AMBITO TERRITORIALE DI MELZO DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA DEI SINDACI. Numero 7 del

Transcript

1 AMBITO TERRITORIALE DI MELZO DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA DEI SINDACI Convenzione per la Gestione Associata dei servizi alla persona con istituzione dell Ufficio Unico (ADdS delibera 13 del ) Numero 7 del OGGETTO: PROGRAMMAZIONE PIANO OFFERTA SERVIZI ABITATIVI (L.R N. 16/2016) R.R. 4/2017 MODIFICATO 8 MARZO 2019 N. 3: APPROVAZIONE PIANO ANNUALE DELL OFFERTA ABITATIVA PUBBLICA L anno duemiladiciannove il giorno 21 del mese di maggio alle ore in Melzo, presso la sede dell Ufficio Unico del Comune Capofila, convocato nei modi di legge, si è riunita l Assemblea dei Sindaci composta dai sindaci o loro delegati Comuni dell Ambito Territoriale nelle persone di: Comune Nominativo Presente CASSANO D ADDA Delega Liscate X INZAGO LISCATE Presidente Fucci X MELZO Sindaco Fusè Assessore Francapi X POZZUOLO Delega Liscate MARTESANA X SETTALA Assessore Ferretti X TRUCCAZZANO Sindaco Moretti X VIGNATE Delega Melzo X Risultano presenti e rappresentati n. 7 Comuni Assume la presidenza l Assessore Lorenzo Fucci in qualità di presidente delegato con l assistenza del Responsabile Ufficio Unico/UdP d.ssa Lorena Trabattoni. Il presidente delegato, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta e pone in discussione la pratica indicata in oggetto.

2 L ASSEMBLEA DEI SINDACI DELL AMBITO TERRITORIALE 5 - MELZO - Vista la Legge 328/00 avente ad oggetto: Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali che pone in capo ai Comuni associati a livello territoriale la programmazione e l organizzazione del sistema integrato di interventi e Servizi Sociali; - valutato che il Piano di Zona è un documento di programmazione che è volto in particolare a: favorire la formazione dei sistemi sociali integrati promuovendo risorse di solidarietà e di autoaiuto; responsabilizzare i cittadini e le strutture nella programmazione, nella coprogettazione e nella verifica dei servizi; qualificare la spesa con un impiego coerente delle risorse finanziarie e con l adozione di procedure efficienti di spesa e di controllo della stessa; promuovere iniziative di formazione ed altre azioni di sistema per consentire la crescita delle competenze professionali delle risorse umane impegnate nella promozione e nell attuazione del piano di zona; definire le modalità di organizzazione dei servizi che richiedono una gestione in forma associata; - visto l Accordo di Programma per la realizzazione e la gestione del Piano di Zona ai sensi dell articolo 19 della legge 328/2000 nel territorio della ATS CM e Milano - Ambito Territoriale di Melzo, per gli anni , approvato il 9 aprile 2015; - visto il Piano di Zona , elaborato ai sensi delle leggi 328/00, per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali nei Comuni dell Ambito Territoriale di Melzo (CASSANO D ADDA, INZAGO, LISCATE, MELZO, POZZUOLO MARTESANA, SETTALA, TRUCCAZZANO, VIGNATE) per un welfare della collaborazione ; - preso atto dell approvazione del Piano di Zona per un welfare della collaborazione e della sottoscrizione dell Accordo di Programma da parte dell Assemblea Distrettuale dei Sindaci nella seduta del 9 aprile 2015; - preso atto dell approvazione della Convenzione per la gestione associata dei servizi alla persona (ADdS decisione n. 20/ ) con istituzione dell Ufficio Unico; - richiamata la proroga dell attuale piano di zona recepita con atto delibera 1 del avente OGGETTO: DGR 7631 DEL APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO LINEE DI INDIRIZZO PER LA PROGRAMMAZIONE SOCIALE A LIVELLO LOCALE PRESA D ATTO ED INDICAZIONI A PROCEDERE - richiamata inoltre la Delibera 13 del PROROGA CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEGLI INTERVENTI E DEI SERVIZI ALLA PERSONA IN AMBITO SOCIALE DISTRETTO 5 MELZO RICHIAMATI - la legge dell 8 novembre 2000, n. 328, recante Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali e, in particolare, l articolo 22, relativo alla Definizione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; - la Legge Regionale del 12 marzo 2008, n. 3 e s.m.i. Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario che persegue obiettivi di integrazione sociale e sociosanitaria, di sviluppo dei principi di sussidiarietà e centralità della famiglia, quale soggetto non solo portatore di bisogno, ma anche quale risorsa da sostenere nella sua funzione sociale; - la Legge Regionale n. 16/2016 Disciplina regionale dei servizi abitativi". - La DGR 7004 del 31 luglio 2017 con cui la Giunta regionale ha approvato il regolamento regionale 4/2017 "Disciplina della programmazione e dell'offerta abitativa pubblica e sociale e

