CITTA DI VIGEVANO Adunanza Ordinaria Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale N. 51

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1 COIA DELL ORIGINALE cod CITTA DI VIGEVANO Adunanza Ordinaria Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale N. 51 OGGETTO: BILANCIO DI REVISIONE AROVAZIONE L anno duemilaquindici, il giorno trenta del mese di Luglio alle ore 21:00 nella sala delle adunanze. In seguito ad inviti scritti, diramati dal residente del Consiglio Comunale, osservate le modalità di legge, si è riunito il Consiglio Comunale. Alla trattazione dell argomento in oggetto risultano presenti i signori: SALA ANDREA BARTOCCI LUCA BELLATI STEFANO BELLAZZI LUCA BERETTA ROBERTA BONECCHI VALERIO BUFFONINI ANGELO CARDILE FRANCESCA CAVIGLIANI CARLO CHIAAROLI ENRICO COMOLLI MARCO CORSICO ICCOLINI EMANUELE MASSIMILIANO A COTTA RAMUSINO MONICA GALIANI ANTONELLO MADEO GIUSEE ANTONIO MAZZOLA LUCA NOTARFRANCESCO FRANCO ARINI DANIELA IGOLA LUIGI ORTA FUSERO ROBERTA RODOLFO CARMEN MARIA ROGNONI ISMAELE SALA MICHELA TARTAGLIA DANIELA VESE CLAUDIO A A A Sono presenti gli Assessori: ALESSANDRINO NUNZIATA, AVALLE BRUNELLA, CEFFA ANDREA, FABRIS VALERIA, GHIA RICCARDO, MIRABELLI MATTEO LANFRANCO, MORESCHI ANTONIETTA artecipa il Segretario Generale ROSSI Dott. Giacomo Assume la presidenza il Consigliere BUFFONINI Angelo residente del Consiglio Comunale.

2 L Assessore Alessandrino, relatore, illustra la proposta che è stata esaminata dalla Commissione Consiliare ermanente Bilancio, Finanze e atrimonio nella seduta del 28/07/2015. Intervengono i Consiglieri: Bonecchi che afferma di aver letto con le attenzioni necessarie il bilancio e che tutto sommato definisce il documento un bilancio modesto costruito in una condizione difficile, poiché la situazione politica nazionale tende a penalizzare l autonomia dei Comuni, anche l Anci Nazionale, a cui si affidano molti comuni, sta conducendo una politica di sudditanza nei confronti del governo.si augura che in sede di assestamento ci sia il segno di qualche scelta politica più sostanziosa e coraggiosa. Corsico iccolini riflette su quanto già esposto dal Consigliere Bonecchi in merito alla rappresaglia del governo, che avviene da anni, nei confronti degli enti locali, e che il problema andrebbe affrontato da Anci Nazionale; inoltre osserva che nella lettura del bilancio ha riscontrato alcuni elementi di criticità, ad esempio l utilizzo del 60% della quota degli oneri per la copertura delle spesa corrente ed alcuni capitoli di spesa non ben dettagliati. Mazzola dichiara che analizzando il documento ha avuto delle perplessità, non nota nella lettura dell atto una lotta agli sprechi e chiede spiegazioni in merito alla spesa prevista al Titolo II - macroaggregati per investimenti fissi e lordi relativi ad acquisto terreni, nel 2015 di e nel 2016 di circa. Madeo chiede se nella predisposizione dell atto si sia tenuto conto delle specifiche indicate dal MEF. Galiani dichiara che Forza Italia voterà a favore del provvedimento. Risponde l Assessore Alessandrino, invita a leggere la nuova tipologia di bilancio, ed afferma che la nota integrativa esplicita le richieste poste dai Consiglieri. L Assessore spiega inoltre che l Amministrazione per rispettare una piccola parte del programma politico ha determinato i seguenti impegni di spesa: al Settore Educativo favore delle oliche Giovanili per interventi a sostegno degli alunni; al Settore olitiche Sociali per interventi da regolamentare entro fine agosto a sostegno delle famiglie prive di reddito; ,00 all Azienda Speciale Multiservizi Vigevano per evitare l aumento delle rette dei servizi; all AST per incentivare il turismo. Interviene il Rag. Felline precisando quanto indicato al Titolo II macroaggregati e chiarisce che non sono previsti acquisti di terreni. rende la parola il Sindaco, afferma che il nostro è un grande Comune dove avvengono miracoli, alla fine del precedente mandato dalla stampa veniva comunicata la difficoltà nel nostro Comune di approvare il bilancio, ora dopo le elezioni, al 30 luglio il bilancio viene chiuso.il Sindaco risponde in merito alla decisione di utilizzare il 60% della quota

