Seminario. Reti eterogenee nel contesto 5G: potenzialità e prospettive. Scuola Superiore di Specializzazione in Telecomunicazioni
|
|
- Linda Santi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Seminario Reti eterogenee nel contesto 5G: potenzialità e prospettive Scuola Superiore di Specializzazione in Telecomunicazioni Robert Castrucci Fondazione Ugo Bordoni Roma, 11 febbraio 2016
2 Regolamentazione per l accesso allo spettro radio Fine dei monopoli nazionali ( ) Dal modello «Command and Control», basato sul sistema delle concessioni governative, con uno stretto controllo esercitato dalle autorità amministrative sulla tipologia di servizi utilizzati e sulla natura del soggetto titolare, verso modelli più flessibili Fin dalla Direttiva 2002/20/CE ( Direttiva Autorizzazioni ), si è cercato di: favorire un approccio basato sulle autorizzazioni generali, piuttosto che su licenze con diritti d uso individuali ed esclusive, dedicare maggior attenzione alle potenzialità delle varie forme di condivisione dello spettro, a partire dalle bande dedicate ad uso collettivo non licenziate (unlicensed) Il ricorso alle licenze individuali continuava a vivere nei casi in cui fosse necessario disciplinare l impiego di risorse scarse, ovvero di evitare il verificarsi di interferenze dannose; entrambi requisiti presenti per quanto riguarda l impiego delle risorse spettrali (Ma: Benkler) La Direttiva 2009/140/CE introduce, la volontà di superare, anche per quanto riguarda l uso delle risorse frequenziali, il sistema basato sul rilascio dei diritti individuali d uso, in favore del sistema basato sull autorizzazione generale, con significative eccezioni. 2
3 Le politiche per lo spettro Il Radio Spectrum Policy Programme (Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio 2012/243/UE) Un programma pluriennale di politiche in materia di spettro radio, teso a predeterminare gli obiettivi per la pianificazione strategica e l armonizzazione dell uso dello spettro radio nell Unione, al fine di garantire la realizzazione del mercato interno, conformemente con gli obiettivi dell Agenda digitale Il focus delle politiche europee passa dalla regolazione pro-competitiva ad obiettivi di politica industriale (DAE) Un programma pluriennale di politica in materia di spettro radio non può essere conseguito in misura sufficiente dagli Stati membri, l Unione europea avoca a sé la competenza in materia, in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del Trattato sull'unione europea (Considerando 38). Obiettivi: efficienza d uso dello spettro; miglior pianificazione delle frequenze; salvaguardia contro comportamenti anticompetitivi;necessità di una pianificazione strategica e di un armonizzazione dell uso dello spettro a livello di Unione europea potrebbero rendersi necessari (e che dovrebbero effettivamente essere incoraggiati) nuovi tipi di autorizzazione (oltre ai diritti d uso individuali), quali l'uso collettivo dello spettro o l'utilizzo condiviso (anche passivo) delle infrastrutture. 3
4 Verso una maggiore flessibilità dei titoli autorizzatori Il Radio Spectrum Policy Programme (2012) Gli Stati membri dovrebbero autorizzare il trasferimento o l'affitto dei diritti d'uso dello spettro radio per le bande armonizzate da MHz, MHz, MHz, MHz, MHz, MHz, MHz, MHz, 2,5-2,69 GHz e 3,4-3,8 GHz Necessità di individuare best practices anche con riguardo alle condizioni e alle procedure di autorizzazione in un'azione concertata tra gli Stati membri e la Commissione, riguardando anche gli obblighi di copertura, la dimensione dei blocchi dello spettro radio, il calendario della concessione dei diritti, l'accesso agli operatori virtuali di reti mobili e la durata dei diritti d'uso dello spettro radio. Possibilità di diffondere la disponibilità e l'uso di picocelle e femtocelle, tenendo pienamente conto delle potenzialità di tali stazioni base cellulari e dell'utilizzo condiviso e senza licenza dello spettro radio di fungere da base per le reti senza fili, che possono svolgere un ruolo fondamentale nel colmare il divario digitale. 4
