REGOLAMENTO ATTIVITA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
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1 ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ENOGASTRONOMICI E DELLA OSPITALITA ALBERGHIERA Domenico Rea Via Napoli, Nocera Inferiore (SA) REGOLAMENTO ATTIVITA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PREMESSA La scuola promuove azioni a favore del benessere fisico e psicomotorio dei ragazzi all interno delle attività di scienze motorie e sportive. Gli studenti dovranno avere copertura assicurativa secondo compagnia individuata dall Istituto. Ogni alunno è ritenuto idoneo alle attività di Scienze Motorie e Sportive fatte salve specifiche dichiarazioni della famiglia supportate da documentazione medica; certificati medici specifici potranno essere richiesti dalla scuola come da normativa nell ambito delle attività organizzate per i Giochi Sportivi Studenteschi. Il presente regolamento è valido per tutte le attività proposte dalla scuola all interno dell insegnamento di Scienze Motorie e Sportive. I docenti sono tenuti a illustrare il presente Regolamento agli studenti per le parti di loro pertinenza fin dall inizio dell a.s. e a richiamare periodicamente le norme che garantiscono la sicurezza. FINALITA 1. Le attività di Scienze Motorie hanno lo scopo di garantire il benessere psicofisico degli alunni secondo obiettivi definiti dai programmi nazionali; sono legate allo sviluppo di un sano agonismo, alla valorizzazione delle attitudini personali, alla canalizzazione positiva di energie, allo spirito di squadra, alla partecipazione e al senso di appartenenza, all accoglienza nei confronti delle diversità, al riconoscimento delle regole come valori condivisi; di tali finalità gli studenti, in relazione all età, saranno resi consapevoli dai docenti. 2. Gli studenti saranno guidati progressivamente verso varie esperienze motorie, verso la consapevolezza del valore della salute fisica, verso la conoscenza e il rispetto delle regole del fair play nello sport. SORVEGLIANZA 3. Ogni insegnante è responsabile della vigilanza, dell assistenza e delle attività proposte ai propri studenti in relazione all età e alle loro condizioni fisiche; saranno valutati dal Team/Consiglio di classe tempi e modalità di partecipazione a tali attività per gli alunni con disabilità, affinché gli studenti possano svolgere compiti secondo
2 le proprie possibilità, con l eventuale presenza di docente di sostegno o assistente educativo. 4. Le attività si svolgono in palestra, ma tutti gli alunni devono sempre essere sorvegliati dall insegnante. 5. I docenti sono tenuti a collaborare alla verifica degli ambienti in cui si svolgono attività motorie, affinché vengano rimossi prevedibili motivi di intralcio alla sicurezza degli alunni ed evitati spazi con significativi e probabili rischi. USO PALESTRE E ATTREZZATURE 6. Gli alunni vanno sempre accompagnati, l attività in palestra è consentita agli alunni in tenuta sportiva che abbia i caratteri di comodità, funzionalità e decoro personale. 7.L utilizzo di tutte le attrezzature esistenti (piccoli e grandi attrezzi) deve essere autorizzato e ordinato dall insegnante; nel corso delle lezioni ogni insegnante è responsabile del corretto uso degli attrezzi e del materiale utilizzato. 8. Le attrezzature sportive in possesso dell Istituto devono essere salvaguardate da deterioramento e danni dovuti a incuria e uso improprio; gli insegnanti di Scienze Motorie e Sportive in servizio sono responsabili della conservazione delle attrezzature e del materiale individualmente assegnato. 9.Eventuali danneggiamenti volontari da parte degli alunni degli attrezzi e degli oggetti potrebbero essere addebitati al singolo, qualora individuato in forma certa il responsabile, con segnalazione al Consiglio di classe/team e al Dirigente Scolastico anche per eventuali sanzioni. 10. L insegnante, se per gravi motivi deve lasciare la classe, non abbandona la palestra prima di aver affidato gli alunni al collaboratore scolastico chiamato anche tramite cellulare o a un collega nelle vicinanze. 11. Durante le lezioni, nessun alunno può essere allontanato dalla palestra senza sorveglianza. 12. L insegnante è sempre responsabile della classe e dell andamento disciplinare anche in presenza di esperti o prestatori d opera esterni. 13. L intervallo è considerato attività didattica ricreativa compresa nell ora di lezione in cui cade; se la lezione coincide con l intervallo, esso potrà svolgersi in palestra in presenza dell insegnante.
