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2 DETERMINAZIONE N.83 DEL OGGETTO: Parco del Trebbia - Nulla osta su raccolta di legna fluitata nell'alveo dei fiumi Po, nei Comuni di Calendasco, Piacenza, Caorso, Monticelli d'ongina, e Trebbia nei Comuni di Calendasco, Gossolengo, Rottofreno, Gragnano Trebbiense, Gazzola e Rivergaro. Sig. Simone di Mauro. IL RESPONSABILE D AREA DR. MICHELE ZANELLI Comune di Caorso Prot. n del arrivo Cat.6 Cl.-9 Fasc.nessuno Pagina 1 di 1

3 DETERMINAZIONE N.83 DEL OGGETTO: Parco del Trebbia - Nulla osta su raccolta di legna fluitata nell'alveo dei fiumi Po, nei Comuni di Calendasco, Piacenza, Caorso, Monticelli d'ongina, e Trebbia nei Comuni di Calendasco, Gossolengo, Rottofreno, Gragnano Trebbiense, Gazzola e Rivergaro. Sig. Simone di Mauro. IL RESPONSABILE D AREA DR. MICHELE ZANELLI Visti: - la L.R. n. 19 del 04/11/2009 Istituzione del Parco Regionale Fluviale del Trebbia ; - la L.R. n. 24 del 23/12/2011 Riorganizzazione del sistema regionale delle aree protette e dei siti della Rete Natura 2000 e istituzione del Parco regionale dello Stirone e del Piacenziano ; -la determina n. 864 del 30/12/2015 di nomina delle posizioni organizzative 2016 del Direttore Generale dell Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale; - la L. 394/91 Legge quadro sulle aree protette (art. 13 c. 1); - la L.R. 6/2005 Disciplina della formazione e della gestione del sistema regionale delle Aree naturali protette dei siti della Rete Natura 2000 ; - la L.R. 4/2007 Adeguamenti normativi in materia ambientale. Modifiche a leggi regionali ; - la delibera di G.R. n. 343/2010 Direttiva relativa alle modalità specifiche e agli aspetti procedurali del rilascio del nulla-osta da parte degli enti di gestione delle aree protette (artt. 40 e 49 della L.R. 6/2005) ; - la L.R. n. 7/2004 Disposizioni in materia ambientale. Modifiche ed integrazioni a leggi regionali ; - la Delibera della Giunta Regionale dell'emilia-romagna n del "Approvazione Direttiva contenente i criteri di indirizzo per l individuazione, la conservazione, la gestione ed il monitoraggio dei SIC e delle ZPS nonché le Linee Guida per l effettuazione della Valutazione d Incidenza ai sensi dell art.2 comma 2 della L.R. n. 7/04 ; - la Deliberazione della Giunta Regionale n. 667 del Disciplinare tecnico per la manutenzione ordinaria dei corsi d'acqua naturali ed artificiali e delle opere di difesa della costa nei siti della Rete Natura 2000 (SIC e ZPS); - la Deliberazione della Giunta Regionale n del Misure generali di conservazione dei siti natura Recepimento DM n.184/07 'Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e a Zone di Protezione Speciale (ZPS) ; - la Deliberazione della Giunta Regionale n. 359 del Approvazione delle osservazioni regionali alle Misure Specifiche di Conservazione e ai Piani di Gestione adottati dagli Enti Gestori dei Siti Natura 2000 ai sensi dell'art. 3, comma 3, della legge regionale 7/04. - il Regolamento per la gestione dei Siti della Rete Natura 2000: S.I.C./Z.P.S. IT "Basso Trebbia" S.I.C./Z.P.S. IT "Fiume Po da Rio Boriacco a Bosco Ospizio" approvato con delibera di Comitato Esecutivo n. 50 del 13/06/2014; - le Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale, approvate con la deliberazione della Giunta Regionale n.182 in data , ratificata dal Consiglio Regionale con proprio atto n in data Vista la nota prot del , assunta a prot. n. 809 del dell'ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale, con la quale l'agenzia Interregionale per il Fiume Po, Ufficio Operativo di Piacenza ha trasmesso la richiesta del sig. Simone di Mauro per lo svolgimento dell'attività di raccolta di legna fluitata nell'alveo dei fiumi Po, nei Comuni di Calendasco, Piacenza, Caorso, Monticelli d'ongina, e Trebbia nei Comuni di Calendasco, Piacenza, Gossolengo, Rottofreno, Gragnano Trebbiense, Gazzola e Rivergaro; Considerato che: l attività consiste nella perlustrazione dell'area interessata, nella raccolta, riduzione a pezzi e allontanamento con mezzi propri di materiale legnoso fluitato; Pagina 1 di 3

