Carlo Giovanardi. Giovanni Serpelloni. Elisabetta Simeoni

Transcript

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2 Palazzo Chigi Roma

3 Carlo Giovanardi Undersecretary to the Prime Minister Presidency of the Council of Ministers Department for Anti-Drug Policies Chief Department Giovanni Serpelloni Scientific Area Director Elisabetta Simeoni Administrative Area Director Luciana Saccone

4 Organization chart

5 Staff

6 Presidency of the Council of Ministers DPA Regions and Local Administrations 6 Ministry of Health Ministry of Interior Ministry of Justice Ministry of Transportation Ministry of Education Ministry of Youth Affairs

7 Scientific Committee

8 Consulta degli operatori e degli esperti 70 Members Regioni D.P.A Department for Anti-Drug Policies and Ministries ANCI UPI Institutional Partners

9 Priorities Activities of DPA Research Training & updating International activities Prevention Workers Planning & organization Teenagers School & Family Road accidents Early Warning System & technological innovation Prevention of drug-related diseases Epidemiology & evaluation Addiction Services & Therapeutic communities Support Rehabilitation

10 Internet Siti istituzionali (1)

11 Internet Siti istituzionali (2)

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13 Le 5 aree di intervento

14 Framework logico del PAN: 3 componenti

15 Modello esemplificativo dei livelli di azione

16 Prevenzione Obbiettivo n. 6: Attivare dei programmi di prevenzione specifici per le donne (gender oriented) Azioni: Elaborare linee di indirizzo specifiche e materiali informativi sulla prevenzione gender oriented da diffondere nelle strutture socio-sanitarie Diffondere informazioni sulle situazioni di rischio specifico per le donne in relazione all uso di droga e alcol, e sulle aggressioni sessuali Realizzare corsi di formazione orientati alle giovani donne per l identificazione precoce delle situazioni di rischio e la corretta gestione delle stesse al fine di prevenire, gestire o minimizzare i possibili pericoli conseguenti Sviluppare programmi dedicati al fenomeno delle giovanissime che scambiano sesso vs. droga Sviluppare programmi contro l utilizzo della cocaina e delle anfetamine come droghe anoressizzanti

17 Cura e PPC Obbiettivo n. 6: Attivare cure e ambienti diversificati per i minori, e al contempo, attivare ambienti di cura e trattamento idonei per le persone di sesso femminile Azioni: Formare gli operatori del settore sulla diversità diagnostica e di intervento tra persone con uso occasionale, uso abitudinario e con dipendenza al fine di poter fornire risposte adeguate al problema Attivazione di interventi precoci di tipo educativo/psicologico e di supporto alla famiglia per far arrestare l uso anche occasionale di sostanze tra i giovani. Elaborare ed applicare protocolli di cura diversificati tra coloro che fanno un uso di sostanze occasionale e abitudinario e coloro che sono già, invece, dipendenti (scarsa adeguatezza delle cure). Introdurre modelli di parent notification, ossia di comunicazione di allerta tra genitori consapevoli e responsabili. Aggiornare, sulla base di evidenze scientifiche, i protocolli di cura e riabilitazione rispetto ai mutati bisogni dei tossicodipendenti che spesso sono poli-tossicodipendenti con associate importanti patologie psichiatriche e infettive. Aumentare l offerta di cure per le nuove dipendenze e co-dipendenze, soprattutto per quanto riguarda l alcol promuovendo una formazione specifica degli operatori. Riorientare i servizi di cura in modo da tener in considerazione anche altri fattori che concorrono alla dipendenza (stile di vita). Elaborare sistemi, metodologie e cultura tecnica per poter eseguire una valutazione costante dei risultati.

18 Prevenzione delle Patologie Correlate Obbiettivo n. 20: Attivare programmi gender-oriented Azioni: Attivare info-point e info-line facilmente accessibili. Attivare programmi di counseling ed informazione sui rischi specifici e le particolari vulnerabilità del sesso femminile (prostituzione, violenze, gravidanze indesiderate). Attivare programmi per l inserimento in percorsi di affrancamento dalla prostituzione. Attivare un assistenza ginecologica e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. Attivare programmi e assistenza concreta per il supporto della gestione e cura del bambino.