3 14. Gli insegnanti sono autorizzati a tenere il proprio cellulare acceso durante le lezioni in palestra per motivi di sicurezza. UTILIZZO SPOGLIATOI 15. I collaboratori assegnati alla palestra svolgeranno una vigilanza discreta ma presente presso gli spogliatoi e gli insegnanti in caso di necessità possono intervenire in ogni spogliatoio. 16. Negli spogliatoi, gli alunni dovranno comportarsi in modo civile e responsabile; gli spogliatoi vengono usati solamente per effettuare il cambio dell abbigliamento e per l utilizzo dei servizi a essi attigui; l entrata nello spogliatoio e nei servizi igienici, durante la lezione, deve essere autorizzata dall insegnante. ABBIGLIAMENTO E NORME IGINIECO-SANITARIE 17.Durante le lezioni è opportuno che gli alunni non indossino: orologi, catenine, braccialetti, anelli, orecchini pendenti, al fine di evitare danni fisici e rotture degli oggetti; i capelli lunghi devono essere raccolti in modo che non impediscano i movimenti. Le ragazze, in particolare, è opportuno che non indossino calze velate, collant, gambaletti sintetici; non possono indossare altro abbigliamento non idoneo e non decoroso. Durante le attività fisiche e sportive, per evitare incidenti e infortuni, non si devono consumare chewing-gum o caramelle. 18.Gli alunni devono portare con sé abbigliamento decoroso e consono alla disciplina tuta completa, o calzoncini sportivi, maglietta e calzini in cotone, scarpe da ginnastica regolarmente allacciate. 19. Alla fine dell ora gli alunni si spoglieranno negli appositi spogliatoi per indossare abiti puliti e asciutti; il cambio deve avvenire in tempi brevi; non è consentito lasciare la sacca a scuola per la lezione successiva. 20. E consigliabile portare asciugamano e sapone personali, in modo da poter rientrare in aula puliti e ordinati; a tal fine l insegnante lascerà il tempo necessario per il cambio degli indumenti, terminando le lezioni al massimo 10 minuti prima. SPOSTAMENTI DA E PER LE AULE 21. Gli alunni si recano in palestra e fanno ritorno in aula sempre accompagnati dall insegnante o con l aiuto del collaboratore scolastico se necessario. 22. In caso di ritardo di ingresso a scuola in orario di Scienze Motorie, sarà cura dei collaboratori scolastici provvedere alla sorveglianza verso la palestra/cortile o
4 all accompagnamento diretto degli alunni. Alla classe sarà richiesto di spostarsi in modo ordinato e in silenzio, il più sollecitamente possibile, senza recare disturbo agli alunni delle altre classi. MALORI, PICCOLI INCIDENTI, INFORTUNI 23. In caso di piccoli incidenti, infortuni o malori durante l attività fisica degli alunni, gli insegnanti devono attenersi a quanto disposto nello specifico Regolamento d Istituto sulla vigilanza a cui si rimanda; si richiamano sinteticamente le seguenti prassi: - nel caso di incidente, ci sia l urgenza di prestare soccorso medico all alunno, interrompere la lezione e prestare immediatamente soccorso - in relazione della gravità dell evento chiamare il 118 numero unico in Regione Campania, telefonare ai genitori - affidare la custodia della classe al collaboratore scolastico o a collega o eventuale esperto presente e far avvisare la DS o comunicare alla Segreteria l evento con l ausilio delle persone elencate - ogni infortunio, anche se reputato di scarsa entità, va comunicato sempre alla Segreteria per scritto con informazione sintetica; va informata sempre anche la famiglia tramite chiamata telefonica. 24. In qualsiasi tipologia di incidente che comporti o meno la documentazione medica e apertura di pratica d infortunio, il docente interessato presenterà in Segreteria, tempestiva e dettagliata descrizione dell avvenuto con sede, ora, attività, indicazioni fornite agli studenti in merito a sicurezza e regolamenti, dinamica dell accaduto, personale presente... (relazione secondo modello d Istituto). 25. I docenti devono essere al corrente delle modalità di somministrazione di farmaci autorizzati (secondo quanto indicato nel citato Regolamento sulla vigilanza) e di farmaci salvavita; devono conoscere altresì dove i farmaci dei singoli alunni sono conservati e si faranno coadiuvare dai collaboratori scolastici o colleghi per il loro reperimento in caso di necessità durante l'attività. 26. Se le palestre sono dotate di speciali strumentazioni (defibrillatori) saranno autorizzati all uso i docenti o gli esperti specificatamente formati. 27.Tutti i docenti sono tenuti a conoscere elementi essenziali di primo soccorso non di natura specialistica. ESONERI 28.Tutte le richieste di esonero devono essere rivolte dal genitore al Dirigente Scolastico (su modulo predisposto) - devono essere accompagnate da un certificato
