Inquinamento, sviluppo sostenibile ed energia 26
|
|
- Francesco Palmisano
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sommario 1 Elementi di ecologia del paesaggio 2 1 Lo studio del paesaggio 2 Introduzione 2 I Sistemi Informativi Geografici (GIS) 3 2 Percezione e tutela del paesaggio 8 Il paesaggio 8 L importanza della tutela del paesaggio 8 3 La classificazione paesaggistica 11 L analisi del paesaggio 11 La copertura vegetale come elemento di classificazione 12 4 L ecologia del paesaggio 16 Introduzione 16 I concetti fondamentali dell ecologia dei sistemi ambientali (landscape ecology) 17 La carta della vegetazione 18 La carta dei suoli (carta pedologica) 19 La gestione dei sistemi ambientali 22 La pianificazione territoriale 24 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE 25 IV Cenni storici di legislazione per la protezione delle bellezze naturali e il vincolo paesistico Le fasi di realizzazione di una carta della vegetazione L analisi territoriale Land capability classification e land suitability 2 Inquinamento, sviluppo sostenibile ed energia 26 1 L inquinamento 26 Introduzione 26 Che cos è l inquinamento 27 2 L inquinamento di tipo fisico 29 Introduzione 29 L inquinamento acustico 29 L inquinamento elettromagnetico 30 L inquinamento radioattivo 32 L inquinamento luminoso 34 L inquinamento termico 36 3 L inquinamento di tipo chimico 37 Introduzione 37 La degradabilità degli inquinanti 37 I microinquinanti organici 38 Gli agrofarmaci 40 I metalli pesanti 41 4 L inquinamento biologico e microbiologico 42 Introduzione 42 L inquinamento microbiologico 43 5 La contaminazione dell ambiente su scala globale 44 Introduzione 44 Gas serra e cambiamenti climatici 44 Clorofluorocarburi (CFC) e buco dell ozono 47 Polveri sottili e inquinamento atmosferico 48 Ossidi di zolfo e di azoto e piogge acide 49 6 Dalla conoscenza alla tutela ambientale 51 La globalità del problema ambientale 51 I principali trattati e conferenze internazionali sull ambiente 51 I principali trattati e conferenze internazionali sul clima 53 7 Lo sviluppo sostenibile 55 Introduzione 55 Agenda 21: uno strumento per lo sviluppo sostenibile 56 Agenda 2030: i 17 obiettivi per cambiare il mondo 57 Sostenibilità ambientale e strumenti di misura 58 Indicatori e indici di qualità ambientale 58 L impronta ecologica 60 L impronta di carbonio (Carbonfootprint) 62 L impronta idrica (Water footprint) 62 Considerazioni conclusive 63 8 Sviluppo sostenibile ed energia 64 L energia sostenibile 64 Energie alternative ed energie rinnovabili 64 Considerazioni conclusive 67 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE 69 Approfondimento Il modello DPSIR
2 3 Impatto ambientale dell agricoltura 70 1 L impatto ambientale delle attività agricole 70 Introduzione 70 L impatto ambientale dell agricoltura 72 L impatto ambientale delle tecniche colturali 74 2 Analisi dell impatto ambientale delle tecniche colturali 75 Le operazioni colturali di maggiore impatto ambientale 75 Le sistemazioni idraulico-agrarie 75 I lavori di preparazione del letto di semina 77 I lavori di coltivazione e raccolta 80 Concimazioni, spandimento di liquami e trattamenti di difesa 81 3 Analisi dell impatto ambientale dei diversi agroecosistemi 83 L organizzazione dell azienda agraria 83 L azienda agraria mista 83 L azienda agraria a sola produzione vegetale 83 L azienda agraria a sola produzione animale, con o senza terra 84 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE 85 4 Tutela dei comparti ambientali acqua, suolo e aria 86 1 Il comparto ambientale acqua 86 Introduzione 86 La distribuzione delle acque sul pianeta 86 Le acque continentali 88 Le acque sotterranee 88 Le acque superficiali 90 I corpi idrici superficiali ad acque ferme: laghi e bacini artificiali 92 La risorsa acqua e i problemi ambientali 94 L inquinamento dell acqua 94 2 Monitoraggio della qualità delle acque 96 Introduzione 96 Monitoraggio e valutazione dei corpi idrici superficiali e sotterranei 97 Classificazione dello stato ambientale dei corpi idrici superficiali 98 3 Il comparto ambiente suolo, alterazioni e monitoraggio 101 Introduzione 101 Le principali funzioni del suolo 102 Le alterazioni del suolo 102 Il monitoraggio del suolo 105 I bioindicatori della qualità del suolo L atmosfera e l inquinamento atmosferico 108 L atmosfera 108 La composizione dell atmosfera 108 I gas serra 110 L inquinamento atmosferico Tutela e monitoraggio del comparto ambientale aria 115 La normativa 115 Le finalità 115 Strumenti e valori limite 116 Il monitoraggio fisico e fisico-chimico del comparto aria 116 Il monitoraggio biologico del comparto aria 117 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE 119 Principali proprietà dell acqua Ciclo idrologico o ciclo dell acqua Water footprint: la nostra impronta d acqua La Carta Europea dell acqua Le risorgive Idromorfologia fluviale Connessioni idrauliche tra acque superficiali e acque sotterranee Origine e invecchiamento dei laghi L eutrofizzazione Inquinamento fisico, biologico e chimico delle acque Direttiva quadro 2000/60/CE Indicatori e indici di qualità ambientale Classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici: elementi fisico-chimici a sostegno degli elementi biologici Classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici: elementi idromorfologici a sostegno degli elementi biologici Classificazione dello stato ecologico delle acque superficiali Classificazione dello stato chimico delle acque superficiali SQA previsti dal DM 260/2010 Classificazione dello stato delle acque sotterranee Monitoraggio chimico e fisico-chimico delle acque superficiali interne Principali rischi associati all uso di acque irrigue Parametri analitici e analisi dei campioni per la valutazione delle acque irrigue Il profilo del suolo La pedogenesi Costituenti del suolo La gestione sostenibile del suolo nell agroecosistema Lo studio del suolo Il carbonio nel terreno, nella vegetazione e nell atmosfera La scelta dei bioindicatori del suolo Esercitazione in laboratorio: estrazione della meso- e macrofauna con estrattore tipo Berlese-Tullgren Struttura dell atmosfera I principali costituenti dell atmosfera Il Protocollo di Kyoto GWP (Global Warming Potential) I problemi connessi all utilizzo di energia fossile Carbon footprint: l impronta del carbonio La riduzione dei gas a effetto serra da parte dell agricoltura Principi fondanti del D.Lgs. 155/2010 Valori limite, livelli critici, soglie di informazione e allarme e valori obiettivo di alcuni inquinanti atmosferici ai sensi del D.Lgs. 155/2010 I licheni V
