COMUNE DI PIANEZZA. Centro di Responsabilità SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA. Responsabile GIANLUCA GUARDABASCIO. Missione da DUP.

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1 COMUNE DI PIANEZZA Centro di Responsabilità SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA GIANLUCA GUARDABASCIO Missione da DUP Programmi 1

2 OBIETTIVI DI GESTIONE 2019 Centro di responsabilità Settore Servizi alla Persona Ufficio Servizi Educativi Collegamento con Dup Gianluca Guardabascio Sara Bertelli Missione 04 (Istruzione e diritto allo studio) Programma 6 (Servizi ausiliari all istruzione) Obiettivo: Descrizione Sintetica Descrizione, finalità da perseguire, modalità, linee guida di attuazione APPROVAZIONE ACCORDO DI PROGRAMMA AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO 5 FEBBRAIO 1992 N. 104 IN MATERIA DI INCLUSIONE SCOLASTICA E FORMATIVA DEGLI ALUNNI CON DISABILITA' O CON ESIGENZE EDUCATIVE SPECIALI. L obiettivo consiste nella definizione di un documento che consenta una programmazione concertata e condivisa degli interventi per l esercizio del diritto allo studio e l integrazione scolastica degli alunni disabili certificati o con necessita educative speciali che per la loro completa realizzazione richiedono l azione integrata e coordinata di più enti, quali i Comuni dell ambito consortile del Cissa, il Consorzio Cissa, il Distretto di Venaria dell ASL TO3, la Città Metropolitana di Torino e le Istituzioni Scolastiche del territorio dei comuni dell ambito consortile del Cissa. Fasi di attuazione: a) costituzione del Comune di Pianezza quale ente capofila nell ambito del rinnovo dell accordo di programma di cui all art. 13 della legge quadro 5 febbraio 1992 n. 104 sull assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone diversamente abili, con specifico riferimento alla gestione amministrativo/operativa e di istruttoria degli atti propedeutici al rinnovo dell accordo di programma; b) convocazione e verbalizzazione dei tavoli tecnici per la definizione del nuovo accordo di programma in materia di inclusione scolastica; c) predisposizione della versione definitiva del testo dell accordo di programma e della bozza dell atto deliberativo da trasmettere agli enti firmatari del documento; d) approvazione in Consiglio Comunale dell accordo di programma in materia di inclusione scolastica;; e) trasmissione e acquisizione da parte degli enti firmatari del testo dell accordo di programma firmato digitalmente dal legale rappresentante dell ente; f) pubblicazione sul Burp del nuovo accordo di programma in materia di inclusione scolastica. 2

3 Risorse finanziarie assegnate Codice di bilancio Importo Indicatori di risultato Descrizione a) costituzione del Comune di Pianezza quale ente capofila nell ambito del rinnovo dell accordo di programma di cui all art. 13 della legge quadro 5 febbraio 1992 n. 104 sull assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone diversamente abili, con specifico riferimento alla gestione amministrativo/operativa e di istruttoria degli atti propedeutici al rinnovo dell accordo di programma. b) convocazione e verbalizzazione dei tavoli tecnici per la definizione del nuovo accordo di programma in materia di inclusione scolastica; c) predisposizione della versione definitiva del testo dell accordo di programma e della bozza dell atto deliberativo da trasmettere agli enti firmatari del documento; d) approvazione in Consiglio Comunale dell accordo di programma; e) trasmissione e acquisizione da parte degli enti firmatari del testo dell accordo di programma firmato digitalmente dal legale rappresentante dell ente; f) pubblicazione sul Burp del nuovo accordo di programma in materia di inclusione scolastica. Valore atteso entro febbraio 2019 entro aprile 2019 entro aprile 2019 entro maggio 2019 entro ottobre 2019 entro novembre 2019 FASI E TEMPI Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre a) X b) X c) X d) X e) X f) X Personale coinvolto nell obiettivo Categoria Cognome e nome % di tempo dedicato del Settore Guardabascio Gianluca 25 C5 Sara Bertelli 40 3

