Esami federali di professione ed esami professionali federali superiori

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1 Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DEFR Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l innovazione SEFRI Formazione professionale superiore Esami federali di professione ed esami professionali federali superiori Guida per la verifica della coerenza degli esami federali di professione e degli esami professionali federali superiori in vigore SEFRI, agosto 2015 Partner di cooperazione Sviluppo

2 1 Introduzione Tramite l ideazione e l attuazione degli esami federali, gli organi responsabili stabiliscono il livello di formazione superiore dei professionisti del settore e definiscono la qualità degli esami stessi. È quindi nell interesse degli organi stessi proporre esami con elevati requisiti qualitativi che corrispondano al livello richiesto per le varie professioni. I regolamenti d esame disciplinano, per ogni esame, le condizioni di ammissione, il profilo professionale, le competenze da acquisire, la procedura di qualificazione e i titoli protetti. La Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l innovazione (SEFRI) approva i regolamenti d esame e assicura la vigilanza sugli esami stessi, svolgendo ispezioni a campione allo scopo di garantire e sviluppare la qualità delle singole parti d esame (art. 8 LFPr 1 ). Nell ambito delle ispezioni è possibile effettuare solo prove a campione e pertanto le possibilità di prendere posizione sulla coerenza e sulla qualità dell esame sono limitate. Per questa ragione la SEFRI ha incaricato lo IUFFP e l Istituto Ectaveo AG di sviluppare una procedura di verifica della coerenza. Dal 1 luglio 2015 la SEFRI incoraggia gli organi responsabili degli esami federali a sottoporre i propri esami federali a una verifica qualitativa da parte di un istituto specializzato e di esperti indipendenti. Con il termine «coerenza» ci si riferisce alla corrispondenza fra i contenuti dell esame, della direttiva e del regolamento, mentre il concetto di «qualità» concerne il rispetto di determinati criteri che devono essere soddisfatti affinché un esame possa definirsi organizzato in modo professionale. La verifica della coerenza è facoltativa, viene finanziata dalla SEFRI e per gli organi è uno strumento utile per valutare l esame e ricevere un input per il suo ulteriore sviluppo. Gli organi responsabili degli esami vengono in tal modo incoraggiati a mantenerne elevato il livello qualitativo. La presente guida fornisce informazioni dettagliate sugli obiettivi, sulle condizioni quadro e sullo svolgimento della verifica della coerenza. 2 Obiettivi La verifica della coerenza ha due obiettivi. In primo luogo deve permettere agli organi responsabili di effettuare un bilancio e stabilire se le condizioni quadro definite nella direttiva e nel regolamento d esame vengono attuate in modo organico, rispettando le peculiarità di ogni singolo esame. In secondo luogo, grazie alla verifica della coerenza l organo responsabile riceve raccomandazioni concrete, suggerimenti e consigli sull esame che lo aiutano a sviluppare - ed eventualmente migliorare - l esame stesso. L organo responsabile riceve un riscontro sui seguenti punti: struttura dell esame; impostazione dei documenti d esame; impostazione degli strumenti di osservazione e valutazione; periti d esame; pianificazione / organizzazione; garanzia della qualità. La verifica della coerenza non deve essere intesa come uno strumento esclusivamente finalizzato alla garanzia della qualità del singolo esame (totale o parziale), bensì come strumento volto a far sì che gli esami federali nel 1 Legge federale del 13 dicembre 2002 sulla formazione professionale (LFPr; RS ). Pagina 2 (di 12)

