STATUTO. Modificato a seguito del referendum del 12 settembre 2014

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1 STATUTO del CIRCOLO CULTURALE, RICREATIVO E SPORTIVO BNL di MILANO Modificato a seguito del referendum del 12 settembre 2014

2 Art. 1 In ottemperanza all art. 11 dello Statuto dei Lavoratori (Legge n. 300 del ) è istituito tra i dipendenti delle società del Gruppo Bancario BNL che prestano servizio nella regione Lombardia, il CIRCOLO CULTURALE, RICREATIVO E SPORTIVO BNL di MILANO (in breve Circolo Gruppo BNL ) con sede sociale, attualmente, in Via Filippo Turati, 29 Milano. Il Comitato Direttivo può deliberare la variazione della sede sociale nell ambito del Comune di Milano. Art. 2 Sono di competenza del Circolo Gruppo BNL le attività di carattere ricreativo culturale, artistico, turistico e sportivo che concorrono a dare un contenuto finalistico all impiego del tempo libero dei lavoratori. Sono altresì incluse nella competenza del Circolo Gruppo BNL le attività di carattere assistenziale riguardanti convenzioni con società ed enti pubblici e privati. Art. 3 Il Circolo Gruppo BNLè un associazione di fatto dotata di autonomia funzionale. I Circoli che aderiscono all ENAL, ENDAS, ARCI, ENRAS e ad altre organizzazioni similari conservano il loro carattere di associazioni libere di natura privatistica, l autogoverno e la diretta responsabilità dei propri atti di gestione secondo le norme di cui all art. 36 e seguenti del Codice Civile, beneficiando delle agevolazioni previste dalle leggi vigenti per i Circoli iscritti ad una o più delle suddette organizzazioni. Art.4 Il Circolo Gruppo BNL attua a favore dei propri soci iniziative nel campo della cultura, dello sport, del turismo, dello spettacolo, dello svago intese a promuovere la formazione sociale e culturale mediante un sano e proficuo impiego del tempo libero. E compito del Circolo suscitare ed interpretare le aspirazioni dei lavoratori, assicurando alle diverse istanze razionale e funzionale soddisfacimento. Art. 5 Il Circolo Gruppo BNL, attesa la pluralità dei compiti che gli si attribuiscono, può articolarsi di massima in sezioni specializzate con compiti di natura tecnico-organizzativa, ciascuna delle quali raccoglie i soci che hanno in comune specifici interessi e peculiari predisposizioni per discipline artistiche, culturali e sportive. Le sezioni dovranno tendere a favorire l estrinsecazione di doti e capacità particolari di tutti i soci del Circolo Gruppo BNLin armonia con le finalità e gli indirizzi del Circolo. Art. 6 Con domanda di iscrizione al Circolo Gruppo BNL, da indirizzare al Comitato Direttivo, si acquista la qualità di socio. L iscrizione è da ritenersi perfezionata con il pagamento della quota associativa e qualora - entro 30 giorni dalla domanda - il Comitato Direttivo non abbia comunicato all'interessato, motivandolo, l eventuale rigetto della domanda di iscrizione. I Soci del Circolo Gruppo BNL si distinguono in: 1-EFFETTIVI a) tutti i dipendenti BNL e delle Società del Gruppo Bancario BNL che prestano servizio nella Regione Lombardia;

