Relazione degli Amministratori sull andamento della gestione relativa. al 1 semestre º esercizio

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1 Relazione degli Amministratori sull andamento della gestione relativa al 1 semestre º esercizio

2 Indice 2 Principali dati economici e finanziari del Gruppo Fiat 3 Organi di Amministrazione e Controllo 4 Relazione introduttiva 6 Andamento economico-finanziario del Gruppo Fiat e della Fiat S.p.A. nel 1 semestre Processo di transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) 21 Rapporti infragruppo e con parti correlate 22 Fatti di rilievo intervenuti dopo la fine del semestre e prevedibile evoluzione della gestione per l esercizio in corso 35 Gruppo Fiat Prospetti contabili consolidati e Note illustrative al 30 giugno Stato patrimoniale 38 Conto economico 39 Note illustrative 55 Fiat S.p.A. Prospetti contabili al 30 giugno Stato patrimoniale 57 Conto economico 59 Appendice Le imprese del Gruppo Fiat al 30 giugno Relazione della Società di Revisione sulla Relazione Semestrale Andamento della gestione per Settore di Attività 23 Automobili 25 Macchine per l Agricoltura e le Costruzioni 26 Veicoli Industriali 28 Ferrari - Maserati 29 Componenti 30 Mezzi e Sistemi di Produzione 31 Prodotti Metallurgici 32 Servizi 33 Editoria e Comunicazione Fiat S.p.A. Sede legale in Torino, Via Nizza, 250 Capitale Sociale versato euro Registro delle Imprese Ufficio di Torino C.F

3 2 Principali dati economici e finanziari del Gruppo Fiat 1 semestre 2003 Continuing Esercizio 2003 (in milioni di euro) 1 semestre 2004 Consolidato Operation Ricavi consolidati (510) Risultato operativo (140) (367) (543) 347 (Oneri) e proventi non operativi (*) (123) (319) Risultato ante oneri finanziari e imposte (E.B.I.T.) (224) (146) (237) (1.298) Risultato ante imposte (407) (570) (749) (1.948) Risultato netto del Gruppo e di Terzi (669) (737) (742) (1.900) Risultato netto del Gruppo (658) (708) N.D. (3.028) Posizione finanziaria netta attiva/(passiva) (4.254) (4.812) (5.498) Patrimonio netto del Gruppo e dei Terzi Patrimonio netto di competenza del Gruppo N.D Investimenti in immobilizzazioni materiali Ricerca e sviluppo Autofinanziamento (Risultato Netto del Gruppo 321 e di Terzi più Ammortamenti) Capitale investito netto Dipendenti a fine periodo (numero) (*) I dati del 2003 per le Continuing Operation includono il saldo delle plusvalenze/minusvalenze nette derivanti dalle cessioni di attività Discontinued che per il primo semestre 2003 è pari a 487 milioni di euro, mentre per l intero esercizio 2003 è pari a milioni di euro.

4 3 Organi di Amministrazione e Controllo Consiglio di Amministrazione Presidente Luca Cordero di Montezemolo Vice Presidente John Elkann (1) Amministratore Delegato Sergio Marchionne (1) Consiglieri Andrea Agnelli Angelo Benessia (2) Tiberto Brandolini d Adda Flavio Cotti (1) Luca Garavoglia (2) Hermann Josef Lamberti (1) Daniel John Winteler (1) Segretario del Consiglio Franzo Grande Stevens (1) Componente del Comitato per le Nomine e i Compensi (2) Componente del Comitato per il Controllo Interno Collegio Sindacale Sindaci Effettivi Cesare Ferrero Presidente Giuseppe Camosci Giorgio Ferrino Sindaci Supplenti Giorgio Giorgi Natale Ignazio Girolamo Piero Locatelli Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A.

5 4 Relazione introduttiva I RISULTATI DEL SEMESTRE (1) Grazie al positivo contributo della maggior parte dei Settori, nei primi sei mesi del 2004 il Gruppo ha fatto registrare una crescita dei ricavi di 1,3 miliardi di euro. Forte la riduzione della perdita operativa, attestatasi a 140 milioni di euro rispetto alla perdita di 543 milioni di euro del primo semestre Il trend di miglioramento è confermato dal ritorno all utile operativo (+18 milioni di euro) nel secondo trimestre. La Posizione finanziaria netta è stata negativa per 4,25 miliardi di euro (era negativa per 3 miliardi di euro al 31 dicembre 2003) principalmente a causa della crescita del capitale di funzionamento, registrata soprattutto nel primo trimestre. Rispetto all inizio dell anno la liquidità del Gruppo si mantiene sostanzialmente inalterata intorno ai 7 miliardi di euro, anche dopo, il rimborso di obbligazioni per 1 miliardo di euro e il riacquisto, ai fini della cancellazione, di obbligazioni convertibili in azioni GM ( Exchangeable ) per 540 milioni di dollari. Il fatturato del Gruppo è stato di 23,5 miliardi di euro, in aumento del 6,1% rispetto ai 22,2 miliardi di euro del primo semestre La crescita si deve al miglioramento di quasi tutti i Settori: Fiat Auto (+ 7%), CNH (+ 5,4% nonostante lo sfavorevole rapporto di cambio), Iveco (+ 8,7%), Ferrari-Maserati (+ 17,8%), Magneti Marelli (+ 8% escludendo il consolidamento dell attività Sistemi Elettronici), Teksid (+ 6,2%), Itedi (+ 16,3%). Il risultato operativo è stato negativo per 140 milioni di euro, con una forte riduzione della perdita rispetto a quella di 543 milioni di euro del corrispondente periodo Il progresso si deve soprattutto alla crescita di redditività di CNH, Iveco, Magneti Marelli e Teksid. In diminuzione la perdita della Fiat Auto, passata dai 656 milioni di euro dei primi sei mesi dell anno scorso agli attuali 474 milioni di euro. Il risultato ante imposte è stato negativo per 407 milioni di euro. Il progresso, rispetto alla perdita di 749 milioni di euro del primo semestre 2003, si deve al miglioramento del risultato operativo e alla riduzione degli oneri finanziari. Il risultato consolidato netto ha fatto registrare una perdita di 669 milioni di euro, contro quella di 820 milioni di euro del primo semestre dell anno scorso. La liquidità del Gruppo (disponibilità liquide e titoli) al 30 giugno 2004 era di poco inferiore ai 7 miliardi di euro, sostanzialmente in linea con il livello registrato al 31 dicembre L indebitamento lordo (debiti finanziari e relativi ratei e risconti) a livello consolidato è stato pari a 22,4 miliardi di euro, in leggera diminuzione (155 milioni di euro) rispetto all inizio dell esercizio. Si ricorda che in data 9 luglio 2004 il Gruppo ha provveduto al rimborso, con utilizzo delle disponibilità liquide, delle residue obbligazioni convertibili in azioni General Motors per la parte richiesta a rimborso, pari a complessivi 1,7 miliardi di dollari statunitensi. L indebitamento netto industriale del Gruppo è stato pari a 5,9 miliardi di euro, in crescita di circa 800 milioni di euro rispetto al 31 dicembre La posizione finanziaria netta del Gruppo, al 30 giugno 2004, era negativa per 4,25 miliardi di euro, rispetto ai 3 miliardi di euro del 31 dicembre La variazione riflette, principalmente, la crescita stagionale del capitale di funzionamento che si è verificata nel primo trimestre. (1) Per un confronto omogeneo, i dati consolidati 2004 devono essere paragonati con le Continuing Operation del 2003 come rappresentate a pagina 7. Le cessioni realizzate l anno scorso, infatti, hanno comportato rilevanti variazioni nella composizione del Gruppo. Tutti i commenti, quindi, si riferiscono a questo raffronto. PROSPETTIVE PER L ANNO IN CORSO Nei primi sei mesi dell anno l Azienda si è trovata ad operare all interno di uno scenario in cui l Europa, e in particolare l Italia, hanno partecipato in misura ridotta alla ripresa che caratterizza l economia mondiale. All andamento del Gruppo nella seconda parte dell anno, perciò, potrà anche contribuire l eventuale rafforzamento della crescita europea. Per quanto riguarda i Settori del Gruppo, Fiat Auto potrà contare sull apporto dei nuovi modelli: Nuova Fiat Multipla, Lancia Musa, Alfa Crosswagon Q4, Alfa Sportwagon Q4 e Fiat Panda 4x4. Sui mercati, la competizione resterà, comunque, aspra e caratterizzata da politiche commerciali molto aggressive.

