GIUNTA REGIONALE. Art. 1 Finalità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GIUNTA REGIONALE. Art. 1 Finalità"

Transcript

1 ALL. "A" DIREZIONE Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive SERVIZIO Sistemi Locali e Programmazione dello Sviluppo Montano - Sport UFFICIO Impiantistica Sportiva ed Attività Comunitarie L.R , n. 27, art. 10. Disciplina per la concessione dei contributi a sostegno dell impiantistica sportiva di cui al titolo XI della L.R , n Testo unico in materia di sport e impiantistica sportiva. BANDO. Art. 1 Finalità 1. Le presenti direttive disciplinano, ai sensi dell articolo 10 della L.R , n. 27, per il solo anno 2012, i criteri e le modalità per la concessione ai Comuni, singoli o associati, di contributi a sostegno dell impiantistica sportiva di cui al titolo XI della L.R , n. 20. Art. 2 Soggetti beneficiari e progetti ammissibili 1. I soggetti beneficiari dei contributi sono i Comuni, in forma singola o associata, con popolazione residente fino a ,00 abitanti, con esclusione dei Comuni situati nel cratere sismico di L Aquila, come individuato dal decreto Commissariale , n. 3 e ss.mm.ii.. 2. I contributi sono concessi per l attuazione di progetti finalizzati all adeguamento, al miglioramento, al potenziamento ed al completamento degli impianti sportivi esistenti, ove si svolge attività sportiva a carattere agonistico e/o a carattere ricreativo. 3. Sono esclusi i progetti riguardanti impianti ed aree a carattere ludico (aree attrezzate, parchi gioco, ecc.), nonchè i progetti di realizzazione di nuovi impianti sportivi, di qualsiasi genere. Art. 3 Somma disponibile, entità del contributo e spese ammissibili 1. La somma disponibile per l attuazione del presente Bando è di ,70. Il contributo massimo concedibile per ogni progetto, in conto capitale ed a fondo perduto, è di , Sono ammesse le spese di cui all art. 16 del D.P.R , n. 207 rubricato Quadri economici, nonchè la spesa per attrezzature se le stesse sono direttamente connesse allo svolgimento delle attività previste. Tale spesa, comunque, non può essere maggiore della spesa per lavori. 3. Le spese tecniche, di cui al comma 1, lett. b), punto 7 del citato art. 16 del D.P.R. 207/2010, sono ammesse nel limite del 10% dell importo dei lavori posto a base di gara d appalto. 4. I richiedenti possono presentare progetti di importo superiore ad ,00 garantendo una quota di finanziamento a proprio carico. Tale eventuale cofinanziamento, espresso in termini percentuali in relazione alla spesa ammissibile riconosciuta, costituirà elemento premiante ai fini della formazione delle graduatorie. Deve essere indicata la natura del cofinanziamento, pena l inammissibilità dello stesso ai fini di detta premialità, specificando se trattasi di fondi propri o di 1/4

2 altri contributi/finanziamenti pubblici. In tal caso il cofinanziamento non comporta attribuzione di punteggio. Art. 4 Termini e modalità di presentazione della domanda 1. La domanda di contributo, sottoscritta dal legale rappresentante dell Ente proponente e corredata della documentazione di cui al successivo comma 6, pena l esclusione, deve essere inoltrata esclusivamente mediante raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine di 45 giorni, naturali e consecutivi, conteggiati dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente "Bando" sul B.U.R.A.T., al seguente indirizzo: Giunta Regionale d Abruzzo Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive Servizio Sistemi Locali e Programmazione dello Sviluppo Montano - Sport Via Raffaello, PESCARA 2. Nel caso di associazione di comuni, la domanda deve essere presentata dal comune capofila, appositamente designato dagli altri enti associati con atto ufficiale (protocollo d intesa o delibera di designazione). 3. I soggetti beneficiari possono presentare una sola domanda di contributo. In caso contrario sono escluse dal bando tutte le domande presentate. 4. I Comuni che presentano domanda in forma associata non possono presentare domanda in forma singola, pena l esclusione dal Bando di tutte le domande presentate, sia in forma associata sia in forma singola. 5. Per la presentazione della domanda di contributo è necessario utilizzare l apposito modello All. B, compilato in ogni sua parte. 6. Alla domanda di contributo, pena l esclusione, devono essere allegati, in originale o in copia conforme, i seguenti documenti: a) progetto preliminare (o definitivo o esecutivo) dell opera; b) provvedimento di approvazione del progetto, munito del visto del Responsabile Finanziario del Comune, attestante la sussistenza della copertura finanziaria dell eventuale quota di cofinanziamento; c) documentazione fotografica con min. 4 punti di ripresa; d) atto associativo e di designazione del comune capofila (solo nel caso di presentazione della domanda in forma associata). 7. La domanda, unitamente alla documentazione a corredo, deve essere contenuta in un plico riportante la seguente dicitura: L.R , n. 27, art. 10. Contributi a sostegno dell impiantistica sportiva di cui al titolo XI della L.R , n Sono escluse da ogni valutazione le domande comunque pervenute alla struttura competente in data antecedente alla pubblicazione del presente Bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo. 9. Il Servizio Sistemi Locali e Programmazione dello Sviluppo Montano Sport, nel corso dell istruttoria delle domande pervenute, in relazione alla documentazione di cui al precedente comma 6, può chiedere integrazioni e chiarimenti. Le domande interessate sono escluse dalla valutazione se le integrazioni non sono trasmesse entro 10 giorni dalla ricezione della richiesta e/o se le stesse risultano insufficienti ai fini dell istruttoria. 2/4