19 Grazie per l attenzione Giovanni Serpelloni MD

20 Giovanni Serpelloni

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22 Indagini sul Consumo di sostanze stupefacenti POPOLAZIONE GENERALE ANNI POPOLAZIONE STUDENTESCA ANNI GPS - ITA General Population Survey (QST soggetti, T.A. 12,7% CATI 3009 soggetti, T.A. 67,4%) SPS - ITA Student Population Survey ( soggetti, 79,6 T.A. %) In collaborazione con: ITC - ILO In collaborazione con: Università Tor Vergata, CIBB Roma Ministero dell Istruzione

23 SCENARIO : consumatori e quote di contrazione Quota di contrazione 20 30% dei consumatori occasionali EVOLUZIONE? consumatori dipendenti: 10 15% di tutti i consumatori Consumatori Occasionali 2 3% dei consumatori dipendenti Consumatori Dipendenti Sospensione dell uso Conversione su alcol

24 SCENARIO : indicatori e fonti informative indipendenti Coerenza delle fonti delle sostanze stupefacenti

25 SCENARIO : possibili macrofattori condizionanti il consumo Aumento Interventi di Prevenzione Incremento Politiche Deterrenti Crisi economica Altri fattori (?) maggior INVESTIMENTI: Campagne Nazionali Portale Scuole (Prg( EDU) Campagne Regionali Prg EDUCARE Interventi nelle scuole Drugtest nei lavoratori Drugtest prepatente Maggiori Controlli stradali (prg Drug on Street) minor disponibilità di denaro con diminuzione della capacità di spesa Da determinare Aumento della consapevolezza del rischio e del danno Aumento della percezione del rischio di sanzioni e di perdita Minor acquisto di droga da parte dei consumatori OCCASIONALI con possibile conversione verso consumi meno costosi (alcol) Da determinare Diminuzione dei consumi di droga (possibile aumento consumi di alcol)

26 Consumo di sostanze stupefacenti (una o più volte nella vita) POPOLAZIONE GENERALE ANNI EROINA COCAINA CANNABIS 1,29 4,81 22,38 98,71 0,16% negli ultimi 30 giorni Fonte: Studio GPS-ITA 2010 Dipartimento Politiche Antidroga 95,19 0,4% negli ultimi 30 giorni 77,62 USO 3,0% negli ultimi 30 giorni NON USO

27 POPOLAZIONE GENERALE ANNI Prevalenza condizionata di policonsumatori negli ultimi 30 giorni 100,0 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 Alcol Tabacco Cannabis Cocaina Eroina Fonte: Studio GPS-ITA 2010 Dipartimento Politiche Antidroga Primaria Cannabis Primaria Cocaina Primaria Eroina

28 Consumo di sostanze stupefacenti (una o più volte nella vita) POPOLAZIONE STUDENTESCA ANNI EROINA COCAINA CANNABIS 1,20 4,14 22,35 98,80 77,65 95,86 0,6% negli ultimi 30 giorni Fonte: Elaborazione su dati SPS-ITA ,1% negli ultimi 30 giorni 12,3% negli ultimi 30 giorni USO NON USO

29 POPOLAZIONE STUDENTESCA ANNI Prevalenza condizionata di policonsumatori negli ultimi 30 giorni 100,0 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 Alcol Tabacco Cannabis Cocaina Eroina Fonte: Elaborazione su dati SPS-ITA 2010 Primaria Cannabis Primaria Cocaina Primaria Eroina

30 Consumo di sostanze stupefacenti nelle studentesse (SPS 2010 campione di cui femmine 51.8%) 30

31 Consumo di ALCOL E SIGARETTE tra gli studenti anni (SPS anno 2010) SOSTANZE MASCHI FEMMINE Fumo quotidiano 34,1% 34,2% Alcol almeno 1 volta nell ultimo mese Alcol 6 o più volte nell ultimo mese 77,1% 67,7% 29,1% 15,5% Fonte: Elaborazione su dati SPS-ITA 2010

32 Consumo di sostanze stupefacenti tra gli studenti anni Quanti studenti hanno assunto almeno una volta nella vita sostanze stupefacenti illegali? (SPS Anno 2010) Maschi Femmine Da min a max Da min a max (29,4%) (30,8%) (22,2%) (23,5%) Studenti iscritti a.s. 2008/ (Fonte MIUR) Studentesse iscritte a.s. 2008/ (Fonte MIUR) Fonte: Elaborazione su dati SPS-ITA 2010