3 5 Gestione dei rifiuti La definizione di rifiuto e gli aspetti normativi 120 Introduzione 120 La dimensione del problema 121 Gli aspetti normativi 122 La definizione di rifiuto 123 Definizioni della gestione dei rifiuti 126 Il registro di carico/scarico e il Catasto dei rifiuti 126 I rifiuti urbani (RU) 127 La gestione dei rifiuti 128 I costi della raccolta dei rifiuti 129 I principali sistemi di gestione dei rifiuti La raccolta differenziata 130 Introduzione 130 Le tecniche di raccolta differenziata 131 I tipi di raccolta differenziata Il riciclaggio e il recupero dei rifiuti 141 Introduzione 141 Raccolta e riciclaggio degli oli usati 141 Lo smaltimento degli pneumatici fuori uso (PFU) 141 Il riciclaggio di oli vegetali e grassi animali esausti 142 La gestione di rifiuti elettrici ed elettronici 143 Il recupero energetico dai rifiuti 143 La digestione anaerobica: produzione di biogas 145 La discarica 146 Il compostaggio dei rifiuti 149 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE 151 VI I codici che identificano i tipi di rifiuto Le competenze di Stato, Regioni, Province e Comuni in materia di rifiuti Gli imballaggi Le materie plastiche 6 Gestione e impieghi agronomici degli effluenti zootecnici Gli effluenti zootecnici 152 Introduzione 152 I tipi di effluenti zootecnici La valutazione degli effluenti zootecnici 155 La determinazione dei volumi degli effluenti zootecnici 155 La composizione chimica degli effluenti 156 L efficacia degli effluenti zootecnici come fertilizzanti 157 L attitudine dei suoli a ricevere effluenti zootecnici 158 La valutazione dell attitudine dei suoli a ricevere effluenti zootecnici 159 Il corretto uso agronomico degli effluenti zootecnici Effetti dello spandimento e trattamenti sugli effluenti zootecnici 162 Gli effetti sui comparti ambientali dello spandimento di effluenti zootecnici 162 Tecniche di miglioramento delle caratteristiche degli effluenti zootecnici 164 Il compostaggio degli effluenti zootecnici La corretta gestione degli effluenti zootecnici 170 La normativa per una corretta gestione degli effluenti zootecnici 170 Divieti e limitazioni nell uso agronomico degli effluenti zootecnici 171 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE 173 Gli effluenti zootecnici dei diversi allevamenti Caratteristiche degli effluenti di alcune specie zootecniche Tipi di impianto di depurazione Sistemi di digestori anaerobici Linea fanghi e linea acque Impianto di depurazione a fanghi attivi Linee di trattamento degli effluenti zootecnici Il Piano di Utilizzazione Agronomica (PUA) 7 Impatto ambientale dell agroindustria e depurazione dei reflui L impatto ambientale delle trasformazioni agroindustriali 174 Introduzione 174 Il prelievo di acqua dell agroindustria 175 La produzione di sostanze solide dell agroindustria 176 La produzione di acque reflue dell agroindustria L impatto ambientale delle singole industrie agrarie 178 L impatto ambientale dell agroindustria La depurazione delle acque reflue 184 Le acque reflue 184 La depurazione delle acque di scarico 184 La linea acque 185 La linea fanghi La fitodepurazione 189 Le funzioni della fitodepurazione 189 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE 191 Le origini del concetto di «impronta idrica» Linea acque: trattamenti preliminari primari, secondari e terziari Lo stagno biologico Il processo di eliminazione dell azoto e del fosforo Gli impieghi dell ozono
4 8 Compost e compostaggio Il compost e la tecnica del compostaggio 192 Introduzione 192 Il compostaggio 192 I tipi di compost Il processo di compostaggio 195 Le fasi del processo di compostaggio 195 Parametri che influenzano il compostaggio e la qualità del compost Qualità e impieghi del compost 198 La qualità del compost 198 Gli impieghi del compost 199 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE Tutela della biodiversità negli agroecosistemi La biodiversità e i livelli di diversità 202 Introduzione 202 La diversità genetica, di specie e di habitat Impatto antropico e biodiversità negli agroecosistemi 207 L impatto antropico sulla diversità biologica 207 La salvaguardia della diversità biologica 208 La biodiversità negli agroecosistemi 208 La perdita di biodiversità tra le specie vegetali coltivate 209 La perdita di biodiversità tra le specie animali allevate 212 Il ruolo dell agricoltura nella tutela della biodiversità 214 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE Ecosistemi naturali e agroecosistemi Paesaggio naturale e paesaggio agrario 216 Introduzione 216 La diversità dei paesaggi 217 Ecosistema e agroecosistema L agroecosistema 219 Il biotopo dell agroecosistema 219 La biocenosi dell agroecosistema 220 La catena del detrito nell agroecosistema 221 Gli organismi antagonisti e coadiuvanti dell attività agricola Le caratteristiche dell agroecosistema 224 L uomo e il flusso energetico dell agroecosistema 224 Considerazioni conclusive 226 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE 227 Composizione di alcuni tipi di compost Test di germinazione e test di accrescimento Approfondimento Le azioni dell Unione Europea per far fronte alla perdita di diversità L agroecosistema e le avversità biologiche delle coltivazioni Criteri per la corretta gestione degli agroecosistemi: l agricoltura sostenibile VII
5 11 L agricoltura sostenibile: agricoltura integrata e biologica Agricoltura convenzionale e modelli di gestione 228 Introduzione 228 L agricoltura tradizionale 229 Le caratteristiche dell agricoltura convenzionale 230 Gli agroecosistemi dell agricoltura convenzionale 231 I modelli dell agricoltura convenzionale L agricoltura sostenibile 232 Dall agricoltura convenzionale alle forme di agricoltura sostenibile 233 Il concetto di sostenibilità e di agricoltura sostenibile 234 I princìpi dell agricoltura sostenibile 235 I modelli di agricoltura sostenibile L agricoltura integrata 237 La produzione integrata 237 Caratteristiche e obiettivi dell agricoltura integrata 238 La difesa fitosanitaria in produzione integrata 238 Gli aspetti legislativi L agricoltura biologica o agricoltura organica 241 Introduzione 241 La diffusione della nuova sensibilità ecologica 241 Gli obiettivi dell agricoltura biologica 242 Le normative europee per l agricoltura biologica 243 L attività di produzione del biologico 243 Organismi di certificazione e controllo e periodo di conservazione 244 Le produzioni vegetali con metodo biologico 244 Il mantenimento della fertilità del suolo in agricoltura biologica 245 L impiego dei fertilizzanti in agricoltura biologica 247 Le sementi e il materiale di propagazione nel biologico 249 La difesa fitosanitaria in agricoltura biologica 249 Il controllo delle infestanti in agricoltura biologica 249 La conversione dell azienda al biologico 251 VIII 5 La zootecnia biologica 253 Introduzione 253 Linee guida della zootecnia biologica 254 La conversione alla zootecnia biologica 256 Il mercato del biologico 256 L etichettatura dei prodotti biologici L agricoltura biodinamica 258 Introduzione 258 I princìpi dell agricoltura biodinamica 258 Le concimazioni con il metodo biodinamico 259 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE 261 Il passaggio dall agricoltura tradizionale all agricoltura di tipo industriale: l agricoltura convenzionale Tipi di allevamento in agricoltura convenzionale La difesa dalle avversità biotiche nell ottica dell agricoltura convenzionale Fasi evolutive della difesa fitosanitaria in agricoltura Evoluzione