3 Art. 5 Valutazione delle domande 1. Il Servizio Sistemi Locali e Programmazione dello Sviluppo Montano Sport, a conclusione dell istruttoria, provvede alla formazione della graduatoria di merito delle richieste ammissibili a contributo, con attribuzione di punteggi e priorità sulla scorta di criteri di seguito indicati: cofinanziamento max punti 10 10% - 25% - punti 3 26% - 50% - punti 6 > 50% - punti 10 livello progettuale max punti 5 progetto preliminare - punti 2 progetto definitivo - punti 4 progetto esecutivo - punti 5 tipologia opere max punti 35 abbattimento barriere architettoniche punti 5 adeguamento degli impianti tecnologici alle norme di sicurezza, utilizzo di fonti di energia rinnovabili ed interventi atti a favorire il risparmio energetico punti 5 adeguamento degli impianti sportivi alle norme di sicurezza in materia antincendio ed alle norme C.O.N.I. punti 5 adeguamento degli impianti sportivi alle norme di sicurezza sismica punti 5 sistemazione degli spazi esterni (viabilità, parcheggi e aree verdi) punti 3 (l importo dei lavori relativo a tali opere non può essere maggiore del 25% copertura degli spazi di attività sportiva punti 4 realizzazione di spazi accessori (spogliatoi, servizi igienici, ecc.) e di spazi per il pubblico (tribune e spazi annessi) in impianti sportivi totalmente sprovvisti punti 5 realizzazione di nuovi spazi di attività sportiva in aggiunta a quelli esistenti punti 3 Per l attribuzione dei punteggi, il calcolo sommario della spesa (nel caso di progetto preliminare) e/o il computo metrico estimativo devono riportare voci di spesa raggruppate per singole tipologie di opere come sopra individuate. A parità di punteggio, sarà attribuita priorità, nell ordine: a) ai progetti di ripristino funzionale di impianti sportivi in disuso perchè dichiarati inagibili, interamente o parzialmente. Tale requisito dovrà essere dimostrato con idonea documentazione; b) ai progetti presentati da Comuni associati; c) ai progetti presentati dai Comuni con numero inferiore di abitanti, come rilevato dall ultimo censimento ISTAT disponibile. In caso di Comuni associati si prenderà a riferimento il Comune ove si realizza l intervento. 3/4

4 2. La graduatoria, come formulata, costituisce graduatoria aperta, nel senso che eventuali somme a qualsiasi titolo non utilizzate dai Comuni assegnatari saranno utilizzate per lo scorrimento della graduatoria medesima. Art. 6 Attuazione, durata dei lavori ed utilizzo di economie 1. Il Servizio Sistemi Locali e Programmazione dello Sviluppo Montano - Sport comunica ai soggetti beneficiari e finanziabili gli estremi del provvedimento di approvazione della graduatoria e l importo del contributo concesso, nonché le modalità per l erogazione dello stesso. 2. Il contributo assegnato decade se: i lavori non siano iniziati ed ultimati, rispettivamente, entro 9 (nove) e 21 (ventuno) mesi dalla data di ricezione della predetta comunicazione, salvo eventuali proroghe di massimo mesi 3 (tre), per giustificati motivi, da richiedere prima della scadenza dei termini; il progetto esecutivo non sia conforme al progetto preliminare finanziato. 3. Eventuali economie derivanti dall attuazione del progetto, in particolare dal ribasso d asta dei lavori, potranno essere utilizzate, per la quota a carico del contributo regionale, nel limite massimo del 10% dell importo di aggiudicazione della gara d appalto e per la realizzazione di opere in ambito dell impianto oggetto dei lavori principali. 4. Entro il fissato termine di 21 mesi dovranno risultare ultimati anche gli eventuali lavori di completamento realizzati con le economie del progetto principale. Art. 7 Modalità di erogazione del contributo 1. Alla erogazione e liquidazione dei contributi si provvede con le seguenti modalità: acconto, pari al 50% del contributo concesso, a presentazione del certificato di effettivo inizio dei lavori, unitamente al progetto esecutivo ed al relativo provvedimento di approvazione; saldo, a presentazione del Certificato di regolare esecuzione (C.R.E.) o certificato di collaudo, secondo quanto disposto dalla vigente normativa in materia, del relativo Provvedimento di approvazione e della Relazione acclarante i rapporti tra la Regione ed il Comune. Art. 8 Norme finali 1. In presenza di cofinanziamento, qualora la spesa finale sostenuta risultasse inferiore alla spesa preventivata, il contributo concedibile sarà rimodulato in quota proporzionale, applicando le percentuali indicate nella domanda di finanziamento. 2. Nel caso in cui il contributo concesso, in quanto somma residuale della disponibilità economica complessiva, risultasse inferiore al contributo richiesto/concedibile, il Comune interessato è autorizzato a rimodulare, in diminuzione, il quadro economico dell opera, ferma restando la conformità dell intervento al progetto presentato in sede di domanda, nonchè la percentuale dell eventuale cofinanziamento. 3. Ferma restando la conformità dell intervento al progetto finanziato, i Comuni possono rimodulare in aumento il quadro economico. 4/4

5 ALL. "B" FAC SIMILE DI DOMANDA Alla Giunta regionale d Abruzzo Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive Servizio Sistemi Locali e Programmazione dello Sviluppo Montano Sport Via Raffaello, PESCARA Oggetto: L.R , n. 27, art. 10. Disciplina per la concessione dei contributi a sostegno dell impiantistica sportiva di cui al titolo XI della L.R , n Testo unico in materia di sport e impiantistica sportiva. Domanda di ammissione a contributo. Il sottoscritto..... nato a il, c.f. nella qualità di Sindaco del Comune di.., presa visione del Bando in oggetto, pubblicato sul B.U.R.A. n... del.., consapevole delle sanzioni penali previste dal D.P.R , n.445, in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi CHIEDE la concessione di un contributo regionale, ai sensi dell art. 10 della L.R , n. 27, per il finanziamento del progetto: (titolo progetto ubicazione impianto sportivo) DICHIARA, che l Ente rappresentato, per la medesima progettualità: non risulta assegnatario/beneficiario di altri finanziamenti pubblici; risulta assegnatario/beneficiario di altri finanziamenti pubblici... (indicare natura, provenienza ed ogni utile dettaglio) DICHIARA, che la domanda è presentata: in forma singola; in forma associata, con i seguenti Comuni... (indicare i Comuni aderenti)

6 DICHIARA, che il piano finanziario del progetto è il seguente: a Contributo richiesto b Cofinanziamento (1) c Totale progetto 100% (1) indicare natura e provenienza DICHIARA, che il riepilogo delle spese per lavori, raggruppate per tipologia di opera, e delle altre spese, è il seguente: abbattimento barriere architettoniche opere deve essere maggiore del 10% adeguamento degli impianti tecnologici alle norme di sicurezza, utilizzo di fonti di energia rinnovabili ed interventi atti a favorire il risparmio energetico opere deve essere maggiore del 10% adeguamento degli impianti sportivi alle norme di sicurezza in materia antincendio ed alle norme C.O.N.I. opere deve essere maggiore del 10% adeguamento degli impianti sportivi alle norme di sicurezza sismica opere deve essere maggiore del 10% sistemazione degli spazi esterni (viabilità, parcheggi e aree verdi) (l importo dei lavori relativo a tali opere non può essere maggiore del 25% copertura degli spazi di attività sportiva realizzazione di spazi accessori (spogliatoi, servizi igienici, ecc.) e di spazi per il pubblico (tribune e spazi annessi) in impianti sportivi totalmente sprovvisti realizzazione di nuovi spazi di attività sportiva in aggiunta a quelli esistenti Totale spesa per lavori 100% IVA ed altre spese Totale progetto (*) (*) tale importo deve coincidere con l importo di cui al punto c del Piano finanziario.

