Comune di Verona * Proposta di Deliberazione *

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1 Ufficio: 007 Proposta n.: 1685/2014 Comune di Verona * Proposta di Deliberazione * Oggetto: URBANISTICA - PUA/PIANO DI LOTIZZAZIONE IN LOCALITA' SAN MASSIMO SITO IN VIA ORMANETTO - VIA RODI, ATO 3, CIRCOSCRIZIONE N. 3, DENOMINATO "PEGASO VILLAGE" - SCHEDE NORMA N. 192 E N RICHIEDENTE: PAGASO SRL - CORDIOLI MARISA - CORDIOLI DAVIDE. ADOZIONE AI SENSI DELL ART. 20 L.R. N. 11/2004. Premesso che: LA GIUNTA COMUNALE - il Comune di Verona è dotato di PAT, approvato con deliberazione della Giunta Regionale per il Veneto n del 18 dicembre 2007 e di Piano degli Interventi (P.I.), approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 91 del 23 dicembre 2011; - in data 09 aprile 2014 con P.G., la ditta Pegaso S.r.l., la Sig.ra Cordioli Marisa e il Sig. Cordioli Davide, hanno presentato richiesta di approvazione del Piano Urbanistico Attuativo (PUA) dell ambito di trasformazione oggetto dei seguenti accordi: 1. accordo di pianificazione ai sensi dell art. 6 L.R. n. 11/2004, sottoscritto in forma pubblica in data 11/02/2013, con atto del notaio Gabriele Noto di Verona, rep , racc registrato a Verona, il 15/02/2013, trascritto il 18/02/2013, per l ambito di cui alla Scheda norma n. 192; 2. accordo di pianificazione ai sensi dell art. 6 L.R. n. 11/2004, sottoscritto in forma pubblica in data 20/03/2013, con atto del notaio Gabriele Noto di Verona, rep , racc registrato a Verona, il 25/03/2013, trascritto il 26/03/2013, per l ambito di cui alla Scheda norma n. 529; - ai sensi dell art. 20, comma 1 della L.R. n. 11/2004 il PUA, corredato degli elaborati previsti, deve essere adottato dalla Giunta entro il termine di settantacinque giorni o restituito, qualora non conforme alle norme e agli strumenti urbanistici vigenti; 1

2 - il perimetro dell ambito di intervento del PUA coincide sostanzialmente con il perimetro fissato dal P.I. e dalle schede norma e ricomprende i mappali identificativi catastali riportati negli accordi di pianificazione soprarichiamati; - con nota del 08/11/2013 P.G il Coordinamento Pianificazione Territoriale ha avviato il procedimento e contestualmente è stato necessario inoltrare ai soggetti richiedenti anche Comunicazione di improcedibilità ai sensi dell art. 3, comma 3 del D.P.R. n. 300/92, poiché dall analisi della documentazione presentata sono state rilevate alcune carenze; - successivamente, in data 09/04/2014 con P.G., la ditta attuatrice ha presentato nuova istanza di approvazione di PUA; - con nota del 17/04/2014 P.G è stata inoltrata ai soggetti attuatori Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell art. 7 della L. n. 241/90 e s.m. e i. Pertanto, il termine del procedimento per l adozione del PUA previsto dalla vigente normativa decorre nuovamente dal 9 aprile 2014; - in data 7 luglio 2014 con P.G la ditta richiedente ha depositato documentazione in adeguamento a quanto richiesto dall Ufficio con nota del 03/06/2014 P.G , a seguito della risultanza della Conferenza dei Servizi tenutasi in data 27/05/2014; pertanto, il termine di scadenza dei settantacinque giorni per la restituzione o l adozione della Giunta Comunale è previsto per il giorno 27 luglio 2014; - l intervento, localizzato nel quartiere di San Massimo (ATO 3 Circoscrizione 3 a ), Via Ormanetto Via Rodi, prevede un insediamento residenziale di mq. di SUL, dei quali 180 mq. da destinare ad ERS (come da scheda norma e repertorio normativo). La SUL viene distribuita su n. 7 lotti per l edificazione di edifici con un massimo di due piani fuori terra, lotti serviti da una strada cortile con aree verdi e parcheggi pubblici. Rilevato che: - il progetto è stato esaminato in conferenza di servizi dove è stato acquisito il parere favorevole e favorevole con prescrizioni dei convenuti. Con PG del 20 giugno 2014 è pervenuto parere del Consiglio della 3^ Circoscrizione espresso nella seduta del , parere favorevole con le seguenti prescrizioni: 1) si chiede di verificare se nel calcolo degli oneri di compensazione è stata considerata l area della scheda norma 192, che è stata unificata alla scheda norma 529; 2) si chiede che nella realizzazione del progetto, si estendano i servizi fognari fino al confine con le case situate in fondo alla traversa di Via Rodi; che l ufficio ha valutato nel seguente modo: - in relazione alla prescrizione n. 1 si rileva che è stata già ottemperata in quanto in sede di stipula degli accordi ex art. 6 soprarichiamati è stato quantificato, per entrambe le schede oggetto del presente PUA l importo del contributo di sostenibilità dovuto secondo le modalità previste dall art. 157 delle NTO del PI. Si rileva inoltre in tal senso, che i soggetti attuatori, alla data di oggi, hanno versato regolarmente gli importi previsti dalle rate stabilite negli accordi sottoscritti relative al contributo suddetto; 2

