Bando di gara mediante procedura aperta Appalto di Direzione Lavori

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1 Via dell Eremo 9/11 - Casella Postale Lecco - Centralino tel C.F. - P.I S.C. Tecnico-Patrimoniale Direttore: Ing. Marco Cappellini Via dell Eremo, 9/ Lecco Tel Fax m.cappellini@ospedale.lecco.it Sede Presidio Ospedaliero S. L. Mandic Largo L. Mandic, Merate (LC) Tel Fax ut.merate@ospedale.lecco.it CIG C 1 CUP E 7 1 I Bando di gara mediante procedura aperta Appalto di Direzione Lavori SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione, indirizzi, punti di contatto Denominazione ufficiale: Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco Indirizzo: Via dell Eremo n. 9/11 - Lecco (LC) CAP: Stato: Italia Codice fiscale / P. IVA: Servizio Responsabile: Struttura Complessa Tecnico-Patrimoniale Telefono: (+39) Fax: (+39) Posta elettronica: ufficio.tecnico@ospedale.lecco.it Indirizzo internet: Tipo di amministrazione aggiudicatrice: Livello locale. Indirizzo presso il quale è possibile ottenere ulteriori informazioni: Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco - S.C. Tecnico-Patrimoniale - Largo Mandic n Merate (LC) - Tel. (+39) Fax (+39) dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12,30 Indirizzo presso il quale è possibile ottenere la documentazione: Come al punto precedente Indirizzo al quale inviare le offerte: Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco - P.O. S. Leopoldo Mandic - Largo Mandic n Merate (LC) I.2) Tipo di Amministrazione aggiudicatrice Livello regionale/locale

2 SEZIONE II: OGGETTO DELL APPALTO II.1) DESCRIZIONE II.1.1) Denominazione conferita all appalto dall amministrazione aggiudicatrice: Affidamento dell incarico di direzione lavori, misura e contabilità, liquidazione, assistenza al collaudo e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per la realizzazione dei Lavori di ristrutturazione e adeguamento del Presidio Ospedaliero San Leopoldo Mandic di Merate - 2 lotto. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione dei servizi: Categoria del servizio:12 Luogo di esecuzione: Presidio Ospedaliero San Leopoldo Mandic sito in Largo Mandic, Merate (LC) - Italia. II.1.3) L avviso riguarda: Un appalto pubblico. II.1.4) Si tratta di un accordo quadro? No II.1.5) Descrizione/oggetto dell appalto: Attività di direzione dei lavori, misura e contabilità, liquidazione, assistenza al collaudo e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione. L incaricato del servizio di direzione lavori, misura e contabilità, liquidazione e assistenza al collaudo dovrà espletare l incarico rispettando tutta la vigente normativa in materia di progettazione, direzione e contabilità dei lavori pubblici di cui al D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i. ed ai Regolamenti attuativi, nonché le disposizioni disciplinanti la sicurezza nei cantieri in conformità al D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i., assumendo direttamente ogni relativa responsabilità. L incaricato in particolare, dovrà svolgere le attività di seguito individuate e meglio specificate nel disciplinare di incarico: a) consegnare i lavori all impresa appaltatrice entro i termini stabiliti dagli atti contrattuali stipulati; b) trasmettere all Ufficio Tecnico per l istruttoria presupposta alla liquidazione e/o per l approvazione, i certificati di pagamento delle rate di acconto ed il conto finale per il saldo, dovuti alle imprese appaltatrici, completi di tutti gli elaborati e dei documenti previsti dalla vigente normativa in materia, entro e non oltre i termini fissati nel capitolato prestazionale per tale emissione; c) trasmettere all Ufficio Tecnico i verbali di consegna, sospensione e ripresa dei lavori entro e non oltre cinque giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla loro data; d) controllare l aggiornamento degli elaborati di progetto e dei manuali d uso e manutenzione; e) redigere le eventuali varianti in corso d opera richieste dall Azienda Ospedaliera o che divenissero necessarie nel corso dei lavori; f) predisporre la documentazione finale per l ottenimento dell agibilità; g) verificare l idoneità del piano operativo di sicurezza, nonché adeguare il piano di sicurezza e coordinamento in relazione all evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute, valutando le proposte delle imprese esecutrici dirette a migliorare la sicurezza in cantiere e verificando che le stesse adeguino, se necessario, i rispettivi piani operativi di sicurezza; h) fornire la propria assistenza nelle fasi di collaudo statico, funzionale e tecnicoamministrativo.