6 5 Relazione introduttiva CNH, grazie all eccellente accoglienza riservata ai numerosi nuovi prodotti lanciati, lascia prevedere buoni risultati di vendita anche nel secondo semestre. E così anche Iveco, che opera in un mercato positivo e dispone di un buon portafoglio ordini. Come illustrato dall amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, nell incontro con la comunità finanziaria svoltosi a fine luglio, il Gruppo ha una linea strategica chiara, focalizzata sulle attività automotive, e sta costantemente recuperando. Esiste, inoltre, la concreta possibilità di migliorare i risultati di tutti i business e il Gruppo si sta adoperando per farlo, anche se per alcuni Settori è stato necessario ridefinire i tempi in cui gli obiettivi saranno raggiunti. Sono confermati, quindi, per il 2004 gli obiettivi del pareggio operativo di Gruppo, rispetto alla perdita di 714 milioni di euro registrata nel 2003, e di una significativa riduzione del cash flow negativo. A questi risultati contribuiranno, soprattutto, CNH e Iveco che hanno già conseguito importanti miglioramenti. Mentre per Fiat Auto, il cui pareggio operativo è fissato nel 2006, è prevista un ulteriore riduzione delle perdite. Torino, 9 settembre 2004 Il Presidente Luca Cordero di Montezemolo L Amministratore Delegato Sergio Marchionne

7 6 Andamento economico finanziario del Gruppo Fiat e della Fiat S.p.A. nel 1 semestre 2004 PREMESSA Per favorire l analisi dei risultati del primo semestre 2004 e il loro confronto con quelli dell analogo periodo del 2003, di seguito sono riportate le più significative variazioni di area di consolidamento che hanno avuto impatto sul primo semestre 2004 rispetto allo stesso periodo dell anno precedente: In data 2 maggio 2003 è stato stipulato il contratto di vendita al Gruppo DeAgostini del Gruppo Toro Assicurazioni, che da tale data è stato deconsolidato. Il 27 maggio 2003, a seguito del contratto di cessione firmato l 11 marzo 2003 tra Fiat e Capitalia, Banca Intesa, Sanpaolo IMI, Unicredito ed ottenuta l autorizzazione dagli Enti competenti, è stata perfezionata la cessione della partecipazione di controllo (51%) di Fidis Retail Italia, società cui facevano capo in quel momento una parte delle attività europee della Fiat Auto Holdings nel settore del credito al consumo finalizzato all acquisto di autoveicoli da parte della clientela retail. Nel mese di ottobre 2003 è stata perfezionata la cessione a Fidis Retail Italia delle partecipazioni nelle altre società finanziarie rientranti nell ambito dell accordo. In esecuzione del contratto stipulato il 1 luglio 2003 ed in seguito all avverarsi delle relative condizioni sospensive è stata perfezionata la cessione delle attività aerospaziali di FiatAvio S.p.A. ad Avio Holding S.p.A., società partecipata per il 70% da The Carlyle Group e per il 30% da Finmeccanica S.p.A. Le attività in oggetto sono state deconsolidate a partire dalla data del contratto. Nel mese di febbraio 2004 è stata ceduta a Maire Investimenti S.p.A. la partecipazione totalitaria detenuta nella Fiat Engineering S.p.A., che è stata pertanto deconsolidata da inizio anno. Contemporaneamente Fiat Partecipazioni S.p.A. ha sottoscritto un aumento di capitale nella stessa Maire Investimenti S.p.A. fino a detenerne una quota del 30%. Su tale partecipazione le parti si sono riservate opzioni put-call da esercitare entro i prossimi tre anni a prezzo prefissato. Magneti Marelli ha consolidato integralmente, con decorrenza 1 gennaio 2004, la Magneti Marelli Sistemi Elettronici, fornitore strategico sia di Fiat Auto sia di altri gruppi automotoristici, a seguito della progressiva assunzione del controllo di fatto sulla stessa. Si ricorda che nel 2002 tale attività era stata ceduta al gruppo Mekfin, che a sua volta l aveva ceduta al gruppo Ixfin. Per far sì che la società rispettasse puntualmente gli impegni assunti verso i propri clienti e potesse perseguire strategie di sviluppo della propria attività, a fine 2003 era stato siglato un accordo tra il gruppo Ixfin e il Gruppo Fiat, in base al quale Magneti Marelli, in virtù di un contratto di usufrutto su azioni, con diritto di voto, ha iniziato a gestire nel corso del 2004 con sempre maggior coinvolgimento l attività Sistemi Elettronici. In data 28 luglio 2004 il Gruppo Fiat ha deciso di acquisirne la piena proprietà tramite l esercizio di un opzione call. Per garantire un confronto sulla base di perimetri di attività il più possibile omogenei, i dati del primo semestre 2003 presi a riferimento nelle analisi che seguono, sono relativi alle sole Continuing Operation che escludono le aziende cedute nel corso del 2003 (Gruppo Toro Assicurazioni, FiatAvio, Fraikin, IPI, Fidis Retail Italia e le attività brasiliane di finanziamento retail di Fiat Auto). Si evidenzia che le Continuing Operation del primo semestre 2003 includono la Fiat Engineering, deconsolidata con effetto dal 1 gennaio 2004, i cui ricavi in tale periodo erano pari rispettivamente a 159 milioni di euro, con un utile operativo di 7 milioni di euro. I ricavi del primo semestre 2004 includono il fatturato dell attività Sistemi Elettronici di Magneti Marelli sopra citata, pari a 240 milioni di euro, con un utile operativo di 6 milioni di euro. SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DEL GRUPPO FIAT Andamento economico Di seguito viene presentata una sintesi dell andamento economico del Gruppo. Per un analisi più approfondita dei fenomeni, si rinvia alle relazioni sull andamento dei singoli Settori. Ricavi netti I Ricavi netti del Gruppo, comprensivi delle variazioni dei lavori in corso su ordinazione, nei primi sei mesi del 2004 sono stati pari a milioni di euro, a fronte di milioni di euro nello stesso periodo del Il confronto con le Continuing Operation, evidenzia una crescita del 6,1% derivante dall andamento positivo dei volumi nei principali Settori, in parte compensato, in particolare per CNH, dall impatto negativo dovuto al rafforzamento dell euro. Magneti Marelli ha consolidato i ricavi relativi al primo semestre 2004 dell attività Sistemi Elettronici, pari a 240 milioni di euro; per contro risultano in calo i ricavi di Comau, anche a seguito della revisione del perimetro operativo, e quelli di Business Solutions, per effetto della cessione di Fiat Engineering. L andamento dei ricavi per Settore si presenta come segue: I ricavi netti di Fiat Auto nel semestre ammontano a milioni di euro, rispetto ai milioni di euro dei primi sei mesi del 2003, di cui milioni di euro relativi alle Continuing Operation. In termini omogenei il miglioramento è quindi pari al 7%. Le unità vendute nei primi sei mesi dell anno sono state pari a , in crescita complessivamente del 7,2% rispetto al primo semestre del In Europa Occidentale il Settore ha venduto veicoli, con una crescita dell 1,4% rispetto al primo semestre Il fatturato è stato positivamente influenzato dalle vendite dei modelli lanciati nell ultima parte dell esercizio 2003 e all inizio