3 loro complesso possano costituire la colonna portante, orientata alle competenze, della formazione professionale. 3 Condizioni quadro La verifica della coerenza viene svolta da istituti specializzati e da esperti riconosciuti, nominati e scelti di volta in volta dalla SEFRI. Gli istituti e gli specialisti esaminano la struttura dell esame basandosi su una serie definita di domande chiave (v. appendice). La verifica si basa sull analisi dei documenti; per questo è importante che l organo responsabile prepari un dossier completo con i principali documenti relativi all esame. In appendice è riportato un elenco dei documenti da presentare. L esito della verifica della coerenza viene presentato all organo responsabile sotto forma di rapporto, di cui una copia viene inviata alla SEFRI. Il rapporto contiene valutazioni sullo stato attuale e raccomandazioni di cui l organo può avvalersi per sviluppare ulteriormente la coerenza e la qualità dei propri esami. La verifica non è quindi da intendersi come una verifica finale della qualità ma piuttosto come uno stimolo per un costante miglioramento. In base agli accordi intercorsi con la SEFRI, gli istituti e gli esperti sono tenuti a trattare i documenti in modo confidenziale. 4 Verifica della coerenza: svolgimento Qui di seguito sono descritte le varie fasi della procedura di verifica della coerenza, le attività connesse a ciascuna fase e le relative responsabilità. Fase Attività Responsabilità 1 Gli organi responsabili che intendono svolgere una verifica della coerenza contattano la SEFRI. La SEFRI nomina l istituto/l esperto incaricato della verifica. Sono esclusi da tale attività gli istituti/gli esperti che hanno partecipato all elaborazione e alla revisione di titoli federali per un organo responsabile. Organo responsabile, SEFRI 2 L organo responsabile contatta l istituto/lo specialista, stabilisce il calendario dei lavori e invia un dossier con i documenti necessari (v. elenco in appendice). Il dossier è strutturato seguendo i criteri/le domande chiave della verifica della coerenza. I vari documenti sono raggruppati per tipologia nelle categorie da 1 a 6. Organo responsabile 3 L istituto/l esperto verifica se sono presenti tutti i documenti necessari; in caso contrario chiede i documenti mancanti all organo responsabile. Istituto/esperto, organo responsabile 4 L istituto/l esperto valuta la documentazione entro il termine stabilito basandosi sulle domande chiave e formula raccomandazioni. In seguito, redige un rapporto che sottopone all attenzione dell organo responsabile, con copia alla SEFRI. Istituto/esperto 5 Dopo la verifica della coerenza viene organizzato un incontro fra rappresentanti dell organo responsabile, della SEFRI e dell istituto/esperto (durata: 2 ore) durante il quale l istituto/l esperto illustra il contenuto del Organo responsabile, istituto/esperto, SEFRI Pagina 3 (di 12)

4 rapporto. Le misure che ne derivano vengono discusse e concordate con la SEFRI. 6 L istituto/l esperto emette fattura alla SEFRI (importo massimo 5000 franchi, compresi l IVA e le spese) 2. Istituto/esperto, SEFRI 2 Se la verifica della coerenza avviene in contemporanea per due esami (esame di professione ed esame professionale superiore) dello stesso campo professionale, il rimborso è di franchi (compresi l IVA e le spese). Pagina 4 (di 12)

5 5 Appendice Vengono qui riportate le domande chiave sulle quali si basa la verifica. Nella colonna di destra sono enumerati i documenti che l organo responsabile deve presentare (se disponibili). L organo prepara un dossier (v. checklist in appendice). Se per una determinata domanda chiave i documenti non sono disponibili, l organo responsabile può presentare le informazioni richieste sotto un altra forma, per esempio tramite un resoconto delle esperienze. Se non vengono fornite informazioni su un determinato settore, non potranno essere fatte affermazioni in merito alla domanda chiave in questione. Principali documenti da presentare per la verifica della coerenza Regolamento d esame Direttive concernenti il regolamento d esame e allegati Profilo professionale 1 Struttura dell esame chiave 1.1 L esame è strutturato in modo tale da permettere la verifica delle competenze operative descritte? L esame è strutturato in modo completo e comprensibile. Regolamento d esame L ordine delle competenze operative da verificare nel quadro dell esame finale è plausibile e comprensibile. Direttive concernenti il regolamento d esame e allegati La suddivisione dell esame in tre parti (scritta, orale e pratica) si basa sulle competenze centrali del profilo professionale. La modalità d esame viene scelta in base al gruppo target Le norme per il superamento e le ponderazioni si basano sui punti chiave del profilo professionale. Le diverse parti d esame vengono ponderate e valutate in modo equilibrato. Strategia e forme d esame Profilo di qualificazione (profilo professionale / panoramica delle competenze operative / livello professionale richiesto) Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile) della struttura dell esame e del profilo di qualificazione chiave 1.2 Le forme d esame permettono di valutare adeguatamente le competenze operative della singola professione? Pagina 5 (di 12)

