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1 REGIONE PIEMONTE BU33 18/08/2011 Codice DB1901 D.D. 1 agosto 2011, n. 214 DGR n del 27 luglio Approvazione delle modalita' di accesso ai contributi a favore dei Comuni per il sostegno all'utilizzo dei servizi privati per la prima infanzia, dei centri di custodia oraria e dei nidi in famiglia nei comuni privi di asili nido e micro nidi comunali. Premesso che con la DGR. n del 29 aprile 2011: Art. 1, commi 1250,1251 e 1254 della Legge 27/12/2006, n. 296 e s.m. in materia di politiche per la famiglia, sono state approvate le schede progettuali anno 2011, concernenti, tra l altro, il sostegno all utilizzo dei servizi per la prima infanzia privati, dei centri di custodia oraria e dei nidi in famiglia nei comuni privi di asili nido e micro nidi comunali (Allegato 4); considerato che con la Deliberazione n del la Giunta Regionale ha approvato l atto di indirizzo per l assegnazione dei contributi per il sostegno all utilizzo degli asili-nido e micro-nidi privati, baby-parking e nidi in famiglia, di cui all allegato 1, individuando, quali destinatari i Comuni privi di asilo nido e micro nidi comunali; verificato che, a tale scopo, è stata destinata la somma complessiva di ,00 (cap /2011, ass. n e cap /2011, ass. n ), che verrà impegnata con successiva determinazione dirigenziale; considerato che i Comuni devono obbligatoriamente sottoscrivere una convenzione o comunque un accordo scritto, nel quale devono essere indicate e specificate le modalità attuative prescelte, tra quelle esposte alla lettera b) dell Allegato 1 alla DGR n del , rilevato che il provvedimento deliberativo sopra indicato rinvia ad apposito atto dirigenziale per l approvazione delle modalità di presentazione delle istanze, per la definizione della data per la presentazione delle domande e per la relativa modulistica; si ritiene necessario dare attuazione a tali indicazioni approvando i seguenti allegati: -modalità di presentazione delle istanze, Allegato A; -modello di domanda, Allegato B. Si dà atto che la quantificazione ed assegnazione dei contributi previsti ai Comuni aventi diritto avverrà con successiva Determinazione del Dirigente responsabile, a seguito della verifica delle istanze pervenute. Tutto ciò premesso, Vista la L.R.n. 25 del 27/12/2011 "Legge Finanziaria per l'anno 2011" Vista la L.R.n. 26 del 31/12/2010 "Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2011 e bilancio pluriennale per gli anni "; vista la DGR n del 19/1/2011 "Bilancio di previsione per l'anno finanziario Ripartizione delle unità previsionali di base in capitoli, ai fini della gestione della spesa"; vista la DGR n del 28/1/2011 "Bilancio di previsione Parziale assegnazione delle risorse finanziarie"

2 vista la DGR n del 29 aprile 2011 Art. 1, commi 1250,1251 e 1254 della Legge 27/12/2006, n. 296 e s.m. in materia di politiche per la famiglia Approvazione schede progettuali anno Cofinanziamento regionale Spesa di Euro ,00 (Cap /010); vista la DGR. n del 29 aprile 2011; IL DIRETTORE nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n del ; determina - di prendere atto della Deliberazione n del , con la quale la Giunta Regionale ha approvato l atto di indirizzo per l assegnazione dei contributi per il sostegno all utilizzo degli asili-nido e micro-nidi privati, baby-parking e nidi in famiglia, individuando, quali destinatari, i Comuni privi di asilo nido e micro nidi comunali; - di dare atto che con successivo provvedimento dirigenziale verrà impegnata la somma complessiva di ,00 (cap /2011, ass. n e cap /2011, ass. n ); - di approvare in attuazione della Deliberazione sopra indicata la seguente modulistica, che costituisce parte integrante del presente provvedimento: -modalità di presentazione delle istanze, Allegato A; -modello di domanda, Allegato B; - di fissare nel 15 novembre 2011 il termine per la presentazione delle istanze; - di rinviare a successiva Determinazione Dirigenziale la quantificazione ed assegnazione dei contributi previsti ai Comuni aventi diritto, a seguito della verifica delle istanze pervenute. Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall intervenuta piena conoscenza. La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della LR 22/2010. Il Direttore Raffaella Vitale Allegato