dei vari tipi di agricoltura La Misura 11 della PAC La procedura di conversione al metodo dell agricoltura biologica Le lavorazioni del terreno per il mantenimento della fertilità fisica Macchine impiegate in agricoltura biologica La biodiversità e l incremento della complessità ambientale in agricoltura biologica La gestione del terreno e il mantenimento della fertilità biologica Indicazioni delle Linee guida in merito ad avvicendamento e rotazioni L allegato II al Reg. CE 834/2007, Linee guida per l utilizzo degli ammendanti in agricoltura biologica Agrofarmaci utilizzabili in agricoltura biologica La certificazione NOP (Natural Organic Production) Caratteristiche specifiche del pascolo e altri ricoveri Apicoltura biologica Specifiche sull allevamento con metodo biologico Conversione simultanea dell azienda agricola a produzione vegetale e animale La commercializzazione dei prodotti biologici Effetti dei cicli cosmici sulle piante La vinificazione e l apicoltura biodinamiche 12 Elementi di progettazione e gestione degli spazi verdi Introduzione alla progettazione delle aree verdi 262 Premessa 262 La progettazione 262 Definizione di aree verdi, parchi e giardini 264 Le aree verdi urbane 265 I principali tipi di aree verdi urbane Analisi delle componenti delle aree verdi 271 Introduzione 271 Le componenti ambientali 271 Le componenti artificiali delle aree verdi La progettazione degli spazi verdi 278 Aspetti generali della progettazione degli spazi verdi 278 L architettura del paesaggio e il paesaggista 279 Le fasi della progettazione dei giardini 280 Gli aspetti teorici della progettazione fase: i preliminari di progetto fase: l impostazione del progetto 282 I vincoli normativi delle fasi progettuali 284 Gli aspetti operativi della progettazione 285 Le fasi operative del progetto Stato di fatto Progetto di massima Confronto con il committente e analisi dei progetti di massima Progetto esecutivo Preventivo di stima, elenco prezzi e computo metrico estimativo 292 Fase di realizzazione del progetto e gestione del cantiere 294 Fase di fine dei lavori, verifica, collaudo e accettazione dell opera La manutenzione degli spazi verdi 297 Introduzione 297 I tipi di manutenzione 298 La manutenzione degli arredi inerti 300 La manutenzione della viabilità 301 La manutenzione degli impianti 301 La manutenzione dell arredo verde 301 Il libro di manutenzione 306 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE 307
6 Storia dei giardini dalle origini ai giorni nostri Gli elementi climatici I parametri fisico-chimici del suolo I requisiti della vegetazione destinata alle aree verdi La scelta degli esemplari in vivaio e l impiego degli elementi del verde urbano Elementi di arredo, giochi e altri servizi Viabilità e punti luce Impianti di irrigazione Le principali funzioni della rete viabile Conoscenze e competenze del paesaggista Linee guida della progettazione dei giardini Aspetti della gestione dei contatti tra progettista e committente Il sopralluogo e il rilievo topografico Studio del paesaggio Feedback dall analisi della vegetazione Valutazione delle aree circostanti Analisi e valutazione della vegetazione esistente Eccezioni e obblighi di rispetto al Codice civile Procedure di rispetto al vincolo paesaggistico Funzioni e benefici del verde Norme di comportamento nel caso di abbattimenti e potature Lo stato di fatto La documentazione da allegare al progetto di massima La scelta delle piante da impiegare nel progetto I documenti da allegare al progetto esecutivo Le voci di costo Procedure e obblighi nell appalto/ assegnazione del lavoro Responsabilità dell impresa esecutrice e del progettista La realizzazione del progetto Garanzia e pagamenti Gli elementi degli arredi inerti Manutenzione dell impianto di illuminazione e di irrigazione Interventi agronomici di manutenzione Le tecniche di diserbo in ambito ornamentale Gli interventi fitosanitari in ambito ornamentale La manutenzione di alberi e arbusti La manutenzione ordinaria e straordinaria dei tappeti erbosi La manutenzione delle piante erbacee Esempi di libro di manutenzione 13 Difesa del territorio e recupero ambientale Gestione degli ambienti marginali e delle aree degradate 308 Introduzione 308 Le aree degradate oggetto di gestione ambientale 309 Principali operazioni di bonifica e recupero delle aree degradate 310 Le opere di recupero delle aree degradate Le principali tecniche di recupero ambientale 312 Introduzione 312 Le tecniche agronomiche e forestali 312 Le tecniche di ingegneria naturalistica 313 I principali obiettivi dell ingegneria naturalistica 313 I settori di intervento dell ingegneria naturalistica 314 I materiali impiegati nelle tecniche di ingegneria naturalistica 315 I principali interventi di ingegneria naturalistica Il dissesto idrogeologico del territorio 324 Introduzione 324 Le tecniche di ingegneria naturalistica applicabili ai corsi d acqua 325 Le tecniche di ingegneria naturalistica nella gestione di fossi e argini 326 Gli interventi negli alvei 327 Gli interventi sugli argini 329 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE 331 Esempi di recupero di aree degradate: discariche di rifiuti urbani, aree di cava e di miniera, aree residuali delle infrastrutture urbane e della grande viabilità Rapporto tra il volume delle radici e quello della parte aerea (R) di alcune specie legnose spontanee Parti di piante impiegate nell ingegneria naturalistica L indice di funzionalità fluviale (IFF) 14 Valutazione di impatto ambientale L impatto ambientale e la sua stima 332 Introduzione 332 I concetti di base e la normativa 332 Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e ambiti di intervento Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e ambiti di intervento 336 Introduzione 336 La procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) Lo Studio di Impatto Ambientale (SIA) 340 Introduzione 340 I quadri di riferimento del SIA 341 L Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) La Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA) 343 I concetti di base 343 VERIFICA LE TUE CONOSCENZE 345 Origini e finalità della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) I riferimenti ambientali del SIA Analisi dei singoli riferimenti ambientali del SIA Fasi e tempistiche della procedura di SIA Schema della procedura di VINCA Il contesto ecologico della procedura di VINCA Verso l esame 346 Indice analitico 348 IX
PROGRAMMA CORSO ECOLOGIA APPLICATA Dott. Fabrizio Scialanca - Limnologo
PROGRAMMA CORSO ECOLOGIA APPLICATA Dott. Fabrizio Scialanca - Limnologo 1. CENNI DI ECOLOGIA I principali cicli biogeochimici Le catene trofiche 2. FATTORI ED ELEMENTI CLIMATICI Caratteristiche chimico-fisiche
DettagliComune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO. Valutazione Ambientale Strategica
Comune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO Valutazione Ambientale Strategica 1 PARTE I - INTRODUZIONE 1. INTRODUZIONE. pag. 9 1.1. Il concetto di sostenibilità e la sua valutazione... pag. 9 1.2.
