DELIBERAZIONE N. 45/23 DEL

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1 Oggetto: Ricognizione sullo stato di attuazione della Delib.G.R. n. 54/9 del e indirizzi per la semplificazione delle procedure di gestione, rendicontazione e controllo dei Bandi Pacchetti Integrati di Agevolazione (P.I.A.). Annualità 2007 e Indirizzi per i Bandi P.I.A. previsti dalla Delib.G.R. n. 52/32 del L Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio riferisce alla Giunta sulle attività poste in essere in attuazione della deliberazione n. 54/9 del , con la quale era stato dato mandato all Assessore della Programmazione di adottare gli atti necessari per garantire adeguati interventi a favore delle micro, piccole e medie imprese finanziati o cofinanziati con programmi comunitari e/o con risorse regionali, attraverso la revisione degli strumenti di agevolazione, delle metodologie e delle procedure, in coerenza con quanto previsto dall art. 2, comma 37, della L.R. 7 agosto 2009, n. 3. La struttura incaricata di gestire tutte le fasi procedimentali: programmazione, istruttoria e approvazione dei progetti, erogazione della spesa e verifica dei risultati, fatta salva la necessità di garantire il coinvolgimento degli Assessorati competenti per materia è stata individuata nel Centro Regionale di Programmazione. In particolare la suddetta deliberazione aveva stabilito che dovessero essere adottati dei provvedimenti per: garantire un efficace coordinamento nell'attuazione degli interventi, attuati direttamente o delegati a enti locali o agenzie di sviluppo, nel rispetto delle regole di trasparenza e semplificazione anche attraverso un maggior utilizzo delle tecnologie informatiche; favorire la concentrazione territoriale delle risorse anche attraverso la stipula di specifici accordi di programma che potessero prevedere investimenti produttivi, infrastrutture e servizi sia pubblici che privati, sulla base di specifiche direttive di attuazione; individuare soluzioni organizzative che garantissero celerità dei tempi e massimizzazione dell efficacia e dell efficienza degli interventi, prevedendo ove necessario l estensione anche ai procedimenti in corso, per i quali non sussistevano vincoli contrattuali formalizzati; 1/7

2 conformare gli strumenti regionali di agevolazione agli obiettivi strategici del PRS quali: il sostegno allo sviluppo, competitività e innovazione, contrasto alla crisi congiunturale e sostegno all occupazione e sviluppo territoriale e sostegno alle filiere locali; intervenire sull impianto regionale delle disposizioni in materia di incentivazione al fine di evitare che specifiche leggi (c.d. di settore) risultino inapplicabili direttamente in assenza di direttive, o che stanziamenti, richiamando specifiche procedure, impongano una proliferazione di centri di competenza, soggetti attuatori e frammentazione delle politiche di sostegno all impresa in interventi sostanzialmente analoghi; individuare nella fase transitoria quali strumenti prioritari, sui cui concentrare le risorse disponibili, i: a) Progetti di filiera e sviluppo locale aree di crisi b) Progetti di filiera e sviluppo locale territori svantaggiati c) Pacchetti Integrati di Agevolazione (P.I.A.) settori industria, artigianato, servizi d) Pacchetti Integrati di Agevolazione (P.I.A.) settori turismo e servizi per il turismo privilegiare le modalità di gestione diretta regionale, anche con utilizzo di organismi in house; autorizzare l'assessore regionale della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, ad adottare con proprio decreto le variazioni di bilancio ai sensi art. 4, comma 2, lettera b), L.R. 14 maggio 2009, n. 1, per la riconduzione al fondo della programmazione negoziata (in via di ridenominazione in Fondo per la competitività e lo sviluppo ) delle economie di spesa che eventualmente verranno realizzate per effetto della presente deliberazione sugli interventi finanziati a valere sul medesimo fondo e sulle leggi di incentivazione, purché sussistenti nelle scritture contabili. L Assessore rappresenta che il Centro Regionale di Programmazione nel corso del 2010 si è attivato completando le procedure per l acquisizione della società BIC Sardegna S.p.A. e la trasformazione della stessa in Agenzia per lo Sviluppo Locale e sostegno all imprenditorialità. Sono state, quindi, definite e attuate nuove procedure, oggetto di confronto con il partenariato economico e sociale, anche in sostituzione di quelle prima in uso valutate meno efficaci sulla base di quanto previsto nella deliberazione n. 54/9 che tengono conto dei seguenti principi: adottare strumenti funzionali al conseguimento degli obiettivi strategici individuati dagli atti di programmazione; coordinare e integrare gli strumenti regionali con quelli nazionali; 2/7