3 Direzione Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia raffaella.vitale@regione.piemonte.it Modalità di accesso e assegnazione dei contributi Allegato A 1) Modalita di presentazione delle istanze Le domande di contributo possono essere presentate da parte dei Comuni privi di asili nidi e micronidi comunali, secondo quanto specificato nell Allegato 1, parte integrante della DGR n del , secondo le seguenti modalità: - inoltrate tramite raccomandate A.R. (in tal caso fa fede il timbro postale), entro il 15 novembre 2011 al seguente indirizzo: Regione Piemonte, Direzione Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia Settore 19.01, C.so Stati Uniti TORINO, oppure: -consegnate a mano entro le ore 16,00 del 15 novembre 2011 presso la Regione Piemonte, C.so Stati Uniti 1-TORINO, 3 piano, ufficio protocollo settore Le istanze devono essere formulate obbligatoriamente compilando il modello Allegato B- della presente determinazione e corredate, a pena di inammissibilità, dalla seguente documentazione: A) 1- schema/i di convenzione/accordo da stipulare tra il Comune con i servizi per la prima infanzia privati/baby parking, oppure; 2-convenzione o accordo già sottoscritto, purchè conforme al presente bando, in data non antecedente alla data di approvazione del presente provvedimento; B) nel caso di prima istanza: copia dell autorizzazione al funzionamento come asilo-nido privato, micro-nido privato o baby-parking, rilasciata ai sensi della normativa vigente dall ASL competente per territorio, entro la data di scadenza fissata dal presente bando regionale; C) per i nidi in famiglia, copia della comunicazione dell avvio dell attività, a cura del Comune competente per territorio, trasmessa alla Regione Piemonte, ai sensi della normativa vigente (art. 7, comma 3, Allegato A D.G.R.n del ) entro la data di scadenza fissata dal presente bando regionale. 2) Modalità di somministrazione dei contributi I presenti contributi sono finalizzati al sostegno all utilizzo dei nidi e micro nidi privati, baby parking e nidi in famiglia. A tal fine, i Comuni, in piena autonomia, in sede di stipula della convenzione/accordo con i titolari dei servizi di prima infanzia, individuano obbligatoriamente: A- una o più tra le seguenti modalità di sostegno alle famiglie: 1 - riduzione documentata delle rette applicate al momento della scadenza del bando; 2 - esenzione totale o parziale dal pagamento della quota di iscrizione; 1

4 3 - riduzione delle quote richieste per il servizio mensa (se previsto in base alla normativa vigente), oppure per servizi aggiuntivi, quali apertura in orario pre- e post-nido o apertura estiva ; 4 - esenzione totale o parziale dal pagamento delle quote aggiuntive richieste per la copertura di altre spese (spese di riscaldamento, utenze varie); B le modalità di erogazione delle risorse da parte del Comune; C la durata della convenzione/dell accordo; D eventuali criteri di assegnazione dei benefici a favore delle famiglie (reddito, frequenza). 3) Modalità di assegnazione contributi nidi privati Come indicato nella DGR. n del , Allegato 1, lettera e) sulla base delle verifiche effettuate dagli Uffici competenti, l assegnazione e l erogazione dell acconto 50% dei contributi ai Comuni interessati saranno disposte contestualmente con apposita Determinazione del Dirigente responsabile della Direzione Politiche Sociali, da adottarsi entro 90 giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle istanze, secondo quanto previsto ai sensi della DGR n del Allegato A. Ai fini dell erogazione del saldo 50%, i Comuni destinatari dei contributi dovranno far pervenire, entro il termine del 20/07/2012, alla Direzione Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia, la seguente documentazione : dichiarazione del Responsabile del Procedimento, che dimostri l uso dell intera quota assegnata per l azione prevista dal presente bando; copia della convenzione/accordo effettivamente sottoscritto dal Comune con il nido privato, baby parking o nido in famiglia, (qualora non trasmessa in sede di presentazione istanza); rendicontazione attestante le modalità di utilizzo del contributo, il numero di minori beneficiari e gli eventuali criteri di assegnazione dei benefici a favore delle famiglie. 4) Codice Unico di Progetto (C.U.P.) e tracciabilità dei flussi finanziari I soggetti beneficiari dei finanziamenti di cui al presente bando sono esclusivamente Comuni per cui la tracciabilità dei flussi finanziari risulta a carico del soggetto percettore, secondo le seguenti disposizioni: - Legge 17/05/1999, n. 144, art. 1, commi 1 e 5; - Legge 27/12/2002, n. 289, art. 28, commi 3 e 5; - Legge 16/01/2003, n. 3, art. 11; - Legge 13/08/2010, n. 136, art. 3 così come modificato dal D.L. 12/11/2010, n. 187, convertito in Legge 17/12/2010, n I soggetti beneficiari sono tenuti alla verifica del rispetto delle disposizioni di cui all art. 6, comma 2, del D.L. 78/2010 convertito in L. 122/ ) Responsabile del procedimento Il Responsabile del procedimento è il Direttore Regionale Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia pro-tempore. 2

