Rappresentanza Comune Quota millesimale assegnata presente rappresentanza delega 1 Angiari 36 No - 2 Bovolone 84 Si 84 Sindaco 3 Casaleone 51 Si 51 as
|
|
- Maria Teresa Lazzari
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13 Rappresentanza Comune Quota millesimale assegnata presente rappresentanza delega 1 Angiari 36 No - 2 Bovolone 84 Si 84 Sindaco 3 Casaleone 51 Si 51 ass. P.C. 4 Castagnaro 44 Si 44 ass. P.C. 5 Cerea 86 Si 86 ass. P.C. 6 Concamarise 33 Si 33 sindaco 7 Isola Rizza 40 No - 8 Legnago 119 Si 119 ass. P.C. 9 Oppeano 61 Si 61 ass. P.C. 10 Palù 33 No - 11 Ronco all Adige 51 Si 51 ass. P.C. 12 Roverchiara 39 Si 39 delega 13 San Giovanni Lupatoto 112 Si 112 ass. P.C. 14 San Pietro di Morubio 40 Si 40 delega 15 Sanguinetto 44 Si 44 ass. P.C. 16 Villa Bartolomea. 49 Si 49 Sindaco 17 Zevio 79 Si 79 delega TOTALE ,99% n comuni presenti 14 Quorum 50% QUORUM RAGGIUNTO seduta del 27 aprile 2010
14 Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli Verbale della riunione del 27 aprile 2010 ore 14,30 (sala Consigliare - Legnago). Oggetto: NOMINA DEI COMPONENTI DEL COMITATO DEI SINDACI, DEL COMUNE CAPOFILA E DEI TECNICI DI SUPPORTO ALLA SEGRETERIA PREVISTI DAL REGOLAMENTO. Presenti: Sono presenti n 14 comuni su 17, con n 13 rappresentanti aventi diritto di voto, in quanto il Comune di Sanguinetto non ha ancora provveduto all approvazione in Consigli Comunale del Regolamento), è raggiunta la maggioranza dei comuni sia in termini unitari che in proporzione alle quote di rappresentanza stabilite nel Regolamento del Distretto. Si allega al presente verbale il foglio relativo ai presenti con deleghe e scheda della rappresentatività dei comuni partecipanti. Premessa L Assessore alla Protezione Civile del Comune di Legnago Loris Bisighin propone di discutere i seguenti punti all ordine del giorno: Nomina dei componenti del Comitato dei Sindaci, del Comune Capofila e dei tecnici di supporto alla Segreteria previsti dal Regolamento. Stato di attuazione dei progetti in corso e modalità di conduzione con definizione di un accordo di programma. Varie ed eventuali Comuni con regolamento approvato. L arch. Nicola freddo comunica che si è provveduto alla pubblicazione sul sito del Comune di Legnago nella sezione dedicata al Distretto delle Delibere di approvazione del regolamento dei Comuni appartenenti. Il Comune di Sanguinetto potrà provvedere al approvazione in Consiglio solamente questa sera, è prende atto che pur contribuendo al raggiungimento del quorum dei partecipanti non potrà essere ammesso alla votazione. Di seguito sono riportati gli estremi di pubblicazione dei provvedimenti comunali: 1. Delibera del Consiglio Comunale di Angiari del 2 marzo 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di Bovolone del 5 febbraio 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di Casaleone del 31 marzo 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di Castagnaro del 1 febbraio 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di Cerea del 25 febbraio 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di Concamarise del 18 febbraio 2010,n Delibera del Consiglio Comunale di Isola Rizza del 9 marzo 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di Legnago del 9 febbraio 2010, n.9 9. Delibera del Consiglio Comunale di Oppeano del 25 gennaio 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di Palù del 10 febbraio 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di Ronco all'adige del 27 gennaio 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di Roverchiara del 9 febbraio 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di S. G. Lupatoto del 28 gennaio 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di S. Pietro di Morubio del 17 febbraio 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di Villa Bartolomea del 28 gennaio 2010, n Delibera del Consiglio Comunale di Zevio del 28 gennaio 2010, n. 19 NF vr5_verbale_ doc Pagina 1 di 6
15 Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO Individuazione del comune capofila VR 5 delle Valli Ai sensi dell art. 4 comma 3 del Regolamento distrettuale, il Comitato ha il compito di individuare l ente capofila. Legnago conferma la disponibilità a proseguire l attività finora eseguita. Non vi sono altre proposte, si procede alla votazione n. Ente Voto 1 Angiari assente 2 Bovolone favorevole 3 Casaleone favorevole 4 Castagnaro favorevole 5 Cerea favorevole 6 Concamarise favorevole 7 Isola Rizza assente 8 Legnago favorevole 9 Oppeano favorevole 10 Palù assente 11 Ronco all Adige favorevole 12 Roverchiara favorevole 13 San Giovanni Lupatoto favorevole 14 San Pietro di Morubio favorevole 15 Sanguinetto Presente senza diritto di voto 16 Villa Bartolomea favorevole 17 Zevio favorevole La nomina di Legnago, quale comune capofila, è approvata all unanimità dai presenti aventi diritto di voto. Proposta candidati e nomina del Presidente e del Vicepresidente del Comitato dei Sindaci. Al fine di favorire la partecipazione di tutti i comuni anche nella rappresentanza all interno del Distretto, l Assemblea propone e concorda la rotazione annuale delle Vicepresidenze dal 1 maggio del 2010 per i prossimi 3 anni. Si procederà annualmente alla votazione secondo la seguente sequenza: San Giovanni Lupatoto, Ronco all Adige, Castagnaro. Ai sensi dell art. 4 comma 4 del Regolamento distrettuale, il Comitato Il Comitato nomina un proprio presidente ed un vicepresidente. Per la Presidenza è candidato Roberto Rettondini, Sindaco del Comune di Legnago. Per la Vicepresidenza è candidato Fabrizio Zerman, Sindaco del Comune di San Giovanni Lupatoto. Non vi sono altre proposte, si procede alla votazione del Presidente: n. Ente Voto 1 Angiari assente 2 Bovolone favorevole 3 Casaleone favorevole NF vr5_verbale_ doc Pagina 2 di 6