3 Il professionista dovrà adempiere ai propri obblighi col massimo scrupolo, zelo e diligenza seguendo costantemente e continuamente in cantiere la realizzazione dei lavori. I servizi attinenti all architettura e all ingegneria, così come definiti alla Cat. N. 12 dell all. 2 D.Lgs. n. 163/06, non sono subappaltabili, salvo i casi previsti dalla legge. II.1.6) Nomenclatura Codici CPV: Supervisione di lavori di costruzione Servizi architettonici, di ingegneria e misurazione II.1.7) L appalto rientra nel campo di applicazione dell accordo sugli appalti pubblici (AAP)? No II.1.8) Divisione in lotti: Non è prevista la divisione in lotti. II.1.9) Ammissibilità di varianti: Non sono ammesse varianti. II.2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL APPALTO II.2.1) Entità dei lavori cui si riferiscono i servizi: I servizi sopra elencati si riferiscono all importo dei lavori di ,36 (comprensivo degli oneri per la sicurezza), arrotondato a ,00, suddiviso in classi e categorie come segue: Classe Categoria Lavoro Importo (euro) Corrispondente categoria DPR 34/2000 I c Opere edili ,36 OG1 III b Impianti meccanici e di condizionamento e impianti ,00 OS28 - OS4 elevatori III c Impianti elettrici ,00 OS30 III a Impianti idrico-sanitari, antincendio, gas medicali ,00 OS3 Corrispettivo per i servizi: Il valore stimato dei servizi oggetto della gara, desunto dalle vigenti tariffe professionali, ammonta a complessivi ,00 (Euro trecentotrentatremilacentocinquanta/00) e comprende: direzione lavori, misura e contabilità, liquidazione, assistenza al collaudo, redazione di varianti, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione; sono inclusi onorario e compensi accessori, mentre sono esclusi oneri previdenziali ed IVA. II.3) DURATA DELL APPALTO I tempi per l espletamento delle varie fasi dell incarico seguiranno i tempi di esecuzione dei lavori, sulla base del cronoprogramma lavori contenuto nel progetto offerta, nonché del cronoprogramma lavori contenuto nel progetto esecutivo, che dovrà essere redatto dall Appaltatore, e dei suoi successivi aggiornamenti; l incarico si considererà espletato alla chiusura dei lavori appaltati ed in seguito all approvazione del certificato di collaudo provvisorio. Durata indicativa: 21 mesi.