3 adeguare gli strumenti alla dimensione delle imprese e al loro mercato di rifermento; rafforzare il principio di sussidiarietà attraverso strumenti di applicazione territoriale; rafforzare il principio di concentrazione funzionale attraverso strumenti che favoriscono lo sviluppo delle filiere regionali; stabilire una programmazione pluriennale attraverso la pubblicazione di bandi e procedure con cadenze prefissate e dotazione finanziaria certa, al fine di favorire lo sviluppo dei progetti delle imprese. Nella tabella seguente sono riportate le principali procedure avviate: Obiettivo Linee di attività Sostegno allo sviluppo, competitività e innovazione Contrasto alla crisi congiunturale e sostegno all occupazione Linee d azione Misure per l insediamento di nuove imprese innovative e integrazione di filiere produttive, sviluppo d area Misure per la competitività e innovazione delle PMI Sostegno alle imprese innovative e start-up Favorire l accesso al credito Sostegno a tessuto produttivo Tipologia di intervento Contratto di investimento Filiera Tecnologica produttiva Strumenti di Programmazione negoziata nazionale - Contratti di programma - Contratto di localizzazione Pacchetti Integrati di Agevolazione (P.I.A.) settori industria, artigianato, servizi 2010 Pacchetti Integrati di Agevolazione (P.I.A.) settori turismo e servizi per il turismo Aiuti a nuove imprese innovative Altri aiuti all innovazione Piani di innovazione - Poli di innovazione Fondo Garanzia Fondo Reindustrializzazione Aree Industriali (FRAI) Sostegno piccola impresa Aiuti di importo limitato DPCM 3 giugno 2009 Formazione e riqualificazione di lavoratori aree di crisi Atti di indirizzo adottati DGR n. 25/25 del Individuate modalità di cooperazione con il MISE DGR n. 39/3 del Adottato atto di indirizzo DGR n. 32/53 del DGR n. 17/33 del DGR n. 39/2 del DGR n. 17/33 del D.G.R. n. 12/15 del D.G.R. n. 12/15 del Bandi o provvedimenti Avviso pubblicato il Dotazione: Euro 20 milioni Istruttoria domande in corso Primi provvedimenti di concessione entro dicembre 2010 Soggetto attuatore: INTERNO (SFIRS SpA) Approvato dal CIPE il il primo contratto di programma con le nuove procedure previste dal DM 2008 (Portovesme srl) Avviata la realizzazione del Contratto di Localizzazione Skylogic Mediterraneo srl Bando pubblicato il ; Presentazione domande scaduta il Dotazione: Euro 60 Milioni Approvazione graduatoria entro dicembre 2010 Soggetto attuatore: ESTERNO (selezionato procedura pubblica) Direttive in corso di predisposizione Pubblicazione prevista entro febbraio 2011 Direttive in corso di predisposizione Pubblicazione prevista entro febbraio 2011 Direttive in corso di predisposizione Pubblicazione prevista entro febbraio 2011 Costituito il Fondo di Garanzia, controgaranzia e garanzia diretta Avviso pubblicato il Dotazione: Euro 238 Milioni Soggetto attuatore: INTERNO (SFIRS SpA) Avviso pubblicato il Dotazione: 50 Milioni (18 annualità 2010) Istruttoria domande in corso Primi provvedimenti di concessione entro dicembre 2010 Soggetto attuatore: INTERNO (SFIRS SpA) Avviso procedura Area di Crisi Tossilo Pubblicato il Selezione beneficiari gennaio 2011 Dotazione: Euro 18 Milioni Soggetto attuatore: INTERNO (BIC Sardegna SpA) Avviso procedura Area di Crisi Tossilo Pubblicato il /7

