REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELL INDUSTRIA

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1 Art. 2 Premialità regionale per progetti e soggetti locali - Delibere G.R. 10/36 del , 11/23 del , 23/16 del (Delibera CIPE 20 del ) Strumenti di cooperazione tra istituzioni locali - Sportelli Unici per le Imprese Bando pubblico per l assegnazione della premialità regionale rivolta agli Sportelli Unici per le Attività Produttive per il miglioramento dei servizi offerti nelle proprie attività. Art. 1 Oggetto del bando Con il presente bando l Assessorato dell Industria - Servizio Affari Generali e Promozione dello Sviluppo Industriale intende promuovere la cooperazione tra Istituzioni Locali attraverso l implementazione degli Sportelli Unici per le Imprese, così come previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 10/36 del 27 luglio 2005, Modalità e criteri di selezione per l attribuzione delle risorse premiali per progetti e soggetti locali e dalle successive Deliberazioni 11/23 del 19 febbraio 2008 e 23/16 del 16 aprile 2008, che stabiliscono rispettivamente i criteri per la ripartizione delle risorse stanziate con Delibera CIPE n. 20 del 29 settembre 2004, e la proroga della data alla quale verrà verificato il livello di soddisfacimento dei criteri di valutazione. Obiettivi L azione è finalizzata a sostenere l adeguamento dei servizi alle imprese offerti dai Comuni coinvolti nell attuazione dei Progetti Integrati attraverso il potenziamento degli Sportelli Unici e il miglioramento della qualità dei servizi forniti dagli stessi, al fine di ridurre i tempi di risposta della Pubblica Amministrazione e creare condizioni più favorevoli allo sviluppo delle attività imprenditoriali nelle aree di riferimento. Art. 3 Portata finanziaria Le risorse finanziarie programmate per la realizzazione del presente bando ammontano a complessivi ,00. L Amministrazione Regionale erogherà un premio in misura variabile da a ai SUAP che alla data del si collocheranno in posizione utile nella graduatoria stilata in base ai criteri previsti all art. 8 del presente bando. La misura del premio varia in relazione alla posizione in graduatoria stabilita in seguito alla valutazione dei progetti: ai SUAP che si collocheranno nelle prime sei posizioni verrà erogato un premio pari a ; ai SUAP che si collocheranno nelle posizioni dalla settima alla dodicesima verrà erogato un premio pari a ; ai restanti SUAP verrà erogato un premio pari a in base alla posizione in graduatoria sino all esaurimento delle risorse messe a bando.

2 Art. 4 Beneficiari finali Possono presentare domanda di partecipazione a valere al presente bando gli Sportelli Unici rappresentanti Comuni di almeno abitanti, aggregazioni di Comuni la cui popolazione ammonti ad almeno abitanti o aggregazioni di almeno 10 Comuni. In caso di Sportelli Unici associati, gli Enti capofila sono soggetti proponenti; ciascun soggetto proponente può presentare un unica candidatura. Per il conseguimento degli obiettivi del Bando è necessaria l adesione alla partecipazione al bando da parte di tutti i Comuni ricompresi nel SUAP che ha presentato la domanda ai sensi del presente bando. Art. 5 Tipologie di interventi finanziabili La premialità sarà assegnata, secondo quanto previsto dalla Deliberazione Regionale n. 10/36 del 27 luglio 2005, per l acquisto di beni, servizi e attività formative funzionali al miglioramento dei servizi offerti dal SUAP sostenute dagli Enti ad esso aderenti. Art. 6 Presentazione delle domande e documentazione I Soggetti Proponenti predispongono la documentazione da presentare alla Regione prevista nel presente articolo. a) Domanda di partecipazione Per accedere al presente bando i soggetti proponenti dovranno presentare la domanda di partecipazione in carta semplice, completa della documentazione amministrativa di seguito descritta. Le domande, redatte secondo il modello di cui all Allegato I, dovranno pervenire in plico chiuso, entro e non oltre le ore del (in caso di invio per posta fa fede il timbro postale). Non saranno prese in considerazione le domande inviate oltre i termini stabiliti. La domanda dovrà essere firmata dal Rappresentante legale