16 Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli n. Ente Voto 4 Castagnaro favorevole 5 Cerea favorevole 6 Concamarise favorevole 7 Isola Rizza assente 8 Legnago favorevole 9 Oppeano favorevole 10 Palù assente 11 Ronco all Adige favorevole 12 Roverchiara favorevole 13 San Giovanni Lupatoto favorevole 14 San Pietro di Morubio favorevole 15 Sanguinetto Presente senza diritto di voto 16 Villa Bartolomea favorevole 17 Zevio favorevole La nomina di Roberto Rettondini, Sindaco del Comune di Legnago, quale Presidente del Comitato dei Sindaci, è approvata all unanimità dai presenti aventi diritto di voto. Si procede alla votazione del Vice-Presidente: n. Ente Voto 1 Angiari assente 2 Bovolone favorevole 3 Casaleone favorevole 4 Castagnaro favorevole 5 Cerea favorevole 6 Concamarise favorevole 7 Isola Rizza assente 8 Legnago favorevole 9 Oppeano favorevole 10 Palù assente 11 Ronco all Adige favorevole 12 Roverchiara favorevole 13 San Giovanni Lupatoto favorevole 14 San Pietro di Morubio favorevole 15 Sanguinetto Presente senza diritto di voto 16 Villa Bartolomea favorevole 17 Zevio favorevole La nomina di Fabrizio Zerman, Sindaco del Comune di San Giovanni Lupatoto quale Vice- Presidente del Comitato dei Sindaci, è approvata all unanimità dai presenti aventi diritto di voto. NF vr5_verbale_ doc Pagina 3 di 6
17 Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli Nomina di 4 tecnici esperti di supporto alla Segreteria Ai sensi dell art. 1 comma 1 del Regolamento distrettuale, il Comune di Legnago, quale ente capofila, mette a disposizione del Distretto un ufficio di segreteria con funzione di raccordo e coordinamento tra i Comuni del Distretto, l attività è svolta dal Servizio 4 dell Ufficio tecnico, il cui capo servizio è l arch. Nicola freddo. Ai sensi dell art. 1 comma 2 del Regolamento distrettuale, la segreteria per le parti tecnico specialistiche si avvale di 4 tecnici esperti nominati dal Comitato dei Sindaci. Si ritiene di individuare i tecnici tra i dipendenti dei Comuni e tra gli iscritti delle associazioni di volontariato. Sono individuate quattro figure specialistiche per le seguenti competenze: Lavori pubblici, Sicurezza del territorio, Organizzazione dell emergenza e Comunicazioni. Considerato l impegno di tipo volontario, si ritiene di mettere in relazione la nomina ad uno specifico progetto, valutandone successivamente la disponibilità per i successivi progetti. Per il progetto in corso D.G.R.V del 02/12/2008. Progetto di potenziamento e incremento delle dotazioni di soccorso ad uso di Protezione Civile del Distretto VR5 Delle Valli le amministrazioni di San Giovanni Lupatoto e Cerea comunicano la disponibilità dei seguenti tecnici: - Lavori pubblici: Paola Franco (architetto Responsabile per la Protezione Civile di San Giovanni Lupatoto dell Ufficio LLPP). - Sicurezza del territorio: Giorgio Bissoli (Comandante della Polizia Locale di Cerea) per le associazioni sono disponibili: - Organizzazione dell emergenza: Sebastiano Lucchi (Coordinatore provinciale Protezione Civile ANA) - Comunicazioni: Andrea Corrà (Responsabile provinciale telecomunicazioni Protezione Civile ANA Verona e viceresponsabile telecomunicazioni Triveneto.) Non vi sono altre proposte, si procede alla votazione: n. Ente Voto 1 Angiari assente 2 Bovolone favorevole 3 Casaleone favorevole 4 Castagnaro favorevole 5 Cerea favorevole 6 Concamarise favorevole 7 Isola Rizza assente 8 Legnago favorevole 9 Oppeano favorevole 10 Palù assente 11 Ronco all Adige favorevole 12 Roverchiara favorevole 13 San Giovanni Lupatoto favorevole 14 San Pietro di Morubio favorevole 15 Sanguinetto Presente senza NF vr5_verbale_ doc Pagina 4 di 6
18 Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli n. Ente Voto diritto di voto 16 Villa Bartolomea favorevole 17 Zevio favorevole È approvata all unanimità dai presenti aventi diritto di voto la nomina quali tecnici di supporto alla Segreteria per il progetto della D.G.R.V del 02/12/2008. Potenziamento e incremento delle dotazioni di soccorso ad uso di Protezione Civile del Distretto VR5 Delle Valli di: - Lavori pubblici: Paola Franco (architetto Responsabile per la Protezione Civile di San Giovanni Lupatoto dell Ufficio LLPP). - Sicurezza del territorio: Giorgio Bissoli (Comandante della Polizia Locale di Cerea) - Organizzazione dell emergenza: Sebastiano Lucchi (Coordinatore provinciale Protezione Civile ANA) - Comunicazioni: Andrea Corrà (Responsabile provinciale telecomunicazioni Protezione Civile ANA Verona e viceresponsabile telecomunicazioni Triveneto.) Sarà inviata comunicazione agli interessati presso le sedi degli Enti e delle Associazioni di appartenenza. Per gli Enti pubblici si provvederà alla richiesta di rilascio dell autorizzazione ai dipendenti di collaborazione con il Distretto di Protezione Civile. Varie ed eventuali Proposta di una manifestazione di informazione e sensibilizzazione sulla Protezione Civile e L assessore Loris Bisighin aveva proposto di prevedere una manifestazione di informazione sulla Protezione Civile e sulle modalità di iscrizione ai gruppi locali o organizzazioni come l A.N.A. per settembre L Assemblea concorda che la manifestazione dovrà essere svolta dai singoli comuni nella medesima giornata (preferibilmente