3 degli oneri di urbanizzazione per le opere pubbliche, ossia la scelta di impegnare una somma massima e non incorrere in un avanzo di amministrazione. er quanto riguarda la tassa TASI il Sindaco spiega che si è valutato se applicare una aliquota più bassa senza detrazioni o più alta con detrazioni e si è scelto per un aliquota alta con forti detrazioni. Il Sindaco aggiunge che riguardo all IMU il nostro Comune non ha un aliquota molto alta rispetto ad altri Comuni, perché questa imposta viene applicata non solo a chi possiede una seconda casa ma anche ad altri immobili come negozi o fabbricati per attività industriali, si è scelto di tutelare dove è possibile i commercianti e le piccole attività industriali presenti. recisa inoltre che, nel bilancio non sono presenti spese per consulenze ma per incarichi professionali di cui ci si avvale se mancano le professionalità all interno dell Ente e conclude affermando ch,e per quanto riguarda i rilievi del MEF saranno preparate le controdeduzioni, si predisporrà tutto quanto sarà necessario per un buon esito. Corsico iccolini riflette su quanto esposto dal Sindaco sul miracolo dell approvazione del bilancio e chiede dei chiarimenti a breve termine. Bonecchi ribadisce che, l obiezione sulla mancanza della dettagliata tipologia di spesa sugli incarichi nel Documento Unico di rogrammazione è già stata sottolineata dal Collegio dei Revisori, afferma di non aver mai evidenziato l opportunità di incrementare l IMU, ha solo precisato che questa imposta potrebbe diventare l unica possibilità di manovra in caso di difficoltà economica. Infine il Consigliere dichiara che, poichè nel provvedimento manca il documento relativo al piano del personale 2015/2017, il gruppo er Vigevano non parteciperà al voto. L Assessore Alessandrino precisa che saranno rendicontare perodicamente di tutte le spese effettivamente sostenute al fine di meglio dettagliare le voci del bilancio. iù nessun Consigliere chiede di parlare, né formula osservazioni, per cui il residente, pone in votazione, per alzata di mano, la proposta. La votazione dà il seguente risultato: Non partecipano alla votazione i Consiglieri: Bonecchi, Beretta e Madeo Consiglieri presenti (compreso il Sindaco) 18 Consiglieri astenuti Voti favorevoli 15 Voti contrari 3 (Bellati, Corsico iccolini, Mazzola) Visto il risultato della votazione, il residente ne proclama l esito e dichiara approvata la proposta. one quindi in votazione, con le stesse modalità l immediata eseguibilità della deliberazione che viene approvata con il seguente risultato:

4 Non partecipano alla votazione i Consiglieri: Bonecchi, Beretta e Madeo Consiglieri presenti (compreso il Sindaco) 18 Consiglieri astenuti 3 (Bellati, Corsico iccolini, Mazzola) Voti favorevoli 15 Voti contrari 0 La registrazione integrale degli interventi, su supporto informatico, è depositata presso la Segreteria Generale.