4 Obiettivo Linee di attività Sviluppo territoriale e sostegno alle filiere locali Linee d azione Progetti di filiera (art. 2, c. 37, L.R. 3/2009) Progetti di filiera e sviluppo locale aree di crisi (art. 2, c. 37e 38, L.R. 3/2009) Tipologia di intervento Credito d imposta Contratto Investimento Circuito Posadas PFSL Area di Crisi Atti di indirizzo adottati Bandi o provvedimenti Avvio formazione gennaio 2011 Dotazione: Euro 10 Milioni Soggetto attuatore: INTERNO (BIC Sardegna SpA) Legge Regionale 5 marzo 2008, n. 3 Procedura avviata Circuito Posadas D.G.R. n. 21/45 del Avviso in corso di predisposizione pubblicazione prevista gennaio 2011 Dotazione: Euro 15 milioni DGR n. 25/25 del Soggetto attuatore: in corso di individuazione DGR n. 48/10 del DGR n. 12/15 del D.G.R. n. 21/45 del Avviata procedura nel mese di gennaio con la realizzazione della FAS1 Avviata la FASE 2 nel mese di marzo e completata con l Accordo di Programma di Tossilo il Avviata la Fase 3, conclusione prevista gennaio 2011 Dotazione: 42,7 Milioni infrastrutture Dotazione: 30 Milioni persone e imprese Avviata procedura su priorità previste dall art. 5, L. R. 5/2009, dicembre 2010 Soggetto attuatore: INTERNO (BIC Sardegna SpA e SFIRS SpA) Da quanto esposto emerge il ruolo significativo che assumono i soggetti in house nelle attività di selezione delle iniziative e nella realizzazione delle politiche regionali suddette, specie quando le stesse partecipano per conto dell Amministrazione regionale alla definizione di progetti strategici. Al riguardo, considerato l impatto che ha il progetto GALSI sul sistema economico regionale e in particolare sul tessuto delle micro e piccole imprese e sui lavoratori principali destinatari dei PFSL si ritiene utile prevedere un maggior raccordo al riguardo tra Centro Regionale di Programmazione e SFIRS S.p.A.. L Assessore rappresenta che sono ancora in corso realizzazione gli interventi previsti con le deliberazioni n. 49/22 del n. 27/19 del , n. 36/28 del , n. 21/16 e n. 21/ 17 del della Giunta regionale denominati Pacchetti Integrati di Agevolazione (P.I.A.) Industria, Artigianato e Servizi (annualità 2007 e 2008) e PIA Turismo e Beni Culturali (annualità 2007) e PIA Turismo e Posadas (annualità 2008). L avanzamento dei Bandi a novembre 2010 era il seguente: BANDO N. imprese agevolate Totale agevolazioni concesse Totale agevolazioni erogate PIA Industria Artigianato e Servizi , ,65 PIA Turismo e Beni Culturali , ,43 PIA Industria Artigianato e Servizi , ,94 PIA Turismo e Posadas , ,94 Totali , ,96 Avanzamento spesa 16% Al riguardo occorre precisare che i Pacchetti Integrati di Agevolazione sono nati come uno strumento innovativo di incentivazione. Uno dei punti cardine dello strumento era la 4/7

5 sperimentazione di una nuova procedura unificata di accesso, di istruttoria e di concessione con l adozione di un unico provvedimento amministrativo. In assenza di un avanzamento normativo, il provvedimento ha assunto la forma di un atto complesso a firma congiunta con tutti i dirigenti dell Amministrazione regionale competenti per materia, ovvero responsabili delle risorse finanziarie impegnate per il finanziamento dei singoli piani specifici costituenti il Piano di Sviluppo Aziendale. Questo comporta, in tutte le fasi della procedura, una verifica degli atti da parte di ogni soggetto responsabile in riferimento alla porzione della procedura di propria competenza ma ovviamente anche all esigenza di accertare la regolarità delle procedure poste in essere da altri soggetti, concatenate alla propria, in quanto riferite al finanziamento di un unico Piano di Sviluppo Aziendale organico e funzionale. Evidentemente, analoghe esigenze emergeranno in sede di controllo e rendicontazione nonché di certificazione della spesa trattandosi di interventi della programmazione unitaria finanziati anche con risorse comunitarie. Inoltre, occorre ricordare come tra le finalità dei P.I.A., oltre quella di favorire l attuazione integrata di diverse misure del POR Sardegna , vi fosse anche quella di costituire un raccordo tra il precedente periodo di programmazione e quello successivo. I quattro bandi, infatti, utilizzano risorse disponibili in bilancio della programmazione e risorse del nuovo periodo di programmazione oltre a risorse nazionali e regionali tutte comunque riconducibili alla programmazione unitaria e pertanto soggette alle modalità di rendicontazione, controllo e certificazione previste per il nuovo periodo di programmazione. Da questo, oltre che in ragione dell eterogeneità dei centri di spesa cui afferiscono le risorse, derivano altri elementi di complessità che si traducono in un fisiologico allungamento dei tempi per l adozione degli atti amministrativi oltre che in un evidente aggravio del carico di lavoro per tutte le strutture coinvolte e in particolare per la struttura del Centro Regionale di Programmazione che coordina la procedura. L adozione della procedura di cui sopra, pur comportando un evidente innovazione della prassi allora in uso nell Amministrazione regionale appare ora chiaramente obsoleta, in considerazione delle modifiche normative introdotte con la L.R. n. 2/2007, art. 25, comma 5-quarter che consente, quando i bandi prevedano un utilizzo di risorse provenienti da più fonti di finanziamento in capo a diversi Assessorati, l individuazione di un Unico Centro di Responsabilità Amministrativa (UCRA) L Assessore evidenza, inoltre, il contrasto con le disposizioni in materia di semplificazione indicate dalla deliberazione n. 54/9 del nonché con l individuazione di un Unico Centro di Responsabilità Amministrativa fatta con la deliberazione n. 52/32 del per la gestione dei Bandi PIA /7