3 - in relazione alla prescrizione n. 2 si rileva che non può essere accolta in quanto le aree in fondo alla traversa di Via Rodi fino al confine con le case ivi situate risultano di proprietà di terzi e non sono incluse nell ambito del PUA e non possono essere imposti al soggetto attuatore oneri non connessi alla realizzazione dell intervento; - come evidenziato dal Parere Tecnico Istruttorio allegato sub. A predisposto dal competente Coordinamento Pianificazione Territoriale il PUA PEGASO VILLAGE risulta conforme alle norme e agli strumenti urbanistici vigenti; - il Soggetto proponente il PUA ha presentato, a firma di tecnico abilitato, screening VINCA/dichiarazione di non assoggettabilità a VINCA e che il competente Coordinamento Ambiente non ha espresso rilievi a riguardo; - del PUA in esame va redatto il Rapporto Ambientale Preliminare per l'avvio della procedura di verifica di assoggettabilità a VAS con riferimento alla Direttiva 2001/42/CE e al D.Lgs. n. 152/2006 che dispongono che tutti i processi pianificatori siano accompagnati dalla procedura di VAS, intesa sia quale verifica di assoggettabilità che di vera e propria valutazione e vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n del di presa d atto del parere n. 73 del della Commissione Regionale VAS Linee di indirizzo applicative a seguito della sentenza n. 58/2013 della Corte Costituzionale che ha dichiarato l illegittimità dell art. 40, comma 1 della L.R.V. n. 13/2012 nella parte in cui aggiunge la lettera a) del comma 1-bis all art. 14 della L.R.V. n. 4/2008 adeguandolo, qualora necessario, ai contenuti del PUA adottato. Si da atto che la verifica prenderà avvio nel momento successivo all'adozione del PUA e si concluderà con il parere della Commissione Regionale VAS, pertanto, a seguito della comunicazione da parte del Comune della avvenuta adozione del PUA, tutta la documentazione sarà trasmessa direttamente alla competente struttura regionale a cura del soggetto proponente il PUA dandone contestuale comunicazione al Comune; - la verifica di assoggettabilità a VAS, o la VAS, qualora richiesta, sono presupposto per l approvazione del PUA. Visti: - il parere espresso dal Consiglio di Circoscrizione in data 16/06/2014; - il Parere Tecnico Istruttorio allegato sub A; - la Legge Urbanistica 17 agosto 1942, n. 1150, modificata e integrata dalla legge 6 agosto 1967, n. 765; - la Legge Regionale Veneto 23 aprile 2004 n. 11 e s.m.i.; - il Regolamento dei Consigli di Circoscrizione approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 96/1978 e s.m.i.; - il vigente Statuto Comunale. Preso atto dei pareri formulati sulla proposta di deliberazione in oggetto ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del D.L.vo 18 agosto 2000, n. 267 e precisamente: 3