8 7 Andamento economico finanziario del Gruppo Fiat e della Fiat S.p.A. nel 1 semestre 2004 del 2004 e dalla crescita complessiva del mercato. Per quanto riguarda le vendite del Settore nei principali paesi, sono stati registrati andamenti positivi in Spagna (+12,4%) e Gran Bretagna (+4,2%), a cui si sono contrapposte le flessioni in Francia (-7,5%) e in Germania (-2,2%), legate anche alla debolezza del mercato locale. In Italia le vendite hanno confermato il livello dello stesso periodo dell anno precedente. In Europa Occidentale, la quota di mercato del Settore ha registrato un aumento di 0,1 punti percentuali, attestandosi al 7,6%; in Italia la quota realizzata è stata pari al 28,4%, in aumento di 0,7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del Al di fuori dell Europa Occidentale è stato registrato un andamento molto positivo dei volumi di vendita in Polonia (+30%) e in Brasile (+16,2%), superiore in entrambi i mercati alla crescita della domanda. Nel primo semestre del 2004 CNH ha registrato ricavi per milioni di euro, in aumento del 5,4% rispetto al primo semestre del 2003, pur in presenza dell impatto negativo dei cambi determinato dal rafforzamento dell euro. A parità di cambi il miglioramento avrebbe raggiunto circa l 11%, realizzato principalmente con il favorevole andamento delle vendite nel continente americano e l aumento dei prezzi. Nel comparto delle macchine agricole i volumi di vendita del primo semestre 2004 si sono incrementati in misura rilevante sia nel mercato nordamericano, dove la crescita è stata superiore all andamento della domanda, sia in quello sudamericano, dove si sono allineati al sostenuto trend di crescita. Le vendite sono calate in Europa Occidentale in conseguenza di una domanda debole, in particolare per le mietitrebbiatrici, mentre nel resto del mondo le vendite del Settore hanno riportato un miglioramento, inferiore però al trend del mercato. Le vendite di macchine per le costruzioni hanno registrato crescite elevate in Nord America, in linea con l andamento del mercato, che è stato particolarmente brillante per le macchine pesanti e in America Latina. Per contro hanno subito un netto calo in Europa Occidentale a fronte di un andamento di mercato sfavorevole per le macchine leggere ma in crescita per quelle pesanti. I ricavi di Iveco nel primo semestre hanno raggiunto i milioni di euro, con un aumento dell 8,7% nei confronti dei milioni di euro dello stesso periodo dell anno precedente determinato dalla crescita dei volumi di vendita e dai maggiori prezzi. Le vendite complessive sono state pari a circa unità, superiori del 7,2% a quelle dei primi sei mesi del In Europa Occidentale Iveco ha venduto circa veicoli, con un incremento del 4,2% rispetto alle vendite del primo semestre del 2003, collegabile al favorevole andamento dei mercati. Le variazioni più significative si sono registrate in Francia (+17,8%), Germania (+5,5%) e in Spagna (+5,4%), mentre in Italia è stato registrato un calo del 2,3%, influenzato dall andamento di mercato per alcune tipologie di veicoli. Il Settore ha riportato inoltre forti crescite delle vendite in America Latina, per effetto della ripresa del mercato locale, e nei paesi dell Europa dell Est. Esercizio Semestre Semestre 2003 Continuing Continuing Consolidato Operation (in milioni di euro) Consolidato Consolidato Operation Ricavi netti Costo del venduto Margine operativo lordo Spese generali Ricerca e sviluppo (456) (511) (Oneri) e proventi operativi (342) (42) (186) (510) (714) Risultato operativo (140) (367) (543) (156) (79) Risultato partecipazioni (*) 39 (42) (Oneri) e proventi non operativi (**) (123) (319) (434) Risultato ante interessi e imposte (E.B.I.T.) (224) (146) (237) (979) (1.067) (Oneri) e proventi finanziari (183) (424) (512) (1.298) (1.501) Risultato ante imposte (407) (570) (749) Imposte (1.948) (2.042) Risultato netto (669) (737) (820) 90 Risultato delle attività Discontinued 78 (1.948) (1.952) Risultato netto del Gruppo e di Terzi (669) (737) (742) (1.900) N.D. Risultato netto di competenza del Gruppo (658) (708) N.D. (*) Include i proventi da partecipazioni e le svalutazioni e rivalutazioni per allineamento partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto. (**) I dati del 2003 per le Continuing Operation includono il saldo delle plusvalenze/minusvalenze nette derivanti dalle cessioni di attività Discontinued che per il primo semestre 2003 è pari a 487 milioni di euro, mentre per l intero esercizio 2003 è pari a milioni di euro.

