Interventi attuativi e programmatici sui porti turistici della Regione Sardegna. Stanziamento Oggetto:

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1 Oggetto: Interventi attuativi e programmatici sui porti turistici della Regione Sardegna. Stanziamento L Assessore dei Trasporti, di concerto con l Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, e d intesa con l Assessore dei Lavori Pubblici e con l Assessore degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, ricorda che la delibera CIPE 9 maggio 2003 n. 17, inerente il riparto delle risorse per interventi nella aree sottoutilizzate (Legge Finanziaria 2003), al punto 1.1. accantona 900 milioni di euro da destinare fra l altro, ad investimenti per lo sviluppo nei campi della ricerca, della società dell informazione, delle reti a carattere interregionale del risanamento dei suoli. L Assessore dei Trasporti fa presente, inoltre, che la delibera CIPE 13 novembre 2003 n. 83, inerente il riparto dell accantonamento di 900 milioni di euro di cui alla sopracitata delibera, stabilisce in particolare: al punto 2 si attribuiscono, in via programmatica da definire in sede concertata, 50 milioni di euro all Amministrazione proponente del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la realizzazione della Rete portuale turistica; al punto 4 si prescrive l attuazione degli interventi individuati attraverso l utilizzo della modalità generale dell Accordo di programma quadro, regionale o interregionale; l allegato 1 indica la Società Italia Navigando S.p.A. quale soggetto attuatore della Rete portuale turistica nazionale Primo piano triennale, localizzando gli interventi sull intero territorio nazionale in ragione della chiave di riparto dell 80% al Mezzogiorno e del 20% alle Regioni del Centro Nord. L Assessore dei Trasporti rammenta che il Programma Rete portuale turistica nazionale, predisposto da Italia Navigando S.p.A. (società in house del MISE), prevede la realizzazione di una rete di porti turistici in Italia da attuare prioritariamente mediante il completamento, 1/5

2 l infrastrutturazione, l adeguamento funzionale e la gestione operativa delle strutture portuali già esistenti e, in secondo luogo, attraverso la realizzazione di alcune strutture ex novo. L Assessore dei Trasporti fa presente in particolare che, il suddetto Programma si pone l obiettivo di costituire una rete interregionale per la portualità turistica, in un arco temporale di nove anni mediante l attuazione di tre Piani triennali, dei quali il primo, prevede interventi da realizzarsi prevalentemente nel Mezzogiorno d Italia. L Assessore dei Trasporti riferisce che la delibera CIPE 22 dicembre 2006 n. 164 ha assegnato in via definitiva al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il finanziamento dell intervento denominato Rete portuale turistica nazionale, prevedendo che lo stesso venga realizzato attraverso Accordi con le singole Regioni interessate. L Assessore dei Trasporti ricorda, inoltre, che la società Sviluppo Italia, ora Invitalia - Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (in qualità di holding della già citata Italia Navigando S.p.A.) istituita ai sensi del decreto legislativo 9 gennaio 1999, n. 1 come integrato dall articolo 1, del decreto legislativo 14 gennaio 2000, n. 3 e dall articolo 1, comma 460 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, con particolare riferimento alle aree sottoutilizzate del Paese, ha lo scopo di promuovere attività produttive, attrarre investimenti, promuovere iniziative occupazionali e nuove imprenditorialità, sviluppare la domanda di innovazione e i sistemi locali d impresa, dare supporto alle amministrazioni pubbliche centrali e locali per la programmazione finanziaria, la progettualità dello sviluppo, la consulenza in materia di gestione degli incentivi nazionali e comunitari. L Assessore dei Trasporti informa la Giunta regionale che, per effetto delle iniziative intraprese dalla Regione Sardegna, a seguito di approfondita istruttoria tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione generale per i porti, Italia Navigando e la medesima Regione, è stato definito un elenco di interventi attuativi e programmatici sui porti turistici della Regione da ammettere a finanziamento sui fondi di cui alle delibere CIPE n. 83/03 e 164/06, attraverso la sottoscrizione di uno specifico Accordo. L Assessore dei Trasporti sottolinea che i suddetti interventi rappresentano una prima fase attuativa del Piano triennale del Programma della rete portuale turistica nazionale e risultano coerenti con le linee di indirizzo definite dai documenti programmatici, comunitari, nazionali e regionali ed in particolare: il Quadro Strategico Nazionale per la politica regionale di sviluppo che, nell ambito della priorità 5 Valorizzazione delle risorse naturali e culturali per l attrattività e lo sviluppo, individua tra i quattro obiettivi specifici quello di aumentare in maniera sostenibile la 2/5

