Riserva Naturale. Monte Mario

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1 Monte Mario Riserva Naturale Superficie: 204 ettari Regione: Lazio Provincia: Roma Comuni: Roma Istituzione: 1997 Gestore: Ente Regionale RomaNatura. La gestione dei servizi è affidata a Legambiente Lazio Sede: Villa Mazzanti, Via Gomenizza, 81 Tel: 06/ info@romanatura.roma.it Posto nel settore nord occidentale della capitale, alle spalle del Foro Italico, il Parco di Monte Mario costituisce un vero e proprio corridoio verde all interno della città, in grado di collegare il sistema ambientale del Tevere con le grandi aree extraurbane. Rilievo più imponente del sistema dei colli conosciuto come Monti della Farnesina, il colle domina la capitale regalando ai visitatori splendide viste sulla città, sui colli e sul Tevere. Dal punto di vista naturalistico Monte Mario rappresenta un importante mosaico di diversità biologica, ancora più rilevante in quanto immerso nel contesto di una grande metropoli. Rilievo arenaceo di 139 m di quota, Monte Mario presenta una varietà vegetazionale che muta in funzione dell altitudine e della presenza umana. Alle quote più basse si incontra il bosco di natura antropica costituito essenzialmente da pino domestico e pino marittimo misti

2 Riserva Naturale di Monte Mario a robinie nordamericane e cipressi. Queste specie sono frutto della presenza umana che già a partire dal XV secolo si insediò lungo i pendii e iniziò a mutarne progressivamente il paesaggio. Dove non è giunta l azione dell uomo il paesaggio è caratterizzato dalla tipica vegetazione mediterranea che annovera lecci e sughere, alloro e viburno misti a lentisco ed erica arborea. Lungo i versanti ad esposizione più fresca, sono le essenze tipiche del bosco misto a farla da padrone: carpino nero, albero di Giuda, acero campestre, roverella, corniolo e nocciolo sono facilmente riconoscibili inoltrandosi alle quote più elevate. Degno di segnalazione è l'unico esempio cittadino di macchia a carpino orientale sulle pareti esposte ad est, visibile percorrendo il ripido viale che conduce all'osservatorio Astronomico. Le zone umide di impluvio costituiscono, invece, l habitat ideale per la vegetazione igrofila che vede nel pioppo e nel salice bianco i massimi esponenti. Particolarmente suggestiva, nella tarda primavera, è la fioritura dei ginestretti che con il loro giallo intenso segnano il limite del bosco e colorano gli spazi aperti. La particolare posizione dell area protetta, posta all interno di un contesto urbano fortemente antropizzato, ha determinato inevitabili effetti negativi sulla presenza della fauna originale. Oggi i principali inquilini del parco sono rappresentati da roditori tra cui moscardino, topolino delle case e topo selvatico e da uccelli come pettirosso, merlo, codibugnolo, verdone, cardellino, taccola e storno. Entro i confini del Parco sono racchiuse alcune significative risorse culturali, tra cui le ville storiche Mozzanti e Mellini, sede, quest ultima del celebre Osservatorio astronomico. Parchi senza barriere - Lazio

3 Riserva Naturale di Monte Mario INFORMAZIONI ACCESSIBILITÀ SENTIERO MONTE MARIO L area di parcheggio più vicina all ingresso al sentiero è a circa 300 mt, raggiungibile tramite strada asfaltata in pendenza, priva di marciapiede e con un cordolo di rallentamento della velocità per le automobili; negli ultimi 5 mt del percorso la pavimentazione è in lastre di pietra con sconnessioni. Il cancello (00LIMM/U06/F02) di ingresso è apribile a spinta ed ha larghezza del passaggio di 157 cm; lo spazio antistante al cancello è in pendenza e con sconnessioni. Il sentiero (00 LIMM/U06) è di tipo lineare con fondo in terra battuta e diverse sconnessioni; il primo tratto è in forte pendenza, mentre la seconda parte è prevalentemente pianeggiante, con qualche avvallamento. Lungo il sentiero ci sono alcuni tratti di corrimano e alcune panche.