7 Allega: progetto di opere preliminare definitivo esecutivo provvedimento di approvazione del progetto, munito del visto del Responsabile Finanziario del Comune, attestante la sussistenza della copertura finanziaria dell eventuale quota di cofinanziamento documentazione fotografica dell impianto sportivo oggetto d intervento con min. n. 4 punti di ripresa copia dell atto associativo o di designazione del comune capofila (solo nel caso di presentazione della domanda in forma associata) ==================================================================== = Con osservanza Il Sindaco..

ATTO DI INDIRIZZO. manutenzione ordinaria e straordinaria, così come definite dall art. 3 del D.P.R. n. 380/2001, di strutture socio-assistenziali;

ATTO DI INDIRIZZO. manutenzione ordinaria e straordinaria, così come definite dall art. 3 del D.P.R. n. 380/2001, di strutture socio-assistenziali; Allegato alla Delib.G.R. n.30/16 dell 11.7.2012 Piano finanziamenti destinati alla costruzione, ristrutturazione e adeguamento di strutture socioassistenziali. Art. 1 Finalità ATTO DI INDIRIZZO I finanziamenti

Dettagli

AVVISO PUBBLICO. - manutenzione ordinaria e straordinaria, così come definite dall art. 3 del D.P.R. n. 380/2001, di strutture per la prima infanzia;

AVVISO PUBBLICO. - manutenzione ordinaria e straordinaria, così come definite dall art. 3 del D.P.R. n. 380/2001, di strutture per la prima infanzia; Piano finanziamenti destinati alle strutture per la prima infanzia per ristrutturazione, completamento, nuova costruzione e arredi. AVVISO PUBBLICO Art. 1 Finalità I finanziamenti sono destinati ai seguenti

Dettagli

Allegato A REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE DIREZIONE REGIONALE CULTURA, ARTE E SPORT AREA INTERVENTI PER LO SPORT

Allegato A REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE DIREZIONE REGIONALE CULTURA, ARTE E SPORT AREA INTERVENTI PER LO SPORT Allegato A REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE DIREZIONE REGIONALE CULTURA, ARTE E SPORT AREA INTERVENTI PER LO SPORT Avviso Pubblico Per la concessione di contributi regionali

Dettagli

ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA

ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA ALL. A CRITERI PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE E SERVIZI SOCIALI NEI COMUNI OVE LE ESIGENZE MILITARI INCIDONO MAGGIORMANTE SULL USO DEL TERRITORIO E

Dettagli

Articolo 3 Finanziamento

Articolo 3 Finanziamento BANDO DI CONCESSIONE CONTRIBUTI AI COMUNI, AD ESCLUSIONE DI ROMA CAPITALE, PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI FINALIZZATI ALLA TUTELA E AL RECUPERO DEGLI INSEDIAMENTI URBANI STORICI, EX L.R.

Dettagli

BANDO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO DI INTERVENTO PER L IMPIANTISTICA SPORTIVA, ANNO 2014.

BANDO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO DI INTERVENTO PER L IMPIANTISTICA SPORTIVA, ANNO 2014. BANDO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO DI INTERVENTO PER L IMPIANTISTICA SPORTIVA, ANNO 2014. La Giunta regionale, in attuazione del disposto di cui ai commi 1 e 2 dell art. 10 della legge

Dettagli

Regolamento per la concessione dei contributi economici finalizzati al superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici

Regolamento per la concessione dei contributi economici finalizzati al superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici Regolamento per la concessione dei contributi economici finalizzati al superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati ai sensi della Legge n. 13 del 09 gennaio 1989 Approvato

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 dicembre 2011, n. 0288/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 dicembre 2011, n. 0288/Pres. L.R. 8/2003, art. 3 B.U.R. 21/12/2011, n. 51 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 dicembre 2011, n. 0288/Pres. Regolamento per la concessione di contributi finalizzati al potenziamento e alla qualificazione

Dettagli

Regolamento per la concessione dei contributi economici finalizzati al superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici

Regolamento per la concessione dei contributi economici finalizzati al superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici Regolamento per la concessione dei contributi economici finalizzati al superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati ai sensi della Legge n. 13 del 09 gennaio 1989 Approvato

Dettagli

Allegato A REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO MONTANO

Allegato A REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO MONTANO Allegato A REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO MONTANO Bando per la concessione di contributi ai Comuni singoli

Dettagli

L.R. 20/2015, art. 4, c. 3 B.U.R. 2/9/2015, S.O. n.34. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 28 agosto 2015, n. 0176/Pres.

L.R. 20/2015, art. 4, c. 3 B.U.R. 2/9/2015, S.O. n.34. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 28 agosto 2015, n. 0176/Pres. L.R. 20/2015, art. 4, c. 3 B.U.R. 2/9/2015, S.O. n.34 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 28 agosto 2015, n. 0176/Pres. Regolamento per la concessione dei contributi di cui all articolo 4, comma 1, della

Dettagli

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Interventi in favore della popolazione studentesca)

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Interventi in favore della popolazione studentesca) 1 Disposizioni per l adeguamento delle infrastrutture sportive, ricreative e per favorire l aggregazione sociale nella città di L Aquila e degli altri Comuni del cratere Art. 1 (Finalità) 1. Al fine di

Dettagli

Art. 1 Obiettivi e finalità

Art. 1 Obiettivi e finalità Avviso pubblico LAB(ORATORI) Parrocchie della Regione Abruzzo - Interventi a favore degli Oratori Quadro normativo e atti di riferimento - Art. 1, comma 4 della L. n. 328 del 08.11.2000 Legge quadro per

Dettagli

In virtù della natura rotativa, tale dotazione viene di volta in volta ricostituita con i rimborsi da parte dei Comuni beneficiari.