3 b) gli ex dipendenti BNL e delle Società del Gruppo Bancario BNL cessati dal servizio per raggiunti limiti di età o per invalidità e che comunque abbiano maturato il diritto alla pensione o cessati con diritto di accesso al Fondo di Solidarietà di settore (c.d. Esodati ) residenti nella Regione Lombardia. 2-AGGREGATI a) gli orfani, le vedove e i vedovi dei soci effettivi; b) gli appartenenti al nucleo familiare, intendendosi per tale il coniuge/convivente risultante da certificazione anagrafica, i figli o equiparati e i genitori conviventi dei soci effettivi; c) i dipendenti delle società del Gruppo Bancario BNL residenti nella Regione Lombardia che prestano servizio fuori circoscrizione; d) i dipendenti delle società del Gruppo BNP Paribas che prestano servizio nella Regione Lombardia; e) i dipendenti delle società del Gruppo BNP Paribas residenti nella Regione Lombardia che prestano servizio fuori circoscrizione; f) gli Ex dipendenti delle Società del Gruppo BNP Paribas cessati dal servizio per raggiunti limiti di età o per invalidità e che comunque abbiano maturato il diritto alla pensione o cessati con diritto di accesso al Fondo di Solidarietà di settore (c.d. Esodati ) residenti nella Regione Lombardia; g) gli orfani, le vedove e i vedovi dei dipendenti delle società del Gruppo BNP Paribas che prestano servizio nella Regione Lombardia; h) gli orfani, le vedove e i vedovi degli Ex dipendenti delle società del Gruppo BNP Paribas cessati dal servizio per raggiunti limiti di età o per invalidità e che comunque abbiano maturato il diritto alla pensione o cessati con diritto di accesso al Fondo di Solidarietà di settore (c.d. Esodati ) residenti nella Regione Lombardia; i) gli appartenenti al nucleo familiare, intendendosi per tale il coniuge/convivente risultante da certificazione anagrafica, i figli o equiparati e i genitori conviventi dei dipendenti delle società del Gruppo BNP Paribas che prestano servizio nella Regione Lombardia; l) gli appartenenti al nucleo familiare, intendendosi per tale il coniuge/convivente risultante da certificazione anagrafica, i figli o equiparati e i genitori conviventi degli Ex dipendenti delle società del Gruppo BNP Paribas cessati dal servizio per raggiunti limiti di età o per invalidità e che comunque abbiano maturato il diritto alla pensione o cessati con diritto di accesso al Fondo di Solidarietà di settore (c.d. Esodati ) residenti nella Regione Lombardia. Art. 7 Tutti i soci hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri. Possono liberamente frequentare i locali ed usare le attrezzature messe a disposizione del Circolo Gruppo BNL dalla Banca, nonché quelle proprie del Circolo, partecipare a tutte le manifestazioni ed avvalersi di tutte le provvidenze attuate dal Circolo Gruppo BNL nei limiti delle prescrizioni e modalità stabilite dal Comitato Direttivo. Art. 8 Gli aderenti alle sezioni specializzate, per le particolari esigenze delle medesime, dovranno impegnarsi a versare una quota che sarà fissata, su proposta del responsabile della sezione, dal Comitato Direttivo del Circolo. Sono organi del Circolo Gruppo BNL: 1) l ASSEMBLEA DEI SOCI; 2) il COMITATO DIRETTIVO; 3) il PRESIDENTE; Art. 9

4 4) il COLLEGIO SINDACALE; 5) il COLLEGIO DEI PROBIVIRI. Art. 10 I soci effettivi di cui al n. 1 lett. a) dell art. 6 (dipendenti) eleggono i propri rappresentanti nella misura di cui al successivo art. 11. I soci effettivi di cui al n. 1 lettera b) dell art. 6 (ex dipendenti) hanno diritto di eleggere esclusivamente un proprio rappresentante da scegliersi nell ambito della loro categoria. I soci aggregati non hanno diritto di voto e non possono rivestire cariche sociali. L Assemblea dei soci è il massimo organo deliberante. Essa si riunisce ordinariamente una volta all anno e, in via straordinaria, ogni qualvolta il Comitato Direttivo lo ritenga necessario. Può essere altresì convocata su richiesta di un terzo dei soci effettivi. Le Assemblee sono valide in prima convocazione se presenti almeno 2/3 dei soci effettivi, in seconda convocazione se è presente almeno 1/3 dei soci effettivi. Qualora non si raggiungesse in seconda convocazione il suddetto numero legale, si procederà a una terza convocazione per la quale l Assemblea sarà valida qualunque sia il numero di soci presenti. La convocazione si effettua con avviso ai soci pubblicata sul sito del Circolo almeno 10 giorni prima della data stabilita o inviato per posta ordinaria ai soci di cui il Circolo non disponga dell indirizzo . Gli avvisi dovranno specificare il giorno, il luogo e l ora della prima, della seconda e della terza convocazione, nonché l ordine del giorno da trattare. Per la convocazione dell Assemblea ordinaria dovranno essere pubblicati sul sito anche i bilanci. L Assemblea elegge il suo Presidente. Il Segretario dell Assemblea è il segretario del Circolo Gruppo BNL ovvero, in assenza di questi, uno dei presenti scelto dall Assemblea. Il Segretario redige il verbale dei lavori che sottoscrive unitamente al presidente dell Assemblea. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei voti dei soci presenti o rappresentati per delega (massimo una per socio). L Assemblea delibera sugli argomenti posti all ordine del giorno inerenti l attività del Circolo. Compiti dell Assemblea dei soci sono: eleggere il Comitato Elettorale per l elezione del Comitato Direttivo, del Collegio dei Sindaci e del Collegio dei Probiviri. L elezione dei suddetti organi statutari dovrà avvenire con votazione diretta e segreta da parte di tutti i soci effettivi, ai sensi del relativo Regolamento Elettorale allegato al presente Statuto; approvare i bilanci consuntivo e preventivo; apportare eventuali modifiche al presente Statuto. In questo caso è necessaria la votazione ad referendum di almeno due terzi dei soci effettivi e il voto favorevole della maggioranza dei soci stessi. Art. 11 Il Comitato Direttivo è composto di tredici membri, così suddivisi: sette membri in rappresentanza dei soci effettivi di cui all art. 6 n. 1 lettera a), purché abbiano superato il periodo di prova; un membro in rappresentanza dei soci effettivi di cui all art. 6 n. 1 lettera b); cinque membri nominati dalla Banca.

