Linea di intervento n. 2 - Recupero delle strutture delle ex Saline di Stato per fini turistici e didattici

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1 Allegato alla Delib.G.R. n. 45/24 del Linea di intervento n. 2 - Recupero delle strutture delle ex Saline di Stato per fini turistici e didattici OBIETTIVO TEMATICO ASSE PRIORITARIO OBIETTIVO SPECIFICO OBIETTIVO TEMATICO 6 PRESERVARE E TUTELARE L'AMBIENTE E PROMUOVERE L'USO EFFICIENTE DELLE RISORSE ASSE VI USO EFFICIENTE DELLE RISORSE, VALORIZZAZIONE DEGLI ATTRATTORI NATURALI, CULTURALI E TURISTICI 6.6 MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI E DEGLI STANDARD DI OFFERTA E FRUIZIONE DEL PATRIMONIO NELLE AREE DI ATTRAZIONE NATURALE. AZIONE INTERVENTI PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DI AREE DI AZIONE BENEFICIARIO: TITOLO INTERVENTO ATTRAZIONE NATURALE DI RILEVANZA STRATEGICA (AREE PROTETTE IN AMBITO TERRESTRE E MARINO, PAESAGGI TUTELATI) TALI DA CONSOLIDARE E PROMUOVERE PROCESSI DI SVILUPPO. Ente Parco del Molentargius - Saline Recupero delle strutture delle ex Saline di Stato per fini turistici e didattici L'intervento prevede il recupero conservativo di alcuni edifici che sono appartenuti al patrimonio delle ex Saline di Stato e sono attualmente di proprietà della Regione Sardegna in concessione o comunque afferenti all Ente Parco Molentargius Saline, che versano in pessimo stato di conservazione anche per la presenza di amianto nelle coperture. La finalità prioritaria è quella di una riconversione strutturale degli edifici per finalità compatibili con lo sviluppo produttivo, didattico e turistico museale del Parco anche, secondo le indicazioni della DGR 32/2 del , in una prospettiva di integrazione del Molentargius nel nuovo modello di sviluppo fondato sulla valorizzazione delle zone umide e dei compendi salinieri, valorizzando lo sviluppo di altre attività compatibili (turistiche, sportive, etc.) DESCRIZIONE INTERVENTO Le opere previste per il conseguimento delle finalità sopra dette possono essere così definite e elencate: Recupero conservativo ed allestimento dell Edificio Sali potassici. Per la sua posizione e la sua struttura, l edificio Sali potassici si presta a diventare osservatorio faunistico permanente del Parco e punto caratteristico per gli sport del remo. Nell'edificio è prevista la realizzazione di una sala didattico/turistica multimediale e di una foresteria con centro di ristoro e zona ospitalità notturna per le associazioni, gli studiosi e le scolaresche, ma anche per i turisti che vorranno partecipare con diversi livelli di coinvolgimento, nelle operazioni di monitoraggio della fauna ed inanellamento avifauna. La stazione di inanellamento vera e propria potrà essere localizzata in un capanno esistente presso l'ecosistema filtro. L area prospiciente il canale viene e dotata di tutti i sistemi di ormeggio ed immagazzinamento canoe e kayak, valorizzando ulteriormente l Edificio definitivamente investito quale centro di formazione didattico sportiva a queste discipline, compatibili con il parco, in quanto silenziose e non inquinanti. Il sistema costituito dall'edificio e dal capanno di osservazione verrà messo in rete con quanto già esistente per le tecniche di monitoraggio e controllo antiintrusione e registrazione immagini. Recupero conservativo e allestimento della Cabina Elettrica dell Idrovora del Rollone ed allestimento interno dell'edificio

2 MODALITA DI REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO Ricovero Forzati. In posizione baricentrica, accanto agli impianti dell Idrovora del Rollone, questi due fabbricati sopperiranno l attuale mancanza di un riferimento centrale per i fruitori del Parco. E prevista, infatti, la realizzazione di un Centro Servizi per il Parco, con piccolo punto ristoro e servizi igienici di pubblica fruizione, con spazi aperti all esposizione multimediale delle evidenze storiche della fabbrica del Sale e di opere artistiche anche moderne ma comunque connesse all'attività saliniera ed alle altre peculiarità del Parco, attivando il percorso di Land Art con parte delle evidenze al chiuso ed i grandi manufatti all'aperto nelle sue vicinanze. Vicinanze sulle quali gli edifici si affacciano, con possibilità di esporre ed eventualmente proporre alla vendita prodotti locali o legati alla storica attività produttiva di Molentargius e Santa Gilla. L intervento prevede anche la sistemazione esterna delle aree circostanti, finalizzate ad un gradevole e rispettoso ripristino ed al recupero ed al posizionamento dei manufatti, delle opere d'arte e delle macchine storico per un percorso museale libero (senza biglietti da pagare e senza costi di personale di custodia) secondo le pratiche e le tecniche della Land Art. Progettazione definitiva ed esecutiva e realizzazione attraverso bando per affidamento dei lavori, eventualmente per lotti, del recupero dei tre edifici. Questi saranno recuperati, per quanto possibile, secondo i principi della bioarchitettura, della Land Art e dell efficienza energetica. OBIETTIVI E RISULTATO ATTESO Valorizzazione ai fini culturali e turistico-ricreativi di aree attualmente poco conosciute o poco accessibili in sicurezza. Potenziamento dei servizi e delle attività di fruizione del Parco oltre che naturalistiche anche verso attività di tipo storico-culturale Riqualificazione paesaggistica di aree degradate FABBISOGNO FINANZIARIO Euro FASI ITER REALIZZATIVO E RELATIVO CRONOPROGRAMMA MACRO FASI Durata (mesi) Progetto preliminare 3 Progetto definitivo 3 Fase autorizzativa 4 Progetto esecutivo 4 Procedura di gara 3 Aggiudicazione 2 Esecuzione 24 Collaudo 2