5 Utilizzo condiviso dello spettro COM 478 del settembre 2012 l uso condiviso dello spettro è ritenuto particolarmente idoneo ai fini di fornitura di banda larga wireless, applicazioni M2M e ai fini di ricerca e sviluppo di tecnologie innovative. Nonostante la preferenza degli operatori mobili per i diritti d uso individuali, emerge l intenzione di utilizzare, accanto a porzioni di spettro licenziate in modalità esclusiva, eventuali bande di frequenza sopra i 6GHz, anche in condivisione con servizi primari di altra natura o in modalità collettiva unlicensed in via complementare alle frequenze con diritti d uso individuali. 5
6 Utilizzo condiviso dello spettro Secondary horizontal shared access (TVWS) LAA Licensed Assisted Access LSA Licensed Shared Access Co-primary sharing 6
7 Utilizzo condiviso dello spettro «Condivisione» dello spettro anche con diritti d uso individuali 7
8 Utilizzo condiviso dello spettro US 3-tiered authorization framework 8
9 Grazie Robert Castrucci
Licensed/Authorized Shared Acces (LSA/ASA)
GRUPPO TELECOM ITALIA Roma, 31 marzo 2014 Licensed/Authorized Shared Acces (LSA/ASA) F. Castelli Premessa traffico dati mobile: + 81% nel 2013 CAGR (2013-2018): 61% (decuplicherà in 5 anni) offload WiFi/femtocelle:
DettagliScenari regolamentari per la diffusione delle tecnologie digitali IoT Laura Rovizzi
Scenari regolamentari per la diffusione delle tecnologie digitali IoT Laura Rovizzi L approccio integrato Il sistema di comunicazione integrata di Open Gate Italia prevedere l utilizzo sinergico dei media
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. 89/18/CONS CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLE PROCEDURE PER L ASSEGNAZIONE E LE REGOLE PER L UTILIZZO DELLE FREQUENZE DISPONIBILI NELLE BANDE 694-790 MHz, 3600-3800 MHZ e 26.5-27.5 GHz PER SISTEMI
Dettagli5G: No Spectrum No Party
5G: No Spectrum No Party Antonio Sassano Università di Roma «Sapienza» Il 5G ci consentirà cose meravigliose, incrementerà il nostro PIL e aprirà le porte del futuro solo se troveremo risorse frequenziali
DettagliICOM - Il 5G va in città
ICOM - Il 5G va in città Il 5G tra Tecnologia e Regolazione Roma 10 maggio 2017 Antonio Nicita AGCOM L indagine conoscitiva dell AGCOM Pubblicato a fine marzo 2017 il documento di partecipazione per l
Dettagli8 marzo 2013 TELECOM ITALIA DOCUMENTO PUBBLICABILE E ACCESSIBILE
Contributo di Telecom Italia alla consultazione indetta con la Delibera N. 628/12/CONS: Consultazione pubblica concernente l'aggiornamento delle misure per il rilascio di diritti d'uso di frequenze disponibili
DettagliDECISIONI. (Testo rilevante ai fini del SEE)
30.4.2018 L 110/127 DECISIONI DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2018/661 DELLA COMMISSIONE del 26 aprile 2018 che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2015/750 relativa all'armonizzazione della banda di
DettagliGestione dello spettro: problemi aperti in vista del 5G
Seminario Reti eterogenee nel contesto 5G: potenzialità e prospettive Gestione dello spettro: problemi aperti in vista del 5G Scuola Superiore di Specializzazione in Telecomunicazioni Valeria Petrini Fondazione
DettagliSensing, reasoning,, action:
Sensing, reasoning,, action: una gestione innovativa dello spettro radio Mario Frullone Fondazione Ugo Bordoni Prospettive di ricerca nelle ICT: argomenti per i programmi nazionali ed europei Torino, 2-3
DettagliVISTO VISTA VISTA VISTO VISTO VISTO VISTO VISTO VISTO
il Regolamento delle radiocomunicazioni, che integra le disposizioni della Costituzione e della Convenzione dell'unione internazionale delle telecomunicazioni adottate a Ginevra il 22 dicembre 1992 e ratificate
DettagliDELIBERA N. 474/18/CONS
DELIBERA N. CONSULTAZIONE PUBBLICA CONCERNENTE LA DEFINIZIONE DEI CRITERI PER LA CONVERSIONE DEI DIRITTI D USO DELLE FREQUENZE IN AMBITO NAZIONALE PER IL SERVIZIO DIGITALE TERRESTRE IN DIRITTI D USO DI
DettagliCONSULTAZIONE dei soggetti di cui alla legge 249/97 all articolo 1, comma 6) lettera a) punto 2. www.agcom.it
REVISIONE DEL DELIBERA N. 93/12/CONS PIANO DI ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE PER IL SERVIZIO TELEVISIVO DIGITALE TERRESTRE DELLE REGIONI ABRUZZO, MOLISE, BASILICATA, PUGLIA, CALABRIA E SICILIA (AREE TECNICHE