domenica) che autonomamente provvederanno all organizzazione. Sarà argomento all ordine del giorno dei prossimi incontri la definizione della data, che sarà scelta tenendo conto del calendario scolastico per poter coinvolgere anche le scuole nell attività di promozione. Richiesta di nomine dei coordinatori e invio nominativi. Con il seguente verbale di nomina delle rappresentanze del Comitato dei Sindaci, sarà inviata a firma del Presidente, la richiesta alle associazioni di provvedere alla convocazione del Comitato dei coordinatori (costituito da rappresentanti dei gruppi comunali e dai presidenti delle associazioni di protezione civile convenzionate con i comuni del Distretto) per la nomina del coordinatore referente e del vice coordinatore, del segretario che saranno presentati al Comitato dei Sindaci nella prossima seduta. Stato di attuazione dei progetti in corso. NF vr5_verbale_ doc Pagina 5 di 6
19 Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli D.G.R.V del 02/12/2008. Progetto di potenziamento e incremento delle dotazioni di soccorso ad uso di Protezione Civile del Distretto VR5 Delle Valli. Nella prossima seduta sarà valutato lo schema di Accordo di Programma con il comune Capofila e definite le modalità di sottoscrizione. Pubblicazione nella sezione Distretto VR5 del sito internet di Legnago. L assessore Loris Bisighin propone la pubblicazione sul sito internet dei Piani di Protezione civile e della dotazione dei mezzi di tutti i comuni del distretto. Tutti i comuni sono invitati a collaborare con la Segreteria per la fornitura dei dati necessari per dar seguito all iniziativa. In un primo momento, in attesa dell informatizzazione dei Piani di Protezione Civile saranno pubblicati i provvedimenti e gli estremi di approvazione e validazione. Prossima convocazione. È fissata di comune accordo la data della prossima riunione per Martedì 8 giugno alle ore 14,30. in Sala Consigliare del Comune di Legnago. All ordine del giorno vi sarà lo stato di attuazione dei precedenti progetti e la presa d atto degli esiti del Comitato dei Coordinatori. Il presente verbale sarà scaricabile dal sito internet del Comune di Legnago (Navigazione: Home Page Uff. Tecnico Protezione civile»distretto DI PROTEZIONE CIVILE VR 5 delle Valli )e la pubblicazione sarà comunicata via fax a tutti i Comuni del Distretto e per conoscenza alla Provincia e al rappresentante del Volontariato di Protezione Civile Dott. Sebastiano Lucchi che avrà cura di illustrare le decisioni ai Gruppi e alle Associazioni. NF vr5_verbale_ doc Pagina 6 di 6
Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO. VR 5 delle Valli
Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli Verbale della riunione del 24 novembre 2009 ore 15,00 (sala Giunta - Legnago). Oggetto: BANDI REGIONALI
DettagliComune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO. VR 5 delle Valli
Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli Verbale della riunione del 10 settembre 2007 ore 15,00. Oggetto: Bandi Regionali in materia di protezione
DettagliComune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO. VR 5 delle Valli
Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli CITTÀ DI LEGNAGO Ufficio Tecnico Servizio 4 : Tutela ambientale e gestione del territorio Via XX
DettagliComune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO. VR 5 delle Valli
Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli Verbale della riunione del 14 Marzo 2017 ore 14,30 (Sede Distretto VR5 - Legnago). Oggetto: Presenti:
DettagliComune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO. VR 5 delle Valli
Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli CITTÀ DI LEGNAGO Ufficio Tecnico Servizio 4 : Tutela ambientale, gestione del territorio e SIC Via
DettagliComune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO. VR 5 delle Valli
Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli Verbale della riunione del 29 settembre 2009 ore 15,00. Oggetto: BANDI REGIONALI IN MATERIA DI PROTEZIONE
DettagliComune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO. VR 5 delle Valli
CITTÀ DI LEGNAGO Settore 3^ Lavori Pubblici ed Urbanistica Servizio - 4 - Ambiente, S.I.C., Protezione Civile, Espropri Via XX Settembre, 29 37045 Legnago (Verona) Tel. 0442/634909-634855 Fax 0442/634803
DettagliComune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO. VR 5 delle Valli
CITTÀ DI LEGNAGO Ufficio Tecnico Servizio 4 : Tutela ambientale, gestione del territorio e SIC Via XX Settembre, 29 37045 Legnago (Verona) Tel. 0442/634907-634951 Fax 0442/634803 e-mail: llpp@comune.legnago.vr.it
DettagliCOMUNE DI SANGUINETTO
COMUNE DI SANGUINETTO Provincia di Verona REGOLAMENTO DEL DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE VR5 DELLE VALLI (Il presente Regolamento è stato approvato con deliberazione C.C. n. 13 del 18.02.2013) 2 PREMESSA
DettagliComune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO. VR 5 delle Valli
Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli Verbale della riunione del 4 settembre 2012 ore 14,30 (sala Consigliare - Legnago). Oggetto: RIUNIONE
DettagliComune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO. VR 5 delle Valli
Comune di Legnago COMUNE CAPOFILA DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDIO BOSCHIVO VR 5 delle Valli Verbale della riunione del 23 marzo 2010 ore 14,30 (sala Consigliare - Legnago). Oggetto: BANDI
DettagliRegolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile
Regolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile Art. 1 Premessa Per rispondere in modo sempre più concreto alle suddette esigenze di protezione civile, la Provincia di Cremona e
DettagliAllegato A D.C.C. N
Allegato A D.C.C. N. 44-2014 SCHEMA DI CONVENZIONE-TIPO PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI CONSIGLI DI BACINO AFFERENTI IL SERVIZIO DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI URBANI NEL TERRITORIO REGIONALE,
DettagliAllegato 2 al decreto n... del
Allegato 2 al decreto n... del MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE ELEZIONI PER L ELEZIONE DEI CONSIGLI DIRETTIVI DEI COMITATI DI COORDINAMENTO DEL VOLONTARIATO SU SCALA PROVINCIALE (DGR N. 3869/2015) Secondo
DettagliDelib. G.R. 2 novembre 2009, n. 1431
L.R. n. 9/2000. Approvazione delle modalità per le elezioni dei Referenti del Volontariato di antincendio boschivo e protezione civile e per i rapporti con la Regione Liguria. La Giunta regionale Visto
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.7 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.7 DEL 15.02.2007 Oggetto: Approvazione regolamento per la disciplina sportiva Coordinamento Intercomunale allo sport IL CONSIGLIO COMUNALE DATO ATTO che il CONI Comitato
DettagliCONSIGLIO DI BACINO VERONESE Servizio idrico integrato Ambito Territoriale ottimale Veronese
CONSIGLIO DI BACINO VERONESE Servizio idrico integrato Ambito Territoriale ottimale Veronese REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO TERRITORIALE DELL ATO VERONESE Approvato con deliberazione
DettagliComune di Pietrasanta Provincia di Lucca Assessorato all'associazionismo
Comune di Pietrasanta Provincia di Lucca Assessorato all'associazionismo Consulta Comunale dell Associazionismo locale e delle organizzazioni di volontariato Regolamento Approvato con Delibera Consiglio
DettagliCOMUNE DI BOSCHI SANT ANNA
COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 22 O G G E T T O APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DELL UFFICIO DEL GIUDICE
DettagliProvincia di Rovigo Servizio Protezione Civile e Difesa del Suolo
REGOLAMENTO DEL DISTRETTO DENOMINATO.. PREMESSO che La L.R. n. 11/01 all art. 107 comma 1 lettera a) prevede che la Provincia suddivida il proprio territorio in ambiti territoriali omogenei sui quali organizzare
DettagliREGOLAMENTO FORUM GIOVANILE
REGOLAMENTO FORUM GIOVANILE COMUNE DI MINERVINO MURGE (Aggiornato nel mese di marzo 2012) CAPO I - FINALITA E SCOPI Art. 1 Istituzione E istituito dal Comune di MINERVINO MURGE (BA), con Deliberazione
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEL TERZO SETTORE
COMUNE DI ORISTANO Comuni de Aristanis REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEL TERZO SETTORE (APPROVATO CON DELIBERA C.C. N. 124 DEL 01.12.2009) I N D I C E TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Finalità
DettagliLA GARA D AMBITO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE
LA GARA D AMBITO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE LA QUOTA UNA TANTUM PER L ESPLETAMENTO DELLE FUNZIONI LOCALI IL CALCOLO DELL UNA TANTUM (1) DELIBERAZIONE AEEGSI
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE
MOVIMENTO ADULTI SCOUT CATTOLICI ITALIANI SEGRETERIA REGIONALE BASILICATA PARCO BADEN POWELL POTENZA REGOLAMENTO REGIONALE Articolo 1 Finalità Il presente Regolamento definisce gli organismi regionali
DettagliSituazione secondo la vecchia regola. Altitudine al centro
Altitudine: In base alla nuova : 1) Da 601 metri tutti i terreni sono Affi 191 Nessuna Nessuna Albaredo d'adige 24 Nessuna Nessuna Angiari 17 Nessuna Nessuna Arcole 27 Nessuna Nessuna Badia Calavena 470
DettagliANALISI DATI RIFIUTI ANNO Incontro con soci del 03 novembre 2015
ANALISI DATI RIFIUTI ANNO 2014 Incontro con soci del 03 novembre 2015 Presentazione dati 29 ottobre 2015 Analisi piani finanziari COSTI SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI Dati nazionali Fonte: ISPRA Costo del servizio
DettagliCONFERENZA ZONALE PER L ISTRUZIONE Comuni di Livorno, Collesalvetti e Capraia Isola REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONFERENZA ZONALE
CONFERENZA ZONALE PER L ISTRUZIONE Comuni di Livorno, Collesalvetti e Capraia Isola REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONFERENZA ZONALE INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Composizione Art. 3
DettagliI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI VERONA
I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI VERONA Scheda sintetica Anno 2008 LA PROVINCIA DI VERONA Comuni n. 98 Abitanti 906.784 Densità di popolazione (ab/km 2 ) 309,5 Presenze turistiche 12.668.786 Abitanti equivalenti
DettagliARPAV Direzione Tecnica Servizio Osservatorio Rifiuti I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI VERONA
ARPAV Direzione Tecnica Servizio Osservatorio I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI VERONA Scheda sintetica Anno 2011 LA PROVINCIA DI VERONA Comuni (n.) 98 Abitanti (n.) 925.635 Densità di popolazione (ab/km
DettagliI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI VERONA
I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI VERONA Scheda sintetica Anno 2009 LA PROVINCIA DI VERONA Comuni n. 98 Abitanti 913.785 Densità di popolazione (ab/km 2 ) 311,9 Presenze turistiche 13.092.390 Abitanti equivalenti
DettagliCOMUNE DI SISSA TRECASALI Provincia di Parma
COMUNE DI SISSA TRECASALI Provincia di Parma COPIA DELIBERAZIONE N. 139 in data: 08.09.2016 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE, CENTRO OPERATIVO COMUNALE.