5 Il Comitato Direttivo elegge tra i suoi membri, a maggioranza semplice, il Presidente, il Vice Presidente e l Economo. I membri del Comitato Direttivo durano in carica due anni e possono essere rieletti. In caso di decadenza dalla carica di un membro del Comitato Direttivo per perdita della qualità di socio o per dimissioni, il subentrante, e cioè il primo dei non eletti, rimane in carica fino alla scadenza del periodo che sarebbe spettato di diritto al membro sostituito. Il Comitato Direttivo viene convocato dal Presidente normalmente una volta al mese. Può inoltre essere convocato ogniqualvolta il Presidente lo ritenga opportuno, ovvero ne venga richiesta la convocazione da almeno un terzo dei membri. La convocazione è indetta con un preavviso di cinque giorni, salvo casi di particolare urgenza, mediante invito scritto che indicherà l ordine del giorno. Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza della metà più uno dei componenti il Comitato. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei voti dei presenti. Le riunioni del Comitato Direttivo sono presiedute dal Presidente, in sua assenza dal vice Presidente. In caso di assenza di entrambi, le riunioni saranno presiedute da uno dei membri prescelto di volta in volta dal Comitato stesso. Art. 12 Il Comitato Direttivo assume la direzione e l amministrazione del Circolo Gruppo BNL ed è investito di tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione dello stesso, che non siano statutariamente riservati all assemblea. Formula i regolamenti interni ed elabora il bilancio preventivo, nonché il bilancio economico finanziario consuntivo e la relazione dell attività svolta. E responsabile verso i soci del regolare funzionamento del Circolo, nonché del corretto impiego dei fondi e della custodia dei beni mobili ed immobili ad esso affidati dalla Banca e delle attrezzature di proprietà dello stesso Circolo. Adotta provvedimenti disciplinari nei confronti dei soci. Ha facoltà di fissare modalità e criteri di collaborazione con altri Circoli ricreativi di lavoratori. Può stabilire norme di partecipazione a manifestazioni per non soci purché tale partecipazione non comporti alcun onere per il Circolo Gruppo BNL. Ratifica l elezione dei responsabili delle sezioni specializzate e fissa, su proposta formulata dai rispettivi responsabili, la misura della quota di partecipazione di cui all art. 8. Approva i regolamenti particolari delle predette sezioni. Art. 13 Il Presidente assume la rappresentanza del Circolo Gruppo BNL. Convoca e presiede il Comitato Direttivo. E responsabile del funzionamento del Circolo Gruppo BNLe degli atti amministrativi compiuti in nome e per conto di esso. Firma la corrispondenza che impegna moralmente e finanziariamente il Circolo Gruppo BNL, per gli impegni finanziari con firma abbinata all Economo. Mantiene e cura i rapporti con le competenti Direzioni della Banca, eventualmente con le organizzazioni di cui all art. 2 del presente Statuto e con le varie autorità. Il Presidente è coadiuvato, per la parte amministrativa, dall Economo. Art. 14 Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso di assenza o di impedimento ed esercita, in tal caso, tutti i poteri del Presidente.