3 PIANO FINANZIARIO Annualità Spesa Prevista , , , Totale ,00 CRITERI DI AMMISSIBILITÀ Requisiti del progetto/operazione: - Compatibilità del cronogramma di realizzazione dell'intervento/investimento con i termini fissati dal POR: SI - Titolarità e/o disponibilità delle aree interessate dall intervento (da parte del soggetto proponente: SI (per statuto, il Parco gestisce e valorizza aree anche demaniali) Rispondenza del progetto/operazione ai risultati attesi: - Capacità di migliorare gli standard di qualità e di efficienza dei servizi turistici di accoglienza e informazione turistica): l intervento ha tra gli obbiettivi SI La priorità è quella di una riconversione strutturale degli edifici per finalità compatibili con lo sviluppo produttivo, didattico e turistico museale del Parco anche, secondo le indicazioni della DGR 32/2 del , in una prospettiva di integrazione del Molentargius nel nuovo modello di sviluppo locale - Miglioramento della fruibilità e accessibilità dei beni: SI Recupero e riqualificazione ai fini della fruizione di beni che attualmente versano in pessimo stato di conservazione Livello di progettazione e tempistica di esecuzione CRITERI DI VALUTAZIONE (GIUSTIFICARE) - Livello della progettazione e realizzabilità dell'intervento sulla base del cronoprogramma: SI la progettazione e realizzabilità dell'intervento verranno garantite nel rispetto del Cronoprogramma. Qualità intrinseca della proposta e integrazione con altri interventi - Capaci di mettere in campo strategie di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico: SI Limitatamente all efficientamento energetico dei consumi - Sostenibilità economica dell intervento nel tempo: SI l'intervento prevede la possibilità di fruire dei nuovi spazi in maniera economicamente produttiva (foresteria, punto ristoro, sale multimediali, attività sportive e didattiche) - Utilizzo di modelli e tecnologie avanzate, innovative e di ICT nella realizzazione/gestione delle opere: SI si ipotizza un

4 sistema di visita guidata da remoto e un sistema di prenotazione delle visite via web - Integrazione con altri interventi comunitari e in particolare con le iniziative delle azioni e del POR: Si. L intervento si integra con interventi già finanziati con il POR 2007/2013, Linea di attività a e b., con il progetto LIFE MC Salt. Si potrà integrare con l azione in quanto si tratta di un sito Natura 2000 con piano di gestione approvato. - Riduzione dell impatto ambientale: SI nell esecuzione delle opere verranno adottate tutti le misure per evitare qualsiasi impatto sulle matrici ambientali, si farà particolarmente attenzione a sospendere le lavorazioni durante il periodo della nidificazione Impatto socioeconomico, in termini di politiche orizzontali: - Sostenibilità ambientale: SI utilizzo dei criteri CAM nelle procedure d appalto, realizzazione secondo i principi della bioarchitettura e dell efficienza energetica. - Interventi turistici ecocompatibili: SI l intervento si inserisce all interno di un Parco naturale quindi sarà improntato a sviluppare una fruizione turistica attenta a preservare i valori naturalistici Criteri di Premialità/priorità Proposte progettuali: - che provengano dalle due macro aree di rilevanza strategica individuate nella sezione 1.1 del POR; - provenienti da Unioni di Comuni; - interventi nelle aree interne individuati nell'ambito del percorso delineato dalla SRAI - che migliorino la fruizione e l'accessibilità dei beni per le categorie svantaggiate: SI - che attivino integrazioni con le imprese e le reti di imprese operanti nelle filiere turistiche culturali, creative e dello spettacolo e nei settori produttivi tradizionali e tipici: SI - che applichino, laddove pertinente,nelle procedure di appalto pubblico, i Criteri Ambientali Minimi (CAM) del Green Public Procurement: SI - che ricadano in Siti Natura 2000 dotati di Piano di Gestione aggiornato;che siano ricomprese tra quelle inserite nel Piano di

5 Gestione del sito Natura 2000 di riferimento (laddove pertinente): SI - che siano in grado di minimizzare gli impatti ambientali, con particolare riferimento alla riduzione del PM (Particulate Matter).che nelle gare d'appalto adottino criteri sugli "Acquisti pubblici ecologici" di beni e servizi con un più basso impatto ambientale: SI

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