DettagliDECISIONI. (Testo rilevante ai fini del SEE)
21.3.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 81/7 DECISIONI DECISIONE N. 243/2012/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 14 marzo 2012 che istituisce un programma pluriennale relativo alla
Dettagliquadro regolamentare M.Cristina Giorgini AGCOM
Wi-MAX: quadro regolamentare M.Cristina Giorgini AGCOM Il regolamento dell Autorità (delibera 209/07/CONS) Con la delibera n. 209/07/CONS del 9 maggio 2007, recante Procedure per l assegnazione di diritti
DettagliProcedura per il rilascio dei diritti d uso delle frequenze per reti radio a larga banda punto-multipunto di cui
Procedura per il rilascio dei diritti d uso delle frequenze per reti radio a larga banda punto-multipunto di cui all Avviso pubblicato sulla G.U. n. 73 del 30 giugno 2014, quinta serie speciale Contratti
DettagliA8-0327/ Proposta di decisione (COM(2016)0043 C8-0020/ /0027(COD))
9.3.2017 A8-0327/ 001-033 EMENDAMENTI 001-033 presentati da Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia Relazione Patrizia Toia Uso della banda di frequenza 470-790 MHz nell'unione A8-0327/2016
DettagliSpett.le Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Centro Direzionale Isola B-5 Torre Francesco Napoli
Spett.le Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Centro Direzionale Isola B-5 Torre Francesco 80143 Napoli Raccomanda A/R Anticipata via fax e via email c.a. Ing. Mauro Martino Prot. n. 3710 Roma,
DettagliAttività normativa a livello internazionale e attuale impiego delle principali bande di frequenze a livello nazionale
Seminario Le nuove frontiere tecnologiche del 5G: Le comunicazioni radiomobili ad onde millimetriche Attività normativa a livello internazionale e attuale impiego delle principali bande di frequenze a
DettagliAllegato B alla delibera n. 553/12/CONS
Allegato B alla delibera n. 553/12/CONS CONSULTAZIONE PUBBLICA CONCERNENTE L IMPIEGO DI FREQUENZE NELLA BANDA 3600-3800 MHZ DA PARTE DI SISTEMI TERRESTRI IN GRADO DI FORNIRE SERVIZI DI COMUNICAZIONI ELETTRONICHE
DettagliProgrammazione della politica di coesione TAVOLO 3: «UN EUROPA PIÙ CONNESSA» Prima riunione di confronto partenariale
Programmazione della politica di coesione 2021-2027 TAVOLO 3: «UN EUROPA PIÙ CONNESSA» Prima riunione di confronto partenariale Roma, 21 maggio 2019 Coordinamento tecnico del Tavolo 3 Amministrazioni Centrali
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177 contenente il testo unico della radiotelevisione, pubblicato nel Supplemento Ordinario della G.U. n. 208 del 7 settembre
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI) DOCUMENTO FINALE, A NORMA DELL ARTICOLO 127 DEL REGOLAMENTO, SU:
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI Doc. XVIII N. 33 IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI) DOCUMENTO FINALE, A NORMA DELL ARTICOLO 127 DEL REGOLAMENTO, SU: Proposta
Dettagli***I PROGETTO DI RELAZIONE
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia 2016/0027(COD) 30.5.2016 ***I PROGETTO DI RELAZIONE sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa
Dettagli***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO
Parlamento europeo 2014-2019 Documento legislativo consolidato 15.3.2017 EP-PE_TC1-COD(2016)0027 ***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO definita in prima lettura il 15 marzo 2017 in vista dell'adozione
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. 184/17/CONS CONSULTAZIONE PUBBLICA CONCERNENTE LA PROROGA DEI DIRITTI D USO DELLE FREQUENZE IN BANDA 900 E 1800 MHZ, AI SENSI DELLA LEGGE 11 DICEMBRE 2016, N. 232 L AUTORITÀ NELLA riunione
DettagliDGE 2 UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 29 marzo 2017 (OR. en) 2016/0027 (COD) PE-CONS 5/17 TELECOM 15 AUDIO 4 MI 59 CODEC 78
UNIONE EUROPEA IL PARLAMENTO EUROPEO IL CONSIGLIO Bruxelles, 29 marzo 2017 (OR. en) 2016/0027 (COD) PE-CONS 5/17 TELECOM 15 AUDIO 4 MI 59 CODEC 78 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: DECISIONE
DettagliDELIBERA N. 254/11/CONS