4 SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL APPALTO III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste L offerta dei concorrenti, ai sensi dell art. 75, D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i. dovrà essere corredata, a pena di esclusione, da: a) cauzione provvisoria pari al 2% dell importo complessivo dell appalto, da costituirsi secondo le modalità e nel rispetto delle prescrizioni di cui all art. 75, D.Lgs. n. 163/06. In particolare, si ricorda che la garanzia deve contenere, pena l esclusione: l espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale; l espressa rinuncia all eccezione di cui all art. 1957, comma 2 del c.c.; l operatività della polizza entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante; l impegno del fideiussore a rinnovare la garanzia, per ulteriori 180 gg., su espressa richiesta della stazione appaltante qualora, al momento della sua scadenza, non sia ancora intervenuta l aggiudicazione. All atto di stipula del contratto, l aggiudicatario dovrà presentare: a) polizza di responsabilità civile professionale a garanzia della regolare esecuzione dell incarico per ciascun componente l Ufficio di Direzione Lavori, nei termini e secondo le modalità previste dall art. 111, D.Lgs. n. 163/06. Le garanzie fidejussorie di cui al punto III.1.1) dovranno preferibilmente seguire gli schemi di polizza tipo contenuti nell allegato al D.M. n. 123/04. Si applicano le disposizioni previste dagli artt. 40, comma 7, D.Lgs. n. 163/06 in relazione al possesso della certificazione di sistema di qualità aziendale. La cauzione di importo inferiore a quanto richiesto oppure la mancanza della cauzione comporterà l esclusione dell offerente dalla gara. III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia Le prestazioni di servizi di cui trattasi, rientrano nel quadro economico dell intervento di Ristrutturazione e adeguamento del Presidio Ospedaliero San Leopoldo Mandic di Merate - 2 lotto di importo pari ,36 ammesso a finanziamento con Decreto Dirigenziale del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali prot P del per l importo complessivo a carico dello Stato di ,00 (fondi ex art. 20 L. n. 367/88 e D.Lgs. n. 254/00), per ,00 con finanziamento a carico della Regione Lombardia e per ,40 con fondi di bilancio a carico dell Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco. Il corrispettivo relativo alla direzione lavori, misura e contabilità è determinato sulla base delle percentuali previste dalle tabelle A-B-B1 del Decreto del Ministero Giustizia 4 aprile 2001, al netto del ribasso offerto in gara. L importo del servizio a base di gara risulta costituito da: corrispettivo (onorari + spese) per la direzione lavori, misura e contabilità, liquidazione, assistenza al collaudo e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione pari a ,00 (Euro trecentotrentatremilacentocinquanta/00).

5 Per quanto concerne le modalità di corresponsione dell importo si rimanda a quanto previsto nel disciplinare di incarico. III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di prestatori di servizi aggiudicatario dell appalto Quella di cui all art. 37, D.Lgs. n. 163/06 per quanto compatibile. III.1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell appalto di servizi In considerazione della natura delle opere e degli impianti considerati, ai sensi delle disposizioni vigenti, il soggetto partecipante dovrà garantire, a pena di esclusione, almeno le seguenti figure professionali: 1) un soggetto responsabile della Direzione lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, laureato da almeno 10 anni in Ingegneria o in Architettura con specifica esperienza in attività di progettazione e direzione lavori ed in possesso dei requisiti ex art. 98, D.Lgs. n. 81/08; 2) un soggetto responsabile delle attività di assistenza specialistica con funzioni di direttore operativo per la supervisione degli impianti meccanici, laureato da almeno 10 anni in Ingegneria meccanica con specifica esperienza in direzione lavori di detti impianti; 3) un soggetto responsabile delle attività di assistenza specialistica con funzioni di direttore operativo per la supervisione degli impianti elettrici, laureato da almeno 5 anni in Ingegneria elettrica con specifica esperienza in direzione lavori di detti impianti. Nel caso in cui nessuno dei componenti l Ufficio di Direzione Lavori fosse in possesso dei requisiti di cui all art. 98, D.Lgs. n. 81/08, si potrà prevedere la presenza di un quarto soggetto responsabile del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione. Infine almeno uno dei soggetti sopra elencati dovrà essere iscritto nell elenco ministeriale di cui alla L. n. 818/84, ai fini del rilascio delle relative certificazioni (prevenzione incendi). Le indicazioni di cui al presente punto hanno carattere prescrittivo a pena di esclusione. III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria del prestatore di servizi, nonché informazioni e formalità necessarie per la valutazione dei requisiti minimi di carattere economico e tecnico che questi deve possedere III.2.1.1) Requisiti di idoneità professionale I concorrenti, devono essere in possesso del requisito previsto dall art. 39, comma 1, D.Lgs. n. 163/06 e costituito dall iscrizione dei professionisti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati in sede di presentazione dell offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali, ai sensi dell art. 90, comma 7, D.Lgs. n. 163/06. III.2.1.2) Requisiti di ordine generale e situazione giuridica - prove richieste Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti nei cui confronti sussiste/sussistono le seguenti cause di esclusione: a) cause di esclusione di cui all art. 38, comma 1, lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter), D.Lgs. n. 163/06, specificamente indicate nonché ogni altra situazione che determini l esclusione dalla gara e/o l incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione, fatto salvo quanto previsto dall art. 38, comma 1-bis, D.Lgs. n. 163/06;