9 8 Andamento economico finanziario del Gruppo Fiat e della Fiat S.p.A. nel 1 semestre 2004 I ricavi di Ferrari - Maserati hanno raggiunto nel semestre i 735 milioni di euro, con un aumento del 17,8% sullo stesso periodo dell anno precedente. Il miglioramento è da attribuire ai maggiori volumi di vendita di entrambi i marchi. Per Ferrari, è stato significativo il contributo dei modelli 360 Challenge Stradale e 612 Scaglietti, quest ultimo commercializzato dal mese di marzo Le vendite del marchio Maserati hanno realizzato una crescita rilevante per il successo riscosso dalla nuova Quattroporte, mentre i modelli Coupè e Spyder hanno continuato a risentire delle difficoltà dello scenario competitivo. I ricavi di Magneti Marelli, pari a milioni di euro, comprendono per 240 milioni di euro il fatturato dell attività Sistemi Elettronici consolidata dal Settore con decorrenza dal 1 gennaio Escludendo oltre a tale impatto anche quello negativo dei cambi, i ricavi risulterebbero comunque in crescita di circa il 10% rispetto al primo semestre dell anno precedente, per il maggior livello di attività in tutte le linee di Business. In particolare è stato positivo l andamento della Business Unit Controllo Motore che ha beneficiato delle vendite del sistema diesel, introdotto nel corso del Comau ha registrato ricavi per 765 milioni di euro, in calo del 29% rispetto ai milioni di euro del primo semestre Tale riduzione è derivata in parte dalla cessione a Fiat Auto e Fiat-GM Powertrain delle attività Stampi e Service di pertinenza. Hanno inoltre registrato una flessione le attività a commessa della Business Unit Carrozzeria in Germania e UK, a cui si è aggiunto il calo delle attività a commessa nel mercato Nafta, dovuto al basso livello del portafoglio ordini in essere ad inizio anno e al minor cambio di conversione del dollaro rispetto all euro. Teksid ha chiuso il semestre con ricavi pari a 466 milioni di euro, in aumento del 6,2% rispetto ai 439 milioni di euro dei primi sei mesi 2003 per effetto dalla crescita dei volumi. La Business Unit Ghisa ha incrementato i volumi (+11,5%) cogliendo in particolare la crescita della domanda soprattutto in Nord America e in Brasile. Anche la Business Unit Magnesio ha realizzato un significativo miglioramento (+11%) collegato sia al positivo andamento delle vendite in Nord America, sia all aumento della domanda in Europa, dove il Settore si avvale anche della produzione realizzata nel nuovo stabilimento nel Regno Unito, avviato nel corso dell esercizio I ricavi di Business Solutions sono ammontati a 769 milioni di euro, con un calo del 18% rispetto all analogo periodo del 2003 a seguito della variazione del perimetro di attività, determinata principalmente dalla cessione di Fiat Engineering solo in parte compensata dal consolidamento, a partire dal gennaio 2004, delle attività della società di telefonia Atlanet. A parità di perimetro il fatturato è diminuito dell 1,4% essenzialmente per la diminuzione dell attività nel comparto dell Information Technology. Circa il 51% dei ricavi del semestre è stato realizzato con la clientela captive. Itedi ha conseguito nel primo semestre 2004 ricavi pari a 221 milioni di euro, in crescita del 16,3% nei confronti dei 190 milioni di euro dell analogo periodo del L incremento è stato prevalentemente generato dai maggiori ricavi pubblicitari derivanti dai contratti acquisiti da Publikompass, nonchè dalle azioni di brand extension. Risultato operativo Il Risultato operativo ha evidenziato un sensibile miglioramento passando dai -367 milioni di euro del primo semestre 2003 ai -140 milioni di euro del primo semestre Il recupero risulta ancora più evidente se il confronto viene effettuato con le sole Continuing Operation, che avevano riportato una perdita operativa di 543 milioni di euro nei primi sei mesi del Esercizio Semestre Semestre 2003 Continuing Continuing Consolidato Operation (in milioni di euro) Consolidato Consolidato Operation Automobili (Fiat Auto) Macchine per l Agricoltura e le Costruzioni (CNH) Veicoli Industriali (Iveco) Ferrari - Maserati Componenti (Magneti Marelli) Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau) Prodotti Metallurgici (Teksid) Aviazione (FiatAvio) Assicurazioni (Toro Assicurazioni) Servizi (Business Solutions) Editoria e Comunicazione (Itedi) (2.679) (2.640) Diverse ed Elisioni (1.490) (1.518) (1.481) Totale