dell Ente proponente o dell Ente Capofila in caso di SUAP associati. Ai sensi del DPR n. 445/2000 la sottoscrizione della domanda non necessita di autentica, ma è fatto obbligo per il sottoscrittore di allegare alla medesima la fotocopia del proprio documento d identità in corso di validità, pena l inammissibilità della domanda. Le domande di partecipazione dovranno pervenire, pena l inammissibilità, al seguente indirizzo: Regione Autonoma della Sardegna Assessorato Industria Servizio Affari Generali e Promozione dello Sviluppo Industriale - V.le Trento, Cagliari Sul plico chiuso dovrà essere apposta la seguente dicitura: RISORSE PREMIALI PER PROGETTI E SOGGETTI LOCALI - SPORTELLI UNICI PER LE IMPRESE b) Documentazione amministrativa La domanda di partecipazione dovrà essere corredata, pena l inammissibilità della stessa, della documentazione di seguito elencata: per i SUAP associati: 1. Autocertificazioni da rendersi a cura degli enti capofila - a) nomina del responsabile del SUAP; b) adozione da parte dell organo competente della Delibera che approva la partecipazione al SUAP; c) approvazione della Convenzione/Regolamento di funzionamento del SUAP associato d) adozione da parte dell organo competente

3 dell atto che approva la partecipazione alla Rete regionale SUAP; e) soddisfacimento dei criteri di valutazione B, C, D, E di cui al successivo articolo 8 ed eventuale materiale allegato (brochure, foto, fogli firma, etc.) (Allegato II) 2. Autocertificazioni da rendersi a cura dei Comuni non capofila - a) adozione da parte dell organo competente della delibera che approva la partecipazione al SUAP; b) delibera dell organo competente che approva la Convenzione/Regolamento di funzionamento del SUAP associato c) atto che approva la partecipazione alla Rete regionale SUAP; d) adesione alla partecipazione al bando (Allegato III) per i SUAP singoli: 3. Autocertificazione da rendersi a cura del Comune istitutivo del SUAP singolo - a) autocertificazione della nomina del responsabile del SUAP; b) autocertificazione dell adozione da parte dell organo competente dell atto che approva la partecipazione alla Rete regionale SUAP; c) autocertificazione del soddisfacimento dei criteri di valutazione B, C, D, E di cui al successivo articolo 8 ed eventuale materiale allegato (brochure, foto, fogli firma, etc.) (Allegato IV) Art. 7 Criteri di ammissibilità Saranno considerate ammissibili a finanziamento esclusivamente le domande presentate da soggetti proponenti che rispettino congiuntamente i seguenti criteri: - Sportelli Unici rappresentanti Comuni di almeno abitanti, aggregazioni di Comuni la cui popolazione ammonti ad almeno abitanti o aggregazioni di almeno 10 Comuni; il criterio si riterrà soddisfatto se alla data del 31 agosto 2008: In caso di SUAP singoli si sia provveduto alla nomina del responsabile del SUAP; a tal fine farà fede la data di nomina autocertificata nell Allegato V. In caso di SUAP aggregati ciascun Consiglio comunale o organo competente abbia approvato la Delibera di partecipazione al SUAP e ciascun Comune o ente partecipante al SUAP abbia approvato la Convenzione/Regolamento di funzionamento del SUAP associato; a tal fine faranno fede le date riportate nelle autocertificazioni di cui agli Allegati III e IV. - partecipazione alla Rete regionale SUAP; il criterio si riterrà soddisfatto se alla data del 31 agosto 2008 ciascun Consiglio comunale o organo competente abbia approvato la Delibera di partecipazione alla Rete regionale SUAP; a tal fine farà fede la data riporta nell autocertificazione di cui all Allegato VI. - utilizzo del programma informatico per la gestione telematica della pratica fornito dalla Regione Sardegna e accessibile per gli imprenditori all interno del portale internet Il criterio si riterrà soddisfatto se alla data del 31 agosto 2008 i SUAP avranno ricevuto la password di accesso al software. La password può essere richiesta inviando via all indirizzo ind..suap@regione.sardegna.it, la scheda specifica pubblicata nell area documenti della intranet del. L Amministrazione Regionale ha facoltà di effettuare controlli in loco per verificare la veridicità delle informazioni fornite dal soggetto proponente.