6 b) estensione, negli ultimi cinque anni, nei propri confronti degli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui alla L. n. 1423/56, irrogate nei confronti di un convivente; c) esistenza di piani individuali di emersione di cui alla L. n. 383/01, fatte salve le disposizioni ivi previste in ordine alla conclusione del periodo di emersione; d) esistenza di alcuna delle forme di controllo/collegamento rilevante di cui all art c.c. con altri concorrenti partecipanti alla gara, salvo idonea segnalazione e giustificazione da inserire in apposita busta, così come previsto dall art. 38, comma 2, secondo periodo, D.Lgs. n. 163/06; e) cause di esclusione di cui dall art. 90 comma 8, D.Lgs. n. 163/06 e di cui agli artt. 51 e 52, D.P.R. n. 554/99; f) inesistenza dei requisiti di cui all art. 90, comma 7, D.Lgs. n. 163/06; g) (nel caso di società di ingegneria e società di professionisti) inesistenza dei requisiti di cui agli artt. 53 e 54, D.P.R. n. 554/99 Si precisa che: 1. le dichiarazioni di cui all art. 38, comma 1, lett. b) e c), D.Lgs. n. 163/06 devono essere rese dai soggetti previsti dal medesimo art. 38, comma 1, lettere b) e c), nonché dai procuratori qualora sottoscrittori delle dichiarazioni costituenti la documentazione amministrativa e/o l offerta; 2. le dichiarazioni di cui all art. 38, comma 1, lett. m-ter), D.Lgs. n. 163/06 devono essere rese dai soggetti previsti dal medesimo art. 38, comma 1, lett. b), nonché dai procuratori qualora sottoscrittori delle dichiarazioni costituenti la documentazione amministrativa e/o l offerta; 3. con riferimento all art. 38, comma 1, lett. c), sarà necessario dichiarare che nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono soggetti cessati dalle cariche societarie indicate nel medesimo art. 38, comma 1, lett. c), D.Lgs. n. 163/06, ovvero indicare l elenco degli eventuali soggetti (nominativi, data di nascita, cittadinanza, carica ricoperta) cessati nel triennio sopra indicato, dichiarando che per i predetti soggetti: - non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato o di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell art. 444 del codice di procedura penale, per reati che incidono sulla affidabilità morale e professionale e comunque non vi sono condanne con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad una organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all art. 45 paragrafo 1 della direttiva CE n. 2004/18; ovvero - nel caso di sentenze a carico, sono stati adottati idonei atti e misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata dimostrabili con la idonea documentazione allegata alla dichiarazione; L assenza delle condizioni preclusive sopra elencate è provata, a pena di esclusione dalla gara, con le modalità, le forme ed i contenuti previsti nel disciplinare di gara. III.2.2) Capacità economica e finanziaria - prove richieste I concorrenti devono essere in possesso del requisito previsto dall art. 66, comma 1, lett. a), D.P.R. n. 554/99, precisamente: a) importo del fatturato globale per servizi di cui all art. 50, D.P.R. n. 554/99, espletati negli ultimi cinque esercizi antecedenti alla data di pubblicazione del bando, pari ad almeno 4 (quattro) volte l importo a base di gara indicato al punto II.2.1) ed equivalente a ,00. Nel caso di RTI, consorzi o GEIE, il capogruppo deve possedere il requisito nella misura non inferiore al 60%.