6 1.2.1 Le forme d esame scelte (p. es. studio di un caso, giochi di ruolo, lavori di diploma, lavori pratici) permettono una verifica delle competenze operative adeguata e basata sulla realtà aziendale La combinazione fra varie forme d esame permette una valutazione complessiva del profilo di qualificazione. Le forme e i contenuti dell esame sono rappresentativi, ossia coprono l intero spettro dei campi di competenze operative e le principali competenze operative Il livello dell esame corrisponde al livello del profilo professionale Le diverse forme d esame permettono di osservare e valutare le diverse dimensioni delle competenze (conoscenze professionali; potenziale di realizzazione; atteggiamenti e comportamenti; capacità di riflessione). Profilo di qualificazione (profilo professionale / panoramica delle competenze operative / livello professionale richiesto*) / ev. descrizione dei moduli Strategia e forme d esame Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile) delle forme d esame *NB: senza profilo di qualificazione non è possibile valutare le domande chiave 1.1 e 1.2 chiave 1.3 L esame è strutturato in modo economico? L esame è strutturato in modo economico. L impiego di risorse (tempo, personale) per lo svolgimento e la valutazione dell esame è ragionevole. Pianificazione dell esame (pianificazione orale / scritta / pratica e dell infrastruttura ecc.) Programma giornaliero (presenza dei periti, rotazione dei candidati ecc.) Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile): in che modo è garantito l aspetto economico dell esame? 2 Impostazione dei documenti d esame chiave 2.1 I compiti d esame permettono di valutare adeguatamente le competenze operative della professione? I compiti d esame corrispondono alle forme d esame definite nel regolamento d esame (p. es. studio di un caso, giochi di ruolo, lavoro di diploma, lavoro pratico) I compiti d esame riportano situazioni lavorative e competenze operative concrete, come descritto nel regolamento d esame/nelle direttive I compiti d esame e le simulazioni (incluso il tempo a disposizione e le istruzioni ai candidati) rappresentano situazioni tipiche e frequenti della pratica professionale e, in tal senso, sono altrettanto complesse. Profilo di qualificazione (profilo professionale / panoramica delle competenze operative / livello professionale richiesto*), ev. descrizione dei moduli Compiti d esame Pagina 6 (di 12)

7 2.1.4 I compiti d esame e le simulazioni (incluso il tempo a disposizione e le istruzioni ai candidati) si avvicinano il più possibile alla realtà e corrispondono alle situazioni della pratica professionale per quanto riguarda gli strumenti utilizzati, gli ausili, i tempi ristretti, la completezza dell azione, ecc I compiti d esame sono rappresentativi nel loro complesso: coprono globalmente i campi di competenze operative e le competenze operative / toccano, anche se non in dettaglio, tutti i contenuti. Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile) della vicinanza alla pratica professionale e della rilevanza a fini pratici dei compiti d esame *N.B.: senza profilo di qualificazione la domanda chiave 2.1 può essere valutata solo in modo parziale I compiti d esame permettono di osservare e valutare le diverse dimensioni delle competenze (conoscenze professionali; potenziale di realizzazione/abilità/capacità; atteggiamenti e comportamenti; capacità di riflessione). chiave 2.2 I compiti d esame sono impostati correttamente dal punto di vista formale? I compiti d esame sono impostati correttamente dal punto di vista formale e tecnico (p. es. lo studio di un caso presenta tutte le caratteristiche che deve possedere lo studio di un caso? ecc.) I compiti d esame sono stati verificati in precedenza (p. es. riguardo al tempo richiesto per la risoluzione, i contenuti e la complessità) I compiti d esame sono presentati in forma scritta (vale anche per gli esami orali). Campione rappresentativo dei compiti d esame impartiti e della scala di valutazione Processo di sviluppo dei compiti d esame Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile) del processo di sviluppo dei compiti d esame I compiti d esame sono formulati in maniera completa e contengono tutte le informazioni necessarie al loro corretto svolgimento (introduzione, precisa formulazione del compito, struttura formale per la risposta, parametri, indicazioni sul tempo a disposizione e sugli ausili) I parametri di valutazione sono chiari: il punteggio massimo tiene conto della complessità del compito e del tempo richiesto per la sua risoluzione; i punteggi inferiori sono determinati di conseguenza Il compito d esame e le istruzioni sono formulati in modo semplice e comprensibile per il target. Pagina 7 (di 12)