4 - che in data... i Dirigenti del Coordinamento Pianificazione Territoriale e del Servizio Amministrativo Urbanistica Peep proponenti il provvedimento, hanno espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico - amministrativa della proposta di deliberazione indicata in oggetto. IL DIRIGENTE DEL COORDINAMENTO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE f.to arch. Mauro Grison IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO URBANISTICA - PEEP f.to dott.ssa Donatella Fragiacomo - che in data il Responsabile del Servizio Finanziario ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del , si attesta la regolarità contabile / si dichiara la non rilevanza contabile della proposta di deliberazione di cui all oggetto. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO f.to Tutto ciò premesso, udito il relatore Assessore all Urbanistica, e ritenuta la proposta meritevole di approvazione, la Giunta Comunale DELIBERA 1) la premessa è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) di adottare, ai sensi e per gli effetti dell art. 20 L.R. n. 11/2004, in conformità al Parere Tecnico Istruttorio, che si allega quale parte integrante del presente provvedimento, all. sub A, il Piano Urbanistico Attuativo denominato PEGASO VILLAGE Schede norma n. 192 e n. 529, così come costituito dai seguenti elaborati: N. Tav. n. Titolo Depositato il : ESTRATTI CARTOGRAFICI: PI - Definizione Ambito 1 TAV 1 Pua 2 TAV 2 ESTRATTI CARTOGRAFICI: PI Vincoli 3 TAV 3 ESTRATTI CARTOGRAFICI: Catasto 4 TAV 4 30/06/2014 P.G. STATO ATTUALE: Rilievo Sezioni Recinzioni TAV 5 RILIEVO DELLO STATO ATTUALE: Impianto reti 6 TAV 5 - esistenti RILIEVO DELLO STATO ATTUALE: Impianto reti esistenti 4

5 A TAV 6 TAV 6.1 ANALISI GEOLOGICA E STUDIO DI COMPATIBILITA IDRAULICA NORME DI MANUTENZIONE DELL IMPIANTO DI SMALTIMENTO DELLE ACQUE METEORICHE TAV 7 STATO DI PROGETTO Planimetria Sezioni Sezione stratigrafia tipo TAV 8 AREE DA CEDERE E VINCOLARE TAV 9 TAV 9/A TAV 9/B TAV. 9/C TAV. 9/D TAV. 9/E TAV. 9/F TAV. 9/G TAV. 9/H TAV. 9/I TAV 10 TAV 11 TAV 12 TAV 13 TAV 14 OPERE DI URBANIZZAZIONE: Impianto rete BT OPERE DI URBANIZZAZIONE: Impianto rete illuminazione OPERE DI URBANIZZAZIONE: Aree di calcolo illuminotecnico OPERE DI URBANIZZAZIONE: Impianto rete telecom OPERE DI URBANIZZAZIONE: Impianto rete telecomunicazioni OPERE DI URBANIZZAZIONE: Impianto rete acque nere OPERE DI URBANIZZAZIONE: Impianto rete acque meteoriche OPERE DI URBANIZZAZIONE: Impianto rete acquedotto OPERE DI URBANIZZAZIONE: Impianto rete di irrigazione OPERE DI URBANIZZAZIONE: Impianto rete gas metano RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE INFRASTRUTTURE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE PRONTUARIO PER LA MITIGAZIONE AMBIENTALE SCHEMA DI CONVENZIONE CAPITOLATO E PREVENTIVO SOMMARIO DI SPESA 30/06/2014 P.G /06/2014 P.G /06/2014 P.G /06/2014 P.G /06/2014 P.G /07/2014 P.G /07/2014 P.G /06/2014 P.G /07/2014 P.G /06/2014 P.G

6 26 27 TAV 15 TAV 16 SCREENING VINCA ANALISI IMPATTO VIABILISTICO 09/04/2014 p.g. 3) di stabilire che gli elaborati non contengono le precise disposizioni di cui all art. 22, comma 3 - lett. b del D.P.R. n. 380/2001, rispondenti ai criteri di cui all art. 15 del Regolamento Edilizio e pertanto il PUA non potrà essere realizzato tramite Denuncia di Inizio Attività; 4) che, ai sensi dell art. 20, comma 3 della L.R. n. 11/2004, il Piano è depositato presso la Segreteria del Comune per la durata di 10 giorni e del deposito è data notizia mediante affissione di manifesti. Nei successivi 20 giorni i proprietari degli immobili possono presentare opposizione mentre chiunque può presentare osservazioni; 5) di comunicare il presente provvedimento alla ditta richiedente la quale dovrà provvedere direttamente alla verifica circa la attivazione o meno delle procedure di valutazione ambientale così come indicato nel parere n. 73 del della Commissione Regionale VAS approvato con Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n in data Il Dirigente responsabile del Coordinamento Pianificazione Territoriale proponente provvederà all esecuzione. La Segreteria Generale è invitata a collaborare con l Ufficio proponente per l esecuzione del presente provvedimento. Ai sensi dell art. 39 del D.Lgs. n. 33/2013 si attesta che il relativo schema è stato pubblicato nella sezione Pianificazione e governo del territorio del sito web del Comune in data. Il Responsabile del Procedimento di Pubblicazione 6

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