7 Il possesso del suddetto requisito è provato, a pena di esclusione dalla gara, con le modalità, le forme ed i contenuti previsti nel disciplinare di gara. III.2.3) Capacità tecnica - tipo di prove richieste I concorrenti devono essere in possesso dei requisiti previsti dall art. 66, lett. b), c) e d), D.P.R. n. 554/99. In particolare, i predetti requisiti sono così costituiti: b) avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni di attività di servizi di cui all art. 50, D.P.R. n. 554/99 relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e categoria pari ad almeno 3 (tre) volte quello dei lavori per cui sarà svolto il servizio di direzione lavori; c) avvenuto svolgimento negli ultimi dieci anni di due servizi di cui all art. 50, D.P.R. n. 554/99, relativi ai lavori, appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono le attività da affidare, per un importo totale non inferiore al 60% dell importo stimato dei lavori per cui sarà svolto il servizio di direzione lavori; d) numero medio annuo del personale impiegato nei tre anni anteriori alla data di pubblicazione del bando, compresi i soci attivi, i dipendenti ed i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua in misura di almeno pari a due volte le unità stimate per lo svolgimento dell incarico (almeno 6 unità ovvero 8 nell ipotesi in cui vi sia soggetto specifico responsabile della sicurezza). Nel caso di RTI, consorzi o GEIE, i requisiti di cui alle precedenti lett. b) e d) devono essere posseduti dal capogruppo nella misura non inferiore al 60% di quanto spetta di dimostrare complessivamente. Nel caso di RTI, consorzi o GEIE i requisiti relativi alla lett. c) si considerano presenti se posseduti dal RTI o consorzio o GEIE nel suo complesso. Il possesso dei requisiti è provato, a pena di esclusione dalla gara, con le modalità, le forme ed i contenuti previsti nel disciplinare di gara. Si precisa che: 1. ai sensi dell art. 253, comma 15-bis, D.Lgs. n. 163/06 e della Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n del 12 novembre 2009 Chiarimenti in ordine all applicazione delle disposizioni di cui all art. 253, comma 15-bis, D.Lgs. n. 163/06, il requisito di cui al punto III.2.2), lett. a), si intende soddisfatto valutando i migliori cinque anni del decennio precedente alla data di pubblicazione del bando di gara; 2. ai sensi dell art. 253, D.Lgs. n. 163/06 e della Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n del 12 novembre 2009 Chiarimenti in ordine all applicazione delle disposizioni di cui all art. 253, comma 15-bis, D.Lgs. n. 163/06, il requisito di cui al punto III.2.3) lett. d), si intende soddisfatto valutando i migliori tre anni del quinquennio precedente alla data di pubblicazione del bando di gara; 3. a pena di esclusione, i raggruppamenti temporanei devono prevedere al loro interno la presenza di un professionista abilitato da meno di cinque anni all esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro dell Unione Europea di appartenenza, ai sensi dell art. 51, comma 6, D.P.R. n. 554/99; 4. i servizi di progettazione dei lavori valutabili sono quelli riferiti esclusivamente a progetti approvati dal committente o per i quali sia stato redatto il verbale di validazione ai sensi di legge. In caso di prestazioni professionali per privati, in carenza di tali certificati, gli stessi possono essere sostituiti da idonea dichiarazione del committente attestante la regolarità della prestazione svolta (Determinazione Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici, n. 20 del ). I servizi di direzione lavori e di coordinamento della sicurezza dei lavori valutabili sono quelli riferiti ad interventi ultimati, per i quali sia stato già emesso il

8 certificato di collaudo o il certificato di regolare esecuzione, ovvero la parte di essi ultimata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. In caso di prestazioni professionali per privati, in carenza di tali certificati, gli stessi possono essere sostituiti da idonea dichiarazione del committente attestante la regolarità della prestazione svolta (art. 66, comma 2, D.P.R. n. 554/99). Prescrizioni particolari inerenti l istituto dell avvalimento Nel caso in cui i concorrenti, in possesso dei requisiti generali di cui all art. 38, D.Lgs. n. 163/06, risultino carenti dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico-organizzativo richiesti dal bando, vogliano partecipare alla gara utilizzando l istituto dell avvalimento, potranno soddisfare tale loro esigenza presentando, nel rispetto delle prescrizioni di cui al D.P.R. n. 445/00, la documentazione prevista dall art. 49, comma 2, D.Lgs. n. 163/06 rispettando scrupolosamente le prescrizioni contenute nel medesimo articolo. III.2.4) Appalto riservato? No III.2.5) Sopralluogo obbligatorio Costituisce condizione di partecipazione alla gara aver preso visione del progetto definitivo e aver preso conoscenza dei luoghi interessati tramite sopralluogo nei giorni e con le modalità descritte nel disciplinare di gara. III.3) CONDIZIONI RELATIVE ALL APPALTO DI SERVIZI III.3.1) La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione? SI La prestazione del servizio è riservata ai soggetti individuati dall art. 90, comma 1, lett. d), e), f), f- bis), g) ed h), D.Lgs. n. 163/06. Si ricorda che, con riferimento ai soggetti di cui all art. 90, comma 1, lett. h), D.Lgs. n. 163/06, si applicano le previsioni di cui all art. 36, commi 4, 5 e 6, D.Lgs. n. 163/06. III.3.2) Le persone giuridiche saranno tenute a comunicare i nominativi e le qualifiche professionali del personale tecnico della prestazione del servizio? Sì.

