Istituto Comprensivo Statale via don Milani Cernusco s/n (MI) REGOLAMENTO INTERNO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

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1 Istituto Comprensivo Statale via don Milani Cernusco s/n (MI) REGOLAMENTO INTERNO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA ELABORATO AI SENSI DEL REGOLAMENTO DI ISTITUTO E SUCCESSIVE DELIBERE Art. 1- Criteri per la formazione delle sezioni Formazione delle sezioni affidata alla commissione designata dal Collegio dei Docenti, che si riunisce entro il 20 Giugno; Formazione di sezioni eterogenee per età Equilibrio numerico Suddivisione dei fratelli Suddivisione dei bambini provenienti dal nido Suddivisione dei bambini diversamente abili Mantenimento nella stessa sezione dei bambini ritirati durante l anno, se vengono iscritti nuovamente l'anno seguente. Nell eventualità di liste d attesa si terrà conto dei criteri concordati territorialmente. Gli alunni i cui genitori sono intenzionati a richiedere l'inscrizione anticipata alla Scuola Primaria seguiranno le attività dell'anno cronologico di riferimento, per poi passare alla Scuola Primaria. Il percorso formativo iniziato in un plesso, per motivi educativo/didattici e di continuità, non può essere continuato in un altro. Art. 2 - Orario di funzionamento Ingresso alunni dalle ore 7,45 alle ore 9,00 Uscita intermedia ore 13,30/13,45 Uscita regolamentare dalle ore 15,30 alle ore 15,45 Art. 3 - Prolungamento d orario e prescuola Il servizio di prescuola è garantito a partire dalle 7,45 dalle insegnanti della scuola Si accede al prescuola previa presentazione dell attestato del datore di lavoro di entrambi i genitori, comprovante l orario di servizio Le richieste per il prescuola devono essere effettuate all atto dell iscrizione e confermate con relativa documentazione a settembre Il prolungamento orario è gestito dall'ente locale. Art. 4 - Inserimento alunni tre anni L inserimento sarà effettuato gradualmente in accordo con gli insegnanti coerentemente con il n "Progetto Accoglienza", approvato di anno in anno dal Collegio Docenti.

2 I bambini che iniziano la frequenza necessitando del pannolino e comunque con un controllo sfinterico non adeguato, seguiranno l orario ridotto sino alle Ciò fino al raggiungimento di una autonomia adeguata all età. Criteri di formazione dei gruppi d inserimento Impegno lavorativo di entrambi i genitori A parità di requisiti sarà considerata la data di nascita. Art. 5 - Accoglienza alunni Primi contatti con le famiglie: Modalità di iscrizione Visite alla scuola Riunione genitori nuovi iscritti Colloqui individuali; informativi prima, di verifica dopo l inserimento. Durante l'inserimento: Gradualità Individualizzazione Presenza dell'adulto di riferimento in sezione Passaggio di presa in carico Dopo l'inserimento: Verifica con i genitori (colloqui, incontri di comunicazione e restituzione) Verifica del gruppo educativo Art.6 - Uscite fuori orario Le uscite occasionali, motivate, vengono autorizzate dalle insegnanti. L uscita è prevista dalle 13,30 alle 13,45. Per i bambini di tre anni non occorre nessun per messo, mentre per quelli di quattro e cinque è necessario firmare l'apposito registro di plesso. Ripetute e continuate uscite dovranno essere richieste al Dirigente Scolastico ed autorizzate per iscritto. Nel caso di alunni che devono essere allontanati, perché indisposti, il personale docente chiamerà telefonicamente il genitore. In caso di urgenza per malori gravi o incidenti, si provvederà sempre a chiamare il genitore e ad assicurare le cure del caso, facendo accompagnare il bambino al pronto soccorso dall ambulanza, con la presenza di un docente. Ripetuti ritardi in entrata o in uscita (dopo le ore 9.00 e dopo le 15.45) saranno documentati tramite apposita firma sul registro posto all ingresso del plesso. Dopo tre ritardi al verificarsi del quarto il genitore sarà inviato in presidenza ed il bambino non sarà accolto a scuola. Per quanto riguarda il ritardo in uscita i genitori saranno convocati in direzione. I bambini che necessitano di visite mediche sporadiche durante la mattinata, potranno essere ritirati dal genitore entro le e terminata la visita non ritorneranno a scuola. E possibile inoltre, portare i bambini entro le 11.30, previa telefonata alle docenti entro le ore Per le terapie con orario regolarizzato è necessario presentare richiesta scritta al DS, al fine di ottenere relativa autorizzazione di entrata ed uscita personalizzata.