3 dell'accesso e permanenza nei servizi abitativi pubblici" in attuazione di quanto disposto dall'art..23 della l.r.8 luglio 2016, n.16").; - Le modifiche apportate al regolamento 4/2017 in data 8 marzo 2019 n.3 e pubblicate sul BURL supplemento n. 11 del 12 marzo 2019; - VISTO che si rende necessario approvare il Piano Annuale dell offerta Abitativa Pubblica a seguito dell approvazione del regolamento regionale n.3/2019 anno 2019 visto il Testo Unico D.Lgs. n. 267 del sull ordinamento delle Autonomie locali; ad unanimità di voti espressi nei modi e forme di legge ; DELIBERA 1. che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di approvare il Piano Annuale dell offerta Abitativa Pubblica anno 2019 allegato al presente provvedimento ; 3. di dare mandato al Responsabile dell Ufficio Unico/UdP in ordine a tutti gli adempimenti conseguenti al presente atto ; 4. di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile con unanimità di voti, ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs n. 267 del 18 agosto IL PRESIDENTE Lorenzo Fucci La sottoscritta Responsabile Ufficio Unico del Comune Capofila Lorena Trabattoni attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata sul sito Melzo, lì

4 AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate PIANO ANNUALE DELL OFFERTA ABITATIVA PUBBLICA a seguito dell approvazione del regolamento regionale n.3/2019 anno 2019 L Area Territoriale Melzo (AR.TE. Melzo) ambito distrettuale 5, fa parte del costituendo Ambito Distrettuale Adda Martesana e Distretto ASST Melegnano e Martesana, ATS Milano e Città metropolitana, è costituita da 5 comuni (Cassano d Adda, Inzago, Melzo, Settala e Vignate) e dall Unione Lombarda Adda Martesana di tre comuni (Liscate, Pozzuolo Martesana e Truccazzano). Il Piano di Zona della precedente triennalità e la convenzione attualmente in vigore che legittima la gestione associata dei Servizi alla Persona per gli attuali 8 comuni aderenti, nell ambito di quanto definito dalla L. 328/00, intende assicurare ai cittadini un sistema integrato di servizi territoriali in grado di concorrere alla promozione della qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza (Art. 1. L. 328/00), nella prospettiva (sempre sancita dalla 328/00, nonché dalla Legge 106/2016 di Riforma del Terzo Settore) per cui tali princìpi possano trovare attuazione solo sollecitando e governando il contributo di tutta la Comunità verso obiettivi comuni di protezione e sviluppo sociale, la finalità della promozione, in primis tra Enti Locali oltre che con altre Istituzioni, Terzo Settore, reti formali e informali di solidarietà, famiglie, cittadini ecc., di una rete di responsabilità condivise orientate a generare Salute e Coesione e a contrastare la frammentazione sociale, attraverso l esercizio coordinato dei Servizi ed attività meglio esplicitati nella convenzione stessa. Si assume pertanto una visione squisitamente sociale di Salute, intesa come prodotto di una gestione competente e coesa da parte delle persone/famiglie e dei diversi attori territoriali delle criticità che possono coinvolgere i cittadini e le comunità nell arco della loro vita. Di conseguenza, in riferimento ai nuovi paradigmi di welfare e ad un modello di Architettura di Servizi Generativa, l utente dei Servizi coincide con l intero sistema-paese e non è più l individuo singolo, così come anche il ruolo dell operatore della salute viene ridefinito come promotore di cambiamento e di cittadinanza attiva a livello di sistema-paese, laddove si costruisce la salute nel e con il territorio (Turchi e Della Torre 2007). L Area territoriale del Distretto 5 Melzo ha una popolazione pari a abitanti circa suddivisi tra uomini e donne come da tabella seguente. Territorio Popolazione residente al 1 gennaio Sesso maschi femmine totale Cassano d'adda 9.351, , ,00 Inzago 5.361, , ,00 Liscate 2.064, , ,00 Melzo 8.867, , ,00 Pozzuolo Martesana 4.124, , ,00 Settala 3.670, , ,00 Truccazzano 3.045, , ,00 Vignate 4.565, , ,00 totali , , ,00 a) CONSISTENZA PATRIMONIO ABITATIVO Di seguito si riporta la tabella relativa alla consistenza del patrimonio abitativo SAP e SAS del Distretto n.5. 1

5 PREDISPOSIZIONE PIANO ANNUALE DELL'OFFERTA ABITATIVA AI SENSI DEL REGOLAMENTO REGIONALE 4/2017 AMBITO TERRITORIALE DI RIFERIMENTO: Melzo, Cassano D'Adda, Inzago Pozzuolo M.na, Settala, Truccazzano, Vignate ENTE CAPOFILA: MELZO Ragione Sociale Ente Proprietario Numero U.I. per Servizi Abitativi Sociali (SAS) Numero U.I. per Servizi Abitativi Pubblici (SAP) Numero complessivo U.I. disponibili nell'anno Numero U.I. libere e che si libereranno per effetto del turn-over Numero U.I. in carenza manutentiva assegnabili nello stato di fatto Numero U.I. disponibili per nuova edificazione, ristrutturazione, recupero, riqualificazione COMUNE DI INZAGO Donne vittime di violenza COMUNE DI LISCATE vittime della violenza COMUNE DI TRUCCAZZANO vittime violenza Numero U.I. per servizi abitativi transitori Numero U.I. assegnate l anno precedente Numero U.I. conferite da privati Altra categoria di particolare rilevanza sociale Soglia % eccedente il 20% per indigenti % U.I. destinate a Forze di Polizia e Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco COMUNE DI CASSANO D'ADDA vittime violenza ALER MILANO COMUNE DI POZZUOLO MARTESANA vittime violenza COMUNE DI MELZO vittime violenza COMUNE DI SETTALA vittime violenza COMUNE DI VIGNATE vittime violenza TOTALI