9 SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1) TIPO DI PROCEDURA IV.1.1) Tipo di procedura: Procedura aperta con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 55, 83 e 91, D.Lgs. n. 163/06. IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Offerta economicamente più vantaggiosa in termini di professionalità; metodologia organizzativa e assistenza tecnica, metodologia di controllo della fase esecutiva, ribasso percentuale; - Criteri sotto enunciati e meglio specificati nel disciplinare di gara (in ordine decrescente di priorità) 1) Offerta tecnica: peso 50 2) Offerta economica : peso 50 CRITERI E SUB CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Sub CRITERI punteggi o 1 OFFERTA TECNICA- CRITERI E SUB-CRITERI QUALITATIVI a) Relazione generale e di valutazione del progetto 15 b) Struttura ufficio Direzione Lavori 15 c) Rappresentazione grafica presenza in cantiere in relazione alle varie lavorazioni 10 d) Curricula professionisti 10 Punteggio 50 2 OFFERTA ECONOMICA 50 a) Ribasso percentuale 50 TOTALE COMPLESSIVO In ogni caso, l offerta non sarà accettata qualora non sia formulata una proposta con riferimento a tutti i criteri di cui sopra. Si precisa che saranno escluse dalla gara le offerte che non avranno ottenuto un punteggio tecnico pari ad almeno il 50% del valore tecnico. In quest ultimo caso non si procederà all apertura delle offerte economiche. IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.3.1) N di riferimento attribuito al dossier dall amministrazione aggiudicatrice: Vedi CIG - CUP in testa al bando. IV.3.2) Pubblicazioni precedenti? No

10 IV.3.3) Documenti contrattuali e documenti complementari - condizioni per ottenerli Il disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando in ordine alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell appalto, nonché il bando di gara e tutta la documentazione attinente la presente procedura sono visionabili ed accessibili sul sito internet dell Azienda Ospedaliera e saranno disponibili fino alla data di presentazione delle offerte. IV.3.4) Scadenza fissata per la ricezione delle offerte Ore del giorno 29/10/2010 IV.3.6) Lingua utilizzabile nelle offerte Italiano. IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l offerente è vincolato dalla propria offerta 180 giorni dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte, fatta salva la facoltà per la stazione appaltante di chiedere agli offerenti il differimento del predetto termine. IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte: Vedasi disciplinare di gara. Persone ammesse ad assistere all apertura delle offerte: Secondo quanto previsto nel disciplinare di gara. Data, ora e luogo: Prima seduta pubblica in data 02/11/2010, ore 9.30, presso gli uffici amministrativi del Presidio Ospedaliero S. Leopoldo Mandic - Largo Mandic n Merate (LC). Per le altre sedute vedasi disciplinare di gara.