DettagliI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI VERONA
I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI VERONA Scheda sintetica Anno 2010 LA PROVINCIA DI VERONA Comuni n. 98 Abitanti 919.898 Densità di popolazione (ab/km 2 ) 313,9 Presenze turistiche 13.576.875 Abitanti equivalenti
Dettagli26 novembre Il Forum come metodo partecipato e il ruolo dei tavoli dei gruppi di lavoro. Massimo De Marchi Consulente. (Simone Dalla Libera)
26 novembre 2009 Massimo De Marchi Consulente (Simone Dalla Libera) Il Forum come metodo partecipato e il ruolo dei tavoli dei gruppi di lavoro Obiettivi della Provincia Obiettivo Individuazione di un
DettagliREGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DI UNA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI
REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DI UNA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI Articolo 1 - Istituzione 1. È istituita dal Comune di Sovicille, la CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI (di seguito denominata Consulta),
Dettagli5.7 LA PROVINCIA DI VERONA
5.7 LA PROVINCIA DI VERONA Comuni n. 98 Abitanti 913.785 Densità di popolazione (ab/km 2 ) 311,9 Presenze turistiche 13.092.390 Abitanti equivalenti 949.655 Adesioni al (n. utenze) 15.908 Comuni in (ai
DettagliConsiglio d'istituto. Verbale seduta del 20 Dicembre 2017
Milano, 20 Dicembre 2017 Consiglio d'istituto Verbale seduta del 20 Dicembre 2017 L'anno 2017, il giorno mercoledì 20 Dicembre 2017, alle ore 18.00 presso la sede dell'istituto Comprensivo Cinque Giornate,
DettagliCONVENZIONE PER LA COOPERAZIONE TRA GLI ENTI LOCALI PARTECIPANTI COMPRESI NELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO VERONESE
CONVENZIONE PER LA COOPERAZIONE TRA GLI ENTI LOCALI PARTECIPANTI COMPRESI NELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO VERONESE Art. 1 - Oggetto e finalità della convenzione. 1. Al fine
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA PER LA TERZA ETA DELLA CITTA DI MOGLIANO VENETO (Approvato con deliberazione del C.C. n.
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA PER LA TERZA ETA DELLA CITTA DI MOGLIANO VENETO (Approvato con deliberazione del C.C. n. 97/99) PREMESSA Il Comune di Mogliano Veneto, in attuazione di quanto previsto dall art.
DettagliREGOLAMENTO DEL DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE COLLI EUGANEI NORD
REGOLAMENTO DEL DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE COLLI EUGANEI NORD Approvato con deliberazione di C.C. n. 5 del 01/03/2003 Modificato con deliberazione di C.C. n. 43 del 26/11/2008 e n. 53 del 29/11/2010
DettagliLEGNAGO - VR Via Mantova COMPLESSO COMMERCIALE
LEGNAGO - VR Via Mantova COMPLESSO COMMERCIALE LEGNAGO (Vr) Via Mantova Complesso commerciale Nel Comune di Legnago (Vr), di fronte al Centro Commerciale Galassia, insiste un area di circa 129.000 mq in
DettagliCONSIGLIO DI BACINO VERONESE Servizio idrico integrato Ambito territoriale ottimale Veronese
CONSIGLIO DI BACINO VERONESE Servizio idrico integrato Ambito territoriale ottimale Veronese CONVENZIONE PER LA COOPERAZIONE TRA GLI ENTI LOCALI PARTECIPANTI COMPRESI NELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE
DettagliCOMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO
C O P I A DELIBERAZIONE N. 17 DEL 25/03/2010 Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DEL DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE VR7 "ZONA MINCIO". L anno 2010 addì venticinque
DettagliConferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO
Conferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO 1 INDICE Art.1 Oggetto, funzioni e sede...3 Art.2 Attribuzioni...3 Art.3 Funzionamento della Conferenza...3
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL MONDO PRODUTTIVO
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL MONDO PRODUTTIVO Articolo 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina l attività della Consulta delle
DettagliRegolamento
COMITATO DI GESTIONE FONDO SPECIALE PER IL VOLONTARIATO EMILIA ROMAGNA Regolamento 2008-2010 (Approvato nella seduta del 10 luglio 2008) INDICE Pag. 2 Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art. 3 Ordinamento
DettagliSTATISTICHE PROVINCIALI DEL MERCATO IMMOBILIARE Settore residenziale - Provincia di Verona I semestre 2015
STATISTICHE PROVINCIALI DEL MERCATO IMMOBILIARE Settore residenziale - di Verona I semestre 2015 a cura dell Ufficio le di Verona Saverio Calia (Referente OMI) con la collaborazione dell Ufficio Statistiche
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELL UNIONE
UNIONE DEI COMUNI DESTRA ADIGE Angiari, Isola Rizza, Roverchiara, San Pietro di Morubio - Provincia di Verona - Via V. Veneto, 62 -- 37050 SAN PIETRO DI MORUBIO Codice Fiscale e Partita IVA 03029350232
DettagliCOMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO
COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità
DettagliREGOLAMENTO CONFERENZA DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA
All. 1 alla Deliberazione della Conferenza dei Comuni n. 1 del 20.06.2011 CONFERENZA DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA DEI
DettagliProt. CTSS PC N 25/2016 Alla c.a. del Dott. Ing. Luca Baldino Direttore Generale dell AZIENDA USL di Piacenza via Taverna, PIACENZA
Prot. CTSS PC N 25/2016 Alla c.a. del Dott. Ing. Luca Baldino Direttore Generale dell AZIENDA USL di Piacenza via Taverna, 49 29121 PIACENZA Oggetto: Richiesta all AZIENDA USL di Piacenza di designazione
DettagliValori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2015
REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 MONTAGNA DEL BENACO ORIENTALE Comuni di: BRENTINO BELLUNO, BRENZONE, CAPRINO VERONESE, FERRARA DI MONTE BALDO, MALCESINE, SAN ZENO DI MONTAGNA MONTI LESSINI
DettagliPer approfondimenti: Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni. Movimento turistico nella zona Lago
VIII. Turismo Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni Movimento turistico nella zona Lago Movimento turistico nella provincia di Verona per tipologia di esercizio Movimento
DettagliREGOLAMENTO (approvato con del. C.P. n. 52 del )
CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO SOCIALE REGOLAMENTO (approvato con del. C.P. n. 52 del 30.06.2005) 1 Art.1 Principi fondamentali La Provincia dell Aquila riconosce e favorisce la funzione dell associazionismo
DettagliULSS 21 OSPEDALE DI LEGNAGO BANDO PER L OCCUPAZIONE DI N 4 SPAZI COMMERCIALI (BENI E/O SERVIZI) PIANO PRIMO - BLOCCO NORD
All. 2 ULSS 21 OSPEDALE D LEGNAGO BANDO PER L OCCUPAZONE D N 4 SPAZ COMMERCAL (BEN E/O SERVZ) - BLOCCO NORD TERRTORO E CONTESTO TERRTORO ULSS21 Superficie : 810,21 Kmq Comuni: Angiari, Bevilacqua, Bonavigo,
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL CONTROLLO ANALOGO DI COMO ACQUA
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL CONTROLLO ANALOGO DI COMO ACQUA INDICE TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 Finalità e ambito di applicazione TITOLO II - COMITATO Articolo
DettagliVERBALE DELL ASSEMBLEA ORDINARIA. SEDUTA DI DATA 19 MAGGIO 2015 Il giorno 19 maggio 2015 alle ore 15.00, presso la sede della Provincia
VERBALE DELL ASSEMBLEA ORDINARIA SEDUTA DI DATA 19 MAGGIO 2015 Il giorno 19 maggio 2015 alle ore 15.00, presso la sede della Provincia autonoma di Trento, in piazza Dante 15, si è riunita l assemblea ordinaria
DettagliREGOLAMENTO CONGRESSUALE. Art. 1. (Indizione del Congresso)
REGOLAMENTO CONGRESSUALE Art. 1 (Indizione del Congresso) E indetto il secondo congresso nazionale di Fratelli d Italia-Alleanza Nazionale che si dovrà svolgere entro il mese di novembre 2017. Le modalità
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONFERENZA DEI SINDACI DELLA ASL N. 3 GENOVESE E DEL RELATIVO COMITATO DI RAPPRESENTANZA
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONFERENZA DEI SINDACI DELLA ASL N. 3 GENOVESE E DEL RELATIVO COMITATO DI RAPPRESENTANZA Indice Art. 1 Istituzione Conferenza dei Sindaci e Comitato di Rappresentanza
DettagliCittà di Giugliano in Campania Provincia di Napoli PROGRAMMA INTEGRATO URBANO PIU EUROPA
Città di Giugliano in Campania Provincia di Napoli PROGRAMMA INTEGRATO URBANO PIU EUROPA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA CABINA DI REGIA DPRC n.173 del 08/08/2008 INDICE ARTICOLO
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER LE PARI OPPORTUNITÀ UOMO DONNA
REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER LE PARI OPPORTUNITÀ UOMO DONNA Articolo 1 Istituzione e finalità E istituita la Commissione Comunale per la sviluppo delle condizioni di pari opportunità tra uomo e donna,
DettagliAtto Costitutivo e Statuto
ASSOCIAZIONE COMITATO DEI GENITORI Scuola Elementare S.PELLICO Via Morer delle Anime CORBOLONE 30029 S.Stino di Livenza (VE) Atto Costitutivo e Statuto STATUTO COMITATO DEI GENITORI DELLA SCUOLA ELEMENTARE
DettagliCOMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA
COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA VERBALE DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA N. 24 del 14 LUGLIO 2009 Oggetto: Nomina componenti commissioni consiliari permanenti. L'anno duemilanove e questo
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE (L.R. 16/2004 TESTO UNICO DI PROTEZIONE CIVILE )
COMUNE DI CROSIO DELLA VALLE (Provincia di Varese) REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE (L.R. 16/2004 TESTO UNICO DI PROTEZIONE CIVILE ) Approvato con
DettagliPIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DELLA PROVINCIA DI BRESCIA
PROVINCIA DI BRESCIA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DELLA PROVINCIA DI BRESCIA Regolamento della Conferenza dei Comuni, delle Comunità montane e degli Enti gestori delle Aree regionali protette Ai
DettagliREGOLAMENTO RAPPRESENTANZA DEGLI OSPITI E/O DEI LORO FAMIGLIARI
REGOLAMENTO RAPPRESENTANZA DEGLI OSPITI E/O DEI LORO FAMIGLIARI Approvato con deliberazione consiliare n.84 del 05.12.2001 REGOLAMENTO DELLA RAPPRESENTANZA DEGLI OSPITI E/O DEI LORO FAMIGLIARI Ai sensi
DettagliARPAV Direzione Tecnica Servizio Osservatorio Rifiuti I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI VERONA
ARPAV Direzione Tecnica Servizio Osservatorio Rifiuti I URBANI IN PROVINCIA DI VERONA Scheda sintetica Anno 2013 LA PROVINCIA DI VERONA Comuni (n.) 98 Abitanti (n.) 921.395 Densità di popolazione (ab/km
Dettagli------------------------------------------------------------------------------------------------------- Predisposto dal Comitato dell Accordo di Programma del 14.07.2005 ed approvato dall Assemblea dell
DettagliIstruzioni per le riunioni dei circoli e delle convenzioni provinciali
Istruzioni per le riunioni dei circoli e delle convenzioni provinciali RIUNIONI DEI CIRCOLI E LORO SVOLGIMENTO 1. Le riunioni di Circolo devono svolgersi dal 7 al 23 gennaio 2019 (art. 4 comma 1 del Regolamento
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA
PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA (di seguito anche Regione ) e UNIONE PROVINCE LOMBARDE (di seguito anche UPL), per l istituzione del Tavolo permanente di consultazione istituzionale in materia
DettagliCOMUNE DI MORI PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 26 DEL CONSIGLIO COMUNALE. Nomina del Presidente del Consiglio comunale.
ORIGINALE COMUNE DI MORI PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 26 DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Nomina del Presidente del Consiglio comunale. L anno duemilaquindici addì nove del mese di giugno
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari FACOLTA DI SCIENZE ECONOMICHE, GIURIDICHE E POLITICHE
Università degli Studi di Cagliari FACOLTA DI SCIENZE ECONOMICHE, GIURIDICHE E POLITICHE Prot. 124005 del 05/06/2019 IL DECANO VISTA la legge L. 30 dicembre 2010, n. 240, Norme in materia di organizzazione
DettagliComune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA
Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA N. 17 del 30/06/2004 OGGETTO: ELEZIONE DEL PRESIDENTE E DEL VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO.- L anno duemilaquattro, addì trenta del mese di giugno alle ore 18.10
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI CITTADINI STRANIERI E DEGLI APOLIDI
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI CITTADINI STRANIERI E DEGLI APOLIDI Regolamento approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 76 del 20.11.2008 Indice Art. 1 Principi 2 Art. 2 Istituzione 2 Art.
DettagliCONVENZIONE DEL DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE DENOMINATO: N 3 PADOVA SUD OVEST
Abano Terme Cervarese Santa Croce Mestrino Montegrotto Terme Rubano Saccolongo Selvazzano Veggiano CONVENZIONE DEL DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE DENOMINATO: N 3 PADOVA SUD OVEST PREMESSA La L.R. n. 11/01
DettagliCOMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna NUOVO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLO SPORT
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Provincia di Bologna NUOVO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLO SPORT approvato con deliberazione consiliare nr. 55 del 25/05/2010 1 NUOVO
DettagliVERBALE DELLA ASSEMBLEA TRIENNALE DI RINNOVO CARICHE TENUTASI IL 23/02/2002
Associazione Volontari Italiani del Sangue Comunale di ARBUS VERBALE DELLA ASSEMBLEA TRIENNALE DI RINNOVO CARICHE TENUTASI IL 23/02/2002 Oggi 23 febbraio 2002, alle ore 17.30 presso la sede sociale, si
DettagliCITTA' DI LEGNAGO SEGRETERIA GENERALE
Atto Num. 79 reg. Delib. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE AGGIORNAMENTO DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2019-2021 L'anno duemiladiciotto, il giorno tre del mese di
DettagliCitta di Cerea. Prot. n Cerea, 14 agosto Alla Cortese Attenzione. Jacopo Massaro Sindaco di Belluno
Citta di Cerea COMUNE DI CEREA PROVINCIA DI VERONA Via XXV Aprile n. 52-37053 Cerea (Verona) Tel. 0442 80055 r.a. - Fax 0442 80010 C.F. e P. IVA 00659890230 www.cerea.net - e-mail info@comune.cerea.vr.it
DettagliREGOLAMENTO "PALIO DEL RECIOTO E DELL' AMARONE"
COMUNE DI NEGRAR Provincia di Verona REGOLAMENTO "PALIO DEL RECIOTO E DELL' AMARONE" Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 62 del 30.11.2015. 1 REGOLAMENTO "PALIO DEL RECIOTO E DELL' AMARONE"
DettagliCONSULTA NAZIONALE ANCI GIOVANI AMMINISTRATORI REGOLAMENTO
CONSULTA NAZIONALE ANCI GIOVANI AMMINISTRATORI REGOLAMENTO Art. 1 Istituzione È istituita in ANCI la Consulta Nazionale dei Giovani Amministratori Locali, di seguito ANCI Giovani. Anci Giovani rappresenta
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI BACINO VERONESE Decreto n. 1 del 29 gennaio 2015
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI BACINO VERONESE Decreto n. 1 del 29 gennaio 2015 Oggetto: Nomina dei componenti del Comitato territoriale del Consiglio di Bacino Veronese. VISTA la Legge Regionale
DettagliTitolo I Caratteristiche
Regolamento del Comitato per la promozione dell Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Lucca Sommario Titolo I Caratteristiche Art. 1 Definizione Art. 2 Competenze Art. 3 Composizione Titolo
DettagliCOMUNE DI CREAZZO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA'
COMUNE DI CREAZZO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA' Regolamento approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
DettagliCOMUNE DI ROCCASTRADA (Provincia di Grosseto) CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 34 DEL 16/06/2007
COPIA COMUNE DI ROCCASTRADA (Provincia di Grosseto) CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 34 DEL 16/06/2007 L anno duemilasette, il giorno sedici del mese di Giugno alle ore 09:55 nel Centro Civico, previa
Dettaglirisultano assenti soltanto i signori: E presente anche l Assessore esterno Prof. Alessandro Togoli.