3 competitività internazionale delle destinazioni turistiche delle Regioni italiane, migliorando la qualità dell offerta e l orientamento al mercato dei pacchetti turistici territoriali e valorizzando gli specifici vantaggi competitivi locali, in primo luogo le risorse naturali e culturali, sottolineando tra le diverse priorità di intervento la messa a sistema e la realizzazione di una rete di porti crocieristici e sportivi, nonché in relazione agli indirizzi specifici da seguire in fase di attuazione la necessità di colmare le carenze infrastrutturali e rafforzare le infrastrutture di sistema quali i porti crocieristici e nautici ; il Programma Operativo Regionale della Sardegna FESR che nell ambito dell Asse IV Ambiente, Attrattività Naturale e Turismo prevede la linea di intervento 4.2 Sviluppare un offerta turistica sostenibile di elevata qualità, diversificata nel tempo e nello spazio, basata sull attrattività del patrimonio naturale, paesaggistico e culturale in cui è compresa una specifica azione riservata al completamento delle infrastrutture a sostegno dell economia turistica con particolare riferimento ai porti turistici. L Assessore dei Trasporti specifica che le tipologie di interventi da realizzare riguardano la riqualificazione funzionale delle strutture portuali esistenti, incrementando qualitativamente e quantitativamente l'offerta, promuovendo, potenziando e favorendo uno sviluppo turistico specializzato sostenibile sia dal punto di vista ambientale che sociale. L Assessore dei Trasporti precisa, inoltre, che Italia Navigando S.p.A., attraverso la controllata Marina di Portisco S.p.A., gestisce in regime di Concessione Demaniale Marittima l omonimo porto turistico. La Marina di Portisco S.p.A. è titolare di CDM n. 3/2004 del 28 ottobre 2004 rilasciata dalla Capitaneria di Porto di Olbia con scadenza 6 settembre 2029 (concessione cinquantennale a partire dal 6 settembre 1979, anno del primo atto di sottomissione). Il porto dispone attualmente di 583 posti barca. La struttura ha già approntato il materiale necessario a procedere alla rendicontazione di quanto ad oggi realizzato (investimenti relativi alle opere di manutenzione ed agli interventi di adeguamento degli impianti), mentre proseguono incessantemente i contatti con le amministrazioni competenti per il rilascio delle necessarie autorizzazioni all avvio dei nuovi interventi. Tali interventi di adeguamento funzionale del porto consistono in: realizzazione di una nuova strada di accesso al porto, funzionale anche alle esigenze di sicurezza in caso di incendio; 3/5

4 realizzazione della Torre di controllo traffico a servizio del Marina: le destinazioni d uso in esso inserite sono riferite esclusivamente alle attività del personale, oltre all esigenza di dotare il porto di nuovi servizi igienici pubblici; realizzazione dei servizi a terra (servizi ai diportisti, strutture ricettive, attività commerciali legate al turismo nautico, etc.) necessari a soddisfare le esigenze di circa 600 posti barca e ad elevare la qualità del Marina; misure di sicurezza strutturale relative al molo 0 e al molo 9 ; allestimento del campo boe nello specchio acqueo a sud del porto in zona antistante il molo di sottoflutto; parcheggio automatizzato. L Assessore dei Trasporti riferisce che per l attuazione degli interventi suddetti le risorse occorrenti sono pari a così suddivise: Contributo CIPE: Contributo Regione Sardegna: Contributo Italia Navigando: L Assessore dei Trasporti, di concerto con l Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, d intesa con l Assessore dei Lavori Pubblici e con l Assessore degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica propone di includere l intervento denominato Rete portuale turistica nazionale all interno dell APQ Mobilità, quale atto integrativo. La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dall Assessore dei Trasporti, di concerto con l Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, d intesa con l Assessore dei Lavori Pubblici e con l Assessore degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, acquisiti i pareri favorevoli di legittimità del Direttore generale dei Trasporti, del Direttore del Centro Regionale di Programmazione, del Direttore generale dei Lavori Pubblici e del Direttore generale degli Enti Locali e Finanze DELIBERA di assegnare risorse pari a per le finalità esplicitate in premessa, dal Capitolo SC Fondo per la programmazione negoziata e per il sostegno alle attività produttive e nei programmi integrati d area U.P.B. S Interventi da realizzarsi mediante strumenti di programmazione negoziata e PIA ; 4/5

5 di dare mandato al Direttore generale dell Assessorato dei Trasporti e al Direttore generale dell Assessorato dei Lavori Pubblici di sottoscrivere un atto integrativo all APQ Mobilità per l attivazione dell intervento denominato Rete portuale turistica nazionale ; di dare mandato al Direttore generale dell Assessorato dei Trasporti, responsabile dell Accordo di Programma Quadro Mobilità, di provvedere alla divulgazione degli indirizzi applicativi di cui alla presente deliberazione mediante la pubblicazione sul B.U.R.A.S. e sul sito istituzionale della Regione. Il Direttore Generale p. Il Presidente Gabriella Massidda Gabriele Asunis 5/5