DELIBERA N. 254/11/CONS CONSULTAZIONE PUBBLICA CONCERNENTE L IDENTIFICAZIONE E L ANALISI DEI MERCATI DEI SERVIZI DI TERMINAZIONE DI CHIAMATE VOCALI SU SINGOLE RETI MOBILI (MERCATO N. 7 FRA QUELLI IDENTIFICATI
Dettagli(Testo rilevante ai fini del SEE)
12.5.2015 L 119/27 DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2015/750 DELLA COMMISSIONE dell'8 maggio 2015 relativa all'armonizzazione della banda di frequenza 1 452-1 492 MHz per i sistemi terrestri in grado di fornire
DettagliProposta di Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'uso della banda di frequenza MHz nell'unione (COM(2016)43)
Documentazione per le Commissioni ESAME DI ATTI E DOCUMENTI DELL'UNIONE EUROPEA Proposta di Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'uso della banda di frequenza 470-790 MHz nell'unione
Dettagli8793/16 arb/tar/s 1 DGE 2B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 13 maggio 2016 (OR. en) Fascicolo interistituzionale: 2016/0027 (COD) 8793/16 NOTA Origine: Destinatario: TELECOM 75 AUDIO 56 MI 320 CODEC 633 Comitato dei rappresentanti
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni SINTESI DELLA CONSULTAZIONE PUBBLICA INDETTA CON DELIBERA N. 184/17/CONS Si riporta di seguito una sintesi delle posizioni espresse e delle informazioni fornite
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO il testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con decreto del Presidente della Repubblica
Dettagli***I RELAZIONE. IT Unita nella diversità IT. Parlamento europeo A8-0327/
Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta A8-0327/2016 14.11.2016 ***I RELAZIONE sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'uso della banda di frequenza 470-790
DettagliPiano delle Frequenze e Dividendo Digitale
Piano delle Frequenze e Dividendo Digitale Antonio Sassano Roma Outline dell intervento Lo spettro è sempre di più una risorsa scarsa e preziosa Il dividendo di spettro generato dalla transizione al digitale
DettagliCommissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori PROGETTO DI PARERE
PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori 14.2.2011 2010/0252(COD) PROGETTO DI PARERE della commissione per il mercato interno e la protezione dei
DettagliReti Wireless: Regolamentazioni e Prospettive
Reti Wireless: Regolamentazioni e Prospettive Mario Frullone Direttore delle Ricerche Fondazione Ugo Bordoni 11 aprile 2005 1 Regolamentazione Wi-Fi Nel maggio 2003, con l'approvazione del DM di regolamentazione
DettagliOrdinanza sulle tasse nel settore delle telecomunicazioni (OTST)
Ordinanza sulle tasse nel settore delle telecomunicazioni (OTST) 784.106 del 7 dicembre 2007 (Stato 1 gennaio 2008) Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 39 capoverso 5, 41 capoverso 1, 56
DettagliIl Veneto verso il digitale terrestre
Il Veneto verso il digitale terrestre La pianificazione del futuro digitale 10 Marzo 2009 Vincenzo Lobianco - AGCOM Direzione Reti e Servizi di Comunicazioni Elettroniche v.lobianco@agcom.it Autorità per
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico IREZIONE GENERALE PIANIFICAZIONE E GESTIONE SPETTRO RADIOELETTRICO Appunto per il Direttore Generale Revisione del vigente PNRF (d.m. 13 novembre 2008 e successive modifiche)
DettagliOrdinanza sulle tasse nel settore delle telecomunicazioni (OTST)
Ordinanza sulle tasse nel settore delle telecomunicazioni (OTST) 784.106 del 7 dicembre 2007 (Stato 1 gennaio 2016) Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 39 capoverso 5, 41 capoverso 1, 56
DettagliDECISIONI ADOTTATE CONGIUNTAMENTE DAL PARLAMENTO EUROPEO E DAL CONSIGLIO
2.7.2008 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 172/15 DECISIONI ADOTTATE CONGIUNTAMENTE DAL PARLAMENTO EUROPEO E DAL CONSIGLIO DECISIONE N. 626/2008/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 30
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. 321/15/CONS CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLE PROCEDURE E REGOLE PER L ASSEGNAZIONE E L UTILIZZO DELLE FREQUENZE DISPONIBILI NELLA BANDA 3.600-3.800
DettagliACCORDO QUADRO tra l Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e l Istituto dell Autodisciplina Pubblicitaria