4 l attività effettuata nell alveo del Fiume Po nei comuni di Caorso e Monticelli d'ongina interessa zone ricadenti nel SIC/ZPS IT Fiume Po da Rio Boriacco a Bosco Ospizio, poste all'esterno del territorio del Parco Regionale Fluviale del Trebbia; l attività effettuata nell alveo del Fiume Po nei comuni di Piacenza e Calendasco interessa zone ricadenti nel SIC/ZPS IT Fiume Po da Rio Boriacco a Bosco Ospizio, poste sia all'interno che all'esterno del territorio del Parco Regionale Fluviale del Trebbia; l attività effettuata nell alveo del Fiume Trebbia nei comuni di Calendasco, Piacenza, Gossolengo, Rottofreno, Gragnano Trebbiense e Gazzola interessa zone ricadenti nel territorio del Parco Regionale Fluviale del Trebbia poste all interno dei SIC/ZPS IT Basso Trebbia e SIC/ZPS IT Fiume Po da Rio Boriacco a Bosco Ospizio; l attività effettuata nell alveo del Fiume Trebbia in comune di Rivergaro, interessa zone ricadenti nel territorio del Parco Regionale Fluviale del Trebbia poste sia all esterno che all interno del SIC/ZPS IT Basso Trebbia ; la competenza idraulica sul fiume Trebbia in comune di Rivergaro afferisce ad AIPo, per il tratto che va dal ponte di Statto, verso nord, sino alla foce del Po, e alla Regione Emilia-Romagna Servizio Tecnico dei Bacini degli affluenti del Po, per il tratto che va dal Ponte di Statto, verso sud, sino al confine meridionale del Parco; in tutti i SIC e ZPS è vietata la circolazione motorizzata al di fuori delle strade, fatta eccezione per i mezzi agricoli e forestali, per i mezzi di soccorso, controllo e sorveglianza, e per attività di addestramento di protezione civile autorizzate, nonché ai fini dell accesso al fondo e all azienda da parte degli aventi diritto, in qualità di proprietari, lavoratori e gestori e altri da loro autorizzati; sono esclusi da tale divieto le imbarcazioni ; per effetto del combinato disposto della D.G.R. n. 359 del e del Regolamento per la gestione dei Siti della Rete Natura 2000 sopra richiamati, l attività di raccolta di legna fluitata all interno del SIC/ZPS in parola è esclusa dalla valutazione d'incidenza se effettuata conformemente ai relativi articoli delle Misure Specifiche di Conservazione che dettagliano le modalità esecutive e prescrivono alcuni accorgimenti per assicurare che la loro attuazione non determini una incidenza negativa sulle specie e sugli habitat di interesse comunitario; l attività effettuata nell alveo dei fiumi Trebbia e Po, ricadente all interno del Parco Regionale Fluviale del Trebbia, interessa la zona B1 e che non si rilevano particolari in contrasto con le norme di salvaguardia; Ritenuto di provvedere in merito, per propria competenza; DETERMINA 1. Di rilasciare nulla osta alla richiesta di raccolta di legna fluitata inoltrata dal sig. Simone di Mauro, nell'alveo dei fiumi Po e Trebbia, all interno del territorio del Parco Regionale Fluviale del Trebbia nel limite del territorio dei comuni di Calendasco, Piacenza, Gossolengo, Rottofreno, Gragnano Trebbiense, Gazzola e Rivergaro, con le seguenti prescrizioni: - la raccolta deve essere attuata per quantitativi ad uso personale e non commerciale; - la raccolta di legna fluitata potrà essere svolta unicamente nel periodo compreso tra il 10 agosto e il 20 febbraio; - potranno essere prelevati unicamente esemplari secchi o rovesciati, che possono creare ostacolo al libero deflusso delle acque e non siano collocati in aree boscate; - i mezzi motorizzati di raccolta e di trasporto del legname possono transitare e sostare esclusivamente sulle strade esistenti (sia pubbliche che private), salvo la presenza di specifici divieti, mentre è vietato il transito e la sosta negli alvei e nelle aree interessate da habitat di interesse comunitario. Per lo svolgimento della raccolta è ammesso l accesso all alveo, salvo la presenza di specifici divieti, ai mezzi agricoli e forestali, nel periodo compreso tra il 10 agosto e il 20 febbraio; 2. Di stabilire che il presente atto è valido sino al ; 3. Di non sottoporre a valutazione di incidenza la richiesta di raccolta di legna fluitata inoltrata dal sig. Simone di Mauro, nel rispetto delle prescrizioni sopra richiamate; Pagina 2 di 3

5 4. Di precisare che ove la raccolta di legna fluitata ricada all interno del Parco nel tratto di fiume Trebbia posto a sud del ponte stradale di Statto, in comune di Rivergaro, l interessato dovrà darne comunicazione agli uffici della Regione Emilia-Romagna Servizio Tecnico dei Bacini degli affluenti del Po sede di Piacenza; 5. Di dare atto che la presente determina: - va inserita nel registro delle determinazioni; - va trasmessa all Area Vigilanza e all'area Conservazione dell Ente; - va trasmessa all'agenzia Interregionale per il Fiume Po, al Servizio Tecnico dei Bacini degli Affluenti del Po, ai comuni di Calendasco, Piacenza, Gossolengo, Rottofreno, Gragnano Trebbiense, Gazzola, Rivergaro, Caorso e Monticelli d'ongina; - va pubblicata per estratto ai sensi della L. 394/91 art. 13, per la durata di 7 giorni nell'albo dei Comuni interessati e nell'albo dell'ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale. Il Responsabile d Area Dott. Michele Zanelli documento firmato digitalmente ai sensi dell art. 21 del d.lgs. 82/2005 Pagina 3 di 3