5 IL CONSIGLIO COMUNALE L Assessore illustra la seguente relazione-proposta, corredata dei pareri di cui all art. 49 comma 1 del dlgs N. 267 del ; Vista la seguente relazione-proposta, corredata dei pareri di cui all art. 49 comma 1 del dlgs. N.267 del 18/8/2000: Visto il Decreto Legislativo n. 118 del 23 giugno 2011, contenente disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio; Visto l art. 9 del DL n. 102 del 2013, convertito con modificazioni dalla L. n. 124 del 28 ottobre 2013, contenente integrazioni e modifiche al D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011; Visto il D.Lgs. n. 126 del 10 agosto 2014, contenente disposizioni integrative e correttive al D. Lgs. 118/2011; Visto il decreto Ministeriale del 20 maggio 2015 di aggiornamento del D.Lgs. 118/2011; Visto altresì il D.Lgs. 267 del 18 agosto del 2000, come modificato dal D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., che dispone la predisposizione del bilancio finanziario, comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio e quelle di competenza degli esercizi successivi; Visto l art. 174 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 che prevede che lo schema di bilancio di previsione finanziario e il DU siano predisposti dall organo esecutivo e da questo presentati all organo consiliare, unitamente agli allegati e alla relazione dell organo di revisione; Richiamata, in relazione al punto di cui sopra, la deliberazione di G.C. n. 134 del 9 luglio 2015 Richiamati i principi contabili generali di cui all allegati 1 dell art 3 comma 1 del D.Lgs. 118/2011; Visto il rendiconto dell esercizio finanziario 2014, approvato con deliberazione di C.C. n. 32 del 21 maggio 2015; Visto l art 1 comma 536 della legge di stabilità 2015, che consente l utilizzo dei proventi di concessioni edilizie per una quota non superiore al 50% per il finanziamento delle spese correnti, oltre il 25% per spese di manutenzione ordinaria del verde, delle strade e del patrimonio comunale; Ritenuto di esercitare la suddetta facoltà, secondo le modalità di cui all allegata tabella che costituisce parte integrante della presente deliberazione, anche in considerazione degli ingenti tagli al FSC che per il 2015 è stato quantificato, per il Comune di Vigevano, in euro ,53; Visto il EF di ASM ISA, da approvarsi con apposita deliberazione di Consiglio Comunale, pervenuto in data 6 maggio 2015 n. rot ;

6 Visto il prospetto delle tariffe TARI 2015 da approvarsi con apposita deliberazione di Consiglio Comunale; Richiamata le deliberazioni di C.C. n. 55 del 2010 e n. 16 e 65 del 2011, tutte relative al piano delle alienazioni e valorizzazioni ex art. 58 del D.L: 112/2008, dando atto che il Consiglio Comunale da mandato alla Giunta di proporre eventuali modifiche e/o integrazioni a seguito di nuove valutazioni in ordine ai beni da alienare; Visto il DM 13 maggio 2015 che predispone la proroga al 30 luglio 2015 del termine di approvazione dei bilanci di previsione degli EE.LL.; Considerato che la data di approvazione del bilancio di previsione è stata fissata al 30 luglio p.v. e che pertanto con la delibera di approvazione del bilancio si da altresì atto del mantenimento degli equilibri di competenza, di cassa e della gestione residui, nel rispetto pertanto del termine del 31 luglio, come da principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio, allegato A/1 al D.Lgs. 118/2011; Considerato altresì che l obbligo di verifica dello stato di attuazione dei programmi debba essere effettuato entro il 31 ottobre 2015 come da precisa indicazione della Commissione ARCONET a seguito di specifica FAQ; Visto lo schema di bilancio di previsione in relazione al quale si evidenzia che: - gli stanziamenti delle entrate tributarie sono stati previsti in relazione alle tariffe e alle aliquote determinate nel bilancio di previsione , sulla base di quanto previsto dall art 1 comma 169 Finanziaria 2007; - i trasferimenti erariali e le risorse devolute al Comune sono previsti in riduzione rispetto all esercizio 2014; - gli stanziamenti relativi ai proventi per sanzioni da violazioni del codice della strada, per un importo di euro ,00, sono previsti come destinazione, sensi dell art. 208 comma 4, nella misura del 75%; - gli stanziamenti relativi ai proventi da parcheggi, per un importo di euro sono previsti come destinazione ai sensi dell art. 7, comma 7 del codice della strada; - nel finanziamento degli investimenti sono state rispettate le norme che regolano l accesso al credito da parte degli Enti Locali, incluso il metodo di calcolo della capacità di indebitamento previsto al comma 1 dell art 204 del Testo Unico sull ordinamento degli EE.LL: e dal limite di indebitamento previsto dall art 8 della legge n. 183/2011; - gli stanziamenti di spesa corrente sono previsti per assicurare l esercizio delle funzioni e dei servizi attribuiti all Ente, rispettando i seguenti limiti: - riduzione 10% indennità amministratori - riduzione 80% spese di relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza; - riduzione 80% spese per incarichi studio e consulenza