6 Art. 15 L Economo provvede alla riscossione delle entrate e al pagamento delle spese; queste ultime dovranno essere disposte con firma abbinata col Presidente. Redige con il Segretario i bilanci preventivo e consuntivo. Ha in consegna i beni mobili ed immobili del Circolo Gruppo BNL e provvede ad aggiornare il libro degli inventari. Art. 16 Il Segretario viene nominato dal Comitato Direttivo tra i soci effettivi del Circolo di cui all art. 6 n. 1 lettera a). Il Segretario, per l espletamento delle mansioni più sotto specificate, viene utilizzato a tempo pieno nei locali del Circolo. Tale incarico non deve pregiudicare le possibilità di avanzamento di carriera dell interessato. Il Segretario partecipa alle riunioni del Comitato Direttivo senza diritto al voto. Redige, con l Economo, i bilanci preventivo e consuntivo. Cura in particolare il libro dei soci e i documenti contabili. Provvede al disbrigo della corrispondenza e compila i libri dei verbali delle sedute del Comitato Direttivo e delle Assemblee dei Soci. Coordina il lavoro del personale impiegato presso il Circolo Gruppo BNL. Attende a tutte quelle altre mansioni che gli siano devolute dai regolamenti interni o affidate con deliberazioni del Comitato Direttivo. Art. 17 Il Collegio dei Sindaci è costituito da tre membri: uno designato dalla Banca e due eletti dai soci effettivi di cui uno con funzioni di Presidente. I Sindaci supplenti sono tre: due eletti dai Soci effettivi ed uno designato dalla Banca. I membri del Collegio Sindacale restano in carico per un biennio e possono essere rieletti. Il Collegio dei Sindaci esplica le funzioni attribuite dall art del Codice Civile ed in particolare ha il compito di verificare la contabilità e la cassa, di esaminare e accertare la regolarità dei bilanci ed accompagnarli con la relazione come previsto dall art. 12. Art. 18 I proventi del Circolo Gruppo BNLsono costituiti: a) dai contributi ordinari e straordinari della Banca; b) da entrate occasionali o incidentali derivanti da manifestazioni o da gestioni interne future o pregresse; c) da redditi su capitali; d) da qualsiasi altra somma proveniente da donazioni ed in genere da atti di liberalità; e) da quote individuali versate da iscritti alle sezioni specializzate. Art. 19 Il Collegio dei Probiviri è composto di tre membri di cui uno eletto dalla Banca e due eletti dai Soci effettivi. I membri del Collegio dei Probiviri restano in carica due anni e sono rieleggibili. Art. 20 La responsabilità della gestione è assunta solidalmente dal Comitato Direttivo del Circolo Gruppo BNL. L esercizio finanziario decorre dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno.

7 Il bilancio consuntivo, predisposto dal Comitato Direttivo e sottoposto all esame del Collegio dei Sindaci, deve essere approvato dall Assemblea ordinaria entro il 30 aprile di ciascun anno. Delle iniziative (culturali, ricreative, sportive e assistenziali) svolte dal Circolo utilizzando il contributo-anche parziale- della Banca, potrà beneficiare tutto il personale delle unità produttive di cui al precedente art. 1 indipendentemente dalla qualità di socio. Art. 21 Nel caso di infrazione da parte dei soci delle norme sancite dal presente Statuto e dai regolamenti interni, il Comitato Direttivo potrà applicare le seguenti sanzioni: a) ammonizione scritta; b) sospensione fino a un massimo di sei mesi da ogni attività e benefici sociali. Contro i provvedimenti di cui sopra, l interessato può, entro quindici giorni dalla data di notificazione del provvedimento stesso, ricorrere al Collegio dei Probiviri del Circolo Gruppo BNL che sarà tenuto a pronunciarsi entro quindici giorni dalla ricezione dello stesso. Art. 22 Il responsabile della sezione specializzata è eletto a maggioranza semplice dei soci aderenti alla sezione stessa e può essere invitato a partecipare alle riunioni del Comitato Direttivo, con voto consultivo. Art. 23 Cessa dalla qualità di socio effettivo colui il quale: ne faccia espressa richiesta per iscritto; risolva il rapporto di lavoro con la Banca, senza aver diritto a pensione; sia trasferito ad altra sede di lavoro fuori dalla circoscrizione territoriale del Circolo Gruppo BNL di cui all art. 1. Art. 24 La qualità di socio del Circolo Gruppo BNL comporta l incondizionata accettazione del presente Statuto. Art. 25 Il Circolo Gruppo BNL distribuirà ad ogni socio copia dello Statuto e Regolamento. Munirà, inoltre, i soci della tessera annuale. Art. 26 In caso di cessazione dell attività del Circolo Gruppo BNL, i beni di proprietà del Circolo medesimo di qualunque tipo e specie seguiranno la destinazione stabilità dall Assemblea dei Soci con la maggioranza prevista per le modifiche statutarie.