N 68 del 29/11/2004 OGGETTO: Proprie precedenti deliberazioni n 15 del 18/03/1999 e n 36 del 20/06/2000 ad oggetto: Costituzione Consulta Anziani. Approvazione regolamento. Modificazioni L anno duemilaquattro,
DettagliPROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO PROVINCIALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI. Art.
PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO PROVINCIALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 (Finalità ed Ambito di applicazione) 1. Il presente
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLE ASSEMBLEE ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELL EMILIA ROMAGNA
REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLE ASSEMBLEE ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELL EMILIA ROMAGNA 1 DIRITTO DI VOTO NELLA ASSEMBLEA PARZIALE DELLE SEZIONI PROVINCIALI ALLEVATORI (SPA) 1) In caso di allevamenti
DettagliREGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEL PRESIDENTE DI ANCI LOMBARDIA ART. 11 COMMA 1 LETTERA C) STATUTO ANCI LOMBARDIA
REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEL PRESIDENTE DI ANCI LOMBARDIA ART. 11 COMMA 1 LETTERA C) STATUTO ANCI LOMBARDIA Art. 1 Organo elettivo Vista la decadenza del Presidente ai sensi dell Art. 8 comma 1 dello
DettagliCOMUNICATO UFFICIALE N. 128/L 31 OTTOBRE 2017
COMUNICATO UFFICIALE N. 128/L 31 OTTOBRE 2017 128/260 Comunicazioni della F.I.G.C. Si riporta il testo del Com. Uff. n. 85/A della F.I.G.C., pubblicato in data 30 Ottobre 2017: Comunicato Ufficiale n.
DettagliCOMUNE DI BORGOMANERO
COMUNE DI BORGOMANERO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DEL SISTEMA DEI SERVIZI E DEGLI INTERVENTI SOCIALI APPROVATO CON ATTO C.C. N. 4 DEL 26 FEBBRAIO 2001 Il presente Regolamento è entrato
DettagliIstruzioni per le riunioni dei circoli e delle convenzioni provinciali
Istruzioni per le riunioni dei circoli e delle convenzioni provinciali RIUNIONI DEI CIRCOLI E LORO SVOLGIMENTO 1. Le riunioni di Circolo devono svolgersi dal 20 marzo al 2 aprile 2017 (art. 4 comma 1 del
DettagliOGGETTO: Disposizioni riguardanti i Congressi Provinciali e Regionali in preparazione dell 8 Congresso Nazionale
iscritta all Anagrafe delle dal 18 novembre 2016 ai sensi dell art.4, co. 2 del D.M. 18/7/2003, n.266 Ai Sig.ri Presidenti delle Sezioni Provinciali Ai Sig.ri Coordinatori Regionali p.c. Ai Sig.ri Consiglieri
DettagliComune di Borgo San Siro Provincia di Pavia. Regolamento della Consulta delle Associazioni di Borgo San Siro
Comune di Borgo San Siro Provincia di Pavia Regolamento della Consulta delle Associazioni di Borgo San Siro REGOLAMENTO CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI DEL COMUNE DI BORGO SAN SIRO ART. 1 PRINCIPI ISPIRATORI
DettagliALLEGATO - REGOLAMENTO DEL COMITATO CONSULTIVO MISTO
ALLEGATO - REGOLAMENTO DEL COMITATO CONSULTIVO MISTO In ottemperanza dell art. 17 della L.R. n.1 del 30 gennaio 2007, presso l'azienda Ospedaliera Regionale S. Carlo di Potenza opera il Comitato Consultivo
DettagliLa Casa delle Idee. Regolamento Forum Permanente della Partecipazione. Articolo 1 Oggetto (Cos è?) 2. Articolo 2 Finalità (Cosa fa?
La Casa delle Idee Regolamento Forum Permanente della Partecipazione Articolo 1 Oggetto (Cos è?) 2 Articolo 2 Finalità (Cosa fa?) 2 Articolo 3 Composizione (Chi può aderire?) 2 Articolo 4 Organi 3 Articolo
DettagliSocietà Ambiente del Sud-Ovest Milanese s.r.l. Sede Sociale ed Amministrativa: Via Roma, Gaggiano (MI) Italia
Società Ambiente del Sud-Ovest Milanese s.r.l. Sede Sociale ed Amministrativa: Via Roma, 36 20083 Gaggiano (MI) Italia Tel. 02.908.99.285 Fax 02.908.99.293 www.sasom.it e-mail: segreteria@sasom.it REGOLAMENTO
DettagliTASI 2015 ALIQUOTA ALBAREDO D'ADIGE 0,25% 0,25% 10% 0,25% ANGIARI 0,15% 0,15% 10% 0,15% ARCOLE 0,2% *detrazioni 0,20% 30% 0,20%
TASI 2015 ALIQUOTA AB. ALIQUOTA PRINCIPALE (A/2-A/7) IMMOBILI ALTRI PERCENTUALE INQUILI- ALIQUOTA NO/COMODATARIO EDIFICABILI AREE AFFI COMUNE SPEDISCE ESENTE ESENTE ESENTE ALBAREDO D'ADIGE 0,25% 0,25%
DettagliREGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI
REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI Quando gli adulti prendono una decisione che ti riguarda in qualsiasi maniera, hai il diritto di esprimere la tua opinione e gli adulti devono
Dettagli