4 OBIETTIVI DI GESTIONE 2019 Centro di responsabilità Settore Servizi alla Persona Ufficio Servizi Educativi Collegamento con Dup Gianluca Guardabascio Sara Bertelli Missione 12 (Politiche sociali e famiglia ) Programma 1 (Interventi per l infanzia e i minori e per asili nido) Obiettivo: Descrizione Sintetica Descrizione, finalità da perseguire, modalità, linee guida di attuazione PARTECIPAZIONE AL BANDO REGIONALE PER IL BUONO SERVIZI ALLA PRIMA INFANZIA PER L ANNO SCOLASTICO 2019/2020, FINANZIATO ATTRAVERSO L IMPIEGO DEL FONDO SOCIALE EUROPEO - MISURA 2.9IV BUONO PER L ACCESSO AI SERVIZI ALLA PRIMA INFANZIA A TITOLARITÀ COMUNALE. L'obiettivo è la partecipazione al bando regionale per il buono servizi alla prima infanzia per l anno scolastico 2019/2020, finalizzato all abbattimento della tariffa di frequenza di iscritti (che abbiano già accettato il posto) ad un servizio educativo per la prima infanzia a titolarità comunale con tariffa mensile di valore uguale o superiore a 50,00. Fasi di attuazione: a) approvazione dell atto di indirizzo della Giunta Comunale per la partecipazione al bando regionale per il buono servizi alla prima infanzia per l anno scolastico 2019/2020; b) approvazione dello schema di avviso pubblico rivolto alle famiglie per la misura buoni servizi prima infanzia e dello schema di domanda di partecipazione delle famiglie al programma regionale buono nido prima infanzia anno scolastico 2019/2020. c) acquisizione delle credenziali di accesso in capo al funzionario comunale preposto al procedimento contributivo sulla piattaforma denominata Sistemapiemonte ; d) raccolta delle domande, verifica della ammissibilità delle stesse e presentazione della istanza di contributo alla Regione Piemonte attraverso uno specifico sistema informativo regionale (dal 01/10/2019 al 15/10/2019); e) erogazione del contributo alle famiglie beneficiarie a seguito della liquidazione del buono da parte della Regione Piemonte e previa verifica della effettiva frequenza della struttura educativa. Risorse finanziarie assegnate Codice di bilancio Importo Entrata cap. 85/3 e Spesa Cap. 1340/ ,00 stimato per l anno educativo 2019/2020 Indicatori di risultato Descrizione Valore atteso a) approvazione dell atto di indirizzo della Giunta Comunale per la partecipazione al bando regionale per il buono servizi alla entro maggio 2019 prima infanzia per l anno scolastico 2019/2020; 4

5 b) approvazione dello schema di avviso pubblico rivolto alle famiglie per la misura buoni servizi prima infanzia e dello schema di domanda di partecipazione delle famiglie al programma regionale buono nido prima infanzia anno scolastico 2019/2020. c) acquisizione delle credenziali di accesso in capo al funzionario comunale preposto al procedimento contributivo sulla piattaforma denominata Sistemapiemonte. d) raccolta delle domande, verifica della ammissibilità delle stesse e presentazione della istanza di contributo alla Regione Piemonte attraverso uno specifico sistema informativo regionale (dal 01/10/2019 al 15/10/2019) e) erogazione del contributo alle famiglie beneficiarie a seguito della liquidazione del buono da parte della Regione Piemonte e previa verifica della effettiva frequenza della struttura educativa. entro luglio 2019 entro settembre 2019 entro il 15 ottobre 2019 entro dicembre 2019 FASI E TEMPI Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre a) X b) X c) X d) X e) X Personale coinvolto nell obiettivo Categoria Cognome e nome % di tempo dedicato del Settore Guardabascio Gianluca 25 C5 Bertelli Sara 40 5