10 9 Andamento economico finanziario del Gruppo Fiat e della Fiat S.p.A. nel 1 semestre 2004 È risultato in crescita l utile operativo di CNH, Iveco e Magneti Marelli mentre la perdita di Fiat Auto è stata più contenuta. L andamento del risultato operativo per Settore si presenta come segue: Fiat Auto ha chiuso il primo semestre 2004 con una perdita operativa di 474 milioni di euro, in riduzione sia rispetto ai -568 milioni di euro registrati nel primo semestre 2003, sia rispetto al risultato operativo delle Continuing Operation che era stato negativo per 656 milioni di euro. Le vendite dei nuovi modelli hanno determinato il miglioramento del mix prodotto e dei prezzi di vendita. Il risultato del semestre ha potuto contare anche sul contributo della crescita dei volumi nei paesi al di fuori dell Europa Occidentale e sui risparmi conseguiti sui costi di prodotto per effetto delle azioni di razionalizzazione in corso, in parte compensati dagli effetti delle note vicende sindacali relative al comprensorio di Melfi. CNH ha registrato nel primo semestre 2004 un utile operativo pari a 229 milioni di euro, riportando una crescita di 124 milioni di euro nei confronti del risultato dei primi sei mesi del Il significativo miglioramento è stato determinato dal rilevante aumento dei volumi e dall incremento dei prezzi di vendita ottenuti sia nel comparto delle macchine per l agricoltura sia in quello delle macchine per le costruzioni, nonché dai risparmi realizzati sui costi di prodotto. Iveco ha incrementato significativamente il risultato operativo che si è attestato a 147 milioni di euro nel primo semestre 2004, a fronte di 22 milioni di euro conseguiti nel primo semestre Il rilevante miglioramento è da attribuire al positivo effetto volume/prezzi ed alle importanti efficienze realizzate sul costo del prodotto in tutte le sue componenti. Ferrari - Maserati hanno riportato nel semestre un risultato operativo negativo per 59 milioni di euro, rispetto alla perdita di 16 milioni di euro del primo semestre La flessione è dovuta in prevalenza all impatto negativo dei cambi e ai maggiori costi di ricerca e sviluppo e per attività promozionali assorbiti dai nuovi modelli, non compensati dall effetto positivo volume/mix. Magneti Marelli ha presentato un significativo miglioramento della redditività passando da un utile operativo di 3 milioni di euro nel primo semestre 2003 a 43 milioni di euro nel primo semestre 2004, beneficiando in particolare delle azioni di contenimento dei costi dei materiali e delle strutture e dell effetto positivo dei maggiori volumi, pur in presenza di una forte tensione sui prezzi. Il consolidamento dell attività Sistemi Elettronici ha determinato un beneficio sul risultato operativo di 6 milioni di euro. Comau ha registrato una perdita operativa di 3 milioni di euro, in contenimento rispetto a quella di 7 milioni di euro del primo semestre 2003, a seguito del miglioramento nei margini che ha consentito di assorbire anche l effetto negativo del calo generale dei ricavi. Teksid ha chiuso il primo semestre 2004 con un utile operativo pari a 16 milioni di euro a fronte di un risultato positivo per 5 milioni di euro nel primo semestre Il miglioramento è stato ottenuto grazie alle azioni di efficienza sui costi e all effetto dei maggiori volumi di vendita, che hanno permesso di bilanciare gli impatti sfavorevoli causati dall aumento dei costi delle materie prime e dall effetto cambio. Per Business Solutions l utile operativo del semestre è stato pari a 15 milioni di euro, a fronte di 17 milioni di euro nei primi sei mesi A parità di perimetro, il confronto evidenzia invece un miglioramento di circa 14 milioni di euro, generalizzato in tutte le principali aree grazie ai benefici derivanti dalle efficienze realizzate. Esercizio Semestre Semestre 2003 Continuing Continuing Consolidato Operation (in milioni di euro) Consolidato Consolidato Operation (979) (1.094) Automobili (Fiat Auto) (474) (568) (656) Macchine per l Agricoltura e le Costruzioni (CNH) Veicoli Industriali (Iveco) Ferrari - Maserati (59) (16) (16) Componenti (Magneti Marelli) Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau) (3) (7) (7) Prodotti Metallurgici (Teksid) Aviazione (FiatAvio) Assicurazioni (Toro Assicurazioni) Servizi (Business Solutions) Editoria e Comunicazione (Itedi) (71) (63) Diverse ed Elisioni (63) (30) (21) (510) (714) Totale (140) (367) (543)

11 10 Andamento economico finanziario del Gruppo Fiat e della Fiat S.p.A. nel 1 semestre 2004 Itedi ha realizzato nel semestre un risultato operativo positivo per 9 milioni di euro, con un miglioramento di 4 milioni di euro rispetto al primo semestre La crescita ha beneficiato dei maggiori margini di Publikompass (correlati ai maggiori ricavi) e della flessione del costo della carta. Risultato ante interessi e imposte (E.B.I.T.) L E.B.I.T. di Gruppo del primo semestre 2004 è stato negativo per 224 milioni di euro, a fronte di una perdita pari a 146 milioni di euro nel primo semestre 2003 ( 237 milioni di euro per le sole Continuing Operation ). Si evidenzia che le plusvalenze nette derivanti da cessioni di attività Discontinued ammontavano a 487 milioni di euro nel primo semestre 2003 (di cui 390 milioni di euro per la cessione del Gruppo Toro Assicurazioni) e sono pari a 60 milioni di euro (cessione di Fiat Engineering) nel semestre corrente. Il confronto con le Continuing Operation al netto delle citate plusvalenze evidenzia un miglioramento pari a 440 milioni di euro, sostanzialmente in linea con quello del risultato operativo. Il Risultato delle partecipazioni del semestre ha evidenziato un saldo positivo per 39 milioni di euro, a fronte di un saldo anch esso positivo per 27 milioni di euro delle Continuing Operation nell analogo periodo dell anno precedente. Nel primo semestre 2004 il saldo dei proventi ed oneri non operativi, negativo per 123 milioni di euro, comprende in gran parte oneri ed accantonamenti per ristrutturazioni, solo parzialmente compensati dalla plusvalenza netta (60 milioni di euro) realizzata con la cessione di Fiat Engineering e da quella relativa alla cessione della partecipazione diretta in Edison (32 milioni di euro). Nei primi sei mesi del 2003 i proventi non operativi netti delle Continuing Operation avevano raggiunto i 279 milioni di euro ed includevano, oltre alla citata plusvalenza per la cessione del Gruppo Toro Assicurazioni, quelle derivanti dalle cessioni delle attività brasiliane di finanziamento retail di Fiat Auto e della società IPI, in parte ridotte dalla minusvalenza residuale relativa alla vendita di Fraikin e da altri oneri e accantonamenti non operativi. Risultato ante imposte Il Risultato ante imposte è stato negativo per 407 milioni di euro rispetto ad una perdita di 570 milioni di euro nei primi sei mesi del 2003 (-749 milioni di euro il risultato ante imposte riferito alle Continuing Operation ). Tale andamento ha rispecchiato il miglioramento dell E.B.I.T. citato in precedenza e i minori oneri finanziari. Gli Oneri finanziari netti del primo semestre 2004 sono stati pari a 183 milioni di euro, a fronte di 512 milioni di euro relativi alle Continuing Operation del primo semestre 2003 (-424 milioni di euro a livello consolidato). Escludendo l effetto positivo complessivo netto di 291 milioni di euro, di natura non ricorrente, derivante dalla chiusura dell Equity Swap sulle azioni General Motors, il miglioramento del periodo è essenzialmente da ricondurre al minor indebitamento medio ed alla riduzione dei tassi di interesse. Risultato netto Il Risultato netto nel primo semestre 2004 ha evidenziato una perdita di 669 milioni di euro, a fronte di un risultato negativo di 737 milioni di euro nello stesso periodo del Il risultato netto delle Continuing Operation era stato negativo per 820 milioni di euro. La variazione è stata determinata dalla riduzione della perdita ante imposte in parte compensata dal maggior carico fiscale. Nel primo semestre 2004 le imposte sul reddito sono state pari a 262 milioni di euro, di cui 67 milioni di euro relativi all IRAP. Nell analogo periodo del 2003 l onere fiscale riferito alle Continuing Operation era stato pari a 71 milioni di euro, di cui circa 46 milioni di euro per IRAP. L incremento rispetto all analogo periodo del 2003 è dovuto alla crescita dei risultati fiscalmente imponibili all estero di CNH, Iveco, Teksid e Magneti Marelli e all effetto, nel 2003, dei crediti d imposta sui dividendi. La Perdita netta di competenza del Gruppo nel primo semestre 2004 è stata pari a 658 milioni di euro, a fronte di 708 milioni di euro nell analogo periodo del Situazione patrimoniale La situazione patrimoniale del Gruppo al 30 giugno 2004 viene rappresentata a sezioni contrapposte nella tabella riportata nella pagina successiva. Vengono comunque fornite le informazioni di raccordo con i principali indicatori utilizzati nei precedenti esercizi per l analisi della situazione patrimoniale di Gruppo, quali il capitale di funzionamento, il capitale investito netto e la posizione finanziaria netta. Per un analisi più completa delle poste dello Stato Patrimoniale si rimanda alle Note illustrative della Relazione semestrale che evidenziano le principali variazioni intervenute nelle consistenze delle voci.