6 La stima del numero delle Unità abitative che si libereranno nel corso dell anno per effetto del normale avvicendamento dei nuclei familiari è pari a 26 per l Ambito, rinviando una più puntuale stima al prossimo Piano Annuale L Assemblea dei Sindaci dell Ambito ha confermato, per tutti i comuni, al 20 % la soglia per l assegnazione ai nuclei in condizione di indigenza e ridotto al 5% il numero delle Unità Abitative disponibili da destinare alle Forze dell ordine così come intese dal regolamento 4/2017 e ss.mm. In riferimento al punto 3 K) del regolamento si riportano i dati per ciascun ente proprietario Ragione Sociale ente Proprietario n. alloggi SAP assegnati nel 2018 n. alloggi SAP assegnati nel 2018 in deroga n. alloggi totali assegnati 2018 ALER MILANO CASSANO D ADDA INZAGO LISCATE MELZO POZZUOLO MARTESANA SETTALA TRUCCAZZANO VIGNATE b) MISURE PER SOSTENERE L ACCESSO ED IL MANTENIMENTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE Nel territorio del Distretto n. 5 sono solo due dei comuni inseriti nell elenco dei comuni ad alta tensione abitativa Cassano d Adda e Melzo. Il comune di Cassano d Adda ha attive le seguenti linee d azione: Aiuti ai nuclei familiari in condizione di morosità incolpevole, esclusivamente per i comuni ad alta tensione abitativa, come definiti dalla delibera C.I.P.E. n. 87/2003 e dal P.R.E.R.P ) Il comune di Melzo ha attive le seguenti linee d azione, finanziate con DGR n. 2648/2014, n. 5644/2016, n. 2207/2014 e n. 5450/2016: Aiuti ai nuclei familiari in condizione di morosità incolpevole, esclusivamente per i comuni ad alta tensione abitativa, come definiti dalla delibera C.I.P.E. n. 87/2003 e dal P.R.E.R.P ) sostegno delle iniziative per il mantenimento dell abitazione in locazione (accordi con proprietari, mobilità verso alloggi a canone calmierato, contributi, ecc.) Per tutti i Comuni del Distretto Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo M., Settala, Truccazzano e Vignate, con i fondi messi a disposizione dai due comuni ad alta tensione abitativa, in seguito all adesione delle iniziative previste dalla DGR. N. 2207/2014, dal 2016 è attivo il servizio locazione agenzia per la casa del Distretto n. 5, con la finalità di accrescere l offerta complessiva di alloggi in locazione a canoni calmierati. 3

7 Sempre nella dimensione distrettuale sono stati gestiti i fondi relativi alla dgr 606/2018 per le misure: CONTRIBUTO IN FAVORE DEI NUCLEI E CITTADINI PER MOROSITA INCOLPEVOLE. (SITUAZIONE DEBITORIA INFERIORE AI 3 MILA ). CONTRIBUTO IN FAVORE DEI NUCLEI E CITTADINI PROPRIETARI CON ALLOGGI ALL ASTA. CONTRIBUTO IN FAVORE DEI NUCLEI E CITTADINI IL CUI REDDITO PROVENGA ESCLUSIVAMENTE DA PENSIONE MISURA DI SOSTEGNO N. DOMANDE RACCOLTE IMPORTO EROGATO CONTRIBUTO IN FAVORE DEI NUCLEI E CITTADINI PER MOROSITA INCOLPEVOLE ,00 CONTRIBUTO IN FAVORE DEI NUCLEI E CITTADINI PROPRIETARI CON ALLOGGI ALL ASTA ,00 CONTRIBUTO IN FAVORE DEI NUCLEI E CITTADINI IL CUI REDDITO PROVENGA ESCLUSIVAMENTE DA PENSIONE ,00 c) MISURE PER PROMUOVERE E SOSTENERE L ACCESSO ED IL MANTENIMENTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE In questa particolare fase di passaggio per l insediamento delle nuove giunte comunali a seguito delle amministrative (su 8 comuni dell ambito 5 andranno ad elezione a fine maggio) e gli ancora incerti assetti territoriali di definizione dei confini del futuro Ambito distrettuale Adda Martesana, si intraprenderà un percorso come ambito a titolarità del comune capo fila volto ad aggiornare l accordo locale L431/1998 e ss.mm. in modo che ne possano beneficiare tutti gli 8 comuni andando a definire un nuovo accordo territoriale per la definizione del contratto agevolato. 4