ACCORDO QUADRO tra l Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e l Istituto dell Autodisciplina Pubblicitaria L Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (di seguito AGCOM) e l Istituto dell Autodisciplina
DettagliCompany Profile. Mandarin Spa - Numero Verde
Mandarin Mandarin è una società di aziende e imprenditori siciliani nata da un intento comune: fare in modo che in Sicilia il mondo del lavoro, della politica e dei cittadini abbia le stesse opportunità
DettagliDELIBERA N. 895/00/CONS ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DI FREQUENZE NELLA BANDA GSM 1800 L AUTORITA
DELIBERA N. 895/00/CONS ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DI FREQUENZE NELLA BANDA GSM 1800 L AUTORITA NELLA sua riunione di Consiglio del 19 dicembre 2000, in particolare nella prosecuzione; VISTA la legge 31 luglio
DettagliMODIFICHE A NORME ESISTENTI APPORTATE DALL EMENDAMENTO AL DDL BILANCIO 2019, IN CASO DI APPROVAZIONE
MODIFICHE A NORME ESISTENTI APPORTATE DALL EMENDAMENTO 1.4018 AL DDL BILANCIO 2019, IN CASO DI APPROVAZIONE (Nota di lettura: in carattere rosso, grassetto, le parti aggiunte dall emendamento; in carattere
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. SOSPENSIONE DEL PROCESSO DI IMPLEMENTAZIONE DEI CAMBI PROGRAMMATI DI FREQUENZE PREVISTI DALLE VIGENTI DELIBERE DI PIANIFICAZIONE L'AUTORITÀ NELLA riunione di Consiglio del 26 gennaio 2017;
DettagliRassegna normativa nazionale e regionale sulle reti radio digitali di nuova generazione
Rassegna normativa nazionale e regionale sulle reti radio digitali di nuova generazione Salvatore Curcuruto, Giorgia Imerigo e Maria Logorelli ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
DettagliPROGETTO DI RELAZIONE
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia 2016/2305(INI) 6.2.2017 PROGETTO DI RELAZIONE sulla connettività Internet per la crescita, la competitività e la coesione:
DettagliCos è il 5G? Alessio Beltrame Direttore Organizzazione e Pianificazione Strategica
TITOLO SLIDE Cos è il 5G? Alessio Beltrame Direttore Organizzazione e Pianificazione Strategica 5G: tecnologia abilitante per il futuro del settore manifatturiero L evoluzione delle reti mobili Si assiste
DettagliProt. n. 34 Torino, 13/2/2017 Ai Sigg. Sindaci dei Comuni Piemontesi LORO SEDI
Prot. n. 34 Torino, 13/2/2017 Ai Sigg. Sindaci dei Comuni Piemontesi LORO SEDI Oggetto: Piano per la copertura del territorio regionale con Reti di TLC a Banda Ultra Larga. Aggiornamenti di carattere normativo
DettagliCommissione per la cultura e l'istruzione. della commissione per la cultura e l'istruzione
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per la cultura e l'istruzione 2016/0027(COD) 24.6.2016 PARERE della commissione per la cultura e l'istruzione destinato alla commissione per l'industria, la ricerca
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI L UNIONE DELLE PROVINCE D ITALIA
Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le Comunicazioni PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI E L UNIONE DELLE PROVINCE D ITALIA
DettagliWireless Ethernet: tecnologie e possibili applicazioni
Wireless Ethernet: tecnologie e possibili applicazioni Marco Caliari Phoenix Contact Gruppo Rilevamento Misura e Analisi e Gruppo PLC e I/O distribuiti Agenda Trend nell automazione industriale; Perchè
DettagliL asta per le frequenze per sistemi BWA nella banda GHz in Italia. 2 dal Regolamento al Disciplinare. Fondazione Ugo Bordoni
L asta per le frequenze per sistemi BWA nella banda 3.4-3.6 3.6 GHz in Italia 2 dal Regolamento al Disciplinare Maria Missiroli Andrea Neri Fondazione Ugo Bordoni Il regolamento AGCOM La delibera AGCOM
DettagliNGN: l accesso mobile a internet Le frequenze, il quadro regolamentare e la tutela degli utenti
NGN: l accesso mobile a internet Le frequenze, il quadro regolamentare e la tutela degli utenti Mario Frullone Direttore delle Ricerche FUB Next Generation Network: modelli, territori, attori Bologna 26
DettagliINTRODUZIONE. Il presente piano concerne le bande di frequenze comprese tra 0 e 3000 GHz.
A LLEGATO INTRODUZIONE 1. Generalità Il presente piano disciplina l'uso in tempo di pace delle bande di frequenze in ambito nazionale ed è stato redatto sulla base dell'articolo 5 del Regolamento delle
DettagliCONSULTAZIONE PUBBLICA SULLE PROCEDURE PER L ASSEGNAZIONE E LE REGOLE PER L UTILIZZO DELLE FREQUENZE DISPONIBILI NELLE BANDE
CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLE PROCEDURE PER L ASSEGNAZIONE E LE REGOLE PER L UTILIZZO DELLE FREQUENZE DISPONIBILI NELLE BANDE 694-790 MHz, 3600-3800 MHz e 26.5-27.5 GHz PER SISTEMI TERRESTRI DI COMUNICAZIONI
DettagliStato dell arte tecnico e regolamentare per l accesso condiviso allo spettro. Claudia Carciofi Fondazione Ugo Bordoni
Potenzialità dell accesso condiviso allo spettro in ottica 5G: Panoramica sullo stato dell arte tecnico e regolamentare e analisi delle problematiche di coesistenza Stato dell arte tecnico e regolamentare
DettagliDELIBERA N. 356/19/CONS
DELIBERA N. AVVIO DEL PROCEDIMENTO VOLTO ALL INDIVIDUAZIONE DEL MERCATO RILEVANTE NONCHÉ ALL ACCERTAMENTO DI POSIZIONI DOMINANTI O COMUNQUE LESIVE DEL PLURALISMO NEL SETTORE DELLA PUBBLICITÀ ON LINE, AI
DettagliIl ruolo del 5G nella digitalizzazione dell Italia
Il ruolo del 5G nella digitalizzazione dell Italia I-COM - Roma 11 Luglio 2018 Antonio Sassano Roma 12 Dicembre, 2017 La vera novità: Il servizio determina la struttura della rete Nel 5G è la qualità del
DettagliTESTO DELLA DELIBERA N. 195/04/CONS COORDINATA CON LA DELIBERA N
ALLEGATO 1 TESTO DELLA DELIBERA N. 195/04/CONS COORDINATA CON LA DELIBERA N. 355/13/CONS RELATIVO ALLE MISURE PER IL RILASCIO DEI DIRITTI D USO DI FREQUENZE DISPONIBILI PER RETI RADIO A LARGA BANDA A 26
DettagliWireless Sensor Networks UWB
Wireless Sensor Networks 1 Cos è FB f f H H 2 f f L Il termine viene dal comunità dei radaristi e si riferisce ad onde elettromagnetiche con una banda frazionaria maggiore di 0-20-0.25 Tradizionalmente,
DettagliCoviolo Wireless giugno 2016: Realizzata la prima infrastruttura wireless di comunicazione a banda larga dei cittadini.
Coviolo Wireless 2016 18 giugno 2016: Realizzata la prima infrastruttura wireless di comunicazione a banda larga dei cittadini. Introduzione Dove non arriva il privato, può arrivare la comunità, sul piano
Dettagli16 aprile 2018 Scuola di Giurisprudenza. Michele COZZIO
16 aprile 2018 Scuola di Giurisprudenza Michele COZZIO ORIENTAMENTI EUROPEI in tema di qualificazione e professionalizzazione nel settore degli appalti pubblici Riforma del public procurement europeo del
DettagliArt. 1. (Definizioni)
DECRETO 28 maggio 2003 Condizioni per il rilascio delle autorizzazioni generali per la fornitura al pubblico dell'accesso Radio-LAN alle reti ed ai servizi di telecomunicazioni. (Gazzetta Ufficiale, Serie
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. CONSULTAZIONE PUBBLICA RELATIVA A MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO RECANTE LA NUOVA DISCIPLINA DELLA FASE DI AVVIO DELLE TRASMISSIONI RADIOFONICHE
DettagliBOZZA Revisione Dm 11 novembre 2005
Regole tecniche relative agli impianti condominiali centralizzati d'antenna riceventi del servizio di radiodiffusione. IL MINISTRO dello SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto legislativo 1 agosto 2003, n.