In virtù della natura rotativa, tale dotazione viene di volta in volta ricostituita con i rimborsi da parte dei Comuni beneficiari. Approvato con Deliberazione dell A.G. n 07 del 26 marzo 2007 Modificato con Deliberazione dell A.G. n 07 del 26 aprile 2010 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL FONDO DI ROTAZIONE PER LA PROGETTAZIONE FINALIZZATA

Dettagli

L.R. 1/2004, art. 6, commi 4 e segg. B.U.R. 1/6/2005 n. 22. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 maggio 2005, n. 0139/Pres.

L.R. 1/2004, art. 6, commi 4 e segg. B.U.R. 1/6/2005 n. 22. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 maggio 2005, n. 0139/Pres. L.R. 1/2004, art. 6, commi 4 e segg. B.U.R. 1/6/2005 n. 22 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 maggio 2005, n. 0139/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione ed erogazione

Dettagli

OGGETTO: L.R. n. 5/2017, art 3, comma 16. Programma di spesa per la concessione di finanziamenti per l'ampliamento e la costruzione di cimiteri.

OGGETTO: L.R. n. 5/2017, art 3, comma 16. Programma di spesa per la concessione di finanziamenti per l'ampliamento e la costruzione di cimiteri. ASSESSORADU DE SOS TRABALLOS PÙBLICOS ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI OGGETTO: L.R. n. 5/2017, art 3, comma 16. Programma di spesa per la concessione di finanziamenti per l'ampliamento e la costruzione

Dettagli

DIREZIONE REGIONALE AFFARI ISTITUZIONALI, PERSONALE E SISTEMI INFORMATIVI AREA ATTIVITA ISTITUZIONALI

DIREZIONE REGIONALE AFFARI ISTITUZIONALI, PERSONALE E SISTEMI INFORMATIVI AREA ATTIVITA ISTITUZIONALI DIREZIONE REGIONALE AFFARI ISTITUZIONALI, PERSONALE E SISTEMI INFORMATIVI AREA ATTIVITA ISTITUZIONALI AVVISO PUBBLICO Concessione di contributi per la promozione degli strumenti di partecipazione istituzionale

Dettagli

ART. 1 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ART. 2 AGEVOLAZIONI DI NATURA ECONOMICA

ART. 1 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ART. 2 AGEVOLAZIONI DI NATURA ECONOMICA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER IL MIGLIORAMENTO ESTETICO ED IL RISANAMENTO DEI CENTRI STORICI DI ALMENNO SAN BARTOLOMEO ART. 1 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI Il

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AVVISO PUBBLICO

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AVVISO PUBBLICO Direzione Generale delle Politiche Sociali Servizio Programmazione e Integrazione sociale AVVISO PUBBLICO Invito a manifestare interesse di cui alla Delibera della Giunta Regionale n. 43/40 del 27 ottobre

Dettagli

L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2015

L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2015 ALLEGATO 1) L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2015 CRITERI E MODALITÀ PER GLI INTERVENTI SULLE SEDI MUSEALI

Dettagli

PROVINCIA DI COMO SETTORE CULTURA, POLITICHE PER LA TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E ARTISTICI

PROVINCIA DI COMO SETTORE CULTURA, POLITICHE PER LA TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E ARTISTICI PROVINCIA DI COMO SETTORE CULTURA, POLITICHE PER LA TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E ARTISTICI BANDO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A COMUNI CON SOGLIA ABITANTI < 500 PER INTERVENTI DI

Dettagli

5. CONTRIBUTO REGIONALE Gli interventi candidati a finanziamento devono prevedere una spesa minima pari ad euro ,00 e la percentuale del

5. CONTRIBUTO REGIONALE Gli interventi candidati a finanziamento devono prevedere una spesa minima pari ad euro ,00 e la percentuale del BANDO Criteri e modalità di concessione dei contributi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, a sostegno di interventi di adeguamento/manutenzione straordinaria

Dettagli

L.R. 8/2003 Bando per la concessione di incentivi per l acquisto di attrezzature sportive fisse e mobili

L.R. 8/2003 Bando per la concessione di incentivi per l acquisto di attrezzature sportive fisse e mobili Al servizio di gente unica L.R. 8/2003 Bando per la concessione di incentivi per l acquisto di attrezzature sportive fisse e mobili Udine, 25 settembre 2017 Servizio attività sportive e ricreative Direzione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Comunità Montana Colline Metallifere Comuni di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccastrada e Sassetta Provincia di Grosseto GESTIONE ASSOCIATA DEI PROCEDIMENTI DI CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI

Dettagli

AVVISO CONTRIBUTI AI COMUNI DELLA CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI PER L ACQUISTO DI MACCHINE SPAZZATRICI PER I CENTRI STORICI

AVVISO CONTRIBUTI AI COMUNI DELLA CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI PER L ACQUISTO DI MACCHINE SPAZZATRICI PER I CENTRI STORICI DI NAPOLI CITTÀ METROPOLITANA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA, SVILUPPO VALORIZZAZIONE E TUTELA AMBIENTALE DIREZIONE AMBIENTE, SVILUPPO DEL TERRITORIO, SANZIONI

Dettagli

COMUNE DI LASTRA A SIGNA PROVINCIA DI FIRENZE

COMUNE DI LASTRA A SIGNA PROVINCIA DI FIRENZE COMUNE DI LASTRA A SIGNA PROVINCIA DI FIRENZE BANDO PUBBLICO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTO A FAVORE DEI SOGGETTI REALIZZATORI DI OPERE RELATIVE A CHIESE E ALTRI EDIFICI PER SERVIZI RELIGIOSI

Dettagli

L.R. 15/2007, art. 9, c. 1 e 2 B.U.R. 30/9/2015, n. 39. DPReg. 10/11/2016, n. 0211/Pres. (B.U.R. 23/11/2016, n. 47).