12 11 Andamento economico finanziario del Gruppo Fiat e della Fiat S.p.A. nel 1 semestre 2004 (in milioni di euro) Al Al Variazione ATTIVO Immobilizzazioni immateriali (30) Goodwill Altre immobilizzazioni immateriali (68) Immobilizzazioni materiali (210) Immobilizzazioni materiali (179) Veicoli concessi in leasing operativo (31) Partecipazioni e altri titoli immobilizzati (138) Crediti finanziari immobilizzati (*) (11) Imposte differite attive (29) Totale Attivo non corrente (418) Rimanenze nette (1) (29) Crediti commerciali Altri crediti (19) Partecipazioni e altri titoli del circolante (1) Crediti per beni concessi in leasing finanziario (*) Crediti finanziari terzi (*) (1.239) Titoli (*) (518) Disponibilità liquide (*) Totale Attivo corrente (456) Ratei e risconti commerciali Ratei e risconti finanziari (*) (53) TOTALE ATTIVO (912) PASSIVO Patrimonio netto (552) Patrimonio netto del Gruppo (496) Patrimonio netto di Terzi (56) Fondi imposte differite Fondi rischi ed oneri Fondi trattamento di fine rapporto Debiti finanziari con scadenza oltre 12 mesi (*) (1.608) Totale Passivo non Corrente (1.408) Debiti verso fornitori (750) Altri debiti (1) Debiti finanziari con scadenza entro 12 mesi (2) (*) Totale Passivo Corrente Ratei e risconti commerciali Ratei e risconti finanziari (*) (104) TOTALE PASSIVO (912) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (*) (4.254) (3.028) (1.226) (1) Per una migliore rappresentazione delle rimanenze nette dei lavori in corso su ordinazione, alcune partite relative ad anticipi da clienti su commessa, in precedenza rilevate nella voce Altri debiti, al 30 giugno 2004 sono state portate in deduzione delle rimanenze. Coerentemente il valore delle Rimanenze nette e degli Altri debiti al 31 dicembre 2003 sono stati rettificati di 428 milioni di euro. Le Rimanenze risultano al netto di acconti su lavori in corso per milioni di euro al 30 giugno 2004 e milioni di euro al 31 dicembre (2) Include il prestito obbligazionario Exchangeable per milioni di euro (al 31 dicembre 2003) esigibile nel corso del 2004.