8 3 Impostazione degli strumenti di osservazione e valutazione chiave 3.1 Il processo di osservazione è standardizzato? Per effettuare la valutazione degli esami orali e pratici i periti hanno a disposizione moduli per l osservazione e la redazione del verbale. Moduli per l osservazione e la redazione del verbale Per evitare errori di valutazione, nel quadro degli esami orali e pratici l osservazione e la valutazione avvengono separatamente: in un primo momento i periti annotano le proprie osservazioni e, in seguito, procedono alla valutazione. Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile) del modo in cui avviene l osservazione chiave 3.2 Il processo di valutazione è standardizzato? Per gli esami scritti, orali e pratici sono disponibili soluzioni-tipo o approcci risolutivi. Soluzioni-tipo Per tutti i compiti sono disponibili criteri di valutazione e parametri definiti per iscritto, che costituiscono la base per la valutazione, l attribuzione di note ed eventualmente un elemento a cui far riferimento in caso di ricorso I criteri di valutazione del singolo compito sono sviluppati in modo logico in relazione al compito e al profilo professionale I criteri di valutazione per un determinato compito sono osservabili e valutabili I criteri di valutazione del singolo compito sono orientati alla pratica e formulati in modo comprensibile (non c è spazio per una diversa interpretazione da parte dei periti). Fogli per la valutazione e criteri di valutazione Statistiche sulle note e sui punteggi Direttive per periti concernenti l attribuzione delle note Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile) del modo in cui avviene il processo di valutazione Per evitare errori di valutazione dovuti a un eccessiva complessità, per gli esami orali vengono impiegati al minimo due e al massimo cinque criteri di valutazione È garantita una scala di valutazione sufficientemente differenziata per tenere conto delle differenti prestazioni (punteggio, note) I criteri per l attribuzione dei punteggi vengono rispettati. Pagina 8 (di 12)

9 chiave 3.3 Il processo di valutazione / attribuzione delle note è standardizzato? I candidati vengono valutati da almeno due periti (principio del duplice controllo), che stabiliscono congiuntamente la nota/la valutazione e firmano il foglio di valutazione. Entrambi firmano il verbale La valutazione complessiva avviene seguendo una procedura univoca definita prima dell esame e uguale per tutti i candidati. Pianificazione dell esame / rotazioni Descrizione della riunione per l attribuzione delle note, documenti impiegati durante la riunione La valutazione complessiva ai fini del risultato finale avviene poco dopo la conclusione dell esame al fine di appianare rapidamente eventuali divergenze La procedura viene protetta contro la diffusione indesiderata delle informazioni (che potrebbe avvenire p. es. se i candidati portano via i compiti d esame). Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile) della procedura di valutazione e per l attribuzione delle note 4 Periti d esame chiave 4.1 Vengono impiegati periti d esame qualificati? I periti d esame vantano una formazione pregressa pertinente, sono in costante rapporto con la pratica professionale e dispongono di comprovate competenze nella valutazione delle prestazioni e nello svolgimento di esami I periti d esame sono indipendenti e rispettano le direttive concernenti la ricusazione contenute nel regolamento d esame. Profilo richiesto e processo di nomina dei periti Impostazione / programma giornaliero della formazione per periti Prima dell esame i periti frequentano una formazione allo scopo di prepararsi al proprio ruolo e allo svolgimento degli esami. La formazione tratta, fra l altro, i regolamenti d esame, le direttive, i compiti d esame, i criteri di valutazione, l attribuzione delle note, le regole, la protezione dei dati ecc È garantita la preparazione personale dei periti prima dell esame, in particolare per quanto riguarda la preparazione al proprio ruolo, lo svolgimento degli esami nonché la conoscenza dei singoli compiti e dei vari criteri. Direttive / istruzioni per periti Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile) del processo di nomina e formazione dei periti I periti hanno a disposizione direttive e istruzioni in forma scritta in cui si stabilisce chiaramente e in modo corretto dal punto di vista professionale il comportamento da adottare in sede d esame (accoglienza e saluto iniziale, inizio della prova, modo di porre le domande, verbale, riscontri, conclusione della prova ecc.) Poco prima dell inizio dell esame è prevista una seduta d informazione per i periti allo scopo di chiarire, in particolare, le diverse fasi, i controlli, il comportamento da adottare in caso di infrazioni alla disciplina dell esame ecc. Pagina 9 (di 12)