3 Nel caso di alunni che devono essere allontanati per indisposizione, il personale docente ed ausiliario contatterà per telefono i genitori; questi devono segnalare, già all'inizio dell'anno scolastico, uno o più precisi recapiti telefonici. In caso di urgenza per malori gravi o infortuni, il personale scolastico provvederà a chiamare i genitori e ad assicurare le cure del caso, trasportando al Pronto Soccorso il bambino con l ambulanza accompagnato da un insegnante. Nel caso in cui venga valutata la lieve entità dell'accaduto e constatato che non è necessario un pronto intervento, la famiglia verrà informata attraverso comunicazione sul diario scolastico; Rientrerà nella prassi procedurale dell'istituzione scolastica trasmettere all'assicurazione in via cautelativa ogni evento che sia da questa contemplato, con la conseguente apertura di un sinistro. E' compito del personale ausiliario l accesso alla sala medica per gli interventi di pronto soccorso in caso di lievi malori ed infortuni: uso del lettino, disinfezione, etc. Qualsiasi assenza va giustificata per iscritto dal genitore. Gli alunni, all'uscita, vanno consegnati dai docenti a uno dei genitori o ad un loro delegato; se questi non si presentano, tentare di contattarli. Qualora la famiglia non fosse rintracciabile, i docenti, dopo un'ora, contattano i Carabinieri. Art. 7 - Assenze In caso di assenza per malattia superiore a 5 giorni è richiesta al genitore un'autocertificazione attestante che il bambino è stato visitato da un medico di fiducia (Si invitano i genitori a comunicare telefonicamente il modo tempestivo le malattie infettive). In caso di prolungate assenze per motivi famigliari o di salute è necessario presentare un'autocertificazione. Art. 8 - Assemblee di sezione Le assemblee di classe vengono indette entro la fine del mese di Ottobre, a Novembre e nel mese di Maggio. Si raccomanda la partecipazione dei genitori per attuare un effettiva interazione scuola-famiglia. Art.9 - Colloqui individuali I colloqui individuali si svolgono a Novembre - Marzo - Maggio. Ulteriori colloqui possono essere richiesti dai genitori e dalle insegnanti. Art Consiglio d intersezione Si riunisce tre volte nel corso dell anno scolastico, con la presenza dei rappresentanti di sezione, per procedere alla verifica della programmazione educativo/didattica. Durante le assemblee di sezione, i colloqui individuali e i consigli di Intersezione non è consentita la presenza dei bambini nella scuola; il personale scolastico infatti non vigila sui minori durante lo svolgimento degli Organi Collegiali; non è consentita la presenza di estranei, è consentita esclusivamente la presenza dei genitori o di chi ne esercita la patria potestà.

4 Art Disposizioni particolari Si raccomanda il rispetto dell orario di entrata e di uscita della scuola; il reiterato ritardo sarà segnalato alla Direzione Didattica. Si fa specifico divieto ai genitori di sostare all interno ed all esterno della scuola, sia all entrata sia all uscita. I genitori che non possono ritirare personalmente i figli devono consegnare alle insegnanti una delega scritta, specificando il periodo o la data e il nome della persona a cui dovranno essere affidati. E necessario leggere attentamente i cartelli esposti per informare gli utenti. La richiesta di diete particolari per motivazioni religiose o di salute, deve essere presentata, corredata da un certificato medico, all ufficio Refezione Scolastica del Comune, sull'apposito modulo. La richiesta di somministrazione di farmaci salvavita deve essere presentata, prima dell'inizio dell'anno scolastico, unitamente al certificato medico, al Dirigente Scolastico per la predisposizione del relativo Protocollo d Intesa. Gli insegnanti non sono autorizzati a somministrare altro farmaco che non sia da protocollo; in tal caso il genitore dovrà provvedere personalmente a somministrare a scuola eventuali altri farmaci (es. antibiotici). Art Ingresso di personale extra scolastico nelle aule Durante l orario scolastico l'ingresso nella scuola di estranei deve essere autorizzato dal Dirigente Scolastico. Qualora nella programmazione dei docenti sia previsto l intervento occasionale di genitori o di altre persone, sarà loro consentito di accedere alle aule durante l orario scolastico, previa autorizzazione della Direzione Didattica. Art Orario di funzionamento della segreteria (vedi "Orario Segreteria") Art.14 - Servizi comunali Le iscrizioni e le informazioni per i servizi sotto elencati, devono essere richieste all Ufficio Scuola del Comune di Cernusco S/N: Trasporto; Mensa; Scuola estiva; Prolungamento orario. Art.15 - Collaboratori scolastici Il personale esegue, nell'ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione professionale non specialistica. È addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni e del pubblico; di pulizia e di carattere materiale inerenti l'uso dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di vigilanza sugli alunni, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti. In particolare svolge le seguenti mansioni: sorveglianza degli alunni nelle aule, nei laboratori e negli spazi comuni in occasione di momentanea assenza degli insegnanti;

5 concorso in accompagnamento degli alunni in occasione del loro trasferimento dai locali della scuola ad altre sedi anche non scolastiche, comprese le visite guidate e i viaggi di istruzione; sorveglianza, con servizio di portineria, degli ingressi delle istituzioni scolastiche ed educative con apertura e chiusura degli stessi. per lo svolgimento delle attività scolastiche; compiti di carattere materiale inerenti al servizio, compreso lo spostamento delle suppellettili; servizi esterni inerenti la qualifica; ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche e nell'uscita da esse. Art.16 - Assemblee sindacali Durante le assemblee sindacali sia i bidelli comunali che gli insegnanti statali garantiscono il servizio minimo essenziale con la presenza di una unità di personale. PROCEDURA DEI RECLAMI E VALUTAZIONE DEL SERVIZIO Come previsto dal D.P.CM. 7.6.l995, i reclami possono essere espressi in forma orale, forma scritta, a mezzo telefono, via fax, e devono contenere: generalità, indirizzo, e responsabilità del proponente. Si preferisce sempre e comunque un colloquio diretto con i docenti, con i coordinatori di plesso e in ultimo, per i casi più seri, con il Dirigente Scolastico. Un colloquio diretto favorisce il dialogo e la soluzione dei problemi esposti. I reclami, non di competenza del servizio scolastico statale, vanno indirizzati al Comune o agli Enti preposti ai servizi oggetto di reclamo. Per conoscenza si potranno inoltrare alla Direzione dell'i.c. ATTUAZIONE Le indicazioni contenute nei presenti regolamenti si applicano fin dal momento della loro approvazione da parte del Consiglio di Istituto e fino a quando non intervengano modificazioni disposte o dal Consiglio di Istituto o da Contratti Collettivi relativi al personale o da diverse norme di legge.