DettagliIstituto di Istruzione Superiore Arturo Prever - Pinerolo. Anno Scolastico 2017/18 PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATERIA: ECOLOGIA E PEDOLOGIA
Istituto di Istruzione Superiore Arturo Prever - Pinerolo Anno Scolastico 2017/18 PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATERIA: ECOLOGIA E PEDOLOGIA Docente: prof. RAMOTTI MARCO 1) Ore di lavoro settimanali/annuali:
DettagliCOMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO
COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO RAPPORTO AMBIENTALE Modificato ed integrato in recepimento del
DettagliRELAZIONE FINALE a. s. 2009/2010
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n. 4-35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/
DettagliISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI
Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI CODICE IPGF INDIRIZZO: SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO
DettagliQuadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO
Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO CODICE ITGA INDIRIZZO: AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA
DettagliOrdine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Pisa, Lucca e Massa Carrara. Il dissesto idrogeologico: un approccio integrato per una soluzione
Il dissesto idrogeologico: un approccio integrato per una soluzione Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali delle Province di Pisa, Lucca e Massa Carrara Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali
DettagliPerugia, 12 luglio 2019 Contesto ambientale e territoriale dell Umbria
Perugia, 12 luglio 2019 Contesto ambientale e territoriale dell Umbria Antonio Boggia ANALISI DI CONTESTO Comprensione delle caratteristiche territoriali e ambientali regionali Base per l Analisi SWOT
DettagliDott. Agr. Edoardo Corbucci Presidente dell Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Roma
ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI ROMA DIECI ANNI DI ATTIVITÀ DI GESTIONE AGRO-FORESTALE DELLA PROVINCIA DI ROMA 1999-2009 Roma, 18/12/2009 Dott. Agr. Edoardo Corbucci
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI Materia GEOPEDOLOGIA, ECOLOGIA Docente DOMENICO MACCHIONE OBIETTIVI DELL APPRENDIMENTO Il programma ha avuto lo scopo di attivare negli allievi la capacità
DettagliUniversità degli Studi di Perugia Valutazione della Didattica A.A Facoltà di Agraria
VERDE ORNAMENTALE E PAESAGGIO (Classe L 25) FLOROVIVAISMO E TAPPETI ERBOSI 9,4 7 PROGETTAZIONE AREE VERDI CON ELEMENTI DI DISEGNO 9,3 6 BOTANICA E BENI CULTURALI 8,6 7 DIFESA DELLE PIANTE ORNAMENTALI 8,4
DettagliMateria GESTIONE DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO
Materia GESTIONE DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO Pagina 1 di 5 CONTENUTI DISCIPLINARI Disciplina GESTIONE DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO Ore Settimanali 2 Classe 5^ D AMBIENTE, TERRITORIO E PAESAGGIO INQUINAMENTO
Dettaglidifferenti vincoli ambientali.
A LLEGATO III Strategie di gestione degli effluenti zootecnici per il riequilibrio del rapporto agricoltura/ambiente PARTE GENERALE Gli effluenti zootecnici rappresentano un mezzo di concimazione dei terreni
Dettagli20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie
20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie 1 2 3 Scienze e tecnologie agrarie 24/05/2017 Laurea triennale Obiettivi Formativi La formazione del laureato comprende discipline di base e professionali necessarie
DettagliVAS Piano Energetico Ambientale Regionale Misure per il monitoraggio REGIONE MOLISE. Servizio Programmazione Politiche Energetiche
REGIONE MOLISE Servizio Programmazione Politiche Energetiche Valutazione Ambientale Strategica (Direttiva 42/2001/CE) del Piano Energetico Ambientale Regionale MISURE PER IL MONITORAGGIO D. Lgs. n. 152/2006
DettagliINDICE GENERALE. COMITATO PARITETICO D INTESA (DPR n. 381/74, art. 8) PROGETTO DI PIANO. (settembre 2004) PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMITATO PARITETICO D INTESA (DPR n. 381/74, art. 8) INDICE GENERALE PROGETTO DI PIANO (settembre 2004) INDICE GENERALE
DettagliUnità di INDICATORI INDICATORI INDICATORI misura
Scheda n.1 ARIA Aspetti climatici Qualità dell'aria Rete di monitoraggio Inquinamento da ossidi di zolfo Condizioni anemometriche μg/m Stazioni di rilevamento n. concentrazione Inquinamento da ossidi di
DettagliPiani di studio individuali - Elenco delle materie a scelta consigliate (a.a )
Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Agraria Commissione Didattica di Facoltà Piani di studio individuali - Elenco delle materie a scelta consigliate (a.a. 20012-13) Corso
DettagliIL SUOLO Centrale nelle Strategie PAC
IL SUOLO Centrale nelle Strategie PAC 2014-2020 Dr. Mauro Tiberi Dr. Giovanni Ciabocco Dr.ssa Cristina Bernacconi Osservatorio Regionale Suoli Servizio Agricoltura Regione Marche Riforma Fischler Cosa
DettagliUniversità degli Studi di Perugia
GESTIONE AGRO-ECOSISTEMI MEDITERRANEI (Classe 20) - Malta AGRIFOOD MARKETING - ANIMAL GENETIC RESOURCES FOR MANAGEMENT - ANIMAL PRODUCTION SYSTEMS AND INDUSTRY IN THE MEDITERRANEAN REGION - APPLIED AGRICULTURAL
DettagliSERVIZI DI ARCHITETTURA ED INGEGNERIA
SERVIZI DI ARCHITETTURA ED INGEGNERIA tipologie di prestazioni professionali (d.m. 31 ottobre 2013, n. 143, tabella Z2) 1 Pianificazione e 2 Pianificazione e 3 Pianificazione e 4 Pianificazione e 5 Pianificazione
DettagliINTERVENTI DI ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI IN ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA AUTO OIL E AI FINI DEL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA DEL RECUPERO ZOLFO
INDICE GENERALE INDICE CAPITOLO 1 1. PREMESSA 1.1 INQUADRAMENTO GENERALE 1.2 MOTIVAZIONI E FINALITÀ DELLO STUDIO 1.3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 1.3.1 Compatibilità ambientale 1.3.2 Tutela delle acque 1.3.3
DettagliPROGETTARE IN MODO SOSTENIBILE: Divenire gli artefici di un futuro energetico sostenibile
PROGETTARE IN MODO SOSTENIBILE: Divenire gli artefici di un futuro energetico sostenibile Giovanna Villari Milano, 9 Marzo, 2009 SAIPEM BUSINESS Realizzare impianti per l industria energetica compatibili
DettagliPorto Turistico Giardini Naxos (PTGN) Valutazione Ambientale Strategica. Questionario per la consultazione preliminare.
(PTGN) Valutazione Ambientale Strategica Questionario per la consultazione Pagina 1 di 7 Dati del Compilatore Ente Servizio/Dipartimento me Cognome Telefono Fax E-mail to internet 1. Con riferimento Quadro
DettagliPIANO PER LA PREVENZIONE DELL INQUINAMENTO E IL RISANAMENTO DELLE ACQUE DEL BACINO IDROGRAFICO IMMEDIATAMENTE SVERSANTE NELLA LAGUNA DI VENEZIA
REGIONE VENETO SEGRETERIA REGIONALE ALL AMBIENTE DIREZIONE TUTELA DELL AMBIENTE PIANO PER LA PREVENZIONE DELL INQUINAMENTO E IL RISANAMENTO DELLE ACQUE DEL BACINO IDROGRAFICO IMMEDIATAMENTE SVERSANTE NELLA
DettagliQuadro Strategico Nazionale Indicatori ambientali Oriana Cuccu (DPS-UVAL)
Progetto RETE AMBIENTALE Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 Indicatori ambientali Oriana Cuccu (DPS-UVAL) Riunione Plenaria della Rete Nazionale delle Autorità Ambientali e delle Autorità di Gestione
DettagliOre Doc. AGR/ C GEN AGR/ B GEN BIO/ A GEN CHIM/ A GEN AGR/ B GEN AGR/ B GEN
ALLEGATO 7 B - CONSIGLIO DISPAA 10 APRILE 2017 CORSI DI STUDIO DI CUI IL DIPARTIMENTO DISPAA E' ASSOCIATO - PIANO DELLE ATTIVITA' DIDATTICHE COORTE A.A. 2017/2018 COD 2 2 B016357 ANALISI CHIMICA E FISICA
DettagliAllegato 2 A DESCRIZIONE SINTETICA
Allegato 2 A DESCRIZIONE SINTETICA Indirizzo Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane Articolo 3, comma 1, lettera a) D.Lgs.
DettagliL innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza
L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza Giancarlo Cargioli Responsabile Servizio Ricerca, Innovazione e Promozione del Sistema Agro-alimentare Struttura
DettagliProgetto LIFE+ Climate ChangE-R. Buone pratiche per la riduzione dell impronta di carbonio nel settore vegetale
Progetto LIFE+ Climate ChangE-R Buone pratiche per la riduzione dell impronta di carbonio nel settore vegetale Claudio Selmi, Renato Canestrale - CRPV Bologna, 15 Aprile 2016 Stima delle emissioni di gas
DettagliALLEGATO B. Standard minimi riguardo ad ambiente, igiene e benessere degli animali
ALLEGATO B Standard minimi riguardo ad ambiente, igiene e benessere degli animali vigenti in materia di ambiente, igiene e benessere degli animali Oggetto comunitarie nazionali regionali Investimenti aziendali
DettagliVisite presso aziende agrarie per prendere visione delle varie tecniche agronomiche e sistematorie
Elementi di base Agronomia generale Simone Orlandini Dipartimento di Scienze delle Produzioni vegetali, del Suolo e dell Ambiente Agroforestale tel. 0553288257 email: simone.orlandini@unifi.it Francesca
DettagliSCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI TORINO
SCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI TORINO AI SENSI DELL ART. 24 DEL REGOLAMENTO ADOTTATO CON DDG 67 DEL 13.10.2017 E APPROVATO CON DGR 46-5809 DEL 20.10.2017: I Dipartimenti Territoriali
DettagliFonti dei documenti di riferimento
dei documenti di riferimento Unione Europea (1) Sesto programma di azione per l ambiente della Comunità Europea - COM(2001)31. 24.01.2001 Unione Europea (2) Verso una strategia tematica sull ambiente urbano
DettagliIndirizzo Gestione delle acque e risanamento ambientale Articolo 3, comma 1, lettera e) D. Lgs. 13 aprile 2017, n. 61
Allegato 2 E DESCRIZIONE SINTETICA Indirizzo Gestione delle acque e risanamento ambientale Articolo 3, comma 1, lettera e) D. Lgs. 13 aprile 2017, n. 61 Il diplomato dell istruzione professionale Gestione
DettagliALLEGATO N 3. Tabella: Indicatori di valutazione degli Ambiti di Possibile Trasformazione
ALLEGATO N 3 Tabella: Indicatori di valutazione degli Ambiti di Possibile Trasformazione Indicatori Derivati dagli obiettivi specifici 1) Risorse energetiche e protezione dell atmosfera (ricadute a scala
DettagliLa pianificazione di settore nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: elementi di coerenza con il Piano di Gestione
La pianificazione di settore nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: elementi di coerenza con il Piano di Gestione Il Piano di tutela delle acque SCOPO Costituisce uno specifico piano di settore
Dettagliprocedure amministrative per la presentazione della V.I.A. per gli allevamenti zootecnici
procedure amministrative per la presentazione della V.I.A. per gli allevamenti zootecnici introdotta a livello Nazionale dal D.P.R. 12/04/1996 ed in Regione Lombardia dalla L.R. 03/09/1999 n. 20 modificata
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (P.S.R ) AVVISO PUBBLICO. Tabella TEMATICHE
Allegato C PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (P.S.R. 2014-2020) Reg. (UE) del Parlamento Europeo e del Consiglio n. 1305/2013 Reg. (UE) della Commissione n. 651/2014 Reg. (UE) della Commissione n. 702/2014
DettagliIL SISTEMA DI COMPOSTAGGIO IN ITALIA
LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI Ricic l o Mater i ali e Recupero Energetico IL SISTEMA DI COMPOSTAGGIO IN ITALIA Taranto, 23-24-25 maggio 2011 Il Consorzio Italiano Compostatori (C.I.C.) è una struttura
DettagliRegione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art.
PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO (Misure adottate in merito al monitoraggio art. 10) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (Dir. 42/2001/CE) 1 SISTEMA DI MONITORAGGIO
DettagliINQUINAMENTO DA NITRATI
INQUINAMENTO DA NITRATI 1 QUALITA DELLE ACQUE SOTTERRANEE Il sistema acquifero della Pianura Padana rappresenta la fonte principale sia per l approvvigionamento idropotabile (>90%), sia per l agricoltura
DettagliQuadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI
Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI CODICE IPVP INDIRIZZO: SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO
DettagliLIFE11 NAT/ IT/ Leopoldia
LIFE11 NAT/ IT/000232 Leopoldia Ripristino degli habitat dunali nel paesaggio serricolo del golfo di Gela per la salvaguardia di Leopoldia gussonei Inception Report Allegato n. 10 Azione D.2: Monitoraggio
DettagliCONSULENTE AMBIENTALE
Con il patrocinio di ENTE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE CORSO DI FORMAZIONE PER CONSULENTE AMBIENTALE PERCORSO FORMATIVO 5 GIUGNO 2015-17 OTTOBRE 2015 CAGLIARI Il corso ha una durata di 124 ore ed è suddiviso
DettagliTipi orticoltura e sistemi colturali
Tipi orticoltura e sistemi colturali Giuseppe Colla Dip. DAFNE Email: giucolla@unitus.it Tipologie di orticoltura Orti famigliari (100-1.000 m 2 ) Autoconsumo Orti stabili (1.000-10.000 m 2 ) Mercati nazionali
DettagliLinee guida di forestazione urbana sostenibile per Roma Capitale
Linee guida di forestazione urbana sostenibile per Roma Capitale Mercoledì 16 dicembre 2015 Auditorium MATTM, Via Capitan Bavastro 180 Roma Claudio Baffioni Roma Capitale Dipartimento Tutela Ambientale
DettagliLA DIGESTIONE ANAEROBICA A SUPPORTO DI UNA GESTIONE MIGLIORE DEGLI EFFLUENTI ZOOTECNICI
LA DIGESTIONE ANAEROBICA A SUPPORTO DI UNA GESTIONE MIGLIORE DEGLI EFFLUENTI ZOOTECNICI Silvia Silvestri Fondazione Edmund Mach Unità Biomasse ed energie rinnovabili 1 STUDIO DI MASSIMA PER LA REALIZZAZIONE
DettagliVALUTAZIONE DELLA DIDATTICA A.A. 2011/12 D.D. 10 giugno 2008 n.61 - Requisiti di trasparenza. Facoltà di Agraria
VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA A.A. 2011/12 D.D. 10 giugno 2008 n.61 - Requisiti di trasparenza VERDE ORNAMENTALE E PAESAGGIO (Classe L 25) BOTANICA GENERALE 8,4 8 IRRIGAZIONE E DRENAGGIO 8,2 7 DIFESA DELLE
DettagliI rapporti ambientali e gli studi di incidenza ambientale
I rapporti ambientali e gli studi di incidenza ambientale del Piano energetico regionale 2017-2030 e del suo Piano triennale attuativo 2017-2019 dell Emilia-Romagna Arpae Emilia-Romagna - 05/07/2016 1
DettagliBerta 00.qxd 04/11/ Pagina IX. Indice generale
Berta 00.qxd 04/11/2016 9.36 Pagina IX Indice generale 1 Introduzione. L influenza dell ambiente sulla salute. Meccanismi biologici ed evidenze epidemiologiche (P.A. Bertazzi) 1.1 I fattori ambientali
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale CORSO DI STUDIO IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO
DettagliUniversità degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali
Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali T Obiettivi formativi Fornire strumenti CULTURALI, TECNICI e ORGANIZZATIVI per operare in autonomia con COMPITI PROGETTUALI, DECISIONALI e DIRETTIVI
DettagliTecnico per l'ambiente - Gestione e recupero del territorio
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Tecnico per l'ambiente - Gestione e recupero del territorio 3.1.8.3.1 - Tecnici del controllo ambientale 2.2.2.1.2 - Pianificatori,
DettagliLA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale
LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 SUOLO, ACQUA, CLIMA: IL PSR DELLA SOSTENIBILITA AGRO-CLIMATICO-AMBIENTALE Regione del Veneto DIPARTIMENTO
DettagliREGOLAMENTO DEL VERDE E DEL PAESAGGIO URBANO (pubblico e privato)
REGOLAMENTO DEL VERDE E DEL PAESAGGIO URBANO (pubblico e privato) (Proposta di integrazione del testo elaborato nel Tavolo di partecipazione 2014-2015 tra Assessorato all'ambiente, Associazioni e Professionisti
DettagliLE FUNZIONI DELL AGROECOSISTEMA:
CICLO DI SEMINARI STRATEGIE PER UNA PIANIFICAZIONE DEL NUOVO SISTEMA RURALE IN UNA VISIONE AGROECOSISTEMICA VERSO LA DEFINIZIONE DI UN DECALOGO PER IL SISTEMA RURALE LE FUNZIONI DELL AGROECOSISTEMA: ATTIVITÀ
DettagliINDICE. 1 GENERALITÀ Pag. 1 2 PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI GENERALITÀ NORME DI RIFERIMENTO 4
I INDICE 1 GENERALITÀ Pag. 1 2 PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI 2 2.1 GENERALITÀ 2 2.2 NORME DI RIFERIMENTO 4 3 COMPETENZE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA 8 4 OBIETTIVI DELLA PRIMA PIANIFICAZIONE
DettagliOrdine Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Taranto
1 AREA DEI RILIEVI TOPOGRAFICI E CATASTALI 1.1 Rilievi topografici 1.2 Rilievi catastali 1.3 Pratica catastale AREA DEI RILIEVI E STUDI BOTANICI, AGRONOMICI, FORESTALI, AMBIENTALI E PAESAGGISTICI CON 2
DettagliCAPITOLO 2 - Autorizzazioni e valutazioni ambientali VIA, VAS, AIA e AUA
CAPITOLO 1 - e diritto 1. L ambiente come oggetto autonomo di tutela... 2 2. L autonomia del bene giuridico ambiente nella giurisprudenza... 4 3. Principi sull azione di tutela ambientale... 9 3.1. Principio
DettagliACCORDO IN CONFERENZA STATO - REGIONI CHE MODIFICA ED INTEGRA L ACCORDO IN CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME DELL 08 GIUGNO 2017