6 Per queste ragioni, conclude l Assessore si rende necessario uniformare amministrativamente procedure analoghe con l individuazione di un UCRA per ogni singola procedura, in ragione della competenza amministrativa prevalente per materia. L Assessore riferisce, inoltre, che lo scorso 14 dicembre 2010 sono scaduti i termini per la presentazione delle domande per la partecipazione al Bando PIA Industria, Artigianato e Servizi 2010 del quale si riportano i principali dati: Accreditamenti Numero utenze accreditate Domande validate Imprese Organismi di Ricerca Soggetti Consortile 11 4 Totali Da quanto esposto, emerge l ampia partecipazione delle imprese alla procedura sia in termini numerici che conseguentemente in termini di valore. Significativo il dato sulla partecipazione degli organismi di ricerca. L Assessore ricorda che al Bando sono stati destinati 60 milioni di euro di risorse della programmazione unitaria e che con la deliberazione n. 32/53 citata la Regione si è impegna a verificare la possibilità di utilizzare, coerentemente con le regole comunitarie, ulteriori risorse sia di fonte comunitaria che regionale che dovessero rendersi necessarie per il finanziamento delle graduatorie (anche rinvenienti dal precedente periodo di programmazione comunitaria). In particolare, l Assessore rappresenta che sulla base di una previsione di massima del Centro Regionale di Programmazione, supportata da dati del Soggetto Attuatore, si renderanno disponili significative risorse sui precedenti Bandi PIA 2007 e 2008 per rinuncia o revoca dei relativi provvedimenti di concessione provvisoria. L Assessore pertanto propone alla Giunta regionale di adottare, sulla base della autorizzazione prevista dalla deliberazione n. 34/9 del , con proprio decreto le variazioni di bilancio ai sensi art. 4, comma 2, lettera b), L.R. 14 maggio 2009, n. 1, per la riconduzione al fondo della programmazione negoziata, di cui al capitolo SC (UPB S ), delle economie di spesa che eventualmente verranno realizzate e di destinare le stesse all aumento della dotazione complessiva del Bando PIA Industria 2010 e del Bando PIA Turismo, in corso di predisposizione, in proporzione alle economie realizzate sui rispettivi Bandi delle annualità precedenti. La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dall Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, acquisito il parere favorevole di legittimità del Direttore del Centro Regionale di Programmazione 6/7

7 DELIBERA di affidare la responsabilità attuativa di Bandi suddetti ad un Unico Centro di Responsabilità Amministrativa (UCRA) ai sensi della L.R. n. 2/2007, art. 25, comma 5-quarter come segue: a) PIA Industria Artigianato e Servizi Assessorato della Programmazione - CRP b) PIA Turismo e Beni Culturali Assessorato della Programmazione - CRP c) PIA Industria Artigianato e Servizi Assessorato della Programmazione - CRP d) PIA Turismo e Posadas Assessorato della Programmazione - CRP di autorizzare l aumento della dotazione complessiva del Bando PIA Industria 2010 e del Bando PIA Turismo, in corso di predisposizione, in proporzione alle economie realizzate sui rispettivi Bandi delle annualità precedenti. Il Direttore Generale Gabriella Massidda Il Presidente Ugo Cappellacci 7/7

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