L.R. 15/2007, art. 9, c. 1 e 2 B.U.R. 30/9/2015, n. 39. DPReg. 10/11/2016, n. 0211/Pres. (B.U.R. 23/11/2016, n. 47). L.R. 15/2007, art. 9, c. 1 e 2 B.U.R. 30/9/2015, n. 39 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 settembre 2015, n. 0197/Pres. Regolamento per la concessione ai Comuni di contributi per la predisposizione

Dettagli

TESTO COORDINATO SENZA VALORE LEGALE

TESTO COORDINATO SENZA VALORE LEGALE TESTO COORDINATO SENZA VALORE LEGALE Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di contributi pluriennali previsti dall articolo 5, commi da 16 a 20, della legge regionale 26 febbraio 2001,

Dettagli

Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA

Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Direzione Regionale Salute e Coesione Sociale Servizio Programmazione e Sviluppo della rete dei servizi sociali e integrazione socio-sanitaria. Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO

Dettagli

Direzione centrale autonomie locali e coordinamento delle riforme Prot. n / P Data 1/08/2018 Class AAL 1-6-1

Direzione centrale autonomie locali e coordinamento delle riforme Prot. n / P Data 1/08/2018 Class AAL 1-6-1 Direzione centrale autonomie locali e coordinamento delle riforme Prot. n. 0015904 / P Data 1/08/2018 Class AAL 1-6-1 TRASMESSA VIA PEC Ai Comuni della Regione Friuli Venezia Giulia LORO SEDI Alle Unioni

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006 Oggetto: DGR N 1438 del 15.12.06 - bando di accesso ai contributi regionali sugli interventi per l innovazione

Dettagli

REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/

REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/ REGOLAMENTO Criteri di utilizzazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a: -«Chiese ed altri edifici per servizi religiosi»; -«Centri civici e sociali, attrezzature

Dettagli

2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO

2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO 2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE Termine ultimo di presentazione della domanda: 31/08/2015 1 OGGETTO Obiettivo del progetto è

Dettagli

ALLEGATO A AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO TE LAZIO PER LA TERZA ETÀ A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ DEI CENTRI ANZIANI

ALLEGATO A AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO TE LAZIO PER LA TERZA ETÀ A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ DEI CENTRI ANZIANI ALLEGATO A AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO TE LAZIO PER LA TERZA ETÀ A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ DEI CENTRI ANZIANI Art. 1 - Finalità generali e risorse complessive. La Regione Lazio, in

Dettagli

CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA)

CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA) CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA) BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE E L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI UNA TANTUM A FONDO PERDUTO IN FAVORE DI TITOLARI DI NUOVE ATTIVITÀ PRODUTTIVE NEI SETTORI DEL

Dettagli

art. 1 oggetto e finalità

art. 1 oggetto e finalità Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo 10, commi da 44 a 50 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17 (Legge finanziaria 2009), per la realizzazione di

Dettagli

istruttoria delle domande oggetto del contributo e spese ammissibili assegnazione del contributo, limite massimo e cumulo

istruttoria delle domande oggetto del contributo e spese ammissibili assegnazione del contributo, limite massimo e cumulo Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio Regolamento per la concessione ai Comuni di contributi per la predisposizione

Dettagli

INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO

INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO 2016 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE Termine ultimo di presentazione della domanda: 30/09/2016 PREMESSA 1 OGGETTO L attività erogativa

Dettagli

L.R. 1/2005, art. 4, c. 17 B.U.R. 5/12/2007, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 17 novembre 2007, n. 0374/Pres.

L.R. 1/2005, art. 4, c. 17 B.U.R. 5/12/2007, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 17 novembre 2007, n. 0374/Pres. L.R. 1/2005, art. 4, c. 17 B.U.R. 5/12/2007, n. 49 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 17 novembre 2007, n. 0374/Pres. Regolamento per la concessione dei contributi a favore degli enti locali che promuovono

Dettagli

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui ali art. 13 della L.R. n. 39/1993 e s.mj.

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui ali art. 13 della L.R. n. 39/1993 e s.mj. Allegato A servizi. un solo progetto relativo ad uno dei due ambiti di intervento previsti. nell ambito della cooperazione sociale. I progetti possono essere presentati dalle cooperative iscritte all Albo

Dettagli

U N I O N E C O M U N I D O G L I A S T R A ( N U )

U N I O N E C O M U N I D O G L I A S T R A ( N U ) U N I O N E C O M U N I D O G L I A S T R A ( N U ) COMUNE DI CARDEDU COMANDO DI POLIZIA LOCALE V i a I l b o n o n 2 0 ( e x E n a i p ) 0 8 0 4 5 L a n u s e i ( O G ) t e l. 0 7 8 2-4 1 3 1 3-0 7 8

Dettagli

L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres.

L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres. L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres. Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di

Dettagli

CITTÀ DI IGLESIAS III SETTORE UFFICIO EDILIZIA REGOLAMENTO

CITTÀ DI IGLESIAS III SETTORE UFFICIO EDILIZIA REGOLAMENTO III SETTORE UFFICIO EDILIZIA REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI EDILIZI RELATIVI AD EDIFICI DI CULTO Articolo 1. Ambito di applicazione. 1. Il presente Regolamento

Dettagli

Più servizi per vivere meglio

Più servizi per vivere meglio Più servizi per vivere meglio Dotazione finanziaria 20.000.000 Obiettivo Sostegno a investimenti per la ristrutturazione e/o ampliamento di edifici per l erogazione di servizi: socio assistenziali, socio

Dettagli

L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres.

L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres. L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres. Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo

Dettagli

Allegato parte integrante ART 37,COMMA 1, Criteri e modalità per la concessione ai comuni di contributi per i lavori di somma urgenza

Allegato parte integrante ART 37,COMMA 1, Criteri e modalità per la concessione ai comuni di contributi per i lavori di somma urgenza Allegato parte integrante ART 37,COMMA 1, Criteri e modalità per la concessione ai comuni di contributi per i lavori di somma urgenza 1. Finalità e soggetti beneficiari Le presenti disposizioni attuative

Dettagli

Il Commissario Delegato

Il Commissario Delegato 24 DECRETO DEL COMMISSARIO DELEGATO 19 settembre 2016, n. 110. (DECRETO PRESIDENTE CONSIGLIO MINISTRI 23 MARZO 2013) Eventi alluvionali dell 11, 12 e 13 novembre 2012. D.P.C.M. 23 marzo 2013 - Decreto

Dettagli

ALLEGATO A2 alla Dgr n. del pag. 1/8

ALLEGATO A2 alla Dgr n. del pag. 1/8 ALLEGATO A2 alla Dgr n. del pag. 1/8 FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE 2007-2013 ASSE 5 SVILUPPO LOCALE Linea di intervento 5.3: Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio SCHEDA

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE Allegato A BANDO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO ALL ATTIVITA DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE A.1) Criteri e modalità di presentazione, valutazione e rendicontazione delle attività A.2) Modulistica A.1) CRITERI E

Dettagli

VIA Capitan Bavastro, 108 TEL ROMA FAX

VIA Capitan Bavastro, 108 TEL ROMA FAX ALLEGATO A BANDO per la concessione di finanziamenti regionali a favore di privati, proprietari o gestori di teatri e cinema aperti al pubblico per la realizzazione di progetti relativi alla messa in sicurezza,

Dettagli

Possono presentare istanze di contributo soggetti pubblici e privati operanti nello spettacolo dal vivo.