5 Il Responsabile dell Istruttoria è la Sig, ra Graziella Novero, funzionario della Direzione Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia; Ai sensi della L.R. 7/2005 e della DGR n del Allegato A, la conclusione del procedimento coincide con l approvazione della Determinazione Dirigenziale di cui al punto e), da adottarsi entro 90 giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle istanze. Per ogni altra disposizione pertinente la procedura concorsuale in argomento si fa riferimento alla L.R. 4 luglio 2005, n. 7 Nuove disposizioni in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti. 6) Ispezioni, controlli e monitoraggio L Amministrazione regionale può disporre in qualsiasi momento ispezioni e verifiche, anche a campione, allo scopo di accertare lo stato di attuazione delle azioni scelte dal Comune per il sostegno all utilizzo dei servizi per la prima infanzia privati, il numero di minori ammessi effettivamente al beneficio, l avvenuto pagamento dei corrispettivi dovuti al servizio per la prima infanzia interessato, nonché il rispetto degli ulteriori criteri definiti dal presente provvedimento. In caso di difformità o di non rispetto dei criteri di utilizzo della quota assegnata, l Amministrazione regionale provvederà a revocare la quota di risorse e a disporre la restituzione delle somme già liquidate. La Direzione regionale Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia provvederà ad emanare tutte le direttive e i provvedimenti per rendere operative le azioni di monitoraggio richieste dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche della Famiglia, ai sensi dell intesa art. 5 della Conferenza Unificata, repertorio 109/CU del 7/10/ ) Trattamento dei dati e diffusione dell iniziativa Ai sensi del Titolo II del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali", si informa che i dati riferiti ai soggetti partecipanti verranno utilizzati soltanto per le finalità connesse al procedimento, non verranno comunicati o diffusi a terzi e verranno comunque trattati in modo da garantirne la riservatezza e la sicurezza. I dati personali comunicati sono utilizzati al solo scopo di procedere all istruttoria della pratica e sono raccolti presso la Direzione Politiche Sociali e per la Famiglia. Responsabile del trattamento dati personali è il Direttore regionale della Direzione Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia. Per quanto riguarda i diritti degli interessati si fa riferimento alle disposizioni del Titolo III del D.Lgs. 196/2003. I Comuni destinatari delle risorse sono tenuti a citare, in ogni iniziativa mirata a diffondere la conoscenza delle azioni finanziate, la partecipazione finanziaria della Regione. 3

6 8) Informazioni Per ogni ulteriore informazione, i Comuni interessati possono rivolgersi alla Direzione Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia - C.so Stati Uniti TORINO. Funzionari incaricati: - Antonella Caprioglio tel. 011/ Graziella Novero tel. 011/

7 Direzione Politiche Sociali e per la Famiglia Settore C.so Stati Uniti Torino spazio riservato al protocollo regionale Allegato B ISTANZA DI CONTRIBUTO finanziamento destinato per il sostegno dell utilizzo dei servizi per la prima infanzia privati, dei centri di custodia oraria e dei nidi in famiglia nei comuni privi di asili nido e micro nidi comunali. Il/la sottoscritt Cognome e nome Luogo e Data di nascita Residente nel Comune Provincia Indirizzo N in qualità di Legale Rappresentante del Comune di:......c.f.o P.Iva con sede in... indirizzo completo sede legale provincia Recapito telefonico/ RIVOLGE DOMANDA per ottenere un contributo, ai sensi delle disposizioni del Bando approvato con D.D. n. del, e a tal fine trasmette la documentazione allegata, quale parte integrante della presente domanda, consistente in schema/i di convenzione/accordo da stipulare (o accordo/convenzione già stipulata) con i servizi per la prima infanzia privati o i baby parking, dislocati nel territorio della Regione. A RIGUARDO DICHIARA: 1.- che sul territorio comunale NON ESISTONO asili nidi e micro-nidi comunali, 2.- che i servizi con i quali si intende convezionarsi o sottoscrivere un accordo sono: asilo nido privato.. Denominazione indirizzo posti b.no aut.zati micro-nido privato.. Denominazione indirizzo posti b.no aut.zati baby parking.. Denominazione indirizzo posti b.no aut.zati nidi in famiglia.. Denominazione indirizzo 1

8 Direzione Politiche Sociali e per la Famiglia La convenzione o l accordo con in servizi privati è stato firmato in data con i seguenti criteri: Oppure si prevede di firmare la convenzione o l accordo entro il con i seguenti criteri: DA ULTIMO DICHIARA di accettare le condizioni e le modalità d uso delle risorse di cui al presente bando di finanziamento; prendere atto che il contributo assegnato, anno scolastico 2011/2012, non è compatibile con l assegnazione dei contributi per il sostegno alla gestione degli asili nidi comunali annualmente assegnati dalle Amministrazioni Provinciali ai sensi della L.R.n.3/1973 e s.m.i. e della L.R.1/2004 a favore dei Comuni titolari di nidi e micro nidi comunali. comunicare che il Responsabile del procedimento, incaricato di realizzare le azioni di finanziamento in argomento, è identificato nel: Sig./Sig.ra Cognome Nome Recapito telefonico e Indirizzo ufficio Data:. FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE E TIMBRO del Comune Ai sensi del Titolo II del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali", si informa che i dati riferiti ai soggetti partecipanti verranno utilizzati soltanto per le finalità connesse al procedimento, non verranno comunicati o diffusi a terzi e verranno comunque trattati in modo da garantirne la riservatezza e la sicurezza. I dati personali comunicati sono utilizzati al solo scopo di procedere all istruttoria della pratica e sono raccolti presso la Direzione Politiche Sociali e per la Famiglia. La mancata comunicazione dei dati richiesti comporta l impossibilità di procedere all istruttoria. Responsabile del trattamento dati personali è il Direttore regionale delle Politiche Sociali. 2

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