4 Art. 8 Criteri di valutazione La premialità sarà assegnata sulla base dei seguenti criteri: CRITERIO A. Livello di associazionismo tra Comuni B. Grado di utilizzo del software regionale di gestione della pratica per via telematica C. Numero di procedimenti attivati e conclusi dagli Sportelli Unici per le imprese e loro durata media D. Grado di utilizzo della modulistica tipo regionale PARAMETRO DI VALUTAZIONE Numero di Comuni Associati Numero di pratiche gestite attraverso il software/numero di pratiche gestite dal SUAP Numero di procedimenti espletati/u.l. Utilizzo della modulistica approvata con Deliberazione G.R. 22/1 dell all interno del procedimento unico E. Presenza e ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO 1 punto per ogni Comune Associato superiore ai 10 fino ad un massimo di 5 punti Sino al 10% 3 punti Sino al 20% 6 punti Sino al 30% 9 punti Sino al 40% 12 punti Sino al 50% 15 punti Sino al 60% 18 punti Sino al 70% 21 punti Sino al 80% 24 punti Sino al 90% 27 punti Sino al 100% 30 punti PUNTEGGIO MASSIMO 5 30 P=(Val j/ Val max) x 15* 1 20 Non utilizzo/utilizzo 0-5 Sezione dedicata 1 Il punteggio sarà attribuito sulla base del rapporto tra il valore conseguito dal parametro di valutazione della proposta j ed il valore del medesimo relativo alla proposta risultata migliore rispetto al criterio in esame Comunicazione alle imprese dei servizi offerti dallo Sportello Unico F. Grado di partecipazione alle attività di promosse dalla rete regionale completezza di servizi di comunicazione alle imprese dell attività e dei servizi offerti dal SUAP Utilizzo della intranet di Partecipazione alle riunioni del tavolo di Collaborazione con la banca dati informativa sito Sardegna Suap al SUAP nel sito dell Ente Brochure / locandine informative Incontri informativi con le imprese Abilitazione intranet Partecipazione attiva alle riunioni del tavolo di Aggiornamento schede procedimenti sino a 15 Saranno considerati ammissibili a finanziamento i SUAP che riporteranno un punteggio minimo pari a 25. Relativamente al punto A, il criterio verrà valutato alla data del ; farà fede quanto autocertificato nell Allegato III. Relativamente ai punti B, C, D per la valutazione del criterio si considererà il periodo ; farà fede quanto autocertificato nell allegato VII. Ai fini del soddisfacimento del criterio B verrà considerato unicamente l utilizzo del software da parte dei SUAP, e non l eventuale utilizzo da parte degli enti terzi e delle imprese. Ai fini della costruzione del primo parametro di cui al criterio C verranno utilizzati i dati relativi alle Unità Locali così come indicate nel Censimento ISTAT 2001 Industria e Servizi. Per procedimenti espletati si intendono i procedimenti attivati e conclusi secondo quanto previsto dall art.1. commi della L.R. 3/2008 indipendentemente dall esito del provvedimento stesso. 0 15

5 Relativamente al punto E, il criterio deve essere soddisfatto alla data del Il soggetto proponente dovrà allegare idonea documentazione attestante il soddisfacimento del criterio. Relativamente al punto F, per la valutazione del criterio si considererà il periodo intercorrente dalla data di pubblicazione del presente bando al La intranet di è reperibile all indirizzo: Per ottenere l abilitazione è sufficiente farne richiesta all indirizzo mail ind..suap@regione.sardegna.it, specificando nome cognome, ruolo ed ente di appartenenza, indirizzo mail; il soddisfacimento del criterio verrà valutato in base ai dati forniti da SardegnaIT. Per partecipazione ai tavoli di si intende la presenza alle riunioni convocate dal regionale. La partecipazione