Possono presentare istanze di contributo soggetti pubblici e privati operanti nello spettacolo dal vivo. ALLEGATO A1 BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI PER LA PROMOZIONE DI INIZIATIVE DI SPETTACOLO DAL VIVO, DI CUI AL COMMA 3 DELL ARTICOLO 10 L.R. 34/2006 1. RIFERIMENTI NORMATIVI

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI DESCRIZIONE E ANALISI DELL INTERVENTO. COMUNE di. / COMUNITA MONTANA / PROVINCIA

SCHEDA TECNICA DI DESCRIZIONE E ANALISI DELL INTERVENTO. COMUNE di. / COMUNITA MONTANA / PROVINCIA ALLEGATOA2 alla Dgr n. 736 del 21 maggio 2013 pag. 1/10 ALLEGATO A2 alla Dgr n. del pag. 1/10 FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE 2007-2013 ASSE 5 SVILUPPO LOCALE Linea di intervento 5.3: Riqualificazione

Dettagli

L.R. 9/2009, art. 4, c. 4 B.U.R. 18/8/2010, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 agosto 2010, n. 0194/Pres.

L.R. 9/2009, art. 4, c. 4 B.U.R. 18/8/2010, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 agosto 2010, n. 0194/Pres. L.R. 9/2009, art. 4, c. 4 B.U.R. 18/8/2010, n. 33 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 agosto 2010, n. 0194/Pres. Regolamento recante i criteri e le modalità per la concessione dei contributi agli Enti

Dettagli

Sistema della ciclabilità regionale L.r. 10/2017

Sistema della ciclabilità regionale L.r. 10/2017 Sistema della ciclabilità regionale L.r. 10/2017 Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014-2020 (Asse tematico E- Altri interventi) Realizzazione di ciclovie di interesse regionale e promozione della

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 7 MAGGIO 2009

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 7 MAGGIO 2009 ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1050 DEL 7 MAGGIO 2009 Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo 10, commi da 44 a 50 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17

Dettagli

REGOLAMENTO. (approvato con delibera c.c. n. 22 del 21/4/2005 e modificato con delibera c.c. n. 18 del 21/02/2008)

REGOLAMENTO. (approvato con delibera c.c. n. 22 del 21/4/2005 e modificato con delibera c.c. n. 18 del 21/02/2008) REGOLAMENTO (approvato con delibera c.c. n. 22 del 21/4/2005 e modificato con delibera c.c. n. 18 del 21/02/2008) Assegnazione contributi per chiese ed altri edifici religiosi centri sociali, attrezzature

Dettagli

SCHEDA PROGETTO. Denominazione del progetto:

SCHEDA PROGETTO. Denominazione del progetto: ALLEGATO A Legge regionale 28 dicembre 2007 n. 26, Art. 41 - D.G.R. n. 758 del 2.10.2009 Piano degli interventi straordinari per lo sviluppo economico del litorale laziale SCHEDA PROGETTO Denominazione

Dettagli

POLITICHE ABITATIVE E LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PAESISTICA E URBANISTICA DETERMINAZIONE. Estensore LO GATTO GIULIA

POLITICHE ABITATIVE E LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PAESISTICA E URBANISTICA DETERMINAZIONE. Estensore LO GATTO GIULIA REGIONE LAZIO Direzione: Area: POLITICHE ABITATIVE E LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PAESISTICA E URBANISTICA SUPPORTO AI COMUNI PER LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA, IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI E LA RIQUALIFICAZIONE

Dettagli

Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016

Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE SISMICA Responsabile di settore: GALLORI FRANCO Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno

Dettagli

Bando per la presentazione delle domande di contributo regionale per strutture destinate a servizi residenziali per anziani non autosufficienti

Bando per la presentazione delle domande di contributo regionale per strutture destinate a servizi residenziali per anziani non autosufficienti Allegato A Bando per la presentazione delle domande di contributo regionale per strutture destinate a servizi residenziali per anziani non autosufficienti Articolo 1 - Oggetto e finalità del bando 1. Con

Dettagli

Art. 1 (Oggetto) ALLEGATO A - Avviso. 1. Il decreto del Ministro dell Economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell Istruzione,

Art. 1 (Oggetto) ALLEGATO A - Avviso. 1. Il decreto del Ministro dell Economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell Istruzione, Decreto legge n. 104/2013, art. 10, convertito nella legge n. 128/2013. Decreto legge n. 8/2017, convertito nella legge n. 45/2017. Decreto del Ministro dell Economia e delle finanze, di concerto con il

Dettagli

Capo I DISPOSIZIONI GENERALI

Capo I DISPOSIZIONI GENERALI Regolamento per la concessione di contributi a favore delle associazioni di promozione sociale, ai sensi dell articolo 4, comma 35, della legge regionale 28 dicembre 2007, n. 30 (Legge strumentale 2008).