33 Consumo di sostanze stupefacenti (almeno una volta nella vita) STUDENTESSE ANNI EROINA COCAINA CANNABIS 0,4% negli ultimi 30 giorni Fonte: Elaborazione su dati SPS-ITA ,0% negli ultimi 30 giorni USO 9,5% negli ultimi 30 giorni NON USO

34 Consumo di sostanze stupefacenti (almeno una volta nella vita SPS Anno 2010) Sostanze Maschi anni Femmine anni Minimo Massimo Minimo Massimo CANNABIS 26,0% 27,4% 17,7% 18,9% COCAINA 4,9% 5,6% 2,8% 3,3% ALLUCINOGENI 4,4% 5,1% 2,0% 2,4% TRANQUILLANTI E SEDATIVI 4,2% 4,8% 5,5% 6,2% ALCOL CON PASTICCHE 3,1% 3,7% 2,3% 2,8% EROINA 1,5% 1,9% 0,9% 1,2% Fonte: Studio GPS-ITA 2010 Dipartimento Politiche Antidroga

35 Studentesse anni Consumo almeno una volta nella vita Confronto Europa Italia. Anno 2007 Fonte: Bollettino statistico EMCDDA

36 Studentesse anni Consumo almeno una volta negli ultimi 12 mesi Anni Fonte: Elaborazione su dati SPS-ITA 2010

37 Consumo di sostanze stupefacenti 2008/2010 (almeno una volta negli ultimi 12 mesi) Sostanze Variazione % 2008/2010 Maschi Femmine CANNABIS 18,1% 27,0% COCAINA 17,4% 23,1% ALLUCINOGENI 15,9% 35,5% TRANQUILLANTI E SEDATIVI 41,0% 55,5% ALCOL CON PASTICCHE 15,1% 17,6% EROINA 25,0% 50,0% Fonte: Studio GPS-ITA 2010 Dipartimento Politiche Antidroga

38 Trattamento 38

39 Donne con bisogno di trattamento n. di donne (15-64 anni) con bisogno di trattamento (Fbt) Totale utenti M+F in trattamento donne in trattamento nei Sert (86,2% delle Fbt) (VS 40,0% nei Mbt) 39

40 Donne con bisogno di trattamento per tipo di sostanza assunta e area geografica 40

41 Fonte: Elaborazione su dati Ministero della Salute Donne assistite dai Ser.T. distribuzione per area geografica

42 Tempi di latenza tra età primo uso ed età primo trattamento per genere Fonte: Elaborazione dati studio multicentrico DPA 2009 su dati Ser.T.

43 Trend donne assistite dai Ser.T. Fonte: Elaborazione su dati Ministero della Salute

44 Trend età media degli utenti in trattamento presso i Ser.T. Confronto maschi / femmine (Età media) Nuovi Maschi Già in carico Maschi Nuove Femmine Già in carico Femmine Fonte: Elaborazione su dati Ministero della Salute

45 % donne sul totale: consumo di sostanze stupefacenti almeno una volta nella vita e utenza assistita dai Ser.T. Fonte: Dipartimento Politiche Antidroga

46 Malattie infettive 46

47 Malattie infettive % nuove utenti sottoposte a test Fonte: Elaborazione su dati Ministero della Salute

48 Malattie infettive Prevalenza nuove utenti positive (%) Fonte: Elaborazione su dati Ministero della Salute

49 Mortalità acuta droga-correlata 49

50 Decessi per overdose Maschi Femmine Totale Fonte: Elaborazione su dati Ministero dell Interno Direzione Centrale per i Servizi Antidroga

51 Tasso di mortalità per overdose (decessi x residenti). Anno 2009 Umbria Valle d Aosta Lazio Marche Molise Sardegna Campania Piemonte Liguria Toscana Basilicata Calabria Emilia Romagna Veneto Sicilia Friuli V. Giulia ITALIA 1,2 PA Bolzano Lombardia Puglia Abruzzo PA Trento 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 Decessi x ab. Fonte: Elaborazione su dati Ministero dell Interno Direzione Centrale per i Servizi Antidroga

52 Grazie per l attenzione Giovanni Serpelloni MD