4 102 Riserva Naturale di Monte Mario In treno Stazioni di Monte Mario e San Filippo Neri In autobus Linee ATAC 911 o 48 da Piazza Mancini; 991 o 999 da fermata Metro A Ottaviano-San Pietro; 32 da Piazza Augusto Imperatore; 280 da Piazza Mancini; 88 da Via Val d Ala Ingressi al pubblico Via Gomenizza, 81 Via della Camilluccia, 112 Via dei Colli della Farnesina Via Parco della Vittoria Roma Casa del Parco Villa Mazzanti Via Gomenizza, 81 Tel Punto Informativo Parco Legambiente Tel Già in epoca romana il colle ospitava le ville residenziali di poeti e nobili ed era attraversato dagli eserciti di ritorno dalle campagne militari lungo la via Trionfale. In un secondo tempo, invece, Monte Mario iniziò ad ospitare i pellegrini che si recavano a Roma, diventando l'ultimo tratto della via Francigena. Oggi, all interno del Parco, sono 3 le ville storiche di particolare pregio architettonico culturale. Villa Mellini, prima residenza costruita a Monte Mario e oggi importante testimonianza del 400 romano, ospita l Osservatorio e l annesso Museo Astronomico Copernicano. Sul versante nord-orientale del colle sorge invece Villa Madama, testimonianza di uno dei cantieri più ambiziosi del Rinascimento romano. Eretta per volere di Leone X contribuirono alla sua progettazione nomi celebri del 500 come Antonio da Sangallo, Raffaello, Giulio Romano e Baldassarre Peruzzi. Il complesso, frutto della tradizione delle grandi ville romane, rappresenta un tripudio delle arti decorative e delle bellezze naturali e oggi, benché spogliato di molte statue antiche e oggetto di rimaneggiamenti, mantiene la propria maestosità ed è stato scelto come sede di rappresentanza del governo italiano. Poco distante, infine, ci si imbatte in Villa Mazzanti, costruita tra il 1874 e il 1884 per volere di un esponente della borghesia locale. Ispirata alle residenze suburbane delle grandi famiglie nobiliari la villa è un esempio di eclettismo fine '800, tra modelli rinascimentali reinterpretati in chiave neoclassica e gusto decorativo floreale con suggestioni esotiche. Ancora oggi risulta particolarmente suggestivo il giardino, giunto a noi perfettamente conservato. Escursioni e passeggiate a piedi sono, senza dubbio, il modo migliore per scoprire il parco Parchi senza barriere Lazio

5 Informazioni Utili Monte Mario 103 e godere degli splendidi e inediti scorci che esso regala sulla città eterna. 150 ettari di percorsi guidati organizzati in 5 percorsi natura attrezzati, per un totale di circa 8 km di sentieri offrono al visitatore un ampia possibilità di scelta che, in ogni caso, non lo lascerà deluso. Nel fine settimana chi vuole scoprire il Parco in modo più approfondito può affidarsi al servizio di visite guidate gratuito, gestito dal circolo locale di Legambiente che organizza anche attività di educazione ambientale con le scuole. Gli appassionati di astronomia possono organizzare, su prenotazione, una visita al celebre Osservatorio posto nella Villa Mellini. La visita diurna può essere abbinata a quella del Museo Astronomico e Copernicano (collezione di sestanti, cannocchiali, telescopi e bussole antichi e raccolta tra le maggiori al mondo di globi terrestri e celesti) mentre quella notturna, particolarmente suggestiva, permette l osservazione diretta di astri al telescopio. Uno dei luoghi più suggestivi dell area protetta è sicuramente l area dello Zodiaco dalla quale è possibile godere di uno dei più bei panorami della capitale. Le famiglie con bambini, infine, non potranno mancare una piacevole tappa al parco giochi di Via Parco della Vittoria dove poter trascorrere alcune ore tra relax e divertimento Nel parco vengono organizzate, soprattutto in primavera e autunno, iniziative e giornate a tema, gestite direttamente da Legambiente Lazio. Roma Presidio del Lazio Centro servizi per le persone con bisogni speciali Numero verde: