MONITORAGGIO DELLA QUALITÁ DELL ARIA COMUNE DI GALLIERA 24 OTTOBRE 24 NOVEMBRE 2013

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1 Sezione provinciale di Bologna Via F. Rocchi, Bologna BO tel. 51/ fax 51/ SSA - Area S.O. Valutazione e Monitoraggio Aria MONITORAGGIO DELLA QUALITÁ DELL ARIA COMUNE DI GALLIERA 24 OTTOBRE 24 NOVEMBRE 213 Responsabile: Andrea Mecati Relazione tecnica a cura di: Marco Trepiccione Hanno collaborato: Andrea Aldrovandi, Luca Malaguti 1

2 Sezione provinciale di Bologna Via F. Rocchi, Bologna BO tel. 51/ fax 51/ SSA - Area S.O. Valutazione e Monitoraggio Aria SOMMARIO 1 - PREMESSA MODALITA DELL INTERVENTO E POSTAZIONE DI MONITORAGGIO MODALITA DI CAMPIONAMENTO ED ELABORAZIONE DEI DATI RISULTATI DELL INDAGINE CONDIZIONI METEOROLOGICHE OSSIDI DI AZOTO: NO E NO MATERIALE PARTICOLATO: PM 1 E PM OZONO O MONOSSIDO DI CARBONIO CO CONCLUSIONI OSSIDI DI AZOTO: NO - NO PARTICOLATO: PM 1 - PM 2, OZONO - O MONOSSIDO DI CARBONIO - CO ALLEGATI ALLEGATO 1 INQUADRAMENTO NORMATIVO D.LGS. N. 155/ ALLEGATO 1BIS LIMITI DI QUANTIFICAZIONE PER INQUINANTE ALLEGATO 2 NO 2 : CONCENTRAZIONI MEDIE GIORNALIERE ALLEGATO 3 NO 2 : CONCENTRAZIONI MASSIME GIORNALIERE ALLEGATO 4 PM 1 : CONCENTRAZIONI MEDIE GIORNALIERE ALLEGATO 5 PM 2.5 : CONCENTRAZIONI MEDIE GIORNALIERE ALLEGATO 6 O 3 : CONCENTRAZIONI MEDIE MASSIME GIORNALIERE SU 8 ORE... 3 ALLEGATO 7 O 3 : CONCENTRAZIONI MASSIME GIORNALIERE

3 1 - PREMESSA Con comunicazione del 21/8/213 il Comune di Galliera richiedeva, per quanto di rispettiva competenza, ad Arpa Emilia Romagna e AUSL di procedere al monitoraggio dello stato dell ambiente nel proprio territorio, a seguito della Determina della Provincia di Bologna relativa alla realizzazione e all esercizio di un impianto per la produzione di energia elettrica, sito in località Morellazzo ed alimentato a biogas da fermentazione, ottenuto da insilati da colture dedicate e da liquame zootecnico. Le finalità della presente indagine riguardano pertanto il monitoraggio e l analisi dei dati raccolti sulla matrice ambientale ARIA nel territorio comunale di Galliera, nel periodo ante operam dell impianto di cui sopra, compreso tra il 24 ottobre e il 24 novembre 213. Per la realizzazione della campagna di misure ci si è avvalsi del Laboratorio Mobile della Provincia di Bologna, attrezzato con strumentazione automatica e campionatori per la rilevazione dei principali parametri della qualità dell aria previsti dalla normativa vigente. Il Laboratorio Mobile è stato collocato a Galliera in via Marzabotto nei pressi di un'area verde. I risultati ottenuti dalla campagna di monitoraggio sono stati posti a confronto con i valori limite fissati dalla normativa vigente (i riferimenti normativi sono riportati in tabella posta in allegato) e con quanto registrato contemporaneamente dalle centraline della Rete Regionale di Monitoraggio della Qualità dell Aria (di seguito indicata come RRQA). 3

4 2 - MODALITA DELL INTERVENTO E POSTAZIONE DI MONITORAGGIO L installazione del laboratorio mobile ha avuto luogo il 23 ottobre. Il periodo di monitoraggio ha avuto inizio dal giorno successivo e si è concluso il 24 novembre 213, per un totale di 32 giorni di raccolta dati. La disinstallazione è stata effettuata il 25 novembre La strumentazione impiegata sul laboratorio durante la campagna di monitoraggio è stata la seguente: analizzatore automatico di ossidi di azoto (NO X ); analizzatore automatico di ozono (O 3 ); analizzatore automatico di monossido di carbonio (CO); campionatore gravimetrico sequenziale di materiale particolato PM 1 ; campionatore gravimetrico sequenziale di materiale particolato PM 2.5 ; centralina meteo con sensori di: velocità vento, direzione vento e pioggia. I dati ottenuti sono stati confrontati anche con quelli registrati nello stesso periodo dalle stazioni della rete di monitoraggio della qualità dell aria (RRQA) ubicate a Bologna, Molinella (in località San Pietro Capofiume) e Cento, aggregate di volta in volta a seconda del tipo di inquinante rilevato e per confrontare diverse situazioni di impatto. Le foto nella figura 2.1 mostrano la collocazione del laboratorio mobile. Figura 2.1 Ortofoto Agea con disposizione del laboratorio mobile 4

5 3 - MODALITA DI CAMPIONAMENTO ED ELABORAZIONE DEI DATI Per quanto concerne gli ossidi di azoto, l ozono, il monossido di carbonio ed i parametri meteorologici sono stati misurati e registrati valori medi orari; le modalità di campionamento del particolato (PM 1 e PM 2.5 ) sono quelle stabilite dalla normativa e prevedono la misura della concentrazione media giornaliera su 24 ore. Le elaborazioni vengono effettuate considerando sempre l ora solare. Conformemente a quanto indicato dal DLgs 155/21, per ossidi di azoto, ozono e monossido di carbonio sono considerati soltanto i valori orari misurati in giornate durante le quali le apparecchiature hanno funzionato correttamente per almeno 18 ore su 24, cioè per almeno il 75% della giornata. Una media oraria al giorno risulta in ogni caso mancante per l esecuzione del necessario controllo automatico di taratura, programmato sistematicamente durante le ore notturne. Per le giornate durante le quali il numero di valori orari ottenuto è risultato inferiore a 18, i valori massimo e medio giornalieri non sono stati presi in considerazione ed i valori orari non sono stati utilizzati nell elaborazione dei dati, in quanto non sufficientemente rappresentativi. 4 - RISULTATI DELL INDAGINE Condizioni meteorologiche. La campagna di monitoraggio si è svolta durante un periodo tardo autunnale, caratterizzato da condizioni meteo variabili con abbondanti precipitazioni e temperature medie tendenti ad una progressiva diminuzione. Il regime dei venti non ha evidenziato particolari situazioni di elevata intensità. Di seguito vengono riportati gli andamenti delle medie orarie e giornaliere della velocità del vento espresse in metri al secondo; le medie giornaliere sono state poste a confronto con gli eventi di precipitazione atmosferica. 5

6 Figura Intensità del vento oraria (m/s) (Velocità del vento - m/s) /1/13 25/1/13 26/1/13 27/1/13 28/1/13 29/1/13 3/1/13 31/1/13 1/11/13 2/11/13 3/11/13 4/11/13 5/11/13 6/11/13 7/11/13 8/11/13 9/11/13 1/11/13 11/11/13 12/11/13 13/11/13 14/11/13 15/11/13 16/11/13 17/11/13 18/11/13 19/11/13 2/11/13 21/11/13 22/11/13 23/11/13 24/11/13 25/11/13 Figura Intensità media del vento e precipitazioni cumulate giornaliere Pioggia cumulata Vento medie giornaliere 16 3,2 14 2,9 2,6 12 2, Pioggia cumulata (mm) ,9 1,6 1,3 1,,6 Intensità vento (m/s),3, 6

7 Si può notare come nel grafico risultano poche giornate con picchi di velocità del vento superiori a 3 m/s, mentre (grafico 4.1.2) numerose sono le giornate con precipitazioni. Nel grafico seguente (figura 4.1.3) viene riportato il giorno tipo dell intensità del vento. Per giorno tipo si intende l'andamento delle medie di tutti i valori misurati in corrispondenza delle diverse ore del giorno. Figura Intensità del vento media oraria nelle 24 ore (m/s) 2,5 2, Velocità vento (m/s) 1,5 1,,5, Ora Mediamente si manifesta una area di intensità più elevata nelle ore centrali della giornata (dalle 9: alle 16: circa) con intensità massima alle 12:. La distribuzione delle direzioni di provenienza del vento viene descritta dai grafici seguenti, (rose dei venti, Fig e 4.1.5), che riportano il numero di medie orarie rilevate su diversi intervalli di intensità e distribuite su 16 settori orientati ponendo il Nord a. Come si può notare, il regime dei venti presenta una direzione prevalente da nord-est (~ 45 N) presente sia nella rosa completa che in quelle di evoluzione oraria, nelle quali la giornata è stata suddivisa in quattro fasce orarie. Possiamo rilevare due fasi principali: una prima fase dalle 8: alle 18: dove il vento si dispone oltre che dalla direzione prevalente di nord est, anche in altre direzioni seppur con minore intensità, mentre nella seconda fase dalle 18: fino alla mattina, si ha una netta prevalenza della componente dominante. 7

8 Figura numero di valori e intensità misurati per direzione Figura evoluzione giornaliera della direzione del vento Dalle 8: alle 13: Dalle 13: alle 18: (knots) (knots) Wind speed Wind speed 1,5 3,1 5,1 8,2 (m/s) 1,5 3,1 5,1 8,2 (m/s) Dalle 18: alle 23: Dalle 23: alle 8: (knots) (knots) Wind speed Wind speed 1,5 3,1 5,1 8,2 (m/s) 1,5 3,1 5,1 8,2 (m/s) 8

9 Può essere utile visualizzare la rosa dei venti sovrapposta all ortofoto del territorio in esame per evidenziare le possibili direzioni che possono influire sulla diffusione degli inquinanti a seconda della direzione del vento. Figura Rosa dei venti sovrapposta alla foto aerea postazione (ortofoto Agea) ,5 3,1 5,1 8,2 (m/s) Wind speed L insediamento urbano di Galliera è adiacente al Canale della Botte costeggiato da via Coronella ed è sostanzialmente circondato da aree agricole. Una piccola area artigianale è situata a circa un Km a est in località San Vincenzo dove si trovano anche la Strada Provinciale n 25 e la linea ferroviaria. Circa 2 Km più a nord scorre il fiume Reno. Non risultano esserci nelle vicinanze sorgenti di inquinamento atmosferico particolarmente significative. A completamento del quadro meteo, riportiamo i valori di temperatura, pressione atmosferica e umidità del periodo di campagna, registrati dalle stazioni meteo del SIMC Arpa (figure da a 4.1.9). 9

10 Figura Temperature (minima, media e massima) giornaliere Temperatura C /1/213 25/1/213 26/1/213 27/1/213 28/1/213 29/1/213 3/1/213 31/1/213 1/11/213 2/11/213 3/11/213 4/11/213 5/11/213 6/11/213 7/11/213 8/11/213 9/11/213 1/11/213 11/11/213 12/11/213 13/11/213 14/11/213 15/11/213 16/11/213 17/11/213 18/11/213 19/11/213 2/11/213 21/11/213 22/11/213 23/11/213 24/11/213 Figura Pressione atmosferica media oraria (Pressione atmosferica - hpa) /1/13 25/1/13 26/1/13 27/1/13 28/1/13 29/1/13 3/1/13 31/1/13 1/11/13 2/11/13 3/11/13 4/11/13 5/11/13 6/11/13 7/11/13 8/11/13 9/11/13 1/11/13 11/11/13 12/11/13 13/11/13 14/11/13 15/11/13 16/11/13 17/11/13 18/11/13 19/11/13 2/11/13 21/11/13 22/11/13 23/11/13 24/11/13 25/11/13 1

11 Figura Umidità percentuale media oraria (Umidità %) /1/13 25/1/13 26/1/13 27/1/13 28/1/13 29/1/13 3/1/13 31/1/13 1/11/13 2/11/13 3/11/13 4/11/13 5/11/13 6/11/13 7/11/13 8/11/13 9/11/13 1/11/13 11/11/13 12/11/13 13/11/13 14/11/13 15/11/13 16/11/13 17/11/13 18/11/13 19/11/13 2/11/13 21/11/13 22/11/13 23/11/13 24/11/13 25/11/ Ossidi di azoto: NO e NO 2 Il monossido di azoto (NO) è un inquinante primario emesso direttamente dalle sorgenti, derivante dai processi di combustione (motori di autoveicoli, centrali termiche o termoelettriche, processi industriali e in generale riscaldamento domestico). La sua concentrazione è legata alla prossimità della sorgente di emissione. Nella tabella vengono riassunti i risultati delle misurazioni di questo inquinante. Sono stati riportati i valori minimo, massimo e medio rilevati sull intero periodo del monitoraggio confrontati con quanto registrato dalle stazioni della RRQA di Porta San Felice (stazione da traffico veicolare a Bologna), di San Pietro Capofiume (stazione di fondo rurale nel comune di Molinella) e di Cento (stazione di fondo suburbana in provincia di Ferrara). Tabella NO, valori orari minimi, medi e massimi sul periodo (espressi in µg/m 3 ) Numero valori orari minimo medio massimo Galliera 565 < San Pietro Capofiume 732 < 12 < Porta San Felice 734 < Cento 711 < 12 <

12 Osservando i valori medi della tabella, si può notare come la stazione di Porta San Felice presenti un valore analogo a quello registrato a Galliera mentre la stazione di San Pietro Capofiume e la stazione di Cento hanno valori medi al di sotto del limite di quantificazione (ovvero al di sotto del più basso valore misurabile con ragionevole certezza statistica). Diversa la situazione dei valori massimi, per i quali nella stazione di Porta San Felice viene registrato il valore più elevato, mentre Galliera si colloca tra il massimo rilevato a Cento e quello misurato nella stazione di fondo rurale di San Pietro Capofiume. A seguire sono riportati in grafico, gli andamenti dei valori orari dell NO (Fig ) Figura Ossido di azoto andamento orario della campagna di monitoraggio 2 NO GALLIERA NO PORTA SAN FELICE NO SAN PIETRO CAPOFIUME NO CENTO µg/m /1/13 25/1/13 26/1/13 27/1/13 28/1/13 29/1/13 3/1/13 31/1/13 1/11/13 2/11/13 3/11/13 4/11/13 5/11/13 6/11/13 7/11/13 8/11/13 9/11/13 1/11/13 11/11/13 12/11/13 13/11/13 14/11/13 15/11/13 16/11/13 17/11/13 18/11/13 19/11/13 2/11/13 21/11/13 22/11/13 23/11/13 24/11/13 25/11/13 Un andamento di questo tipo è probabilmente indicativo della vicina presenza di almeno una sorgente emissiva di questo inquinante da combustione. Il biossido di azoto (NO 2 ) rappresenta quasi esclusivamente un inquinante secondario dal momento che deriva da processi ossidativi dell NO in atmosfera. La sua concentrazione è quindi meno strettamente legata alla prossimità di emissioni, e svolge un ruolo fondamentale nella formazione dello smog fotochimico. Tra gli ossidi di azoto è proprio NO 2 ad essere normato con specifici limiti di concentrazione (vedi allegato 1). 12

13 La tabella riporta i valori orari di NO 2 minimo, massimo e medio sul periodo, rilevati presso le postazioni di misura e le stazioni di riferimento della RRQA. Tabella NO 2, valori orari minimi, medi e massimi sul periodo (µg/m 3 ) Numero valori orari minimo medio massimo Galliera 565 < San Pietro Capofiume 732 < Porta San Felice Cento 711 < Per quanto riguarda i valori medi si osserva, in tabella, una situazione sostanzialmente diversa rispetto all NO con un comportamento simile alla stazione di Cento e completamente differente da una situazione più impattata come quella di Porta San Felice. Nelle pagine successive sono indicati in grafico gli andamenti dei dati orari, dei valori medi e massimi giornalieri di NO 2, come pure gli andamenti dei giorni tipo (Fig. da a 4.2.5). Guardando il grafico con l andamento giornaliero delle medie, la separazione tra le diverse tipologie appare chiara: le postazione di Porta San Felice sovrastante al disopra delle altre, Galliera e Cento accomunate nell andamento e la postazione di San Pietro Capofiume poco al di sotto. Per quanto concerne i massimi giornalieri di NO 2, l analisi è pressoché la medesima, tuttavia la postazione di Galliera risulta spesso sovrapponibile ad una situazione di fondo rurale come San Pietro Capofiume. Presso nessuna delle postazioni di misura durante il periodo di monitoraggio è mai stato raggiunto il valore limite orario, pari a 2 µg/m 3, previsto dalla normativa. 13

14 Figura Biossido di azoto: andamento orario della campagna di monitoraggio 12 NO2 PORTA SAN FELICE NO2 SAN PIETRO CAPOFIUME NO2 CENTO NO2 GALLIERA 1 8 µg/m /1/13 25/1/13 26/1/13 27/1/13 28/1/13 29/1/13 3/1/13 31/1/13 1/11/13 2/11/13 3/11/13 4/11/13 5/11/13 6/11/13 7/11/13 8/11/13 9/11/13 1/11/13 11/11/13 12/11/13 13/11/13 14/11/13 15/11/13 16/11/13 17/11/13 18/11/13 19/11/13 2/11/13 21/11/13 22/11/13 23/11/13 24/11/13 25/11/13 Figura NO 2 : andamento valori medi giornalieri (µg/m 3 ) µg/m /1/213 25/1/213 26/1/213 27/1/213 28/1/213 29/1/213 3/1/213 31/1/213 1/11/213 2/11/213 3/11/213 4/11/213 5/11/213 6/11/213 7/11/213 8/11/213 9/11/213 1/11/213 11/11/213 12/11/213 13/11/213 14/11/213 15/11/213 16/11/213 17/11/213 18/11/213 19/11/213 2/11/213 21/11/213 22/11/213 23/11/213 24/11/213 NO2 GALLIERA NO2 PORTA SAN FELICE NO2 SAN PIETRO CAPOFIUME NO2 CENTO 14

15 Figura NO 2 : andamento valori massimi orari giornalieri (µg/m 3 ) µg/m /1/213 25/1/213 26/1/213 27/1/213 28/1/213 29/1/213 3/1/213 31/1/213 1/11/213 2/11/213 3/11/213 4/11/213 5/11/213 6/11/213 7/11/213 8/11/213 9/11/213 1/11/213 11/11/213 12/11/213 13/11/213 14/11/213 15/11/213 16/11/213 17/11/213 18/11/213 19/11/213 2/11/213 21/11/213 22/11/213 23/11/213 24/11/213 NO2 GALLIERA NO2 PORTA SAN FELICE NO2 SAN PIETRO CAPOFIUME NO2 CENTO Figura NO 2 : giorno tipo lunedì - domenica (µg/m 3 ) Galliera Cento Porta San Felice San Pietro Capofiume µg/m Ora L andamento del giorno tipo per l NO 2 sintetizza la situazione di impatto dell area in esame. 15

16 L andamento che risulta dall elaborazione mostra un comportamento simile all area di fondo rurale, seppur con valori di concentrazione più alti prossimi a quelli dell'area suburbana, mentre la postazione da traffico di Porta San Felice mostra il tipico andamento a due massimi prodotti dalle variazioni del flusso veicolare Materiale particolato: PM 1 e PM 2.5 Nella tabella vengono riassunti i risultati delle misurazioni di PM 1 nella postazione del laboratorio mobile, posti a confronto con quelli contemporaneamente ottenuti presso le stazioni della RRQA. Nell ultima colonna si riportano, a comparazione, i numeri di superamenti del limite giornaliero di 5 µg/m 3 nel periodo di monitoraggio. Tabella PM 1, indici sui valori giornalieri sul periodo (µg/m 3 ) Numero valori giornalieri minimo medio massimo Numero superamenti Galliera San Pietro Capofiume 32 < Porta San Felice 32 < Cento 32 < Una prima valutazione osservando la tabella riassuntiva, indica a Galliera il raggiungimento di valori massimi, nel periodo di osservazione, superiori a quelli di Porta San Felice anche se con un numero inferiore di superamenti del limite normativo giornaliero (5 µg/m 3, vedi allegato 1). Il grafico di Fig evidenzia invece gli andamenti dei valori giornalieri durante la campagna di monitoraggio. 16

17 Figura PM 1, andamento valori giornalieri sul periodo (µg/m 3 ) Conc. [µg/m 3 ] /1/213 25/1/213 26/1/213 27/1/213 28/1/213 29/1/213 3/1/213 31/1/213 1/11/213 2/11/213 3/11/213 4/11/213 5/11/213 6/11/213 7/11/213 8/11/213 9/11/213 1/11/213 11/11/213 12/11/213 13/11/213 14/11/213 15/11/213 16/11/213 17/11/213 18/11/213 19/11/213 2/11/213 21/11/213 22/11/213 23/11/213 24/11/213 SUP PORTA SAN FELICE SAN PIETRO CAPOFIUME CENTO GALLIERA Si nota come gli andamenti delle diverse postazioni di misura appaiano molto simili tra loro, ma la curva delle concentrazioni di Porta San Felice è quasi sempre sovrastante le altre. Vi è poi un periodo di particolare criticità (dall 1 al 1 novembre), che contiene i due picchi più alti della campagna di monitoraggio, dove si registrano a Galliera valori di concentrazione talvolta superiori a quelli di Porta San Felice. Nella tabella sono riportati i risultati delle misurazioni di PM 2.5, posti a confronto con quelli registrati contemporaneamente dalle stazioni di Porta San Felice, San Pietro Capofiume e Giardini Margherita a Bologna (Stazione di fondo urbano). In questo caso si è fatto ricorso ai dati della stazione di Giardini Margherita in quanto a Cento il PM 2.5 non viene misurato. I singoli valori giornalieri di PM 1 e PM 2.5 sono riportati nella tabella posta in allegato. Tabella PM 2.5, indici sui valori giornalieri sul periodo (µg/m 3 ) Numero valori giornalieri minimo medio massimo Galliera 29 < San Pietro Capofiume 3 < Porta San Felice 32 < Giardini Margherita 3 <

18 In questo caso sia i valori riassuntivi della tabella che gli andamenti delle medie giornaliere, mostrati dal grafico di Fig 4.3.2, sono vicini tra loro, più di quanto non avvenga per il PM 1. Ciò è caratteristico della distribuzione del materiale particolato, che risulta tanto più omogeneamente distribuito sul territorio quanto minore è il diametro aerodinamico considerato. Figura PM 2.5, andamento valori giornalieri sul periodo (µg/m 3 ) Conc. [µg/m 3 ] gio - 24/1/13 ven - 25/1/13 sab - 26/1/13 dom - 27/1/13 lun - 28/1/13 mar - 29/1/13 mer - 3/1/13 gio - 31/1/13 ven - 1/11/13 sab - 2/11/13 dom - 3/11/13 lun - 4/11/13 mar - 5/11/13 mer - 6/11/13 gio - 7/11/13 ven - 8/11/13 sab - 9/11/13 dom - 1/11/13 lun - 11/11/13 mar - 12/11/13 mer - 13/11/13 gio - 14/11/13 ven - 15/11/13 sab - 16/11/13 dom - 17/11/13 lun - 18/11/13 mar - 19/11/13 mer - 2/11/13 gio - 21/11/13 ven - 22/11/13 sab - 23/11/13 dom - 24/11/13 PORTA SAN FELICE GIARDINI MARGHERITA SAN PIETRO CAPOFIUME GALLIERA In linea di massima gli andamenti di PM 1 e PM 2.5 sono simili, sebbene scalati tra loro. Nei grafici seguenti (Fig.re e 4.3.4) viene proposto un confronto tra le concentrazioni di particolato (sia PM 1 che PM 2.5 ) nelle postazioni di monitoraggio e le condizioni meteo. In questo caso si nota una correlazione tra la diminuzione delle concentrazioni e gli eventi piovosi più intensi. Analoga e complementare correlazione, si ha quando l intensità della ventilazione media giornaliera supera 1,5 m/s. Infatti, pioggia intensa e movimento delle masse d aria sono i principali meccanismi di rimozione del particolato. 18

19 Figura Confronto tra concentrazioni di PM 1 /PM 2.5 e precipitazioni Pioggia cumulata GALLIERA PM1 GALLIERA PM2,5 7 21, 6 18, Concentrazione particolato (µg/m 3 ) , 12, 9, 6, Pioggia cumulata (mm) 1 3,, Figura Confronto tra concentrazioni di PM 1 /PM 2.5 e intensità media del vento Vento medie giornaliere GALLIERA PM1 GALLIERA PM2,5 7 3,5 6 3, Concentrazione particolato (µg/m 3 ) ,5 2, 1,5 1, Velocità vento (m/s),5, 19

20 4.4 - Ozono O 3 L ozono che si forma a seguito di processi antropici nei bassi strati della troposfera è considerato un inquinante secondario, derivato dalle reazioni chimiche indotte dalla radiazione solare sugli inquinanti primari. La presenza di tale inquinante dipende fortemente dalla stagionalità, ovvero viene prodotto maggiormente nei mesi estivi più caldi, mentre è presente in bassa concentrazione nei mesi invernali. I risultati ottenuti nel corso della campagna di monitoraggio sono riassunti nella tabella I dati sono posti a confronto con quelli registrati dalle stazioni della RRQA. Tabella O 3, valori orari minimi, medi e massimi sul periodo (µg/m 3 ) Numero valori orari minimo medio massimo Galliera 733 < Cento 648 < San Pietro Capofiume 732 < I valori esposti in tabella sono ampiamente al disotto dei limiti normativi previsti per questo inquinante (allegato1). A seguire, sono riportati in grafico gli andamenti dei valori massimi giornalieri delle medie orarie e sulle 8 ore, posti a confronto rispettivamente con la soglia di informazione e con il valore obiettivo evidenziati con la linea rossa continua (Fig e 4.4.2). Figura O 3 : andamento valori massimi giornalieri media su 8 ore (µg/m 3 ) 12 obiettivo media mobile ( 12 µg/m 3 ) 1 8 µg/m /1/213 25/1/213 26/1/213 27/1/213 28/1/213 29/1/213 3/1/213 31/1/213 1/11/213 2/11/213 3/11/213 4/11/213 5/11/213 6/11/213 7/11/213 8/11/213 9/11/213 1/11/213 11/11/213 12/11/213 13/11/213 14/11/213 15/11/213 16/11/213 17/11/213 18/11/213 19/11/213 2/11/213 21/11/213 22/11/213 23/11/213 24/11/213 CENTO SAN PIETRO CAPOFIUME GALLIERA 2

21 Figura O 3 : andamento valori massimi giornalieri media oraria (µg/m 3 ) soglia di informazione ( 18 µg/m 3 ) µg/m /1/213 25/1/213 26/1/213 27/1/213 28/1/213 29/1/213 3/1/213 31/1/213 1/11/213 2/11/213 3/11/213 4/11/213 5/11/213 6/11/213 7/11/213 8/11/213 9/11/213 1/11/213 11/11/213 12/11/213 13/11/213 14/11/213 15/11/213 16/11/213 17/11/213 18/11/213 19/11/213 2/11/213 21/11/213 22/11/213 23/11/213 24/11/213 CENTO SAN PIETRO CAPOFIUME GALLIERA I grafici evidenziano un andamento per l ozono misurato a Galliera che si mantiene generalmente su valori inferiori a quelli rilevati presso le stazioni di fondo della RRQA. I valori medi e massimi giornalieri sono riportati nelle tabelle in allegato Monossido di Carbonio CO Il monossido di carbonio è stato confrontato con la stazione da traffico di Porta San Felice, l'unica tra quelle considerate a misurare questo parametro. Durante l intera campagna, sia presso la postazione di monitoraggio, che presso Porta San Felice sono stati registrati valori molto inferiori al limite normativo e spesso inferiori anche al limite di quantificazione degli strumenti. I dati riepilogativi sono esposti nella successiva tabella Tabella CO, valori orari minimi, medi e massimi sul periodo (mg/m 3 ) Numero valori orari minimo medio massimo Galliera 66 <.6 <.6,8 Porta San Felice 732 <.6,6 1,7 21

22 5 - CONCLUSIONI Considerando tutti gli elementi sopra esposti si possono trarre le seguenti conclusioni, differenziate per le varie tipologie degli inquinanti sottoposti a monitoraggio OSSIDI DI AZOTO: NO - NO 2 L area in esame risulta impattata da una o più sorgenti di monossido di azoto (NO) poste nelle vicinanze ovvero presumibilmente, vista la collocazione limitrofa a diverse abitazioni e ad una casa di riposo, da impianti di riscaldamento domestico. Per quanto riguarda il biossido di azoto (NO 2 ), visto soprattutto l andamento del giorno tipo, si hanno risultati in linea con la tipologia di fondo suburbano. Nelle attuali condizioni per questo genere di sito appare improbabile il superamento dei valori limite sulla media oraria e sulla media annua PARTICOLATO: PM 1 - PM 2,5 L andamento delle concentrazioni di materiale particolato risulta in alcuni momenti più elevato rispetto a condizioni di aree più urbanizzate; in particolare per il PM 1 si hanno in alcuni periodi valori più elevati rispetto a quanto registrato nella stazione RRQA di Bologna da traffico veicolare. Tale risultato è probabilmente riconducibile all utilizzo di biomassa solida (legna, pellet, ecc ) come fonte di riscaldamento nelle abitazioni limitrofe all area di monitoraggio; il cui contributo va a sommarsi all andamento già critico delle polveri. Non è neppure da escludere un contributo derivante dalla combustione di sfalci nelle campagne circostanti. In anni caratterizzati da condizioni meteorologiche sfavorevoli è possibile che venga oltrepassato per il PM 1 il limite per il numero annuo di superamenti del valore limite giornaliero, fissato a 35 dalla normativa. I dati non permettono invece di trarre conclusioni certe per quanto concerne il valore obiettivo per la concentrazione media annuale del PM OZONO - O 3 Vista la stagionalità che contraddistingue questo inquinante tipico dei mesi estivi, non si sono registrate criticità nel periodo di monitoraggio. Tutti i valori sono rimasti molto al disotto dei limiti normativi. 22

23 5.4 - MONOSSIDO DI CARBONIO - CO I valori di concentrazione di questo inquinante sono rimasti vicini al limite di quantificazione per tutta la durata del monitoraggio. Come in generale sul territorio regionale, anche a Galliera il CO non rappresenta una criticità per la qualità dell'aria. Bologna, 28/1/214 Il Responsabile Area S.O. Monitoraggio e Valutazione Aria Dott. Andrea Mecati Documento firmato digitalmente secondo le norme vigenti (D.P.R. 28 Dicembre 2 n. 445; D.Lgs. 7 marzo 25 n. 82 s.m.i.; D.P.C.M. 3 marzo 29) dal Dirigente di riferimento. Da sottoscrivere in caso di stampa La presente copia composta di n..pagine, è conforme in tutte le sue componenti all originale informatico firmato digitalmente. Documento assunto agli atti con protocollo n..del.. (luogo) (data)... (nome cognome) (qualifica) (firma) 23

24 6 - ALLEGATI 24

25 Allegato 1 Inquadramento normativo D.Lgs. n. 155/21 Si riassume nella tabella sottostante l attuale quadro normativo relativo agli inquinanti monitorati. CO 1 mg/m 3 : limite giornaliero (Massimo giornaliero delle medie mobili a 8 ore) 2 µg/m 3 : limite orario - da non superarsi per più di 18 volte nell anno NO 2 4 µg/m 3 : limite annuale (media annua) 4 µg/m 3 : Soglia di allarme: da misurarsi su 3 ore consecutive 12 µg/m 3 : obiettivo (Massimo giornaliero delle medie mobili a 8 ore) O 3 18 µg/m 3 : Soglia di informazione (media oraria) 24 µg/m³: Soglia di allarme PM 1 5 µg/m 3 : limite giornaliero da non superarsi per più di 35 volte nell'anno 4 µg/m 3 : limite annuale PM 2,5 26 µg/m 3 : limite annuale per il 214, 25 µg/m 3 da raggiungere dal 1 Gennaio 215 Allegato 1bis Limiti di quantificazione per inquinante CO.6 mg/m 3 NO 2 12 µg/m 3 O 3 1 µg/m 3 PM 1 5 µg/m 3 PM 2,5 5 µg/m 3 25

26 Allegato 2 NO 2 : concentrazioni medie giornaliere Data NO 2 : concentrazioni medie giornaliere (µg/m 3 ) GALLIERA PORTA SAN FELICE SAN PIETRO CAPOFIUME CENTO 24/1/213 n.d. 55 < /1/213 n.d. 47 < 12 < 12 26/1/213 n.d /1/213 n.d. 35 < 12 < 12 28/1/213 n.d /1/213 n.d /1/213 n.d. 45 < /1/ < /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ < /11/ /11/ /11/ /11/ < /11/ /11/ /11/ n.d. 19/11/ /11/ /11/ < /11/ < /11/ < /11/ n.d.= dato non disponibile 26

27 Allegato 3 NO 2 : concentrazioni massime giornaliere Data NO 2 : concentrazioni massime giornaliere (µg/m 3 ) GALLIERA PORTA SAN FELICE SAN PIETRO CAPOFIUME CENTO 24/1/213 n.d. 78 < /1/213 n.d /1/213 n.d /1/213 n.d < 12 28/1/213 n.d /1/213 n.d /1/213 n.d /1/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ n.d. 19/11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ n.d.= dato non disponibile 27

28 Allegato 4 PM 1 : concentrazioni medie giornaliere Data PM 1 : concentrazioni medie giornaliere (µg/m 3 ) GALLIERA PORTA SAN FELICE SAN PIETRO CAPOFIUME CENTO 24/1/213 n.d /1/213 n.d /1/213 n.d /1/213 n.d /1/213 n.d /1/ /1/ /1/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/213 5 < 5 < 5 < 5 22/11/ /11/ /11/ n.d.= dato non disponibile 28

29 Allegato 5 PM 2.5 : concentrazioni medie giornaliere Data PM 2.5 : concentrazioni medie giornaliere (µg/m 3 ) GALLIERA PORTA SAN FELICE SAN PIETRO CAPOFIUME GIARDINI MARGHERITA 24/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/213 n.d /11/213 n.d /11/213 n.d /11/ /11/ /11/ n.d. 7 16/11/ /11/ /11/ /11/ n.d. 2/11/ n.d. 21/11/213 < 5 < 5 < 5 < 5 22/11/213 < 5 8 < 5 < 5 23/11/ /11/ n.d. 14 n.d.= dato non disponibile 29

30 Allegato 6 O 3 : concentrazioni medie massime giornaliere su 8 ore n.d.= dato non disponibile O 3 : concentrazioni medie giornaliere (µg/m 3 ) Data GALLIERA CENTO SAN PIETRO CAPOFIUME 24/1/213 n.d. n.d. n.d. 25/1/ n.d /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ n.d /1/ n.d. 55 1/11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/

31 Allegato 7 O 3 : concentrazioni massime giornaliere O 3 : concentrazioni massime giornaliere (µg/m 3 ) Data GALLIERA CENTO SAN PIETRO CAPOFIUME 24/1/ n.d /1/ n.d /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ n.d /1/ n.d. 63 1/11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/