante circa l'occasionalítà defl'attività di insegnamento e ra conseguente impossibilità di inquadrare i compensi dei docenîi tra i redditi diversi. In ordine alia seconda questione proposta, si rireva che l'articolo 67, comma l, rettera m), del TUIR, come modificato, da ultimo, dal comma 299 dela Finarniaia 2007,

4 osservazioni svolte dall,interyellanre, il quale ritiene che rale previsione non operi Ancora' per quanto non sia immediatamente desumibire dal dato testuare der primo dilettanfistico e, nell,ambito di tale attività, devono e55sps lesè le anzitlettc prestazioni Prosegue ra risposta a''interrogazione parramentare sottolinealdo, con particorare PertB'nto, couclude Ia nsposta, non.rientr:ano nell,ambito applicativo della letcera m) in 2B/tI 07 MER 10:5? FAX DRE VE_IìI SCAL I TAERNO l/tooî Iîg@a dj 5 consìdera redditi diversi. tra le alrre iporesi.,,le indennirà di rrasferta, irimborsi forfetari di spesa, i premi e r compensi erogati ai direftori artistici ed ai collaboratori tecnici per ptestazioni dì natura nod professiouale da parte di conì, bande musicali e filodrammatiche che perseguono finarità dilettantìstiche,,. In relazione allrambito operatrivo della 16arn3, si concorda innanzifutto con le quarora le somme sìano erogate sura base di un rapporto di ravoro subordinato interco[ente tra il direttore e il soggetto commiîtente, né costiruiscano il corrispettivo per l,esercizio della professione abitualmente svoìta. comma dell,artìcolo 67, che esclude dal novero dei rr percepiti,,in rerazione ;,;",_;, ;:j:::"1":" redditi diversi soramente queri tou"* di ravoratore dipendenre,', e non anche queri costituiscono che redditi di,,u 0r033 der 16/os/2007.;:;:::"J.t J'];rn,_o"Josla al "questìon rime" n 5- anche neli,ipotesi in cui collaborazione ri conducib Nel,a medesima ",,.,,". :;:;:;:H::::;;'""' tra i redditi diversi non opera r compensì siano casfsps.ti,,sulla base di conrratti di di ravoro dipendenre,,. i enù [cbe erogano í compensi ai direftori artisfici' cioè i cori, Ie bande musicali e re filodrammatiche, n.d.r-] debbont, avere quale scopo ro svolgimento di attività artistica o musicale a csratteîe deì direfrore artisrico o dei collaboratori tecnici.,,- nferjmsnl6 ai collaboratori tecnici, che,,il tenore delle disposizioni in commento sembra rilèrirsi solîanto a c paredirenamen,"u'..*ilju;:t":,:::r::il,il.,j;j::":::." musicali e filodrammatiche, offrendo contributi aflerenti alla organizzazione tecnica dclle manilestazioni sresse.,,.

5 28/11 '07 MER 10:57 FAX ss48 DRE \'E FI SCALITÀERNO Ao06 Pqina 5 di 5 commento "i compensi eventualmente percepiti per prestaziotri di carattere amministrativo gestionale rese nei confronti dei cori, bande musicali e filodrammatiche, posto che I'incrusione <tei medesimi compensi nel novero dei redditi diversi è espressamente disposto solo per le prestazioni di carattere amministrativo gestionare a favore delle società e associazioni sportive d ettantistiche.,,: Alla luoe di quanto riportato nelra risposta all'interrogazione parramentare, appare evidente che i compensi corrisposti per I'anività di docenza ai corsi formativi ad un soggetto -che riveste anche la qualifica di direttore artistico di un ciro non costituiscono redditi diversi ex letters m) dell'articolo 62 der TUIR e non possono, eoîrseguedtemente' beneficiare del regime fiscale di cui al successivo articoro 6g, coút.ma 2. Plzzato "t ONALE