Dettagli

Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016

Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE SISMICA Responsabile di settore: GALLORI FRANCO Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno

Dettagli

REGIONE TOSCANA. LEGGE REGIONALE 22 MAGGIO 2009 n. 26 PIANO REGIONALE PER LA PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE PERIODO 2007/ AVVISO PUBBLICO

REGIONE TOSCANA. LEGGE REGIONALE 22 MAGGIO 2009 n. 26 PIANO REGIONALE PER LA PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE PERIODO 2007/ AVVISO PUBBLICO All. A REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE 22 MAGGIO 2009 n. 26 PIANO REGIONALE PER LA PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE PERIODO 2007/2010 1 AVVISO PUBBLICO per la presentazione dei Progetti di interesse regionale

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 aprile 2015, n. 94, recante

Dettagli

ALLEGATO A. 1. Obiettivi

ALLEGATO A. 1. Obiettivi ALLEGATO A Avviso per il finanziamento di interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici, nonché di costruzione di nuovi immobili in sostituzione delle strutture esistenti

Dettagli

Approvato dalla Giunta Camerale con provvedimento n. 72 del 13/07/2015

Approvato dalla Giunta Camerale con provvedimento n. 72 del 13/07/2015 BANDO 2015 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA CERTIFICAZIONE AGGIUNTIVA DEL PRODOTTO RIVOLTO ALLE IMPRESE DEL SETTORE PRODUTTIVO DEI METALLI PREZIOSI Approvato dalla Giunta Camerale con

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ACCESSO AI FINANZIAMENTI DESTINATI ALL EDILIZIA SCOLASTICA FONDAZIONE INARCASSA. 1. Finalità e obiettivi

DISCIPLINARE PER L ACCESSO AI FINANZIAMENTI DESTINATI ALL EDILIZIA SCOLASTICA FONDAZIONE INARCASSA. 1. Finalità e obiettivi DISCIPLINARE PER L ACCESSO AI FINANZIAMENTI DESTINATI ALL EDILIZIA SCOLASTICA GARANTITI DAL FONDO DI GARANZIA #FONDAZIONESCUOLA ISTITUITO DALLA FONDAZIONE INARCASSA 1. Finalità e obiettivi La Fondazione

Dettagli

BANDO ROTTAMAZIONE CALDAIE Premessa

BANDO ROTTAMAZIONE CALDAIE Premessa DIREZIONE PARCHI, TERRITORIO, AMBIENTE, ENERGIA UFFICIO ATTIVITÀ TECNICHE ECOLOGICHE Servizio Politica Energetica Qualità dell Aria Inquinamento Acustico ed Elettromagnetico Rischio Ambiente SINA Via Passolanciano,

Dettagli

DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA Ufficio Gestione Terzo Settore, Enti no Profit e Concessioni Benefici Economici ALLEGATO A)

DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA Ufficio Gestione Terzo Settore, Enti no Profit e Concessioni Benefici Economici ALLEGATO A) DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA Ufficio Gestione Terzo Settore, Enti no Profit e Concessioni Benefici Economici ALLEGATO A) PROGETTI INNOVATIVI ( ANNO 2014) Legge regionale 1/2000, art. 13, comma

Dettagli

ART. 01 OGGETTO - FINALITA - RIFERIMENTI LEGISLATIVI

ART. 01 OGGETTO - FINALITA - RIFERIMENTI LEGISLATIVI Carta carayta PREMESSE In data 27 ottobre 2004 tra i Comuni di Castelnuovo Val di Cecina, Montecatini Val di Cecina, Monteverdi Marittimo, Volterra, Pomarance e la Comunità Montana dell Alta Val di Cecina,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 16.03.2018 Indice generale Premessa... 3 Articolo 1: Interventi

Dettagli

ALLEGATO A. 1. Obiettivi

ALLEGATO A. 1. Obiettivi ALLEGATO A Modalità per la concessione di contributi e indicazioni per la presentazione di progetti per la nuova costruzione, ristrutturazione ed ampliamento delle aree sosta ai sensi degli artt. 3 e 4

Dettagli

Allegato A2-Modulo per rendicontazione

Allegato A2-Modulo per rendicontazione Allegato A2-Modulo per rendicontazione Assegnazione a seguito di Bando, di cofinanziamento regionale per la realizzazione/completamento/adeguamento di Centro di Raccolta differenziata dei rifiuti urbani/centro

Dettagli

L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2016

L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2016 L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2016 Allegato 2 CRITERI E MODALITÀ PER GLI INTERVENTI SULLE SEDI MUSEALI E

Dettagli

MODELLO DI PRESENTAZIONE DELL ISTANZA DI CONTRIBUTO DA INVIARE TRAMITE PEC

MODELLO DI PRESENTAZIONE DELL ISTANZA DI CONTRIBUTO DA INVIARE TRAMITE PEC MODELLO DI PRESENTAZIONE DELL ISTANZA DI CONTRIBUTO DA INVIARE TRAMITE PEC All. A All Istituto per il Credito Sportivo Via G. B. Vico, 5 00196 Roma OGGETTO: DOMANDA DI CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI A VALERE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI MODULI ABITATIVI PROVVISORI M.A.P.

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI MODULI ABITATIVI PROVVISORI M.A.P. COMUNE DI SAN GIACOMO DELLE SEGNATE (Provincia di Mantova) Tel 0376/616101 - Fax 0376/616756 sgsproto@tin.it Sito internet: www.comune.san-giacomo-delle-segnate.mn.it REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI

Dettagli

PROGETTO DI INTERVENTO UNITARIO

PROGETTO DI INTERVENTO UNITARIO MODULO 2A Regione Piemonte Assessorato al Turismo Direzione Turismo Sport Parchi Settore Offerta Turistica Interventi comunitari in materia turistica Via Magenta, 12-10128 Torino DOSSIER DI CANDIDATURA

Dettagli

COMUNE DI BRENTONICO. (Provincia di Trento)

COMUNE DI BRENTONICO. (Provincia di Trento) COMUNE DI BRENTONICO (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE AGEVOLAZIONI FINANZIARE PER GLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE FACCIATE DEI FABBRICATI NEL CENTRO STORICO

Dettagli

1) DESTINATARI DEI CONTRIBUTI

1) DESTINATARI DEI CONTRIBUTI ALLEGATO 1 Criteri e modalità per la concessione di contributi in conto capitale alle Unioni di Comuni ai sensi dell art. 25, comma 7, della Legge regionale n. 21/2012 1) DESTINATARI DEI CONTRIBUTI 1.