11 SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.1) APPALTO PERIODICO No. VI.2) APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO / PROGRAMMA FINANZIATO DA FONDI UE No. VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI a. appalto indetto con Deliberazione n. 705 del 28/07/2010; b. l appalto sarà aggiudicato alla migliore offerta economicamente più vantaggiosa determinata da una commissione giudicatrice - nominata dall Azienda Ospedaliera ai sensi dell art. 84, D.Lgs. n. 163/06 - sulla base dei criteri di cui all art. 83, D.Lgs. n. 163/06 come indicati al punto IV.2) del presente bando e meglio specificati nel disciplinare di gara; si procederà inoltre alla verifica della congruità delle offerte sulla base delle disposizioni di cui agli artt. 86, 87 e 88, D.Lgs. n. 163/06; c. dovranno osservarsi, a pena di esclusione, le indicazioni di cui al disciplinare di gara; d. a pena di esclusione dalla gara: 1) è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o di consorzio stabile; 2) il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora partecipi alla gara una società di ingegneria o di professionisti, in cui i citati professionisti siano amministratori, soci, dipendenti o collaboratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa o con contratto a progetto o con contratto a programma; 3) è altresì vietata, la partecipazione contemporanea di un consorzio stabile e di uno dei suoi consorziati, qualora indicati come esecutori dell appalto; e. il concorrente, regolarmente iscritto all Albo, dovrà eseguire personalmente la prestazione oggetto di affidamento. Per le società di professionisti e le società di ingegneria, in sede di presentazione dell offerta, dovranno essere indicati i nomi dei professionisti iscritti all Albo che saranno incaricati e personalmente responsabili dell esecuzione del Servizio con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali. Si richiama espressamente il divieto di subappalto di cui all art. 91, comma 3, D.Lgs. n. 163/06, ferme restando le eccezioni ivi previste; f. il pagamento del contributo all Autorità di Vigilanza da parte dei concorrenti è previsto a pena di esclusione; g. per servizi svolti nel decennio di riferimento deve intendersi oltre ai servizi iniziati ed ultimati in detto periodo anche quelli ultimati in detto periodo anche se iniziati precedentemente; h. alle operazioni di gara in seduta pubblica potranno partecipare i legali rappresentanti dei concorrenti o delegati muniti di atto formale di delega; i. la stazione appaltante si riserva, a proprio insindacabile giudizio, di annullare la gara con provvedimento motivato senza che le imprese concorrenti abbiano da ciò nulla a pretendere; j. non sono ammesse offerte in aumento; k. si procederà all aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente dalla Stazione Appaltante; l. nel caso in cui vi siano offerte che hanno conseguito il medesimo punteggio si procederà per sorteggio ai termini di legge; m. è esclusa la competenza arbitrale: per la definizione delle controversie è, pertanto, competente il Giudice amministrativo o il Giudice ordinario del luogo ove verrà stipulato il contratto, secondo le rispettive giurisdizioni; n. l appalto non è riservato a categorie protette e l esecuzione non è riservata nell ambito di programmi di occupazione protetti;

12 o. in caso di discordanza tra quanto stabilito dal presente bando e dal disciplinare, rispetto a quanto previsto dagli altri atti della legge speciale di gara, prevarranno le condizioni e prescrizioni stabilite nel presente bando e nei suoi documenti complementari; p. gli importi dichiarati da soggetti stabiliti in altro stato membro dell Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in Euro; q. i dati raccolti saranno trattati ai sensi del D.Lgs. n. 196/03 e s.m.i. secondo le norme in materia di contratti pubblici, per le finalità connesse alla presente procedura; r. è possibile formulare al Responsabile del Procedimento quesiti in merito all appalto, vedasi disciplinare di gara. I quesiti e le risposte aventi carattere generale saranno rese pubbliche sul sito internet s. Responsabile del Procedimento: Ing. Marco Cappellini - Direttore della Struttura Complessa Tecnico-Patrimoniale dell Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco. VI.4) PROCEDURE DI RICORSO Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia - Milano, Via Filippo Corridoni, Milano (MI). Tel. (+39) Fax (+39) Indirizzo Internet: VI.5) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE BANDO Il presente bando è stato spedito alla GUUE per la pubblicazione il giorno 15/09/2010 ed è stato pubblicato sulla GURI n. 109 del 20/09/2010. IL DIRETTORE GENERALE Dr. Ambrogio Bertoglio

DIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA PER APPALTO LAVORI

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