DettagliDirettive del Consiglio federale concernenti l utilizzazione di frequenze per la radio e la televisione nelle bande VHF e UHF
Direttive del Consiglio federale concernenti l utilizzazione di frequenze per la radio e la televisione nelle bande VHF e UHF (Direttive VHF/UHF) del 2 maggio 2007 Il Consiglio federale svizzero, visto
Dettagli1025. Ai fini dell'attuazione dei commi 1020, 1021, 1022, 1023 e 1024 è autorizzata la spesa di 2 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2018.
1025. Ai fini dell'attuazione dei commi 1020, 1021, 1022, 1023 e 1024 è autorizzata la spesa di 2 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2018. Art. 1 - Comma 1026 1026. In coerenza con gli obiettivi
DettagliBand Plan MHz IARU San Marino Band Plan MHz IARU San Marino 2002
Band Plan 50-51 MHz Band Plan 144-146 MHz 144.000 144.035 144.050 Frequenza di chiamata DX CW 144.100 Random MS in CW 144.135 144.138 PSK 31 Centro Attività 144.140 Attività FAI & EME in CW 144.150 Attività
Dettagli9 febbraio 2013 TELECOM ITALIA DOCUMENTO PUBBLICABILE E ACCESSIBILE
Contributo di Telecom Italia alla consultazione indetta con la Delibera N. 553/12/CONS: Consultazione pubblica concernente l'impiego di frequenze nella banda 3600-3800 MHz da parte di sistemi terrestri
DettagliLOIRI PORTO SAN PAOLO SOSTENIBILE
LOIRI PORTO SAN PAOLO SOSTENIBILE Prima fase Laboratorio di progettazione partecipata SVILUPPO SOSTENIBILE Sostenibilità sistema in grado di soddisfare un bisogno attuale e futuro dei suoi abitanti, che
DettagliAlbano Laziale, 6 maggio 2015
Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale Luisa Romano Programmazione strategica, armonizzazione delle basi dati e agenda digitale Regione Lazio Albano Laziale, 6 maggio 2015 L Agenda Digitale
DettagliEugenio Comincini. Vice Sindaco Città metropolitana di Milano. Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016
Eugenio Comincini Vice Sindaco Città metropolitana di Milano Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016 INDICE ARGOMENTI Metropoli reale, metropoli possibile Il processo di Piano Piattaforme progettuali Progettualità
DettagliReti Radiomobili. Prof. Ing. Gennaro Boggia. telematics.poliba.it/boggia
Reti Radiomobili Prof. Ing. Gennaro Boggia gennaro.boggia@poliba.it telematics.poliba.it/boggia Generalità sulle reti cellulari Generalità sulle reti cellulari Una rete cellulare è: una infrastruttura
Dettagli(Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della normativa dell Unione sull armonizzazione)
C 460/6 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea 9.1.016 Comunicazione della Commissione nell ambito dell applicazione della direttiva 014/53/UE del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l armonizzazione
DettagliL impostazione del Progetto ISBUL
L impostazione del Progetto ISBUL Claudio Leporelli Sapienza, Università di Roma leporelli@dis.uniroma1.it claudio.leporelli@progettoisbul.net www.progettoisbul.net Le posizioni espresse in questa presentazione
DettagliIl Veneto verso il digitale terrestre La transizione in Sardegna. Presentazione della transizione alla Televisione Digitale Terrestre (switch(
Riccardo de Leonardis Presentazione della transizione alla Televisione Digitale Terrestre (switch( off) nel territorio della regione Sardegna 1 Switch off: Transizione dalle trasmissioni televisive in
DettagliWiFi: esperienze pubbliche a confronto e problemi regolamentari
WiFi: esperienze pubbliche a confronto e problemi regolamentari Fulvio Ananasso Direttore Studi, Ricerca e Formazione AGCOM Roma, 30 novembre 2010 www.agcom.it F.Ananasso WiFi: esperienze pubbliche a confronto
DettagliPanel Osservatorio AIR nelle Autorità Indipendenti
Panel Osservatorio AIR nelle Autorità Indipendenti Paolo Lupi AGCOM Le iniziative di AGCom in materia di qualità della regolazione. Roma, 4 novembre 2016 Il piano di azione dell Autorità per la qualità
Dettagli(Testo rilevante ai fini del SEE) (2013/752/UE)
IT 13.12.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 334/17 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE dell'11 dicembre 2013 recante modifica della decisione 2006/771/CE relativa all armonizzazione dello
Dettagli***I PROGETTO DI RELAZIONE
PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia 15.11.2013 2013/0309(COD) ***I PROGETTO DI RELAZIONE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio
DettagliDELIBERA N. 390/19/CONS L AUTORITÀ. NELLA sua riunione di Consiglio del 19 settembre 2019;
DELIBERA N. AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER LA DEFINIZIONE DELLE MODALITÀ E DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE PER LA CESSIONE DELLA CAPACITÀ TRASMISSIVA DA PARTE DELLA CONCESSIONARIA DEL SERVIZIO PUBBLICO A FAVORE
DettagliGazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 119 del 24 maggio NELLE sue riunioni del Consiglio del 27 aprile e del 16 maggio 2006;
Delibera n. 266/06/CONS Modifiche al regolamento relativo alla radiodiffusione terrestre in tecnica digitale di cui alla delibera n. 435/01/CONS. Disciplina della fase di avvio delle trasmissioni digitali
DettagliArt. 6 del Decreto Destinazione Italia, convertito in Legge n. 9/2014
A cura di Art. 6 del Decreto Destinazione Italia, convertito in Legge n. 9/2014 Misure per favorire la digitalizzazione e la connettivita' delle piccole e medie imprese, ed in materia di frequenze per
DettagliConsultazione pubblica concernente l accesso condiviso allo spettro in modalità Licensed Shared Access
Contributo alla Consultazione pubblica concernente l accesso condiviso allo spettro in modalità Licensed Shared Access (LSA) per sistemi terrestri di comunicazioni elettroniche, di cui alla Delibera 121/16/CONS.
DettagliNeutralità della rete:
Neutralità della rete: best effort e qualità di servizio Franco Menaglia 14 maggio 2009 - Palazzo Rospigliosi, Roma Fondazione Ugo Bordoni Area FUB: Analisi economica e di scenario Attività di ricerca
DettagliAllegato 4/A Giudizi individuali sulla prova didattica
Allegato 4/A Giudizi individuali sulla prova didattica All. 4/A - pagina 1 di 8 CANDIDATO DAVIDE DARDARI Presentazione orientata a elencare in modo di immediata percezione i problemi che un collegamento
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA BOZZA Doc. XVIII n. 182 RISOLUZIONE DELLA 8ª COMMISSIONE PERMANENTE (Lavori pubblici, comunicazioni) (Relatore CARDINALI) approvata nella seduta del 1º febbraio
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA
A 002047 14.02.2017 SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA BOZZA Doc. XVIII n. 181 RISOLUZIONE DELLA 8ª COMMISSIONE PERMANENTE (Lavori pubblici, comunicazioni) (Relatore CARDINALI) approvata nella seduta
DettagliPROTEZIONE CIVILE MINISTERO
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 4324 del 28 dicembre 2006 pag. 1/7 CONVENZIONE tra DIPARTIMENTO della PROTEZIONE CIVILE MINISTERO delle COMUNICAZIONI REGIONE del VENETO ALLEGATOA
DettagliConvenzione Quadro di collaborazione tra Regione Liguria e Ispettorato Territoriale per la Liguria del Ministero dello Sviluppo Economico
Convenzione Quadro di collaborazione tra Regione Liguria e Ispettorato Territoriale per la Liguria del Ministero dello Sviluppo Economico Tra La Regione Liguria ( nel prosieguo definita "Regione") con
DettagliCAPITOLO 2. Strategia, Progettazione Organizzativa ed Efficacia
CAPITOLO 2 Strategia, Progettazione Organizzativa ed Efficacia Agenda Il Management Strategico Il progetto strategico Gli obiettivi operativi Strategia e struttura Fattori contingenti Misurare l efficacia
DettagliRELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO. sull'attuazione del programma strategico in materia di spettro radio
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.4.2014 COM(2014) 228 final RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sull'attuazione del programma strategico in materia di spettro radio IT IT
DettagliTre pilastri del mercato unico digitale
superare i compartimenti stagni delle regolamentazioni nazionali nel settore delle telecomunicazioni, nella legislazione sui diritti d autore e sulla protezione dei dati, nella gestione delle onde radio
DettagliLe frequenze sono condivise e pertanto, in caso di intenso traffico locale, possono verificarsi interferenze e sovrapposizioni sui canali.
PMR LPD Il servizio PMR (Private Mobile Radio) 446 nasce dalle decisioni del CEPT (la conferenza delle amministrazioni delle poste e telecomunicazioni europee) che obbligano gli stati membri a: riservare
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 25 marzo 2014, n. 85. (GU n.129 del )
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 25 marzo 2014, n. 85 Regolamento per l'individuazione degli attivi di rilevanza strategica nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni, a norma
Dettagli