6 OBIETTIVI DI GESTIONE 2019 Centro di responsabilità Settore Servizi alla Persona Ufficio Gianluca Guardabascio Sport Collegamento con Dup Missione 6 (Politiche giovanili, sport e tempo libero ) Programma 1 (Sport e tempo libero) Obiettivo: Descrizione Sintetica Descrizione, finalità da perseguire, modalità, linee guida di attuazione ALLINEAMENTO DELLA SCADENZA DELL ATTO DI RECIPROCHE CONCESSIONI PER FINALITA ISTITUZIONALI TRA LA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO E IL COMUNE DI PIANEZZA CON LA SCADENZA DELLA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PIANEZZA E IL GSD LASCARIS PER LA CONCESSIONE DELL IMPIANTO SPORTIVO DI VIA CLAVIERE. Lo scopo è quello di allineare la scadenza degli atti indicati nella descrizione di cui sopra in quanto una parte del patrimonio indicato nell atto di reciproche concessioni (identificato come aree esterne e complesso sportivo ) è previsto che debba essere restituito alla Città Metropolitana di Torino entro il 31/12/2019 ma la stessa area è stata affidata in concessione al GSD Lascaris con scadenza della convenzione al 12 marzo Fasi di attuazione: a) verifica dei contratti con i funzionari dell ufficio patrimonio della Città Metropolitana di Torino; b) condivisione con i funzionari dell ufficio patrimonio della Città Metropolitana di Torino delle modalità tecnico/amministrative per addivenire all allineamento delle scadenza dei contratti; c) predisposizione dell atto deliberativo per la modifica dell atto di reciproche concessioni per finalità istituzionali tra la Città Metropolitana di Torino e il Comune di Pianezza. Risorse finanziarie assegnate Codice di bilancio Importo Indicatori di risultato Descrizione a) verifica dei contratti con i funzionari dell ufficio patrimonio della Città Metropolitana di Torino; b) condivisione con i funzionari dell ufficio patrimonio della Città Metropolitana di Torino delle modalità tecnico/amministrative per addivenire all allineamento delle scadenza dei contratti; c) predisposizione dell atto deliberativo per la modifica dell atto di reciproche concessioni per finalità istituzionali tra la Città Metropolitana di Torino e il Comune di Pianezza. Valore atteso entro settembre 2019 entro ottobre 2019 entro novembre 2019 FASI E TEMPI Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre 6

7 a) X b) X c) X Personale coinvolto nell obiettivo Categoria Cognome e nome % di tempo dedicato del Settore Guardabascio Gianluca 25 7

8 OBIETTIVI DI GESTIONE 2019 Centro di responsabilità Settore Servizi alla Persona Ufficio Gianluca Guardabascio Collegamento con Dup Programma Obiettivo: Descrizione Sintetica Descrizione, finalità da perseguire, modalità, linee guida di attuazione PROGRAMMA ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA Attuazione delle misure organizzative di cui al paragrafo 7 del vigente Piano triennale anticorruzione e degli obblighi previsti dal D.Lgs. 33/2013 modificato dal D.Lgs. 97/2016 in materia di trasparenza riguardanti il settore di appartenenza. La finalità è quella di consentire un'attività amministrativa conforme ai canoni di imparzialità e trasparenza stabiliti, in modo puntuale, nel Piano Nazionale Anticorruzione 2016, nel rispetto del principio di economicità e utilizzo congruo delle risorse disponibili. Fasi di attuazione: a) Controllo delle misure organizzative e di trasparenza prescritte nel Piano Anticorruzione; b) entro la data della valutazione intermedia e al redazione di dettagliata e documentata relazione delle attività svolte con riguardo a ciascuna misura e in particolare quelle indicate ai numeri 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 9 del citato paragrafo 7. Risorse finanziarie assegnate Codice di bilancio Importo Indicatori di risultato Descrizione Valore atteso a) Controllo delle misure organizzative e di trasparenza Permanente 2019 prescritte nel Piano Anticorruzione b) report Entro dicembre 2019 Gen Febbr Marz Aprile Magg Giugn Luglio Agost Sette Ottob Nove Dice FASI E TEMPI naio aio o io o o mbre re mbre mbre a) X X X X X X X b) X Personale coinvolto nell obiettivo Categoria Cognome e nome % di tempo dedicato del Settore Guardabascio Gianluca 25 D2 Virgilio Carlo 100 C5 Bertelli Sara 20 C2 Carlini Alberto 100 C5 Giacone Renza 100 B4 Fazzi Laura 100 8