10 5 Pianificazione / organizzazione chiave 5.1 Nella pianificazione dell esame si tiene conto del principio d imparzialità? Ai candidati vengono specificate le condizioni e le modalità d esame (direttive, serate informative, homepage). Le indicazioni vengono presentate in modo completo e trasparente Le condizioni e le modalità d esame sono le stesse per tutta la Svizzera. Opuscoli informativi / stampe della homepage, documenti degli eventi informativi / convocazioni Esempi di serie d esami I compiti d esame devono essere portati a termine nel tempo previsto La difficoltà dei compiti è commisurata al rispettivo livello (chiara differenziazione tra AFC/EP/EPS) e alle conoscenze pregresse del gruppo target. Pianificazione dell esame / rotazioni Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile) di come l esame venga attuato nello stesso modo a livello nazionale All interno di una serie di esami i compiti sono paragonabili fra loro per quanto concerne il livello di difficoltà (p. es. difficoltà analoghe per quanto riguarda lo studio di un caso) Lo svolgimento dell esame è identico per tutti i candidati, anche nel caso di rotazioni (stessi periodi di pausa e di preparazione ecc.). chiave 5.2 L esame è ben organizzato? I ruoli e i compiti della direzione dell esame sono definiti. Checklist / disposizioni su come procedere L esame è preparato in modo accurato e sono disponibili checklist, direttive ecc L esame è pianificato in modo chiaro e dettagliato: l impiego e i compiti dei periti sono chiaramente disciplinati, così come lo svolgimento degli esami (tempo, luogo e persone presenti). Pianificazione dell esame / rotazioni Programma giornaliero Direttive / checklist per la direzione dell esame, CGQ e periti La pianificazione temporale è realistica e permette di tenere conto di eventuali imprevisti (p. es. ritardo di un candidato) La pianificazione della disponibilità delle aule e dell infrastruttura permette uno svolgimento ottimale degli esami. Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile) dello svolgimento dell esame È prevista una procedura per l invio rapido e completo dei risultati degli esami a chi di competenza. Pagina 10 (di 12)

11 6 Garanzia della qualità chiave 6.1 La qualità degli esami viene valutata sistematicamente? È disponibile una strategia di valutazione per la garanzia e lo sviluppo della qualità degli esami. Strategia di valutazione, incluse procedura e responsabilità I singoli strumenti per l attuazione del piano di valutazione sono stati sviluppati in modo da consentire un rilevamento dettagliato Il processo di valutazione dei dati è definito per iscritto I compiti delle persone incaricate della valutazione e della garanzia della qualità (membri CGQ e CE) sono regolati in maniera chiara e concreta. Strumenti di valutazione Processo di valutazione Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile) del processo di garanzia della qualità dell esame chiave 6.2 Esami modulari: la qualità dei certificati di fine modulo viene garantita sistematicamente? Esistono standard qualitativi per l accreditamento degli operatori che offrono certificati di fine modulo. Strategia di garanzia della qualità e standard qualitativi La Commissione di garanzia della qualità dispone di una procedura per assicurare la qualità e il rispetto delle condizioni quadro dei certificati di fine modulo. Strumenti di garanzia della qualità Processo di garanzia della qualità Resoconto delle esperienze / descrizione (a cura dell organo responsabile) sulla garanzia della qualità dei certificati di fine modulo Pagina 11 (di 12)

12 6 Checklist dei documenti da allegare al dossier Categoria Documenti 1 Documenti di base Regolamento d esame Direttive concernenti il regolamento d esame e allegati (strategia dell esame, incluse le forme d esame) Profilo di qualificazione (profilo professionale, panoramica delle competenze operative, livello professionale richiesto) Resoconto delle esperienze (descrizione / valutazioni dell organo responsabile) 2 Documenti d esame per ogni parte o forma d esame Compiti d esame (campione rappresentativo) Altri documenti pertinenti Resoconto delle esperienze (descrizione / valutazioni dell organo responsabile) 3 Strumenti di osservazione e valutazione per ogni parte o forma d esame Griglia di valutazione / criteri di valutazione Moduli per le annotazioni durante l esame / modulo per l osservazione Soluzioni-tipo / approcci risolutivi Riunione per l attribuzione delle note (descrizione dello svolgimento / temi / documenti per la commissione d esame) Resoconto delle esperienze (descrizione / valutazioni dell organo responsabile) 4 Periti d esame Profilo richiesto Processo di nomina Guida per i periti Formazione per periti / briefing dei periti Altri documenti pertinenti Resoconto delle esperienze (descrizione / valutazioni dell organo responsabile) 5 Pianificazione / organizzazione dell esame Modulo di iscrizione Informazioni ai candidati (dossier informativo, Internet ecc.) Convocazione Pianificazione dell esame (svolgimento orale / scritto / pratico, pianificazione dell infrastruttura ecc.) Programma giornaliero (intervento dei periti, rotazione dei candidati ecc.) Checklist relative all organizzazione Altri documenti pertinenti Resoconto delle esperienze (descrizione / valutazioni dell organo responsabile) 6 Garanzia della qualità Strategia di valutazione dell esame finale (inclusi il procedimento e le responsabilità) Strumenti di valutazione per l esame finale Procedimento per la valutazione dell esame finale Programma di garanzia della qualità per i certificati di fine modulo Strumenti di garanzia della qualità per i certificati di fine modulo Descrizione del procedimento a garanzia della qualità per i certificati di fine modulo Resoconto delle esperienze (descrizione / valutazioni dell organo responsabile) Pagina 12 (di 12)