5 medico. Sia nella richiesta del genitore sia nel certificato medico deve essere specificato se l esonero richiesto è: - parziale (che esclude l alunno dall eseguire alcune delle parti pratiche delle lezioni di Ed. Fisica) o totale - permanente (per tutto l a.s.) o temporaneo (per una parte dell a.s. che deve essere indicato). In caso di esonero parziale, il medico dovrà indicare le attività che il ragazzo dovrà evitare, in modo da permettere la partecipazione alle esercitazioni che non sono controindicate. Gli esonerati sono comunque tenuti a essere presenti durante le ore di lezione per non perdere le spiegazioni dell insegnante anche in riferimento al programma teorico. AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA 29. Per l Ampliamento dell Offerta la scuola può organizzare o aderire a eventi di attività fisica che coinvolgono gruppi di classi o plessi o l Istituto nel suo insieme, sia all interno dei plessi sia in strutture o località esterne (es. campi sportivi, percorsivita-campestre...). In tali occasioni dovrà essere sempre assicurata la vigilanza dei docenti, rimossa ogni occasione che possa mettere a repentaglio la sicurezza degli alunni e garantito un repertorio di attività adeguate ai ragazzi che verranno opportunamente istruiti in merito a comportamenti da evitare, a eventuali regole aggiuntive. ATTIVITÀ ESTERNE (GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI, GARE, CAMPESTRI...) 30.Durante le attività motorie organizzate e promosse nell ambito dei Giochi Sportivi Studenteschi, la scuola può aderire a iniziative di gare sportive territoriali, provinciali, regionali, nazionali secondo coordinamento provinciale dei Centri Sportivi Scolastici della secondaria e Giochi Sportivi Studenteschi in raccordo con il Coni; le attività potranno essere sia in orario scolastico sia in orario extrascolastico. La scuola può aderire ad attività sportive organizzate da enti o associazioni sportive, con cui può firmare un protocollo di intesa per ampliare l offerta formativa. 31. Durante attività che si svolgono presso strutture esterne, i ragazzi saranno guidati dagli accompagnatori nei punti di raccolta da cui potranno allontanarsi durante lo svolgimento delle gare secondo le indicazioni degli accompagnatori e dell organizzazione. 32. Gli studenti potranno allontanarsi dai punti di raccolta solo col permesso dei responsabili e per fondati motivi. 33. Anche in caso in cui i docenti accompagnatori dovessero svolgere funzioni di arbitraggio, sarà cura dei docenti stessi indicare adulti di riferimento per la vigilanza.
6 34. Sarà cura dei docenti dare esplicite indicazioni agli studenti sulle persone a cui è bene rivolgere richieste di aiuto o soccorso 35. Abbigliamento e oggetti consentiti durante le gare saranno indicati agli studenti dai docenti secondo quanto definito nel presente Regolamento o quanto previsto dagli enti organizzatori; non si autorizzerà comunque la presenza di oggetti di valore o pericolosi per sé e per gli altri. NORME FINALI 36.Il presente Regolamento entra in vigore dalla data di approvazione da parte del Consiglio d Istituto. 37. Il Regolamento sulle attività di Ed. Fisica fa parte dei Regolamenti d Istituto. 38. Proposte di modifica del presente Regolamento vanno approvate da Collegio Docenti e Consiglio d Istituto. 39.Per quanto non espressamente previsto da tale Regolamento, si rinvia alle disposizioni normative vigenti. Nocera Inferiore, 06/09/2017 Gruppo di Lavoro Scienze Motorie e Sportive Cascone Carlo Palumbo Mafalda Trotta Valentina Ascoli Armando Capuano Fiorella Simplicio Mara Manarelli Angelo Senatore Mariapia La Croce Patrizia
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