8 REGOLAMENTO ELETTORALE Art. 1 Le elezioni per il Comitato Direttivo, il Collegio dei Sindaci ed il Collegio dei Probiviri del CIRCOLO CULTURALE, RICREATIVO E SPORTIVO tra i dipendenti delle società del Gruppo Bancario BNL che prestano servizio nella regione Lombardia, la cui nomina è di spettanza dei Soci effettivi del Circolo Gruppo BNL, sono indette con Avviso pubblicato sul sito del Circolo o inviato per posta ordinaria ai soci di cui il Circolo non disponga dell indirizzo . I pensionati, soci del Circolo, sono convocati, con comunicazione a parte pubblicata sul sito del Circolo o inviata per posta ordinaria ai soci di cui il Circolo non disponga dell indirizzo , presso la sede per l elezione del loro rappresentante in seno al C.D. del Circolo Gruppo BNL. Art. 2 I componenti del Comitato Elettorale, eletti a norma dell art. 10 ultimo comma dello Statuto del Circolo Gruppo BNL, potranno risultare in numero non superiore a sette con un minimo di tre ed eleggono tra di loro un Presidente ed un Segretario. Il componente del Comitato Elettorale che si presenta candidato decade dalla carica e viene sostituito dal nominativo immediatamente seguente in graduatoria. Un rappresentante dei pensionati socio del Circolo ed uno della Banca possono far parte del Comitato Elettorale. Art. 3 A norma dell art. 10 dello Statuto del Circolo Gruppo BNL, hanno diritto di partecipare alle votazioni: i dipendenti in servizio, soci effettivi del Circolo Gruppo BNL, che eleggono sette membri del CD; i pensionati, soci effettivi del Circolo Gruppo BNL, che eleggono un proprio rappresentante in seno al CD; tutti i soci effettivi che eleggono due membri effettivi e due supplenti per il Collegio dei Sindaci e due membri per il Collegio dei Probiviri. Art. 4 Il Comitato Elettorale provvede alla costituzione del seggio elettorale principale presso la Filiale, composto da cinque membri. Ove le esigenze lo richiedono, possono essere costituiti seggi supplementari di tre membri ciascuno, con le modalità di cui sopra. I seggi supplementari, ai fini dello scrutinio, fanno capo al seggio principale. Un rappresentante della Banca può far parte dei seggi elettorali. I componenti di ogni seggio eleggono tra di loro un Presidente ed un Segretario. I componenti dei seggi devono essere scelti tra i soci effettivi del Circolo Gruppo BNL. Art. 5 Gli elenchi di coloro che hanno diritto a partecipare alle votazioni sono inviati al Comitato Elettorale a cura del Comitato Direttivo uscente. Art. 6 Il Comitato Elettorale provvede a rendere note ai soci del Circolo Gruppo BNL le candidature, mediante affissione delle stesse agli albi riservati alle comunicazioni per il Personale, almeno otto giorni prima della data fissata per l inizio delle elezioni.