Dettagli

ALLEGATOB2 alla Dgr n del 05 agosto 2014 pag. 1/8

ALLEGATOB2 alla Dgr n del 05 agosto 2014 pag. 1/8 ALLEGATOB2 alla Dgr n. 1420 del 05 agosto 2014 pag. 1/8 FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE 2007-2013 ASSE 5 SVILUPPO LOCALE Linea di intervento 5.3: Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità

Dettagli

Allegato A alla Deliberazione n 173 del Regolamento CE n 1260/99 - DocUp ob /2006 Regione Abruzzo

Allegato A alla Deliberazione n 173 del Regolamento CE n 1260/99 - DocUp ob /2006 Regione Abruzzo Allegato A alla Deliberazione n 173 del 21.02.2005 Regolamento CE n 1260/99 - DocUp ob.2 2000/2006 Regione Abruzzo Misura 3.1. Tutela delle risorse ambientali - Azione 3.1.2 Gestione dei rifiuti Intervento,

Dettagli

CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI

CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI Sorsi d autore CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI L Istituto regionale per le Ville venete promuove l erogazione di contributi a fondo perduto per

Dettagli

L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34

L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34 L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 agosto 2011, n. 0198/Pres. Regolamento di cui all articolo 18, comma 3, della legge regionale 7 luglio 2006,

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2003, n. 0349/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2003, n. 0349/Pres. L.R. 14/2003, art. 6, commi 14 e 15 B.U.R. 5/11/2003, N. 45 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2003, n. 0349/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per l attuazione di interventi finalizzati

Dettagli

BANDO PER L ACCESSO AI CONTRIBUTI SPORTIVI COMUNALI ANNO

BANDO PER L ACCESSO AI CONTRIBUTI SPORTIVI COMUNALI ANNO All. n. 3 BANDO PER L ACCESSO AI CONTRIBUTI SPORTIVI COMUNALI -------------------------------ANNO 2006 -------------------------------- 1) Soggetti che possono partecipare al bando: L'Amministrazione Comunale,

Dettagli

DGR n. 1640/2016: bando per avvio attività di costituzione e promozione dei Distretti urbani del commercio ai sensi del R.R. 15 luglio 2011, n. 15.

DGR n. 1640/2016: bando per avvio attività di costituzione e promozione dei Distretti urbani del commercio ai sensi del R.R. 15 luglio 2011, n. 15. DGR n. 1640/2016: bando per avvio attività di costituzione e promozione dei Distretti urbani del commercio ai sensi del R.R. 15 luglio 2011, n. 15. 1. Finalità 1. La Regione intende incentivare le politiche

Dettagli

REGIONE LOMBARDIA. Direzione Generale Qualità dell Ambiente Struttura Azioni per lo Sviluppo sostenibile. Doc.U.P

REGIONE LOMBARDIA. Direzione Generale Qualità dell Ambiente Struttura Azioni per lo Sviluppo sostenibile. Doc.U.P Allegato n. 2 REGIONE LOMBARDIA Direzione Generale Qualità dell Ambiente Struttura Azioni per lo Sviluppo sostenibile Doc.U.P. 2000-2006 INTERVENTI IN AREE OBIETTIVO 2 Linee guida per la presentazione

Dettagli

approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 42 del entrato in vigore il

approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 42 del entrato in vigore il REGOLAMENTO per i criteri di utilizzazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a: - «Chiese ed altri edifici per servizi religiosi»; - «Centri civici e sociali, attrezzature

Dettagli

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport Servizio Beni Culturali CONTRIBUTI AGLI ENTI LOCALI PER INTERVENTI DI RESTAURO DI BENI CULTURALI DI RILEVANTE INTERESSE ARTISTICO,

Dettagli

A- Indirizzo generale dell intervento regionale

A- Indirizzo generale dell intervento regionale Allegato A Criteri per l accesso ai cofinanziamenti finalizzati al superamento delle barriere architettoniche e localizzative attraverso Progetti Pilota, ai sensi dell art. 34 bis della l.r. 20 febbraio

Dettagli

Allegato A 1 OBIETTIVO GENERALE 2 OGGETTO DELLA GRADUATORIA 3 BENEFICIARI 4 DOMANDE DI FINANZIAMENTO E MODALITA PER LA PRESENTAZIONE

Allegato A 1 OBIETTIVO GENERALE 2 OGGETTO DELLA GRADUATORIA 3 BENEFICIARI 4 DOMANDE DI FINANZIAMENTO E MODALITA PER LA PRESENTAZIONE Allegato A Avviso per la formazione della graduatoria regionale di cui al D.M. del 23 gennaio 2015, in attuazione dell art. 10 del D.L. 12 settembre 2013, n. 104, convertito in legge 8 novembre 2013 n.

Dettagli

COMUNE DI MOIMACCO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI

COMUNE DI MOIMACCO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI COMUNE DI MOIMACCO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI Art. 1 Oggetto del Regolamento 1. Il presente Regolamento, in armonia con quanto prescritto

Dettagli

L.R. 1/2004, art. 4, commi 30, 31 e 32 L.R. 7/2000, art. 30 B.U.R. 11/8/2004, n. 32

L.R. 1/2004, art. 4, commi 30, 31 e 32 L.R. 7/2000, art. 30 B.U.R. 11/8/2004, n. 32 L.R. 1/2004, art. 4, commi 30, 31 e 32 L.R. 7/2000, art. 30 B.U.R. 11/8/2004, n. 32 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 giugno 2004, n. 0224/Pres. Regolamento di esecuzione concernente le modalità

Dettagli

Progetto : START UP House

Progetto : START UP House Progetto : START UP House Azione 1.1 «Si tratta di incrementare l utilizzo delle strutture di incubazione e di innovazione tecnologica presenti nel territorio regionale andando a coordinare ed agevolare

Dettagli

Il Responsabile del Settore Ambiente e Protezione Civile. Dato atto che con il sopra richiamato provvedimento si è proceduto ad

Il Responsabile del Settore Ambiente e Protezione Civile. Dato atto che con il sopra richiamato provvedimento si è proceduto ad COMUNE DI BRESCIA Determinazione dirigenziale Determ. n. - N. P.G. OGGETTO: Area Pianificazione Urbana, tutela ambientale e casa. Settore Ambiente e Protezione Civile. Erogazione di contributi alle associazioni

Dettagli

REGIONE TOSCANA COMUNE DI GAVORRANO

REGIONE TOSCANA COMUNE DI GAVORRANO REGIONE TOSCANA COMUNE DI GAVORRANO BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA NEL COMUNE DI GAVORRANO IL /RESPONSABILE DEL SERVIZIO in attuazione

Dettagli

Contributi assegnati al Comune di Modena per l intervento inserito nel Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali e relativo a:

Contributi assegnati al Comune di Modena per l intervento inserito nel Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali e relativo a: IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L. N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 3227 del 7 Ottobre 2016 Contributi assegnati

Dettagli