Obiettivi di mandato
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- Marianna Grossi
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1 UNA ESPERIENZA AL SERVIZIO DI TUTTI BOLOGNA 8 NOVEMBRE 2011 Gruppo professionale AVEC Percorso Nascita Obiettivi di mandato AVEC Gruppo D Obiettivo 11 Simonetta Baroncini Antonella Beccati Daniela Bulzacchi Patrizio Calderoni Edgardo Contato Morena Fogli Gianemilio Furicchia Manuela Ghermandi Patrizia Girotti Paolo Gregorini Marina Malagodi Marilena Mazzolani Enrico Naldi Liliana Pittini Carlo Polito Nicola Rizzo Giorgio Scagliarini Stefania Taddei Paolo Trombetti Stefano Zucchini Gruppo professionale AVEC Percorso Nascita Obiettivi di mandato Gruppo D Obiettivo Aumentare le conoscenze e l attenzione dei professionisti e delle donne al tema il dolore nel parto, anche attraverso sperimentazioni controllate di metodiche farmacologiche e non farmacologiche (LG RER) Relativamente agli 11 obiettivi sanciti dalla Delibera RER n. 533/2008 effettuare la ricognizione dello stato di attuazione nelle diverse Aziende individuare le migliori scelte organizzative effettuate da ogni singola Azienda, al fine di trasformarle in un modello comune capace di garantire un livello di servizio ragionevolmente uniforme su tutto il territorio AVEC 1
2 PROPOSTE DISCUSSIONE CONCRETIZZAZIONE CENSIMENTO APPLICAZIONE DI PROCEDURE DI CONTENIMENTO E CONTROLLO DEL DOLORE IN TRAVAGLIO E AL PARTO OPPORTUNITA DI SVOLGERE COLLOQUI INFORMATIVI SULLE PROCEDURE OFFERTE TECNICHE NON FARMACOLOGICHE 2
3 Controllo del dolore Le tecniche farmacologiche non diminuiscono l attenzione dell ostetrica che mantiene il sostegno alla partoriente 3
4 Gruppo D Obiettivo aumentare le conoscenze e l attenzione dei professionisti e delle donne al tema il dolore nel parto, anche attraverso sperimentazioni controllate di metodiche farmacologiche e non farmacologiche (LG RER) In tutti i punti nascita viene offerta almeno una tecnica non farmacologica. Nette differenze di volumi di epidurale erogati. In 6 mesi 2010 : AOSP BO : 500 AUSL Osp. Maggiore : 183 AOSP FE : 48 AUSL IMOLA : 20 AUSL FE Osp. Cento : 40 Osp. Del Delta : 50 dolore in travaglio La donna si accosta all esperienza del parto dopo i racconti di alcune esperienze Senza interrogarsi sulle proprie risorse ed aspettative È bene conoscere in anticipo le opzioni per il sollievo dal dolore in travaglio DECISIONE *Informata *Consapevole *Basata sulle conoscenze 4
5 PROPOSTE DISCUSSIONE CONCRETIZZAZIONE CENSIMENTO APPLICAZIONE DI PROCEDURE DI CONTENIMENTO E CONTROLLO DEL DOLORE IN TRAVAGLIO E AL PARTO OPPORTUNITA DI SVOLGERE COLLOQUI INFORMATIVI SULLE PROCEDURE OFFERTE Controllo e contenimento del dolore Attraverso una scelta informata Mantenendo i criteri di sicurezza per la madre e il neonato 5
6 CONDIVISIONE DEI CRITERI DI APPLICAZIONE DELLA ANALGESIA EPIDURALE TERAPEUTICA CONDIVISIONE DEI CRITERI DI OFFERTA DELLA ANALGESIA EPIDURALE PER 6
7 PARTO IN ANALGESIA: % SUI PARTI TOTALI 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% Percentuale analgesie nei parti (in travaglio) / ,5% / ,6% 5,00% 0,00% 2% 4,4% 3,8% 6,6% 9,4% 14,2% 18,3% 19,4% 21,3% 23,6% 24,5% 23,4% 25,10% 27,47% 26% 29,60% Gradi di soddisfazione (1-10) 10) ,1% ,7% < 3 0,2% NV 15,8% UNA ESPERIENZA AL SERVIZIO DI TUTTI Gruppo D Obiettivo Aumentare le conoscenze e l attenzione dei professionisti e delle donne al tema il dolore nel parto, anche attraverso sperimentazioni controllate di metodiche farmacologiche e non farmacologiche (LG RER) UNA ESPERIENZA AL SERVIZIO DI TUTTI 7
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