9 Le candidature vanno presentate al Comitato Elettorale entro e non oltre il 15 giorno (prima del termine dell orario normale di lavoro) dalla data di elezione del Comitato medesimo. Art. 7 Il Comitato Elettorale include nell elenco degli eleggibili, secondo l ordine alfabetico, i nominativi dei Soci le cui candidature siano presentate da almeno 20 soci effettivi del Circolo. Sono eleggibili i dipendenti, soci effettivi, che abbiano superato il periodo di prova. Art. 8 La votazione per le elezioni del Comitato Direttivo, del Collegio dei Sindaci e dei Probiviri va effettuata a mezzo di apposite schede predisposte dal Comitato Elettorale e da consegnare agli elettori (firmate da un componente del seggio) da parte del Presidente del seggio medesimo al momento della votazione. L elezione del rappresentante dei soci pensionati avviene a mezzo di apposita scheda di diverso colore anch essa predisposta dal Comitato Elettorale. Art. 9 Luogo, giorno e orario di apertura e di chiusura della votazione debbono essere resi noti ai soci votanti, mediante opportuno comunicato, almeno otto giorni prima della data fissata per le votazioni. L orario di votazione viene stabilito dal Presidente del Comitato Elettorale in relazione al numero degli aventi diritto a partecipare alle votazioni. Di regola occorre disporre in modo che le operazioni di voto si esauriscano nella giornata. I presidenti dei Seggi, presi accordi con la Direzione delle unità produttive, adottano i provvedimenti necessari perché le operazioni di voto abbiano corso, senza intralcio per il normale lavoro, anche durante le ore in cui gli uffici sono aperti al pubblico. I Presidenti dei Seggi hanno facoltà di dichiarare chiuse le operazioni di voto anche prima del termine stabilito, qualora tutti gli aventi diritto abbiano votato. Art. 10 I soci effettivi in servizio sono ammessi a votare presso i rispettivi Seggi Elettorali mediante due schede nella prima delle quali vanno indicati non più di sette nomi per la elezione del Comitato Direttivo, nella seconda due nomi per l elezione dei Sindaci Effettivi, due nomi per i Sindaci supplenti e due per l elezione dei Probiviri. Nello stesso giorno i soci pensionati sono ammessi a votare presso i rispettivi seggi. Sulla scheda di loro competenza essi devono indicare un nome per l elezione del loro rappresentante, due nomi per l elezione dei Sindaci Effettivi, due nomi per i Sindaci supplenti e due nomi per l elezione dei Probiviri. Per i soci pensionati è ammesso, a richiesta, il voto per corrispondenza con le stesse modalità previste dall art. 13 del Regolamento Elettorale del Fondo Pensioni per il Personale della Banca Nazionale del Lavoro (all.3). Art. 11 Espresso il voto, la scheda dev essere riconsegnata al Presidente del Seggio debitamente piegata secondo il tracciato. Le schede votate sono raccolte in apposita urna. Le urne saranno fornite dalle Direzioni locali della Banca e suggellate dai membri dei Seggi, prima di iniziare le votazioni, dopo aver constatato che le stesse, all apposizione dei sigilli, erano completamente vuote.

10 Art. 12 A cura del Comitato Elettorale i Seggi vengono dotati di elenchi dei soci elettori aventi diritto al voto presso di esso e di urne idonee ad una regolare votazione. Art. 13 Ai Presidenti dei Seggi è affidata la disciplina delle operazioni di voto. Di ogni eventuale questione o fatto di nota che si verifichi nel corso delle votazioni dev essere fatta menzione nel verbale che è compilato a chiusura delle operazioni. In caso di errore od altro è consentita la sostituzione della scheda non utilizzata che sarà annullata, alla presenza degli altri membri e del votante interessato, a cura del Presidente del Seggio. Nei casi in cui le operazioni dei voto debbano protrarsi oltre la giornata fissata per le elezioni, il Presidente del Seggio deve, al termine dell orario stabilito, sospendere le votazioni e chiudere l urna con l apposizione di un altro sigillo; l urna, poi deve essere depositata alla presenza di tutti i componenti del Seggio, in un locale sicuro, unitamente alle schede non ancora utilizzate racchiuse in un pacco sigillato, insieme agli elenchi degli aventi diritto al voto. Il mattino successivo, prima della ripresa delle operazioni di voto, il Presidente e gli altri membri del Seggio provvedono al ritiro dell urna e delle schede e, previa constatazione della integrità dei sigilli apposti la sera precedente, procedono a toglierli. Di tutto ciò viene fatta espressa menzione nel verbale da compilare a chiusura delle operazioni di voto. Art. 14 Il Presidente del Seggio, scaduto il termine dell orario di votazione, se non occorre attendere l arrivo dei plichi dei seggi supplementari, dichiara chiuse le operazioni di voto e procede immediatamente alle operazioni di spoglio, senza interruzione, delle schede votate. Qualora, invece, occorra attendere l arrivo di plichi dai Seggi supplementari, il Presidente sospende la votazione ed adotta le misure previste dall art. 13 per la conservazione dell urna, delle schede non utilizzate e degli elenchi. Successivamente accertato l arrivo dei plichi in questione, riapre la votazione ed immette nell urna le schede pervenute, dichiara chiusa la votazione, procede ad aprire l urna ed allo spoglio delle schede votate. Alla fine dello scrutinio, i membri che hanno registrato i voti fanno ciascuno, per proprio conto, il computo dei voti riportati dai vari candidati e controllano fra loro i risultati. In caso di divergenza si procede a nuova lettura. Delle operazioni di votazione e di scrutinio viene, quindi, steso dettagliato verbale contenente tutte le indicazioni riportate nell unito schema (all. 1), che fa parte integrante del presente Regolamento. Al termine dello scrutinio, il relativo verbale sul quale dovrà essere dato atto anche delle eventuali contestazioni viene consegnato a cura del Presidente del Seggio (unitamente al materiale della votazione: schede, elenchi, etc.), al Comitato Elettorale che, in caso di più seggi, procede alle operazioni riepilogative di calcolo dandone atto nel proprio verbale (all. 2). Art. 15 Esaurite le operazioni di scrutinio finale, il Presidente del Comitato Elettorale proclama gli eletti, sulla base del maggior numero dei voti riportati, sino a copertura dei posti previsti per il Comitato Direttivo, il Collegio dei Sindaci e dei Probiviri. Il Comitato Elettorale, al termine delle operazioni di cui al comma precedente, provvede a sigillare in un unico piego tutto il materiale (esclusi i verbali) trasmesso dai seggi; il piego sigillato dopo la definitiva convalida delle nomine viene conservato secondo accordi tra il Comitato Elettorale e la