7 - riduzione 10% spese per organi di controllo - riduzione 100% spese sponsorizzazioni - riduzione 50% spese per missioni - riduzione 50% spese per formazione - riduzione 70% spese per automezzi non operativi - riduzione 80% spese per acquisto mobili e arredi - Il fondo di riserva ordinario non è inferiore allo 0,30% e non superiore al 2% del totale delle spese correnti inizialmente previste a bilancio, come previsto dall art 166 comma 1 del TUEL 267/2000 considerato lo stanziamento 2015 pari a euro ,96, unitamente alla parte già utilizzata in esercizio provvisorio pari ad euro ,00; - Il fondo crediti di dubbi esigibilità è pari a euro ,00; - E stato previsto il FV (fondo pluriennale vincolato) quale quota di risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive dell Ente già impegnate, ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è calcolata l entrata, ai sensi di quanto previsto dal principio contabile sulla competenza finanziaria potenziata, per un importo complessivo di euro ,3; - Il risultato di amministrazione anno 2014 ammonta a euro ,35; - La copertura dei servizi a domanda individuale è pari al 56,24%; Nel bilancio finanziario di previsione sono state iscritte previsioni di entrata e previsioni di spesa corrente in misura che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese in conto capitale, venga garantito il rispetto dell obiettivo programmatico del patto di stabilità interno; Dato atto che lo schema del bilancio di previsione e i relativi allegato, di cui al punto 9.3 dell allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011 sono redatti in applicazione delle disposizioni vigenti in materia di finanza locale e delle norme stabilite dall ordinamento finanziario e contabile; Visto il parere dei revisori dei conti sul progetto di bilancio verbale n. 7 del 20/7/2015, conservato agli atti; Ritenuto che sussistono le condizioni previste dalla legge per sottoporre la proposta relativa al Bilancio di revisione ed i documenti allo stesso allegati al provvedimento di adozione da parte del Consiglio Comunale; Visto l art. 163, commi 1, 3 e 5 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m. e.i.; Vista la deliberazione di G.C. n. 1 del 13/01/2015: iano Esecutivo Gestione- Assegnazione provvisoria di fondi ai Dirigenti Responsabili dei Servizi per l esercizio finanziario 2015;

8 DELIBERA 1) di approvare il bilancio di previsione e relativi allegati, di cui al punto 9.3 dell allegato 4/1 al D. Lgs. 118/2011, allegato alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale; 2) di trasmettere il bilancio alla Tesoreria Comunale per gli adempimenti di competenza; 3) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma dell art. 134 del dlgs. N. 267 del 18/8/2000, a seguito di apposita votazione unanime. DS/ff

9 OGGETTO: BILANCIO DI REVISIONE AROVAZIONE ARERE DI REGOLARITA TECNICA (art. 49 comma 1 del dlgs. N. 267 del 18/8/2000) Visto con parere FAVOREVOLE Vigevano, lì 20/07/2015 Il Dirigente di Settore f.to SACCHI DANIELA ARERE DI REGOLARITA CONTABILE (art. 49 comma 1 del dlgs. N. 267 del 18/8/2000) Visto con parere FAVOREVOLE p. Il Dirigente dei Servizi Finanziari Il Funzionario Responsabile f.to FELLINE FRANCO Vigevano, lì 20/07/2015

10 Letto, approvato e sottoscritto. IL RESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE F.to BUFFONINI ANGELO F.to ROSSI GIACOMO RELAZIONE DI UBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Generale su conforme dichiarazione del Messo Comunale certifica che la presente deliberazione è stata affissa all Albo retorio dal 07/08/2015 ai sensi dell art. 124 del T.U.E.L. 267/2000 e successive modificazioni. F.to IL SEGRETARIO GENERALE ROSSI GIACOMO ESECUTIVITA Divenuta esecutiva il per decorrenza del termine di cui all art comma 3 - del dlgs. n. 267 del 18/8/2000. F.to IL SEGRETARIO GENERALE ROSSI GIACOMO Copia dell originale. Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3, comma 2, del D.Lgs. n.39/1993. L originale è agli atti dell Ente. DELIBERAZIONE C.C. N. 51 DEL 30/07/2015