13 12 Andamento economico finanziario del Gruppo Fiat e della Fiat S.p.A. nel 1 semestre 2004 Immobilizzazioni immateriali Le Immobilizzazioni immateriali ammontano a milioni di euro, in calo di 30 milioni di euro rispetto ai milioni di euro di fine Nei primi sei mesi del 2004 gli ammortamenti (233 milioni di euro) hanno più che compensato gli incrementi di periodo derivanti principalmente dalla capitalizzazione di costi per software e altri oneri di utilità pluriennale (79 milioni di euro) e dalle differenze cambio (96 milioni di euro). Immobilizzazioni materiali Le Immobilizzazioni materiali risultano pari a milioni di euro (9.675 milioni di euro a fine 2003). Il decremento di 210 milioni di euro riflette sostanzialmente l effetto delle dismissioni del primo semestre. Gli incrementi per investimenti, variazione di area (64 milioni di euro, attribuibile principalmente al consolidamento integrale di Magneti Marelli Sistemi Elettronici) e differenze di cambio (52 milioni di euro), sono stati totalmente compensati dagli ammortamenti di periodo. Nel primo semestre 2004 gli investimenti in attivo fisso sono ammontati a 739 milioni di euro (771 milioni di euro nel primo semestre 2003, che includeva 33 milioni di euro riferiti a FiatAvio) comprensivi di quelli relativi alle attività di locazione a lunga durata pari a 180 milioni di euro, in linea con quelli del primo semestre 2003 che erano stati pari a 183 milioni di euro. Nel corso del primo semestre 2004 gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono stati pari a 846 milioni di euro (922 milioni di euro nel primo semestre 2003). Alla fine di giugno 2004 il Fondo ammortamento e svalutazioni dell attivo fisso è pari a milioni di euro, corrispondente al 66% circa dell attivo fisso lordo, rispetto al 64% circa di fine Partecipazioni e altri titoli immobilizzati Le Partecipazioni e altri titoli immobilizzati risultano pari a milioni di euro rispetto ai milioni di euro di fine La riduzione, pari a 138 milioni di euro, è da attribuirsi principalmente ai dividenti pagati da BUC Banca Unione di Credito (184 milioni di euro), valutata con il metodo del patrimonio netto, solo in parte compensato dagli incrementi registrati in particolare da alcune partecipazioni del settore Automobili (Fiat-GM Powertrain B.V, 37 milioni di euro e Fidis Retail Italia S.p.A., 24 milioni di euro). Partecipazioni e altri titoli del circolante Le Partecipazioni e altri titoli del circolante, pari a 119 milioni di euro, sono in linea con quelle di inizio esercizio. Imposte differite Le Imposte differite attive al netto dei fondi imposte differite al 30 giugno 2004 sono pari a milioni di euro, rispetto al saldo di milioni di euro di inizio esercizio. Il leggero calo (-54 milioni di euro) è attribuibile all utilizzo di imposte differite attive stanziate in precedenza e da nuovi stanziamenti per 82 milioni di euro, al netto di un effetto cambi per 18 milioni di euro e della variazione di area di consolidamento e altre variazioni per 10 milioni di euro. Capitale di funzionamento Al 30 giugno 2004 il capitale di funzionamento si presenta negativo per 852 milioni di euro, in crescita di milioni di euro rispetto al valore, negativo per milioni di euro, di inizio esercizio. Nella tabella che segue è esposta la composizione del capitale di funzionamento: Al (in milioni di euro) Al Al Variazione Rimanenze nette (1) (29) Crediti commerciali (12.741) Debiti verso fornitori (11.838) (12.588) 750 (1.768) Altri crediti/(debiti) (1) (928) (583) (345) (1.609) Capitale di funzionamento (852) (2.134) (1) Al fine di rendere omogeneo il confronto, il valore al 30 giugno 2003 delle Rimanenze nette e del saldo Altri crediti/(debiti) è stato rettificato di complessivi 335 milioni di euro. Analoga rettifica è stata apportata alle stesse voci al 31 dicembre 2003: la descrizione è riportata nella nota in calce alla Situazione Patrimoniale del Gruppo Fiat. L incremento registrato nei primi sei mesi del 2004 (1.282 milioni di euro) è principalmente attribuibile ai fabbisogni generati da: un incremento dei crediti commerciali di Fiat Auto, CNH e Iveco per stagionalità e aumento dell attività; e una diminuzione dei debiti commerciali, principalmente di Fiat Auto che nel periodo ha visto normalizzarsi i livelli produttivi che erano significativamente aumentati nell ultimo trimestre 2003 in conseguenza dell introduzione dei nuovi modelli. Le rimanenze nette sono sostanzialmente allineate a quelle di inizio esercizio: l effetto delle continue azioni volte alla riduzione degli stock di Fiat Auto (che ad inizio esercizio risentivano degli effetti del lancio dei nuovi modelli), è stato compensato dall incremento stagionale di quelli di Iveco e CNH. In particolare quest ultima presenta un andamento in crescita nella prima metà dell anno che viene riassorbita nel corso del secondo semestre. Il saldo debitorio della voce Altri crediti/(debiti) presenta una crescita per la maggior parte attribuibile alla diminuzione dei crediti verso l Erario (principalmente per IVA). Fondi I Fondi risultano pari a milioni di euro rispetto ai milioni di euro di inizio esercizio. L incremento è da attribuirsi agli accantonamenti di periodo, al netto degli utilizzi, principalmente di Fiat Auto, CNH e Iveco. Al 30 giugno 2004 i fondi comprendono principalmente: fondi imposte (78 milioni di euro), fondi per garanzia e assistenza tecnica (825 milioni di euro), fondi per ristrutturazioni (437 milioni di euro), fondi per trattamento di quiescenza (1.545 milioni di euro), fondi trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (1.317 milioni di euro), fondi per altri rischi e oneri (2.361 milioni di euro). Capitale investito netto Il Capitale investito netto è pari a milioni di euro contro i milioni di euro di inizio esercizio. La crescita di 674