11 Direzione, in modo da garantire l integrità, e ciò almeno per tre mesi. Successivamente viene distrutto alla presenza di un delegato del Comitato Elettorale e di un delegato della Direzione. Art. 16 Su qualsiasi controversia, quesito o contestazione, come pure su quanto non previsto dal presente Regolamento, nonché sulla interpretazione, applicazione ed esecuzione del Regolamento stesso decide il Comitato Elettorale.

12 SEGGIO ELETTORALE Fac-simile (all.1) VERBALE DI SCRUTINIO Si rende noto che, ai sensi dell art. 10 dello Statuto del Circolo Culturale, Ricreativo e Sportivo tra i Dipendenti del Gruppo BNL e dell art. 14 del Regolamento Elettorale, si é proceduto allo spoglio delle schede che, dopo i controlli eseguiti, ha dato i seguenti risultati: Soci in servizio Soci Pensionati schede valide n n schede valide per alcune designazioni n n schede bianche n n schede nulle e dubbie n n schede votate n n (Annotazioni relative ad annullamento di schede o ad annullamento di singole designazioni oppure a casi dubbi per i quali la decisione viene rimessa al Comitato Elettorale). I voti risultano attribuiti come segue: a) Membri del Comitato Direttivo del Circolo Gruppo BNL in rappresentanza dei soci effettivi in servizio: Sig voti n.. (cognome e nome) b) Membri del Comitato Direttivo in rappresentanza dei Soci effettivi Pensionati: Sig.. voti n.. (cognome e nome) c) Componenti il Collegio dei Sindaci Effettivi: Sig voti n.. (cognome e nome) d) Componenti il Collegio dei Sindaci supplenti: Sig.. voti n.. (cognome e nome) e) Componenti il Collegio dei Probiviri: Sig voti n.. (cognome e nome) (Osservazioni in merito allo svolgimento delle operazioni di voto di scrutinio). Le operazioni di scrutinio hanno avuto termine il giorno alle ore. Il presente verbale consta di n.. fogli. Milano, li.. IL SEGGIO ELETTORALE PRINCIPALE

13 COMITATO ELETTORALE Fac-simile (all. 2) VERBALE RIEPILOGATIVO DI SCRUTINIO FINALE Il Comitato Elettorale per la elezione degli Organi sociali del Circolo Culturale e Sportivo tra i dipendenti del Gruppo BNL di Milano sulla scorta degli scrutini eseguiti dai seggi elettorali delle singole unità produttive, di cui ai verbali allegati e sulla base del maggior numero di voti riportati, predispone la seguente graduatoria dei candidati: a) Comitato Direttivo del Circolo Gruppo BNL (rappres. dei soci effettivi in servizio) Sig voti n b) Comitato Direttivo del Circolo Gruppo BNL (rappres. dei soci effettivi Pensionati) Sig.. voti n.. c) Collegio dei Sindaci: Membri effettivi Membri supplentii Sig voti n.. Sig voti n.. d) Collegio dei Probiviri: Sig voti n.. A norma dell art. 11 dello Statuto del Circolo Gruppo BNL e dell art. 15 del relativo Regolamento elettorale, vengono proclamati eletti: a) Comitato Direttivo (rappresentanti dei soci effettivi in servizio): Sig voti n (indicare i primi sette nomi della graduatoria) b) Comitato Direttivo (rappresentanti dei soci effettivi pensionati): Sig.. voti n.. c) Collegio dei Sindaci: Membri effettivi Membri supplenti 1) Sig voti n.. 2) Sig voti n.. 1) Sig voti n.. 2) Sig voti n.. d) Collegio dei Probiviri: 1) Sig voti n.. 2) Sig voti n.. I MEMBRI (seguono firme) Milano, li.. IL COMITATO ELETTORALE Il Presidente (firma)