verrà verificata sulla base dei fogli firma. La Banca dati dei procedimenti del sito Sardegna Suap verrà aggiornata alla luce della L.R. 3/2008, art.1 commi16-32, anche grazie ai contributi inviati dai SUAP. L Assessorato pubblicherà nella intranet di l elenco delle nuove schede da creare o aggiornare. Le candidature spontanee potranno avvenire contattando via mail o telefonicamente il che provvederà a pubblicare i contributi nella intranet specificando il nome dell autore. Si considereranno i contributi arrivati entro il Art. 9 Valutazione dei progetti e formazione delle graduatorie Entro e non oltre le ore del (in caso di invio per posta fa fede il timbro postale) i soggetti proponenti dovranno far pervenire all Assessorato dell Industria - Servizio Affari Generali e promozione dello sviluppo industriale le proprie domande di partecipazione al bando secondo quanto previsto al precedente art. 6. Entro i successivi trenta giorni le domande saranno valutate da una apposita Commissione nominata dal Direttore del Servizio Affari Generali e Promozione dello Sviluppo Industriale dell Assessorato dell Industria composta da due rappresentanti dell Assessorato dell Industria e da un componente del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Sardegna. La Commissione procederà preliminarmente alla valutazione dell ammissibilità dei soggetti proponenti; i soggetti proponenti ritenuti ammissibili verranno poi valutati secondo i parametri di cui al precedente art.8. La valutazione finale si concluderà con la predisposizione della graduatoria conclusiva, che conterrà l elenco dei soggetti ammissibili contenente il punteggio totale ed il punteggio attribuito per ogni criterio di valutazione secondo i parametri indicati al precedente articolo 8. A parità di punteggio verrà data priorità ai Progetti presentati da SUAP associati. La graduatoria viene approvata dal Direttore del Servizio Affari Generali e Promozione dello Sviluppo Industriale dell Assessorato dell Industria e pubblicata entro i successivi 30 giorni. La concessione della premialità avverrà sulla base della posizione assunta nella graduatoria, seguendo l ordine decrescente di punteggio dalla prima fino all esaurimento dei fondi disponibili. La graduatoria dei soggetti ammessi sarà pubblicata sul sito della Regione Sardegna e sul B.U.R.A.S. Art. 10 Trasferimento delle risorse finanziarie A seguito dell approvazione della graduatoria, l Ente capofila istituisce nel proprio bilancio, sulla base delle norme vigenti, un apposita contabilità dedicata al

6 finanziamento o in alternativa utilizza una codifica contabile appropriata. Art. 11 Funzioni di controllo e revoca del contributo L Amministrazione regionale effettuerà ispezioni presso i soggetti vincitori al fine di verificare la veridicità delle autocertificazioni e il rispetto nell iter di gestione delle pratiche di quanto previsto nei propri regolamenti e convenzioni approvati. In caso di esito sfavorevole del controllo la Regione procederà alla revoca del contributo. Art. 12 Protezione dei dati personali I dati dei quali l Amministrazione Regionale entrerà in possesso nell ambito del presente bando saranno trattati nel rispetto del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e successive modifiche ed integrazioni. Art. 13 Richiesta informazioni Le informazioni relative al presente bando potranno essere richieste all URP dell Assessorato dell'industria - Tel Fax o all indirizzo e- mail ind.promozione.sviluppo@regione.sardegna.it. Art. 14 Disposizioni finali Il presente bando verrà pubblicato sul B.U.R.A.S. e sul sito della Regione Sardegna.