14 13 Andamento economico finanziario del Gruppo Fiat e della Fiat S.p.A. nel 1 semestre 2004 milioni di euro riflette quella del capitale di funzionamento, al netto della diminuzione delle immobilizzazioni materiali, delle partecipazioni e altri titoli immobilizzati e della crescita dei fondi. La composizione del capitale investito netto è esposta nella tabella che segue. Al (in milioni di euro) Al Al Variazione Immobilizzazioni immateriali (30) Immobilizzazioni materiali (210) Partecipazioni e titoli immobilizzati (138) Partecipazioni e 114 titoli del circolante (1) Imposte differite attive (29) (8.027) Fondi (6.892) (6.692) (200) (1.609) Capitale di funzionamento (852) (2.134) Capitale investito netto Patrimonio netto Al 30 giugno 2004 il Patrimonio netto consolidato risulta pari a milioni di euro rispetto ai milioni di euro di inizio esercizio. La riduzione di 552 milioni di euro riflette principalmente il risultato netto negativo del periodo (-669 milioni di euro), in parte compensato dall incremento dovuto alle differenze di conversione conseguenti all apprezzamento del dollaro USA rispetto all euro e altre variazioni minori. Il patrimonio netto di competenza del Gruppo risulta pari a milioni di euro, contro milioni di euro di inizio esercizio. Situazione finanziaria Al (in milioni di euro) Al Al Variazione (26.275) Debiti finanziari (21.987) (22.034) 47 (534) Ratei passivi finanziari (505) (593) Risconti attivi finanziari Disponibilità liquide Titoli (518) (24.080) Indebitamento Netto (*) (15.461) (15.542) 81 Crediti finanziari e per beni concessi in leasing (1.250) 276 Ratei attivi finanziari (73) (686) Risconti passivi finanziari (347) (363) 16 (4.812) Posizione Finanziaria Netta (4.254) (3.028) (1.226) (*) Indebitamento Netto Attività Industriali (5.858) (5.088) (770) Attività Finanziarie (9.603) (10.454) 851 La liquidità complessiva (disponibilità liquide e titoli) del Gruppo, detenuta principalmente dalle società di tesoreria centralizzata al 30 giugno 2004 è pari a oltre 6,9 miliardi di euro, sostanzialmente in linea con quella di inizio esercizio. L Indebitamento netto (debiti finanziari e relativi ratei e risconti, al netto delle disponibilità liquide e titoli), al 30 giugno 2004 è pari a 15,5 miliardi di euro in linea con il valore di inizio esercizio. In tale contesto l indebitamento netto delle Attività Industriali è cresciuto di 770 milioni di euro, mentre quello delle Attività Finanziarie è risultato in calo di 851 milioni di euro. L Indebitamento lordo (debiti finanziari e relativi ratei e risconti), pari a 22,4 miliardi di euro, nei primi sei mesi del 2004 è diminuito di 155 milioni di euro. Il valore al 30 giugno 2004 include tra gli altri: Il prestito obbligazionario quinquennale, emesso all inizio del 2002, convertibile in azioni General Motors ( Exchangeable ), per l importo residuo di milioni di dollari corrispondente a milioni di euro. Nel corso del primo trimestre 2004 Fiat aveva infatti riacquistato, ai fini della cancellazione, obbligazioni per 540 milioni di dollari su un totale di milioni di dollari. In virtù della facoltà riconosciuta contrattualmente a ciascun obbligazionista di chiedere il rimborso anticipato, con pagamento al 9 luglio 2004, di tutte o parte delle proprie obbligazioni, nei termini previsti dal prospetto di emissione nel corso del mese di giugno 2004 è stato chiesto il rimborso di titoli per complessivi milioni di dollari (con un controvalore ai cambi del 30 giugno 2004 di milioni di euro), che sono stati rimborsati alla scadenza indicata. Il contratto di finanziamento Convertendo (3 miliardi di euro) e il finanziamento Citigroup (capofila di un ristretto pool di banche) garantito dagli accordi con EDF nell ambito dell operazione Italenergia Bis (1.150 milioni di euro circa). La Posizione finanziaria netta, ovvero l indebitamento netto dedotti i crediti finanziari, al 30 giugno 2004 è negativa per milioni di euro, a fronte di un valore negativo per milioni di euro di inizio esercizio. Nel semestre la posizione finanziaria netta ha risentito soprattutto dei fabbisogni generati dalla crescita del capitale di funzionamento descritta in precedenza. Le Attività Industriali evidenziano un peggioramento di milioni di euro, mentre le Attività Finanziarie riportano un miglioramento di 160 milioni di euro. * * * Il Gruppo conferma il rispetto degli obiettivi stabiliti con le banche finanziatrici nell ambito del contratto di finanziamento Convertendo, sia in termini di riduzione della posizione finanziaria netta a 3 miliardi di euro, sia di riduzione dell indebitamento lordo a 23,6 miliardi di euro. Al 30 giugno 2004 quest ultimo ammonta infatti a 22,4 miliardi di euro, mentre la posizione finanziaria netta proforma (ovvero quella calcolata, secondo quanto stabilito dal contratto di finanziamento stesso, portando in deduzione il finanziamento Citigroup di circa milioni di euro) si mantiene entro i limiti di tolleranza stabiliti contrattualmente con le banche finanziatrici. Nel mese di luglio 2004 i rating attribuiti al Gruppo Fiat dalle principali agenzie appartenevano alla categoria non investment grade e le Banche Finanziatrici non hanno esercitato la relativa facoltà di anticipare la scadenza del finanziamento Convertendo.

15 14 Andamento economico finanziario del Gruppo Fiat e della Fiat S.p.A. nel 1 semestre 2004 Rendiconto finanziario consolidato Al 30 giugno 2004 le disponibilità liquide del Gruppo (depositi bancari e cassa) sono risultate pari a milioni di euro, in aumento rispetto ai milioni di euro di inizio periodo. Nel semestre i titoli, detenuti come impiego temporaneo di liquidità, sono diminuiti per complessivi 518 milioni di euro, passando dai milioni di euro al 31 dicembre 2003 ai milioni di euro al 30 giugno La liquidità complessiva del Gruppo a fine giugno 2004 è quindi pari a oltre 6,9 miliardi di euro in linea con i 7 miliardi di euro di inizio esercizio. Nel prospetto che segue è presentato il rendiconto finanziario consolidato del primo semestre Le disponibilità monetarie assorbite nel semestre dalle operazioni d esercizio sono state pari a 542 milioni di euro, principalmente dovute all andamento del capitale di funzionamento che nel semestre è aumentato, a condizioni omogenee di area di consolidamento, di milioni di euro, solo in parte compensato dall autofinanziamento (risultato netto più ammortamenti), rettificato dei costi non monetari legati agli accantonamenti a fondi al netto degli utilizzi degli stessi, e dai dividendi incassati da società valutate con il metodo del patrimonio netto. Le disponibilità generate nel primo semestre 2004 dalle attività di investimento sono state pari a milioni di euro. La riduzione dei crediti finanziari (1.217 milioni di euro), gli incassi derivanti dalle cessioni di immobilizzazioni (249 milioni di euro) e (in milioni di euro) 1 semestre 2004 A) Disponibilità liquide a inizio periodo B) Disponibilità monetarie generate (assorbite) dalle operazioni d esercizio: Risultato di Gruppo e di Terzi (669) Ammortamenti Variazione netta del fondo trattamento di fine rapporto 27 Variazione imposte differite 73 Plusvalenze nette da realizzo immobilizzazioni (99) Rivalutazioni, svalutazioni di partecipazioni (36) Dividendi incassati 198 Variazioni del capitale d esercizio: Crediti commerciali (933) Rimanenze nette Debiti commerciali (650) Altri debiti, crediti, ratei e risconti 302 Fondo imposte ed altri fondi 201 Variazione area di consolidamento e altre (35) Totale (542) C) Disponibilità monetarie generate (assorbite) dalle attività di investimento: Investimenti in: Immobilizzazioni materiali (739) Partecipazioni (176) Immobilizzazioni immateriali (79) Contributi su investimenti 20 Realizzo della vendita di immobilizzazioni 249 Variazione netta dei crediti finanziari Variazione titoli del circolante e immobilizzati 539 Altre variazioni 11 Totale D) Disponibilità monetarie generate (assorbite) dalle attività di finanziamento: Nuovi finanziamenti 893 Rimborso di finanziamenti (1) (2.005) Variazione netta dei debiti finanziari a breve termine Aumento di capitale 10 Acquisto azioni proprie 4 Distribuzione di dividendi (9) Totale (56) E) Variazione netta delle disponibilità monetarie 444 F) Disponibilità liquide a fine periodo (1) Include l effetto della variazione dei cambi.