14 (All. 3) FONDO PENSIONI PER IL PERSONALE DELLA BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Art. 13 VOTO PER CORRISPONDENZA DEI PENSIONATI I Pensionati che risiedono in località ove la Banca non è stabilita e quelli ai quali, per le condizioni fisiche o altri motivi, non è agevole spostarsi dalla propria residenza, possono ottenere di esercitare il voto per corrispondenza. Gli interessati che desiderano usufruire di detta agevolazione devono farne richiesta per iscritto al Seggio elettorale della Filiale presso la quale percepiscono la pensione. La richiesta è accolta a condizione che venga inoltrata almeno dieci giorni prima della data fissata per le elezioni; al riguardo fa fede il timbro postale di partenza. In caso il Pensionato riceverà una lettera di autorizzazione (schema all. 4), una scheda, un tagliando contenente le sue generalità e una busta affrancata indirizzata al Seggio per l inoltro della scheda votata. A tal fine il Seggio elettorale deve riunirsi con necessario anticipo sulla data stabilita per le elezioni per provvedere all invio, alla residenza dei richiedenti, delle schede alle quali sarà apposto il visto di autenticazione da parte di un membro del Seggio. Il numero delle schede inviate a domicilio deve essere verbalizzato. La scheda, debitamente compilata e chiusa, va immessa nell apposita busta e spedita dal Pensionato - unitamente al tagliando - a mezzo posta al Seggio elettorale della Filiale competente in modo che pervenga entro il giorno fissato per le votazioni. All apertura della votazione il Presidente del Seggio ritira le buste pervenute contenenti le schede votate per corrispondenza, le apre e separa le schede dai tagliandini di cui sopra, appone o fa apporre un contrassegno sull elenco, in corrispondenza del nome del votante, e introduce le schede nell urna. Analogamente si regolerà per le buste che pervengono nel corso della votazione. Le schede che giungono in ritardo sono cestinate, quelle che pervengono irregolarmente chiuse, in modo tale che ne sia facilmente visibile il contenuto, saranno dichiarate nulle.

15 Fac-simile (all. 4) FILIALE DI Seggio Elettorale RACCOMANDATA Al Signor. Circolo Culturale, Ricreativo e Sportivo tra i dipendenti della BNL. Elezione del Rappresentante dei Pensionati - Autorizzazione al voto per corrispondenza. Con riferimento alla Sua richiesta in data..di votare per corrispondenza ai sensi dell art. 10 dello Statuto del Circolo Gruppo BNL, Le rimettiamo due schede, munite di visto di autenticazione, un tagliando contenente le Sue generalità ed una busta affrancata indirizzata al Seggio Elettorale di questa Filiale. Il voto viene espresso indicando, nelle apposite caselle delle schede: un nome per la carica di Membro del Comitato Direttivo che, secondo il disposto dello Statuto, deve essere prescelto tra i pensionati che risiedono in Lombardia; due nomi per i Sindaci effettivi (dipendenti in servizio); due nomi per i Sindaci Supplenti (dipendenti in servizio); due nomi per il Collegio dei Probiviri (dipendenti in servizio). Ella dopo aver compilato le schede e averle debitamente chiuse dovrà spedirle per posta, unitamente al tagliando, a questo Seggio elettorale, servendosi della busta allegata alla presente. L avvertiamo che le schede che non giungono entro il giorno fissato per la votazione saranno cestinate. Distinti saluti. Allegati: 1. Scheda elettorale vistata 2. Tagliando 3. Busta affrancata Seggio Elettorale della Filiale di

STATUTO DEL CIRCOLO RICREATIVO TRA GLI ISCRITTI DELL ORDINE DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DI ROMA E PROVINCIA.

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