18/30/SR15/C9-C10 ACCORDO IN CONFERENZA STATO - REGIONI CHE MODIFICA ED INTEGRA L ACCORDO IN CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME DELL 08 GIUGNO 2017 SULLO STANDARD PROFESSIONALE E FORMATIVO
DettagliFACOLTÀ DI AGRARIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE CLASSE: L25 SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE E FORESTALI
GUIDA ALLO STUDENTE FACOLTÀ DI AGRARIA CORSO DI LAUREA IN CLASSE: L25 E FORESTALI La produzione agricola, il cui obiettivo prioritario è fornire prodotti alimentari sani e sicuri, è uno dei comparti economici
DettagliUniversità degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali
Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali T Obiettivi formativi Fornire strumenti CULTURALI, TECNICI e ORGANIZZATIVI per operare in autonomia con COMPITI PROGETTUALI, DECISIONALI e DIRETTIVI
DettagliMANUTENTORE DEL VERDE
ALLEGATO B Standard professionale e formativo del MANUTENTORE DEL VERDE Standard professionale e formativo del Manutentore del verde (Ai sensi dell art. 12 della legge 28 luglio 2016, n 154 e dell Accordo
DettagliRichiede Perché può produrre..
Il 21 secolo costituisce lo spartiacque tra la fase dove l importante era costruire alla fase in cui è bene costruire in modo sostenibile con il riutilizzo dei prodotti esausti e maggiore salvaguardia
DettagliDomande preparatorie esame di ecologia
Domande preparatorie esame di ecologia 1. Qual è la composizione dell atmosfera? 2. Da dove si origina la CO 2 atmosferica? 3. Quali processi riducono e quali incrementano la CO 2 atmosferica? 4. Come
DettagliReport Arpa per matrici ambientali o filoni di attività
Report Arpa per matrici ambientali o filoni di attività Acqua CODICE RS Risultato Atteso Tipologia servizio Indicatore obiettivo 2012 consuntivo A2.02 Verifica depuratori acque reflue (verifiche di autocontrollo)
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI AGRARIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE (ORDINAMENTO QUINQUENNALE)
Presso la Facoltà di Agraria dell Università di Reggio Calabria è istituito il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie agrarie. L iscrizione al Corso di Laurea è regolata in conformità alle leggi di accesso
DettagliScienze e Tecnologie Agrarie
Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie (ex D.M. 270/, Classe L-25 - Scienze e tecnologie agrarie e forestali) a.a. 2017-2018 Il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie ha durata triennale,
DettagliI cambiamenti del clima e l agricoltura
I cambiamenti del clima e l agricoltura La sostanza organica e il suolo Gestione conservativa del suolo Rattan Lal, 2018 Agricoltura: da problema a risorsa? L Agricoltura deve diventare più produttiva
DettagliALLEGATO 1 A B C D E F D H. Tipologia incarico riferita all allegato B (1) Importo lavori progettati relativo alla categoria di opere/prestazio ni ( )
AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO DI PROFESSIONISTI IDONEI PER IL CONFERIMENTO DI SERVIZI ATTINENTI ALL ARCHITETTURA ED ALL INGEGNERIA ANCHE INTEGRATA E ALTRI SERVIZI CONNESSI, DI IMPORTO
DettagliGIS semplificato basato sulla carta dei suoli in scala 1:50.000
CATALOGO CATALOGODEI DEI SUOLI SUOLI DI DIPIANURA GIS semplificato basato sulla carta dei suoli in scala 1:50.000 Accesso: portale agricolo regionale Obiettivo: offrire strumenti a scala aziendale per
DettagliArea Ambiente e Territorio. Avv. Maria Adele Prosperoni
Area Ambiente e Territorio Avv. Maria Adele Prosperoni I PROBLEMI DI INQUADRAMENTO GIURIDICO Residui sottoprodotti RIFIUTO PRODOTTO BIOGAS SUBSTRATO DIGESTIONE ANAEROBICA DIGESTATO SCARICO RIFIUTO Utilizzazione
DettagliSCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI BIELLA, NOVARA, VERBANO CUSIO OSSOLA E VERCELLI
SCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI BIELLA, NOVARA, VERBANO CUSIO OSSOLA E VERCELLI AI SENSI DELL ART. 24 DEL REGOLAMENTO ADOTTATO CON DDG 67 DEL 13.10.2017 E APPROVATO CON DGR 46-5809
DettagliALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE
ALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE A SEZIONE I: SETTORE EDILE a Arredo urbano Attività di progettazione per la b Edilizia residenziale realizzazione,
DettagliPROGRAMMA SVOLTO. CLASSE V A - B a.s. 2014/2015. Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore - 4h/sett
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. BONFANTINI - NOVARA - PROGRAMMA SVOLTO Mod.65a Rev.0 Pagina 1 di 1 CLASSE V A - B a.s. 2014/2015 Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore -
Dettagli,', ' Istituto Universlfcrio Architettura Venezia VSA 67. Servi.zio lllb/jograffco Audiovisivo e di Documentazione
,', ' Istituto Universlfcrio Architettura Venezia VSA 67 Servi.zio lllb/jograffco Audiovisivo e di Documentazione ~, (.i I 1J" &J I '.''\). l;. \1"". "- ( ALESSANDRO CHIUSOLI ELEMENTI DI PAESAGGISTICA
DettagliL inquinamento ambientale: Acqua,suolo e aria. Cos è l inquinamento? Varie tipologie di inquinamento ambientale: idrico,del suolo e dell aria;
L inquinamento ambientale: Acqua,suolo e aria. Cos è l inquinamento? D.Kudlik ; M.Borreca 6/04/2012 Varie tipologie di inquinamento ambientale: idrico,del suolo e dell aria; Possibili cause, effetti e
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, GEOTECNICA ED AMBIENTALE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO TESI DI LAUREA
DettagliIl Piano di gestione delle acque del distretto Alpi Orientali: contenuti e rapporto con il Piano Regionale di Tutela delle Acque
Il Piano di gestione delle acque del distretto Alpi Orientali: contenuti e rapporto con il Piano Regionale di Tutela delle Acque ANDREA BRAIDOT Autorità di Bacino UDINE 23 MARZO 2015 Aspetti innovativi
DettagliSTUDIO DI FATTIBILITA AMBIENTALE COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA PIAZZALE SALANDRA
STUDIO DI FATTIBILITA AMBIENTALE COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA PIAZZALE SALANDRA 1. Premessa Nel rispetto del Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di LL.PP. si rende
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Agricoltura, silvicoltura e pesca Processo Coltivazioni agricole, florovivaistiche, forestali e costruzione/manutenzione
DettagliPressioni puntuali, diffuse e idromorfologiche determinate dal comparto agricolo sui corpi idrici del Veneto
Pressioni puntuali, diffuse e idromorfologiche determinate dal comparto agricolo sui corpi idrici del Veneto dei fiumi Isonzo, Tagliamento, del fiume Adige Architettura del piano Il modello DPSIR EEA Environmental
DettagliFebbraio 2017 Laurea in Scienze e Tecnologie per l Ambiente
Febbraio 2017 Laurea in Scienze e Tecnologie per l Ambiente L ambiente interessa tutti tu puoi studiarlo La definizione Che cosa sono le Scienze Ambientali Un approccio integrato, multidisciplinare e rigoroso
DettagliFacoltà di Agraria TOTALI DEL TRIENNIO
5 GESTIONE TECNICA E AMMINISTRATIVA IN AGRICOLTURA - Corsi e crediti formativi (CFU) corrispondenti Economia generale e applicata 12 1 Chimica del suolo e biochimica 9 1 Diritto agrario e politica agraria
DettagliValutazione Ambientale. Sanremo. Criticità ambientali e obiettivi. Arch. Andrea Cavaliere
Valutazione Ambientale preliminare del PUC di Sanremo Criticità ambientali e obiettivi Arch. Andrea Cavaliere Sanremo, Palafiori 2 marzo 2011 VAS VAS Procedura finalizzata a integrare le considerazioni
DettagliRAPPORTO DI SCOPING. Documento di Scoping VAS PPGR. Provincia di Lecco. Valutazione Ambientale Strategica del
Provincia di Lecco Valutazione Ambientale Strategica del Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti RAPPORTO DI SCOPING GIUGNO 2007 Legge regionale 12 dicembre 2003, n. 26 Disciplina dei servizi locali
DettagliMonitoraggio e Bonifica Ambientale. Trattamento e Gestione Acque di Scarico. Ingegneria Acquiferi. Studi Idraulici. Pratiche Urbanistiche e Ambientali
Monitoraggio e Bonifica Ambientale Trattamento e Gestione Acque di Scarico Ingegneria Acquiferi Studi Idraulici Pratiche Urbanistiche e Ambientali HYDROINGEA Srl - Società di Ingegneria C.F./P.Iva: 12711401005
DettagliDigestione anaerobica e normativa di settore: le questioni aperte
1 incontro tavoli di filiera Bologna, 06 dicembre 2007 Digestione anaerobica e normativa di settore: le questioni aperte Lorella Rossi Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia, www.crpa.it COMPARTI
DettagliBiogasdoneright e Agricoltura Biologica
ECOMONDO 2015 Biometano e Compost Importanza di una gestione ecologica delle risorse organiche 05.11.2015 Biogasdoneright e Agricoltura Biologica Dr. Paolo Foglia - Res. R&D la sfida che (inevitabilmente)
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II FACOLTÀ DI INGEGNERIA INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO
Università degli Studi di Napoli Federico II FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO (Classe delle Lauree in Ingegneria Civile ed Ambientale, Classe N. L-7) DIPARTIMENTO
DettagliAUTORIZZAZIONI COMPRESE NELL'AUT
PRVIST DAL D.P.R. 59/2013 (diverse dal ) APPLICAZION PROVVD.TO SPRSSO Autorizzazioni agli scarichi (Parte terza, sezione II, titolo IV, capo II del D.Lgs. 152/2006 - Parte I, titolo III, del T.U.L.P.)
DettagliAGRICOLTURA INTEGRATA: NUOVE OPPORTUNITA PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO E PSR PUGLIA RELATORE: NICOLA PANARO
AGRICOLTURA INTEGRATA: NUOVE OPPORTUNITA PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO E PSR PUGLIA RELATORE: NICOLA PANARO SQNPI SISTEMA QUALITÀ NAZIONALE PRODUZIONE INTEGRATA SISTEMA DI QUALITÀ NAZIONALE DI PRODUZIONE
DettagliINDICE VOL. I 1 INTRODUZIONE 1-1
INDICE VOL. I 1 INTRODUZIONE 1-1 1.1 MOTIVAZIONI DEL PROGETTO 1-2 1.2 ITER AUTORIZZATIVO 1-4 1.3 SCOPO E CRITERI DI REDAZIONE DELLO STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE 1-5 1.4 STRUTTURA DELLO STUDIO DI IMPATTO
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO AGRO-ALIMENTARE
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO AGRO-ALIMENTARE Denominazione della figura Indirizzi della figura Referenziazioni della figura 21. OPERATORE AGRICOLO 1. Allevamento Animali 2. Coltivazioni Arboree, erbacee,
DettagliIl ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile
Federazione Regionale Ligure Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali La Spezia Il ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile La Spezia c/o Centro Integrato di Protezione Civile
DettagliCompetenze dei dottori agronomi e dei dottori forestali, degli agronomi e forestali Junior dei periti agrari, nonché degli agrotecnici a confronto
Competenze dei dottori agronomi e dei dottori forestali, degli agronomi e forestali Junior dei periti agrari, nonché degli agrotecnici a confronto Argomento Aziende agrarie Dottori agronomi e Dottori forestali
Dettagli